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Lezione n°14

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Academic year: 2021

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(1)

Lezione n°14

Teoria della dualità:

- Teorema forte della dualità

- Teorema degli scarti complementari - Relazioni tra il primale e il duale

R. Cerulli – F. Carrabs

Lezioni di Ricerca Operativa

Università degli Studi di Salerno

(2)

2. Teorema forte della dualità

Data una coppia di problemi primale duale, (P) e (D), se uno dei due problemi ammette una soluzione ottima finita, allora anche l’altro problema ammette una soluzione ottima finita ed i valori ottimi delle funzioni obiettivo coincidono, i.e.

�� �   =���

(3)

Dim.: Sia la soluzione ottima del primale e sia B la base ad esso associata.

 

quindi

Sia . Vogliamo dimostrare che questo vettore è una soluzione ammissibile ed ottima per (D).

 

   

= [

] = [

−1

0 ]

    �� � =� =� −1

(4)

• Ammissibilità ():

 

   

      

 =  

¿   [

��

∨�

−1

] = [ 0∨�

��

−1

] ≤ 0

(5)

Dal Corollario 1 del teorema debole della dualità, poichè allora w

*T

è ottima per (D).

 

Poichè è la condizione di ottimalità per (P) (problema di minimizzazione), l’ammissibilità è verificata.

 

Il valore della funzione obiettivo duale in è:

 

• Ottimalità:

(6)

Dal teorema della dualità forte ricaviamo che, data la base ottima B del primale, è possibile calcolare velocemente la soluzione ottima del duale (D) tramite l’equazione:

∗ � =� −1

 

(7)

Riassumendo

Se (P) è illimitato ⟹ (D) non è ammissibile

(P) ha soluzione ottima finita ⟺ (D) ha soluzione ottima finita

(ed i valori delle loro f.o. coincidono)

Se (P) inammissibile ⟹ (D) illimitato o inammissibile

(8)

Il Teorema dello “scarto complementare”

(Complementary Slackness Theorem)

Consideriamo la coppia di problemi (P) e (D) in forma canonica e trasformiamoli in forma standard

 

 

 

 

(9)

Ad ogni variabile di (P) è associato un vincolo di (D) e quindi la corrispondente variabile di slack/surplus e viceversa.

3. Teorema della slackness complementare

Data la coppia di soluzioni x e w rispettivamente ammissibili per (P) e (D), x e w sono ottime per (P) e (D) se e solo se

dove a

j

è la j-esima riga di A

a

i

è la i-esima colonna di A

 

(10)

Esercizio

1. Scrivere il duale del problema e determinare una coppia di soluzioni primale-duale ammissibile.

2. Verificare che le soluzioni trovare soddisfano il teorema debole della dualità.

3. Verificare se le soluzioni trovate sono ottime per i rispettivi problemi.

4. Risolvere graficamente il primale ed individuare il punto di ottimo e la base B.

5. Calcolare la soluzione ottima del duale a partire dalla base ottima B.

6. Verificare utilizzando gli scarti complementari che le soluzioni trovate nei due punti precedenti siano effettivamente ottime.

 

(11)

Esercizio

   

1 = 1, 2 = 4 ⟹ �=5

    1 = 0, 2 = 2 ⟹�=10

�=5 ≤ 10=�

  Il Teorema debole è verificato?

Sol. Ammissibile per (P) Sol. Ammissibile per (D)

1 = 2, 2 = 6 ⟹�=7

  1 = 1

2 , 2 =1 ⟹�=7

Sol. Ammissibile per (P)   Sol. Ammissibile per (D)

(12)

X

-4

4

(1) (2)

-10

5

Punto di ottimo x = (2,6) Base ottima B = {1,2}

 

=�

− 1

= [ − 1 3 2 ] [ − 2 −1 2 2 ] =[ 1 2 1]

 

(13)

    Esercizio

   

(14)

Esercizio

   

1 = 2, 2 =6

 

1 = 1

2 , 2 =1

 

Sol. Ammissibile per (P)

Sol. Ammissibile per (D)

( 4+

1

2

)

1

1

=( 4 +2 −6 ) 1

2 =0 1

2 = 0

 

( 5+ 1 2

1

2

)

2

2

= ( 5+1 − 6 ) ∗1=0 ∗ 1=0

 

(

1

1 2

2

+ 1)

1

1

= ( 1 2 1

2 + 1 ) ∗2=0 ∗ 2=0

 

(�

1

+�

2

3

2 )

2

2

= ( 1 2 + 1− 3 2 ) ∗6=0∗ 6=0

 

Condizioni degli scarti complementari:  

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