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BOLLETTINO UFFICIALE SOMMARIO REPUBBLICA ITALIANA. Serie Ordinaria - Venerdì 12 febbraio 2021 A) CONSIGLIO REGIONALE C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

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BOLLETTINO UFFICIALE

SOMMARIO

A) CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1614

Ordine del giorno concernente la realizzazione di un centro di raccolta rifiuti nel comune di Peia (BG) 3 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1615

Ordine del giorno concernente la manutenzione di opere infrastrutturali esistenti e la realizzazione di interventi deputati ad

agevolare la mobilità dolce e sostenibile 3 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1616

Ordine del giorno concernente gli interventi per la valorizzazione dei percorsi area laghetto, situati all’interno del parco Valle

del Lambro nel comune di Giussano (MB) 4 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1617

Ordine del giorno concernente gli interventi per la ristrutturazione dello stadio «Sada» nel comune di Monza (MB) 4 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1618

Ordine del giorno concernente l’investimento in videosorveglianza per i territori di alcuni comuni della provincia di Monza

e Brianza 4 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1619

Ordine del giorno concernente la realizzazione della mappatura georeferenziata degli scarichi lungo l’asta dei bacini

fluviali lombardi 5 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1620

Ordine del giorno concernente la riqualificazione del centro storico del comune di Selvino (BG) 6 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1621

Ordine del giorno concernente il potenziamento del sistema di accoglienza e di protezione delle donne vittime di violen-

za 7 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1622

Ordine del giorno concernente la realizzazione della tangenziale di Belgioioso (PV) 7 Deliberazione Consiglio regionale 17 dicembre 2020 - n. XI/1623

Ordine del giorno concernente gli interventi per il recupero della copertura e per l’abbattimento delle barriere architettoni-

che del Castello Cavazzi di proprietà del comune di Somaglia (LO) 8

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

Delibera Giunta regionale 8 febbraio 2021 - n. XI/4275

Approvazione del documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021- 2027» e del documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027» e avvio del

negoziato sui fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027 9

D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

D.G. Istruzione, formazione e lavoro

Decreto dirigente unità organizzativa 10 febbraio 2021 - n. 1435

Dote unica Lavoro quarta Fase - Misura a sostegno dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzio-

ne da cessione di diritto d’autore, privi di partita IVA, – aggiornamento informativa sul trattamento dei dati personali 70

D.G. Autonomia e cultura

(2)

D.G. Sviluppo economico

Decreto dirigente unità organizzativa 9 febbraio 2021 - n. 1398

Bando Reattivi contro il COVID - Concessione ed autorizzazione a finlombarda all’erogazione di € 281 593,79 a titolo di agevolazioni a fondo perduto alle imprese per la produzione di dispostivi di protezione individuale e dispositivi medici, di

cui al d d u o n  7528 del 26 giugno 2020 - Approvazione esiti istruttori - 11° provvedimento 94

D.G. Ambiente e clima

Decreto dirigente unità organizzativa 10 febbraio 2021 - n. 1476

D g r 3970/2020, programma annuale d’intervento ai sensi dell’art 17 bis della l r 26/03 - impegno a favore del comune di

Maleo – messa in sicurezza della discarica in loc Cascina Sessa – anni 2021, 2022, 2023 - CUP I58D20000650002 98 Decreto dirigente struttura 9 febbrai 2021 - n. 1402

Approvazione dell’avviso pubblico per l’individuazione dei soggetti abilitati alla vendita di veicoli a basso impatto ambien- tale destinati a persone fisiche residenti in Lombardia di cui alla misura di incentivazione prevista dalla d g r n  4266 del

8 febbraio 2021 100

(3)

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 59

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1618 concernente la realizzazione di un centro di raccolta rifiuti nel comune di Peia (BG), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n  9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

preso atto, altresì, che

stante il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria dello stanziamento del fondo lo stesso può garantire solo il finanziamento di investimenti di natura pubblica;

individuato necessario/strategico

finanziare l’investimento per l’intervento di realizzazione di un centro di raccolta di rifiuti in via Ca’ Bettera nel comune di Peia  (BG) Tale opera riveste carattere di primaria importanza poiché, ad oggi, i residenti non hanno possibilità di conferire i rifiuti regolarmente Tale intervento necessita di euro 42 000,00 per l’anno 2021;

impegna la Giunta regionale e l’Assessore al Bilancio, Finanza e Semplificazione ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica»

di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento dell’intervento di realizzazione di un centro di raccolta di rifiuti in via Ca’ Bettera nel comune di Peia (BG) Tale opera riveste carattere di primaria importanza poiché, ad oggi, i residenti non hanno possibilità di conferire i rifiuti regolarmente Tale intervento necessita di euro 42 000,00 per l’anno 2021 »

Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 58

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1619 concernente la manutenzione di opere infrastrutturali esistenti e la realizzazione di interventi deputati ad agevolare la mobilità dolce e sostenibile, nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n   9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

preso atto, altresì, che

stante il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria dello stanziamento del fondo lo stesso può garantire solo il finanziamento di investimenti di natura pubblica;

individuato necessario/strategico finanziare i seguenti investimenti:

− realizzazione di nuove opere deputate ad incentivare la mobilità dolce nel comune di Rogno (BG) (tra cui: realizzazione di nuovi tratti di arredo urbano, realizzazione di marciapiedi, miglioria della segnaletica stradale e dell’arredo urbano) Tale intervento necessita di euro 100 000,00 per l’anno 2021;

− manutenzione della strada agrosilvopastorale Ca’ campo – Prapaniga nel comune di Strozza (BG), che necessita di euro 40 000,00 nell’anno 2021;

impegna la Giunta regionale e l’Assessore al Bilancio, Finanza e Semplificazione ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica»

di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento degli interventi:

− di realizzazione di nuove opere deputate ad incentivare la mobilità dolce nel comune di Rogno (BG) (tra cui: realizzazione di nuovi tratti di arredo urbano, realizzazione di marciapiedi, miglioria della segnaletica stradale e dell’arredo urbano) Tale intervento necessita di euro 100 000,00 per l’anno 2021;

− di manutenzione della strada agrosilvopastorale Ca’

campo – Prapaniga nel comune di Strozza  (BG), che necessita di euro 40 000,00 nell’anno 2021 »

(4)

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 55

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1620 concernente gli interventi per la valorizzazione dei percorsi area laghetto, situati all’interno del Parco Valle del Lambro nel comune di Giussano (MB), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n  9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

preso atto, altresì, che

stante il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria dello stanziamento del fondo lo stesso può garantire solo il finanziamento di investimenti di natura pubblica;

individuato necessario/strategico

finanziare l’investimento nel comune di Giussano (MB) relativo alla valorizzazione dei percorsi area laghetto, situati all’interno del Parco Valle del Lambro, volti a una più ampia riqualificazione dell’area per facilitare la fruibilità da parte della cittadinanza e dei fruitori dell’area naturale, che necessita di euro 95 000,00 per l’anno 2021;

impegna la Giunta regionale

ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica»

di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento dell’intervento nel comune di Giussano  (MB) relativo alla valorizzazione dei percorsi area laghetto, situati all’interno del Parco Valle del Lambro, volti a una più ampia riqualificazione dell’area per facilitare la fruibilità da parte della cittadinanza e dei fruitori dell’area naturale, per euro 95 000,00 nell’anno 2021 »

Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 57

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1621 concernente gli interventi per la ristrutturazione dello stadio «Sada» nel comune di Monza (MB), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n  9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

preso atto, altresì, che

stante il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria dello stanziamento del fondo lo stesso può garantire solo il finanziamento di investimenti di natura pubblica;

individuato necessario/strategico

finanziare l’investimento nel comune di Monza  (MB) relativo alla ristrutturazione dello stadio «Sada», che necessita di euro 100 000,00 per l’anno 2021;

impegna la Giunta regionale

ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica»

di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento dell’intervento nel comune di Monza  (MB) relativo alla ristrutturazione dello stadio «Sada», che necessita di euro 100 000,00 per l’anno 2021 »

Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco D.c.r. 17 dicembre 2020 - n. XI/1618

Ordine del giorno concernente l’investimento in videosorveglianza per i territori di alcuni comuni della provincia di Monza e Brianza

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

(5)

di approvare l’Ordine del giorno n   1622 concernente l’investimento in videosorveglianza per i territori di alcuni comuni della provincia di Monza e Brianza, nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n  9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

preso atto, altresì, che

stante il ricorso all’indebitamento per la copertura finanziaria dello stanziamento del fondo lo stesso può garantire solo il finanziamento di investimenti di natura pubblica;

individuato necessario/strategico

finanziare l’investimento in videosorveglianza nel comune di Varedo (MB) nei varchi di confine est (Desio) e sud che necessita di euro 80 000,00 per l’anno 2021 e nel comune di Seveso (MB) di euro 40 000,00 relativo al terzo lotto di potenziamento videosorveglianza del territorio per l’anno 2021;

impegna la Giunta regionale

ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica» di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, l’investimento in videosorveglianza nel comune di Varedo (MB) nei varchi di confine est (Desio) e sud (Paderno Dugnano) che necessita di euro 80 000,00 per l’anno 2021 e nel comune di Seveso (MB) di euro 40 000,00 relativo al terzo lotto di potenziamento videosorveglianza del territorio per l’anno 2021 » Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco D.c.r. 17 dicembre 2020 - n. XI/1619

Ordine del giorno concernente la realizzazione della mappatura georeferenziata degli scarichi lungo l’asta dei bacini fluviali lombardi

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 53

Voti contrari n 0

il Servizio idrico integrato (SII) è costituito dall’insieme dei servizi pubblici di acquedotto, fognatura e depurazione L’organizzazione territoriale del servizio idrico integrato avviene a livello di Ambiti territoriali ottimali (ATO);

la legislazione nazionale e regionale si pone, tra gli obiettivi:

– razionalizzare la gestione pervenendo al gestore unico per ogni ATO e superare la frammentazione;

– garantire lo sviluppo delle infrastrutture (impianti reti) e superare le lacune presenti;

a livello regionale la normativa di riferimento è la legge regionale 26/2003 L’articolo 51 bis (Clausola valutativa) prevede che ogni anno la Giunta presenti al Consiglio regionale una relazione sul servizio idrico integrato, comprensiva della rilevazione dei dati sulle reti;

premesso, inoltre, che

− in Lombardia ci sono dodici ATO (uno per provincia);

Le province, subentrate alle Autorità d’Ambito nelle loro funzioni deliberano la forma di gestione nel rispetto dell’unitarietà (ai sensi dell’articolo 147, comma 2, lett b), del d lgs 152/2006) e affidano la gestione a un unico soggetto d’ambito (ai sensi dell’articolo 49 della l r 26/2003);

− attualmente il servizio negli ATO è stato affidato a livello di ambito Sul territorio regionale sono presenti 58 operatori mentre sono 298 i comuni che gestiscono in economia almeno un segmento del servizio (acquedotto, fognatura, depurazione);

valutato che

− il Programma di tutela e uso delle acque ci dice che solo circa il 30 per cento dei corpi idrici oggetto di pianificazione è in stato buono (dati relativi al triennio 2014/2016);

− al fine del miglioramento della qualità delle acque dei corpi idrici, è in corso un progressivo miglior controllo degli scarichi esistenti al fine dell’eliminazione di quelli non collettati e all’integrazione/completamento delle reti fognarie in diversi comuni, e si sta operando per l’implementazione e il miglioramento degli impianti di depurazione;

valutato, inoltre, che

− il fiume Seveso ha già causato enormi danni e disagi nel susseguirsi dei decenni, dovuti al fenomeno periodico di

«esondazione» e caratterizzandosi anche per la qualità pessima delle acque;

− nei territori di Città metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza, i due gestori d’ambito del servizio idrico integrato (Cap Holding e BrianzAcque), si sono dotati del rilievo informatizzato delle reti fognarie e hanno provveduto a collettare i casi residui di insediamenti fognati ma non raccordati alla rete;

− il gestore del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Monza e Brianza, BrianzAcque, ha portato avanti il progetto Brianza Stream, che consiste nella mappatura georeferenziata – tramite utilizzo di droni - degli scarichi che riversano nel torrente Seveso, con loro caratterizzazione puntuale in termini

di:localizzazione;

caratterizzazione dello stato dello scarico (attivo o non attivo);

stima dei mq scolati dai drenaggi;

individuazione delle possibili titolarità per gli scarichi civili e industriali;

verifica dello status autorizzativo;

preso atto che

durante la trattazione del progetto di legge regionale n   102 concernente il bilancio di previsione 2020 – 2022 è stato approvato l’emendamento n   6 che prevedeva, per l’esercizio 2020, un

(6)

progetto;

preso atto, inoltre, che

− in seguito, è stata incaricata Fondazione Lombardia per l’Ambiente (FLA) dalla Regione per la realizzazione, secondo una metodologia condivisa e unificata, di un unico data base georeferenziato e facilmente consultabile di tutti gli scarichi del Seveso in corso idrico superficiale, la quale ha illustrato il progetto alla VI commissione ‘Ambiente’ il 17 giugno 2020;

− il territorio della Brianza è già coperto dalla mappatura e la Direzione Generale Territorio e Protezione Civile sta completando la stipula degli atti convenzionali con il gestore del Servizio Idrico Integrato per l’estensione del censimento sul territorio comasco e milanese; il periodo legato all’emergenza da COVID-19 ha rallentato l’attività su campo;

constatato che

− Water Alliance è il primo contratto di rete tra aziende in house del servizio idrico nata il 24 aprile 2015 Ne fanno parte Gruppo CAP (Milano), BrianzAcque (Monza), Uniacque (Bergamo), Padania Acque (Cremona), Lario Reti Holding (Lecco), SAL (Lodi), Pavia Acque e Secam (Sondrio); insieme garantiscono un servizio di qualità a oltre 5 milioni e mezzo di abitanti

− «Acque di Lombardia Web GIS» riunisce in un’unica piattaforma i dati delle reti idriche di una buona fetta di territorio lombardo BrianzAcque, il Gruppo CAP, Uniacque, Padania Acque (Cremona), Lario Reti Holding (Lecco), SAL (Lodi), Pavia Acque hanno deciso di lavorare in sinergia per mettere a disposizione dei propri tecnici, dei Comuni e dei professionisti un unico punto di riferimento per le informazioni cartografiche legate al mondo dell’acqua (https://webgis acquedilombardia it/mapguide/

platform_2/platform_gis/cap_holding/index php) considerato che

− sarebbe fondamentale che venisse effettuata una mappatura puntuale degli scarichi che riversano nei corpi idrici superficiali su tutto il territorio lombardo, sulla scorta del progetto Brianza Stream di BrianzAcque e che tutti i dati relativi alle reti idriche confluissero in un unico data base, come «Acque di Lombardia Web GIS» Tale mappatura deve essere omogenea e pertanto è necessario utilizzare i medesimi metodi e strumenti, prendendo a modello il progetto Brianza Stream Inoltre, i dati relativi alla mappatura e alle reti idriche, oltre ad essere uniformi e confluire in un unico data base, devono essere pubblici;

− durante l’audizione di FLA in VI commissione il 17 giugno 2020, è emerso il fatto che il Sistema Informativo Territoriale (SIT) di Regione Lombardia può essere lo strumento adeguato per la raccolta dei dati delle reti idriche ma che il problema consiste nella disomogeneità dei dati inseriti da parte dei vari Enti coinvolti, restituendo dunque una fotografia non uniforme del territorio;

verificato che

con l’IQT n  1191 veniva chiesto all’Assessore Foroni se Regione Lombardia avesse intenzione di procedere, quanto prima, con la mappatura degli scarichi sull’asta degli altri fiumi lombardi Il 7 luglio, in risposta alla IQT, l’Assessore accoglieva con favore la proposta, tuttavia rimandando a dopo la conclusione del progetto di mappatura lungo l’asta del Seveso l’eventuale avvio di progetti analoghi per altri fiumi;

ritenuto che

− sia invece necessario agire tempestivamente per effettuare la mappatura degli scarichi anche lungo l’asta degli altri fiumi lombardi che versano in situazioni di criticità, quali il Lambro e l’Olona;

− Regione Lombardia deve avere un ruolo di coordinamento nel realizzare tal progetti, che coinvolgano tutto il territorio lombardo e deve fornire le risorse necessarie ai gestori dei

scorta del progetto Brianza Stream, al fine di ottenere un censimento completo dell’intera regione, a partire dall’asta dei fiumi Lambro e Olona;

− in seguito al censimento, a far sì che vengano sigillati quegli scarichi che risulteranno inattivi e «targati» con apposito contrassegno gli scarichi autorizzati e consentiti;

− a prevedere che i gestori del Servizio Idrico mettano a disposizione personale e strumentazione disponibili;

− a mettere in campo azioni e risorse opportune, a disposizione di tutti gli attori coinvolti, per ottenere un data base completo, ove vengano inseriti i dati relativi alla mappatura e alle reti idriche in modo uniforme ed esaustivo secondo linee fornite dalla Regione, alle quali i vari soggetti dovranno adeguarsi per fornire informazioni omogenee, che dovranno, inoltre, essere pubbliche;

− a prevedere risorse finanziarie necessarie per la realizzazione del progetto, garantendo la copertura negli anni fino a completamento della mappatura di tutti i fiumi lombardi, con apposito capitolo di spesa »

Il presidente: Alessandro Fermi Il consigliere segretario: Giovanni Francesco Malanchini

Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco D.c.r. 17 dicembre 2020 - n. XI/1620

Ordine del giorno concernente la riqualificazione del centro storico del comune di Selvino (BG)

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 58

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1624 concernente la riqualificazione del centro storico del comune di Selvino (BG), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n  9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito, per il sostegno degli investimenti regionali, alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» - Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020-2022, il fondo «Interventi per la ripresa economica» per un importo complessivo di euro 3 000 000 000,00 di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio

(7)

storico del comune di Selvino  (BG), che necessita di euro 100 000,00 per l’anno 2021;

impegna la Giunta regionale

ad assicurare, con prelievo dal «Fondo per la ripresa economica»

di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento dell’intervento relativo alla riqualificazione del centro storico del comune di Selvino  (BG) per un importo di euro 100 000,00 per l’anno 2021 »

Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco D.c.r. 17 dicembre 2020 - n. XI/1621

Ordine del giorno concernente il potenziamento del sistema di accoglienza e di protezione delle donne vittime di violenza Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 63

Voti contrari n 0

Astenuti n 1

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1625 concernente il potenziamento del sistema di accoglienza e di protezione delle donne vittime di violenza, nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia premesso che

i numeri delle donne che si rivolgono ai centri specializzati nel contrasto alla violenza di genere sono in costante crescita; un dato che restituisce una fiducia nei confronti dei servizi e al tempo stesso delinea l’incremento del fenomeno;

considerato che

− durante il lockdown si contano 5 031 telefonate al numero verde 1522, il 73 per cento in più sullo stesso periodo del 2019 e le vittime che hanno chiesto aiuto sono 2 013 (+59 per cento);

− gli studi condotti sui periodi di pandemia e isolamento forzato rilevano come il confinamento sociale, l’instabilità socioeconomica, le tensioni intra-familiari, nonché la maggiore difficoltà legata all’accesso ai servizi di prevenzione e protezione, aumentino per le donne e per i loro figli il rischio di una maggiore esposizione alla violenza domestica e assistita;

− essendo entrati in un nuovo periodo di semi-lockdown, le predette problematiche si ripresenteranno alle donne vittime di violenza domestica;

attesa

la dimensione strutturale del fenomeno della violenza sulle donne, che richiede impegni finanziari e interventi sistematici, coordinati tra i diversi livelli istituzionali;

impegna la Giunta regionale

anche alla luce della riemersa emergenza legata al coronavirus e all’aumento delle richieste di aiuto delle vittime di violenza, a operare nell’ambito del bilancio regionale al fine di implementare le risorse per l’intero sistema di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, che includa una programmazione di finanziamenti ai Centri antiviolenza e alle Case rifugio strutturali, pluriennali e non emergenziali, garantendo che le risorse ripartite nella Conferenza Stato-Regioni siano erogate con regolarità e puntualità »

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 57

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1627 concernente la realizzazione della tangenziale di Belgioioso (PV), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia premesso che

− la ex strada statale 234 Codognese (SS 234), ora (SP ex SS 234) in provincia di Pavia, è una strada provinciale che collega le città di Pavia e Cremona, con un percorso che si mantiene quasi parallelo al fiume Po;

− in seguito al decreto legislativo n   112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall’Anas alla Regione Lombardia, che ha provveduto al trasferimento dell’infrastruttura al demanio della Provincia di Pavia, della Provincia di Lodi e della Provincia di Cremona per le tratte territorialmente competenti;

− l’arteria interessa in particolare il comune di Belgioioso, in provincia di Pavia, con rilevanti problemi viabilistici poiché, oltre a dividere in due il tessuto urbano, comporta l’attraversamento quotidiano di rilevanti volumi di traffico Ne derivano quindi notevoli disagi in termini di congestione veicolare, rumore, inquinamento e insicurezza stradale;

− per risolvere questa criticità è emersa la possibilità di realizzare una tangenziale esterna che dreni il traffico di attraversamento del centro abitato;

considerato che

− il comune di Belgioioso ha finanziato nel 2013 la realizzazione del progetto definitivo per la tangenziale che prevedeva un tracciato di 4,2 km con sviluppo dalla rotonda d’ingresso e il distributore Esso e termine prima di Zagonara per un costo stimato pari a 14milioni e 400mila euro;

− ad inizio 2020, l’amministrazione comunale ha finanziato la revisione del progetto per tener conto delle modifiche normative intervenute negli ultimi sette anni;

ricordato che

il Programma regionale della mobilità e dei trasporti (PRMT), approvato con d c r 20 settembre 2016, n   1245, individua la tangenziale di Belgioioso tra gli interventi meritevoli di realizzazione per migliorare le condizioni di circolazione e ridurre gli impatti sui territori attraversati;

rilevato che

− con la legge regionale 4 maggio 2020, n   9 (Interventi per la ripresa economica) Regione Lombardia stanzia 3 miliardi di euro per la ripresa economica, a seguito dell’emergenza causata dal COVID-19;

− l’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020 ha istituito alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03

«altri fondi» – Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese del bilancio 2020 – 2022 il fondo

«Interventi per la ripresa economica» a sostegno degli investimenti regionali e dello sviluppo infrastrutturale;

− la legge regionale 7 agosto 2020, n   18 (Assestamento al bilancio 2020 - 2022 con modifiche di leggi regionali) che ha previsto ulteriori risorse sul fondo che pertanto risulta finanziato per complessivi euro 3 000 000 000,00 nel 2021,

(8)

strategico finanziare l’investimento in oggetto necessitante di euro 20 000 000;

invita la Giunta regionale e

l’Assessore al Bilancio, Finanza e Semplificazione a stanziare, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, le risorse per la tangenziale di Belgioioso tramite prelievo dal

«Fondo per interventi per la ripresa economica» valutando, in alternativa, di programmare tale intervento in occasione della manovra di assestamento di bilancio »

Il presidente: Alessandro Fermi I consiglieri segretari: Giovanni Francesco Malanchini e Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco D.c.r. 17 dicembre 2020 - n. XI/1623

Ordine del giorno concernente gli interventi per il recupero della copertura e per l’abbattimento delle barriere architettoniche del Castello Cavazzi di proprietà del comune di Somaglia (LO)

Presidenza del Presidente Fermi

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Visto il progetto di legge n   143 concernente «Bilancio di previsione 2021-2023»;

a norma dell’articolo 85 del Regolamento generale, con votazione nominale, che dà il seguente risultato:

Voti favorevoli n 63

Voti contrari n 0

Astenuti n 0

DELIBERA

di approvare l’Ordine del giorno n   1628 concernente gli interventi per il recupero della copertura e per l’abbattimento delle barriere architettoniche del Castello Cavazzi di proprietà del comune di Somaglia (LO), nel testo che così recita:

«Il Consiglio regionale della Lombardia visto

l’articolo 1, comma 10, della legge regionale 4 maggio 2020, n   9 (Interventi per la ripresa economica) che ha istituito alla missione 20 «Fondi e accantonamenti», programma 03 «Altri fondi» – Titolo 2 «Spese in conto capitale» dello stato di previsione delle spese di bilancio 2020-2022 il fondo «Interventi per la ripresa economica» la cui somma prevista in 2 470 000 000,00 euro nel 2021 è destinata a sostegno degli investimenti regionali e dello sviluppo infrastrutturale;

visto

l’articolo 5 della legge regionale 7 agosto 2020, n   18 (Assestamento al bilancio 2020-2022 con modifiche di leggi regionali) che ha stanziato ulteriori risorse sul fondo che pertanto risulta finanziato per complessivi 3 000 000 000,00 di euro di cui euro 2 000 000 000,00 nel 2021, euro 700 000 000,00 nel 2022 ed euro 300 000 000,00 nel 2023;

preso atto che

ai sensi dell’articolo 1, comma 11, della l r 9/2020 le risorse del fondo sono prelevabili con provvedimento di Giunta secondo le modalità di cui all’articolo 40, comma 4, della legge regionale 31 marzo 1978, n   34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) e che, al fine di assicurare un’efficiente programmazione finanziaria correlata allo stato di realizzabilità e avanzamento degli investimenti, la Giunta regionale provvede, sulla base dell’aggiornamento dei cronoprogrammi con propria deliberazione, alle occorrenti variazioni di bilancio per prelevare e integrare le somme dagli appositi capitoli di spesa e iscriverle in diminuzione o aumento degli stanziamenti del bilancio regionale di cui al fondo «Interventi per la ripresa economica»;

ritenuto

necessario, a seguito di tale previsione, che debba essere

l’importanza di rendere accessibile e valorizzare il patrimonio storico culturale di proprietà degli enti locali, favorendo la realizzazione di interventi di recupero degli immobili e l’abbattimento delle barriere architettoniche;

ritenuto

necessario finanziare l’investimento per il recupero della copertura e l’abbattimento delle barriere architettoniche del Castello Cavazzi di proprietà del comune di Somaglia  (LO), fortezza di origine probabilmente trecentesca, oggi importante punto di riferimento storico ricco di memorie e anche sede di associazioni, della biblioteca comunale, centro comunale vivificato da manifestazioni di alto livello, includendo nelle opere il miglioramento dei percorsi di accesso, la realizzazione di un ascensore e il recupero del torrino di guardia, oltre alla realizzazione di bagni per disabili, che necessita di 400 000,00 euro per l’anno 2021;

ritenuto che

occorra diffondere la cultura assicurando il diritto dell’accessibilità nel settore culturale e museale a partire dalle iniziative promosse dagli enti pubblici;

impegna la Giunta regionale

ad assicurare, con prelievo dal fondo «Interventi per la ripresa economica» di cui all’articolo 1, comma 10, della l r 9/2020, da effettuarsi con provvedimento di Giunta ai sensi del comma 11 dell’articolo 1, il finanziamento dell’intervento di recupero della copertura e abbattimento di barriere architettoniche del Castello Cavazzi di proprietà del comune di Somaglia (LO) per euro 400 000,00 per l’anno 2021 »

Il presidente: Alessandro Fermi Il consigliere segretario: Dario Violi Il segretario dell’assemblea consiliare:

Silvana Magnabosco

(9)

del Fondo sociale europeo plus (FSE+) 2021-2027» e avvio del negoziato sui fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027

LA GIUNTA REGIONALE Visti:

la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), al Fondo di Coesione, al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo e migrazione, al Fondo per la Sicurezza interna e allo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti - COM(2018) 375 del 29 maggio 2018;

la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e al Fondo di Coesione - COM(2018) 372 del 29 maggio 2018;

la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per l’obiettivo

«Cooperazione territoriale europea» (Interreg) sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e dagli strumenti di finanziamento – COM(2018) 374 del 29 maggio 2018;

la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) - COM(2018) 382 del 30 maggio 2018;

la proposta modificata di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), al Fondo di Coesione, al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo e migrazione, al Fondo per la Sicurezza interna e allo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti - COM(2018) 450 del 28 maggio 2020;

la proposta modificata di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e al Fondo di Coesione - COM(2020) 452 del 28 maggio 2020;

la proposta modificata di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) - COM(2018) 447 del 28 maggio 2020;

il Regolamento delegato  (UE) n   240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014, recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei oltre a disposizioni sul partenariato per gli accordi di partenariato e i programmi sostenuti dai fondi strutturali e d’investimento europei;

il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio Europeo del 17 dicembre 2020 che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027;

Preso atto che la citata proposta di Regolamento COM(2018) 375 prevede che:

ciascun Stato Membro, ai sensi dell’art 7, rediga un Accordo di Partenariato, in cui siano esposte le modalità per un impiego efficace ed efficiente dei fondi per il periodo 2021-2027, e lo presenti alla Commissione europea prima o contestualmente alla presentazione del primo Programma Operativo Nazionale (PON), da parte dello Stato, e/o Programma Operativo Regionale (POR), da parte delle Regioni;

ciascuno Stato Membro, ai sensi dell’art 16, presenti alla Commissione europea, non oltre 3 mesi dopo la presentazione dell’Accordo di Partenariato, i Programmi Operativi per attuare i Fondi nel periodo compreso fra il 1°

gennaio 2021 e il 31 dicembre 2027;

ciascun Programma Operativo, ai sensi dell’art 17, stabilisca la strategia grazie alla quale contribuirà al

l’altro, l’elenco dei programmi previsti nell’ambito dei fondi con le rispettive dotazioni finanziarie preliminari suddivise per fondo e il corrispondente contributo nazionale per categoria di regioni;

Considerato che Regione Lombardia è chiamata a programmare e gestire i fondi strutturali europei di propria competenza, per il periodo 2021-2027 e pertanto ad elaborare uno o più Programmi Operativi a valere sui fondi Strutturali e di Investimento Europei FESR ed FSE+ in coerenza con l’Accordo di Partenariato 2021 – 2027;

Dato atto che Regione Lombardia, con la d g r n  1818 del 2 luglio 2019, ha approvato il «Documento di Indirizzo Strategico per la politica di Coesione 2021-2027» allo scopo di stabilire i primi orientamenti per la programmazione dei fondi Strutturali e di Investimento Europei FESR ed FSE+ e per la redazione dei Programmi Operativi, o del Programma Operativo plurifondo, di competenza per il periodo di programmazione 2021-2027;

Considerato che, come conseguenza della pandemia COVID-19, il mutato quadro strategico socio-economico nazionale e internazionale ha portato alla necessità di programmare nuovi obiettivi ed indirizzi strategici di sviluppo;

Preso atto della comunicazione del 19 ottobre 2020 della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni relativa al Programma di lavoro della Commissione per il 2021

«Un’Unione vitale in un mondo fragile»;

Considerato che il Consiglio regionale ha approvato:

con d c r n  64 del 10 luglio 2018 il Programma Regionale di Sviluppo della XI Legislatura, che definisce i Risultati Attesi del quinquennio 2018-2023, aggiornato dalla Giunta con d g r n  3316 del 30 giugno 2020 che approva il Documento di Economia e Finanza Regionale 2020 e con d g r n  3748 del 30 ottobre 2020 che approva la Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza regionale 2020;

con d c r n   1443 del 24 novembre 2020 la Risoluzione concernente il Documento di Economia e Finanza Regionale 2020 – NADEFR 2020 in cui vengono evidenziati i temi della trasversalità e dell’integrazione dell’utilizzo delle risorse quale elemento caratterizzante dell’attuazione delle politiche regionali;

con l r 27 del 29 dicembre 2020, il Bilancio di previsione 2021-2023 di Regione Lombardia;

e che tali Atti, redatti anche in funzione del mutato quadro nazionale ed internazionale, costituiscono riferimento imprescindibile per la programmazione regionale;

Visti i documenti di programmazione settoriale di Regione Lombardia ed in particolare la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile di prossima approvazione, il programma strategico per la semplificazione e la trasformazione digitale della XI legislatura di cui alla d g r XI/1042 del 17 dicembre  2018  e successivi aggiornamenti, la Strategia di Specializzazione Intelligente per la ricerca e l’innovazione di Regione Lombardia di cui alla d g r XI/4155 del 30 dicembre 2020;

Considerato pertanto che i contenuti dell’Accordo di Partenariato esprimono, insieme ai Regolamenti recanti le Disposizioni Comuni applicabili ai fondi ed a quelli relativi al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), al Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), un quadro di riferimento per la preparazione e la presentazione da parte degli Stati membri dei Programmi Operativi;

Considerate:

la d g r n   3921 del 30 novembre 2020 con la quale la Giunta regionale lombarda ha provveduto ad avviare il procedimento per la preparazione e l’approvazione del Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2021 – 2027 avviando contestualmente, ai sensi dell’art 4 della legge regionale 11 marzo 2005, n  12 e dell’art 6, comma 2 del decreto legislativo 152/06, il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del POR FESR 2021-2027, coordinato alla procedura di Valutazione di Incidenza;

(10)

di coesione 2021-2027 e che, dopo la conclusione dell’ampio confronto partenariale, ha predisposto un documento di scelte strategiche per la programmazione 2021-2027 a partire dal quale ha avviato l’interlocuzione informale con i Servizi della Commissione Europea, così come illustrato nel corso della riunione del Comitato Nazionale Accordo di Partenariato 2014- 2020 del 29 dicembre 2020;

Dato atto che per avviare il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del POR FESR 2021-2027 di cui alla d g r n  3921 del 30 novembre 2020 è necessario convocare due sedute della Conferenza di Valutazione (CdV), e che la prima CdV si terrà durante la fase di scoping, per la presentazione del Rapporto ambientale preliminare unitamente ad un primo documento preliminare di POR FESR 2021-2027 che individui le principali sfide e priorità per l’utilizzo del fondo FESR 2021-2027;

Visti:

il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027», Allegato A alla presente deliberazione, a partire dal quale dovrà essere sviluppata la proposta di Programma Operativo Regionale FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2021-2027 di Regione Lombardia;

il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) 2021-2027», Allegato B alla presente deliberazione, a partire dal quale dovrà essere sviluppata la proposta di Programma Operativo Regionale FSE+ (Fondo Sociale Europeo plus) 2021-2027 di Regione Lombardia;

Dato atto del percorso di confronto interno avvenuto con le Direzioni Generali che ha portato alla condivisione dei contenuti dei documenti di cui sopra per la programmazione dei fondi Strutturali e di investimento europei per il periodo 2021 – 2027;

Dato atto del confronto partenariale in Sede di Segreteria Tecnica del Patto per lo Sviluppo, in particolare nella sessione del 26 novembre 2020 e del 14 gennaio 2021, che ha portato alla verifica con i rappresentanti delle parti sociali dei contenuti dei documenti di cui sopra per la programmazione dei fondi Strutturali e di investimento europei per il periodo 2021 – 2027, secondo quanto previsto dall’art 8 dello Statuto di Autonomia;

Ritenuto opportuno, attraverso l’adozione del documento

«Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027» – Allegato A – e del documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) 2021-2027» – Allegato B, di determinare il quadro programmatico regionale per l’utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei FESR ed FSE+ allo scopo di avviare il negoziato con la Commissione Europea e lo Stato italiano necessario per addivenire alla futura approvazione dei Programmi Operativi Regionali (POR) FESR ed FSE+ 2021-2027 di Regione Lombardia;

Dato atto che il quadro programmatico regionale per l’utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei FESR ed FSE+

di cui sopra, a partire dal quale dovranno essere sviluppati i futuri Programmi Operativi Regionali dovrà essere coerente con i contenuti dell’Accordo di Partenariato e dovrà essere implementato anche alla luce degli eventuali Programmi Operativi Nazionali che verranno attivati a livello centrale per evitare sovrapposizioni;

Vista la l r 7 luglio 2008, n   20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti organizzativi relativi alla XI Legislatura regionale che definiscono l’attuale assetto organizzativo della Giunta regionale con i relativi incarichi dirigenziali;

Ritenuto:

di approvare il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027» – Allegato A – parte integrante della presente delibera;

di approvare il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) 2021-2027» – Allegato B – parte integrante della presente delibera;

di dare mandato al Direttore protempore della U O Attuazione del programma del presidente e promozione socio-economica correlata alle Olimpiadi 2026 dell’Area Programmazione e Relazioni esterne di avviare ogni azione, interlocuzione e negoziazione necessaria con le competenti Strutture della Commissione Europea e dello Stato Italiano al fine di addivenire all’approvazione dei Programmi Operativi Regionali (POR) FESR ed FSE+ 2021- 2027 di Regione Lombardia;

di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul BURL e sul Portale della Programmazione Europea al link:

www ue regione lombardia it

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1 di approvare il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021- 2027» – Allegato A – parte integrante della presente delibera;

2 di approvare il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) 2021-2027» – Allegato B – parte integrante della presente delibera;

3 che il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027»

– Allegato A – ed il documento «Principali sfide e priorità per l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo plus (FSE+) 2021-2027» – Allegato B – costituiscono il riferimento per la redazione dei rispettivi Programmi Operativi, POR FESR 2021-2027 ed FSE+2021- 2027, o, in alternativa, di un unico Programma Operativo Regionale Plurifondo FESR e FSE+ 2021-2027;

4 di dare mandato al Direttore protempore della U O Attuazione del programma del presidente e promozione socio-economica correlata alle Olimpiadi 2026 dell’Area Programmazione e Relazioni esterne di avviare ogni azione, interlocuzione e negoziazione necessaria con le competenti Strutture della Commissione Europea e dello Stato Italiano al fine di addivenire all’approvazione dei Programmi Operativi Regionali (POR) FESR ed FSE+ 2021-2027 di Regione Lombardia;

5 di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul BURL e sul Portale della Programmazione Europea al link:

www ue regione lombardia it

Il segretario: Enrico Gasparini

——— ———

(11)

ALLEGATO A

P RINCIPALI SFIDE E PRIORITÀ PER L UTILIZZO DEL

F ONDO E UROPEO DI S VILUPPO R EGIONALE (FESR)

2021-2027

(12)

I NDICE

1. Strategia del programma: principali sfide in materia di sviluppo e risposte strategiche 2. Priorità

2.A.1. Priorità OP1 Un’Europa più competitiva e intelligente

2.A.2. Priorità OP2 Un'Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza

2.A.3. Priorità OP5 Un'Europa più vicina ai cittadini 3. Partenariato

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