Esigenze gassose
Aerobi = crescono in presenza di ossigeno atmosferico
Anaerobi = crescono in assenza di ossigeno atmosferico
Anaerobi facoltativi = vivono anche in assenza di ossigeno, ma la crescita è più rigogliosa in sua presenza
Microaerofili = possono moltiplicarsi in presenza di aria (20% di ossigeno), ma crescono meglio a concentrazioni inferiori
FERMENTAZIONE
• OSSIDAZIONE PARZIALE DI UNA MOLECOLA ORGANICA
• L’ECCESSO DI NADH E’ UN FATTORE LIMITANTE DEL PROCESSO
FERMENTATIVO E IL POOL DI NAD+ VIENE RIGENERATO CON LA RIDUZIONE DI UNA MOLECOLA ORGANICA INTERNA AL PROCESSO
• L’ACIDO PIRUVICO E’ UN INTERMEDIO FONDAMENTALE DEL
PROCESSO FERMENTATIVO ED E’ POSSIBILE OTTENERE VARI PRODOTTI FINALI
• L’ATP E’ PRODOTTO CON REAZIONI DI FOSFORILAZIONE A
LIVELLO DI SUBSTRATO
• LE RESE ENERGETICHE SONO BASSE E VANNO DA UN MINIMO DI
1 ATP AD UN MASSIMO DI 4 ATP
• A partire dall’acido piruvico è possibile ottenere vari prodotti finali che distinguono le varie
• Nella fermentazione alcolica gli zuccheri vengono fermenta? ad etanolo e CO2.
• Nella fermentazione omola6ca l’unico prodoEo finale è l’acido laHco che
si oHene per riduzione direEa dell’acido piruvico e quindi rigenerazione di NAD+. Questa fermentazione è ?pica di Lactobacillus sp ed è usata per
oEenere vari prodoH alimentari (yogurth ecc.).
• Nella fermentazione eterola6ca vengono prodoEe quan?ta’ sostanziali di altri soEoprodoH oltre all’acido laHco tra cui l’etanolo.
• La fermentazione acido-‐mista è ?pica degli EnterobaEeri. I prodoH finali
sono un miscuglio di acidi organici (acido laHco, acetato, acido propionico, acido formico ecc.), alcool (l’etanolo si oHene per
decarbossilazione dell’acido piruvico e riduzione dell’acetaldeide ad opera del NADH) e gas (CO2, H2 ).
• Nella fermentazione butandiolica, oltre al miscuglio di acidi, alcool e gas, prima descriEa, si forma il butandiolo per condensazione di due molecole di acido piruvico.
Fermentazione lattica
Fermentazione alcolica
• In base alla presenza di un unico prodoEo finale di fermentazione
o di più prodoH, possiamo dis?nguere i microrganismi rispeHvamente in omofermentan> o eterofermentan>.
• Gli eterofermentan> non usano in genere la glicolisi, ma u?lizzano
delle vie alterna?ve di catabolizzazione del glucosio, come la via
dei pentoso-‐fosfa>.
• A par?re dalla 3-‐fosfogliceraldeide si ha la stessa sequenza di
reazioni della glicolisi e quindi la formazione di acido piruvico che viene ridoEo ad acido la6co. L’ace>lfosfato per riduzione dà origine all’acetaldeide che verrà ridoEa ad etanolo. Questa via metabolica è impiegata da alcune specie appartenen? al genere Leuconostoc e da alcune specie di Lactobacillus eterofermentan?.
• Un’altra via metabolica ?pica dei baEeri e alterna?va alla glicolisi è la via denominata Entner-‐Doudoroff, ?pica dei baEeri aerobi-‐obbliga? (ad esempio alcune specie appartenen? al genere Pseudomonas) privi di fosfofruEochinasi (formazione del fruEosio 1-‐6 difosfato).
• Il glucosio viene ossidato a chetodeossifosfogluconato, a sua volta questa molecola viene scissa dall’enzima chiave chetodeossifosfogluconato-‐aldolasi (KDGP), in due molecole più piccole: l’acido piruvico e la 3P-‐gliceraldeide. A par?re dalla 3P-‐gliceraldeide, con le stesse modalità della glicolisi, si arriva alla formazione di acido piruvico.
• La via Entner-‐Doudoroff può essere usata come via fermenta?va da baEeri come lo Zymomonas sp (yeast like bacterium) che produce etanolo a par?re dall’intermedio acido piruvico con le reazioni già descriEe (decarbossilazione con formazione dell’acetaldeide e successiva riduzione).
Utilizzata da pochi ceppi batterici aerobi obbligati e da Zymomonas etanolo etanolo
Prodotti finali di alcune fermentazioni microbiche
Via metabolica Enzima -chiave Etanolo Lattato CO2
AT P Embden-Meyerhof
Saccharomyces fructose1,6 diP aldolase 2 0 2 2
Embden-Meyerhof
Lactobacillus fructose1,6 diP aldolase 0 2 0 2
Eterolattici
Streptococcus phosphoketolase 1 1 1 1
Entner-Doudoroff
• In alcune specie baEeriche la completa ossidazione del
substrato organico avviene u?lizzando acceEori finali di eleEroni diversi dall’O2
• Nel caso di E.coli l’acceEore finale di eleEroni può essere il
nitrato o un composto organico come il fumarato che viene ridoEo a succinato.
• I ba$eri denitrificanti appartenen? al genere Bacillus o
Pseudomonas, presentano come acceEare alterna?vo di eleEroni il nitrato, gli enzimi implica? in tale processo sono delle reduEasi: a secondo del numero di eleEroni acceEa? si possono formare NO2-‐, NH
• I metanobaEeri (archea) u?lizzano la CO2 come acceEore
finale di eleEroni: questo processo è la fonte principale di produzione di CH4 (metano) del pianeta. In questo caso però si traEa di un processo di produzione di energia par?colare-‐la metanogenesi-‐ piuEosto che di respirazione vera e propria. • Altri microrganismi (Desulfovibrio) u?lizzano compos?
ossida?, ad esempio i solfa? (SO42-‐), come acceEori finali di
eleEroni, dando origine a H2S e ad altri compos? ridoH dello zolfo: sia la metanogenesi, sia la riduzione dei solfa? sono ?pici di microrganismi che vivono in ambien? fortemente anaerobici come i sedimen? del fondo di laghi ecc.
Le alternative metaboliche
ACCETTORE DI
ELETTRONI Prodotto finale NOME DEL PROCESSO
O2 H2O RESPIRAZIONE AEROBIA
NO3 NO2, NH3 or N2 Respirazione anaerobia: denitrificazione
SO4 S or H2S Respirazione anaerobia : riduzione solfati
fumarato succinato respirazione anaerobia : con accettore organico di e-
CO2 CH4 METANOGENESI (Archea)
Bacillus,
Pseudomonas Desulfovibrio
I chemioautotrofi o chemiolitotrofi
Ai microrganismi chemioautotrofi o chemiolitotrofi appartengono ba1eri che utilizzano l’ossidazione di composti inorganici come fonte di energia e la CO2 come fonte di carbonio.
L’energia necessaria alla riduzione della CO2 in glucosio (reazione endoergonica) non deriva dalla energia radiante come nella fotosintesi, ma dall’ossidazione di piccoli composti inorganici. A questo gruppo di microrganismi appartengono i ba1eri nitrificanti che sono i principali protagonisti del ciclo dell’azoto nella biosfera.
CHEMIOLITOTROFI
Gruppo fisiologico Fonte di energia Prodotti finali ossidati microrganismo Batteri
dell’idrogeno H2 H2O Alcaligenes, Pseudomonas
Metanogeni H2 H2O Methanobacterium
carbossidobatteri CO CO2 Rhodospirillum, Azotobacter
batteri
nitrificanti NH3 NO2 Nitrosomonas
batteri
nitrificanti NO2 NO3 Nitrobacter
ossidanti zolfo H2S or S SO4 Thiobacillus, Sulfolobus
Ferro-batteri Fe ++ Fe+++ Gallionella,