DELLA TRÀNSLAZIONE .NELLA CITTA DI ORTONA DEL SANTO CORPO DELL' APOSTOLO TOMMASO. insaciuk ì>a. >: napoli

DELLA TRÀNSLAZIONE

.NELLA

CITTA DI ORTONA

DEL

SANTO CORPO

DELL' APOSTOLO TOMMASO

insAciUkì>a

>:napoli

U SESTI «Milli SOLEMITi DELLA

TRANS LAZIONE

NELLA

©sasà ss sassata,

DEL

SANTO CORPO

DELL'APOSTOLO TOMMASO

NAPOLI

StoVv\\mt«toT\poya^toiti

DawU

1858,

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<5t£fa

Sa età oReat

'

nr^aedtà

DI

FERDINANDO SECONDO

BE DEL REGNO DELLE ^DDE

^SICILIE DI

GEROSALEMME

^ec.ec. ec.

Sire

La

Città diOrlonanelseiSettembrediquest’anno rifesteggia la prodigiosatranslazionedelSanto Corpodel- VApostolo

Tommaso. Un

carme,da

me

scrittoperso.

lennizzarla,osa confiduciapresentarsiinnanzi l’augusto Trono^diVostraMaestà.

E

laMaestàVostra,cheperal- tezza di virtù politiche e religioserifulgetra»primi

Mo-

narchidelsecolo,si degnidiaccoglierlocome omaggio dell'ossequiomio profondoedellasentita gratitudinedella fedeleOrlona.L’

Altissimo,

adintercessione di tantoApo- stolo,conserviVostra Maestà per lungaelietaseriedianni aU’amorediun Regno,cheinmezzoai benefiziifecondi deirordineedellapace,condizioni vere diprogredita ci- viltànei popoli, riconoscedallaSapienzadellaMaestàVo- stra laprosperitàchegode.

Napoli31luglio1858.

Dx Vostba

Maestà’

Devotissimo e fedelissimo suddito

ANOBIO MANCINI

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PER

U SESTA CENTENARIA SOLENNITÀ DELLA

TRANSLAZIONE

NELLA

CITTÀ DI ORTONA

DEL

SANTO CORPO

DELL’APOSTOLO TOMMASO

Thomas unus ex duodecim.

Ioan. cap.

XX

v.24

Hxe

dies

quam

feeitDominisi:Isetemur in ea.

Psal.

CXV1I

v.23

Del

Tempo

all’urtooverimane un segno

Un

raggioun lampodellaGloria

umana?

VedidiDarioilVincitorilaterra

Che

pienaeradilui,oggiloignora.

DiEgittoisolivedi,ilvantoantico

È come

iltrasvolard’igneasaetta.

VediTiro,cuidavanletriremi Imperio eciviltà;oggirasciuga Lacereretisuldeserto lido. (1) Eccoipremiidel

Mondo

;eP

uom

chequeta SolonelCieloallavisiondiDio, Tantosiaffanna,anzi delirainquesto Pellegrinaggio di fuggevol vita

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—

6

—

Perombre vanedigrandezza?...

0

Voi, Cheallimodiquaggiùvoltalafiamma Rivelatricedellaorigoeccelsa.

Lampi

dipace aveteelungaguerra;

O

Voi,chedellatombaoltreilconfine Benedettadaiposterisperate L' opra,allaqualnonfuguidalaCroce;

A

migliorvolodellamentel'ali Ergete;anzicon

me

oggivenite

A

ritemprareilcorsullefeconde

Alme

virtùdelveroGrande.Ortooa,(2) MavaiFrentano,patriamiadiletta,

lisacroCorponeconserva;edoggi Che^ditautoTesorlaprodigiosa TransazioneinLei pervienealsesto Evo;e^'1festeggiaamorriconoscente; 1 Oggiraccolticontemplate meco,

Traivotichelacalcaall’Urnascioglie

E

legrazienovellechericeve, L’Apostolato,ilPatrocinio el’alto SfolgoreggianteinLuichiarordigloria, Che movente da Dio non giungeasera.

Ma

qualcittà,tribùevvionazione.

Cuidi

Tomhaso

nonrifulgailraggio?

EccolaGalilea:iviuna voce(3) Maestosa,solenue aselochiama;

Ed

Ei,rapito dalpensiefchesdegna

Le

vanitàdelsecolocarnale.

VolapressodiLei:prostrasieadora

Ilportentoso altissimomistero Dell'Uomo-Dio, ches’offreOstiasulmonte*

Riparatrice dellacolpaantica.

DellaCena eccoilloco;all’improvviso

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CoìsalutodipaceentrasiilForte;

E

^voltoaLuiripiglia:o mio

Tommaso R

asserenalafronte;iosonrisorto:

Guardailfianco,lopalpa;einl'Universo

A

sublimecolonna dellaFede Traidiscepolimieiergitie splendi.(4) EccodeiMediePersiilvastoregno .

Che,folgorediDio, Cirofondava.

GlisiedealatoilBattro,eloprecede CoronatodineviilrudeIrcano.

Muove

lungoilconfiocoldardoinpugno

L

^kinvincibileParto; einlontananza Traricchetende mollementegiace

L'Indo;etuttasfornante aluidappresso(5) Quellaregion feconda,iocuisiposa

11verginedelSolprimosorriso.

Quando maggior ministrodinatura Larisvegliaaliavita.

Or

dove èl’estro Cheinspirato delLibanoaisalterii, Rifacciadell’Apostololevie

E

iportentinesvelielegrandezze?...

Vedil,radianteinvoltopeicarismi DelParacielo,ergerlaCroce,eainati D’ Èva,sedentiintenebredimorte, VangelizzavnelCristocrocifisso L*Aspettatodaisecoli,ilPromesso SulvocalefatidicoCarmelo, DelPadre1‘Unigenito,ilpiovuto DaimontieterniSalvator delMondo.

Cosidigenteingenteeglipropaga L' alleanzanovella;edallaluce Chenelverbo diLuicreaotrasforma, Eccoravvivatralospirtoe’lsenso

Di paceilgerme,Inl'Edensterilito Perl’insipienteinobbedir di

Adamo

:

Anzianuovevirtudiinfiammailpetto,

E

primamenteacarità,cheignota Alle voglie pollute dellaterra, Soffreleoffese,benedice edama.

Cosidigenteingente,al

nome

santo Del Nazaren, cheirrisoe condannato ScandolparvealGiudeo,stoltiziaalGreco, Ei comandaanatura,e ne sospende Perl’infermoleleggieperl’estinto:

Eil’Abissoguerreggia;e

come

scoppio Di frementeaqnilonnellaprocella,

Ne

sperdeilvafroingannatorrisponso, 11turpissimorito,el’empioaltare.

Che

gronda

umano

sangue,echelamente.

Perliberovagar,presaalleinsidie(6)

Dell’Arcangelrubelle,ergeanell’atra Lunganottedipianto,ove perl’uomo.

Fuoriildrittocammino,erailcreato Dipopolicozzantiinpredaalcaso Spaventosavorago,enonlascala

Che

l'esuleGiacobbericonduce,

Dopo

leprovenellapatriavera, All’altaereditàdelCreatore.

Ma

giàilCampiondiCristoallaremota Calamina perviene

;equandoinlei(7) Disaluteapreilfonte,elaristora Qualeestivarugiadaaridicolti;

Etnicagente,aSatanavotata, BlasfemanteecolteloinLuiprorompe.

Eccoltuttounapiaga;edEicheoppone Intantostrazioalcalicedimorte?

NovellibeneBzii,amornovello, E,vendetta delmartire morienie, Laprece delperdon,che come puro Altissimo olocaustoaDiosiaderge, E, placandonel’ira,invasieletti Del SantuarioiSàulitrasmuta.

Cosicompiel’Apostolo

Tommaso La

terrenagiornata; ementresorge All’ olibandell’ara^ilCorpo Santo,

E

^’1fragor deiprodigiil'accompagna

;

L’Anima

muove adineffabilgaudio SulcelesteTaborre,entroilsublime Padigliondell’Eterno.Eccotrasvola Bedimitadiluce^ilfirmamento.

La

festeggiandegliAngelileschiere Splendentiinordinvagoaldoppiolato Deltrionfaitragitto;e quandoaLei

IlPrimodeiCherubioffrechinato Diapostoloedimartireildiadema; Nella gloriamaggior s’apronleporte DellaCittàbeata:e vienivieni Echeggiainnube che Increato-Lume In Tre Raggibalena;evienivieni Propaganell’immensoeperlesfere

La

sovranaarmoniadelParadiso.

Allasolennità ditanto invito

Come

lampoleggiertocca

Tommaso

Ilsupremofastigio;e mentreivanni Raccogliealgrandeincontro,eduno sguardo PiegaamorosoallanascenteChiesa;

Te

vede,oPatriamia;etucheglioffri? La Croceinalberataal

muro

antico.

Dome

fartidiAbisso,edun Pastore

—

i*

—

Che progeniediSantia Cristoeduca.(3) E,datanto spettacolo rapito, EistendeaTelemani,eper

Te

dice:

Ecco, opietoso Affrancatordell’uomo.

Cittàchezelanellaelettavia Divitaeverità:tuvelareggi DalladestradelPadre;etuicelesti TesauriinLei disserra:e quandoilpio CittadinoLeonsottoloSvevo Dalportomuovailbelliconaviglio Pel Venetoalleato

;aLeiriporti(9) Dall’Orienteilmiofrale;edEllavegli Conpalpitofilialpressodell'Urna;

Ed

ofoscal'etàvolgaoserena,

A Me

levociinnalzi,a

Me

isospiri:'

Padre padre mi chiami,epadrem’abbia.

Tace;esull'alidel)'

amor

librato.

VolaalSantodeiSanti,einLuis'immerga.

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—

il

—

t

'

Annotazioni

(1)Siccatiosagenarumeris.Ezecb. cap.

XXVI

v.14 (2)Sullespondedell’AdriaticoDell’Abruzzociteriore,dap- pressolastradaTrajana-Frentana,dicuiera(Ititi.Antonio, p.314)unadellemansioni, sorgelaCittàdiOrtona a mare.

Tralepolemichedegli eruditisull’antichissima origine di Lei,

(Cat.Fragra,deOriginib. ap.

Annium

)preponderalasenten- za delCamarra,ilquale sulle tracce dello storico ortonese Gio- vanniCeccario,consiglieree ministro diRobertoD’Angiò,la ritienefondata(DeTheat. antiq.1)daiLiburni, audaci navi- gatori dei secoli primitivi.Metropoli dei Frentani, esecondo Strabone, navale di questo popolofamoso,(Geograph.V,p. 242) prese Ella partealleguerre dei Sanniti controRoma. Superata dalconsoleQ.AtilioCerretano,e federatasiquindicon Es- sa,(Lir.IlietIX,Ualicarn. Vili, Sigon. Schol. in Liv.II

) lacoadiuvò costante,precipuamentenelleincursionidiPirro.

Promulgatasi

,dopolaguerrasociale,lacelebre legge Giulia, laqualeallebenemerite gentid’ Italia

(Appian.Bell.Civ.I)

concedeval’indigenato,ebbesiaoch’Ellal’ascrizioneintribù edipoliticivantaggi della cittadinanzaromana. Augustovide- dnceva

(Spon,Misceli,erudii, antiq. p.174, Romane!. Topo- graf.t.Ilip.74,Corcia, Star, delleDueSicil.t.I,p.176e seg.)unadelletreutadue colonie,conlequali, indiallavitto- riad’Azio,(Sveton.in vit.Octav.

)ricompensòl’esercito;e nel- l’ordinamento governativo che fece egli delle italiane provincie, lacomprendeva

(Plin.Hisi.N.Ili

)nellaquartaregione.

Da

colonia passò

(Spon, Romanel.Core. op.citi)amunicipio,con poteriche Cicerone tratteggia per questaformadi civilereggi- mentonellaorazionepròCluentio.Caduto,per opera deiBar- bari,l’impero occidentale,siassopirono in Leilescienzelelet- tereilcommercio elearti, lequali inOrtona(Polid.DeOrlon, diss.ms.Romanel.Scoperl. Freni, cap.XXII, Spon,ibid.)for- mavanodellecorporazioniconprivilegie protettori,massima- menteperlostudio dellanautica e per la fabbricade’panni e

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—

12

—

delie navi.Riunita dai Greci all’Esarcato diRavenna,ridottaa piazzad'armidaiLongobardi,presadaPipinoaiDuchidiBe- nevento, e daiNormanniaiSaraceni,(S. Gregor.Mag.Epist.

XXXIII, Murai,armai, d'II.,Caraf. Stor. diNap.Buf.Geog.

Polid. op.cil.)risorgeva,dopotante politiche vicissitudini,avi- tanovella,quandol’Europa,allavoce del PonteficeUrbanoII, armavasiperlaprimaCrociata. Sullo scorcioinfattidiquesto religiosoavvenimento,alquale Ella concorse,edèpurbello leg- gerneilricordo nella ottava93.»canto l.° dellaGerusalemme

• conquistata delTasso;lostorico trovaOrtonaistituiredelle societàche appellatestuolimarittimi(Polid.Anliquil.Fren- la».

,Romane!,ibid.

)intraprendevanosotto laprotezione so- vranadellelunghenavigazioni,specialmenteperlepiazzemer- cantilidell’Oriente; cosicché nel corso di questi viagginonsol- tantosicollegòacospicue città delmedio eroe principalmente altapotentissima Amalfi,(

Romano

,Stor.di Molf. p,17)

ma

icommerciantiabitatori diLeineriportaronoiprimi tra noi

(Tabul.pub.an.1197 sub Henr.VIinArch. reg. Pori., Polid.

op.cil.,Galant. Misceli, alla par. Orto».,Romanel.ibid.

)l’uso deinumeriindiani detti più tardi arabici. Elevatasi cosiasplen- didoemporio marittimo,doveesterenazioni(Gattol.Deorig

•

etjurisd. Mortasi.Casin. p.151)confluivano, richiamò tutta la benevolenzadegliSveviMonarchi.Iquali,dopodiavervirego- lato sin dal1196 con unalegge di bojulazione la importazione e la esportazione dellemerciedilprocedimentodeirelativigiu- dizii,laproclamarono(Capital.Henr.VIinDipi. Freder.II an.1225inArch.Civit.Orlon,cit.a Polid. Antinor.Romanel.) scala franca;anzi nelladarsenadell’anticoportodiLei,deno- minato ancheoggi lo Scalo

,

vollerochestanziasse,comeparte delleforzenavali delRegno(Summont.Stor. del R.lib.II, Iu- stinian,Hist. Rer.Venetar.Vili,Polid. Galant.Romanel.op.

cit.

)una squadradigaleearmate, capitanate nelle militarima- rittimeoccorrenze dai cittadini di Ortona.Nèebberla inminor concettoiPrincipi Angioinied Aragonesi,dappoichéasseguiva dagliuniilprivilegio(Romanel.ibid.)dibattermoneta;e tro- vavaneglialtri,iqualivipossavano, comeinluogo delizioso,

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—

13

—

la calda stagione, ognimaniera d'incoraggiamento,soprattutto per attuarvisi in officinedicaratterigreci ebraici arabici latini (Gesner, Biblioth. Scriptor.V.Petr.pag.349)iltrovatomera- viglioso della stampa.Senonchè datanta floridezza,giàvulne- rala daiVeneziani,che nel1447

(lustinian.op.cit.)viarsero ilporto l’arsenaleilnaviglioed un borgo,declinò Ellarapida- mente,allorchéilRegno,rimasto aFerdinandoilCattolico, perdè la indipendenzapolitica.Margheritad’ Austria,chein Leiterminavagliultimianni diunaesistenza benefica, dichia- ravala capitale(Giust.Dia. geog.t.VII

)deglistatiposterior- menteinAbruzzoqualificatiperFamesiani;ed ElisabettaFar- nese,madrediCarloIII,riunivala allo specialepatrimoniodel- l’augusta Dinastia,laquale rialzando nel

Reame

iltrono di Ruggiero,viaprivalesorgenti dellamaggiorprosperità;cd Ortona nerisentivalagenerosainfluenza,massimepelporto, ilcuiristauro,sanzionatoda FerdinandoI,prosegueoggi ala- crementesottogliauspiciidell’amatissimanostraRegina

Ma-

ria-Teresa,dellaquale porta l'augusto

nóme

per concessione del religiosomagnanimo Monarca Febdinando Secondo.

(3)L’apostolo

Tommaso

era della Galilea. (Brev.Rom.Lect.

IV, die

XXI

Decem.

)

Come

egliamasseildivinoMaestro, e quanto nefosseriamato

,basta leggereirapidicommoventi ragguaglichel’evangelista S.Giovanni ne porgeneicapiXI,

XIV

e

XX.

(4)Ilrim' videro noncredamcolDominustneusetDeus meusdell’Apostolo

Tomma9o

funell'ordine dei divini consigli ilmezzotrionfanteper rifermarelaveritàdiunmistero,sucui posainsostanza

(Paul.Ap.1.adCorin.cap.

XV

v.14)lare- ligionsantissima di Cristo.

È

dottrina deiPadri dellaChiesa;

anzirifletteS.Gregorio

Magno

nellaomelia

XXVI

inEvang.

che plusnobis

Thomx

infldelitasadfidem,

quam

fidescreden- tiumdiscipulorum profuit.

(5)Thomas Parthis,Medis, Persis,HyrcanisetBactris Christiana:/idei, et vita!praecepta tradidit.PostremoadIndos..

.

Brev.Rom.loc. cit.

(6)

Similis ero Altissimo.(Isai.cap.

XIV

v.14)Eccol’a-

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—

li

—

bisso,dovelaragione,donoceleste, precipita,quandoperte materiechel’Eternonontradidit disputalioni,(Ecclesiaste», cap.IHv.li)sigiltaellasenza frenodiautoritànellevie dellaspeculazione libera.

(7)Telitconfossus, Calaminte Aposlolalushonorem marly- riicorona decoravit. Brev.Kom.ibid.

(8)Ortonanon solamenteabbracciòlaFedeBin dai tempi apostolici,

(Chron- Casin. VII, Ferrar.Topograph.yerb. Orlon., Ughcl.Hai. Sac.t.VI

)

ma

prestorifulseinLei la Cattedra Episcopale,siccomecertaacvetustanarravi(BullaGreg.

XVI

die

XVII

Maj.1834prò Resi.Epp.Ort.

)bisturix monumenta- Difettilememoriechenerestano,nonostante la forza distrug- gitriee di tantisecoli,dimostranotragliantichiVescovi diOr- lon»:

Pertinace,che intervienealConciliocongregatonel325in Nicea sotto^ilpontificato diS. SilvestroIper lacondannadi Ario.(DePizzis, Slor.ms. sopraiVescovi antichi di Orlon., D’Orsog. Preamb.all'Oras.sull’ap. S.Tom.Chieti1744.)

Martiniano, che nel494dedicailbattistero della Cattedrale,

(Polid.op.cil.)eche nel502figuraalConciliotenuto in

Roma

daS.SimmacoPapa.{AclaConcilior. colicelaaPhilip.Labbeo t.II)

Blando,checonGuatoinRavennadall’EsarcaRomano,^tro- vanel594 unliberatore in S.GregorioMagno. (Epijf.XXXlII, edit.Monach.S.Mauri.Parisiis1705.)

BlandinoeCalunnioso,pe’ quali esistelaletteravigesima, scritta nel601dallo stesso Pontefice a Scolastico,chiamatodi- fensore pel ministerocheesercitava nelCapitolo della Cattedra- le diOrtoua-

(Colei, inAuctar.ad Epp.Ort.t.VI) Viatore,che nel649interviene al Concilio, celebrato nel LateranodalPapa Martino1percondannareiMonotelitie

l'ertesidiEraclio.(Labb., op.cit. t.Ili )

Pietro,che in qualità di legato del PonteficeGiovanni

X

presiede nel916alConcilio diAltheimnellaRezia.(Pagius, in Crii.Baron. Annal.

)

(9)NellaguerratraiVenezianiediGenovesi suscitata

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15

—

per antiche contese sul patronatopromiscuonellaChiesa di S.SabainTolemaide,{Sanut.Lib. Secret.Fidel.Cruc. super TerreeSane. Recup.,dePufendorff Introduc.àl'hist.génir.)lo SvevoMonarcaManfredi, trovandosi collegato coi primi, spedi- vain Orientecontroisecondiunaflottadicento galee,per le qualitassò eglileprimariecittàmarittime delRegno. Ortona

,

cosisplendida in queitempi,massimeper forze navali,nesom- ministròtre,

(Summont.op.cit.

)comandatedal cittadinoam- miraglioLeoneAcciajuoli.11qualedaquesta spedizione in Asia, Ccelilusadmonilus, riportò alla patria nelseiSettembre1258il SacroCorpodell’Apostolo e Protettore S.Tommaso. Diaccordo conlatradizionediseisecoli,suggellatadaperenni miracoli, ne porgonosolenne testimonianzalecronachepatrie,glistorici nazionali e stranieri,traqualiilBaronio,lerivelazioniauten- tichediS. Brigida,

(Lib.VIIcap.4)ilMartirologio

Romano

al 3Luglioedal21 Dicembre,egliAtti Pontiflcii diBonifazioIX, SistoIV, PioV,GregorioXIII,ClementeXI,Benedetto

XIV

eGregorioXVI.

Inunalapide tuttora esistentenellaBasilica-Cattedrale diOrtona, sotto iscrizione antichissima destinata atramandare ai posteriiparticolaristoricidelprodigiosoavvenimento, leg- gesi eziandioad onoredell’ammiraglioLeone:

Magne

Leo, inpatriamspoliis orientisonustus Duraremigas,

Thom®

Ossabeata refers:

Thomas Ossainfidi, tetigitquivulnera Christi, Tartarea ex latebra

quem

rediissenegat.

Pluslibidebemus,Cives,pròmuneretanto,

Quam

siadventatibihucIndia tota foret.

585G:

^t

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