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Statistiche giudiziarie

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(1)

Statistiche

giudiziarie civili

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7

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(3)

del contenuto del volume. Si ringrazia per la citazione della fonte.

Supplemento all'Annuario Statistico Italiano

(4)

INDICE

PREMESSA

Pagina

11

AVVERTENZE . . .

15

TAVOLE ILLUSTRATE . . .

16

CAPITOLO 1 - DATI RIASSUNTIVI E CONFRONTI

Tavola 1.1

Tavola 1.2

Tavola 1.3

Tavola 1.4

Tavola 1.5

Tavola 1.6

Tavola 1.7

Tavola 1.8

Tavola 1.9

Movimento dei procedimenti di cognizione in complesso per Ufficio

giudiziario e grado di giudizio . . .

19

- Movimento dei procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e

assistenza obbligatorie per oggetto e grado di giudizio . . .

19

- Altri procedimenti esauriti per oggetto e Ufficio giudiziario . . .

19

- Procedimenti soprawenuti ed esauriti con· accoglimento relativi a

loca-zione di immobili urbani ad uso abitativo - Preture . . .

20

- Prowedimenti esauriti per oggetto e Ufficio giudiziario . . .

20

- Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza secondo il

grado di giudizio e la materia della controversia - Rilevazione annuale

20

- Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per grado di giudizio e materia della controversia

- Rilevazione annuale . . .

20

- Prowedimenti di esecuzione per tipo di prowedimento -

Rilevazione

annuale . . .

21

- Procedimenti esauriti di separazione personale dei coniugi e di

sciogli-mento e cessazione degli effetti civili del matrimonio . . .

21

Tavola 1.1 O - Protesti secondo la specie dei titoli di credito e la qualità dei protestati

21

Tavola 1.11 - Fallimenti dichiarati secondo la qualità e l'attività economica dei falliti

22

Tavola 1.12 - Fallimenti dichiarati per rami e classi di attività economica . . .

23

Tavola 1.13 - Fallimenti chiusi secondo la qualità e l'attività economica dei falliti . . .

24

Tavola 1.14 - Fallimenti chiusi secondo il modo di chiusura . . .

24

Tavola 1.15 - Atti notarili e convenzioni in essi contenute . . .

25

Tavola 1.16 - Movimento dei ricorsi amministrativi per Uffici guirisdìzionali . . .

25

CAPITOLO 2 - MOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVIU E PROVVEDIMENTI

Movimento dei procedimenti civili

Tavola 2.1

-Tavola 2.2

-Tavola 2.3

-Tavola 2.4

-Tavola 2.5

-Movimento dei procedimenti presso gli Uffici di conciliazione per distretto

di Corte di appello . . .

27

Movimento dei procedimenti di cognizione in complesso per grado di

giudizio e distretto di Corte di appello . . .

28

Movimento dei procedimenti di cognizione. per Ufficio giudiziario, grado

di giudizio e distretto di Corte di appello . . .

29

Movimento dei procedimenti in materia di lavoro

e di previdenza e

(5)

Pagina

Tavola 2.6 - Movimento delle procedure fallimentari e dei procedimenti esecutivi

presso i Tribunali per distretto di Corte di appello . . .

31

Tavola 2.7 - Movimento dei procedimenti relativi ad immobili secondo l'uso al quale

sono adibiti e la natura della controversia - Preture . . .

32

Tavola 2.8 - Movimento dei procedimenti relativi a locazione di immobili urbani ad

uso di abitazione per natura della controversia e distretto di Corte di

appello - Preture . . .

33

Tavola 2.9 - Movimento dei procedimenti di separazione personale dei coniugi per

fase e distretto di Corte di appello - Tribunali . . .

34

Tavola 2.1 O -

Movimento dei procedimenti di scioglimento e cessazione degli effetti

civili del matrimonio per fase e distretto di Corte di appello - Tribunali

34

Tavola 2.11 - Movimento dei procedimenti in materia civile di competenza dei Tribunali

per minorenni per tipo di procedimento e distretto di Corte di appello

35

Tavola 2.12 - Movimento dei ricorsi ordinari in Cassazione per distretto di Corte di

appello in cui furono emesse le sentenze impugnate . . .

37

Tavola 2.13 - Ricorsi ordinari esauriti in Cassazione secondo le Autorità giudiziarie

le cui sentenze furono impugnate . . .

37

Tavola 2. 14 - Ricorsi esauriti in Cassazione con sentenza che pronunciò sul merito

del ricorso per motivo e per distretto di Corte di appello in cui furono

emesse le sentenze impugnate . . .

38

Tavola 2.15 - Movimento dei ricorsi in Cassazione in materia di regolamento di

competenza e di conflitti di giurisdizione per distretto di Corte di appello

in cui sorse la questione . . .

39

Provvedimenti

Tavola 2.16 - Provvedimenti di ingiunzione emessi dagli Uffici di conciliazione per

valore della causa e distretto di Corte di appello . . .

40

Tavola 2.17 - Provvedimenti accolti dalle Preture per tipo e pignoramenti mobiliari,

per distretto di Corte di appello . . .

40

Tavola 2.18 - Provvedimenti accolti dai Tribunali per tipo e per distretto di Corte di

appello . . .

41

Tavola 2.19 - Provvedimenti di esecuzione attuati presso le Preture e i Tribunali per

distretto di Corte di appello . . .

41

Tavola 2.20 - Provvedimenti del giudice tutelare per tipo e distretto di Corte di appello

- Preture . . .

42

Tavola 2.21 - Provvedimenti emessi dai Tribunali per minorenni per tipo e distretto

di Corte di appello . . .

42

CAPITOLO 3 - LITIGIOSITÀ

Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti

Tavola 3.1 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per Ufficio

giudiziario, esito della domanda e distretto di Corte di appello - Primo

grado...

43

Tavola 3.2 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per Ufficio

giudiziario, esito della domanda e distretto di Corte di appello - Grado

di appello . . .

44

Tavola 3.3 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per esito

della domanda, Ufficio giudiziario, grado di giudizio e materia della

controversia . . .

45

Tavola 3.4 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza secondo il

(6)

7

Pagina

Tavola 3.5 -

Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per classi

di durata, grado di giudizio e materia della controversia . . .

49

Tavola 3.6 -

Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per grado

di giudizio, esito della domanda, materia della controversia e distretto

di Corte di appello . . .

51

Tavola 3.7 -

Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza secondo il

valore della domanda, la durata media, il grado di giudizio e il distretto

di Corte di appello . . .

55

Tavola 3.8 -

Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza per qualità

delle parti e grado di giudizio . . .

56

Procedimenti esauriti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

Tavola 3.9 -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per esito della domanda, grado di giudizio e

distretto di Corte di appello . . .

57

Tavola 3.1 O -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per grado di giudizio, esito della domanda e

materia della controversia . . .

58

Tavola 3.11 -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per classi di durata e materia della controversia

59

Tavola 3.12 -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per classi di durata, Ufficio giudiziario e distretto

di Corte di appello . . .

60

Tavola 3.13 -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per valore della domanda e materia della

con-troversia . . .

62

Tavola 3.14 -

Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

esauriti con sentenza per qualità delle parti e grado di giudizio . . .

63

Provvedimenti di esecuzione

Tavola 3.15 -

Prowedimenti di esecuzione per tipo di provvedimento e distretto di

Corte di appello . . .

64

Tavola 3.16 -

Prowedimenti di esecuzione per qualità del debitore principale, tipo di

provvedimento e creditore procedente . . .

65

Tavola 3.17 -

Prowedimenti di esecuzione per tipo di comune e regione . . .

66

Tavola 3.18 - Vendite giudiziarie e loro ammontare per qualità del creditore procedente,

oggetto della vendita e debitore principale . . .

67

Tavola 3.19 - Vendite giudiziarie di beni mobili per classi di valore del debito, somma

ricavata e regioni . . .

68

Tavola 3.20 - Vendite giudiziarie di beni mobili per durata del procedimento di

ese-cuzione, titolo esecutivo, ammontare e classi di valore del debito . . .

69

Tavola 3.21 - Vendite giudiziarie di beni immobili presso i tribunali per classi di valore

del debito e della somma ricavata e regioni . . .

70

Tavola 3.22 - Vendite giudiziarie di beni immobili presso le preture e i tribunali per

durata del procedimento di esecuzione, titolo esecutivo, ammontare e

classi di valore del debito . . . .. . . .

71

CAPITOLO 4 - SEPARAZIONI, SCIOGLIMENTI E CESSAZIONI DEGLI EFFETTI

CIVILI DEL MATRIMONIO

Separazioni personali dei coniugi

(7)

Pagina

Tavola 4.2

Procedimenti esauriti con separazione personale dei coniugi per tipo

di separazione, durata e distretto di Corte di appello . . .

7 4

Tavola 4.3 - Procedimenti esauriti con separazione personale per modalità di

esau-rimento, numero dei figli affidati e regione . . .

7 4

Tavola 4.4 - Separazioni personali per regione di nascita dei coniugi . . .

75

Tavola 4.5 - Separazioni personali per regione di residenza dei coniugi . . .

76

Tavola 4.6 - Separazioni personali per classi di età dei coniugi all'atto della

sepa-razione . . .

77

Tavola 4. 7 - Separazioni personali per titolo di studio dei coniugi . . .

77

Tavola 4.8 - Separazioni personali per durata del matrimonio al momento dell'iscrizione

a ruolo del procedimento di separazione, per regione . . .

78

Tavola 4.9 - Separazioni personali per classi di età dei coniugi al matrimonio per

regione . . .

79

Tavola 4.1 O - Separazioni personali per attività economica e posizione nella professione

dei coniugi . . .

80

Tavola 4.11 - Separazioni personali per classi di età e stato civile dei coniugi al

matrimonio ed anno di celebrazione del matrimonio . . .

82

Tavola 4.12 - Separazioni personali per numero dei figli, anno di matrimonio e figli

affidati . . .

89

Tavola 4.13 - Figli affidati in separazioni personali secondo il numero dei figli minori,

per età . . .

90

Tavola 4.14 - Figli affidati in separazioni personali per tipo di affidamento ed età . .

90

Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio (Divorzi)

Tavola 4.15 -

Procedimenti esauriti di scioglimento e di cessazione degli effetti civili

del matrimonio per modalità di esaurimento e distretto di Corte di

appello . . .

91

Tavola 4.16 - Procedimenti esauriti con sentenza di scioglimento e cessazione per

motivo, durata e distretto di Corte di appello . . .

92

Tavola 4.17 -

Procedimenti esauriti con scioglimento e cessazione degli effetti civili del

matrimonio per modalità di esaurimento, numero dei figli affidati e regione

92

Tavola 4.18 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per regione

di nascita dei coniugi . . .

93

Tavola 4.19 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per regione

di residenza dei coniugi . . .

94

Tavola 4.20 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per motivo

e regione di residenza dei coniugi . . .

95

Tavola 4.21 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili per durata del matrimonio

e regione . . .

96

Tavola 4.22 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per durata

del periodo intercorso dalla separazione e per regione . . .

97

Tavola 4.23 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per classi di

età al matrimonio e regione . . .

98

Tavola 4.24 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per classi di

età dei coniugi allo scioglimento . . .

99

Tavola 4.25 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per titolo di

studio dei coniugi . . .

99

Tavola 4.26 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per attività

economica e posizione nella professione dei coniugi . . . 100

Tavola 4.27 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per classi di

età dei coniugi al matrimonio ed anno di celebrazione del matrimonio 102

Tavola 4.28 - Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio per numero

(8)

9

Pagina

Tavola

4.29 -

Figli affidati in scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio

secondo il numero dei figli minori per età . . .

109

Tavola

4.30 -

Figli affidati in scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del matrimonio

per età e tipo di affidamento . . .

109

CAPITOLO 5 - PROTESTI E FALLIMENTI

Protesti

Tavola

5.1 -

Protesti per specie dei titoli di credito e distretto di Corte di appello

111

Tavola

5.2 -

Protesti per figura giuridica dei protestati, specie dei titoli di credito e

regione . . .

111

Tavola

5.3 -

Protesti per tipo di comune, specie dei titoli di credito e provincia . .

112

Tavola 5.4 -

Protesti per taglio, specie dei titoli di credito e regione . . .

114

Fallimenti

Tavola 5.5 -

Fallimenti dichiarati per anno di costituzione, attività economica e forma

giuridica dell'impresa e per classi di ampiezza demografica dei comuni

116

Tavola

5.6 -

Fallimenti dichiarati per anno di costituzione dell'impresa e regione . .

117

Tavola

5.7 -

Fallimenti dichiarati per classi di ampiezza demografica dei comuni,

qualità e attività economica dei falliti e iniziativa per la dichiarazione

Tavola

5.8

-Tavola

5.9

-Tavola

5.10-Tavola

5.11

-Tavola

5.12-Tavola

5.13-Tavola

5.14-Tavola

5.15-Tavola

5.16-Tavola

5.17-di fallimento . . .

118

Fallimenti dichiarati per regione, ramo e classe di attività economica .

119

Fallimenti dichiarati per ramo e classe di attività economica, per provincia

122

Fallimenti dichiarati per qualità dei falliti, iniziativa per la dichiarazione

di fallimento e distretto di Corte di appello . . .

126

Fallimenti dichiarati per attività economica, tipo di comune sede

del-l'impresa e regione . . .

127

Fallimenti chiusi secondo il rito, il numero dei creditori ammessi, la

durata della procedura, il modo di chiusura e il distretto di Corte di

appello . . .

128

Fallimenti chiusi secondo il modo di chiusura, l'ammontare dell'attivo e

del passivo, l'attività economica dei falliti e la regione . . .

131

Fallimenti chiusi per qualità dei falliti, ammontare dell'attivo e del passivo

e attività economica, per provincia . . .

134

Fallimenti chiusi per classi di valore del passivo e relativo ammontare

dell'attivo e dei crediti privilegiati, per regione . . .

140

Fallimenti chiusi con crediti privilegiati per modo di chiusura, attività

economica dei falliti e regione . . .

141

Fallimenti chiusi per classi di valore della perdita subita dai creditori,

modo di chiusura, attività economica e regione . . .

143

CAPITOLO 6 - CONTENZIOSO AMMINISTRATIVO

Giustizia amministrativa ordinaria

Tavola

6.1 -

Movimento dei procedimenti presso i Tribunali Amministrativi Regionali

(T.A.R.) per regione e per materia .... ·. . . .

147

Tavola

6.2

Procedimenti sopravvenuti presso il Consiglio di Stato ed il Consiglio

di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in grado di appello

per materia . . .

150

(9)

Pagina

Tavola 6.4 - Ordinanze emesse e decisioni pubblicate dal Consiglio di Stato e dal

Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana . . . 152

Giustizia amministrativa speciale

Tavola 6.5 - Movimento dei procedimenti in materia di responsabilità amministrativa

prHsso la Corte dei Conti, secondo il soggetto promotore dell'istanza

- Primo grado e grado di appello . . . 152

Tavola 6.6 -

Movimento dei procedimenti presso la Corte dei Conti, relativi ai giudizi

di conto degli agenti contabili dello Stato e degli Enti locali . . . 152

Tavola 6.7 -

Modalità di esaurimento dei procedimenti relativi alla responsabilità

amministrativa definiti presso la Corte dei Conti in materia

amministra-tivo-contabile secondo i soggetti promotori dell'istanza -

Primo grado

e :grado di appello. . . . 153

Tavola 6.8 - Modalità di esaurimento dei procedimenti relativi ai giudizi di conto

degli agenti contabili dello Stato e degli Enti locali, definiti presso la

Corte dei Conti in materia amministrativo-contabile, per tipo di agente

153

Tavola 6.9 -

Movimento dei ricorsi in materia di pensioni presso la Corte dei Conti,

secondo il tipo . . . 153

(10)

PREMESSA

L'AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA

CIVILE

A - ORGANI DELLA GIUSTIZIA CIVILE

La giustizia civile

è

amministrata, nel

no-stro Paese, dai seguenti organi: Ufficio di

conciliazione, Pretura, Tribunale, Corte di

appello, Corte di cassazione e, per la

le-gislazione riguardante i minorenni, dal

Tri-bunale per i minorenni. Dal punto di vista

dell'amministrazione della giustizia il

territo-rio nazionale

è

suddiviso, con riferimento

all'anno 1994 cui si riferiscono i dati del

presente volume, in 27 distretti (territori di

competenza delle Corti di appello) e in 164

circondari (territori di competenza dei

Tri-bunali e delle Preture circondariali). Le

Pre-ture aventi sede nei vecchi mandamenti,

ulteriore suddivisione dei circondari, nel

nuo-vo ordinamento sono considerate sezioni

distaccate delle Preture circondariali. Le

pre-ture sono complessivamente 618.

Ufficio di conciliazione

In ogni comune ha sede un Ufficio di

conciliazione, salvo in alcuni comuni con

popolazione più numerosa in cui vi sono

più Uffici di conciliazione. Il Giudice

conci-liatore (giudice singolo) ha competenza solo

in materia civile per cause relative a beni

mobili di valore non superiore a un milione

(legge 30 luglio 1984, n.399) quando dalle

legge non siano attribuite alla competenza

di altro giudice. Le sentenze del Conciliatore

sono ricorribili in Cassazione.

Pretura

Il Pretore è competente per la materia

civile in primo grado per le cause, anche

se relative a beni immobili, di valore non

superiore a cinque milioni (legge 30 luglio

1984, n.399) in quanto non siano di

com-petenza del Conciliatore e, qualunque ne

sia il valore, per le azioni possessorie, per

le denunce di nuova opera o di danno

temuto, per i provvedimenti di urgenza, per

le cause relative ad opposizione di termini

e osservanza delle distanze, per le cause

di sfratto per finita mezzadria e affitto a

coltivatore diretto, per quelle di finita

loca-zione e per le cause relative alla misura

dei servizi del condominio di case, ecc ..

Il Pretore ha poi numerose altre

attribu-zioni, fra le quali quella di sorveglianza

sulla tutela dei minorenni e degli incapaci

(giudice tutelare).

Tribunale

Ha sede in ogni capoluogo di circondario;

è

organo collegiale, costituito da un

strato di appello (presidente) e due

magi-strati di tribunale (giudici).

É

articolato, di

regola, in sezioni (civili e penali). Il Tribunale

ha competenza in primo grado per tutte le

cause che non rientrino nella competenza

del Pretore o del Conciliatore, per le cause

inerenti alle imposte e tasse, per quelle

relative allo stato, alla capacità delle

per-sone, alle adozioni ordinarie, per alcuni casi

di contenzioso elettorale amministrativo (in

applicazione della legge 23-12-1966, n.

1147) e in materia di separazioni personali

dei coniugi e di scioglimenti del matrimonio.

In secondo grado è organo di appello

delle sentenze pronunciate in primo grado

dal Pretore.

In ogni capoluogo di distretto di Corte di

appello

è

infine costituito un Tribunale per

i minorenni (Regio decreto legge 20 luglio

1934, n.1404) con competenza specifica. In

materia civile ha competenza esclusiva

nel-l'adozione di minorenni (L. 4 maggio 1983,

n. 184).

Corte di appello

Ha sede in ogni capoluogo di distretto

di Corte di appello, che comprende più

circondari; è organo collegiale; si articola

in sezioni civili e penali. Ha competenza a

giudicare delle impugnazioni avverso le

sen-tenze appellabili del Tribunale e di parte

delle sentenze pronunciate in primo grado

dalla Pretura (leggi 399 e 400 del 30 e 31

luglio 1984). Ha inoltre anche competenza

diretta in alcune materie, quali

riconosci-mento di sentenze straniere, riabilitazioni,

ecc.

(11)

riconoscimento di sentenze straniere).

In ogni Corte di appello è costituita una

sezione speciale per i minorenni, che giudica

sull'appello delle decisioni dei Tribunali dei

minorenni sia in sede civile che penale.

Corte di cassazione

É

organo collegiale, ha sede in Roma

ed

è

unico per tutta l'Italia. Svolge le sue

funzioni a Sezioni semplici ed a Sezioni

unite, con un Presidente e magistrati di

Cassazione. Ha competenza in materia civile

e penale e giudica, in generale, sui ricorsi

avverso sentenze pronunciate in grado di

appello ovvero sentenze inappellabili

emes-se in primo grado. La Corte di cassazione,

come organo supremo della giustizia,

assi-cura l'esatta osservanza e la uniforme

in-terpretazione della legge, l'unità del diritto

oggettivo, il rispetto dei limiti delle diverse

giurisdizioni

e

regola i conflitti di competenza

e di giurisdizione.

B - ORDINAMENTO PROCESSUALE CIVILE

Il procedimento civile italiano, nel quale

l'autonomia delle parti private si concilia

armonicamente con i poteri del giudice,

assume tre figure fondamentali che sono in

larga parte indipendenti l'una dall'altra: il

procedimento di cognizione, il procedimento

di esecuzione ed il procedimento cautelare.

1.

Il procedimento di cognizione serve

essenzialmente ad accertare se la situazione

sottoposta al giudice sia o no conforme

all'interesse pubblico; esso si svolge dinanzi

al Conciliatore, al Pretore e, in maniera

prevalente, davanti al Tribunale.

É

per tale

motivo che la legge detta la maggior parte

delle sue regole in riferimento a tale ultimo

giudizio, distinguendolo in tre fasi:

l'introdu-zione della causa, l'istrul'introdu-zione, la decisione.

La causa si introduce con la domanda, che

deve essere proposta con la citazione.

Que-sta è un atto del soggetto (l'attore) che ha

assunto l'iniziativa processuale; attraverso

tale atto si specifica l'oggetto della domanda

stessa, si espongono le ragioni che la

mo-tivano e si invita l'altra parte (il convenuto)

a costituirsi. La notificazione della citazione

determina la litispendenza. La costituzione

delle parti in giudizio avviene mediante il

deposito in cancelleria degli atti e dei

do-cumenti indicati dalle leggi. Il convenuto,

costituendosi, propone la sua difesa e le

eventuali domande riconvenzionali.

Intervie-ne a questo punto la designazioIntervie-ne del

Giu-dice istruttore, il quale è investito

dell'istru-zione e della reladell'istru-zione al collegio nel

momento in cui rimette la causa allo stesso.

Nel sistema vigente vi è infatti una differenza

tra fase istruttoria e fase decisoria, in quanto

mentre l'istruttoria è affidata ad un solo

giudice, la decisione è affidata a più persone

riunite (collegio). Il collegio può pronunciare

una sentenza definitiva quando decide tutto

il merito; una ordinanza quando sospende

la decisione su tutta la causa; una sentenza

parziale (e contemporaneamente una

sepa-rata ordinanza con i provvedimenti opportuni

per l'ulteriore istruzione) quando decide una

parte della causa.

2. Il procedimento di esecuzione tende

alla realizzazione forzata dell'interesse di

cui è già certa la tutela ed è dominato

dallo scopo di attuare, nel minor tempo e

nella massima misura possibile, le pretese

la cui conformità all'interesse pubblico

è

già

garantita dal titolo esecutivo.

3. Il procedimento cautelare tende ad

ottenere dal giudice una misura la quale

possa assicurare il mantenimento di uno

stato di fatto o di diritto in attesa

dell'ac-certamento e della realizzazione. Tale

pro-cedimento è disciplinato nel capo 111, titolo

I del libro IV C.p.c. e riguarda i procedimenti

sommari che hanno caratteristiche di brevità

in confronto al processo ordinario o sono

previsti in particolari situazioni dinanzi a

speciali posizioni delle parti, o a causa di

ragioni varie (carattere indisponibile degli

interessi; necessità di formalità particolari;

non utilità di una cognizione completa).

Oltre alle tre fondamentali forme di cui

(12)

dell'erga-nizzazione giudiziaria, anche nel giudizio

civile, è la Corte di cassazione, che

inter-viene però con poteri limitati per controllare

unicamente gli errori eventualmente

verifi-catisi nell'attività processuale e quelli

com-messi nelle valutazioni di diritto.

LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

A -

ORGANI DELLA GIUSTIZIA

AMMINI-STRATIVA

Con la legge 6 dicembre 1971, n. 1034,

vennero istituiti i Tribunali Amministrativi

Re-gionali (T.A.R.), quali organi di giustizia

amministrativa di primo grado. Le loro

cir-coscrizioni sono regionali e comprendono

le province facenti parte delle singole

re-gioni; hanno sede nei capoluoghi di regione.

Il Tribunale amministrativo regionale

de-cide in genere sui ricorsi per incompetenza,

per eccesso di potere o per violazione di

legge contro atti o provvedimenti emessi

dagli organi periferici e centrali dello Stato

e dagli Enti pubblici, sia con sede nella

circoscizione del Tribunale amministrativo

regionale, sia a carattere ultraregionale. Le

materie vengono definite in particolare dalla

legge istitutiva.

Il Consiglio di Stato, istituito nel 1861 e

regolamentato con R.D. del 26 giugno 1924

n. 1054, ha la sua sede unica in Roma.

É

stato accolto nella Costituzione

repubbli-cana.

É

il supremo organo consultivo

ri-guardo alle proposte di legge ed alle

questioni di varia natura per le quali sia

interrogato dai Ministri; inoltre, spetta al

Consiglio di Stato in sede giurisdizionale di

decidere sui ricorsi per incompetenza, per

eccesso di potere o per violazione di legge

contro atti o provvedimenti di un'autorità

amministrativa o di un corpo amministrativo

deliberante, che abbiano per oggetto un

interesse di individui o di enti morali giuridici,

quando i ricorsi medesimi non siano di

competenza dell'autorità giudiziaria, nè si

tratti di materia spettante alla giurisdizione

o alle attribuzioni contenziose di Corpi o

Collegi speciali.

Il Consiglio di giustizia amministrativa per

la Regione siciliana (istituito con decreto

legislativo del 6 maggio 1948, n. 654), con

sede in Palermo, esercita le funzioni

con-sultive e giurisdizionali spettanti alle sezioni

regionali del Consiglio di Stato previste dallo

Statuto della Regione siciliana. Il Consiglio

è organo di consulenza

giuridico-ammini-13

strativa del governo regionale.

Gli atti per i quali le leggi vigenti

richie-dono il parere del Consiglio di Stato, qualora

siano emanati dall'Amministrazione

regiona-le, sono sottoposti al parere del Consiglio

di giustizia amministrativa. Per il

funziona-mento del Consiglio di giustizia

amministra-tiva in sede consulamministra-tiva ed in sede

giurisdizionale si osservano, in quanto

ap-plicabili, le disposizioni vigenti per il

Con-siglio di Stato.

La Corte dei conti, istituita nel 1862 e

regolamentata dal R.D. del 12 luglio 1934,

n. 1214, giudica, con giurisdizione

conten-ziosa, sui conti dei tesorieri, dei ricevitori,

dei cassieri e degli agenti incaricati di

ri-scuotere, di pagare, di conservare e di

maneggiare danaro pubblico o di tenere in

custodia valori e materie di proprietà dello

Stato e di coloro che si ingeriscono anche

senza legale autorizzazione negli incarichi

attribuiti ai detti agenti. La Corte giudica

pure sui conti dei tesorieri ed agenti di

altre Pubbliche Amministrazioni per quanto

le spetti a termini di leggi speciali ed ha

inoltre competenza giurisdizionale in materia

di pensioni degli impiegati civili dello Stato,

dei militari e delle pensioni di guerra.

La Corte dei conti svolge inoltre le funzioni

di controllo contabile previste dal

regola-mento di contabilità generale per le spese

dello Stato. Con D.L. del 6 maggio 1948,

n. 655, vennero istituite due sezioni della

Corte dei Conti per la Regione Siciliana:

l'una di controllo e l'altra giurisdizionale con

sede in Palermo. Con il D.P .R. del 29 aprile

1982 n. 240 e successiva Legge 8 ottobre

1984 n. 658 furono emanate le norme di

attuazione dello statuto speciale per la

Sar-degna concernenti l'istituzione in Cagliari di

una sezione di controllo e di una sezione

giurisdizionale.

Con legge 14 gennaio 1994, n.19, in tutte

le regioni sono state istituite sezioni

giuri-sdizionali della Corte dei Conti completando,

così, il decentramento regionale.

B -

ATTIVITÀ PROCESSUALE

AMMINI-STRATIVA

L'attività processuale amministrativa ha

per oggetto il ricorso amministrativo che

è

(13)

(che è il ricorso diretto allo stesso organo

che ha emesso l'atto impugnato) o di ricorso

gerarchico (quando è rivolto all'organo

ge-rarchicamente superiore a quello che ha

emanato il provvedimento). Nel momento in

cui l'organo superiore ha preso una

deci-sione motivata, l'atto diventa definitivo e

non è più ammissibile il ricorso gerarchico.

Esso è impugnabile con il ricorso

straordi-nario al Capo dello Stato o, in sede

giuri-sdizionale, con il ricorso al Tribunale

Amministrativo Regionale. I due ricorsi sono

alternativi. Soggetti del ricorso sono il

ri-corrente, che può essere tanto una persona

(14)

AVVERTENZE

L'impostazione del presente

volume

cor-risponde, in linea di massima, a quella dell'

edizione precedente. I dati che riguardano

la materia civile vengono trasmessi

all'Isti-tuto nazionale di statistica dalle cancellerie

e dalle segreterie degli Uffici giudiziari civili,

dagli Uffici provinciali di statistica per i

protesti, dagli Archivi notarili per l'attività

notarile e dalle segreterie degli Uffici

giu-risdizionali amministrativi per il contenzioso

amministrativo.

I dati statistici sono riportati per distretti

di Corte di appello, per Regioni e per

Distretti di

Corte di appello Regioni e province corrispondenti

Torino Piemonte e Valle d'Aosta

Milano Milano, Como, Varese, Pavia, Sondrio

Brescia Brescia meno 2 comuni, Bergamo, Cremona, Mantova Trento Trentino-Alto Adige e 2 comuni prov. Brescia Venezia Veneto e 1 comune prov. Pordenone

Trieste Friuli-Venezia Giulia meno 1 comune prov. Pordenone

Genova Liguria e prov. Massa-Carrara

Bologna Emilia-Romagna

Firenze Toscana meno prov. Massa-Carrara

Perugia Umbria

Ancona Marche e 1 comune prov. Teramo

Roma Lazio e 5 comuni prov. Caserta

L'Aquila Abruzzo meno 1 comune prov. Teramo

Campobasso Molise

Napoli Napoli, Avellino, Benevento, Caserta meno 5 comuni

Salerno Salerno

Bari Bari, Foggia

Lecce Lecce, Brindisi, Taranto

Potenza Basilicata

Catanzaro Catanzaro, Cosenza

Reggio di Calabria Reggio di Calabria

Palermo Palermo, Agrigento, Trapani

Messina Messina meno 3 comuni

Caltanissetta Caltanissetta meno 1 comune, Enna più 1 prov. Messina Catania Catania, Ragusa, Siracusa, 2 comuni prov. Messina e 1

prov. Caltanissetta

Cagliari Cagliari, Oristano, 66 comuni prov. Nuoro e 1 prov. Sassari Sassari (Sez.) Sassari meno 1 comune, Nuoro meno 66 comuni ITALIA

Province. Nel prospetto che segue sono

elencati tutti i distretti di Corte di appello

e le circoscrizioni amministrative comprese

in ciascuno di essi.

Per eventuali confronti fra regioni e

di-stretti di Corte di appello

è

da tenere

pre-sente che la circoscrizione territoriale

regionale non sempre coincide con quella

giudiziaria; infatti alcuni distretti di Corte di

appello comprendono, oltre ai comuni della

rispettiva regione, anche qualche comune

o addirittura - come nel caso della Liguria

- una intera provincia di una regione finitima.

Popolazione dei

Popolazione distretti di Corte

di appello al Regioni delle regioni

(15)

SEGNI CONVENZIONALI

Nelle tavole della presente pubblicazione

sono adoperati

seguenti segni

convenzio-nali:

linea (-):

quando il fenomeno

non esiste oppure

quando il fenomeno

esiste e viene rilevato,

ma i casi non si sono

verificati;

quattro punti ( ... .):

quando il fenomeno

esiste, ma i dati non

si conoscono per

qual-siasi ragione;

due punti (..):

per i numeri, assoluti

o relativi, che non

rag-giungono la metà della

cifrasignificativa

dell'or-dine minimo

considera-to.

RIPARTIZIONI TERRITORIALI

Nord-Centro

Il Nord-Centro comprende: Piemonte,

Val-le d'Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino-Alto

Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia,

Emi-lia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche,

La-zio.

Mezzogiorno

Il Mezzogiorno comprende: Abruzzo,

Mo-lise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria,

Sicilia, Sardegna.

DATI RETTIFICATI

(16)
(17)
(18)
(19)
(20)
(21)
(22)
(23)
(24)

LA STATISTICA GIUDIZIARIA CIVILE

LA STATISTICA GIUDIZIARIA CIVILE

La statistica giudiziaria civile comprende:

1.

il

movimento dei procedimenti civili e

i provvedimenti

I dati vengono rilevati trimestralmente

presso tutti gli Uffici giudiziari civili (Uffici

di conciliazione, Preture, Tribunali, Corti di

appello) e riguardano i procedimenti di

co-gnizione ordinaria, le controversie in materia

di lavoro, di previdenza e di assistenza, i

procedimenti esecutivi e sommari, le tutele

e le curatele, i procedimenti di separazione

e divorzio, le controversie agrarie, le

pro-cedure fallimentari, i procedimenti non

con-tenziosi, ecc ..

Presso le Preture si rilevano anche i

procedimenti sulla locazione di immobili

ur-bani.

Presso la Corte di cassazione si rilevano

i ricorsi ordinari e quelli in materia di

re-golamento di competenza e di conflitti di

giurisdizione.

Con la stessa periodicità e con gli stessi

rispondenti si rilevano i provvedimenti

emes-si in tutte le materie di competenza.

2. la litigiosità

I dati vengono rilevati con riferimento

all'anno e rappresentano un'analisi a livello

di singolo procedimento o provvedimento

delle caratteristiche più rappresentative dei

procedimenti di cognizione ordinaria e di

quelli in materia di lavoro e di previdenza

e assistenza obbligatorie esauriti con

sen-tenza e dei provvedimenti di esecuzione.

I dati sulla litigiosità risentono in alcuni

casi, dei livelli di collaborazione degli Uffici

giudiziari nel fornire le risposte.

In particolare la copertura dei

procedi-menti di cognizione ordinaria esauriti con

sentenza

è

dell' 88% per le preture e del

94% per i tribunali.

Per i procedimenti in materia di lavoro e

di previdenza e assistenza obbligatorie

esau-riti con sentenza la copertura è dell'86%

per le preture e del 90% per i tribunali.

3. le separazioni personali dei coniugi e

gli scioglimenti e le cessazioni degli effetti

civili dei matrimoni

I dati sui procedimenti esauriti di

sepa-razione e divorzio si rilevano trimestralmente

presso i Tribunali, con particolare attenzione

alle caratteristiche sociali e demografiche

dei coniugi che hanno effettivamente

otte-nuto la separazione o il divorzio.

4. protesti e fallimenti

I dati si rilevano a cadenza mensile presso

le Camere di Commercio per i protesti di

cambiali, tratte ed assegni e presso i

Tri-bunali con scheda individuale per i fallimenti

dichiarati e chiusi.

5. attività notarile

I dati forniscono informazioni sugli atti

pubblici rogati dai notai o sugli atti

sempli-cemente autenticati.

L'atto pubblico può contenere una o più

convenzioni

6. contenzioso amministrativo

I dati rilevano a cadenza mensile il

mo-vimento dei procedimenti relativi a

contro-versie amministrative riguardanti l'attività dei

Tribunali amministrativi regionali, del

Con-siglio di stato e del ConCon-siglio di giustizia

amministrativa della Regione siciliana.

É

(25)
(26)

CAPITOLO 1 - DATI RIASSUNTIVI E CONFRONTI

Tavola 1.1

-

Movimento dei procedimenti di cognizione in complesso per Ufficio giudiziario e grado

di giudizio

(a)

SOPRAWENUTI ESAURITI PENDENTI A FINE ANNO (b)

UFFICI GIUDIZIARI 1992 1993 1994 1992 1993 1994 1992 1993 1994 PRIMO GRADO Uffici di conciliazione 80.415 88.632 76.570 75.446 87.882 82.905 103.253 108.492 92.146 Preture 627.659 723.744 760.735 522.519 684.537 677.592 1.027.781 1.181.151 1.246.953 Tribunali 413.186 448.277 454.233 317.083 376.110 403.341 1.387.709 1.468.408 1.518.844 Corti di appello 4.583 4.232 4.397 4.225 3.992 4.237 13.312 13.377 14.450

GRADO DI APPELLO E DI CASSAZIONE (c)

Tribunali 63.925 65.640 60.608 45.551 58.837 56.771 148.578 157.774 161.267

Corti di appello 27.098 27.235 29.270 24.435 28.187 29.148 83.393 82.487 82.438

Corte di cassazione 13.262 11.519 13.569 14.767 14.341 12.703 36.161 33.339 34.205

(a) I dati della tavola riguardano il complesso dei procedimenti di cognizione ordinaria, dei procedimenti in materia di lavoro, di previdenza e assistenza e delle controversie agrarie. - (b) Non può effettuarsi il saldo del movimento dei procedimenti civili alla fine di ciascun periodo a causa del mancato invio dei dati da parte di alcuni Uffici giudiziari. - (c) I procedimenti della Corte di Cassazione riguardano solo i ricorsi ordinari.

Tavola 1.2 - Movimento dei procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie

per oggetto e grado di giudizio

SOPRAWENUTI ESAURITI OGGETTO 1992 1993 1994 1992 1993 1994 PRIMO GRADO Lavoro 166.704 188.378 194.256 145.444 198.312 184.756 Previdenza e assistenza 218.731 265.787 313.563 157.944 203.704 214.060 Totale 385.435 454.165 507.819 303.388 402.016 398.816 GRADO DI APPELLO Lavoro 21.858 20.656 20.388 16.029 17.786 19.523 Previdenza e assistenza 30.337 32.898 28.781 19.753 30.582 26.196 Totale 52.195 53.554 49.169 35.782 48.368 35.719

Tavola 1.3 - Altri procedimenti esauriti per oggetto e Ufficio giudiziario

OGGETTO Procedimenti esecutivi Procedimenti sommari Tutele Curatele Procedimenti esecutivi Procedimenti fallimentari Ricorsi ordinari

Ricorsi per regolamento di competenza Ricorsi per conflitti di giurisdizione

Procedimenti di adottabilità Domande di adozione

Domande di idoneità all'adozione di minori stranieri Interventi sulla potestà dei genitori

Ammissioni al matrimonio PRETURE TRIBUNALI 1992 428.237 505.832 7.100 582 33.003 91.326 CORTE DI CASSAZIONE 14.767 512 978

TRIBUNALE PER MINORENNI

2.515 6.638 5.170 9.519 2.501

(27)

Tavola 1.4 - Procedimenti sopravvenuti ed esauriti con accoglimento relativi a locazione di immobili

urbani ad uso abitativo - Preture

NATURA DELLA CONTROVERSIA

ANNI Determinazione, Rilascio per Rilascio per Rilascio per

aggiornamento Altre

ed adeguamen- inadempimento finita recesso del controversie

to del canone del conduttore locazione locatore

PROCEDIMENTI SOPRAWENUTI 1990 8.362 21.287 57.376 328 4.332 1991 5.565 21.637 64.240 375 4.338 1992 7.081 21.717 47.086 398 5.556 1993 7.644 28.555 44.288 378 5.522 1994 7.045 31.196 42.347 807 5.210

PROCEDIMENTI ESAURITI CON ACCOGLIMENTO

1990 4.525 13.896 51.968 261 2.762

1991 3.397 14.045 56.346 343 2.257

1992 3.542 16.919 47.424 300 3.765

1993 4.313 20.909 38.049 247 3.184

1994 4.621 24.990 37.590 604 2.963

Tavola 1.5 - Provvedimenti esauriti per oggetto e Ufficio giudiziario

OGGETTO 1992 1993 PRETURE Decreti ingiuntivi 287.081 382.377 Sequestri 3.742 2.922 Pignoramenti mobiliari 290.599 340.293 TRIBUNALI Decreti ingiuntivi 303.730 331.724 Sequestri 17.102 9.625 Totale 91.675 96.155 81.838 86.387 86.605 73.412 76.388 71.950 66.702 70.768 1994 363.167 2.083 340.542 334.072 6.865

Tavola 1.6 - Procedimenti di cognizione ordinaria esauriti con sentenza secondo il grado di giudizio

e la materia della controversia - Rilevazione annuale

PRIMO GRADO GRADO DI APPELLO

MATERIA DELLA CONTROVERSIA

1992 1993 1994 1992 1993 1994 Persone e famiglia 5.185 5.882 7.629 487 754 750 Successioni 793 754 1.096 186 343 441 Proprietà 16.691 16.544 20.710 2.103 3.511 4.364 Obbligazioni 106.258 120.843 134.827 16.156 18.408 20.687 Altre materie 33.321 35.162 42.920 4.758 4.236 5.586 Non indicato 10.124 4.879 798 891 · Totale 161.248 189.309 212.061 23.690 28.050 32.719

Tavola 1.7 - Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatorie esauriti con

sentenza per grado di giudizio e materia della controversia - Rilevazione annuale

PRIMO GRADO - PRETURE GRADO DI APPEUO - TRIBUNALI

MATERIA DELLA CONTROVERSIA

1992 1993 1994 1992 1993 1994

Lavoro subordinato 41.558 39.606 48.332 8.722 7.972" 12.055

di cui: corresponsione di retribuzione e di altre

indenni-tà di natura retributiva 32.929 29.579 32.528 6.260 6.206 9.136

Lavoro autonomo 1.816 3.460 5.702 1.156 461 517

di cui: corresponsione di onorari e di altro corrispettivo 414 466 659 552 78 120

Previdenza e assistenza obbligatorie 81.324 88.593 102.046 17.025 17.088 21.852

di cui: corresponsione di pensione di invalidità 29.380 29.030 27.994 7.449 5 809 8.668

Non indicato 4.584 8.405 9.449 481

(28)

21

Tavola 1.8 -

Provvedimenti di esecuzione per tipo di provvedimento

Rilevazione annuale

TIPO DI PROWEDIMENTO 1992 1993 f994

Vendite giudiziarie 34.272 31.248 32.902

Sfratti 14.134 18.132 19.306

Altri prowedimenti 3.171 3.771 4.417

Totale 51.577 53.151 56.625

Tavola 1.9 -

Procedimenti esauriti di separazione personale dei coniugi e di scioglimento e cessazione

degli effetti civili del matrimonio

ANNI 1990 1991 1992 1993 1994

Tavola

ANNI 1990 1991 1992 1993 1994 1990 1991 1992 1993 1994 1990 1991 1992 1993 1994

PROCEDIMENTI DI SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI PROCEDIMENTI DI SCIOGLIMENTO O CESSAZIONE

DEGLI EFFETTI CIVILI DEL MATRIMONIO

ESAURITI CON SEPARAZIONE Totale esauriti ESAURITI CON SENTENZA DI

Totale SCIOGLIMENTO O CESSAZIONE

esauriti senza

senza Per Per Totale sentenza di Totale

separazioni scioglimento Scioglimento Cessazione divorzi

separazione omologazione accog I i mento

concesse o cessazione concessi

11.394 36.749 7.269 44.018 2.081 4.235 23.447 27.682 12.547 38.120 6.800 44.920 2.118 4.335 23.015 27.350 10.448 38.795 6.959 45.754 1.921 4.561 21.436 25.997 7.776 41.740 6.458 48.198 1.405 4.051 19.812 23.863 5.840 43.156 8.289 51.445 1.173 5.367 22.143 27.510

1.10 - Protesti secondo la specie dei titoli di credito e la qualità dei protestati (ammontare

in milioni di lire)

PAGHERÒ O VAGLIA CAMBIARI TRATTE NON ACCETTATE ASSEGNI BANCARI

TOTALE E TRATTE ACCETTATE

N. Ammontare N. Ammontare N. Ammontare N. Ammontare

(29)

Tavola 1.11 - Fallimenti dichiarati secondo la qualità e l'attività economica dei falliti

SOCIETÀ REGOLARI

Ditte Società A respon- In Cooperative Totale

ANNI

individuali di fatto In nome sabilità Per accomandita e mutue Totale generale

collettivo

limitata azioni semplice e per azioni assicuratrici

AGRICOLTURA 1990 25 10 15 45 3 10 15 88 123 1991 24 13 12 42 5 24 13 96 133 1992 19 13 17 58 5 14 22 116 148 1993 30 8 17 42 5 20 12 96 134 1994 22 5 15 59 5 17 24 120 147 INDUSTRIA 1990 951 296 656 1.971 153 491 50 3.321 4.568 1991 911 211 709 2.236 170 573 82 3.770 4.892 1992 795 147 667 2.148 166 480 78 3.539 4.481 1993 860 154 672 2.709 151 551 94 4.177 5.191 1994 859 145 750 2.914 173 598 98 4.533 5.537

COMMERCIO E SERVIZI VARI

(30)

23

Tavola 1.12 - Fallimenti dichiarati per rami e classi di attività economica

RAMI E CLASSI DI ATTIVITÀ 1990 1991 1992 1993 1994

Agricoltura 123 133 148 134 147

Industria 4.568 4.892 4.481 5.191 5.537

Estrattive 35 37 23 35 56

Manifatturiere 2.750 3.144 2.662 3.149 3.148 Alimentari ed affini 253 300 223 218 204 Delle pelli e del cuoio 356 353 328 353 307 Tessili, del vestiario, abbigliamento, arredamento ed affini 781 921 684 695 662

Del legno 263 252 224 272 271

Della catta e cattotecnica, poligrafiche ed editoriali 176 200 169 244 255 Metallurgiche e meccaniche 314 378 381 482 801 Chimiche e affini 149 181 186 253 158 Manifatturiere varie 458 559 467 632 490 Delle costruzioni e della installazione di impianti 1.595 1.489 1.483 1.625 1.841 Produzione e distribuzione di energia elettrica e di gas,

distribuzione di acqua 19 29 37 34 28 Altre industrie 169 193 276 348 464

Commercio e servizi vari 7.706 8.076 7.935 9.115 9.717

Generi alimentari 1.692 1.725 1.631 1.714 1.673 Altri generi 3.305 3.490 3.207 3.704 4.435 Alberghi e pubblici esercizi 766 796 789 849 934 Attività ausiliarie e servizi vari 1.943 2.065 2.308 2.848 2.675

Trasporti e comunicazioni 346 432 403 546 584

Trasporti terrestri 233 279 233 288 301 Trasporti per vie d'acqua 22 21 29 40 47 Attività ausiliarie dei trasporti 84 112 116 204 205

Comunicazioni 7 20 25 14 31

Credito, assicurazione e gestione finanziaria 260 356 444 555 524

(31)

Tavola 1.13 - Fallimenti chiusi secondo la qualità e l'attività economica dei falliti (a)

ANNI Ditte individuali Società di fatto Società regolari Totale

AGRICOLTURA 1990 15 11 56 82 1991 25 11 54 90 1992 15 9 43 67 1993 11 7 43 61 1994 16 4 45 65 INDUSTRIA 1990 676 249 1.633 2.558 1991 667 221 1.973 2.861 1992 588 165 1.787 2.540 1993 591 143 1.863 2.597 1994 687 157 2.011 2.855

COMMERCIO E SERVIZI VARI

1990 1.402 434 2.245 4.081 1991 1.494 370 2.491 4.355 1992 1.232 283 2.292 3.807 1993 1.314 224 2.718 4.256 1994 1.406 262 3.266 4.934 ALTRE ATTIVITÀ 1990 79 28 177 284 1991 85 18 256 359 1992 69 16 205 290 1993 68 6 279 353 1994 104 17 320 441 TOTALE 1990 2.172 722 4.111 7.005 1991 2.271 620 4.774 7.665 1992 1.904 473 4.327 6.704 1993 1.984 380 4.903 7.267 1994 2.213 440 5.642 8.295

(a) Esclusi i fallimenti revocati e quelli chiusi per mancanza di massa passiva.

Tavola 1.14 - Fallimenti chiusi secondo

il

modo di chiusura (ammontare in milioni

di

lire)

1990 1991 1992

MODO DI CHIUSURA AMMONTARE AMMONTARE AMMONTARE

N. N. N.

Attivo Passivo Attivo Passivo Attivo Passivo

Pagamento integrale 225 45.307 36.715 291 96.998 83.372 224 71.684 59.359

Concordato 166 95.005 183.308 186 77.202 148.947 172 124.829 259.766

Liquidazione e ripartizione dell'attivo 3.268 576.833 2.656,033 3.580 657.067 2.821.119 3.291 738.232 3.139.293

lnsufficenza o mancanza di attivo 3.346 5.512 785.657 3.608 3.670 879.644 3.017 4.912 1.380.283

Totale 7.055 722.657 3.661.390 7.665 834.937 3.933.082 6.704 939.657 4.838.701

Revoca e mancanza di massa passiva 742 755 684

1993 1994

MODO DI CHIUSURA AMMONTARE AMMONTARE

N. N.

Attivo Passivo Attivo Passivo

Pagamento integrale 272 75.467 66.447 239 102.751 83.713

Concordato 143 122.399 249.781 157 81.751 160.332

Liquidazione e ripartizione dell'attivo 3.529 770.640 3.306.347 4.068 1.028.895 4.361.444

lnsufficenza o mancanza di attivo 3.323 7.322 1.125.482 3.831 6.173 1.479.628

Totale 7.267 975.828 4.748.057 8.295 1.219.571 6.085.118

(32)

Tavola 1.15 - Atti notarili e convenzioni in essi contenute (a)

ATTI E CONVENZIONI

Atti pubblici (b) Atti autenticati Totale

Convenzioni in atti pubblici Convenzioni in atti autenticati Totale

Affrancazioni di rendite, canoni, censi, livelli e simili prestazioni

Appalti

Associazioni in partecipazione Atti cli notorietà e dichiarazioni giurate Concessioni di credito e altri diritti Contratti agrari

Convenzioni matrimoniali Convenzioni urbanistiche

Costituzioni di associazioni ed istituzioni di fondazioni Costituzioni di rendite

Costituzioni e modifiche di servitù Divisioni

Donazioni Fideiussioni Imprese familiari Inventari - Processi verbali Ipoteche

Locazioni ed affitti

Locazioni finanziarie (Leasing) Mandati e procure Mutui Permute Protesti Riconoscimenti di figli Società Successioni Testamenti Transazioni Vendite di aeromobili Vendite di autoveicoli Vendite di aziende

Vendite di beni mobili e macchine utensili

Vendite di immobili Vendite di natanti Altre convenzioni Totale 1992 5.987.667 9.631.721 15.619.388 6.118.672 9.717.355 15.836.027

CONVENZIONI PER TIPOLOGIA

1.906 3.338 6.961 26.023 15.821 508 56.278 37.082 11.852 2.152 66.300 48.943 124.368 27.242 25.152 5.321 274.346 2.680 7.052 1.987.700 378.245 13.621 3.565.611 130 383.318 69.066 29.506 2.460 158 6.418.119 28.615 202.463 980.125 19.443 1.014.122 15.836.027 1993 5.821.304 8.901.103 14.722.407 5.879.833 9.252.517 15.132.350 2.518 3.707 13.227 27.709 18.499 1.726 54.780 37.279 10.940 1.285 63.535 50.900 141.358 37.089 23.208 5.397 262.621 4.153 3.876 2.027.973 349.633 13.681 3.442.003 99 414.691 71.411 29.192 1.840 75 5.773.158 23.038 174.997 1.014.604 16.985 1.015.163 15.132.350

(a) Per alcuni Archivi notarili i dati sono stati parzialmente stimati - (b) Sono inclusi gli atti relativi ai protesti.

Tavola 1.16 - Movimento dei ricorsi amministrativi per Uffici giurisdizionali

25

1994 5.322.466 8.218.673 13.541.139 5.334.408 8.547.188 13.881.596 1.484 3.380 7.125 22.939 20.194 1.010 50.174 34.876 10.709 1.320 53.393 48.306 135.237 47.769 24.287 5.690 250.704 9.416 9.427 1.903.069 352.480 13.120 2.982.341 87 404.345 70.492 28.063 1.241 94 5.016.201 49.146 191.920 996.653 16.667 1.118.237 13.881.596

SOPRAWENUTI ESAURITI PENDENTI A FINE ANNO

UFFICI

1992 1993 1994 1992 1993 1994 1992 1993 1994

Tribunali amministrativi regionali 86.789 100.412 106.100 32.478 36.715 39.247 523.482 587.179 668.218

Consiglio di Stato 8.052 9.982 10.385 7.251 8.268 8.639 18.884 20.598 22.287

Consiglio dì Giustizia

Amministrati-va per la Regione Siciliana 927 1.196 1.435 303 547 376 3.888 4.537 5.625

Corte dei Conti 28.873 11.469 18.824 25.435 29.948 10.804 304.121 285.642 278.307

(33)
(34)

CAPITOLO 2 - MOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVILI

E PROVVEDIMENTI

Tavola 2.1 - Movimento dei procedimenti presso gli Uffici di conciliazione per distretto di Corte di

appello - Anno 1994

ESAURITI Pendenti alla

DISTRETTI DI CORTE DI APPELLO Sopravvenuti fine dell'anno

Totale di cui: accolti

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