• Non ci sono risultati.

Offerta di Prestito Obbligazionario denominato

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Offerta di Prestito Obbligazionario denominato"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

PROSPETTO SEMPLIFICATO – La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo

LA BCC DEL CROTONESE – CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa

Sede: 88841 Isola di Capo Rizzuto (KR) – Via Tesoro, 19

Iscritta all’Albo delle Società Cooperative n° C103605

Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti e degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo e al Fondo Nazionale di Garanzia

Codice ABI 8595.1 – Numero di iscrizione all’Albo della Banche 5762 Capitale Sociale al 31.12.2013 Euro 429.807

R.E.A. KR – 178320 - SWIFT CODE: ICRAITRRGJ0

N° iscrizione Registro delle Imprese di Crotone - Cod. fisc./P.Iva 03382760795

In qualità di Emittente, Offerente e Responsabile del collocamento

Offerta di Prestito Obbligazionario denominato

“La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo 20.04.2015/2018 Tasso Fisso 1,30% Serie CLVII^”

ISIN IT0005106098

Prospetto Semplificato, redatto ai sensi dell’articolo 34-ter, comma 4, del Regolamento Consob n. 11971/99 e successive modifiche, non è sottoposto all’approvazione della Consob

(da consegnare al sottoscrittore).

(2)

INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE

DENOMINAZIONE E FORMA GIURIDICA La denominazione legale dell’Emittente è La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo Società Cooperativa, di seguito indicata anche “Banca” e/o

“Emittente”.

La Banca è sottoposta alla vigilanza prudenziale da parte di Banca d’Italia.

SEDE LEGALE ED AMMINISTRATIVA La Banca Emittente ha sede legale in via Tesoro 19, 88841 Isola di Capo Rizzuto (Kr) , tel. 0962/791062

GRUPPO BANCARIO DI APPARTENENZA L’Emittente non appartiene ad alcun gruppo ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs.

385/93.

La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo è iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al numero 5762; codice ABI 08595.1

DATI FINANZIARI SELEZIONATI

Per effetto dell’operazione societaria di unione tra la Banca del Crotonese – Credito Cooperativo s.c. e la Banca di Credito Cooperativo di Scandale s.c. stipulata il 7 agosto 2014, è nata in data 1 di settembre 2014 la nuova Banca

“ La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo s.c.”

Di seguito si riportano le informazioni patrimoniali riferiti agli ultimi due bilanci:

PATRIMONIO DI VIGILANZA E COEFFICENTI PATRIMONIALI

Banca del Crotonese Bcc di Scandale La Bcc del Crotonese

30.06.2014 31.12.2013 30.06.2014 31.12.2013 30/09/2014

Patrimonio di Vigilanza 21.664 22.051 5.519 5.925 24.520

Core Tier One Capital Ratio

29,91% 28,73% 16,19% 15,85% 24,011%

Tier One Capital ratio 29,91% 28,73% 16,19% 15,85% 24,011%

Total Capital Ratio 34,15% 35,72% 16,33% 15,93% 24,011%

PATRIMONIO INDICATORI DI RISCHIOSITA’ CREDITIZIA

Banca del Crotonese Bcc di Scandale La Bcc del Crotonese

30.06.2014 31.12.2013 30.06.2014 31.12.2013 30/09/2014 Sofferenze lorde / Impieghi 9,98% 9,80% 19,12% 14,95% 12,15%

Sofferenze nette / Impieghi 4,55% 5,12% 7,83% 6,13% 5,90%

Partite anomale lorde / Impieghi lordi

15,91% 15,11% 26,58% 26,19% 22,65

INFORMAZIONI SULLE OBBLIGAZIONI

PREZZO DI EMISSIONE E VALORE NOMINALE UNITARIO

Il presente prestito obbligazionario viene emesso nell’ambito dell’attività di raccolta del risparmio per l’esercizio del credito, per un importo massimo di Euro 2.000.000,00(duemilioni/00).

Le obbligazioni sono emesse alla pari ed il prezzo di offerta è pari al 100% del loro valore nominale, oltre al rateo di interessi eventualmente maturato dalla data di godimento del prestito alla data di sottoscrizione.

Il valore nominale unitario di ciascuna obbligazione è pari a Euro 1.000,00 (mille/00);

l’importo minimo di sottoscrizione è di euro 10.000,00 (diecimila/00) ed eventuali multipli di euro 1.000,00 (mille/00).

PREZZO E MODALITA’ DI RIMBORSO

Le obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale in unica soluzione alla data di scadenza; in tale data le obbligazioni cesseranno inoltre di essere fruttifere. Il pagamento delle cedole scadute ed il rimborso a scadenza avverrà mediante accredito in conto. Qualora il pagamento cadesse in un giorno non lavorativo per il sistema bancario, lo stesso verrà eseguito il primo giorno lavorativo successivo, senza che ciò dia diritto a maggiori interessi.

Non è previsto il rimborso anticipato del prestito.

DATA DI EMISSIONE La data di emissione delle obbligazioni è il 20/04/2015 La data di godimento delle obbligazioni è il 20/04/2018

DATA DI SCADENZA Le obbligazioni scadono in data 20/04/2018 e da tale data cesseranno di produrre interessi.

(3)

PROSPETTO SEMPLIFICATO – La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo CEDOLE LORDE

Le obbligazioni maturano interessi, che decorrono dalla data di godimento iniziale (coincidente con la data di emissione), sul valore nominale del 1,30% lordo annuo e sono calcolati secondo la convenzione Act/Act.

Le cedole saranno pagate in via posticipata con frequenza semestrale il 20 ottobre e il 20 aprile di ogni anno, secondo il seguente calendario:

Data Cedola Lorda

20.10.2015 0,65%

20.04.2016 0,65%

20.10.2016 0,65%

20.04.2017 0,65%

20/10/2017 0,65%

20/04/2018 0,65%

Qualora una qualsiasi data di pagamento degli interessi dovesse cadere in un giorno non lavorativo per il sistema bancario, la stessa sarà posticipata al primo giorno lavorativo immediatamente successivo, senza tener conto di tale spostamento nella determinazione dei giorni effettivi del periodo di interessi.

RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA E CONFRONTO CON QUELLO DI UN TITOLO DI STATO

Il tasso annuo lordo di rendimento effettivo del titolo, calcolato in regime di capitalizzazione composta, è pari al 1,3030% ed il rendimento effettivo netto è pari al 0,9642%.

Confrontando il rendimento delle obbligazioni con quello di un BTP di similare scadenza, ad esempio il BTP 1GN18 3,50% (codice ISIN IT0004907843) con riferimento ai prezzi del 20/03/2015 (fonte “il sole 24 ore” del 21/03/2015), i relativi rendimenti annui a scadenza lordi e netti, considerando le cedole future pari a quella in corso, vengono di seguito rappresentati:

(1) il tasso di rendimento effettivo netto è calcolato considerando l’aliquota fiscale del 12,50%.

(2) il tasso di rendimento effettivo netto è calcolato considerando l’aliquota fiscale del 26%.

Rendimento BTP (1) Prestito Banca del

Crotonese (2)

Prezzo di acquisto 110,015 100,00

Tasso di rendimento effettivo lordo 0,340% 1.3030%

Tasso di rendimento effettivo netto 0,2975% 0,9642%

GARANZIE

Il rimborso del capitale e il pagamento degli interessi sono garantiti dal patrimonio dell’Emittente.

Le obbligazioni non rappresentano un deposito e pertanto non rientrano tra gli strumenti di raccolta assistiti dal Fondo di Garanzia dei Depositanti.

Il prestito è assistito dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei portatori di titoli Obbligazionari emessi da banche appartenenti al Credito Cooperativo, avente sede in Roma, con le modalità e i limiti previsti nello statuto del Fondo medesimo, depositato presso gli uffici dell’Emittente. In particolare, i sottoscrittori ed i portatori delle obbligazioni, nel caso di mancato rimborso del capitale alla scadenza, da parte dell’Emittente, hanno diritto di cedere al Fondo le obbligazioni da essi detenute a fronte del controvalore dei titoli medesimi.

Per esercitare il diritto di cui al comma precedente il portatore dovrà dimostrare il possesso ininterrotto del titolo per i tre mesi antecedenti l’evento di default dell’Emittente. In nessun caso il pagamento da parte del Fondo potrà avvenire per un ammontare massimo complessivo delle emissioni possedute da ciascun portatore superiore a euro 103.291,38.

Sono comunque esclusi dalla garanzia i titoli detenuti, anche per interposta persona dagli amministratori, dai sindaci e dall’alta direzione dell’Emittente.

L’intervento del Fondo è comunque subordinato ad una richiesta del portatore del titolo se i titoli sono depositati presso l’Emittente ovvero, se i titoli sono depositati presso altra banca, ad un mandato espresso a questa conferito.

CONDIZIONI DI LIQUIDITA’ / LIQUIDABILITA’

Il prestito obbligazionario sarà oggetto di una domanda di ammissione alla negoziazione, per il tramite di Iccrea Banca SpA, sul segmento di mercato Order Driven del sistema multilaterale di negoziazione Hi-Mtf. La negoziazione su tale segmento è diretto a consentire il necessario grado di liquidità alle obbligazioni emesse e collocate dalla Banca.

L’attività svolta su tale mercato è soggetta agli adempimenti di cui agli artt. 77-bis e ss. del TUF e artt. 19 e ss. del Titolo III del Regolamento Consob approvato con delibera nr. 16191 del 29 ottobre 2007 (Regolamenti Mercati), così come successivamente modificati ed integrati (ovvero alla normativa di volta in volta vigente in materia).

La BCC assume il ruolo di “liquidity provider” garantendo proposte di compravendita nel caso in cui il mercato non sia in grado di garantire la condizione di liquidità, nel rispetto di vincoli di quantità e spread e adottando meccanismi di pricing predefiniti come di seguito descritti. In particolare, la Banca si impegna, in assenza di ordini di acquisto da parte della clientela, entro tre giorni lavorativi, ad inserire propri ordini di acquisto, per un ammontare massimo pari al 20% del valore nominale del prestito obbligazionario collocato.

(4)

Al raggiungimento di tale ultimo limite, la Banca provvederà a darne comunicazione alla clientela tramite avviso a disposizione del pubblico in formato cartaceo presso la sede e le filiali della banca nonché, in formato elettronico sul sito internet www.labccdelcrotonese.it.

Per il regolamento del mercato Hi-Mtf e l’orario di contrattazione si rimanda al sito internet di Hi-Mtf S.p.A.: http://www.himtf.com.

Per la determinazione dei prezzi di negoziazione, la Banca si avvale del servizio di pricing di Iccrea Banca SpA, Istituto Centrale del Credito Cooperativo, che utilizza metodologie riconosciute e diffuse sui mercati finanziari, in coerenza e nel rispetto della Policy di valutazione e pricing adottata dalla Banca.

L’investitore, nell’elaborare la propria strategia finanziaria, deve avere consapevolezza che l’orizzonte temporale dell’investimento nelle obbligazioni, definito dalla durata delle stesse all’atto dell’emissione, deve essere in linea con le sue esigenze future di liquidità e che eventuali negoziazioni successive, nei limiti indicati, potrebbero determinare per l’investitore perdite in conto capitale.

Pur tenendo conto dei citati fattori di mitigazione del rischio di liquidità, si richiama tuttavia l’attenzione dell’Investitore di maturare la decisione di investimento nel presente prestito solo dopo attenta e separata valutazione dell’orizzonte temporale dell’investimento e dei connessi rischi di liquidità delle obbligazioni.

SPESE E COMMISSIONI A CARICO DEL SOTTOSCRITTORE

Non sono applicate commissioni di collocamento in aggiunta al prezzo di emissione del titolo.

REGIME FISCALE

Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscono o dovessero colpire le presenti Obbligazioni, i relativi interessi ed ogni altro provento ad esse collegato.

Per le persone fisiche gli interessi, i premi e gli altri frutti delle Obbligazioni sono soggetti alle disposizioni di cui al D.Lgs. 1 aprile 1996 n. 239 e successive modifiche e integrazioni.

Per effetto di quanto disposto dal D.L. 66/2014, convertito nella Legge n. 89 del 23 giugno 2014, agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni, viene attualmente applicata una imposta sostitutiva nella misura del 26,00%.

Ricorrendone i presupposti, si applicano anche le disposizioni di cui al D. Lgs. 21 novembre 1997 n. 461 e successive modifiche ed integrazioni. Per effetto di quanto disposto dal D. L.

66/2014, convertito nella Legge n. 89 del 23/giugno 2014, sulle plusvalenze, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero nel rimborso delle obbligazioni, viene applicata un’imposta sostitutiva nella misura del 26,00%.

TERMINE DI PRESCRIZIONE DEGLI INTERESSI E DEL CAPITALE

I diritti degli obbligazionisti si prescrivono, per quanto riguarda gli interessi, decorsi cinque anni dalla data di scadenza delle cedole, e, per quanto riguarda il capitale, decorsi dieci anni dalla data in cui l’obbligazione è divenuta rimborsabile.

LEGISLAZIONE E FORO COMPETENTE

Le Obbligazioni sono regolate dalla Legge Italiana. Il possesso delle obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente prospetto. Per qualsiasi controversia che potesse sorgere tra l’obbligazionista e la Banca il foro competente sarà, a scelta della Banca, o quello della propria sede legale o quello previsto dal codice di procedura civile.

Ove il portatore delle obbligazioni rivesta la qualifica di consumatore ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (c.d. Codice del Consumo), il foro competente sarà il foro di residenza o domicilio elettivo di quest’ultimo.

INFORMAZIONI RELATIVE ALL’OFFERTA

PERIODO DI OFFERTA

Le Obbligazioni possono essere sottoscritte dal 20/04/2015 al 20/09/2015, salvo proroga o chiusura anticipata del collocamento, per il tramite della Banca Emittente e delle sue filiali. Più dettagliatamente, le Obbligazioni possono essere sottoscritte presso tutte le filiali della Banca salvo chiusura anticipata per il raggiungimento della disponibilità massima dell’Ammontare Totale.

L’Emittente si riserva, inoltre, la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’Offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste, nel caso di raggiungimento dell’Ammontare Totale offerto ed in caso di mutate condizioni di mercato. In caso di esercizio della facoltà di chiusura anticipata da parte dell’Emittente viene data comunicazione, mediante apposito avviso disponibile sul sito internet www.labccdelcrotonese.it e in formato cartaceo presso tutte le filiali dell’Emittente.

La sottoscrizione delle Obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposito modulo di adesione che dovrà essere consegnato presso la Banca Emittente e le sue filiali.

AMMONTARE TOTALE, NUMERO TITOLI, TAGLIO MINIMO

L’ammontare totale delle obbligazioni offerte è di nominali euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) emesse alla pari (100% del valore nominale).

La Banca ha facoltà, durante il periodo di offerta, di aumentare l’ammontare totale delle obbligazioni, dandone comunicazione tramite avviso disponibile presso la sede della banca e di tutte le filiali, nonché sul sito www.labccdelcrotonese.bcc.it.

Le obbligazioni sono rappresentate da un totale massimo di 2.000 titoli al portatore aventi tagli pari ad euro 1.000,00, per un importo minimo di sottoscrizione pari ad

(5)

PROSPETTO SEMPLIFICATO – La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo

euro 10.000,00 con eventuali multipli di euro 1.000,00. Le obbligazioni saranno emesse in tagli non frazionabili.

L’importo massimo sottoscrivibile non può essere superiore all’Ammontare Totale previsto per l’emissione.

DATA DI REGOLAMENTO

Il pagamento del controvalore relativo all’importo sottoscritto dall’investitore sarà effettuato il 20/04/2015 (Data di Regolamento) mediante addebito del rapporto collegato al Dossier titoli amministrato.

Le Obbligazioni del Prestito costituiscono titoli al portatore e sono immesse al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. (“Monte Titoli”), con sede legale in Milano, Piazza Affari n. 6, in regime di dematerializzazione, ai sensi del decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come modificato e integrato e del Regolamento recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato dalla Banca d’Italia e dalla CONSOB con provvedimento del 22 febbraio 2008 e sue successive modifiche e integrazioni. I portatori del Prestito Obbligazionario non potranno chiedere la consegna materiale delle Obbligazioni rappresentative della stessa.

FATTORI DI RISCHIO

La Banca invita gli investitori a prendere attenta visione del presente prospetto, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alla sottoscrizione della obbligazione. Per ulteriori approfondimenti relativi ai rischi di seguito indicati, si rinvia al documento

“Pillar 3 – informativa al pubblico” dell’anno 2011 disponibile sul sito www.labccdelcrotonese.bcc.it e alla “Parte E – informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura” della “Nota Integrativa” al bilancio 2011.

La sottoscrizione delle Obbligazioni presenta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari a tasso fisso. Il rendimento delle Obbligazioni è prefissato al momento della sottoscrizione e non varia al mutare

dei tassi di mercato. Di conseguenza, l’investitore non beneficia di eventuali rialzi dei tassi di mercato.

I fattori di rischio che possono influire sulla capacità della La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo di adempiere alle proprie obbligazioni e sul suo sensibile deterioramento si riconducono principalmente al rischio di credito, al rischio di mercato ed al rischio operativo, cui si aggiungono altri rischi tipici dell’attività bancaria.

Tali fattori di rischio sono attentamente controllati e monitorati dalla Banca, le esposizioni sono costantemente misurate e controllate periodicamente, e sono inviate segnalazioni agli Organi di Vigilanza circa l’adeguatezza della copertura patrimoniale a fronte di tali rischi.

La struttura generale dei controlli interni è stata definita suddividendo gli stessi tra:

Controlli di linea (1° livello), controlli sulla gestione dei rischi (2° livello) e Internal Audit (3° livello). La funzione di Internal Audit è stata affidata in outsourcing al Co.se.ba.-Consorzio Servizi Bancari, che svolge controlli e periodiche visite ispettive.

Di seguito si fornisce una descrizione sintetica sui principali rischi collegati alla sottoscrizione del presente prestito obbligazionario:

RISCHIO DI CREDITO PER IL SOTTOSCRITTORE

Sottoscrivendo le Obbligazioni, l’investitore diventa un finanziatore della Banca e titolare di un credito nei confronti della stessa per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza, assumendosi quindi il rischio che questi non sia in grado di adempiere ai propri obblighi relativamente al pagamento delle cedole e/o rimborso del capitale in relazione agli strumenti finanziari emessi. Alla Banca e alle obbligazioni non è attribuito alcun livello di “rating”.

Va tuttavia tenuto in debito conto che l’assenza di “rating” non è di per sé indicativa della solvibilità della Banca e conseguentemente della rischiosità delle obbligazioni stesse.

RISCHIO DI MERCATO

Il valore di mercato delle obbligazioni potrebbe diminuire durante la vita delle medesime a causa dell'andamento dei tassi di mercato. In generale, a fronte di un aumento dei tassi d’interesse, ci si aspetta la riduzione del prezzo di mercato dei titoli a tasso fisso.

Sebbene un titolo a tasso variabile segua l’andamento del parametro di indicizzazione, subito dopo la fissazione della cedola il titolo può subire variazioni di valore in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse di mercato.

Per le obbligazioni a tasso fisso l’impatto delle variazioni dei tassi di interesse di mercato sul prezzo delle obbligazioni è tanto più accentuato quanto più lunga è la vita residua del titolo.

Conseguentemente, qualora gli investitori decidessero di vendere le obbligazioni prima della scadenza, il valore di mercato potrebbe risultare inferiore anche in maniera significativa al Prezzo di Offerta delle medesime.

(6)

Il rimborso integrale del capitale a scadenza, permette all’investitore di poter rientrare in possesso del proprio capitale e ciò indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.

RISCHIO DI LIQUIDITA’

È il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere prontamente le obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo. Non è prevista la quotazione delle obbligazioni presso alcun mercato regolamentato né la Banca agirà in qualità di internalizzatore sistematico per le proprie emissioni. La Banca non assume l’onere di controparte, non impegnandosi al riacquisto di qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa dell’investitore.

Al fine di favorire la liquidabilità dell’investimento, la Banca si impegna a richiedere la quotazione delle obbligazioni e l’ammissione alla negoziazione sul Sistema Multilaterale di Negoziazione Hi-MTF segmento “order driven”. La Banca si impegna ad intervenire in qualità di liquidity provider, allo scopo di dare esecuzione agli ordini della clientela che non dovessero trovare naturale contropartita sul mercato, entro tre giorni lavorativi dalla data di inserimento dell’ordine medesimo da parte del cliente, nei limiti indicati nella precedente sezione “Condizioni di liquidità e liquidabilità”.

RISCHIO DI CONFLITTO D’INTERESSE

La presente Offerta è un’operazione nella quale la Banca Emittente ha un interesse in conflitto, in quanto ha ad oggetto strumenti finanziari emessi dalla Banca nell’ambito della propria attività di raccolta e rispetto al quale la Banca opera quale Emittente, Collocatore ed Agente per il calcolo.

La Banca, quale soggetto Emittente e responsabile del presente Prospetto Informativo, rappresentata legalmente dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Ottavio Rizzuto, attesta che alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale ricoprono delle cariche analoghe in altre società e tale situazione potrebbe configurare dei conflitti di interesse. Al momento, per quanto conosciuto, non si riscontra alcun effettivo conflitto di interesse in atto tra i membri degli organi di amministrazione, di direzione e di controllo con l’emittente. Nondimeno si riscontrano rapporti di affidamento diretto di alcuni componenti gli organi di amministrazione, di direzione e di controllo deliberati e concessi dalla Banca, in conformità al disposto dell’art. 136 del D. Lgs. N. 385/1993 e delle connesse istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia.

RISCHIO OPERATIVO

Il rischio in esame è rappresentato dall’eventualità di subire perdite in conseguenza di inadeguatezze, anomalie o malfunzionamenti di procedure o sistemi interni, carenze nei processi e nei comportamenti delle risorse umane. Il rischio operativo è, inoltre, provocato anche da eventi esterni, quali ad esempio catastrofi naturali, attacchi terroristici, epidemie, frodi. La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo è esposta al rischio operativo sia nell’ambito delle proprie attività commerciali (come le attività di vendita e commercio) che nelle funzioni di supporto (gestione dei servizi e tecnologie dell’informazione).

RISCHI CONNESSI ALLA PRESENZA DI CLAUSOLE DI SUBORDINAZIONE

Non sono presenti clausole di subordinazione.

Pertanto, nel caso in cui l’Emittente divenisse insolvente, il soddisfacimento del credito dei Titolari delle Obbligazioni sarà subordinato a quello dei creditori muniti di una legittima causa di prelazione e concorrente con quello degli altri creditori chirografari.

RISCHIO DI VARIAZIONE DELL’IMPOSIZIONE FISCALE L’importo della liquidazione delle cedole dovuto al possessore delle Obbligazioni potrà essere gravato da oneri fiscali diversi da quelli in vigore al momento della pubblicazione del presente prospetto informativo. Tale ipotetica variazione potrebbe determinare una diminuzione del rendimento prospettato.

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO

L’Emittente mette a disposizione del pubblico il presente Prospetto Informativo Semplificato ed il relativo Regolamento in formato cartaceo presso la sede e le proprie filiali, consegnandolo altresì al sottoscrittore, i citati documenti sono altresì dispon ibili sul sito internet della Banca all’indirizzo web www.labccdelcrotonese.it, insieme alla seguente restante documentazione:

 Statuto vigente;

 Bilancio esercizio 2012 contenente la relazione del Collegio Sindacale;

 Bilancio esercizio 2013 contenente la relazione del Collegio Sindacale;

(7)

PROSPETTO SEMPLIFICATO – La Bcc del Crotonese Credito Cooperativo

 Bilancio chiusura esercizio 31 agosto 2014 contenente la relazione del Collegio Sindacale;

 “Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini della Bcc del Crotonese Credito Cooperativo”;

 “Strategia di esecuzione e trasmissione degli ordini di Iccrea Banca Spa”

 Regolamento del prestito oggetto del presente Prospetto;

 Policy di pricing.

La Banca provvederà, ai sensi dell’art. 13, comma 2 del regolamento Consob n.11971/99, a pubblicare sul sito internet www.labccdelcrotonese.bcc.it le informazioni relative ai risultati dell’offerta del presente prestito entro cinque giorni lavorativi dalla conclusione dell’offerta.

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’

PERSONE RESPONSABILI

La Bcc del Crotonese, Società Cooperativa, con sede legale in Isola di Capo Rizzuto (Kr), via Tesoro,19 – 88841, rappresentata legalmente dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Ing. Ottavio Rizzuto, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto Sociale, si assume la responsabilità di tutte le informazioni contenute nel presente prospetto.

La Bcc del Crotonese, Società Cooperativa, in persona del suo legale rappresentante Presidente del Consiglio di Amministrazione Ing.

Ottavio Rizzuto, dichiara di aver adottato tutta la ragionevole diligenza richiesta ai fini della redazione del presente prospetto e attesta che le informazioni ivi contenute sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.

Riferimenti

Documenti correlati

esperimento) per l’individuazione del concessionario del servizio farmaceutico relativo alla nuova farmacia comunale della frazione di San Tomio di Malo (IV^ sede

entro il mese successivo a quello di emissione delle azioni. Es: se il periodo di conversione è gennaio/giugno l’emissione delle azioni deve avvenire entro luglio ed il deposito

Gli investitori sono esposti al rischio che l’Emittente non dia inizio alla singola offerta ovvero ritiri la stessa, qualora, successivamente alla pubblicazione del

 Poiché essi versano 10 giorni dopo l’inizio di maturazione della cedola, insieme al prezzo di emissione delle obbligazioni devono pagare anche gli interessi già

La liquidità del titolo è assicurata dal fermo impegno assunto dalla Cassa Rurale Val Rendena BCC Società Cooperativa di proporsi, nella negoziazione delle obbligazioni

La liquidità del titolo è assicurata dal fermo impegno assunto dalla Cassa Rurale Alta Valdisole e Pejo Banca di Credito Cooperativo di proporsi, nella negoziazione

La liquidità di uno strumento finanziario consiste nella sua attitudine a trasformarsi prontamente in moneta. Il rischio è dunque rappresentato dalla difficoltà o

La liquidità del titolo è assicurata dal fermo impegno assunto dalla Cassa Rurale di Pergine Banca di Credito Cooperativo ­ Società Cooperativa di proporsi, nella