È stato richiesto il patrocinio a: Komen; SIAPEC-IAP; SICO
Relatori
Gianni Amunni Oscar Bertetto Mauro Biffoni Sergio Bracarda Mario Alberto Clerico Francesco Cognetti Pierfranco Conte Francesco De Lorenzo Paolo Delrio
Paolo De Paolis
Sponsor GOLD SILVER BRONZE
FRIENDLY
PALAZZO MONTECITORIO
SALA DELLA LUPA, PIAZZA DI MONTECITORIO
Board Scientifico
Gianni Amunni Oscar Bertetto Francesco Cognetti Pierfranco Conte
Segreteria Organizzativa e Provider 23 MAGGIO 2017
ROMA
QUALITÀ DELLA CURA IN ONCOLOGIA:
L’Importanza delle Reti Oncologiche nei percorsi di diagnosi e cura
Sabino De Placido Antonio Frassoldati Alessandro Ghirardini Valentina Guarneri Roberto Labianca Beatrice Lorenzin Annamaria Mancuso Lucia Mangone Mario Melazzini Stefania Migliuolo
Gianmauro Numico Paolo Pronzato Luigi Ruco Elvio Russi Antonio Saitta Giovanna Scroccaro Daniela Terribile Maurizio Tonato
Sabino De Placido Antonio Frassoldati Valentina Guarneri Roberto Labianca
Paolo Pronzato Maurizio Tonato
OVER SRL
via Pagliari, 4 - 26100 Cremona tel 0372 23310 fax 0372 569605 info@overgroup.eu www.overgroup.eu
Con il patrocinio di
Evento approvato da
ROLi
Rete Oncologica Ematologica e Radioterapica della Regione Liguria 2ETE,OMBARDASECONDO LE FINALITÀ DELLA RETE ONCOLOGICA REGIONALE – ROL
R O I
Razionale
La migliorata probabilità di cura, il prolungamento della sopravvivenza e una
“cronicizzazione” della malattia che tenga conto anche della qualità della vita, sono gli obiettivi della moderna oncologia. Da qui il concetto di APPROPRIATEZZA, che deve essere intesa in senso olistico avendo sempre al centro l’interesse del paziente tenendo conto della reale EFFICACIA ed del rapporto RISCHIO-BENEFICIO. La vera sfida, è il saper coniugare umanizzazione, innovazione e sostenibilità.
È obiettivo di tutte le regioni attivare sistemi a rete per l’oncologia e le Reti Oncologiche sono oramai una realtà consolidata in alcune regioni.
Considerando la complessità e la rilevanza sociale della patologia oncologica e la necessità di governare i percorsi assistenziali in maniera appropriata, vi sono alcuni rischi che, a fronte di questa scelta organizzativa, è necessario evitare:
• che il governo dei percorsi assistenziali obbedisca a logiche prevalentemente di tipo amministrativo/gestionale penalizzando o minimizzando gli aspetti di qualità dell’assistenza;
• che le Reti Oncologiche elaborino percorsi assistenziali disomogenei da regione a regione e non siano in grado di condividere gli indicatori rilevanti dei percorsi assistenziali.
L’ elaborazione di percorsi diagnostico terapeutici e assistenziali (PDTA) condivisi e la loro applicazione in ambito di reti assistenziali codificate, rappresentano una concreta risposta al difficile equilibrio tra innovazione e sostenibilità.
È fondamentale però che questo processo non sia “subito” dai clinici e dai pazienti, ma anzi, siano i clinici e i pazienti i promotori e gli attori di questi cambiamenti.
Questo secondo incontro del gruppo PERIPLO con le reti oncologiche ha l’obiettivo di evidenziare il ruolo, sempre più importante, che le Reti dovranno svolgere per definire nuovi parametri di valutazione dell’efficacia terapeutica e dell’organizzazione sanitaria.
Si farà il punto sullo stato dell’arte della prevenzione, sulle nuove frontiere della diagnostica molecolare e genomica e sui risultati ottenuti con i nuovi farmaci.
Programma
Sala Della Lupa, Palazzo Montecitorio
10:00
Saluto delle autorità
10:15
Introduzione alle tematiche dell’incontro e presentazione “Periplo Onlus”
P. Conte
LE RETI COME STRUMENTO DI GOVERNANCE F. Cognetti, M. Tonato
10:30
Razionale e finalità delle Reti Oncologiche
G. Amunni
10:50
Aspetti gestionali e organizzativi O. Bertetto
11:10 Discussione
11:40
La Rete come strumento di Governo Clinico
P. Conte
12:00
Il ruolo delle Reti in tema di:
– Sostenibilità G. Scroccaro
– Appropriatezza e qualità G. Numico
– Innovazione e ricerca V. Guarneri
13:00
Farmaci innovativi per il miglioramento della cura del paziente
F. Cognetti
13:15 Lunch
Programma
Sala Capranichetta, Hotel Nazionale
14:15
Coordinamento delle reti:
quali obiettivi
P. Pronzato, R. Labianca
14:45
TAVOLA ROTONDA CON I RAPPRESENTANTI DELLE ISTITUZIONI
Conducono: G. Amunni, O. Bertetto, F. Cognetti, P. Conte, S. De Placido, A. Frassoldati, V. Guarneri, R. Labianca, P. Pronzato, M. Tonato
Ministero della Salute - B. Lorenzin*
Age.Na.S - A. Ghirardini
Istituto Superiore di Sanità - M. Biffoni
AIFA - M. Melazzini
Conferenza Stato Regioni - A. Saitta*
Società Scientifiche:
AIOM – S. Bracarda
AIRO – E. Russi
AIRTUM – L. Mangone
CIPOMO – M.A. Clerico*
SIAPEC-IAP – L. Ruco
SIC – P. De Paolis
SICO – P. Delrio
Le Associazioni dei pazienti:
Europa Donna – S. Migliuolo
FAVO – F. De Lorenzo
Komen Italia – D. Terribile
Salute Donna – A. Mancuso
17:00 Discussione
17:15
Conclusioni e take home message
17:30 Fine lavori
Crediti ECM
Il corso ha ottenuto 6 crediti ECM per Medico Chirurgo, discipline: Biologo, Anatomia Patologica, Chirurgia Generale, Chirurgia Toracica, Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, Ginecologia e Ostetricia, Epidemiologia, Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica, Malattie Apparato Respiratorio, Oncologia, Patologia Clinica, Radiodiagnostica, Radioterapia, Urologia
* Invitato