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Academic year: 2021

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Riassunto

Durante lo sviluppo dell’occhio nei Vertebrati sono necessari una serie di eventi altamente coordinati, tra cui la specificazione della piastra neurale anteriore, l’evaginazione laterale delle vescicole ottiche dal prosencefalo e infine il differenziamento del cristallino e dei vari strati della retina. Tra i geni essenziali per il corretto sviluppo di questo organo un ruolo critico e’ svolto dal fattore di trascrizione di tipo paired-like Rx1.

In Xenopus laevis, Xrx1 è espresso a partire dallo stadio di neurula nella piastra neurale anteriore. Successivamente, la sua espressione si localizza nelle vescicole e nelle coppe ottiche, nel diencefalo ventrale e nella ghiandola pineale. Una volta terminato il differenziamento della retina, la sua espressione nell’occhio si restringe alla zona marginale ciliare, dove è implicato nel mantenimento della staminalità dei progenitori che permettono la rigenerazione dei neuroni retinici.

Nell’ambito di un progetto volto a identificare i geni regolati da questo fattore di trascrizione, sono stati effettuati esperimenti utilizzando i

“microarray” commerciali “GeneChip Xenopus laevis genome array”. Grazie a queste tecniche è stato possibile evidenziare i trascritti che cambiano livello di espressione in seguito alla sovraespressione o all’inattivazione funzionale di Xrx1 allo stadio di neurula precoce, e che quindi hanno maggiore probabilità di essere effettivamente controllati da Xrx1 durante lo sviluppo. Tra questi sono stati selezionati trascritti dotati di un comportamento coerente con il piu’

semplice modello ipotizzabile, quindi quelli che rispettivamente aumentano

nella sovraespressione e diminuiscono nella inattivazione funzionale, o

viceversa.

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Lo scopo di questa tesi è di caratterizzare il profilo di espressione dei trascritti selezionati, fornendo così anche una prima conferma dei dati provenienti dagli esperimenti di microarray e, inoltre, di identificare i trascritti analizzati per evidenziare eventuali relazioni funzionali con Xrx1.

Sono stati analizzati undici dei trascritti selezionati. Il profilo di espressione di questi geni è stato studiato mediante ibridazione in situ su embrioni interi a diversi stadi di sviluppo, da nerula precoce a larva natante.

Inoltre sono state effettuate ibridazioni in situ su sezioni di retina differenziata a stadio di girino per verificarne la localizzazione, in particolare a livello della CMZ. Dalle analisi su embrioni interi e sezioni di retine è risultato che sette trascritti sono espressi ad alti livelli nell’occhio e nel sistema nervoso centrale anteriore: di questi, quattro sono specificamente localizzati o arricchiti nella zona marginale ciliare. Infine uno dei trascritti selezionati, L11, è localizzato nell’endoderma a stadio di neurula, mentre non risulta trascritto a stadi successivi. Per indagare più approfonditamente sulla sua eventuale interazione con Xrx1 sono stati effettuati esperimenti di guadagno di funzione sovraesprimendo Xrx1 e analizzando l’espressione di L11 a stadio di neurula.

Inoltre sono state effettuate analisi bioinformatiche di omologia di sequenza e successivamente ricerche in letteratura per tentare di identificare, anche solo parzialmente, i trascritti sconosciuti o inferirne una funzione.

I risultati confermano che, ad eccezione di due trascritti, tutti gli altri

hanno domini di espressione parzialmente sovrapposti o riconducibili a quello

di Xrx1, e sono quindi dotati della giusta localizzazione per essere

effettivamente regolati da Xrx1 durante lo sviluppo. Per mezzo delle indagini

bioinformatiche sono stati individuati alcuni trascritti particolarmente

interessanti per la funzione svolta in relazione alle attività di Xrx1, ad esempio

nel mantenimento della staminalità.

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Abstract

Vertebrate eye development needs specific sequential steps, such as the specification of the anterior neural plate, the evagination of the optic vesicles and finally, the differentiation of the lens and the layers of retina. Among the essential genes for right development of the eye, the paired-like transcription factor Rx1 has a crucial role.

In Xenopus laevis, Xrx1 is expressed starting from neurula stage in the anterior neural plate. Later, its expression is localized in the optic vesicles and cups, in the ventral diencephalon and in the pineal gland. By the time the retina is differentiated, Xrx1 expression is restricted to the ciliary marginal zone, where it is involved in maintenance of retinal progenitor stem cells. This allows for retinal neurons regeneration over time.

Previously, in our lab,, a microarray analysis was carried out by use of GeneChip Xenopus laevis genome arrays, to identify genes regulated by Xrx1, . This technique allowed to identify transcripts that changed their expression levels after overexpression or downregulation of Xrx1 in early neurulae. These transcripts have a greater chance to be actually regulated by Xrx1 during development. Among these, transcripts were selected when displaying a coherent behaviour according to the simplest model that can be inferred for Xrx1 function: for this reason, transcripts that increase their expression level after overexpression of Xrx1 and decrease in downregulation, or viceversa.

The aim of this thesis is to characterize the expression patterns of selected

transcripts, to initially corroborate the data from microarray experiments and

analyze selected transcripts to find possibly functional connections with Xrx1.

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The expression patterns of eleven transcripts were analyzed by whole mount in situ hybridization at different developmental stages, starting from early neurula to tailbud stage. Moreover, in situ hybridisations on differentiated retina sections were performed to verify the transcripts’

localization with particular attention to the ciliary marginal zone.

By these analysis seven transcripts resulted highly expressed in the eye and anterior central nervous system: among these, four seem to be specifically localized or enriched in the ciliary marginal zone. Finally, one of the selected transcripts, L11, is localized in the endoderm at neurula stage, after which it is not expressed anymore. To better assess the hypothetical relation between L11 and Xrx1, a gain of function experiment overexpressing Xrx1 and then analyzing L11 expression at neurula stage was performed. A bioinformatic analysis was performed to search for homologous sequences, coupled with literature search to try to annotate the unknown transcripts and then infer their function.

The results confirm that all transcripts have at least one expression domain overlapping with Xrx1 domains of expression, except for two transcripts. For this reason we can hypotesize that they are correctly localized to be actually regulated by Xrx1 during development. After bioinformatic analysis, several transcripts resulted to be interesting for their function, related to Xrx1, particularly in stem cell maintainment.

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