ANALISI MATEMATICA A – SECONDO MODULO SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI DELLA SETTIMANA 15
(1) (Es 9 pag 117) Se per ogni x ∈ R
nkxk :=
n
X
i=1
x
2i!
1/2verificate che per ogni x, y ∈ R
nvale la seguente legge del parallelogramma:
kx + yk
2+ kx − yk
2= 2kxk
2+ 2kyk
2. Interpretate geometricamente il significato dell’uguaglianza nel caso n = 2.
Soluzione
Iniziamo verificando la legge del parallelogramma:
kx + yk
2+ kx − yk
2= hx + y, x + yi + hx − y, x − yi
= hx, xi +
hy, xi +
hx, yi + hy, yi + hx, xi −
hy, xi −
hx, yi + hy, yi
= 2hx, xi + 2hy, yi = 2kxk
2+ 2kyk
2Rappresentiamo graficamente i vettori x, y, x + y e x − y in R
2Figure 1. x + y
Figure 2. x − y e il parallelogramma
Figure 3. Parallelogramma
Perci` o l’uguaglianza esprime il teorema ”la somma dei quadrati costruiti sulle diagonali di un parallelogramma ` e uguale alla somma dei quadrati costruiti sui quattro lati”
(2) Per ogni x ∈ R
ndefiniamo le seguenti funzioni R
n→ R
+kxk
1:=
n
X
i=1
|x
i|, kxk
∞:= max
i=1,...,n
|x
i| (1) dimostrate che queste funzioni sono delle norme;
(2) mostrate, con esempi, che l’identit` a del parallelogramma non vale per le due norme prece- denti. Cio` e trovate almeno una coppia di punti per cui l’uguaglianza sia falsa;
(3) dimostrate che per ogni x ∈ R
nvalgono le due disuguaglianze kxk
∞≤ kxk ≤ √
n kxk
∞kxk ≤ kxk
1≤ √ n kxk (4) disegnate, per n = 2 i sottoinsiemi del piano
x ∈ R
2: kxk
∞≤ 1 , x ∈ R
2: kxk
1≤ 1 Soluzione
(a) Vogliamo dimostrare che kxk
1e kxk
∞sono norme, cio´ e vogliamo dimostrare che per en- trambe vale:
(1)
kxk ≥ 0, kxk = 0 ⇒ x = 0 (2)
kλxk = |λ|kxk λ ∈ R (3)
kx + yk ≤ kxk + kyk ∀x, y ∈ R
nPer kxk
1abbiamo:
(1) La positivit` a della norma e l’implicazione kxk
1= 0 ⇒ x = 0 sono immediate dalla definizione.
(2)
kλxk
1=
n
X
i=1
|λx
i| =
n
X
i=1
|λ||x
i| = |λ|
n
X
i=1
|x
i| = |λ|kxk
1λ ∈ R (3)
kx + yk
1=
n
X
i=1
|x
i+ y
i| ≤
n
X
i=1
|x
i| + |y
i| =
n
X
i=1
|x
i| +
n
X
i=1
|y
i|
= kxk
1+ kyk
1∀x, y ∈ R
nLa dimostrazione che kxk
∞` e una norma si svolge in modo analogo.
(b) Per dimostrare che kxk
1non rispetta la legge del parallelogramma possiamo considerare ad
esempio x = (1, 0) e y = (0, 1) in R
2. Allora x + y = (1, 1) e x − y = (1, −1). Calcoliamo
ora le norme
kx + yk
21+ kx − yk
21= 4 + 4 6= 2kxk
21+ 2kyk
21= 4.
(c)
kxk
2=
n
X
i=1
x
2i≤
n
X
i=1
|x
i|
!
2= kxk
21In questo modo la prima disuguaglianza ` e dimostrata. Dimostriamo ora la seconda:
kxk
21=
n
X
i=1
|x
i|
!
2=
n
X
i=1
(x
2i) + 2
n
X
i,j=1,i6=j
|x
i||x
j|
Dal momento che ∀i, j ∈ {1, . . . n} 2x
ix
j≤ x
2i+ x
2j, kxk
21≤
n
X
i=1
x
2i+
n
X
i=1
(n − 1)x
2i=
n
X
i=1
nx
2i= nkxk
2Allo stesso modo si dimostrano le disuguaglianze per kxk
∞. (d) Definisco A := {x ∈ R
2: kxk
1≤ 1}.
Iniziamo studiando quando |x
1| + |x
2| = 1. Sicuramente i punti (±1, 0) e (0, ±1) rispettano questa condizione. Per capire quali sono gli altri punti che la rispettano, riscriviamo la condizione come |x
2| = 1 − |x
1| ; a questo punto ` e facile vedere che tutti i punti che rispettano questa condizione sono quelli appartenenti ai 4 segmenti in figura.
Figure 4. |x1| + |x
2| = 1 Grazie a queste considerazioni possiamo disegnare i due insiemi:
Figure 5. kxk
1≤ 1 Figure 6. kxk
∞≤ 1
(3) Dimostrate che se E ⊂ R `e limitato superiormente e sup E / ∈ E allora sup E `e di accumu- lazione per E.
Soluzione
Definiamo ¯ x := sup E. Ricordiamo che ¯ x ` e un punto di accumulazione di E se (1) ∀ε > 0 ∃x ∈ E tale che: x 6= ¯ x e inoltre |x − ¯ x| < ε Dal momento che ¯ x ` e l’estremo superiore di E abbiamo che
∀ε > 0 ∃x ∈ E x − ε < x ≤ ¯ ¯ x
Poich´ e ¯ x 6∈ E, allora ¯ x − ε < x < ¯ x, cio` e (1) ` e verificata e ¯ x ` e un punto di accumulazione per E.
(4) Siano a = (a
1, a
2) e b = (b
1, b
2) due punti fissati in R
2. Disegnate i seguenti sottoinsiemi di R
2e stabilite se si tratta di insiemi aperti, chiusi o non aperti n´ e chiusi. Stabilite inoltre quali siano i loro punti di accumulazione, la loro frontiera e la loro chiusura.
(1) x ∈ R
2: a
i≤ x
i≤ a
i+ 1 ; (2) x ∈ R
2: 1 ≤ kxk ≤ 2 ; (3) x ∈ R
2: 0 < kx − ak ≤ 2 ;
(4) x ∈ R
2: x = λa + (1 − λ)b, λ ∈ [0, 1] ; (5) x ∈ R
2: x = a + λb, λ ∈ (0, +∞) ;
(6) x ∈ R
2: x = µa + λb, µ ∈ (0, +∞), λ ∈ (0, +∞) ; (7) x ∈ R
2: x = µa + λb, µ ∈ R, λ ∈ (0, +∞) ; (8) x ∈ R
2: hx, ai = 0 .
Soluzione
(a) Definisco A := {x ∈ R
2a
i≤ x
i≤ a
i+ 1}
Figure 7. L’insieme A
A ` e un quadrato con bordo, quindi ` e un insieme chiuso.
I punti di frontiera sono tutti quelli sul bordo, cio´ e tutti i punti per cui x
i= a
io x
i= a
i+ 1.
Dal momento che A ` e chiuso, la sua chiusura coincide con A stesso. Inoltre tutti i punti di A sono di accumu- lazione perch´ e per ogni intorno del punto posso sempre trovare altri punti che appartengono ad A.
(b) Definisco B := {x ∈ R
21 ≤ kxk ≤ 2}
L’insieme B ` e chiuso perch´ e il bordo appartiene all’insieme stesso. I punti di frontiera sono tutti quelli sul bordo, ovvero tutti gli x t.c. kxk = 1 o kxk = 2.
Dal momento che B ` e chiuso, la sua chiusura coincide
con B stesso. Inoltre tutti i punti di B sono di ac-
cumulazione perch´ e per ogni intorno del punto posso
Figure 9. L’insieme C
L’insieme C ` e un cerchio di raggio 2 privato del suo centro a. C non ` e n´ e aperto n´ e chiuso. La sua frontiera
∂C ` e data dalla circonferenza esterna pi´ u il punto a:
∂C = {x ∈ R
2kx − ak = 2 } ∪ {a}
Quindi la chiusura di C ` e il cerchio, ovvero C = C ∪ {a} ¯
I punti di accumulazione sono tutti i punti dell’insieme C e il punto a.
(d) Definisco D := {x ∈ R
2x = λa + (1 − λ)b}
Figure 10. L’insieme
D
L’insieme D ` e chiuso: in particolare tutti i suoi punti sono di frontiera. Perci´ o la chiusura di D ` e l’insieme stesso. Tutti i punti di D sono di accumulazione.
(e) Definisco E := {x ∈ R
2x = a + λb λ ∈ (0, +∞)}
Figure 11. L’insieme E
L’insieme E ` e una semiretta con origine in a. La semiretta ` e aperta perch´ e non contiene l’origine. La frontiera di E ` e data da
∂E = E ∪ {a}
La chiusura di E ` e ¯ E = E ∪ {a} ovvero ` e la semiretta con l’origine inclusa. I punti di accumulazione sono tutti i punti di ¯ E.
(f) Definisco F := {x ∈ R
2x = µa + λb λ, µ ∈ (0, +∞)}
Figure 12. L’insieme F
L’insieme F ` e una parte di piano aperta come in figura.
La sua frontiera ` e data dalle due semirette che delimi- tano la porzione di piano:
∂F = {x = µa} ∪ {x = λb} λ, µ ∈ [0, +∞) La chiusura di F ` e ¯ F = F ∪ ∂F . I punti di accumu- lazione sono tutti i punti di ¯ F .
(g) Definisco G := {x ∈ R
2x = µa + λb λ ∈ (0, +∞), µ ∈ R}
Figure 13. L’insieme
G
L’insieme G ` e un semipiano aperto come in figura. La sua frontiera ` e data dalla retta che delimita il semipi- ano:
∂G = {x = µa µ ∈ (0, +∞)}
La chiusura di G ` e data dal semipiano chiuso, ovvero dall’insieme G e dalla retta {x = µa}. I punti di accu- mulazione sono tutti i punti di ¯ G.
(h) Definisco H := {x ∈ R
2< x, a >= 0}
Figure 14. L’insieme
H
L’insieme H ` e chiuso: in particolare tutti i suoi punti sono di frontiera. Perci´ o la chiusura di H ` e l’insieme stesso. I punti di accumulazione sono tutti i punti di H.
(5) Determinate tutti i punti di accumulazione del sottoinsieme E di R definito da E := 1
m + 1
n : m ∈ N, n ∈ N, m 6= 0, n 6= 0
.
Soluzione
Proviamo a capire com’` e fatto l’insieme E. Teniamo fissa una delle due variabili (ad esempio m): allora possiamo definire l’insieme E
mal variare di n:
E
m:= 1
m + 1, 1 m + 1
2 , 1 m + 1
3 , 1 m + 1
4 . . .
Ad esempio
E
1=
1 + 1, 1 + 1 2 , 1 + 1
3 , 1 + 1 4 . . .
=
2, 3
2 , 4 3 , 5
4 . . .
E
2= 1 2 + 1, 1
2 + 1 2 , 1
2 + 1 3 , 1
2 + 1 4 . . .
= 3 2 , 1, 5
6 , 3 4 , . . .
L’insieme di partenza pu´ o essere visto come l’unione di tutti gli E
m:
E = [
m∈Nm6=0
E
mTenendo m fissato, otteniamo una successione x =
1+
1nella sola variabile n che converge al
Questo significa che
∀ε > 0 ∃¯ n ∈ N ∀n > ¯ n
1 m − 1
x
n< ε Grazie a questa propriet` a, in ogni intorno di un punto della forma 1
m , m ∈ N, m 6= 0 troveremo sempre almeno un punto della successione x
n. Quindi tutti i punti della forma 1
m , m ∈ N, m 6= 0 sono punti di accumulazione per l’insieme E perch´ e
∀δ > 0 1
m − δ, 1 m + δ
∩E 6= 0
In questo modo abbiamo trovato che 1,
12,
13,
14,
15. . . sono alcuni punti di accumulazione di E, ma non sono tutti! Infatti anche 0 ` e un punto di accumulazione. Se facciamo tendere entrambe le variabili a infinito troviamo che x =
m1+
1n→ 0. Per la definizione stessa di limite, troviamo che
∀ε > 0 ∃¯ n ∈ N, ¯ m ∈ N ∀n > ¯ n, ∀m > ¯ m
1 m + 1
n
< ε
Quindi in ogni intorno del punto 0 possiamo sempre trovare infiniti elementi che appartengono all’insieme E: 0 ` e un punto di accumulazione.
(6) (Molto difficile) Dimostrate che:
se k · k
∗: R
n→ R
+` e una norma, cio` e soddisfa le propriet` a:
(N 1): kxk
∗≥ 0 e kxk
∗= 0 =⇒ x = 0;
(N 2): kλxk
∗= |λ| kxk
∗;
(N 3): kx + yk
∗≤ kxk
∗+ kyk
∗.
e inoltre k · k
∗soddisfa la propriet` a del parallelogramma
kx + yk
2∗+ kx − yk
2∗= 2kxk
2∗+ 2kyk
2∗,
allora k · k
∗”proviene” da un prodotto scalare, cio` e esiste un prodotto scalare h·, ·i
∗: R
n× R
n→ R tale che
kxk
∗= hx, xi
1/2∗.
Soluzione Definiamo:
hx, yi
∗:= 1
4 kx + yk
2∗− kx − yk
2∗Chiaramente
hx, xi
∗:= 1
4 kx + xk
2∗− kx − xk
2∗= 1
4 4kxk
2∗− 0 = kxk
2∗Verifichiamo che h·, ·i
∗` e un prodotto scalare. Dobbiamo quindi verificare che
(S 1): hx, xi
∗≥ 0, hx, xi
∗= 0 ⇒ x = 0 (S 2): hx, yi
∗= hy, xi
∗λ ∈ R
(S 3): hλx, yi
∗= λhx, yi
∗(S 4): hx + y, zi
∗= hx, zi
∗+ hy, zi
∗(S 1): Verificare queste propriet` a ` e immediato dalla definizione che abbiamo dato:
4hx, xi
∗= kx + xk
2∗− kx − xk
2∗= k2xk
2∗− k0k
2∗= k2xk
2∗− 0 = 4kxk
2∗≥ 0.
Inoltre hx, xi
∗= 0 ⇒ kxk
2∗= 0 ⇒ x = 0.
(S 2): Anche questa propriet` a segue dalla definizione del prodotto:
4hx, yi
∗= kx + yk
2∗− kx − yk
2∗= ky + xk
2∗− k(−1)(y − x)k
2∗=
= ky + xk
2∗− (−1)
2k(y − x)k
2∗= ky + xk
2∗− ky − xk
2∗= 4hy, xi
∗(S 4): Dimostriamo che 4hx + y, zi
∗= 4hx, zi
∗+ 4hy, zi
∗, cio´ e che
kx + y + zk
2∗− kx + y − zk
2∗= kx + zk
2∗− kx − zk
2∗+ ky + zk
2∗− ky − zk
2∗kx + y + zk
2∗− kx + y − zk
2∗= k(x + z) + yk
2∗− k(x − z) + yk
2∗= 2kx + zk
2∗+
2kyk
2∗− kx + z − yk
2∗−2kx − zk
2∗−
2kyk
2∗+ kx − z − yk
2∗= 2kx + zk
2∗− 2kx − zk
2∗− k(z − y) + xk
2∗+ k(−z − y) + xk
2∗= 2kx + zk
2∗− 2kx − zk
2∗− 2ky − zk
2∗−
2kxk
2∗+ kz − y − xk
2∗+ 2ky + zk
2∗+
2kxk
2∗− k − x − y − zk
2∗Abbiamo quindi trovato che
2kx + y + zk
2∗− 2kx + y − zk
2∗= 2kx + zk
2∗− 2kx − zk
2∗+ 2ky + zk
2∗− 2ky − zk
2∗(S 3): Dimostriamo questa propriet` a in 4 passi:
(a) Dimostriamo che vale per tutti i naturali, iniziando con λ = 2 h2x, yi
∗= hx + x, yi
∗= hx, yi
∗+ hx, yi
∗= 2hx, yi
∗Per induzione ` e immediato verificare che hnx, yi
∗= nhx, yi
∗vale ∀n ∈ N.
(b) Dimostriamo che S3 vale per tutti gli interi.
Osserviamo che h−x, yi
∗= −hx, yi
∗, infatti
0 = h0, yi
∗= hx − x, yi
∗= hx, yi
∗+ h−x, yi
∗. Perci` o abbiamo verificato hnx, yi
∗= nhx, yi
∗vale ∀n ∈ Z.
(c) Estendiamo i risultati precedenti a Q dimostrando che h
1nx, yi
∗=
1nhx, yi
∗. Questo vale perch´ e hx, yi
∗= h
1nx + · · · +
n1x, yi
∗= h
n1x, yi
∗+ · · · + h
n1x, yi
∗= nh
n1x, yi
∗In questo modo, utilizzando anche i precedenti (a) e (b) abbiamo dimostrato che, per ogni x e y,
(2) hqx, yi
∗= qhx, yi
∗per ogni q ∈ Q
(d) Ora non ci resta che dimostrare che (2) vale per ogni q = λ ∈ R.
Iniziamo dimostrando che, per ogni x e y fissati, la funzione
(3) R → R definita da: λ 7→ hλx, yi
∗`
e continua in 0. Cio` e che
(4) lim
λ→0
hλx, yi
∗= h lim
λ→0
λx, yi
∗= h0, yi
∗= 0.
Osserviamo che
4hx, yi
∗= kx + yk
2∗− kx − yk
2∗= k2x + (y − x)k
2∗− kx − yk
2∗, e inoltre che, grazie alla propriet` a S4,
kx + yk
2∗≤ kxk
2∗+ kyk
2∗+ 2kxk
∗kyk
∗Quindi
0 ≤
4hλx, yi
∗Grazie alla propriet` a S4, possiamo provare che (2) ` e vera per ogni λ ∈ R. Infatti, sia λ ∈ R e sia (q
n)
nuna successione di numeri razionali tali che
n→+∞
lim q
n= λ.
Allora, per ogni x e y fissati, λhx, yi
∗= lim
n→+∞
q
nhx, yi
∗= lim
n→+∞
hq
nx, yi
∗poich´ e S3 ` e vera per i razionali
= lim
n→+∞
h(q
n− λ)x, yi
∗+ hλx, yi
∗per la S4 gi` a dimostrata
= 0 + hλx, yi
∗usando (4), poich´ e lim
n→+∞