CONCORSO PER IL PALAZZO
DEGLI UFFICI FINANZIARI E
AVVOCATURA DI STATO A NAPOLI
Il 20 gennaio 1933 l'Alto
Commissario
per la Provincia di Napoli, S. E. Baratono, bandivaun
concorso fra architetti ed ingegneri italiani pel pro- getto diun
Palazzo degli Uffici Finanziari e della R. Avvocatura di Stato in Napoli.Il
bando
di concorso, nei suoi primi quattro ar- ticoli definiva i caratteri distributivi dell’edificioda
progettare. Anzitutto veniva fissata l’area su cui ilpalazzo doveva sorgere (qui sotto
da
noi riprodotta)compresa
fra ilprolungamento
di Via Sanfclice, la Via della Corsea, edue nuove
vie di piano regola- tore. Si stabiliva che il palazzodoveva avereun
in-gressoper ogni lato; principale quello su Via Sanfe- licc, recante accesso ail’Intendcnza diFinanzae alla R. Avvocatura di Stato. Insiemeall’enunciazione dei criteridi modernitàcpraticitàa cuidoveva inspirarsi il progetto (fra cui assai notevole quello della sosti-
tuzione dei grandi ambienti di lavoro collettivo ai piccoli gruppi di stanze isolate;dell’abolizione della vieta e antiquata distinzione in piani nobili e piani secondari, per fissare inveceladestinazione dei piani unicamente sulle esigenze del servizio e sulla
mag-
gior rispondenzaanche
nei riguardi dell’affluenza del pubblico), veniva addirittura consegnata ai con-Planimetria dell'a- rea DESTINATA ALl'e- DIFICIO DEL BANDO DI CONCORSO.
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Arch. Marcello Canino. -Concor- so PEL PROGETTO DI
UN
PALAZZODE- CLI UFFICI FINANZIARI E DELLA R.Avvocatura di Stato in Napoli. - Primo premio.
Sopta:Pianta del primo piano (lo- cali per ilpubblico).-Sono:Pian- ta DEL PIANO TIPICO DEGLI UFFICI.
correnti copiadi
una
sistemazione distributiva degli ambienti richiesti in tutti i piani, predisposta dal- l’Amministrazione del Provveditorato Generale del- lo Stato.In fine si
davano
altri chiarimenti su richieste caratteristiche distributive di dettaglio neigruppi di ambienti destinati all’Intendenza di Finanza al- l'Ufficiodel Registroecc.Questa
prima
parte delbando
di concorso, così circostanziata, potrebbe essere ritenuta lodevolissimase
non
fosse stata formulata in termini poco chiari indue
punti importantissimi: quelli cioè riguardanti laforma
dell’area destinata all’edificio e quella rife- rcntesi alla dislocazione degli ambienti nei vari pia- ni, indicata dai tipi forniti ai concorrenti:non
sicapiva dal testodel
bando
se il perimetro dell’area dovesse essere rigidamente rispettatoo
se ci fosse libertà di scieglierne altro a piacimento purché inscritto: ese ladislocazione degliambienti studiata dall’Amministrazione fosse da ritenersi largamenteVeduta prospettica da Via G. Saneelice. Veduta prospetticada Piazza della Carità.
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Sopra: Facciata laterale sinistra e fronte principale •
A
lato: Particolare dell’ingresso principale (modello).Arcii. Marcello Canino. - Concorso pel progetto d’un PALAZZO PER GLI UFFICI FINANZIARI E LA R. AVVOCATURA DI Stato a Napoli (Primo premio).
Sottoasinistra: Prospettiva di una sala peril pubblico.
-
A
destra:Veduta interna dell'ingressoprincipale.Arch. Ferdinando Chiaromonte. - Secondo premio. - Sopra:Prospettiva del fronte incurva.-Sotto:Pianta delpiano SOPRAELEVATO.
indicativa o se invece fosse
da
rispettare conuna
certarigidità.Accadde
chealcuniconcorrenti iquali intesero i suddetti vincoli in senso stretto posero se stessiin condizione di forte inferiorità, in rapporto alle possibilità propriamentearchitettoniche, di quel-liche inveceliintesero
molto
elasticamenteedilcui progetto risultò meglioclassificato.Non
volendo quimenomamente
infirmarela bontàdel giudizio in sé stesso,è lecitotuttaviasperareche ibandidiconcor- so siano stesi con quel rigore di espressione verbale771
Arch. Ferdinando Chiaromonte. - Concorso pel Palazzo DEGLI UFFICI FINANZIARI E AVVOCATURA DI STATO IN NA-
POLI. - Secondo premio.
Sopra: Prospettiva del fronte principale su Via San- felice. -
A
lato: Dettaglio dell'ingresso principale.per cuisi
rendano
impossibili le diverse interpreta- zioni;ma una
sola neesista,che mettaiconcorrenti in posizione di assolutaeguaglianza.Nulla
da
dire circa gli altri articoli del bando, definentile modalitàd’esecuzione del progetto, quel- le dei termini di consegna, quelle della formazione dellaCommissione
di giudizio,quelle deipremi
riser- vati ai vincitori (1°premio
L. 30.000; 11°premio
L. 20.000; IIPpremio
L. 10.000)ecc.La Commissione
di giudizio fu insediata il 16giugno
u. s. dall’AltoCommissario
S. E. Baratono e risultòcomposta come
segue:Presidente-
De Simone
gr. uff. ing.Domenico,
Presidente di Sezione del Consiglio Superiore dei LavoriPubblici.Membri-, Oreglia gr. uff. rag. Cesare, direttore generale del Ministero Lavori Pubblici; Casalini
comm.
ing. Arturo,delGenio
Civile;Manfredonia comm.
dr. Giovanni, Provveditore delleOpere
Pub- bliche;Chiericicomm.
prof.Gino,R.Sovrintendente dell'Arte Medioevale eModerna
di Napoli; Moli- naricomm.
dott.Pietro, IntendentediFinanza;Por- rinocomm.
dr. Lorenzo,Capo
Sezione del Provve-ditorato generale dello Stato; on.le Calza-Bini arch.
prof. Alberto, direttore della R. Scuola Superiore di Architettura di Napoli;
Samonà
arch. prof. Giusep- pe, rappresentante del Sindacato Nazionale Fascista Architetti; Gianturco dr. ing. Vincenzo, rappresen- tante del Sindacato Ingegneri.Fungevano
da Segre- tari dellaCommissione
ilcomm.
dr. Agostini, capo divisione del MinisterodeiLavoriPubbliciedil cav.ing.Massari, delProvveditoratoGeneraledelloStato.
Riunitasi la
Commissione
suddetta a gudicare gli undici progetti presentati al concorso, ottenne ilI"
premio
il progetto presentato dall'arch. MarcelloCanino, il 11“ quello dell’arch.
Ferdinando
Chiaro- monte, ilIII quellodcll’ing.Achille Petrignani.Fraiprogetti ulteriormente segnalati
come
buoni è inte- ressante quello presentato dagli ingg. Luccichenti e Morandi, del qualeoffriamo qui qualche tavola, in- sieme alladocumentazione
dei progetti vincitori di premi.Il progettovincitore, dcll'arch.Canino, interpre- ta in sensopiuttosto lato ilegami pianimetricicitati nella
prima
parte delbando
di concorso, nei punti ai quali c stato dianzi accennato.Veduta prospet- tica dell’angolo Sud-Ovest.
Progetto dell'ing.Achille Petricnani.- Ter7a>premio. -
Dettaglio prospettico dell’ingresso principale.
In questo progetto
un’ampia
galleria mette in comunicazione,ad
ogni piano,ledue
scaleche dan-no
accesso agli uffici finanziari esecutivi; ed ogni scala è servitada
ascensori capaci ciascunodi tra- sportare otto persone.Vi
sono inoltre quattroscale interne pergli impiegati.Al primo
pianosonoallogatiitreUfficidelRe- gistro e quello del Bollo, disposti inmodo
che ilpubblico acceda direttamente nei saloni di Cassadal vestibolo.
Anche
alprimo
piano sono i locali dei valori bollati—
ispezionabilidatuttiilati—
eillocale di- stribuzionevalori,conaccessoanchedal cortile.Al
secondo piano sono gli uffici del Registro,meno
frequentati,lasezioneTesoroe lagrandissima sala dei pensionati aforma
di galleria, inmodo
da disporreilmaggior numero
di sportellicpergliim- piegati su diuna
solafila.Al terzopiano sonodisposti l’Ufficiodistrettuale delle Imposte e l’Archivio del Catasto.
Al
quarto piano sono disposte la Conservatoria delle Ipotechee gli Uffici delle Imposte dal 1” alT
reparto.
773
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l*"OW>•IOOProgetto del- l'ing. Achil- le Petrignani.
- Piante del pianterreno e
del primo
PIANO.
Prospetto la- terale (sotto a sinistra) e PRINCIPALE (a destra).
Ing. Achille Petrigna- ni. - Concorso per il Palazzo decli uffici FINANZIARI E DELLA AV- VOCATURA di Stato in Napoli. - Terzo pre- mio. - Sopra a sinistra:
Veduta di
un
atriodi ingresso. -A
destra:Una
sala pel pubblico.-
A
lato: Labiblioteca.Al quinto piano sono l'Avvocatura di Stato, il
repartoBollo eContenziosodell'Intendenza,lagran-
de
Biblioteca,lasala deicataloghi elesaledilettura.Alsestopianoèl’Intendenzadi Finanza,con gli studi, la grandesala delle
Commissioni
che da sola prende l’altezzadi due piani.Al
settimo piano, rientrante, sonol'alloggio del- l'Intendente capo, posto fuori il giro degli uffici, gli uffici di Ragioneria, l'amplissima sala Concorsi con annessi spogliatoi ele sale pei sorveglianti.Ciascun pianoè alto
m.
3,80;lesaleapianterreno sonoalte5 metri.L'edificio è previstoconossaturain
cemento
ar- mato; essocubam‘
111,000 edè previstoun
costo dinovemilioni.
Anche
neglialtriprogetti premiatinotiamo
inte- ressanti elementi risolutivi. Quello del Petrignani è caratterizzato dal diligentissimo studio di attenersi rigorosamente ai vincoli pianimetrici delbando
ai quali siè rcplicatamentc accennato; tuttavia lasolu- zionearchitettonica hadei meriti notevoli.La
docu- mentazionegraficaquiofferta,diquestoprogetto, di quello diChiaromonte
e di Luccichenti-Morandi cidispensano dal diffonderci ulteriormente sulle loro caratteristiche.
NcU’insicmc, interessantissimoconcorso, con esi- tolusinghiero.
N.
d.R.775
Pianta del pia- no RIALZATO.
Ingc. Morandi e Luccichenti. - Concorso pel Palazzo degli Uffici Finanziari e della R. Avvocatura di Stato in Napoli.- Progetto segnalato.-
A
lato: Facciata sulla nuovavia.- Sottoadestra:Facciatasulla ViaSanfelice.• Sotto a sinistra: Atrio principale.Èìi ;:ggsjg
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