• Non ci sono risultati.

Gestione dell’infrastruttura ICT del Policlinico Umberto I

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Gestione dell’infrastruttura ICT del Policlinico Umberto I"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

L’Azienda Policlinico Umberto I è la struttura ospedaliera sede della 1a Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Roma

“La Sapienza”. L’ospedale è distribuito su un Campus di diciot-to edifici ed altre quatdiciot-tordici sedi all’interno della città, consta di circa 1200 posti letto e impiega circa 8000 operatori. Il 2005 ha segnato un momento di svolta per l’Umberto I: è stato, infatti, l’anno d’inizio di un percorso di profonda ed ac-curata trasformazione che ha come punto di arrivo un assetto strutturale ed organizzativo moderno ed efficiente.

E’ per questo motivo che sono stati infatti previsti una com-pleta ristrutturazione edilizia ed un rinnovamento tecnologico che toccheranno tutti gli aspetti funzionali e organizzativi. L’obiettivo che il Policlinico vuole centrare, in ambito ICT, è la realizzazione di un Sistema Informativo Ospedaliero Integrato tale da garantire l’efficienza di funzionamento ed il controllo

di gestione necessari ad una struttura della rilevanza e delle dimensioni dell’Umberto I.

A partire dal novembre del 2005, il Direttore Generale, Dott. Ubaldo Montaguti, ha chiamato il Caspur ad affiancare il Poli-clinico come partner nella gestione ordinaria dell’infrastrut-tura esistente, nella parte di progettazione dei nuovi sistemi informativi e di telecomunicazione e nella loro introduzione nell’ambiente operativo.

A partire da tale data il personale del Caspur ha operato come parte integrante dell’UOC1 Sistemi Informativi del Policlinico

diretta dal Dott. Francesco Grasso, suddivisa dal punto di vista organizzativo in quattro aree funzionali: l’area ammini-strativa, l’area di progetto e sviluppo, l’area tecnica sistemisti-ca di sicurezza ed infine l’area tecnisistemisti-ca di supporto agli utenti finali. In aggiunta a queste aree vi è un servizio di Help-Desk Dott. Alessandro Corona@. Responsabile gruppo MIUR e Servizi Esterni. CASPUR

Gestione dell’infrastruttura ICT

del Policlinico Umberto I

1 UOC è un acronimo che sta per Unità Organizzativa Complessa e indica una struttura con autonomia di spesa di gestione

18

(2)

Dopo un primo periodo di avvio, rallentato dalla necessità da parte del personale CASPUR di acquisire tutti gli elementi funzionali specifici del Policlinico, a partire dall’inizio 2007 le attività hanno avuto una forte accelerazione.

Inizialmente sono state acquisite e posizionate le risorse hardware per realizzare una prima cellula del sistema che evolverà poi nella struttura portante del progetto Ne.S.S.I. Le componenti utilizzate per questa prima realizzazione sono le stesse previste per la struttura definitiva:

• una rete ad alta velocità dedicata esclusivamente al traffico dei dati tra i vari server ed esterna alla rete utilizzata dagli utenti per l’accesso alle applicazioni; • una infrastruttura di calcolo basata su tecnologia Blade3

per aumentare la densità di server in spazi fisici ridotti; • l’introduzione della Virtualizzazione4 che garantisce una

elevata flessibilità a parità di hardware installato.

Fig. 2Schema dell’infrastruttura server/storage dell’Umberto I

A partire dal secondo semestre del 2007 si è quindi comin-ciato con l’informatizzazione integrata di alcuni servizi. In dettaglio è stata realizzata la struttura di core del sistema di Repository Centrale per i dati relativi alle cartelle cliniche. E’ iniziata inoltre l’informatizzazione integrata di Anatomia Patologica e dell’area dei Laboratori, sostituendo, laddove presenti, gli applicativi esistenti ormai obsoleti.

Nel 2008 è prevista la realizzazione di tutte le attività neces-sarie per completare il Sistema Ne.S.S.I., ovvero l’acquisizione di una nuova sala macchine, la ristrutturazione completa della rete di Campus mediante l’introduzione di tecnologie innovative a larga banda e l’acquisizione di una infrastruttura di Calcolo e Storage all’avanguardia.

Quest’attività, relativamente al settore della progettazione e gestione di servizi informativi e di telecomunicazione, si inse-risce in un contesto non certamente nuovo per il consorzio; tuttavia per la specificità dell’utenza, la criticità del servizio e la dimensione del progetto in termini economici e di servizi presenti, rappresenta sicuramente un valido elemento di crescita e di consolidamento delle competenze attuali e future maturate al CASPUR.

2 HL7 è un protocollo che sovrintende alla comunicazione inter-sistemi in ambienti medicali.

3 La tecnologia Blade è un tipo particolare di progettazione ed assemblaggio di sistemi di calcolo che permette di ottenere alte densità di server in spazi

ridotti e consumi contenuti.

4 Il meccanismo della Virtualizzazione nei server di calcolo è quel processo che permette la convivenza di più sistemi operativi indipendenti all’interno

dello stesso hardware di base. Spesso utilizzata in sinergia con i server Blade, in pratica permette di distribuire le risorse di calcolo (e quindi i servizi) su più sistemi hardware senza associarle ad uno specifico.

che fornisce un unico punto di contatto per qualsiasi tipo di richiesta rivolta alle quattro aree funzionali. All’interno di questo contesto, il Caspur contribuisce alle attività delle due aree tecniche e all’area di progetto e sviluppo.

A partire dal febbraio del 2006 è iniziata l’effettiva gestione del sistema ICT del Policlinico da parte del personale Caspur con un gruppo composto da 10 unità, che ha subito un incre-mento anno per anno per arrivare a 34 nel 2008.

Sin dal principio, in accordo con la Direzione, sono state effet-tuate una serie di operazioni di bonifica delle infrastrutture esistenti e di protezione dei servizi mediante la riorganizza-zione del sistema di Backup e la realizzariorganizza-zione di un sistema di monitoraggio e reportistica, basato su prodotti Open Source di pubblico dominio.

Durante la prima fase di esercizio, si è avuto modo di acquisi-re, prima di tutto, una maggior capacità di reazione ai guasti ed ai malfunzionamenti che si sono verificati nell’infrastrut-tura ed hanno permesso, in secondo luogo, di ottenere una prima valutazione dei livelli di servizio correntemente erogati. Particolare cura è stata posta, nel settore dell’infrastruttura di rete, nell’avviamento di un processo di riorganizzazione sia dal punto di vista strutturale, mediante l’introduzione di un nuovi apparati, che dal punto di vista logico, mediante una nuova formulazione delle politiche di sicurezza di accesso alla rete del Policlinico.

Frutto di questa prima fase di studio è stato l’introduzione dei primi elementi del nuovo Sistema Informativo Integrato denominato Ne.S.S.I. - Network of Systems and Services ICT. Le linee guida seguite dal CASPUR nella progettazione e rea-lizzazione del Sistema Ne.S.S.I. sono state l’integrazione tra le sue componenti hardware e software, attraverso l’utilizzo di protocolli di comunicazione standard (ad esempio l’HL72) e

la manutenzione di Basi Dati univoche e non frammentate, in particolare per ciò che concerne i dati anagrafici e per gli esiti dei vari esami diagnostici.

L’organizzazione della parte applicativa di Ne.S.S.I. è schema-tizzata in Figura 1.

Fig. 1Schema logico-funzionale del progetto Ne.S.S.I.

Riferimenti

Documenti correlati

Scuola di specializzazione in Neurochirurgia. RETE FORMATIVA

AOU Città della salute e della scienza di Torino – UO di Reumatologia ASST Ovest milanese – presidio di Magenta – UO di Reumatologia ASST Ovest milanese – presidio di Legnano

Favorire la collaborazione tra le competenze di punta presenti nei settori della ricerca avanzata e dello sviluppo tecnologico e le aziende di produzione nei

Per le seguenti matrici reali A, trovare la forma normale di Jordan di A.. , f tale che la forma normale di Jordan di A ha un unico blocco

Il Policlinico dispone di un parco applicazioni che comprende più di 50 sistemi, il cui nucleo centrale è formato da un sistema di “cartella clinica” e di “gestione

Il personale messo a disposizione dal CASPUR ha partecipato attivamente sia alla progettazione che all’attivazione dei diversi componenti del sistema garantendo anche la

La limitazione delle somme disponibili (circa € 220.000.000,00) e considerazioni conseguenti ad una analisi delle maggior criticità da risolvere per raggiungere, nel più

Contrariamente alle costruzioni di tipo leggero, nelle quali gli elementi portanti sono i prodotti di tipo lineare provvisti di una pannellatura sottile, per quelle di tipo