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PER LA SIGNORA ANGELA MARIA MICHELE LA MARCA VEDOVA DEL FI? GIUSEPPE CITARELLA DELL ISTESSO CITARELLA LI SINDACI PROVVISORI DELLA FALLITA

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(1)

PER

LA SIGNORA ANGELA MARIA MICHELE LA MARCA VEDOVA DEL FI?

GIUSEPPE CITARELLA

C O

N

LI

SINDACI PROVVISORI DELLA FALLITA DELL’ ISTESSO CITARELLA

Nella

Suprema

Corte diGiustizia

Sig.ConsigliereMangoneRelatore.

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(2)
(3)

)(1)(

In

occasionedelmatrimonioda contrarsi, e poi con- trattotralaSignoraAngela MariaMichelela Mar- ca,perlaqualelapresentememoriasiscriveedil fùGiuseppeCitarellaconattoautentico dicapitoli matrimonialidel34 Ottobre1796:stipulatiinnanzi Notar DonatoMassadi Napoli levennero dalladi leiMadre D.CarminaMartuscelli, edal

Germano

D.LuigilaMarca,costituite,ed assegnateledoti nella

somma

diducati1000, accresciute poiperal- tralargizionericevuta dalfratellosino aduc.iaoo.

oltreilCorredoestimatoinducati400.

Collostessoattoautentico delletavolenuzialiilfu-

turoMaritoCitarella siobbligò dibeoe, edili- gentementecustodireledotipromesse,efarsalve sopratutti, equali fossero suoibeni mobili,e

stabilipresenti, efuturi, secondolaGiurispru- denzadeltempopermettea. Ei sene obbligòalla

A

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(4)

/

X

«)I

;

restituzionenelleforme,ene’ casiprevedutidalla legge,secondo1’uso

,ecostume diNapoli,vol- garmentedetto allavecchia maniera. Edincor- rispondenza delledotistessepromiseallaricorren- te1’antefatoanormadellaprammatica;

Con

tali pattifu contrattoilmatrimonioevennero pagateledoli,facendoneilMaritolaformalequie- tanzaperglialti dellostessoNotarMassa.

All’epoca dellenozze esso fùGiuseppeCitarellanon eranegoziante,nelofuper alquanti anniinap- presso,Egliesercitava ilmestieredi adulatoredi

carozze;

Ma

dal 1810,ciocché rilevasidalli libri del Negoziato, chepresso detta fallita ritrovasi, sullaidea dimigliorarelasua fortuna,intraprese

lanegoziazione,erinvennelasuarovina ,e'quel- la diduepiccolifigli,che datalematrimonio sì

ebbero.- , .

Ilnegoziatotenoe ilcorso diannidieci; poichéa’

a5diaprile deli8ao fudichiarata lasuafallita.

Nell’ inventario che ne fuformato nonsirinven- nero immobili.Sidescrisseroinessosoltantoalcu- ninomididebitoriattivi diepocadal18

1

3al1818, ed alcunipassividiepoca dal1819inpoi,etutti

Cartolar). •* -

LaindicataSignora laMarcarimasta priva perla fallita delConsorte diognimezzo disussistenza

— “inzed byGoogle

(5)

)(3)(

co’suoipiccoli figli, credè giusto reclamare nel Tribunale CivilediNapolicontroiSindaciprovi- sorjdellafallita que’drittiche aleicompetevanodalle dettetavole nuziali. Ellachiese ilpagamentode’

docati i9oodelladoli,gl’interessi decorsi, edi frutti dell’antefato,nonche la restituzione del Corredo.Iltribunalecon sentenza del aodiagosto delloscorso anno i8aapronunziò ne’terminiche seguono.

»Veduti gliarticoli>377 eseguenti LeggiCivili,

»e536.Leggidieccezionepergliaffaridi

Com-

>)mcrcio.»

»Attc&ncchèìladimanda dellaSignora laMarca si

» fonda sull’istromento de’ 94 ottobre1795,de’

» suoi Capitoli Matrimoniali colSignorGiuseppe

»Citarclla.»

»Chetrattasidellarestituzionedelladoteperlodi-

» chiaratofallimentodelMarito.

»

Che

perlocorredo evviilpattodirestituirsicon-

»sumatoper uso, cd è scorso molto tempo;ii»

»guisacchèdebbonoglioggetti reputarsi, ocsi-

»stentiinpicciolaparlopressolaMoglie, 0ve-

» ramenteconsumati.» >

»

Che

puòassicurarsi1’antefato nel casodiguada-

liguoperJamortedelMarito,nèprimadiverifi-

»carsiquesta circostanzapuòesservi azione per -Pan-

A

a

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(6)

)(4)[

»tefato;mentre ilfallimento nonrende1’

uomo

»inunasituazioneda cousiderarsicomefosseeatin-

»lo-,neciòchedevesi perLegge, o per patto

»inun Caso;puòestendersiadunaltro.»

» IntesoilMinistero Pubblico nelleuniformi con-

»clusioni.»

»Iltribunaleincontinuazionedellaudienza de’ia

» andantepronunziandodiffinitivameniecondanna

»isignoriMarcianod’Amelio,e NicolaMaresca

»Sindacidellafallita diGiuseppe Citarellaapa-

»gareallaSignoraAngelaMaria laMarcadocati

» I3oo per causadellesuedotidipeodentida Ca-

»pitoliMatrimoniali del34 ottobre del1795,per

»Notar DonatoMassa.»

nLicondannainoltrea pagare allamedesima def-

»cali tao perfruttidotalifino aa5 Aprile.

E

di-

» chiara dovutil’istessiinannui ducati60finoal

»giorno del pagamento della sorto che terranno

» luogodialimenti.»

»Rigettaladimanda; perlarestituzionedelcorre-

»do,epe’ fruttidell’anlefato.«

»Ordina benvero, chela

somma

capitaledidetto

»antefatosiaassicuratosopraibenidellafallita,

»nelcasodiguadagnodellostesso perlapremo-

»rienzadelMarito SignorGiuseppeCitarella.

»Lespesecompensate. »

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(7)

)(5)(

ìomiglianto sentenzanonricevè alcungravame dalia bandade’ sindaci. Ellanonsolamente fecepassag- gioiogiudicato,

ma

per suoeffetto fuspeditoil preliminare controisnidacistessidellafallita.

Intantoa’12difcbraro del prossimo spirato anno

i8a3trapassò Giuseppe Citarclla. Ejsa laMarca perobbligareisindacialpagamento anchedell’an- tefato fucostretta diadire iltribunale di

Com-

merciodiNapoli,chea’iG aprileultimo'dièfuo- risulledileiistanzelaseguentealtrasentenza.

i>IltribunaleUditeleParti, Vistalasentenzadel

» Tribunale CivilediNapoli de’ 20 agosto 1822.»

» Considerandocheladeltasentenza resaincontra-

»dizionenonhasoffertoappello;percui è passa-

litaincosagiudicata. CheiSindaci della fallita

»noncontradiconoladimandadell’attrice laMar-

>1ca:limitandosicolloroaltodidifesaadespor-

lirelaquasi inesigibilitàdo’crediti riportatinel

>ibilancio delfallito,percuinonesistouo inCas-

11sa,checircaducati170.11

»ConsiderandochestantelamortediGiuseppe Ci-

»tarellaavvenuta nel 12fcbraro corrente anno

»comedall’estrattoesibito;sièverificato ilcaso

11diguadagnodell’antefatoindocati400de’quali

»lavedovalaMarcaèdivenutaCreditrice

,oltre

»idocati1200 per causadellesuedoti.»

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(8)

)(6ÌC

»CheperòilTribunaleCivilecollacitata sentenza

»notiha pronunziatovcranprivilegio indileifa-

»vore,nesenepuòaccordare,mentre a’termi-

»nidell’articolo043LL.di eeeeziorii,lamoglie

»delCommerciantefallito non gode ipoteca per

»idanari,oeffettimobili portatiindote,senon

» chesugl’immobili,cheappartenevano alMari-

»loall’epocadelMatrimonio.»

i)Considerando altronde riguardo a’ frutti dotali,

»che questi tenendo luogo dialimentidebbono

» esser pagatiinpreferenza.»

»PertaliconsiderazioniilTribunale,unilormando-

»sialleconclusioni del Pubblico Ministero, di-

»chiaralaSignoraAngelaMarialaMarcacredi-

»tricedellafallita delfu Giuseppe Citarellasuo vMaritoindocciti 1900 per causadellesuedoti,

» edindocati400 perP aotefato.

Ed

ordina,che

» per detteduestirarnesiaammessanelpassivo di

» dettafallila

, da concorrere nella /nassa con vglialtricreditori,senza preferenzaalcuna.» Controlapartedellasentenza eh'espresse lacon- correnzanellamassacolli altri Creditorisenza preferenzaalcuna, laSignoraLa Marcaprodus- seappelloparziale chlepoggiò principalmente sul contrattomatrimoniale celebralo sotto1

anticodrit-

to,sull’assicurazionedata sopra libeni mobili,

etìtey^Google

(9)

ed immobili,chequellaGiurisprudenza garent'và, edinonessereadattabile alCaso 1’articolo545.

LeggidiEccezione.

Ma

laGranCorte Civile nel- laPrima Cameraelevòimaunica quistioue; cioè:

Socompeteaalla Mogliedel fallito la preferenza suluttiglialtrioggetti dellafallita

;onde essere soddisfattadelledileidoticonsistentiiumobili,o danari;esutalesemplice quistionc

,sifeceados-

servareal

modo

chosiegue.

»Considerandoche1’articolo545.delleLeggidiec-

»cczione non altrimentiaccorda la ipoteca alla

»Mogliedelfallito,peridanari,o mobiliporta-

»tiindote,senon che sugliimmobili cheal-

»P epocadel

Ma

trimonioappartevanoalMarito.»

»Considerandochenelcasopresentetrattasi didote

»portataindanaro, e dell’antefato guadagnato

»sopraqueste doti, perlamorte delMarito.

E

»chenellafallitanonsonopervenuti beni imtno-

»bili,cho fossero appartenuti acolui all’epoca

» d«lsuoMatrimoniocollaSignoralaMarca;

ma

» soltanto Crediti,edesigenze formateneltempo

»dellamercatura,nella quale cosa lePartinon

»disconvengono.»

»Per queste considerazioni.»

»LaGranCorte Civileincontinuazionedellaudien-

» zade’a3 del correnteMese,inteseleparti,ed

(10)

)(8

H

»il Signor Giudice Cavalier Volpiceli!, facen- kdofunzionidiPubblico Ministero

, pronunzian-

»dodiffinitivamcnterigetta1’appello parziale pro-

» dotto daD.Angela Maria Michela la Marca,

» controlasentenzapronunziata dalTribunale di

»CommerciodiNapoli,deldi16apriledelcor-

» rentcannoi8a5 ed ordina chelasentenza tne-

» desiala abbia pieno vigore,edeffetto.» Itrascrittidettaminon

mcp

del Tribunale di

Com-

mercio,chedellaG. C. Civile sioppongono

ma-

feitamenteallalegge, cdalGiudicalo.

Ed

èper- ciòche laSignoraLa Marcadedusse nellaCorte SupremadiGiustiziacontro1’anzidettadecisionei seguentimezzidipruova;

».La GranCorte Civile adottando insostanzacolla denunziata' DecisionelaosservazionedelTribunale diCommercio,.)iaviolatoessenzialmente lafame- geratalegge ssiduis/a. C. Quipotior.in pign.

hab. chesolaeraapplicabilead un contraltosti- polatosottoilregimedellaleggestessa.L’Impe- ratore Giustiniano aveagià provvedutoall’interes- sedeliemogliaccordandoloroperledotiunara- gionediprivilegiosuluti’i creditori presentide*

mariti;

Ma

mossoquasi da’continui ricorsidelle maritate

,checiòmalgrado andavanoaperderele lorodotiaccordò lorocollacostituzioneviolataun

;

(11)

generale,edampioprivilegiosututt’ìcreditori i*

potecarjde’ maritiancorchéanteriori.

Bulgaro questo antico ChiosatorediBologna,fuforse ilprimo, chepensò limitareilprivilegiodelledon- neperleloro dolisopraisolicreditorianteriori, chegodeantacitaipoteca.

Ma

adispettodellasua limitazionenonpochide’dottiinterpetrideldritto traqualiBalduino (i),Pifanio(a).Fulvo(3),so- stennero acremente la Ietterai disposizione della legge

.

Comunque

sianon trovasinella specie dipreferire laSignoralaMarcaperlesue dotia’creditorian- terioridelmarito, che avessero ,otacita,oespres- saipoteca.Nellafallitaniuncreditoreesistedico- testafatta;anzineppuralcun ipotecario semplice.

Lasolacreditriceipotecaria èlaSignoralaMarca.

E

mentrel’ImperatoreGiustiniano esclama quasi convoci dientusiasmonellasua Costituzione.Quia enim

earum

non misereaturpropler obaequia,

quae

maritispraestant,propterpartitapericulum, viìpaantliberorumprocurationem prò quibuamul-

(i)

De

pignor. cap.

XIX.

(a) In FueratJust.tit.deaction.

Et

late inL.assidala,C.quipotior in pign~hab.

(3) Conjecturlib. Vili.cap.

XII

(12)

X

«°

X

tanoslrislegibus inventa sunl privilegia ?Lain- felicereclamante laMarcasi è vedutamessa in concorsoconcreditorituttichirografarj;eseim- portaildirlo;ancheposterioriditempoaque’po- chinomididebitoriereditarjattivi, sùde’quali puòsoltantoritrovar capienza. Questoconcorso, edilprivarla interamentedalle sue doti èunai- stessacosa

.

a.Indarnosidirebbe chelacostituzione Giustinianea nonèapplicabilealtempo,poicchè questasiè ve- rificaiasottol’imperodelnovellodritto.Ildritto nuovo non haportatosull’anticalegislazionealcun notabile cangiamentoper rispettoalledolidellemo- gli,anziètuttointesoa rassodarne viemaggior- jnenteidritti.Inconseguenzacolladecisioneim- pugnatasièviolato adun tempo e 1’articoloa.

LL.civili,parte 1.,e1’articolo 543. delleLL.

dieccezione.Questocon escludereladettalaMar- cadalsoddisfarsisùde’ capitali deldefunto mari- to,mentre avendoellaintempoutile,equando laleggeilprescrisse,iscrittoilsuo credito; con- servòlasuaipotecaesugl’immobili,seve neles- serostati;esude’mobili, chevierano cioèsù de’nomiattivide’debitoridelmarito, iqualico-

me

diepoca dal i8i5ali8t8 nonpossonocreder- sineldrittode’creditoridellafallila, cheoltreal

le

(13)

X ”

)(

nonesservialcunodiepoca anterioreal 1819,so- notutticartolar),oiocchè espressamente costa.

1

3.

Ha

inóltrelaGranCortecollaimpugnatadecisio- neviolatoil§.a',dellaL.

u

ff'- Qui potior.in pignor.habent.Seintuttiicontratti

,per ciòche riguardalaobbligazione, si devesecondolavol- gerregola, ricorrerealprincipio; ciò molto più haluogoinunacontrattazionematrimoniate.

La

ipotecajcheladonnaacquistasùde’benidelma- ritononèche condizionale; cioèseilmarito di- ventiinsolvibilealsoddisfacimentodelle dotirice-

vute.Oraèproprioditutteleipotechecontratte sotto condizionecasuale,ilrimontarealtempodel- lacontrattaobbligazione. Inaltritermini verifican- dosilacondizione casuale;perinde habetur(come nell’invocato{.insegnailGiureconsultoCajo)ac siiliotempore,quostipolatioinlerpositaest si- neconditìonefactaest ;

quod

etmeliusest.

Ma

ritraendosilaipotecaalgiorno dellastipolazione,

s’incontra,cheladonnaperlesuedoti , godea ipotecanontnensugl’immobili,che sude’mobi-

lidelmarito;non

meno

sù de’ beni presentiche de’ benifuturidelmaritomedesimo.LaondelaSi- gnoralaMarca non doveaconcorrere sullamassa co’creditorichirografarj,eposterioriditemposi- listessi nomididebitoriattivi acquistati dalraa-

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)(

» X

rito;inainesclusionediessidoveaesserepreferir tasùdiquellichevenivano compresi nellaclasse de’beni futuri,cadutisottola ipoteca del1795.

contrattatanelletavolenuziali,alcuiprincipiola

obbligazionesidee riportare.

4,La GranCorte Civilenon altrimenti che ilTri- bunal diCommercio ha malamente applicato alla specie1’articolo543.delleLL.di eccezione. La- sciandostareilvizioabborritodallalegge,difar-

neretroaggireladisposizione;

1’articolocomela stessasuaIetteraidisposizionedichiara,nonè ap- plicabile,cheallamoglie, ilcuimarito era nego- zianteall’epocadellacelebrazione delmatrimonio.

Perlainvincibileragionede’contrarj ,adunque, quellamoglie,ilcuimaritononeranegozianteal

momento

della celebrazione del matrimonio non cade sottoladisposizionedell’articolo medesimo. Ilchesirende più chiarodalla disposizione dell’

articolo545.delleleggistessedieccezione,colqua- lesilasciaallemogliilgodimento ditutt’idritti ipotecariloroaccordatidalleleggicivili

;allorché ilmarito all’epoca del matrimonio avesse avuta professione diversa da quelladinegoziante.Orail defuntoGiuseppeCitarellanel1795. non erane- goziante,

ma

non.Iofuneppurefino al 1810.

A

questa epoca incominciòilsuonegoziato; e questo

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(15)

N >5X

finìcolsao vivere.L’articoloadunque545. delle LL.dieccezionesottoqualunquerapporto airo-i gliariguardarenonpotevamaiconvenireallaspe^

eie.Ciocchéperdrittoin ragion della dote alla mogliecompete,sièdovutoancheper1’allietato, poicchè dall’ istessotitolaprèndeorigine. 5. FinalmenteilTribunalediCommercio,elaGran

Corte Civilecoll’aver esclusa la preferenza han coutrovenutoalgiudicatonienteequivoco iDterpo- stonellastessacausa

,tralestessepersone;e ciò perlaragione,cheilTribunale colla dettasen- tenzadel9o.diAgostodeli8ì9.aveanettamente decisochelaSignoralaMarcafosse stata soddi- sfattadellesue dotiinvigore deVapitoli matrimo- nialidel 94.diOttobre1790.e questasentenzaha fattopassaggioincosagiudicata,ciocchésidinota nellasentenzadelCommercio.

Come

poteal’anzi- dettoTribunale,comela

Gran

Corte Civile passar per sopraacotesto giudicato, méntre tanto vale ildirepagarsicon privilegio

,quantochefussesod- disfattacon l'epoca del suotitolosullafallita

,cioc- ché con sanodrittovennedalTribunaleCivile ac- cordato

,quindierroneamente,efuor diragione avea osservatoilTribuualdiEccezione,che niu- na preferenzasieradal TribunaleCivileaccorda- taallaSignoralaMarca.fiTribunaleCivile avea

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X U H

dettotutto, allorchéiofacciaarappresentatiUdel- lafallitaincui.nonsicantavano che creditori chi- rografarj,pronunziòchelaricorrente fosse stata soddisfattainvigore,deiauotitoloautentico.Avreb- becompresa unairregolaritàilTribunale,secol- lasentenzasifossofatto;a dichiarare lapreferen-

za,ciocché nella forinola della sua sentenzaavea

giàspiegata. .

Nulla essendosi.replicatoda’Sindaciprovvisorj

.

' ; ::L-' :

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CO

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C UIUDE.

Che

avendolaG. C. Civilenelladecisioneimpugna- ta,contradettoilGiudicato resocolla:sentenzadel so Agostoi8aa.competeallaSignorala Marca P esecuzionedell’ art.t»a:del RegolamentoOrgani*

co del1817,eper1’.effèttoannullarsila sudetla decisione ,e disporsilaesecuzionedellamentovata

sentenza. t

1

•. :

Che

ove diversamentesiopinasse, essendosinellaque- stione,siccomesiè.dimostratoviolatal’antica,» nuovalegislazione;develadecisionecassarsi,rin- viarsilacausaachi di diritto con condannarsi dettafallitaCitarellaatoltelespese.

FattoinNapolia 10.Giugno1834.

Mario Gusman*

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