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CITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 34

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(1)

cod. 11314

COPIA DELL’ORIGINALE

CITTA’ DI VIGEVANO

SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE _____________

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 34

L’anno duemilaquindici, il giorno sedici del mese di Febbraio alle ore 17:00 nella solita sala del Palazzo Municipale, osservate le modalità di legge, si è riunita la Giunta Comunale.

Il Presidente SALA ANDREA, nella sua qualità di Sindaco sottopone all’esame della Giunta il seguente

OGGETTO:

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI (ART. 24 CO. 3-BIS DEL DL 90/2014).

Risultano presenti alla trattazione dell’argomento in oggetto i Signori:

SALA ANDREA Sindaco Presente

CEFFA ANDREA Vice Sindaco Presente

PASCARELLI COSIMO DAMIANO Assessore Presente

AVALLE BRUNELLA Assessore Presente

TOVAGLIARO BARBARA Assessore Presente

BARONI LUIGI GIUSEPPE Assessore Presente

ROBECCHI BARBARA Assessore Presente

DELFRATE DANIELA Assessore Assente

Partecipa il Segretario Generale ROSSI Dott. Giacomo

(2)

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la seguente relazione-proposta, corredata dei pareri di cui all’art. 49 – comma 1 del dlgs. N.267 del 18/8/2000:

Richiamati:

- i principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità, trasparenza dell’azione amministrativa di cui all’articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi;

- l’articolo 48 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 (TUEL) e smi;

Premesso che:

- il comma 3-bis dell’art. 24 del DL 90/2014 (comma inserito dalla legge 114/2014 di conversione del decreto) dispone che “entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione” le amministrazioni approvino un Piano di Informatizzazione;

- il termine ordinatorio per ottemperare scade il 16 febbraio 2015;

- l’informatizzazione deve riguardare tutte le procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni da parte di cittadini e imprese;

- deve consentire la compilazione on line delle richieste, con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale (SPID);

- le procedure informatizzate dovranno consentire il completamento e la conclusione del procedimento, il tracciamento dell'istanza, l’individuazione del responsabile e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta;

- il piano deve prevedere la completa informatizzazione delle procedure;

Considerato che:

- il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID) ha trovato concreta attuazione nel DPCM 9 dicembre 2014 n. 285;

- il DPCM 285/2014 ha il suo fondamento nel d.lgs. 82/2005 il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD);

- il CAD individua la “Carta d’Identità Elettronica” (CIE) e la “Carta Nazionale dei Servizi”

(CNS) quali strumenti per l’accesso ai servizi in rete delle PA;

- le singole PA hanno facoltà di consentire l’accesso ai loro servizi web anche con strumenti diversi purché questi permettano di identificare il soggetto richiedente il servizio;

(3)

- le PA potranno consentire l'accesso in rete ai propri servizi, oltre che mediante la Carta d'Identità Elettronica e la Carta Nazionale dei Servizi, anche attraverso il sistema SPID;

Tenuto conto che per il processo di informatizzazione delle procedure:

- il DPCM 13 novembre 2014 detta le regole tecniche per la “formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni”;

- il DPCM 13 novembre 2014 (art. 17 co. 2) impone la dematerializzazione di documenti e processi entro 18 mesi dall’entrata in vigore, quindi entro l’11 agosto 2016;

- l’informatizzazione dell’ente deve riguardare tutte le procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni da parte di cittadini e imprese;

- il processo di informatizzazione deve consentire la compilazione on-line delle richieste, con procedure guidate, accessibili tramite autenticazione con il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale (SPID), ovvero, a norma del d.lgs.

82/2005, mediante “Carta d’Identità Elettronica” (CIE) e la “Carta Nazionale dei Servizi”

(CNS);

- le procedure informatizzate dovranno consentire il completamento e la conclusione del procedimento, il tracciamento dell'istanza, l’individuazione del Responsabile e, ove applicabile, l'indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta.

Tenuto , inoltre, conto che, contestualmente, a norma del DPCM 13 novembre 2014 (art. 17 co. 2) si prosegue il processo già avviato di dematerializzazione di documenti e procedimenti con:

• Deliberazione G.C.n.199/2013 - “APPROVAZIONE DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE ED AFFIDAMENTO DELLA CONSERVAZIONE A NORMA DEI PROPRI DOCUMENTI INFORMATICI ALL'ISTITUTO PER I BENI ARTISTICI, CULTURALI E NATURALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (IBACN).”

• Determinazione Dirigenziale n. 1385/2013 – “PROGETTO INNOVI - CONSERVAZIONE A NORMA DEI DOCUMENTI INFORMATICI - SOTTOSCRIZIONE ACCORDO DI COLLABORAZIONE ED AFFIDAMENTO AD IBACN.”.

• Del.G.C.n.173/2014 – “LINEE DI INDIRIZZO PER LA DEMATERIALIZZAZIONE DEI PROCESSI E DEI SERVIZI, L'ATTIVAZIONE DELLA CONSERVAZIONE A NORMA ED ANTICIPAZIONE DELLA FATTURAZIONE ELETTRONICA”;

l’informatizzazione delle procedure attivabili su istanza di parte e la dematerializzazione di documenti e processi deve concludersi entro l’11 agosto 2016, fatte salva eventuali proroghe concesse dal legislatore;

Ritenuto, per tutti i motivi sopra esposti, di approvare il Piano di Informatizzazione dei procedimenti allegato;

(4)

Accertato che sulla proposta della presente sono stati acquisiti i preventivi pareri in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile (art. 49 del TUEL);

Visto l’art. 163, commi 1, 3 e 5 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m. e.i.;

Vista la deliberazione di G.C. n. 1 del 13/01/2015: Piano Esecutivo Gestione- Assegnazione provvisoria di fondi ai Dirigenti Responsabili dei Servizi per l’esercizio finanziario 2015;

Con voti unanimi

DELIBERA

1) di approvare i richiami, le premesse e l’intera narrativa quali parti integranti e sostanziali del dispositivo;

2) di approvare il Piano di Informatizzazione dei procedimenti dell’ente allegato, a norma dell’art. 24 c. 3-bis del DL 90/2014;

3) di dare atto che il Bilancio di Previsione 2015 non è ancora stato predisposto ed approvato e che pertanto i fondi necessari non sono al momento stanziati;

4) di dare mandato ai Dirigenti competenti per gli atti successivi e conseguenti ;

5) di dare atto che la presente deliberazione sarà pubblicata all'Albo Pretorio on-line e sul sito web istituzionale in ossequio a quanto disposto dalle norme vigenti;

6) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4°

comma dell’art. 134 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000, a seguito di apposita votazione unanime.

(5)

OGGETTO: PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI (ART. 24 CO. 3- BIS DEL DL 90/2014).

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

(art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000)

Visto con parere FAVOREVOLE

Vigevano, lì 06/02/2015

Il Dirigente di Settore f.to GENZINI LAURA

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

(art. 49 comma 1 del dlgs. N. 267 del 18/8/2000)

Visto con parere FAVOREVOLE

Subordinato alla effettiva allocazione degli stanziamenti necessari nel bilancio di previsione 2015-2017 in corso di formazione.

P. Il Dirigente dei Servizi Finanziari f.to FELLINE FRANCO Vigevano, lì 16/02/2015

(6)

Letto, approvato e sottoscritto.

IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE

F.to SALA ANDREA F.to ROSSI GIACOMO

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione viene inviata ai Capigruppo Consiliari;

Il sottoscritto Segretario Generale su conforme dichiarazione del Messo Comunale, certifica che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio dal 18/02/2015 ai sensi dell’art.

124 del T.U.E.L. 267/2000 e successive modificazioni.

F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO

ESECUTIVITA’

Divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all’art. 134 - comma 3 - del dlgs. n. 267 del 18/8/2000.

F.to IL SEGRETARIO GENERALE ROSSI GIACOMO

Copia dell’originale. Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.Lgs. n.39/1993. L’originale è agli atti dell’Ente.

DELIBERAZIONE G.C. N. 34 DEL 16/02/2015

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