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COMUNE DI ORROLI
CITTA’ METROPOLITANA DI CAGLIARI
RELAZIONE
o Amministrazione proponente: Comune di Orroli
o Sede: Largo Aldo Moro, 1 09061 Orroli (Città Metropolitana di Cagliari) o Paese: ITALIA.
o Referente: Ufficio Tecnico.
Responsabile del Procedimento: Dott. Ing. Efisio Orrù o Posta elettronica: [email protected] o PEC: [email protected]
o Profilo committente (URL): https://comune.orroli.ca.it/
Oggetto: Estrazione e vendita del sughero di proprietà comunale .
Sommario
1 INTRODUZIONE
Oggetto della relazione
2. INQUADRAMENTO TERRENI LOC. TACCU IDDA , SANTA CATERINA , NURAGHE ARRIBIU E STRADE COMUNALI DELL’AREA DI INTERVENTO
2.1. Dati generali di sintesi sulla su i terreni di proprietà del comune 2.2. Confini della foresta
2.3. Ubicazione delle sugherete da estrarre nell’anno 2021 2.4. Caratteristiche stazionali dell’area oggetto di estrazione 2.4.1. Clima e fitoclima 7
2.4.2. Caratteristiche pedologiche
2.5. Formazioni forestali caratterizzate dalla presenza della sughera 2.5.1. Tipologia Vegetazionali
3. RELAZIONE DI STIMA DEL SUGHERO RITRAIBILE 3.2. Risultati della stima e sintesi
3.2.1. Fogli e mappali
3.2.2 –Sezione radiale con diametri e spessore del sughero
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3.3. Risultati della stima e sintesi 3.3.1. Quadro sinottico dei dati di stima
3.3.2. Calcolo del più probabile valore di mercato 3.3.3. Determinazione del valore di mercato
3.4. Considerazioni finali e proposte per la vendita del materiale ritraibile
3 1 OGGETTO DELLA RELAZIONE
La presente relazione riguarda la stima del sughero gentile di 10-18 anni ritraibile dall’estrazione delle piante già in produzione e del sugherone estraibile da quelle da demaschiare presenti nei terreni di proprietà in agro del Comune di Orroli,località Taccu idda , distini in catasto al foglio n.3 mappali 747 – 932 – 951 – 959 – 1097 ,località Santa Caterina al foglio 21 mappali 110 – 173 – 179, località Nuraghe Arrubiu al foglio n. 33 mappali 57-36-33 e al foglio n. 223 mappali 138 e, Strada Comunale Funtana e Spidu, strada Comunale Perdu Bacraxiu, strada Comunale Loc. Santu Mracu
I terreni si estendono si estendono per 18.99.82 ha .
La quantità di sughero stimata rappresenterà la base d’asta per la vendita in piedi, pertanto le operazioni di estrazione, trasporto e carico saranno tutte a carico dell’aggiudicatario.
Le superfici in cui avverrà l’estrazione del sughero sono definibili dal punto di vista produttivo di tipo estensivo, in cui l’obiettivo da perseguire è la multifunzionalità del bosco e non esclusivamente
l’aspetto produttivo come in altre realtà della Sardegna, dove la tradizione sughericola, è più radicata e rappresenta una voce fondamentale anche dell’economia privata.
Inquadramento cartografico:
Inquadramento cartografico
- Carta d’ Italia scala 1:25.000: Foglio 540 II SE
- Carta Tecnica Reg. scala 1:10.000: Foglio 540 Sezione 120 - Carta geologica d’Italia in scala 1:50.000 Foglio 540 – Mandas - C.T.R. scala 1:25000 al Foglio N° 540 Sez.II – Or roli.
- Il sito d'intervento, secondo quanto previsto dal vigente strumento urbanistico (Piano di azzonamento di Programma di Fabbricazione, approvato dalla R.A.S – Sezione Urbanistica – con decreto
Assessoriale n.337/U – del 06.03.1989), ricade nella zona "E5" – Aree marginali per attività agricola.
- In base al Piano Paesaggistico Regionale (PPR), l’area ricade all’interno dell’Ambito Paesaggistico n. 540 di Mandas sez.II
- Relativamente all’assetto Ambientale – Componenti di Paesaggio, il fondo è ricompreso all’interno di Aree seminaturali (Sugherete e castagneti da frutto).
Inquadramento Amministrativo
Regione: 20. Sardegna (fonte: ISTAT, 2009) Provincia: 111 Cagliari (fonte: ISTAT, 2009) Comune: 111050. Orroli (fonte: ISTAT, 2009)
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5 2.2. CONFINI DEI TERRENI COMUNALI
I terreni confinano con terreni privati.
2.3. UBICAZIONE DELLE SUGHERETE DA ESTRARRE NELL’ANNO 2021
Ai fini dell’estrazione del prodotto, le sugherete possono considerarsi
funzionalmente come costituenti un unico lotto. Tuttavia, sono state individuate diverse aree
significativamente omogenee per caratteristiche stazionali e merceologiche, soprattutto ai fini di una più agevole esecuzione del rilievo dendrometrico e della relativa elaborazione dei dati raccolti (Tavola 2).
Le superfici caratterizzate dalla presenza della sughera occupano in modo omogeneo la parte dei terreni oggetto di intervento e sono comprese indicativamente in un intervallo altitudinale compreso tra 450 e 760 m s.l.m..
La superficie totale rilevata durante le operazioni di raccolta dei dati, interessata dalla presenza della sughera, è di circa 19 ettari. Si tratta principalmente di boschi cedui e formazioni a macchia – foresta, caratterizzati da soprassuoli misti a prevalenza di leccio con presenza delle altre sclerofille mediterranee, principalmente erica arborea, corbezzolo e fillirea, in cui l’abbondanza dell’una o dell’altra specie è in relazione con la fertilità stazionale e con la forma di trattamento subita in passato.
2.4. CARATTERISTICHE STAZIONALI DELL’AREA OGGETTO DI ESTRAZIONE
2.4.1. Clima e fitoclima
Si tratta di ambienti a clima mediterraneo tipico delle zone collinari interne caratterizzato, come noto, da siccità estiva (o primaverile-estiva) più o meno accentuata e prolungata, da precipitazioni assai irregolari, talvolta anche intense ed abbondanti, ma concentrate per la massima parte in 4-6 mesi dell’anno dal tardo autunno all’inizio primavera. I valori medi delle precipitazioni registrati nella zona sono di circa 640 mm annui. La temperatura è sicuramente il fattore che subisce maggiore influenza dalla posizione geografica della zona; le temperature minime invernali, pur subendo abbassamenti improvvisi e marcati, raramente risultano essere inferiori ai 0°C; le temperature estive di contro possono raggiungere valori massimi di 33–35°C. Alquanto irregolare è inoltre il regime anemometrico, con netta prevalenza del maestrale sugli altri venti.
2.4.2. Caratteristiche pedologiche
I Terreni si presentano con una morfologia prevalentemente collinare.
Le pendenze sono varie,’esposizione è a sud-est e l'altimetria risulta compresa tra 400 e 760 metri s.l.m.
Dal punto di vista idrogeologico l’area ricade all’interno dell’Unità Idrografica Omogenea (U.I.O.) del Flumendosa che ha una superficie di circa 1868 km quadrati; il fiume è lungo 17 km e largo in media 250 m consentendo una capacità d’invaso di 292,90 milioni di mc, la cui ubicazione è indicata nella seguente immagine.
6 Il bacino si estende dal mare nella parte orientale fino alle zone interne dell’isola con quote variabili e quota media di 635 metri. L’U.I.O. del Flumendosa è caratterizzata da un’intensa idrografia,dovuta alle varie tipologie rocciose attraversate. Al suo interno vi sono 5 corsi d’acqua del 1° ordine (il Fiume Flumendosa, il Riu s’Ollastu, il Riu is Caiddus, Sa Praia e Foxi Pedrionnas) e 103 corsi d’acqua del 2°
ordine (alcuni dei quali aventi una notevole importanza come il Riu Mulargia, il Riu Stanali, detto comunemente Flumineddu, il Riu Piricanas, tutti affluenti del Fiume Flumendosa).
Per quanto riguarda l’area limitrofa all’intervento si può dire che il reticolo idrografico superficiale delle direttrici principali mostra una direzione dei deflussi circa nord est sud ovest nella zona a sud rispetto a quella di intervento.
I deflussi principali dell’area a nord est sono rappresentati dal Rio su Cannisoni con direzione di scorrimento delle acque da nord est verso sud ovest che confluisce in prossimità di Santu Miali nel Rio Fruscanali per poi sfociare nel Lago del Mulargia. Tale fatto è essenzialmente dovuto al fattore morfologico e a quello idrogeologico, il primo per la conformazione del territorio che in questa area vede la presenza di alti morfologici e di valli strette che permettono un buon deflusso delle acque e il secondo per le caratteristiche delle rocce che favoriscono il ruscellamento delle stesse. Le sorgenti presenti sono tutte ubicate al di fuori dell’area di intervento, la più vicina si trova precisamente ovest, in località Santu Miali, dove è presente Funtana Santu Miali.
Dal punto di vista pedologico (Taccu Idda) secondo la Carta dei Suoli e la Carta Pedologica della Regione Sardegna, fa parte dell’Unità cartografica E – Paesaggi su metamorfiti rocce effusivi che basiche (basalti) del Pliocene superiore e del Plestocene e relativi depositi di versante e colluviali.
Dal punto di vista pedologico (Santa Caterina ) secondo la Carta dei Suoli e la Carta Pedologica della Regione Sardegna, fa parte dell’Unità cartografica F , Paesaggi su calacarei organogeni , calcareniti, arenarie e conglomerati del Miocene.
7 2.5. FORMAZIONI FORESTALI CARATTERIZZATE DALLA PRESENZA DELLA SUGHERA
2.5.1. Tipologie vegetazionali
Le formazioni a sughera sono rappresentati soprattutto da soprassuoli misti in cui la specie è presente come accessoria, nella consociazione con Quercus ilex L.
(leccio) ed altre specie nel sub-orizzonte mesofilo del climax delle foreste miste di sclerofille mediterranee.
I popolamenti puri sono rari, limitati alle superfici dove l’azione antropica ha favorito la sughera rispetto al leccio e alle altre sclerofille. Le superfici a maggiore densità si hanno nella fascia maggiormente termofila, dove la sughera riesce a costituire anche lembi di popolamenti puri, soprattutto in corrispondenza dell’Oleo-Lentiscetum. Dal punto di vista strutturale le formazioni a sughera sono inquadrabili in parte come fustaie, ma più frequentemente le sughere rappresentano le matricine del ceduo misto di sughera,leccio e sclerofille mediterranee.
Si può pertanto considerare la sughera come un elemento caratteristico della successione progressiva del climax di leccio su terreni silicei, favorita dal passaggio dell’incendio e da altri interventi antropici sulla vegetazione originaria. La composizione floristica delle sugherete si caratterizza per la presenza di un ricco sottobosco di sclerofille sempreverdi quali Pistacia lentiscus L., Erica arborea L., Arbutus unedo L., Phyllirea latifolia L., Myrtus communis L. o caducifoglie termofile come Calycotome villosa L.;
lo strato erbaceo è estremamente povero e si tratta per lo più di specie sciafile selezionate come Asplenium onopteris L., Carex distachya Desf. e Oenanthe fistulosa L..9/25
La rinnovazione da seme della sughera è legata strettamente al grado di copertura dello strato arboreo e arbustivo, è possibile fino a quando la copertura del sottobosco non diviene totale e l’ombreggiamento eccessivo, in tali condizioni le plantule deperiscono in breve tempo e sono del tutto assenti negli strati intermedi. Il mantenimento di questa condizione richiede un intervento
selvicolturale continuo per il contenimento o l’eliminazione progressiva del leccio e delle altre specie.
8 3. RELAZIONE DI STIMA DEL SUGHERO RITRAIBILE
La stima del materiale sughericolo è stata eseguita mediante il cavallettamento totale delle sughere presenti nell’area da demaschiare.
L’area di Taccu è suddivisa in 3 sottozone (Figura 3.1) loc. Taccu Idda Foglio 3 mappali 747 – 932 – 959 – 1097, Strada comunale loc. Bacargiu , Strada Comunale loc. Santu Mracu, l’area di Santa Caterina è divisa in 2 sottozone ,l’area del Nuraghe Arrubiu è divisa in 4 sottozone , foglio 33 mappali 33-36-57 e foglio 23 mappale 138 attraverso l’individuazione di confini fisiografici che hanno facilitato le operazioni di rilevazione dei parametri dendrometrici.
Le piante da demaschiare sono stati rilevati soltanto i diametri a petto d’uomo (1,30 m) da terra ed accertato in un minimo di centimetri 60.
Il numero complessivo di piante rilevate è di 529 da demaschiare.
Dall’elaborazione dei dati disponibili relativi agli aspetti produttivi, è stato ricavato per ogni singola pianta il volume di sughero estraibile, approssimando la forma del fusto da decorticare a quella di un cilindro(schema in Figura 3.2). In primo luogo è stato calcolato il volume del cilindro esterno, moltiplicando l’areadel cerchio (0,7854*D2) per l’altezza di decortica; al volume così ottenuto è stato sottratto quello interno alfellogeno, ottenuto moltiplicando l’area del cerchio interno (0,7854*D1 – 2Sp) per l’altezza di decortica. Una volta calcolati i volumi totali, si è proceduto al calcolo del peso applicando un peso a metro cubo paria 210 Kg / mc, questo valore è stato ottenuto dal confronto tra i dati empirici a disposizione (pesate per l’area in esame) ed i dati bibliografici che riportano per il sughero un peso specifico allo stato fresco pari a 250 Kg/mc. Pertanto considerando una perdita di umidità intorno al 10-15% il valore di 210 Kg / mc può considerarsi un dato attendibile. Una volta ottenuti i dati in peso per le singole zone si è proceduto alla somma degli stessi ed è stato ottenuto un valore complessivo di 42,68 quintali cosi ripartito : 12,641 q di sughero gentile e 30,039q di sugherone.
9 3.2. Risultati della stima e sintesi
Si riportano di seguito le caratteristiche stazionali e i principali parametri dendrometrici per ciascuna sottozona individuata.
Loc. Taccu Idda
3.2.1. Foglio 3 mappale 747 Superficie: 03.58.40 Ha
Numero totale piante da demaschiare: 80
Numero piante sughero gentile 10 Circonferenza media piante 1.26 cm Diametro medio piante in produzione:
40 cm
Spessore medio: 3,5 cm Quantità sughero gentile 2,48 q
Numero piante sugherone 70 Circonferenza media piante 70 cm
Diametro medio piante in produzione:
25 cm
Spessore medio: 3 cm Quantità sugherone: 3,167 q
3.2.1. Foglio 3 mappale 932 Superficie: 00.94.80 Ha
Numero totale piante da demaschiare: 20
Numero piante sughero gentile 8 Circonferenza media piante 1.20 cm
Diametro medio piante in produzione: 40 cm Spessore medio: 3,5 cm
Quantità sughero gentile 1,327 q
Numero piante sugherone 12 Circonferenza media piante 70 cm
Diametro medio piante in produzione: 25 cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 0,651 q
10
3.2.1. Foglio 3 mappale 951 Superficie: 03.70.20 Ha
Numero totale piante da demaschiare: 90
Numero piante sughero gentile 40
Circonferenza media piante 1.20 cm
Diametro medio piante in produzione: 40 cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sughero gentile 5,971 q
Numero piante sugherone: 50 Circonferenza media piante 94 cm
Diametro medio piante in produzione: 30 cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 5,780q
3.2.1. Foglio 3 mappale 1097 Superficie: 00.83.90 Ha
Numero totale piante da demaschiare:30
Numero piante sughero gentile 8 Circonferenza media piante 1.20 cm
Diametro medio piante in produzione: 40 cm Spessore medio: 3,5 cm
Quantità sughero gentile 1,327q
Numero piante sugherone 22 Circonferenza media piante 70 cm
Diametro medio piante in produzione: 25 cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 2,416 q
11 Loc. Santa Caterina
3.2.1. Foglio 21 mappale 110 Superficie: 00.63.47 Ha
Numero piante da demaschiare:
27
Numero piante sughero gentile 10
Circonferenza media piante 94 cm
Diametro medio piante in produzione: 30 cm Spessore medio: 3,5 cm
Quantità sughero gentile 0,982q
Numero piante sugherone 17 Circonferenza media piante 79 cm
Diametro medio piante in produzione: 25cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 1,538 q
3.2.1. Foglio 21 mappale 173 Superficie: 01.38.97 Ha
Numero piante da demaschiare:
10
Circonferenza media piante 70 cm
Diametro medio piante in produzione: 25 cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 0,45 q
12 Loc. Strada Comunale Funtana e Spidu
3.2.1. Foglio 21 mappale 178 Superficie: 00.42.00 Ha
Numero piante da demaschiare:
17
Circonferenza media piante 74 cm
Diametro medio piante in produzione: 25cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 0,997 q
Loc. strada Comunale Perdu Bacraxiu
3.2.1. Foglio 21 mappale 178 Superficie: 00.52.60 Ha
Numero piante da demaschiare:
75
Numero piante sughero gentile 6
Circonferenza media piante 94 cm
Diametro medio piante in produzione: 30 cm Spessore medio: 3,5 cm
Quantità sughero gentile 0,554q
Numero piante sugherone 69 Circonferenza media piante 82 cm
Diametro medio piante in produzione: 25cm Spessore medio: 3,5 cm Quantità sugherone: 4,003 q
13 Loc. Santu Mracu
3.2.1. Foglio 21 mappale 178 Superficie: 00.42.00 Ha
Numero piante da demaschiare:
100
Circonferenza media piante 85 cm
Diametro medio piante in produzione: 27 cm Spessore medio: 3 cm Quantità sugherone: 6,533 q
Loc. Nuraghe Arrubiu
3.2.1. Foglio 33 mappali 33-36-57. Foglio 23 mappale 138 Superficie: 05.10.69 Ha
Numero piante da demaschiare:
80
Circonferenza media piante 70 cm
Diametro medio piante in produzione: 22 cm cm Spessore medio: 3 cm Quantità sugherone: 4,504 q
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Figura 3.2.2 –Sezione radiale con diametri e spessore del sughero
3.3. RISULTATI DELLA STIMA E SINTESI
3.3.1. Quadro sinottico dei dati di stima
I quintali di sughero totali stimati ammontano a 42,68 q.
Come si evince dai dati relativi alle singole sottozone la maggior parte della superficie sughericola è costituita da soprassuoli misti con basse produzioni ad ettaro ma che garantiscono una media qualità del sughero in relazione all’ecologia ed al pedoclima dell’area.
3.3.2. Calcolo del più probabile valore di mercato
Stima del sugherone gentile
Il valore di 12,641 quintali ottenuto, essendo il risultato dei rilievi dendrometrici.
15 Facendo le stesse considerazioni per il sughero gentile e considerando come altezza di decortica quella stabilita dalla Legge Regionale 04/1994 ,applicando un prezzo a quintale di 70 euro ( in quanto il turno di estrazione supera nella maggior parte i 10 anni di età), il valore che si ottiene è di:
12,641 q * 70,00 euro/q = 884,87 euro (ottocentoottantaquattro/ottantasette).
Stima del sughero grezzo (sugherone)
Il valore di 30,039 quintali ottenuto, essendo il risultato dei rilievi dendrometrici.
Facendo le stesse considerazioni per il sughero grezzo e considerando come altezza di decortica
quella stabilita dalla Legge Regionale 04/1994 ,applicando un prezzo a quintale di 35 euro, il valore che si ottiene è di:
30,039 q * 35,00 euro/q = 1.063,00 euro (millesessantatre/00).
3.3.3. Determinazione del valore di mercato
o Se si somma a tale valore l’IVA di Legge (22%) pari a 1.948,52 * 0,22 = 428,67 euro; per un valore complessivo di euro 2.377,19
3.4. Considerazioni finali e proposte per la vendita del materiale ritraibile Di seguito vengono riportate le considerazioni di sintesi:
Nella corrente annata (anno 2021) si propone la decortica delle piante già in produzione stimata in :
a) 12,641 q sughero gentile b) 31, 00 q di sughero grezzo;
c) Come già anticipato, non essendo disponibile all’interno del complesso forestale e nei complessi limitrofi sufficiente personale specializzato per l’esecuzione dei lavori di estrazione di sughero in economia, si ritiene più conveniente per l’Amministrazione la vendita del prodotto in pianta mediante asta pubblica;
d) Come risulta dalla relazione di stima, i prezzi adottati sono
di 35,00 euro / q (trentacinque/00) per il sugherone e 70,00 euro / q (settanta euro) per il sughero gentile , sono in relazione alle condizioni orografiche che consentono una agevole svolgimento dei lavori e dell’ottima qualità media del sughero.
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO Dott. Ing. Efisio Orrù