Comune di Trevi nel Lazio (Provincia di Frosinone) Piazza I Maggio 1944 n. 1, tel. 0775/ fax , C. F. - P.

(1)

Comune di Trevi nel Lazio

(Provincia di Frosinone)

Piazza I° Maggio 1944 n. 1, tel. 0775/527001 fax 527097, C. F. - P. IVA 00300630605

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Originale

n. 16 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO: Lettura e approvazione verbale dell’adunanza del 17.04.2008.

L’anno duemilaotto il giorno dodici del mese di giugno alle ore 18.10 alla prima

convocazione in sessione ordinaria, nella sala delle adunanze della Sede Comunale, convocato con apposito avviso, IL CONSIGLIO COMUNALE si è riunito con la presenza dei Signori:

1. GRAZIOLI SILVIO Presidente Presente

2. SALVATORI ANTONIO Vice-Sindaco Presente

3. SALVATORI PIETRO Assessore Presente

4. CRISCI ANTONIO Assessore Presente

5. BERARDI VALENTINO Consigliere Presente

6. PARIS LUCIANO Consigliere Presente

7. MOLINARI MARZIA Consigliere Presente

8. RIGGI BARBARA Consigliere Assente

9. GRAZIANI RENATO Consigliere Presente

10. GENTILI AUGUSTO Consigliere Presente

11. NARDI SERENA Consigliere Presente

12. AMATI ANTONIO Consigliere Presente

13. SANGIORGI ROSANNA Consigliere Assente

Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97, comma 4, lett. a), del D. Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.) il Segretario comunale Dott.ssa Daniela Scialdoni.

Il Presidente constatato che gli intervenuti sono in numero legale propone al Consiglio comunale l’approvazione della seguente proposta di deliberazione.

Il segretario comunale sottopone al Consiglio la seguente proposta di delibera

(2)

‘ Lettura e approvazione verbale dell’adunanza del 17.04.2008. ’

Visto il Regolamento del Consiglio Comunale vigente che all’art. 60 prevede la redazione del verbale dell’adunanza;

Preso atto che il segretario ha provveduto a redigere apposito verbale e che lo stesso è stato sottoscritto dal Presidente e dallo stesso segretario;

Visto il D.Lgs. 267/2000;

Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica del presente atto redatto dal segretario comunale.

Propone

Di approvare integralmente il verbale dell’adunanza del allegato al presente atto e i verbali di delibera di consiglio dal numero 11 al numero 15 dell’anno 2008.

Trevi nel Lazio, 23.05.2008 Il segretario Comunale

f.to dott.ssa Daniela Scialdoni

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 Tuel

La sottoscritta dott.ssa Daniela Scialdoni, segretario Comunale del Comune di Trevi nel Lazio esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto.

Trevi nel Lazio, 23.05.2008.

Il segretario Comunale

f.to dott.ssa Daniela Scialdoni

(3)

IL CONSIGLIO COMUNALE

= UDITA la lettura del verbale dell’adunanza del 17.04.2008 ad opera del Presidente,

= VISTA ed ESAMINATA la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: ‘ Lettura e approvazione verbale dell’adunanza del 17.04.2008. ’

= VISTO il Parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 Tuel;

con la seguente votazione, resa in forma palese dai Consiglieri presenti e tutti votanti,

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 7

o Contrari n. 2(Nardi, Gentili)

o Astenuti n. 2 (Crisci e Amati)

DELIBERA

1. Di approvare, così come approva, integralmente la su estesa proposta di deliberazione e il verbale della seduta del 17.04.2008 allegato alla presente deliberazione.

Del che si e' redatto il presente verbale, sottoscritto come appresso e che verrà letto e confermato nella seduta successiva.

(4)

IL SINDACO/PRESIDENTE Dott. Silvio Grazioli

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Daniela Scialdoni

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Si certifica che copia della presente Deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale dal 19.06.2008 e vi rimarrà fino al 05.07.2008.

Trevi nel Lazio, lì 19.06.2008

Il Responsabile della pubblicazione Sig.ra Luciana Piacenti

ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ IL SEGRETARIO COMUNALE

ATTESTA

che la presente Deliberazione é divenuta esecutiva il giorno 30.06.2008, trascorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D. Lgs. n. 267/2000).

IL SINDACO/PRESIDENTE

f.to Dott. Silvio Grazioli IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Dott.ssa Daniela Scialdoni

(5)

Il Responsabile della pubblicazione f.to Sig.ra Luciana Piacenti

ATTESTA

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Daniela Scialdoni

E’ copia conforme all’originale.

Comune di Trevi nel Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE

(6)

DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

n. 17 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO: Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio –Creditore T.A.C.

Ecologica srl

1.GRAZIOLI SILVIO Presidente Presente

2.SALVATORI ANTONIO Vice-Sindaco Presente

3.SALVATORI PIETRO Assessore Presente

4.CRISCI ANTONIO Assessore Presente

5.BERARDI VALENTINO Consigliere Presente

6.PARIS LUCIANO Consigliere Presente

7.MOLINARI MARZIA Consigliere Presente

8.RIGGI BARBARA Consigliere Assente

9.GRAZIANI RENATO Consigliere Presente

10.GENTILI AUGUSTO Consigliere Presente

11.NARDI SERENA Consigliere Presente

12.AMATI ANTONIO Consigliere Presente

13.SANGIORGI ROSANNA Consigliere Assente Assiste alla seduta l’assessore esterno Franco Cerri.

Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art.

97, comma 4, lett. a), del D. Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.) il Segretario comunale Dott.ssa Daniela Scialdoni.

= VISTA ed ESAMINATA la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto:

Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio –Creditore T.A.C. Ecologica srl

= VISTO il Parere favorevole di regolarità tecnica e il parere di regolarità contabile espressi ai sensi dell’art. 49 Tuel;

= UDITA la relazione dell’Assessore al bilancio Crisci;

(7)

= UDITI gli interventi riportati nel verbale della seduta odierna;

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Contrari n. 3(Nardi, Gentili,Amati)

o Astenuti n. 0

DELIBERA

- di approvare, come di fatto approva, integralmente la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: ‘Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio –Creditore T.A.C. Ecologica srl’

e con successiva votazione, resa in forma palese dai Consiglieri presenti e tutti votanti,

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Contrari n. 3(Nardi, Gentili, Amati)

o Astenuti n. 0

DELIBERA

• di dichiarare la presente Deliberazione immediatamente esecutiva, ai sensi di legge.

f.to Dott. Silvio Grazioli IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Daniela Scialdoni

(8)

ATTESTA

che la presente Deliberazione é divenuta esecutiva il giorno 19.06.2008, poiché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D. Lgs. n. 267/2000).

L’Assessore al Bilancio sottopone al Consiglio Comunale la seguente PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

Oggetto: Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio –Creditore T.A.C.

Ecologica srl

Premesso che l'art. 194 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che gli Enti Locali riconoscano con deliberazione consiliare la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:

a) sentenze esecutive;

b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purchè sia stato rispettato

(9)

l'obbligo di pareggio del bilancio di cui all'articolo 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione;

c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l'esercizio di servizi pubblici locali;

d) procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità;

e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell'articolo 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l'ente, nell'ambito dell'espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza;

=Premesso che l’Amministrazione comunale ha affidato – giusto contratto rep. N. 7/2002 – al consorzio Gaia spa la gestione del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U.

sull’intero territorio Comunale;

= Considerato che dal 2 agosto 2007 il Consorzio Gaia spa è in “Amministrazione controllata”

alla cui guida è stato nominato un commissario nella persona del dottor Lolli Andrea;

= Considerato altresì, che il Commissario nella prospettiva di migliorare la situazione economica-finanziaria ha ritenuto opportuno rimodulare alcuni servizi precedentemente offerti, conservandone alcuni ritenuti produttivi e rinunciandone ad altri, ritenuti meno produttivi;

= Preso atto della nota del Consorzio Gaia spa – prot. n. 1471del 15/5/08, con la quale il medesimo comunicava a T.A.C. Ecologica srl e per conoscenza all’Amm.ne che dal 2 agosto 2007 le prestazioni di trasferenza R.S.U. dovranno essere fatturate direttamente ai Comuni produttori;

= Considerato che tale comunicazione, evidentemente intempestiva, pone l’Amm.ne in una situazione di fragilità e sofferenza e nell’impossibilità, allo stato, di poter liquidare alla soc.

T.A.C. Ecologica srl quanto dovuto per mancanza dell’atto formale di impegno, così come stabilito dall’art. 191 del TUEL;

= R^ITENUTA la propria competenza in materia ai sensi dell’art. 42 del d.lgs. n. 267/2000;

= VISTO l’articolo 187, comma 2, lettera b) e l’art. 193 del d.lgs. n. 267/2000;

=V^ISTO quanto dispone in materia l’articolo 61 del vigente regolamento di contabilità di questo Comune;

= Visto quanto dispone in materia di riconoscibilità di debiti fuori bilancio l’art. 194 del Tuel e dato atto che la fattispecie in esame rientra nelle previsioni della lettera E, del citato articolo, e che ha avuto luogo nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di

competenza;

=Dato Atto che l’utilità e l’arricchimento per questo Ente sono accertati per cui si tratta di debito fuori bilancio riconoscibile, da rubricare come acquisizione di servizio in violazione degli obblighi di cui al comma 1 dell’art. 191del Tuel;

= Viste le fatture prodotte dalla T.A.C. Ecologica srl:

(10)

- fattura n. 211/07………agosto……….. di € 3.692,83;

- fattura n. 255/07………settembre..………di € 1.782,11;

- fattura n. 307/07………ottobre..………di € 1.655,76;

- fattura n. 342/07………novembre.……… di € 1.329,73;

- fattura n. 13/07………..dicembre……….. di € 1.392,67;

- fattura n. 51/08………..gennaio……….di € 1.360,23;

- fattura n. 87/08………..febbraio………di € 1.349,70;

- fattura n. 126/08………marzo………di € 1.509,20;

- fattura n. 163/08………aprile……… di € 1.470,50;

Per un totale di € 15.542,73

= Preso atto delle note di credito emesse dal Consorzio Gaia spa a favore dell’Amm.ne – n.

208 e 209 del 25.03.2008, rispettivamente, di € 5.474,93 e di € 4.378,17, per un totale di € 9.853,10 relative ad eccessive fatturazioni per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U. per il periodo da agosto a dicembre 2007;

= Verificata la necessità e l’urgenza di provvedere al riconoscimento della legittimità del predetto debito fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194 comma 1 lettera “e” del Tuel;

= Visto il Bilancio del corrente Esercizio;

= Visto lo Statuto Comunale;

=Acquisiti il parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio tecnico e il parere favorevole di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziaria, espressi ai sensi dell’art. 49 Tuel sulla presente proposta di delibera;

PROPONE

1) di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio di € 15.542,73 a favore della T.A.C. Ecologica srl, sopravvenuto in base alle circostanze in premessa espresse, dando atto che trattasi di debito fuori bilancio riconoscibile ai sensi dell’art. 134 , lettera “e” del Tuel;

2) di dare atto che la suddetta somma, che sarà liquidata con successiva determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico ad intervenuta esecutività della presente, trova imputazione al capitolo 1171 del Bilancio esercizio corrente;

3) di dare mandato al Responsabile del Servizio Tecnico e contabile, nell’ambito delle proprie competenze, ad effettuare tutti gli adempimenti necessari e connessi al presente atto, tenendo nella debita considerazione le note di credito emesse dal Consorzio Gaia spa, sopra citate;

4) di dare atto che il presente provvedimento di riconoscimento di debito non altera l’equilibrio di bilancio, ai sensi della vigente normativa contabile, quale passività pregressa da liquidare e pagare in esercizio successivo a quello di formazione della stessa;

5) di trasmettere il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 23, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, alla competente procura della Corte dei Conti e al revisore dei conti;

(11)

6) di dichiarare la presente immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 4 del T.U.E.L.

L’assessore al bilancio f.to Antonio Crisci

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto ing. Roberto Cocco, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Creditore T.A.C. Ecologica srl’

Il responsabile del servizio tecnico

f.to Ing. Roberto Cocco

Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto rag. Pietro Taraborelli, responsabile del servizio finanziario del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Creditore T.A.C.

Ecologica srl.’

Il responsabile del servizio finanziario

f.to Rag Pietro Taraborelli

(12)

Comune di Trevi nel Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

n. 18 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO: ‘Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio –Creditore SAF spa.’

(13)

L’anno duemilaotto il giorno dodici del mese di giugno alle ore 18.30 alla prima convocazione in sessione ordinaria, nella sala delle adunanze della Sede Comunale, convocato con apposito avviso, IL CONSIGLIO COMUNALE si è riunito con la presenza dei Signori:

= VISTA ed ESAMINATA la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art 194 del dlgs 267/2000

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Astenuti n. 0

(14)

DELIBERA

- di approvare, come di fatto approva, integralmente la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art 194 del dlgs 267/2000

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Astenuti n. 0

DELIBERA

IL SINDACO/PRESIDENTE f.to Dott. Silvio Grazioli

(15)

ATTESTA

IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Daniela Scialdoni L’Assessore al Bilancio sottopone al Consiglio Comunale la seguente

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

Oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Creditore SAF spa.

Premesso che l'art. 194 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che gli Enti Locali riconoscano con deliberazione consiliare la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:

b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purchè sia stato rispettato l'obbligo di pareggio del bilancio di cui all'articolo 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione;

(16)

Premesso che l’Amministrazione comunale ha affidato – giusto contratto rep. N. 7/2002 – al consorzio Gaia spa la gestione del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento R.S.U.

sull’intero territorio Comunale;

Considerato che dal 2 agosto 2007 il Consorzio Gaia spa è in “Amministrazione controllata”

alla cui guida è stato nominato un commissario nella persona del dottor Lolli Andrea;

Considerato altresì, che il Commissario nella prospettiva di migliorare la situazione economica-finanziaria ha ritenuto opportuno rimodulare alcuni servizi precedentemente offerti, conservandone alcuni ritenuti produttivi e rinunciandone ad altri, ritenuti meno produttivi;

Preso atto della nota del Consorzio Gaia spa – prot. n. 1468 del 15/5/08, con la quale il medesimo comunicava a SAF spa e per conoscenza all’Amm.ne che dal 1° gennaio 2008 le prestazioni di smaltimento R.S.U. dovranno essere fatturate direttamente ai Comuni

produttori;

Considerato che tale comunicazione, evidentemente intempestiva, pone l’Amministrazione in una situazione di fragilità e sofferenza e nell’impossibilità, allo stato, di poter liquidare alla soc. S.A.F. spa quanto dovuto per mancanza dell’atto formale di impegno, così come stabilito dall’art. 191 del TUEL;

R^ITENUTA la propria competenza in materia ai sensi dell’art. 42 del d.lgs. n. 267/2000;

VISTO l’articolo 187, comma 2, lettera b) e l’art. 193 del d.lgs. n. 267/2000;

V^ISTO quanto dispone in materia l’articolo 61 del vigente regolamento di contabilità di questo Comune;

Visto quanto dispone in materia di riconoscibilità di debiti fuori bilancio l’art. 194 del Tuel e dato atto che la fattispecie in esame rientra nelle previsioni della lettera E, del citato articolo, e che ha avuto luogo nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di

competenza;

Dato Atto che l’utilità e l’arricchimento per questo Ente sono accertati per cui si tratta di debito fuori bilancio riconoscibile, da rubricare come acquisizione di servizio in violazione degli obblighi di cui al comma 1 dell’art. 191 del Tuel;

Viste le fatture prodotte dalla SAF spa:

- fattura n. 75/08………..gennaio……… di € 8.165,27;

- fattura n. 189/08………febbraio………di € 8.100,34;

- fattura n. 280/08………marzo………di € 9.058,10;

- fattura n. 387/08………aprile……… di € 8.942,15;

Per un totale di € 34.265,86

(17)

Verificata la necessità e l’urgenza di provvedere al riconoscimento della legittimità del predetto debito fuori bilancio, ai sensi dell’art. 194 comma 1 lettera “e” del Tuel;

Visto il Bilancio del corrente Esercizio;

Visto lo Statuto Comunale;

Acquisiti il parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio tecnico e il parere favorevole di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziaria, espressi ai sensi dell’art. 49 Tuel sulla presente proposta di delibera;

PROPONE

1) di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio di € 34.265,86 a favore di SAF spa, sopravvenuto in base alle circostanze in premessa espresse, dando atto che trattasi di debito fuori bilancio riconoscibile ai sensi dell’art. 134 , lettera “e” del Tuel;

2) di dare atto che la suddetta somma, che sarà liquidata con successiva determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico ad intervenuta esecutività della presente, trova imputazione al capitolo 1947 del Bilancio esercizio corrente;

5) di dare mandato al Responsabile del Servizio Tecnico e contabile, nell’ambito delle proprie competenze, ad effettuare tutti gli adempimenti necessari e connessi al presente atto;

Trevi nel Lazio, lì 23.05.2008 L’assessore al bilancio

f.to Antonio Crisci

(18)

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto ing. Roberto Cocco, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: ‘Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Creditore SAF spa.’

Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto rag. Pietro Taraborelli, responsabile del servizio finanziario del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: ‘Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio –Creditore SAF spa.’

(19)

Comune di Trevi nel Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

n. 19 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO: Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso Spese legali- Procedimento penale n.2170-2004

(20)

= VISTA ed ESAMINATA la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto:

Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso Spese legali- Procedimento penale n.2170-2004

= UDITI gli interventi riportati nel verbale della seduta odierna;

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Contrari n. 1(Amati)

o Astenuti n. 2( Gentili, Nardi)

DELIBERA

di approvare, come di fatto approva, integralmente la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso Spese legali- Procedimento penale n.2170-2004

(21)

f.to Dott. Silvio Grazioli IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Dott.ssa Daniela Scialdoni

ATTESTA

(22)

Oggetto: Riconoscimento della legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso spese legali – procedimento penale n. 2170/2004

=Premesso che l'art. 194 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che gli Enti Locali riconoscano con deliberazione consiliare la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:

=Premesso che con decreto di citazione del 30/5/2005 il signor Barbona Bruno in qualità di Sindaco pro-tempore dell’Amministrazione comunale di Trevi nel Lazio veniva rinviato a giudizio per i reati (art. 40 c.p. e art. 21 del D.P.R. 236/1988)

= Vista la sentenza del tribunale Monocratico di Anagni, n. 35/07 emessa in data 22.02.2007, con la quale l’imputato è stato assolto per non aver commesso il fatto;

= Visto il D.P.R. 1 giugno 1979 n. 191, il quale prevede che per gli amministratori sono previsti rimborsi legali e/o assistenza legale se ricorrono le seguenti condizioni:

- la necessità di tutelare i propri diritti ed interessi e la propria immagine;

- la diretta connessione del contenzioso processuale alla carica espletata;

- la carenza di conflitto di interessi tra gli atti compiuti dal funzionario e l’ente;

- la conclusione del procedimento con una sentenza di assoluzione, che abbia accertato la insussistenza dell’elemento psicologico del dolo o della colpa grave;

= Che nella fattispecie ricorrono le condizioni sopra citate;

= Preso atto della nota prot. n. 536 del 25.01.2008, dell’ex amministratore Bruno Barbona con la quale chiede il rimborso di € 3.060,00, come da fattura n. 11 del 13.03.2007debitamente quietanzata, relativa al procedimento penale n. 2170/04;

= Considerato che tale comunicazione, pone l’Amministrazione nell’impossibilità, allo stato, di poter rimborsare all’ex amministratore quanto dovuto per mancanza dell’atto formale di impegno, così come stabilito dall’art. 191 del TUEL;

(23)

= Visto quanto dispone in materia di riconoscibilità di debiti fuori bilancio l’art. 194 del Tuel e dato atto che la fattispecie in esame rientra nelle previsioni della lettera E, del citato articolo, e che ha avuto luogo nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di

competenza;

=Dato Atto che l’utilità e l’arricchimento per questo Ente sono accertati per cui si tratta di debito fuori bilancio riconoscibile, da rubricare come acquisizione di servizio in violazione degli obblighi di cui al comma 1 dell’art. 191del Tuel;

= RITENUTA la propria competenza in materia ai sensi dell’art. 42 del d.lgs. n. 267/2000;

=V^ISTO l’articolo 187, comma 2, lettera b) e l’art. 193 del d.lgs. n. 267/2000;

= Vista la fattura n. 11 del 13.03.2007 di € 3.060,00;

= Verificata la necessità e l’urgenza di provvedere al riconoscimento della legittimità del predetto debito fuori bilancio, ai sensi del Tuel;

=Acquisiti il parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio amministrativo e il parere favorevole di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziaria, espressi ai sensi dell’art. 49 Tuel sulla presente proposta di delibera;

PROPONE

1) di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio di € 3.060,00 a favore di Barbona Bruno, in qualità di ex Sindaco pro-tempore, relativamente al procedimento penale n.

2170/04, sopravvenuto in base alle circostanze in premessa espresse, dando atto che trattasi di debito fuori bilancio, ai sensi del Tuel;

2) di dare atto che la suddetta somma, che sarà liquidata con successiva determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo ad intervenuta esecutività della presente, trova imputazione sul capitolo 1058 del Bilancio esercizio corrente;

3) di dare mandato al Responsabile del Servizio Amministrativo e Contabile, nell’ambito delle proprie competenze, ad effettuare tutti gli adempimenti necessari e connessi al presente atto;

(24)

Trevi nel Lazio, lì 23.05.2008 L’assessore al bilancio

f.to Antonio Crisci

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto dott. Silvio Grazioli, responsabile del servizio amministrativo del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso spese legali – procedimento penale n. 2170/2004

Il responsabile del servizio amministrativo

f.to Dott. Silvio Grazioli

(25)

Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto rag. Pietro Taraborelli, responsabile del servizio finanziario del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio – Rimborso spese legali – procedimento penale n. 2170/2004’

(26)

Comune di Trevi nel Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

n. 20 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art 194 del dlgs 267/2000

(27)

= VISTA ed ESAMINATA la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art 194 del dlgs 267/2000

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Astenuti n. 0

DELIBERA

- di approvare, come di fatto approva, integralmente la sopra riportata proposta di Deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art 194 del dlgs 267/2000

o Presenti n. 11

o Favorevoli n. 8

o Astenuti n. 0

DELIBERA

(28)

IL SINDACO/PRESIDENTE f.to Dott. Silvio Grazioli

ATTESTA

(29)

Oggetto: Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ex art. 194 del dlgs 267/2000

=Premesso che l'art. 194 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che gli Enti Locali riconoscano con deliberazione consiliare la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:

=Premesso che l’Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno procedere ad una doverosa ed ampia ricognizione circa l’esistenza di debiti fuori bilancio;

= Accertato che dalla verifica sopra citata sono emersi i seguenti debiti fuori bilancio:

CREDITORE FATTURA IMPORTO

MAGGIOLI SPA N° 121936 DEL 10.07.2002 € 385,13 MONSIGNOR SRL N° 90 DEL 20.04.2007 € 572,40 MONSIGNOR SRL N° 291 DEL 11.09.2007 € 522,00 MONSIGNOR SRL N° 359 DEL 26.10.2005 € 625,20 MONSIGNOR SRL N° 267 DEL 04.09.2006 € 153,60

NEWTON N° 1100 DEL 20.09.2007 € 221,64

NEWTON N° 587 DEL 30.05.2007 € 128,88

NEWTON N° 1480 DEL 26.11.2007 € 222,00

PER UN TOTALE DI EURO 2.830,45;

= Dato atto che nel caso esaminato, l’acquisizione dei beni (acquisto manuale codice della strada e formulari vari – Maggioli; acquisto vestiario vigili urbani – Monsignor; acquisto materiale informatico per uffici – Newton) ha avuto luogo nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza e l’utilità e l’arricchimento per questo Ente sono stati accertati e dimostrati;

(30)

= Visto quanto dispone in materia di riconoscibilità di debiti fuori bilancio l’art. 194 del Tuel e dato atto che la fattispecie in esame rientra nelle previsioni della lettera E, del citato articolo, per cui si tratta di debito fuori bilancio;

= Verificata la necessità e l’urgenza di provvedere al riconoscimento della legittimità del predetto debito fuori bilancio, ai sensi del Tuel;

= R^ITENUTA la propria competenza in materia ai sensi dell’art. 42 del d.lgs. n. 267/2000;

=VISTO l’articolo 187, comma 2, lettera b) e l’art. 193 del d.lgs. n. 267/2000;

=Acquisiti il parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio amministrativo e il parere favorevole di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziaria, espressi ai sensi dell’art. 49 Tuel sulla presente proposta di delibera;

PROPONE

1) di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio per complessivi € 2.830,45 a favore delle seguenti ditte e per gli importi così specificati:

- Maggioli € 385,13;

- Monsignor srl € 1.873,20;

- Newton € 572,52;

2) di dare atto che la suddetta somma, che sarà liquidata con successiva determinazione del Responsabile del Servizio Amministrativo ad intervenuta esecutività della

presente, trova capienza sul capitolo 1171 del Bilancio esercizio corrente;

3) di dare mandato al Responsabile del Servizio Amministrativo e Contabile, nell’ambito delle proprie competenze, ad effettuare tutti gli adempimenti necessari e connessi al presente atto;

(31)

L’assessore al bilancio f.to Antonio Crisci

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto dott. Silvio Grazioli, responsabile del servizio amministrativo del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194 del dlgs 267/2000

Il responsabile del servizio amministrativo

Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto rag. Pietro Taraborelli, responsabile del servizio finanziario del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto: Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194 del dlgs 267/2000

(32)

Comune di Trevi nel Lazio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Copia

n. 21 del 12.06.2008 ---===oooOooo===---

OGGETTO:

Aggiornamento condizioni contratto di servizio con il Consorzio GAIA S.p.A

1. GRAZIOLI SILVIO Presidente Presente

2. SALVATORI ANTONIO Vice-Sindaco Presente

3. SALVATORI PIETRO Assessore Presente

4. CRISCI ANTONIO Assessore Presente

5. BERARDI VALENTINO Consigliere Presente

6. PARIS LUCIANO Consigliere Presente

7. MOLINARI MARZIA Consigliere Presente

8. RIGGI BARBARA Consigliere Assente

9. GRAZIANI RENATO Consigliere Presente

10. GENTILI AUGUSTO Consigliere Presente

11. NARDI SERENA Consigliere Presente

12. AMATI ANTONIO Consigliere Presente

13. SANGIORGI ROSANNA Consigliere Assente Assiste alla seduta l’assessore esterno Franco Cerri.

(33)

Il Sindaco sottopone al Consiglio Comunale la seguente Proposta di delibera

Con oggetto: Aggiornamento condizioni contratto di servizio con il Consorzio GAIA S.p.A

PREMESSO

(34)

~ Che Consorzio Gaia S.p.a attualmente in Amministrazione straordinaria (di seguito per brevità denominato anche Consorzio) costituito in data 2 dicembre 1997 come Consorzio ai sensi dell'art. 25 della abrogata legge 142/90 quindi art. 31 D.l.gs 267/2000, quindi artt.. 23, 24 e 25 della citata Legge 142/90 come sostituiti dagli artt. 31,113,113 bis e 114 del D.L.gs.

267/2000, è stato successivamente trasformato in società per Azioni, interamente detenuta da Enti Locali ai sensi del combinato disposto di cui all'art 35, co. 8) della legge 442/2001 e artt 113 comma 4) lettera a) e comma 5) n. 3 D.l.gs 267/200, con Assemblea Straordinaria del Consorzio, in data 31.05.2004, n. rep 22850, racc. 7042 Notaio Maria Ivana Pasqualina De Camillo;

~ Che con deliberazione di Consiglio Comunale N.15 del 05 ottobre 2002 il Comune di Trevi nel Lazio, aderiva al Consorzio di cui sopra così optando per il relativo modello organizzativo e gestionale per lo svolgimento dei servizi pubblici locali;

~ Che in considerazione del modello organizzativo prescelto, questo Comune conferiva contestualmente al Consorzio medesimo il servizio di gestione dei rifiuti, e addiveniva in data 25 novembre 2002 rep n. 7/2002 alla stipula del relativo contratto;

~ Che Consorzio svolge quindi per questo Comune, ai sensi della normativa citata il servizio di spazzamento, raccolta, trasporto R.S.U, e assimilati e servizi collaterali nel territorio comunale di competenza;

~ Che Consorzio Gaia S.p.a è stata ammessa con decreto del Ministero dello sviluppo economico del 2 agosto 2007, unitamente alle Società del gruppo Gaia di cui al decreto citato, alla procedura di Amministrazione Straordinaria, ai sensi del D.L. 23.12.03, n. 347, così come modificato dalla Legge 39/2004 ed s.m. i. (A.S);

CONSIDERATO

~ Che le finalità di detto decreto, mirano alla conservazione delle strutture produttive di grandi dimensioni ed alla salvaguardia dei numerosi posti di lavoro che vi sono connessi nonché alla prosecuzione delle relative attività di impresa;

~ Che la rilevanza pubblica e sociale oltre che economica della gestione del servizio pubblico sopracitato rendono necessaria la prosecuzione delle attività gestite dal Consorzio;

~ Che la procedura di Amministrazione straordinaria prevede tra l'altro la presentazione al Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della normativa citata, del Programma di ristrutturazione di cui all'art. 54 del D.L, 270/1999, il quale può contemplare, per la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei ereditari, una ipotesi di concordato "attraverso qualsiasi forma tecnica o giuridica" con successione dei rapporti giuridici relativi;

RICORDATO

~ che il Consorzio GAIA intende avviare la raccolta differenziata presso i singoli Comuni aderenti con il sistema c.d. ‘a cassonetti’ e lì dove possibile con il sistema del c.d. ‘porta a porta’;

CONSIDERATO ALTRESÌ

(35)

~ Il perdurare della vigenza dell'affidamento dei servizi pubblici e di interesse generale attualmente svolti da Consorzio nel territorio ed in particolare nel territorio comunale;

RILEVATE

~ Le mutate esigenze operative e le correlate esigenze economiche in considerazione delle quali si ritiene necessario un aggiornamento della disciplina dei rapporti di cui al citato contratto di servizio per la gestione dei rifiuti, ferma restando la disciplina degli eventuali altri servizi pubblici svolti da Consorzio di cui al contratto medesimo;

RILEVATO PERTANTO

~ che dagli atti tutti sopra ricordati, risulta dunque che Consorzio Gaia spa prosegue oggi, senza soluzione di continuità, nei rapporti di servizio pubblico già conferiti alla società;

DATO ATTO CHE

~ Con nota del 21 febbraio 2008 avente ad oggetto ‘ Contratto di servizio - incontro 07.02.2008’, il Consorzio Gaia Spa proponeva ai Comuni che intendessero avvalersi della gestione di Gaia un aggiornamento dei corrispettivi per i servizi riorganizzati ed ampliati, dando agli stessi un tempo massimo di 30 giorni per assumere le relative deliberazioni;

~ Con nota del 21 marzo 2008 la stessa Gaia disponeva la necessità che i Comuni approvassero con delibere di Consiglio Comunale lo schema di contratto di aggiornamento del servizio, entro il 05.04.2008, avvisando che in mancanza si sarebbe proceduto alla risoluzione dei contratti in essere;

~ Con nota del 24.04. 2008 avente ad oggetto: ‘Contratto di servizio per la gestione dei RSU sottoscritto in data 01.11.2002’ il Consorzio Spa, verificata la mancata approvazione dello schema di contratto nel termine assegnato, comunicava ai sensi dell’art. 50 del dlgs 270/99, la determinazione a sciogliersi dal contratto con decorrenza immediata.

~ Con nota del 23 maggio 2008 Prot. 3198 il Sindaco del Comune di Trevi nel Lazio manifestava la disponibilità del Comune alla sottoscrizione del Contratto di aggiornamento;

~ Con nota del 29 maggio 2008 pervenuta al Protocollo dell’Ente in data 30 maggio 2008 al n. 3365 avente ad oggetto ‘ Risposta alla Vostra del 23 maggio 2008 avente ad oggetto ‘ disponibilità alla sottoscrizione del nuovo contratto’’, il Consorzio Gaia sospendeva l’efficacia dello scioglimento del contratto, dichiarando la stessa definitivamente decaduta qualora venisse approvata entro il 25 giugno 2008 la delibera di approvazione del contratto da parte del Consiglio comunale;

~ che con nota acquisita al Protocollo dell’Ente in data 05.06.2008 al num. 3458, Gaia ha trasmesso la scheda di riepilogo dei costi (allegato 1)

VISTE

(36)

~ Le disposizioni di cui all'art. 113 del D.Lgs 267/2000, e le disposizioni di cui al D,Lgs 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni in materia, ed in particolare la disciplina transitoria concernente le gestioni esistenti;

ACQUISITI

~ i pareri di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’ufficio tecnico e di regolarità contabile espresso dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 49 Tuel;

VISTO

~l’art. 42 del Dlgs 267/2000;

Propone di deliberare

- di aggiornare, per il periodo di anni 10 (dieci) e così fino al 31.12.2017, il Contratto di servizio, regolante i rapporti tra il Comune di Trevi nel Lazio e Consorzio Gaia Spa in amministrazione straordinaria, concernenti il servizio di gestione dei rifiuti già conferito alla medesima società e dalla stessa svolto, secondo quanto contenuto nello schema di contratto di servizio (allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto e richiamando tutto quanto specificato e precisato nelle premesse;

- di dare atto che al Contratto di Servizio, saranno allegati, all’atto della formale sottoscrizione sia l’Allegato ‘A’ che il Piano tecnico, organizzativo ed economico;

- di dare mandato al responsabile dell’ ufficio tecnico di procedere al perfezionamento e definizione delle condizioni di cui al suddetto contratto nonché alla sottoscrizione dello stesso e dei relativi allegati;

- di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi di legge, vista l’imminenza del termine del 24 giugno 2008;

Trevi nel Lazio, 06.06.2008 Il Sindaco

(37)

Parere di regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto ing. Roberto Cocco, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto:

Aggiornamento condizioni contratto di servizio con il Consorzio GAIA S.p.A

Parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 T.U.E.L.

Il sottoscritto rag. Pietro Taraborelli, responsabile del servizio finanziario del Comune di Trevi nel Lazio, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera avente ad oggetto:

Aggiornamento condizioni contratto di servizio con il Consorzio GAIA S.p.A

(38)

Allegato 2

SCHEMA DI CONTRATTO DI SERVIZIO AGGIORNAMENTO

Premesso

Che Consorzio Gaia S.p.a già Consorzio costituito in data 2 dicembre 1997 ai sensi dell'art. 25 della abrogata legge 142/90 quindi art. 31 D.Lgs 267/2000, quindi artt .. 23, 24 e 25 della citata Legge 142/90 come sostituiti dagli artt. 31,113,113 bis e 114 del D.Lgs. 267/2000, successivamente trasformato in società per Azioni, interamente detenuta da Enti Locali cui partecipa il Comune di Trevi nel Lazio ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 35, co. 8) della legge 442/2001 e artt 113 co.4) lettera a) e co 5) n. 3 D.l.gs 267/200, (con Assemblea straordinaria del Consorzio, in data 31.05.2004, n. rep 22850, racc. 7042 Notaio Maria Ivana Pasqualina De Camilla), è stata ammessa con decreto del Ministero dello sviluppo economico del 2 agosto 2007, unitamente alle Società del gruppo Gaia di cui al decreto citato, in amministrazione straordinaria, ai sensi del D.L 23,12.03, n. 347, così come modificato dalla Legge 39/2004 ed s.m-i. (A.S), di seguito per brevità denominata anche Consorzio;

Che il Comune di Trevi nel Lazio, con deliberazione di Consiglio Comunale N. 15 del 05.10.2002 aderiva al Consorzio e conferiva tra l'altro a Consorzio stesso il servizio di gestione dei rifiuti;

Che Consorzio svolge anche per il Comune di Trevi nel Lazio ai sensi della normativa citata il servizio dì spazzamento, raccolta trasporto R .. U, e assimilati nel territorìo comunale di competenza;

Che per le mutate esigenze operative e le correlate esigenze economiche in

considerazione delle quali si è manifestata la necessità di un aggiornamento della disciplina dei rapporti di cui al citato contratto di servizio per la gestione dei rifiuti, ferma restando la disciplina degli eventuali altri servizi pubblici svolti da Consorzio di cui al contratto medesimo, il Comune di Trevi nel Lazio ha adottato la delibera di Consiglio n. con la quale è stato approvato lo schema del presente contratto

si conviene e si stipula quanto segue:

(39)

PARTE I

STRUTTURA E DURATA DEL CONTRATTO Art. 1

Struttura del contratto

Le premesse costituiscono parte integrante ed essenziale del presente contratto, così come l'Allegato ‘A’, per la disciplina delle modalità di gestione dei servizi di cui all'art. 3 nell'ambito territoriale entro il quale si svolgono.

Art. 2

Durata, aggiornamento del contratto

Il presente contratto disciplina le modalità di gestione dei Servizi di cui all'art. 3 già affidati ed in corso di svolgimento da Consorzio e sino alla data del 31.12.2017, ferme restando le disposizioni di legge in materia e con la possibilità, senza indennizzo da parte del Comune di revoca o cessazione anticipata dal servizio dopo il primo triennio

PARTE II

OGGETTO DEL CONTRATTO E MODALITÀ DI GESTIONE Art. 3

Oggetto del presente atto

Il presente contratto, ha per oggetto, la disciplina e l'aggiornamento delle modalità dì gestione del servizio di spazza mento , raccolta, trasporto R.S.U, e assimilati nel Territorio comunale cosi come riportati nell'Allegato ‘A’ al presente contratto.

Art. 4

Estensioni dell'oggetto contrattuale alle raccolte differenziate

Le Parti confermano che Consorzio ha sulla base del corrispettivo convenuto tra le Parti, il compito di progettare ed effettuare i servizi di raccolta differenziata qui di seguito riepilogati secondo quanto indicato nell'allegato A:

Raccolta differenziata del vetro;

Raccolta differenziata delle plastiche;

Raccolta differenziata di carta e cartone;

Raccolta differenziata di contenitori metallici;

Attivazione di centri di raccolta separata o differenziata di frazioni di rifiuto,

(40)

Il Consorzio sulla base delle indicazioni di Comune, predisporrà un adeguato piano organizzativo delle raccolte differenziate dedicate, fruendo di eventuali appositi finanziamenti specifici, anche se formalmente attribuiti al Comune, che provvederà a conferire gli stessi a Consorzio.

Il Comune delega il Consorzio a rappresentano nei rapporti con il CONAI e con i consorzi ‘di filiera’ costituiti ai sensi dell'art.40 del D. Lgs. n.22/97, ora art. 223 del D.Lgs. 15212006 come modificato dal D.Lgs. 4/2008 per la gestione degli imballaggi di vetro, plastica, alluminio, acciaio e carta, e pertanto autorizza il Consorzio a ricevere ed incassare dal CONAI e dai consorzi "di frliera" gli eventuali corrispettivi definiti dall'accordo quadro ANCI- CONAI. Analogamente, il Comune delegherà il Consorzio ad operare nei rapporti con gli eventuali altri Consol2i in attuazione alla normatiVa Specifica.

Compatibilmente con la copertura effettiva e totale dei costì del servizio sostenuti dal Consorzio, gli eventuali contributi ottenuti dal Comune o dal Consorzio e gli introiti derivanti dal conferimento delle raccolte differenziate al sistema CONAI e/o nuovi Consorzi, costituiranno elementi di contenimento della tariffa di cui al successivo art. 8).

Art. 5 Modalità di gestione

Le parti concordano sulla volontà di attuare nei territori di riferimento individuati nell'Allegato

"A’ del presente contratto e con le modalità di gestione in esso indicate i Servizi descritti nell'art.3 del presente contratto, al fine di realizzare gli obiettivi definiti dall'art.21 del D. Lgs.

n.22/97, ora art. 198 del D.Lgs. 152/2006 e dall'art. 113 del D.Lgs 267/00.

Il Consorzio prosegue nella gestione dei Servizi ed ha l'obbligo di osservare e far osservare ai suoi dipendenti le leggi, i regolamenti e te prescrizioni relative ai servizi svolti.

In caso di eventuali interruzioni o sospensioni del servizio derivanti da imprevisti o da causa di forza maggiore, il Consorzio informerà tempestivamente i referenti comunali e provvederà a ripristinare la regolarità dei servizi interrotti o sospesi in tempi rapidi.

Il Consorzio è autorizzato ad affidare ad altre imprese forniture, lavori, opere e servizi previsti dal presente contratto, in funzione del raggiungimento degli obiettivi di qualità definiti, senza aggravio di oneri pèr il Comune e senza esonero di responsabilità, nel rispetto delle disposizioni nazionali e comunitarie di riferimento.

H Consorzio si impegna all'erogazione di ulteriori servizi, non compresi fra quelli previsti nel presente contratto, che potranno essere richiesti dagli Uffici comunali competenti; per questi servizi ric!1iesti verranno calcolati e concordati previamente i corrispettivi , che saranno soggetti a fatturazione separata, attivando le procedure necessarie.

Il Comune si obbliga a rispettare le modalità di liquidazione dei corrispettivi definite al successivo art.6 del presente contratto.