DECORATO AL VALORE MILITARE
COMUNE DI SANTHIA’
Provincia di Vercelli
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SETTORE TECNICO
Servizio Urbanistica, Lavori Pubblici e Manutenzione
Oggetto: Asta pubblica ad unico e definitivo incanto, per la vendita di capacità edificatoria di competenza e di proprietà comunale, compresa dal PRGC vigente in zona SP/c 3567
”Zona destinata a servizi sociali ed attrezzature a livello comunale (art. 21 L.R. 56/77)”, destinato ad ex magazzino comunale, posto in via Corsica n. 8 e la demolizione del fabbricato medesimo.
CAPITOLATO OPERE DI DEMOLIZIONE 1. CONDIZIONI GENERALI
L’art. 47 delle N.T.A. del P.R.G.C. prevede la demolizione dell’ex magazzino comunale, previa verifica di eventuale presenza di amianto che, in caso affermativo, dovrà essere rimosso nel rispetto delle normative vigenti in materia.
La demolizione nonché tutte le relative spese tecniche ed accessorie sono poste a carico dell’aggiudicatario della capacità edificatoria, a cui il Comune di Santhià consegnerà il fabbricato da demolire sgombro da persone e cose e libero da eventuali allacci, contatori ecc..
Sono a carico dell’aggiudicatario le spese relative all’approntamento del cantiere, comprensive di idonea segnaletica, alla raccolta, al trasporto e al conferimento in discariche autorizzate di tutti le macerie derivanti dalla demolizione, oltre agli oneri conseguenti alla necessità di disporre di personale addetto alla movimentazione del traffico in caso di attività lavorative che presuppongono la temporanea regolazione del traffico veicolare.
2. DESIGNAZIONE DELLE OPERE
La opere previste per la demolizione del fabbricato dovranno avvenire come di seguito indicato:
- Allestimento impianto di cantiere;
- Demolizione totale del fabbricato, comprensiva sia del piano fuori terra sia del piano seminterrato. Il muro perimetrale lato est dovrà essere demolito solo fino a livello inferiore dei davanzali delle aperture;
- Rifinitura e provvista e posa di copertina di protezione del muro perimetrale lato est parzialmente demolito;
- Demolizione rampa di accesso al piano rialzato;
- Riempimento dello scavo derivante dalla demolizione con materiale ghiaioso terroso;
- Smontaggio impianto di cantiere.
3. PARTICOLARI CONDIZIONI DI ESECUZIONE
A conclusione dei lavori dovranno essere consegnati all’Ufficio Tecnico del Comune di Santhià i formulari relativi allo smaltimento delle macerie e/o ogni altra documentazione prevista dalle norme vigenti al momento della demolizione.
Poiché il fabbricato ex magazzino è inserito in contesto urbano e risulta confinante con edifici a prevalente destinazione residenziale, la demolizione dovrà avvenire nell’assoluto rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza e di tutela ambientale; pertanto la ditta incaricata della demolizione dovrà adottare ogni accorgimento indispensabile alla salvaguardia degli edifici confinanti e dei relativi occupanti.
Almeno n. 15 (quindici) giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori di demolizione, la ditta aggiudicataria della capacità edificatoria dovrà consegnare all’Ufficio Tecnico del Comune di Santhià i dati dello Studio Tecnico incaricato della Direzione Lavori e del Coordinamento della Sicurezza e dell’impresa o delle imprese incaricate della demolizione, i nominativi delle maestranze impiegate in cantiere, oltre alla relativa documentazione attestante il possesso dei requisiti di idoneità professionale, delle capacità economica / finanziaria e tecnico / professionale.
Prima dell’inizio delle demolizioni, dovranno inoltre essere obbligatoriamente predisposti, a cura e spese dell’impresa esecutrice:
- Cronoprogramma puntuale dei lavori di demolizione
- Ai sensi del D.Lgs. 81/08, apposito piano di demolizione, allegato al POS, nel quale devono essere definite il tipo di attrezzature utilizzate, le operazioni da effettuare, la loro sequenza e le conseguenti misure di prevenzione. Tale piano sarà coerente con Piano di Sicurezza e Coordinamento e dovrà essere predisposto da tecnico abilitato. Il Direttore dei Lavori incaricato sarà tenuto a consegnare all’Ufficio Tecnico Comunale il suddetto piano di demolizione, almeno una settimana prima dell’effettivo inizio dei lavori.
Prima di iniziare la demolizione delle strutture occorrerà procedere, ove necessario, ai rafforzamenti delle parti che potrebbero cedere per le sollecitazioni prodotte dalle lavorazioni.
4. DESCRIZIONE DELLE OPERE DA ESEGUIRE
Le opere che formano oggetto del presente capitolato e brevemente elencate al precedente art. 2, possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che potranno essere concordate con il Direttore Lavori designato prima dell’esecuzione vera e propria:
a) Impianto di cantiere:
- delimitazione dell’area per stoccaggio attrezzature e formazione baraccamenti per il personale;
- predisposizione dei presidi di sicurezza secondo il piano redatto dal Coordinatore per la Sicurezza;
- predisposizione delle prese d’acqua per la bagnatura dei manufatti durante le successive demolizioni;
- sistemazioni degli accessi al cantiere da strada per le macchine operatrici;
- realizzazione delle necessarie recinzioni di cantiere.
b) Eventuali dei sistemi di messa in sicurezza e puntellamento:
- in conformità al piano di demolizioni che l’Impresa redigerà preventivamente all’inizio delle demolizione, ed a quanto prescritto nel piano di sicurezza e coordinamento, verranno predisposti i ponteggi e le eventuali opere provvisionali atte a garantire la sicurezza durante le fasi di demolizione comprese le porzioni del fabbricato per cui è prevista la demolizione parziale;
c) Demolizioni:
- demolizione, in conformità al piano di demolizioni, del fabbricato esistente all’interno dell’area oggetto di intervento, sia della parte emergente che di quella interrata in modo da lasciare l’intera impronta dei fabbricati totalmente sgombra da manufatti, strutture, ecc. In particolare, le demolizioni dovranno svolgersi con le seguenti modalità:
• demolizione dell’intero corpo di fabbrica, con l’obbligo del mantenimento del muro esterno lato est, fino a livello inferiore dei davanzali delle finestre;
• demolizione della rampa di accesso in cls al fabbricato, lato via Corsica;
• demolizione da svolgersi con la massima cautela e a piccoli tratti, delle strutture collegate ad altre e/o a ridosso dei fabbricati adiacenti, di altra proprietà, che non risultano da demolire;
- carico e trasporto a rifiuto del materiale di risulta in discariche autorizzate, dopo avere proceduto alla differenziazione dei rifiuti per categorie omogenee;
- sistemazione e livellamento dell’area a demolizioni completate.
La struttura, preventivamente, qualora necessario, dovrà essere messa in sicurezza con idonei sistemi di controvento e/o puntellamento vincolati alle strutture portanti da mantenere.
In caso di necessità si provvederà inoltre al posizionamento di reti metalliche e mantovane parasassi di protezione.
e) Consolidamento e rifinitura del muro perimetrale lato est da mantenere:
- risagomatura e livellamento post demolizione del lato superiore del muro;
- idonea intonacatura;
- fornitura e posa di copertina metallica di protezione del muro perimetrale in tutta la sua lunghezza, con idoneo profilo sagomato in modo da evitare infiltrazioni d’acqua nella muratura sottostante;
f) Riempimento vano seminterrato:
- riempimento dell’intero vano seminterrato con materiale inerte lavorato, derivante dalla frantumazione di rifiuti da demolizione e costruzione, regolarmente autorizzato a norma di legge.
Compete al Direttore dei Lavori la vigilanza sulla conformità dei requisiti specificati mediante il regime di controlli nelle diverse fasi di qualifica preliminare, accettazione e controllo in corso d’opera e finale del materiale di riempimento impiegato.
L’impresa esecutrice deve procedere ad un’attenta qualifica dei materiali da utilizzare ed assicurare che le caratteristiche tecniche, prestazionali ed ambientali siano costantemente mantenute per tutta la durata delle forniture e delle lavorazioni.
g) Smontaggio cantiere:
- sgombero totale dell’area in di intervento da baraccamenti, attrezzature, materiali, in modo da lasciare l’area totalmente libera per la successiva ripresa in possesso da parte del Comune di Santhià.
Fino allo smontaggio del cantiere e alla riconsegna dell’area al Comune di Santhià, l’impresa rimarrà responsabile della custodia dello stesso, dei materiali, dei mezzi e delle attrezzature presente, anche durante le pause diurne e notturne delle attività lavorative.
Il dovere di custodia del cantiere rimane pertanto in capo all’Impresa esecutrice dalla formale consegna dell’area da parte del Comune di Santhià, fino alla riconsegna dell’area stessa a fine lavori e dopo la redazione del certificato di regolare esecuzione.
5. REQUISITI TECNICI ORGANIZZATIVI
In linea generale è richiesto che l’impresa o le imprese individuate per le opere di demolizione dalla società aggiudicataria della capacità edificatoria posseggano i seguenti requisiti tecnici organizzativi minimi specifici, essenziali ed indispensabili per l'esecuzione dei lavori:
MEZZI D'OPERA:
- Trabattello con altezza di lavoro non inferiore a m. 4 - Montacarichi
- Pala meccanica con martello demolitore - Autocarro con portata utile fino a 80 q.
- Gruppo elettrogeno di potenza non inferiore a 5,5 Kw - Motocompressore con martello demolitore ed accessori - Betoniera
- Utensili portatili, quali: saldatrice, trapano, flessibile
ATTREZZATURE:
- Strumentazione completa per prove e misure previste dalle norme vigenti
- Materiali, indumenti e mezzi personali di protezione antinfortunistica per ciascun lavoratore
- Apparecchiatura di telecomunicazione per pronta reperibilità del responsabile tecnico di cantiere e/o direttore tecnico
- Collegamento e-mail per ufficio
TECNICI:
- Direttore tecnico e/o responsabile tecnico di cantiere aventi requisiti di legge
MAESTRANZE:
- Operaio specializzato - Operaio qualificato - Operaio comune.
La mancata dimostrazione del possesso dei requisiti di cui sopra e/o il mancato rispetto delle prescrizioni, comportano l’allontanamento dell’imprese dal cantiere.
6. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI 6.1 Scavi in genere.
Gli scavi in genere dovranno essere eseguiti secondo le particolari prescrizioni che
Nell'esecuzione degli scavi in genere l'impresa incaricata dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e franamenti, restando essa, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone ed alle opere, altresì obbligata a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate.
Le materie provenienti dagli scavi dovranno essere portate fuori della sede del cantiere, alle pubbliche discariche ovvero su aree che l'impresa dovrà provvedere a rendere disponibili a sua cura e spese. La Direzione dei lavori potrà fare asportare, a spese dell'Appaltatore, le materie depositate in contravvenzione alle precedenti disposizioni.
6.2 Demolizioni e rimozioni.
Le demolizioni di murature, calcestruzzi, ecc., sia parziali che complete, devono essere eseguite con diligenza, con ordine e con le necessarie precauzioni, in modo da non danneggiare le residue murature, da prevenire qualsiasi infortunio agli addetti al lavoro e da evitare incomodi o disturbi.
Rimane pertanto vietato di gettare dall'alto i materiali in genere, che invece devono essere trasportati o guidati in basso, e di sollevare polvere.
Nelle demolizioni e rimozioni l'impresa deve inoltre provvedere alle eventuali necessarie puntellature per sostenere le parti che devono restare.
Le demolizioni dovranno limitarsi alle parti ed alle dimensioni prescritte. Quando, anche per mancanza di puntellamenti o di altre precauzioni, venissero demolite altre parti od oltrepassati i limiti fissati, saranno pure a cura e spese dell'impresa, senza alcun compenso, ricostruite e rimesse in ripristino le parti indebitamente demolite.
Tutti i materiali riutilizzabili, a giudizio insindacabile della Direzione dei lavori, devono essere opportunamente puliti, custoditi, trasportati ed ordinati nei luoghi di deposito che verranno indicati dalla Direzione stessa, usando cautele per non danneggiarli sia nella pulizia, sia nel trasporto, sia nei loro assestamento e per evitarne la dispersione.
I materiali di scarto provenienti dalle demolizioni e rimozioni devono sempre dall'impresa essere trasportati alle pubbliche discariche.
7. PROGRAMMA DI DEMOLIZIONE
Prima dell’inizio delle demolizioni l’Impresa dovrà provvedere alla redazione di un programma delle demolizione in sintonia con le prescrizioni del piano di sicurezza e coordinamento.
La redazione del programma e dei relativi elaborati dovranno essere eseguiti da tecnico abilitato. L’appaltatore dovrà consegnare alla Direzione Lavori e all’ufficio tecnico del Comune di Santhià i suddetti progetti in duplice copia entro 7 giorni dalla consegna dei lavori.
I progetti dovranno essere approvati dalla D.L. che ne accerterà la regolarità amministrativa e la rispondenza alle prescrizioni del presente Capitolato e alla normativa vigente di settore e con ordine di servizio autorizzerà l’esecuzione delle opere.
Durante il corso dei lavori non saranno ammesse varianti alle opere suddette se queste non risulteranno firmate dal tecnico abilitato e vistate dalla Direzione Lavori.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO arch. Alessandra Corradino
