• Non ci sono risultati.

Storia del Mediterraneo in 20 oggetti Laterza, Roma-Bari novembre 2018 (pagg.200)

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Storia del Mediterraneo in 20 oggetti Laterza, Roma-Bari novembre 2018 (pagg.200)"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Presentazione del volume

Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli

Storia del Mediterraneo in 20 oggetti

Laterza, Roma-Bari novembre 2018 (pagg.200)

Presentazione tratta da http://www.laterza.it/

Noi uomini nati sulla solida terra, ci siamo mai chiesti quanta storia contiene il mare? Quella del Mediterraneo è una storia grande. Per iniziare a raccontarla ci faremo guidare da venti og- getti: dal più antico e condiviso – il pane – alla bussola, l’anfora, la moneta, la chitarra, la pa- della, il corallo, l’abaco, la valigia... Che cos’è il Mediterraneo? Un ‘mare tra le terre’. Un mare interno, come altri nel mondo. Eppure questo spazio, compreso tra lo stretto di Gibilterra e le coste del Medio Oriente, tra Venezia e Alessandria d’Egitto, ha qualcosa di speciale. Non sol- tanto perché è il ‘nostro’ mare. Le acque del Mediterraneo sono una barriera tra i tre continenti che vi si affacciano, l’Europa, l’Asia e l’Africa, ma sono soprattutto un luogo di incontro e di passaggio. Quante civiltà, quanta gente, religioni, vite, amori, terrori, passioni e paure si sono incontrati su questo mare. Per secoli. Per millenni. Oggi proviamo a ripercorrerne la storia. E lo facciamo sulle tracce di semplici oggetti, quotidiani e strani, ordinari o curiosi. Che ci parlano.

Forte, tanto. Venti oggetti, venti storie che, come una stella polare, ci fanno da guida nella na- vigazione attraverso fatti, episodi, avvenimenti. E si intrecciano, si mescolano fino a creare una grande trama che ci racconta cosa è stato questo mare, lungo i secoli.

con ill.

Amedeo Feniello lavora presso l'ISEM-CNR di Cagliari e insegna Storia medievale all'Universi- tà degli Studi dell'Aquila. È stato Directeur d’études invité presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e ha insegnato Storia del Mediterraneo nel Medioevo presso la Nor- thwestern University, con sede a Evanston, Chicago. Autore di numerosi saggi sulla società e l’economia dell’Italia meridionale medievale, ha pubblicato tra l’altro Les campagnes napolitai- nes à la fin du Moyen âge. Mutations d’un paysage rural (Roma 2005) e Napoli. Società ed economia (902-1137) (Roma 2011). Pubblicazioni edite da Laterza: Il bambino che inventò lo Zero 2015, Dalle lacrime di Sybille. Storia degli uomini che inventarono la banca 2015,

Alessandro Vanoli, storico e scrittore, è esperto di storia mediterranea. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Andare per l’Italia araba (il Mulino 2014); Quando guidavano le stelle (il Mulino 2015); Storie di parole arabe (Ponte alle Grazie 2016); Migrazioni mediterranee (Castelvecchi 2017); L’ignoto davanti a noi (il Mulino 2017); La via della seta (con Franco Cardini, il Mulino 2017).

(2)

Riferimenti

Documenti correlati

− Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti,

Partecipe con continuità al seminario di Enzo Collotti presso l’ISRT dal 2008, si è occupato in più occasioni di didattica della storia, in particolare per quanto

A questo esempio relativo agli schemi decorativi possiamo far seguire quello di quadri che, per soggetto e iconografia, sono comple- tamente ‘in linea’ con la

Tuttavia, troppo spesso, l’India continua a essere percepita come il paese dei santoni, delle carestie e delle vacche sacre, e la sua società come statica e con un’economia

Per fare i conti con la storia della Re- sistenza italiana, il libro ripercorre le varie fasi delle diverse Resistenze: dalle specificità della guerriglia urbana all’attestamento

Lo sviluppo della tecnica e i rischi di disumanizzazione della vita, la dignità umana, l’im- patto delle nuove tecnologie sull’esistenza delle generazioni presenti e future,

Un’ideologia che – messa in pratica prima e soprattutto dopo lo scoppio della grande crisi del 2008 – ha fatto molti danni: più disoccupazione e per più tempo di quanto

Ordinario di Storia Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università del Salento, ha dedicato numerosi lavori alla storia sociale, politica, religiosa e isti-