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Prot. n del 07/07/ [ Rep. Decreti del Rettore N. 1321/2022] DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI CLASSE L-10

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(1)

1

DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

R

EGOLAMENTO

D

IDATTICO DEL

C

ORSO DI

L

AUREA IN

LETTERE

C

LASSE

L-10

ARTICOLO

1 O

GGETTO

1. Ai sensi dell’art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo e in conformità con l’Ordinamento Didattico del Corso, il presente Regolamento disciplina gli aspetti organizzativi del Corso di Studio in Lettere (classe L-10).

2. Il Corso di Laurea in Lettere ha come Dipartimento di riferimento il Dipartimento di Studi Umanistici.

3. L’organo collegiale di gestione del Corso di Studio è il Consiglio Didattico di Lettere, di seguito indicato anche con CD.

A

RTICOLO

2

O

BIETTIVI

F

ORMATIVI

S

PECIFICI

, R

ISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

, P

ROFILO PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI PREVISTI PER IL LAUREATO

1. Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio e i risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio, sono contenuti nell’Ordinamento didattico (RAD) del corso stesso, allegato al Regolamento Didattico di Ateneo – Parte Seconda. Nell’Ordinamento sono altresì indicati il profilo professionale e gli sbocchi occupazionali previsti per il laureato.

2. I risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio, articolati per blocchi tematici e/o aree di apprendimento sono inseriti nella SUA-CdS e pubblicati sul sito MIUR “Universitaly”.

A

RTICOLO

3

R

EQUISITI DI AMMISSIONE E MODALITÀ DI VERIFICA

1. Per essere ammessi al Corso di Laurea in Lettere occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. Accedono senza limitazioni anche i candidati italiani in possesso di titolo estero, i candidati dell’Unione Europea ovunque residenti e quelli non dell’Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia o in un Paese dell’Unione Europea. Per quanto riguarda gli studenti internazionali richiedenti visto e residenti all’estero, il contingente previsto è di 5 unità (di cui 2 riservate a studenti provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese nell’ambito del progetto “Marco Polo”) e le modalità di immatricolazione sono definite nel portale https://www.universitaly.it.

È richiesta un’adeguata preparazione di base relativa a competenze linguistiche e a conoscenze di cultura generale, in particolare un’appropriata conoscenza generale delle nozioni della lingua e della letteratura italiana, della storia, della geografia di norma acquisita negli istituti di istruzione secondaria superiore.

2. Il possesso delle conoscenze e competenze di base relative alla lingua italiana e alla comprensione del testo verrà valutato, eventualmente anche per via telematica, mediante un test, il cui esito,

Prot. n. 0221168 del 07/07/2022 - [ Rep. Decreti del Rettore N. 1321/2022]

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2

non vincolante ai fini dell’immatricolazione, è volto ad accertare se sia necessario integrare la preparazione iniziale con attività didattiche mirate.

3. Il test si considera superato senza debiti qualora lo studente abbia correttamente risposto ad almeno la metà dei quesiti proposti nella sezione relativa alla comprensione del testo e alla conoscenza della lingua italiana.

4. Nel caso in cui la valutazione non sia positiva, saranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da soddisfare entro il primo anno di corso.

5. Gli OFA sono costituiti da un corso di 30 ore a frequenza obbligatoria (con tolleranza del 10% di assenze). L’assolvimento del debito è verificato dal docente responsabile al termine dell’attività, mediante prova finale. Il recupero del debito è propedeutico al superamento dell’esame di Linguistica italiana. Gli studenti a cui siano attribuiti OFA non possono sostenere gli esami del secondo anno finché non li abbiano soddisfatti.

6. I contenuti, i tempi e le modalità di svolgimento, nonché la valutazione della prova di ammissione e le modalità di assegnazione di obblighi formativi aggiuntivi sono definiti annualmente nel Manifesto degli Studi e rese note sul sito web del Corso di studio, di cui al successivo art. 19.

A

RTICOLO

4 S

TRUTTURA DEL

C

ORSO

1. La durata legale del Corso di Laurea è di tre anni. È altresì possibile l’iscrizione a tempo parziale, secondo le regole fissate dall’Ateneo.

2. Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire 180 CFU, riconducibili alle seguenti Tipologie di Attività Formative (TAF):

A) di base,

B) caratterizzanti, C) affini o integrative, D) a scelta dello studente, E) prova finale,

F) ulteriori attività formative.

3. Il numero massimo degli esami o valutazioni finali del profitto necessari per accedere alla prova finale e conseguire il titolo non può essere superiore a 20. Al fine del computo sono considerate le attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative, a scelta dello studente (queste ultime conteggiate complessivamente come un solo esame).

A

RTICOLO

5 P

IANO DEGLI

S

TUDI

1. Il Corso di Laurea si articola in 2 curricula:

 Curriculum Lettere Moderne

 Curriculum Lettere Classiche

Il piano degli studi offerto agli studenti, con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari e dell’ambito di riferimento, dell’eventuale articolazione in moduli, dei crediti, della tipologia di attività didattica è riportato nell’Allegato 1 al presente regolamento.

2. Le modalità e i termini per la presentazione del piano degli studi da parte dello studente sono

definiti annualmente nel Manifesto degli studi e pubblicate sul sito web dell’Ateneo. I piani di studio

conformi alle regole e al curriculum indicati nel presente Regolamento (Allegato 1), sono approvati

d’ufficio, salvo per le attività formative scelte autonomamente dallo studente, per le quali la coerenza

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3

delle attività scelte dallo studente con gli obiettivi formativi del CdS è approvata dal Consiglio Didattico, anche tenendo conto degli specifici interessi culturali e di sviluppo di carriera dello studente.

A

RTICOLO

6

I

NSEGNAMENTI E ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

1. L’elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative del Corso di studio è contenuto nell’Allegato 2 al presente Regolamento.

Nell’elenco sono indicati, per ciascun corso di Insegnamento:

a) il settore scientifico-disciplinare (SSD), la tipologia di attività formativa (TAF), l’ambito di riferimento, la tipologia di attività didattica (lezione, laboratorio, esercitazione), i CFU e l’eventuale articolazione in moduli. Nel caso di corsi integrati da più moduli, è definita la suddivisione dei crediti e dei tempi didattici per ciascun modulo;

b) gli obiettivi formativi delle attività formative declinati utilizzando la suddivisione dei Risultati di apprendimento attesi secondo i descrittori di Dublino (Dublino 1: “Conoscenza e comprensione”, Dublino 2: “Capacità di applicare conoscenza e comprensione”, Dublino 3:

“Autonomia di giudizio”, Dublino 4: “Abilità comunicative” e Dublino 5 “Capacità di apprendimento”).

Le ulteriori informazioni sugli insegnamenti e le altre attività formative del corso di studio quali i contenuti del corso, la descrizione delle modalità di accertamento, ecc. sono rese note annualmente sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19.

A

TTIVITÀ A SCELTA LIBERA DELLO STUDENTE

In base all’ordinamento degli studi lo studente deve inserire nel proprio piano di studi attività a scelta per un totale di 12 CFU, individuandole liberamente tra:

 gli insegnamenti offerti dal CdS che non siano già stati inseriti nel piano di studio individuale;

 gli insegnamenti attivati presso altri corsi di studio dell’Università degli Studi di Salerno, purché giudicati coerenti con gli obiettivi formativi del CdS.

A

RTICOLO

7

TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE

1. Le modalità di svolgimento delle attività didattiche del corso di studio sono di tipo convenzionale.

Non sono previste particolari tipologie di attività formative per studenti non impegnati a tempo pieno.

2. La didattica è fornita nelle seguenti tipologie:

a. Lezione: lo studente assiste alla lezione tenuta dal docente ed elabora autonomamente i contenuti ascoltati;

b. Esercitazione: lo studente assiste ad attività svolte in aula, integrative delle lezioni, approfondendo attivamente con il docente i contenuti didattici;

c. Attività di laboratorio: prevede da parte dello studente un’applicazione pratica dei contenuti

di studio da svolgersi in Laboratorio sotto la guida del docente.

(4)

4 A

RTICOLO

8

C

REDITI

F

ORMATIVI

U

NIVERSITARI

(CFU)

1. Ogni attività formativa prescritta dall’ordinamento del Corso di studio viene misurata in crediti formativi universitari (CFU). Ogni CFU corrisponde convenzionalmente a 25 ore di lavoro per studente e comprende le ore di didattica assistita e le ore riservate allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale.

2. Per il corso di studio oggetto del presente Regolamento, le ore di didattica assistita per ogni CFU, stabilite in relazione al tipo di attività formativa, sono le seguenti:

- Lezione: 5 ore per CFU;

- Esercitazione: 9 ore per CFU;

- Attività pratiche di laboratorio o assimilabili: 10 ore per CFU.

3. Per la prova finale non sono previste ore di didattica assistita.

4. I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto ai sensi del successivo articolo 11.

A

RTICOLO

9

OBBLIGHI DI FREQUENZA

1. La frequenza alle attività didattiche del CdS di norma non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.

La frequenza è obbligatoria per le attività di laboratorio, per le quali è consentito un numero di assenze pari a non più del 20% delle ore corrispondenti ai crediti formativi assegnati alla specifica attività.

Nell’ambito della programmazione didattica annuale, il Consiglio Didattico può prevedere eventuali obblighi di frequenza per specifiche attività didattiche previste dal corso di studio. Tali obblighi e le relative modalità di assolvimento sono resi noti sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19.

A

RTICOLO

10

PROPEDEUTICITÀ E SBARRAMENTI

1. Il Corso di Studio può prevedere, nell’ambito degli insegnamenti, propedeuticità obbligatorie dei relativi esami finali. Le propedeuticità, ove previste, sono riportate nel Piano degli Studi (Allegato 1).

2. Il Corso di Studio non prevede sbarramenti per l’iscrizione ad anni successivi al primo, ad eccezione dell’assolvimento di eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA).

A

RTICOLO

11

E

SAMI E ALTRE MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO

1. I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa prevista dal corso di studio sono acquisiti dallo studente con il superamento della relativa prova di verifica finale. La verifica è sempre individuale e può consistere in un esame di profitto, o in altre tipologie di verifica (tesine, colloqui, relazioni, test, ecc.).

2. Per le prove di esame, la valutazione è espressa mediante una votazione in trentesimi con eventuale lode. Il punteggio minimo per il superamento della prova è diciotto trentesimi.

3. Le altre prove di verifica possono dar luogo a valutazione o a semplice giudizio di approvazione o riprovazione (superato/non superato).

4. Per i corsi di insegnamento, il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è sempre certificato

attraverso il superamento di un esame. Gli Insegnamenti integrati da più moduli e/o tenuti da più

docenti anche appartenenti a diversi SSD, danno luogo a un unico esame finale di profitto. In tal caso

(5)

5

i docenti titolari dei moduli coordinati partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente.

5. Gli esami e le altre forme di verifica del profitto sono svolte da apposite commissioni composte da non meno di due membri, presiedute, di norma, dal titolare/responsabile della relativa attività formativa.

6. Le forme di verifica del profitto sono pubbliche. Deve essere pubblica anche la comunicazione del voto o altra valutazione finale.

7. Durante lo svolgimento delle prove di verifica è consentito allo studente di ritirarsi. La pubblicità delle prove scritte è garantita dall'accesso agli elaborati fino al momento della registrazione del risultato. I candidati hanno comunque diritto a discutere con la commissione gli elaborati prodotti.

8. Le specifiche modalità con le quali viene accertata l’effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente per ogni insegnamento o altra attività formativa sono stabilite prima dell’inizio di ogni anno accademico e pubblicate sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19.

9. Esami e prove di verifica si svolgono al termine della relativa attività didattica in date anteriormente pubblicizzate secondo quanto specificato nel successivo articolo 13.

A

RTICOLO

12

C

ALENDARI DEL

C

D

S

E ORARI DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

1. Il Consiglio Didattico, nell’ambito del coordinamento esercitato dal Consiglio di Dipartimento e nel rispetto delle delibere del senato accademico in materia, determina il proprio calendario didattico.

Il calendario delle attività formative e l’orario delle lezioni sono pubblicati con congruo anticipo sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19. Lo stesso vale per ogni altra attività didattica, compresi gli orari di ricevimento dei professori e dei ricercatori.

2. Il calendario didattico specifica i periodi riservati alle attività didattiche assistite, i periodi riservati agli esami di profitto e le date degli esami per il conseguimento del titolo di studio.

3. La didattica del CdS è suddivisa convenzionalmente per ciascun anno di corso in due semestri:

l’inizio del primo semestre coincide con l’inizio delle attività didattiche, quello del secondo semestre è fissato di norma nella seconda metà del mese di febbraio.

A

RTICOLO

13

C

ALENDARIO DEGLI ESAMI DI PROFITTO E

S

ESSIONI DELLA PROVA FINALE

1. Sono previste tre sessioni annuali (invernale, estiva, autunnale). Nella prima sessione sono previsti di norma 2 appelli di esami orali. Nella seconda sessione sono previsti di norma 2 o 3 appelli di esami orali in relazione al numero degli studenti. Nella terza sessione è previsto di norma un appello di esame orale.

Possono essere previste sessioni straordinarie riservate a particolari categorie di studenti (laureandi, studenti dell’ordinamento ante D.M. 509, studenti in partenza per/ impegnati in/ di ritorno da soggiorni di studio all’estero, studenti disabili/DSA ecc.). Tali sessioni sono deliberate dalla competente struttura didattica e rese pubbliche sul web in tempo utile.

2. Il numero complessivo degli appelli di ciascun corso di insegnamento viene determinato dal

Consiglio di Dipartimento, su proposta del Consiglio Didattico, in sede di programmazione didattica

annuale, in coerenza con il regolamento didattico di Ateneo e del presente Regolamento. Il calendario

degli appelli di esame è pubblicato sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19.

(6)

6

3. Le prove d’esame devono svolgersi esclusivamente nell’ambito dei periodi ad esse destinati nel calendario didattico, salva la possibilità di prolungamenti eccezionali nel caso di forte affollamento e rispettando comunque la continuità delle operazioni di esame.

4. Le date di svolgimento degli appelli d’esame di ciascun corso di insegnamento vengono pubblicate con congruo anticipo rispetto all’inizio. Eventuali successive modifiche del calendario non possono prevedere l’anticipazione delle prove rispetto alla data prevista e devono comunque essere comunicate per iscritto al Presidente del Consiglio Didattico e al Direttore di Dipartimento. In assenza di rilievi, il Presidente della commissione d’esame provvede a dare adeguata pubblicità alla posticipazione della prova.

5. Il calendario delle prove finali è definito all’inizio di ogni anno accademico in sede di programmazione didattica annuale, e pubblicato sul sito web del corso, di cui al successivo art. 19.

Lo studente deve effettuare la prenotazione secondo i termini e con le modalità stabilite dal Regolamento studenti di Ateneo e specificate nell’annuale programmazione didattica del corso.

A

RTICOLO

14

P

ASSAGGIO DI

C

ORSO

,

TRASFERIMENTO E ABBREVIAZIONE DI CARRIERA

1. Nei termini e con le modalità annualmente stabilite nel Manifesto degli Studi d’Ateneo, gli studenti provenienti da un corso di studi della stessa classe o di classe diversa, sia dell’Ateneo che di altra Università, italiana o straniera, e gli studenti decaduti o rinunciatari o che abbiano già conseguito un titolo di studio universitario, italiano o estero, possono presentare, contestualmente all’iscrizione, domanda di riconoscimento della carriera pregressa e l’abbreviazione degli studi.

2. Il Consiglio didattico delibera in merito alla domanda di riconoscimento e alla definizione del relativo piano di studio in conformità con quanto previsto dal successivo articolo 15. In ogni caso non è possibile l’scrizione ad annualità del CdS non attive.

Le domande di iscrizione ad anni successivi al primo sono valutate dal Consiglio Didattico del corso nel rispetto dei seguenti criteri:

a) per essere ammessi al 2° anno è necessario il riconoscimento di almeno 30 crediti (di cui almeno 20 tra le attività di base e caratterizzanti);

b) per essere ammessi al 3° anno è necessario il riconoscimento di almeno 90 cfu (di cui almeno 60 tra le attività di base e caratterizzanti).

Nel caso di un’iscrizione al I anno di corso, è obbligatorio sostenere il test di accesso selettivo.

In tutti i casi di cui al comma precedente possono essere riconosciuti crediti qualora i corrispondenti contenuti conoscitivi non siano da considerarsi obsoleti.

In particolare non possono essere riconosciuti crediti o esami di Lingua straniera maturati o sostenuti da più di 3 anni, a meno che non siano dimostrate attività di aggiornamento conoscitivo.

Gli interessati possono dimostrare il possesso di contenuti conoscitivi non obsoleti superando un’apposita prova di verifica.

A

RTICOLO

15

R

ICONOSCIMENTO DEI CREDITI

(CFU)

1. Ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo, il Consiglio didattico delibera in

merito al riconoscimento di CFU secondo i seguenti criteri: a) appartenenza o riconducibilità a settori

scientifico-disciplinari (SSD) presenti nella Classe o nell’ordinamento del CdS; b) congruenza del

programma di insegnamento e aggiornamento dei contenuti; c) quantità di CFU assegnati e impegno

(7)

7

orario previsto; d) modalità di verifica delle conoscenze (esame con valutazione in trentesimi o altra modalità).

2. Nel caso in cui il trasferimento dello studente sia effettuato da un corso di studio appartenente alla medesima classe, i CFU conseguiti sono, di norma, riconosciuti integralmente purché siano relativi a settori scientifico-disciplinari (SSD) presenti nel decreto ministeriale di determinazione della classe.

Un riconoscimento parziale, ma comunque non inferiore al 50%, è effettuato solo nel caso in cui il numero di CFU conseguiti in un certo SSD sia talmente elevato da non consentire una presenza adeguata di altri SSD. Nel caso in cui il corso di provenienza sia svolto in modalità a distanza, la quota minima del 50% è riconosciuta solo se il corso di provenienza risulta accreditato ai sensi della normativa vigente.

3. I CFU conseguiti in SSD non presenti nell’ordinamento del CdS o conseguiti in altre attività formative possono essere riconosciuti come attività a scelta libera dello studente, purché giudicati coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di studio dal Consiglio Didattico.

4. Il Consiglio Didattico può procedere al riconoscimento come crediti formativi universitari di conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché di altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’Università.

5. Il Consiglio didattico, al fine di agevolare il percorso didattico dello studente, può riconoscere le Certificazioni di competenza linguistica come laboratorio linguistico se rilasciate da Enti Certificatori riconosciuti ai sensi della normativa vigente, a condizione che il livello di competenza certificato sia almeno pari al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e sia stato rilasciato da non più di tre anni, a meno che non siano dimostrate attività di aggiornamento conoscitivo. Il riconoscimento è effettuato esclusivamente sulla base delle competenze individualmente certificate da ciascuno studente. Sono escluse forme di riconoscimento attribuite collettivamente. Il numero massimo di crediti riconoscibili per i motivi di cui al presente comma non può comunque essere superiore a 12, tra corsi di laurea e laurea magistrale complessivamente considerati. Le attività già riconosciute ai fini della attribuzione di crediti formativi universitari nell’ambito di corsi di laurea non possono essere nuovamente riconosciute come crediti formativi nell’ambito di corsi di laurea magistrale.

6. Il Consiglio Didattico del Corso delibera secondo i criteri di cui al presente articolo anche sul riconoscimento di carriere universitarie di studenti decaduti o rinunciatari o che abbiano già conseguito un titolo di studio universitario.

7. Il riconoscimento dei crediti conseguiti presso università estere nell’ambito di accordi di mobilità avviene sulla base di criteri predefiniti secondo le disposizioni regolamentari e di indirizzo adottate dall’Ateneo e alle quali si rinvia.

A

RTICOLO

16

PROVA FINALE

1. Dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio e aver acquisito i relativi crediti, lo studente, indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all’università, è ammesso a sostenere la prova finale. Ad essa sono assegnati 3 CFU, ai quali si aggiungono i 3 CFU del laboratorio della lingua straniera prescelta.

2. La prova finale del corso di Laurea consiste in un elaborato scritto su un argomento specifico

concordato con un docente relatore e relativo, di norma, a una delle discipline presenti nel piano di

studio. Eventuali deroghe devono essere autorizzate dal Presidente del Consiglio didattico.

(8)

8

3. La commissione per la prova finale è nominata dal Direttore del Dipartimento o da persona da lui designata, ed è composta, di norma, da 11 membri effettivi compreso il presidente e comunque in numero non inferiore a cinque.

4. Il voto della prova finale è in centodecimi. La commissione, con valutazione unanime, può concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei/110. Lo svolgimento della prova finale e la proclamazione del risultato finale sono pubblici.

5. Il voto di laurea risulta dalla somma della media ponderata delle votazioni riportate dallo studente nella sua carriera e dei punti, massimo 6 (eccezionalmente 7, solo nel caso in cui il candidato parta da 103/110), assegnati alla valutazione dell’elaborato finale, della sua esposizione orale e dei crediti formativi acquisiti in ERASMUS, per i quali saranno attribuiti ulteriori 2 punti. Pertanto, alla prova finale possono essere attribuiti fino ad un massimo di 8 punti.

A

RTICOLO

17

I

SCRIZIONE A CORSI SINGOLI

L’iscrizione a singoli corsi di insegnamento attivati dal CdS è possibile nei termini e con le modalità stabilite dal regolamento studenti dell’Ateneo. L’accoglimento delle domande di iscrizione a corsi singoli è subordinato al parere vincolante del Consiglio didattico.

A

RTICOLO

18

D

ECADENZA DALLA QUALITÀ DI STUDENTE

1. Incorre nella decadenza lo studente che:

a) non abbia rinnovato l’iscrizione al corso di studio per un numero di anni consecutivi pari alla durata normale del corso stesso;

b) pur avendo regolarmente rinnovato l’iscrizione, non abbia superato esami o prove di valutazione per un numero di anni consecutivi pari a tre.

2. Lo studente che sia in debito della sola prova finale non decade, qualunque sia l’ordinamento del corso di iscrizione.

A

RTICOLO

19

S

ITO WEB DEL

C

ORSO DI STUDIO

1. Tutte le informazioni relative al Corso di Laurea in Lettere sono pubblicate nella pagina web del Dipartimento al seguente indirizzo http://corsi.unisa.it/lettere.

2. Nella pagina web, aggiornata prima dell’inizio di ogni anno accademico, sono rese disponibili per la consultazione:

 l’Ordinamento Didattico;

 il Regolamento didattico;

 il calendario di tutte le attività didattiche programmate e il calendario degli esami e delle prove finali;

 i programmi degli insegnamenti corredati dell’indicazione dei libri di testo consigliati e i docenti responsabili,

 il luogo e l’orario in cui i singoli Docenti sono disponibili per ricevere gli Studenti;

 eventuali sussidi didattici on line per l’autoapprendimento e l’autovalutazione;

(9)

9

 ogni altra informazione sul CdS.

A

RTICOLO

20

DISPOSIZIONI FINALI

1. Il presente Regolamento, ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Didattico di Ateneo, è deliberato dal Dipartimento competente, su proposta del Consiglio Didattico, ed è approvato dal Senato Accademico, previo parere favorevole del Consiglio di Amministrazione.

2. Le disposizioni del presente Regolamento didattico concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate previo parere favorevole delle Commissioni paritetiche docenti-studenti di cui all’articolo 12 del Regolamento Didattico di Ateneo. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico. Il parere è reso entro trenta giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente tale termine la deliberazione è adottata prescindendosi dal parere.

3. Per quanto non previsto nel presente Regolamento si applicano le disposizioni del vigente Regolamento didattico di Ateneo.

4. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data stabilita nel Decreto rettorale di emanazione ed

è modificabile con la procedura di cui al precedente comma 1.

(10)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

1

PIANO DEGLI STUDI coorte 2022/23

Il Corso di laurea in Lettere si articola in due curricula:

1. Curriculum moderno

2. Curriculum classico

Legenda: Tipologia di Attività Formativa (TAF) A= Base

B= Caratterizzanti C= Affini o integrativi D= Attività a scelta

E= Prova finale ed eventuali conoscenze linguistiche F= Ulteriori attività formative

Curriculum moderno

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

Tipologia Attività

TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

Modalità di verifica

Anno I (2022/23)

Letteratura italiana dalle origini al ‘500

L-FIL-

LET/10 unico 6 30 Lezione

frontale A Letteratura

italiana Obbligatorio Esame orale Letteratura

italiana dal ‘500 all’ ‘800

L-FIL-

LET/10 unico 6 30 Lezione

frontale B

Letterature

moderne Obbligatorio Esame orale

Linguistica italiana

L-FIL-

LET/12 unico 12 60 Lezione

frontale A

Filologia, linguistica generale e applicata

Obbligatorio

Esame scritto e/o orale Lingua e

letteratura latina 1

L-FIL-

LET/04 unico 12 60 Lezione

frontale A

Lingue e letterature classiche

Obbligatorio Esame orale Linguistica

generale

L-

LIN/01 unico 12 60 Lezione

frontale B

Filologia, linguistica e letteratura

Obbligatorio Esame scritto Storia romana L-

ANT/03 unico

12

60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale Storia medievale M-

STO/01 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale Storia moderna M-

STO/02 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale Storia

contemporanea M-

STO/04 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale

Anno II (2023/24)

Geografia M-

GGR/01 unico 12 60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio Esame orale

Letteratura italiana

L-FIL-

LET/11 unico 12 60 Lezione

frontale B Letterature

moderne Obbligatorio Esame orale

all.n.1

(11)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

2

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

Tipologia Attività

TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

Modalità di verifica

moderna e contemporanea Filologia e linguistica romanza

L-FIL-

LET/09 unico 12 60 Lezione

frontale B

Filologia, linguistica e

letteratura Obbligatorio Esame orale

Lingua inglese I L-

LIN/12 unico

12

60 Lezione

frontale B

Filologia, linguistica e letteratura

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame scritto e orale Lingua francese

I

L-

LIN/04 unico 60 Lezione

frontale B

Esame scritto e orale Lingua tedesca I L-

LIN/14 unico 60 Lezione

frontale B

Esame scritto e orale Storia dell’arte

medievale

L-

ART/01 unico

6

30 Lezione

frontale B Storia, archeologia e storia dell’arte

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale Storia dell’arte

moderna

L-

ART/02 unico 30 Lezione

frontale B Esame

orale Istituzioni di

storia della filosofia

M-

FIL/06 unico 6

30 Lezione

frontale A Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale

Estetica M-

FIL/04 unico 30 Lezione

frontale A

Esame orale Laboratorio di

Lingua associato alla lingua studiata (inglese, francese tedesco)

NN unico 3 30 Attività di

laboratorio E

Prova finale e lingua straniera (art.

10, comma 5, lettera c)

Obbligatorio

Prova scritta/

Giudizio

Anno III (2024/25)

Storia romana L-

ANT/03 unico

12

60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale Storia medievale M-

STO/01 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale Storia moderna M-

STO/02 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale Storia

contemporanea M-

STO/04 unico 60 Lezione

frontale A Esame

orale Filologia italiana L-FIL-

LET/13 unico 6

30

Lezione

frontale B

Letterature

moderne Obbligatorio

Esame scritto e orale Lingua e

letteratura latina 2

L-FIL-

LET/04 unico

6+6+6

30 Lezione

frontale C

Affini/

integrativi

Obbligatorio (TRE a scelta)

Esame orale Letteratura

cristiana antica

L-FIL-

LET/06 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Storia del teatro

e della drammaturgia antica

L-FIL-

LET/05 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale

(12)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

3

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

Tipologia Attività

TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

Modalità di verifica

Antropologia culturale*

M-

DEA/01 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Storia delle

religioni

M-

STO/06 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Elementi di

Storia del libro M-

STO/08 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Letteratura

greca e sua ricezione moderna

L-FIL-

LET/02 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Bisanzio e

l’Europa moderna

L-FIL-

LET/07 unico 30 Lezione

frontale C

Esame orale Letterature

comparate

L-FIL-

LET/14 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Teoria e

traduzione letteraria

L-FIL-

LET/14 unico 30 Lezione

frontale C Esame

scritto A scelta dello

studente** 12 D Attività a

scelta Obbligatorio Esame orale

Laboratorio di

informatica NN unico 3 30 Attività di

laboratorio F

Ulteriori attività formative (art.

10, comma 5, lettera d)

Obbligatorio

Prova scritta- orale/

giudizio Laboratorio di

latino NN unico

3 30

Attività di laboratorio

F Ulteriori attività formative (art.

10, comma 5, lettera d)

Obbligatorio (uno a scelta)

Prova scritta/

giudizio Laboratorio di

italiano NN unico 30 F

Prova scritta o orale/

giudizio

Prova finale 3 75 E

Prova finale (art. 10, comma 5, lettera c)

Obbligatorio Giudizio VOTO

* Esami riconosciuti per l’acquisizione dei 24 CFU di cui al DM n 616/2017

** Gli studenti possono inserire, nei CFU relativi agli esami a scelta libera, esami riconosciuti per l’acquisizione dei 24 CFU di cui al DM n 616/2017

(13)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

4

CURRICULUM CLASSICO

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

DOCENTI TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

MODALITÀ DI VERIFICA

Anno I (2022/23)

Letteratura italiana dalle origini al ‘500

L-FIL-

LET/10 unico 6 30 Lezione

frontale A

Letteratura

italiana Obbligatorio Esame orale Letteratura

italiana dal ‘500 all’ ‘800

L-FIL-

LET/10 unico 6 30 Lezione

frontale B

Letterature

moderne Obbligatorio Esame orale

Linguistica italiana L-FIL-

LET/12 unico 12 60 Lezione

frontale A

Filologia, linguistica generale e applicata

Obbligatorio

Esame scritto e/o orale Lingua e

letteratura latina 1 L-FIL-

LET/04 unico 12 72 Lezione

frontale A

Lingue e letterature classiche

Obbligatorio Esame orale Lingua e

letteratura greca 1 L-FIL-

LET/02 unico 12 72 Lezione

frontale B

Filologia linguistica e letteratura

Obbligatorio Esame orale Glottologia L-LIN/01 unico 12 60 Lezione

frontale B

Filologia, linguistica e letteratura

Obbligatorio Esame scritto

Anno II (2023/24)

Storia greca L-

ANT/02 unico 12 60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio Esame orale

Lingua inglese L-LIN/12 unico

9

45 Lezione

frontale B

Filologia linguistica e letteratura

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame scritto e orale

Lingua francese L-LIN/04 unico 45 Lezione

frontale B

Esame scritto e orale

Lingua tedesca L-LIN/14 unico 45 Lezione

frontale B

Esame scritto e orale

Geografia M-GGR/01 unico 12 60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio Esame orale

Filologia classica L-FIL-

LET/05 unico 12 60 Lezione

frontale B

Filologia linguistica e letteratura

Obbligatorio Esame orale Lingua e

letteratura latina 2 L-FIL-

LET/04 unico 6 30 Lezione

frontale C

Affini/

integrativi Obbligatorio Esame orale Grammatica greca

e latina

L-FIL-

LET/05 unico 9 45 Lezione

frontale B Obbligatorio Esame

orale

(14)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

5

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

DOCENTI TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

MODALITÀ DI VERIFICA

Storia bizantina L-FIL-

LET/07 unico 45 Lezione

frontale B

Filologia linguistica e letteratura

(uno a scelta)

Esame orale Letteratura latina

medievale

L-FIL-

LET/08 unico 45 Lezione

frontale B Esame

orale Laboratorio di

Lingua associato alla lingua studiata (inglese, francese o tedesca)

NN 3 30 E

Prova finale e lingua straniera (art.

10, comma 5, lettera c)

Obbligatorio

Prova scritta/

Giudizio

Anno III (2024/25)

Lingua e

letteratura greca 2 L-FIL-

LET/02 unico 6 30 Lezione

frontale C Affini/

integrativi Obbligatorio Esame orale

Storia romana L-ANT/03 unico 12 60 Lezione

frontale A

Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia

Obbligatorio Esame orale

Papirologia L-

ANT/05 unico 6

30 Lezione

frontale B

Filologia linguistica e letteratura

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale Paleografia greca M-

STO/09 unico 30 Lezione

frontale B

Esame orale Paleografia latina M-

STO/09 unico 30 Lezione

frontale B

Esame orale Archeologia e

storia dell’arte greca e romana

L-

ANT/07 unico 6 30 Lezione

frontale B

Storia, archeologia e storia dell’arte

Obbligatorio Esame orale Storia medievale M-

STO/01 unico

6

30 Lezione

frontale C

Affini/

integrativi

Obbligatorio (uno a scelta)

Esame orale

Storia moderna M-STO/02 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Storia

contemporanea M-

STO/04 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Storia delle

religioni

M-

STO/06 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Antropologia

culturale*

M-

DEA/01 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale Storia della

Filosofia antica M-FIL/07 unico 30 Lezione

frontale C Esame

orale A scelta dello

studente** 12 D Attività a

scelta Obbligatorio Esame orale

Laboratorio di

informatica NN unico 3 30 Attività di

laboratorio F

Ulteriori attività formative (art.

10, comma 5, lettera d)

Obbligatorio

Prova scritta o orale / giudizio

(15)

CORSO DI LAUREA in LETTERE (L 10)

Allegato 1 Regolamento didattico 2022-23 CdS Lettere L-10

6

Denominazione

Insegnamento SSD Modulo

CFU Ore

DOCENTI TAF Ambito disciplinare

obbligatorio /opzionale

MODALITÀ DI VERIFICA

Laboratorio di

latino NN

3

30 Attività di

laboratorio F

Ulteriori attività formative (art.

10, comma 5, lettera d)

Obbligatorio (un

laboratorio a scelta)

Prova scritta/

giudizio Laboratorio di

greco NN 30 Attività di

laboratorio F

Prova scritta e/o orale / giudizio Laboratorio di

italiano NN 30 Attività di

laboratorio F

Prova scritta/

giudizio

Prova finale 3 75 E

Prova finale (art. 10, comma 5, lettera c)

Obbligatorio

* Esami riconosciuti per l’acquisizione dei 24 CFU di cui al DM n 616/2017

** Gli studenti possono inserire, nei CFU relativi agli esami a scelta libera, esami riconosciuti per l’acquisizione dei 24 CFU di cui al DM n 616/2017

P

ROPEDEUTICITÀ

Lo studente è tenuto a sostenere gli esami di profitto previsti dal piano degli studi rispettando le seguenti propedeuticità:

Lo studente non può sostenere Se prima non ha superato

Linguistica italiana Eventuale debito in Lingua italiana

Lingua inglese e Lingua inglese I

Laboratorio linguistico nella lingua corrispondente Lingua francese e Lingua francese I

Lingua tedesca e Lingua tedesca I

(16)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

1 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

Obiettivi formativi degli insegnamenti e delle altre attività previste nel CdS

ANTROPOLOGIA CULTURALE (3 anno curriculum moderno e classico) SSD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di

attività

Ore Propedeuticità

M-DEA/01 affini/integrative C unico 6 lezione 30

Obiettivo generale Il corso ha l’obiettivo di affrontare principalmente due direzioni di ricerca

- lo sviluppo storico degli studi demo-etno-antropologici teorie, metodi e argomenti - Il comportamento istituzionalizzato in prospettiva interculturale

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente

- si avvicinerà allo studio e alla comprensione dell’essere umano in quanto animale culturale in tutte le sue manifestazioni;

- indagherà i sistemi di parentela e di alleanza, oltre che l’organizzazione del tempo e dello spazio;

- approfondirà il concetto di autorità e gli usi e i comportamenti rituali, i processi cognitivi e i modelli sociali nella dimensione religiosa.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di

- analizzare la realtà nei suoi diversi aspetti.

Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- approfondire le proprie capacità di analisi della realtà nei suoi aspetti socio- economici e politici;

- formulare giudizi autonomi sviluppati attraverso lo studio ragionato e l’utilizzo dei testi proposti.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- rapportarsi facilmente a nuove esperienze interculturali entrando in contatto con nuove realtà sociali e culturali;

- esprimersi con una terminologia appropriata.

Capacità di apprendimento Lo studente al termine del corso sarà in grado di

- svolgere attività di ricerca, formare giudizi autonomi;

- aggiornare di continuo le proprie conoscenze.

ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA E ROMANA (3 anno curriculum classico) SSD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di

attività

Ore Propedeuticità

L-ANT/07 caratterizzante B unico 6 lezione 30

Obiettivo generale Il corso ha l’obiettivo di offrire allo studente una preparazione di base relativa allo sviluppo storico-artistico del mondo greco e romano, attraverso le principali tipologie documentarie (architettura, urbanistica, ceramica, pittura, scultura) attestate nel corso del tempo, che contribuisca alla conoscenza approfondita del mondo antico.

Conoscenza e capacità di comprensione

Il corso ha la finalità di offrire allo studente una conoscenza di base della documentazione archeologica e storico artistica del mondo greco e romano.

Nello specifico lo studente

- conoscerà le metodologie per identificare nel loro contesto storico e artistico i principali documenti materiali del mondo antico;

- conoscerà gli strumenti metodologici per interpretare correttamente da un punto di vista cronologico e funzionale le principali tipologie di documenti archeologici e storico artistici;

- conoscerà lo sviluppo diacronico delle tecniche e degli stili;

- conoscerà le espressioni culturali e sociali del mondo greco e romano.

(17)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

2 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli strumenti presentati al corso consentiranno allo studente di

- descrivere e inquadrare cronologicamente e geograficamente i manufatti utilizzando un linguaggio scientificamente corretto;

- sviluppare la capacità di riferire correttamente i principali documenti archeologici e storico-artistici a un contesto topografico, cronologico e culturale;

- esaminare con spirito critico i contesti archeologici e storico-artistici.

Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà la capacità di

- selezionare e trattare le informazioni acquisite ai fini di più ampie interpretazioni di carattere storico e culturali

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- sostenere conversazioni su tematiche di ampio respiro relative al mondo greco e romano facendo ricorso a una terminologia scientifica adeguata e agli strumenti bibliografici utili, anche in lingua straniera.

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- utilizzare gli strumenti bibliografici, sia tradizionali sia da risorse digitali;

- mettere in relazione le diverse espressioni della cultura greca e romana;

- approfondire gli argomenti trattati usando fonti bibliografiche diverse;

- svolgere attività di ricerca sui documenti archeologici e sulle manifestazioni artistiche del mondo antico.

BISANZIO E L’EUROPA MODERNA (3 anno curriculum moderno) SSD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di

attività

Ore Propedeuticità

L-FIL-LET/07 affine C unico 6 lezione 30

Obiettivo generale L’insegnamento si propone di delineare gli aspetti della civiltà bizantina che, dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453, hanno contribuito alla formazione dell’identità dell’Europa orientale, in particolare del mondo slavo ma non solo; si propone altresì di fornire un panorama sugli elementi storico-culturali della civiltà occidentale che sono fortemente debitori a Bisanzio.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente

- conoscerà l'importanza storica dell'impero bizantino, della sua cultura e della religione ortodossa per la formazione dell'Europa moderna;

- studierà le istituzioni politiche ed ecclesiastiche dell'impero bizantino, la sua società, i suoi personaggi illustri, le sue consuetudini e le sue leggi attraverso gli echi e le persistenze nelle società europee moderne;

- rileverà criticamente il Fortleben della civiltà bizantina negli aspetti politici e sociali dell'Europa moderna, soprattutto nel mondo ortodosso orientale (impero zarista e mondo slavo), ma anche nell'impero ottomano e nella moderna Turchia;

- comprenderà i fenomeni culturali e la specificità della civiltà bizantina (elemento greco, romano e orientale) e la loro perpetuazione nelle società europee moderne (in special modo Grecia, Europa slava, Turchia);

- apprenderà e affinerà le tecniche di analisi e interpretazione degli eventi storici, dei fenomeni culturali e socio-economici, di lettura dei documenti, di comprensione delle istituzioni politiche, civili e religiose di Bisanzio alla luce della loro persistenza nelle società dell'Europa moderna.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di

- interpretare criticamente la storia politica, culturale e sociale dell'Europa moderna attraverso lo studio della civiltà bizantina e del suo Fortleben;

- avere una visione d'insieme sulla civiltà bizantina e sulla formazione dell'Europa moderna;

- applicare gli strumenti dell'indagine storico-culturale e socio-antropologica alla civiltà bizantina e agli Stati dell'Europa moderna.

Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- mostrare autonomia di giudizio storiografico e di analisi socio-culturale;

(18)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

3 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

- filtrare e vagliare i dati in suo possesso e di elaborare riflessioni e considerazioni critiche nei diversi settori di sua competenza;

- manifestare piena consapevolezza dei possibili effetti sociali ed etici connessi all'espressione delle proprie capacità di analisi e di giudizio.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- comunicare, con chiarezza e proprietà di linguaggio, a specialisti e no, informazioni, riflessioni, problemi e soluzioni e di trasferire il bagaglio di conoscenze specifiche acquisito durante il corso;

- relazionarsi in diversi contesti lavorativi e di intermediare all'interno di un gruppo di lavoro

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- poter proseguire in maniera autonoma negli studi e nell'aggiornamento professionale, sia in riferimento alla possibilità d'intraprendere percorsi formativi superiori (master di I livello o biennio magistrale), sia rispetto alle necessità emergenti dal contatto con il mondo del lavoro.

ELEMENTI DI STORIA DEL LIBRO (3 anno curriculum moderno)

SSDD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività Ore Propedeuticità M-

STO/08 affini/integrative C unico 6 lezione 30

Obiettivo generale Il corso si propone di offrire gli elementi di base per la conoscenza della storia del libro dai primi incunaboli alla stampa nell’età del boom economico e industriale.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente avrà

- conoscenza storica generale dei momenti fondamentali dello sviluppo del libro sia come strumento della diffusione del sapere che come prodotto economico

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di

- analizzare, con consapevolezza le implicazioni storiche economiche e sociali e di applicare le proprie conoscenze nell’ambito professionale del settore

Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- analizzare e valutare e filtrare i dati in suo possesso ed elaborare riflessioni e considerazioni critiche nei diversi settori di sua competenza.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- esprimersi con chiarezza utilizzando un linguaggio corretto e appropriato;

- organizzare un discorso articolato e pertinente agli argomenti proposti, selezionandone gli aspetti più significativi contestualizzandoli nel giusto quadro di riferimenti storici e culturali.

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- utilizzare gli strumenti bibliografici tradizionali e le risorse informatiche;

- procedere all’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, utilizzando la letteratura tecnica e scientifica.

FILOLOGIA CLASSICA ( 2 anno curriculum classico)

SSD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività

Ore Propedeuticità

L-FIL-LET/05

caratterizzante

B unico 12 lezione 60

Obiettivo generale L’insegnamento intende fornire allo studente una conoscenza di base e comprensione dei principali elementi teoretici della disciplina per potersi orientare in maniera appropriata nelle fonti scritte e relativi luoghi di conservazione.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente conoscerà

- le modalità di trasmissione dei testi greci e latini - i criteri e metodi della critica testuale

(19)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

4 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

- il processo di formazione e la tecnica dell'edizione critica (con particolare riferimento alla redazione dell'apparato critico)

- le modalità dell'esegesi

- la lettura critico-testuale ed esegetica di testi greci e latini.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente sarà in grado di

- applicare le conoscenze acquisite intorno ai testi greci e latini e alla loro tradizione - comprendere e discutere, con corretta terminologia, di problemi filologici

- acquisire le basi di un'eclettica e versatile abilità cognitiva - interagire con il contributo di aree disciplinari contigue.

Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- dare inizio ad un autonomo processo di elaborazione delle conoscenze apprese, collegandone la provenienza da ambiti diversi.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- rappresentare e comunicare, mediante testi o strumenti virtuali, risultati di ricerche o elaborazioni proprie condotti secondo corretti metodi d’indagine.

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- utilizzare gli strumenti bibliografici tradizionali e le risorse informatiche di analisi e di archiviazione;

- svolgere attività di ricerca, comprendere e interpretare testi complessi di tipo letterario o paraletterario;

- procedere all’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, utilizzando la letteratura scientifica e la produzione letteraria di ogni epoca in un continuo dialogo interattivo.

FILOLOGIA ITALIANA (3 anno curriculum moderno)

SSDD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività Ore Propedeuticità L-FIL-

LET/13 caratterizzante B unico 6 lezione 30

Obiettivo generale Il corso si prefigge di sviluppare negli studenti un autonomo metodo di indagine che consenta loro di raccogliere e interpretare tutti quei dati utili per avvicinarsi con il giusto rigore storico e filologico a opere e documenti della tradizione culturale italiana che per essere compresi nel loro senso più autentico richiedono l'attivazione di strumenti critici e strategie mirate.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente

‐ conoscerà gli aspetti fondamentali della produzione e della trasmissione dei testi

‐ conoscerà l'importanza che la storia della tradizione riveste per collocare un'opera negli ambienti culturali dove nasce e dove circola

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente saprà

‐ cogliere le specificità del processo di formazione di un testo attraverso lo studio dei suoi vari stadi di elaborazione e riconoscere le potenzialità che esso apre all'interpretazione critica;

‐ comprendere i metodi e le fasi del lavoro che conducono ad allestire l'edizione critica di un testo, secondo i principi della filologia ricostruttiva e della filologia genetica;

Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- di trascrivere testimoni manoscritti e a stampa, e di approntare un'edizione interpretativa dei testi in essi contenuti

- inquadrare correttamente i principali concetti e autori studiati nel loro contesto teorico, storico e letterario;

- leggere e interpretare i testi, naturalmente con particolare riguardo alla discussione degli aspetti di carattere in senso stretto filologico.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- esprimere in maniera narrativa o sintetica contenuti letterari in versione critica;

(20)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

5 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

Capacità di apprendimento

Lo studente acquisirà

- capacità metodologiche di analisi linguistica e letteraria dei testi

FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA (2 anno curriculum moderno)

SSDD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività Ore Propedeuticità

L-FIL-

LET/09 caratterizzante B unico 12 lezione 60 Lingua e lett latina I

Obiettivo generale Il corso ha come obiettivo l’acquisizione di metodologie di critica letteraria e di analisi linguistica in un’ottica comparatistica

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente

− conoscerà i metodi di critica letteraria;

− conoscerà le tecniche di analisi letteraria, metrico-versificatoria e linguistica;

− conoscerà la storia delle lingue romanze.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente saprà

− analizzare i dati linguistici in ottica sincronica e diacronica;

− tradurre i testi medievali romanzi seguendo tecniche e metodologie filologiche;

− confrontare i fenomeni fonetici e morfologici di lingue diverse in modo comparatistico

− confrontare e analizzare i testi letterari medievali sulla base dell'unitarietà della letteratura medioevale;

− tradurre autonomamente testi antico-francesi, occitani o castigliani Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di

- utilizzare strumenti filologici per formulare ipotesi, riconoscere nessi logici, argomentare su contenuti e linguaggi dei testi;

- confrontare e valutare interpretazioni differenti, tratte dalla lettura dei testi letterari, e trarne adeguate conclusioni.

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- esprimere in maniera narrativa o sintetica contenuti letterari in versione critica o di traduzione;

Capacità di

apprendimento Lo studente avrà capacità metodologiche di analisi linguistica e letteraria dei testi.

GEOGRAFIA ( 2 anno curriculum moderno e classico)

SSDD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività Ore Propedeuticità

M-GGR/01 caratterizzante A unico 12 lezione 60

Obiettivo generale Il corso intende fornire concetti, metodi e strumenti di base della disciplina, nelle sue componenti analitiche e sintetiche, con la ricostruzione, a scale differenziate, dei processi sottostanti le varie forme di interazione tra azione antropica e natura nei contesti territoriali europei ed extraeuropei, per la formazione di capacità di osservazione critica al cospetto dei temi e problemi della contemporaneità, spendibile anche in ambiti professionali.

Conoscenza e capacità di comprensione

Lo studente acquisirà conoscenze relativamente a

- presupposti storico-scientifici e statuto epistemologico della geografia umana;

- cognizioni di base di geografia fisica e antropica;

- concetti geografici essenziali (spazio, paesaggio, regione, ubicazione, direzione, distanza, scala)

- elementi di base di cartografia, geocartografia e lettura di grafici statistici;

- forme materiali e immateriali dell’interazione e del comportamento spaziale;

- geografia della popolazione modelli mondiali e tendenze regionali;

- geografia economica;

- sistemi e strutture urbane;

- organizzazione politica dello spazio;

- l’impatto antropico sui sistemi naturali e il concetto di sostenibilità

(21)

Allegato 2

Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L-10)

6 Allegato 2 Regolamento didattico 2022-23 CdS in Lettere

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso lo studio della disciplina, lo studente sarà in grado di

- utilizzare e rappresentare su base cartografica e grafica dati territoriali;

- analizzare fenomeni geografici ed interpretarli in maniera contestualizzata;

- correlare temi disciplinari con problemi e prospettive di carattere contemporaneo;

- valutate il rapporto uomo-ambiente, l’interazione ambientale e lo sviluppo sostenibile, le forme di dinamismo culturale

Autonomia di giudizio Lo studente acquisirà le seguenti abilità trasversali

- confrontare idee e ipotesi rispetto a temi di riflessione e di studio;

- approfondire e discernere temi rilevanti rispetto a fenomeni più generali affrontati;

- operare una selezione di dati o fonti per il raggiungimento di obiettivi di ricerca e di approfondimento.

Abilità comunicative Lo studente saprà

- organizzare risultati di studi e ricerche in versioni documentarie, grafiche e iconografiche;

- relazionale sinteticamente sui risultati di ricerche e studi collettivi o individuali;

- affrontare la partecipazione in lavori di gruppo.

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- consultare ed utilizzare gli strumenti bibliografici tradizionali e le risorse informatiche di analisi e di archiviazione;

- aggiornarsi attingendo in maniera autonoma al patrimonio di fonti scientifiche (riviste, monografie, atti di congressi etc.).

GLOTTOLOGIA (1 anno curriculum classico)

SSDD Ambito TAF Moduli CFU Tipologia di attività Ore Propedeuticità

L-LIN/01 caratterizzante B unico 12 lezione 60

Obiettivo generale L'insegnamento ha come obiettivo prioritario quello di far apprendere agli studenti che cos’è una lingua, come è organizzata la sua struttura, i punti di contatto e di divergenza tra lingue diverse, privilegiando la prospettiva storica e del mutamento.

Conoscenza e capacità di comprensione

Gli studenti

- apprenderanno le nozioni utili per analizzare e descrivere le lingue a diversi livelli (fonetico, fonologico, morfologico, sintattico, semantico)

- comprenderanno i motivi e le dinamiche del cambiamento linguistico.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Gli studenti saranno in grado di

- individuare i fenomeni rilevanti per la analisi e la descrizione linguistica - individuare tratti distintivi e fattori in comune fra le lingue

- individuare le relazioni tra lingue e culture

- individuare i fattori che determinano il mutamento e la conservazione delle lingue Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di identificare e valutare in autonomia

- la fondazione teorica dei principi della grammatica descrittiva

- i tratti costitutivi delle lingue rispetto ad altri sistemi di comunicazione - i fattori di identità culturale veicolati tramite le lingue

Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di

- rappresentare e comunicare, mediante testi o strumenti informatici, i principali risultati della linguistica storica e sincronica

Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di

- individuare e utilizzare gli strumenti bibliografici tradizionali e le risorse informatiche di archiviazione dei dati linguistici;

- aggiornare le proprie conoscenze tramite la consultazione di testi dedicati allo studio scientifico delle lingue.

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