Associazione Culturale
“Progetto Comune”
Tagliacozzo 9/06/2012
ATTO COSTITUTIVO STATUTO
REGOLAMENTO INTERNO
Documenti pubblici per web e stampa.
ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE
“PROGETTO COMUNE”
Nell’anno 2010, giorno 3, del mese di Novembre, in Tagliacozzo (AQ), piazza Duca Degli Abruzzi n. 33, si sono riuniti i signori:
Fabrizio Venturini, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Gianluca Amicucci, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Adolfo De Sanctis, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Girolamo Girolami, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Stefano Venturini, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Paola Tiberi, nata a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Fabrizio Guerra, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
Gabriele Venturini, nato a ... [dati non riportati nel formato web per rispetto della privacy]
con lo scopo di costituire, ai ensi degli artt. 36, 37, 38 del C.C., come in effetti costituiscono, una Asso- ciazione Culturale (ONLUS) denominata “Progetto Comune”.
L’Associazione fissa la propria sede legale in Tagliacozzo (AQ), via Balilla n. 41, 67069, Italia.
L’Associazione, che non ha finalità di lucro, è retta dalle norme stabilite dallo Statuto che si allega al presente atto costitutivo, approvate all’unanimità dai presenti.
In base alle norme statutarie i convenuti, costituendo l’Assemblea sociale, eleggono con voto unanime, il Comitato Direttivo ed il Presidente che rimarranno in carica per il primo anno.
Vengono nominati gli accettanti:
• Presidente: Fabrizio Venturini
• Vice Presidente: Gianluca Amicucci
• Segretario: Adolfo De Sanctis
• Tesoriere: Girolamo Girolami
• Consigliere: Stefano Venturini
• Consigliere: Gabriele Venturini
• Consigliere: Fabrizio Guerra
• Consigliere: Paola Tiberi
Secondo quanto regolamentato dall’art. 5 dello statuto, i convenuti sopradescritti entrano nell’Associ- azione in qualità di Soci Fondatori, e come tali eleggono all’unanimità il consiglio disciplinare dei Probi Viri, in numero di tre soci, con carica biennale.
Vengono nominati gli accettanti:
• Gabriele Venturini
• Fabrizio Guerra
• Stefano Venturini
Secondo quanto regolamentato dall’art. 4 dello statuto, l’Assemblea delibera all’unanimità che, per il primo anno, il tesseramento in qualità di Socio Ordinario e in qualità di Socio Giovane, non è soggetto al pagamento della relativa quota sociale, ma viene lasciato libero il versamento di un contributo a discrezione dell’aspirante socio.
Per motivi organizzativi, come previsto dall’art. 13 dello Statuto, l’inizio degli esercizi sociali per il primo anno viene fissato al 3/11/2010 con termine al giorno 31 Dicembre 2011. Dal secondo anno in poi gli esercizi sociali saranno come regolamentati nello Statuto. Termine ultimo per l’approvazione del bilancio del primo anno è fissato al 30 Aprile 2012.
In fede (firma di tutti i soci sopradescritti), Tagliacozzo lì 3/11/2010
Fabrizio Venturini
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Gianluca Amicucci
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Adolfo De Sanctis
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Girolamo Girolami
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Stefano Venturini
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Paola Tiberi
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Fabrizio Guerra
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Gabriele Venturini
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Associazione Culturale
“Progetto Comune”
STATUTO ASSOCIAZIONE
Capo Primo - Finalità e Attività
Art. 1 - Associazione “Progetto Comune”
E’ stata costituita l’associazione culturale «Progetto Comune». L’Associazione ha sede in Tagliacozzo (AQ) in via Balilla n. 41. L’Associazione non ha fini di lucro.
Art. 2 – Finalità e attività
Lo scopo che si propone l’Associazione è quello di contribuire al dibattito socio-culturale. In particolare si prefigge i seguenti scopi:
• promuovere e organizzare eventi di qualunque tipo che possano essere di interesse per la collettività, comprese attività ricreative;
• affrontare problematiche inerenti la società stessa anche in riferimento a problematiche locali della Città di Tagliacozzo;
• promuovere la progettualità delle idee al di fuori di ogni schieramento politico e partitico;
• produrre testi, video e audio inerenti l’ambito culturale;
• produrre eventi di qualunque tipo (ad esempio, dibattiti, convegni, seminari, attività didattica, proiezioni di film e di documenti, produrre e diffonde pubblicazioni in qualunque forma, attività editoriale in genere, ecc..);
• predisporre e produrre progetti e quant’altro possa essere utile per affrontare le problematiche della società e della Città di Tagliacozzo.
L’Associazione culturale «Progetto Comune» si propone anche di fornire il suo contributo alla vita sociale cittadina e alle fondamentali scelte amministrative, interloquendo, in modo costruttivo e critico, con chiunque proponga idee e progetti atti alla crescita od allo sviluppo del paese.
Capo Secondo – Soci
Art. 3 – Princìpi
Tutti coloro che condividono gli scopi dell’Associazione possono fare richiesta di affiliazione, tesserandosi e ver- sando la relativa quota annuale. Il Comitato Direttivo può rifiutare il tesseramento ad aspiranti nuovi Soci o a Soci in precedenza tesserati, unicamente nel caso questi manifestino opinioni o compiano attività in palese contrasto con le finalità dell’Associazione o siano sottoposti a procedimenti giudiziari. La persona a cui è stato negato il tesseramento dal Comitato Direttivo a maggioranza qualificata, può presentare istanza all’Assemblea Generale che si esprime in merito con decisione vincolante e definitiva. Non costituisce comunque causa ostativa al tesser- amento l’iscrizione o la partecipazione alle attività di altre associazioni o partiti politici che si richiamano a principi democratici. È prevista l’espulsione del socio che compie atti contrari alle finalità dell’Associazione o che non versa la quota annuale per tre anni consecutivi. Può altresì essere espulso in caso che fosse sottoposto a procedimenti giudiziari.
Art. 4 – Categorie di Soci e quota associativa
(NOTA: QUESTO ARTICOLO È STATO MODIFICATO A SEGUITO DELLA RIUNIONEGENERALE DEL9/06/2012)
I Soci si suddividono in:
• Soci Fondatori – che consentono l’inizio delle attività dell’Associazione e che conferiscono un contributo economico sulla base delle loro possibilità;
• Soci Sostenitori – per i quali è prevista una quota annuale di minimo C 50,00;
• Soci Ordinari – per i quali è prevista una quota annuale di C 20,00;
• Soci Onorari – per i quali non è prevista una quota associativa.
L’Assemblea Generale annualmente e a maggioranza semplice stabilisce le quote associative per l’anno succes- sivo. Si possono prevedere condizioni di contributo diverse dalle su mensionate in particolari periodi, con delibera del Comitato Direttivo.
Art. 5 – Soci Fondatori
I Soci Fondatori sono coloro che aderiscono all’Associazione entro la prima Assemblea Generale. Essi fungono da Probi Viri nelle dispute disciplinari all’interno dell’associazione. Deliberano in consiglio di tre eletto a maggioranza semplice con carica biennale.
Art. 6 – Soci Sostenitori, Soci Ordinari, Soci Giovani
I Soci contribuiscono su base paritaria agli indirizzi dell’Associazione, le diverse qualifiche rilevano esclusivamente ai fini della determinazione della quota associativa. Tutti i Soci possono partecipare alle assemblee, hanno uguale diritto di voto e possono essere eletti alle cariche sociali a prescindere dalla quota associativa e dall’anzianità di iscrizione. Non hanno tali diritti esclusivamente coloro che si sono tesserati nei trenta giorni antecedenti alle assemblee. La quota di Socio si perde soltanto per il mancato tesseramento entro i primi 3 (tre) mesi dell’anno o per il recesso che deve essere comunicato per iscritto al Comitato Direttivo. I soci sostenitori sono svincolati dalle attività dell’associazione come partecipazione attiva ma sono ammessi alle assemblee generali ed alle votazioni in seno ad esse.
Art. 7 – Soci Onorari
L’Assemblea Generale può nominare ogni anno uno o più Soci Onorari, riconoscendoli per le loro caratteristiche degni di far parte dell’Associazione «Progetto Comune». I Soci Onorari devono accettare la nomina che è a tempo indeterminato, non sono soggetti al versamento di alcuna quota sociale e possono partecipare alla vita associativa con le stesse facoltà degli altri Soci. La qualifica di Socio Onorario può essere revocata dall’Assemblea Generale esclusivamente per le ragioni riportate nell’Art. 3 in ordine al rifiuto di un tesseramento.
Capo Terzo – Cariche Sociali
Art. 8 – Assemblea Generale
Organo fondamentale e sovrano dell’Associazione è l’Assemblea Generale dei Soci. L’Assemblea Generale è costituita da tutti i Soci tesserati nell’anno solare, ha il compito di definire l’indirizzo dell’Associazione; eleggere annualmente il Comitato Direttivo, il Presidente e il Tesoriere; approvare o censurare l’operato del Comitato Di- rettivo, del Presidente e del Tesoriere in carica; approvare il bilancio, modificare lo Statuto con le modalità in esso previste; deliberare lo scioglimento dell’Associazione. Tutti i Soci hanno diritto di partecipare all’Assemblea e hanno pari diritto di voto. Non sono ammessi al voto unicamente i Soci che si sono tesserati nei trenta giorni antecedenti. L’Assemblea Generale si riunisce almeno una volta all’anno. Il Comitato Direttivo ha il compito di fissare le date delle riunioni avvisando i Soci con congruo anticipo. Ulteriori Assemblee Generali potranno essere disposte nel corso dell’anno dal Comitato Direttivo o essere richieste dai Soci. Qualora un terzo dei Soci richieda la
convocazione dell’Assemblea il Comitato Direttivo la dovrà fissare entro i successivi trenta giorni. Viene tenuto un registro delle Assemblee nel quale vengono annotati gli argomenti, discussioni e le decisioni prese. L’elezione del Comitato Direttivo, del Presidente e del Tesoriere si svolgono a scrutinio segreto, ogni Socio avrà a disposizione un numero di preferenze comunque inferiore a quello dei Soci che devono essere eletti.
Art. 9 – Comitato Direttivo
Il Comitato, composto da sette componenti più il Presidente eletti annualmente dall’Assemblea Generale, ha il compito di gestire l’Associazione e di prendere tutte le decisioni necessarie per il suo funzionamento. Il Comitato Direttivo nomina al suo interno un Coordinatore, di norma il Vice Presidente, che ha anche funzioni di supplenza del Presidente in caso di sua assenza o di temporaneo impedimento. Per il primo anno il Comitato è composto come specificato nell’Atto Costitutivo.
Le eventuali passività nel bilancio sono a carico del Comitato Direttivo.
Art. 9-bis - Gruppi di Lavoro
Il Comitato Direttivo può nominare uno o più Gruppi di Lavoro che si occuperanno dell’organizzazione e realiz- zazione di Eventi o Attività, sempre in linea con i princìpi espressi dal presente Statuto. Ogni Gruppo di Lavoro avrà al suo interno un Coordinatore che sarà il punto di dialogo con il Comitato Direttivo. Il Coordinatore potrà scegliere i suoi collaboratori, o questi potranno essere designati dal Comitato Direttivo. Il Gruppo di Lavoro si scioglie al termine dell’Attività oppure può essere permanente in caso di Attività periodiche. Il Comitato Direttivo può in qualsiasi momento deliberare lo scioglimento del Gruppo di lavoro. Unico prerequisito per aderire ad un Gruppo di Lavoro è di essere Socio (a qualsiasi titolo) dell’Associazione.
Art. 10 – Presidente e Tesoriere
Il Presidente ha il compito di rappresentare l’Associazione all’esterno, di convocare e presiedere le riunioni del- l’Assemblea Generale e del Comitato Direttivo, di garantire il rispetto dello Statuto e dei principi democratici nel corso delle attività dell’Associazione, esprime le posizioni socio-culturali dell’Associazione, si rapporta con i media, ha il compito di operare una sintesi tra le opinioni dei Soci e di garantire che le posizioni espresse rispettino la volontà della maggioranza. Il Presidente non ha poteri superiori rispetto agli altri componenti del Comitato Direttivo al di fuori di quanto espressamente previsto nel presente articolo. Il presidente può essere sfiduciato e sostituito nel corso dell’anno dalla maggioranza assoluta dei partecipanti alle Assemblee. Anche il Tesoriere viene eletto annualmente dall’Assemblea Generale tra i componenti del Comitato Direttivo, deve gestire le risorse economiche dell’Associazione «Progetto Comune», riscuotere i contributi associativi, fare fronte alle uscite, tenere un registro delle entrate e delle uscite e redigere il bilancio annuale, che viene discusso ed approvato nel corso dell’Assem- blea Generale. Il Presidente e il Tesoriere presentano annualmente una relazione sul loro operato all’Assemblea Generale che si pronuncia in merito.
Art. 11 - Vice Presidente e Segretario
Il Vice Presidente coadiuva e/o sostituisce il Presidente in tutti gli incarichi in casi di assenza o di impedimento temporaneo dello stesso, con eguali poteri quando necessario.
Il Segretario collabora alla gestione dell’Associazione, cura la tenuta dei libri sociali e segue gli adempimenti contabili e amministrativi.
Capo Quarto – Ulteriori Disposizioni
Art. 12 – Patrimonio
Il patrimonio dell’Associazione è finalizzato unicamente al perseguimento dello scopo sociale. Le risorse eco- nomiche saranno date da:
• Quote associative e contributi dei Soci ;
• Erogazioni liberali o donazioni di privati;
• Contributi, erogazioni, finanziamenti a fondo perduto concessi da enti pubblici e privati;
• Entrate derivanti dall’organizzazione di iniziative, dalla vendita di pubblicazioni, da attività di autofinanzia- mento;
• Altre entrate compatibili con le finalità dell’atto costitutivo e dello Statuto.
Il patrimonio non potrà essere utilizzato in forme che prevedano la corresponsione di un interesse, né potrà essere ripartito tra i Soci in alcuna modalità e misura. Il patrimonio potrà essere viceversa utilizzato per il sostegno ad altre realtà associative che perseguano finalità analoghe o comunque non incompatibili con quelle dell’Associazione
«Progetto Comune».
Art. 13 - Esercizi Sociali
Gli esercizi sociali si aprono il 1 Gennaio e si chiudono al 31 Dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio il Tesoriere redige il bilancio che deve essere presentato all’Assemblea per l’approvazione entro il 30 Aprile succes- sivo. Per il primo anno possono essere predisposte date diverse compatibilmente con gli impegni organizzativi, da deliberare nell’Atto Costitutivo.
Art. 14 – Modifiche dello Statuto e del Regolamento
Lo Statuto ed il Regolamento Interno potranno essere modificati unicamente dall’Assemblea Generale con una maggioranza qualificata di due terzi dei partecipanti.
Art. 15 – Scioglimento dell’Associazione
L’Associazione «Progetto Comune» si scioglierà qualora l’Assemblea Generale lo deliberi con il voto favorevole di almeno tre quarti dei partecipanti a condizione che il voto sia favorevole sia stato espresso dalla maggioranza assoluta dei Soci. Nel caso di scioglimento il patrimonio residuo dovrà essere devoluto prioritariamente ad asso- ciazioni con analoghe finalità e comunque a fini di pubblica utilità. Il patrimonio non potrà essere in alcun modo ripartito tra i Soci.
Art. 16 – Norma Finale
Le attività e il funzionamento specifico dell’Associazione sono regolate dal Regolamento Interno.
Per tutto quanto non espressamente stabilito nel presente Statuto si applicano le disposizioni contenute nel Codice Civile e nelle altre disposizioni di legge in materia.
Il presente Statuto è composto da n. 16 (sedici) articoli ed entra immediatamente in vigore.
Tagliacozzo, lì 3/11/2010
Il Presidente _____________________________________
Il Segretario _____________________________________
Associazione Culturale
“Progetto Comune”
REGOLAMENTO INTERNO ASSOCIAZIONE
1 Scopo e finalità
Il presente Regolamento ha come scopo quello di definire le linee guida per la realizzazione delle attività sociali e per il raggiungimento degli obiettivi perseguiti dall’Associazione “Progetto Comune”.
Tutti i soci sono tenuti all’accettazione ed al rispetto delle norme in esso contenute, al fine di facilitare la gestione e l’organizzazione dell’Associazione.
2 Tesseramento e Affiliazione
2.1 Affiliazione
L’affiliazione all’Associazione “Progetto Comune” è libera, salvo quanto specificato nello Statuto. La domanda di affiliazione deve essere presentata utilizzando l’apposito modulo compilato in ogni sua parte e firmato dal richiedente.
Le domande dovranno essere inoltrate alla segreteria dell’associazione, a mezzo posta, oppure consegnate a mano ad un qualsiasi membro del Comitato direttivo da parte dell’aspirante socio o di un socio già affiliato.
All’atto della ricezione della domanda la segreteria provvederà alla trasmissione della domanda ai membri del Comitato Direttivo che si pronuncerà in merito, non necessariamente in seduta, con esito definitivo e vincolante.
La segreteria quindi registrerà l’esito della consultazione e provvederà al protocollo della domanda ed all’is- crizione del nuovo socio sul Libro dei Soci. Il nuovo socio diverrà effettivo e riceverà la tessera di socio solo dopo aver versato la relativa quota sociale.
2.2 Rinnovo
Il rinnovo delle tessere sociali procederà d’ufficio alla ricezione da parte della segreteria dei versamenti delle quote sociali dei singoli soci. La registrazione dei versamenti e la trasmissione alla segreteria sarà effettuata dal Tesoriere.
3 Compiti del Comitato Direttivo
Il Comitato Direttivo delibera sulle Attività dell’Associazione. Esso può affidare ad un Gruppo di Lavoro la respon- sabilità dell’attuazione di un programma o evento specifico, attraverso l’azione di uno o più Coordinatori, tramite apposita delibera con voto espresso a maggioranza semplice. Può revocare tale mandato su proposta di uno dei Membri o del Presidente con votazione a maggioranza semplice.
3.1 Segreteria
La segreteria è tenuta al mantenimento ad alla compilazione dei seguenti registri, in formato elettronico e/o cartaceo:
• Libro dei Soci;
• Registro degli Eventi e delle Attività;
• Registro delle Assemblee.
Il Libro dei Soci contiene tutte le informazioni relative ai soci, lo stato dei versamenti, i numeri di tessera e tutto quello che potrà essere ritenuto utile al fine di garantire una corretta organizzazione, salvo dati sensibili (religione, politica e sanità). Il Libro dei Soci è aggiornato ad ogni nuovo tesseramento e rivisto per intero annualmente.
Il Registro degli Eventi e delle Attività contiene tutti i documenti prodotti in ogni singola attività svolta dall’As- socizione: preventivi e consuntivi, contratti, fatture, lettere ed inviti, comunicazioni con le autorità. Tale registro è annuale.
Il Registro delle Assemblee contiene i verbali di tutte le assemblle tenute dall’Associazione, sia ordinarie che straordinarie, nonchè i verbali delle assemblee del Comitato Direttivo e del Colleggio Disciplinare. Tale registro è annuale.
3.2 Tesoriere
Il Tesoriere è tenuto al mantenimento ed alla compilazione dei seguenti registri:
• Registri dei Preventivi e Consuntivi;
• Registro delle Fatture;
• Registro dei Bilanci;
I Registri dei Preventivi e Consuntivi si riferiscono ad ogni singolo evento o attività dell’associazione, sono compilati in itinere dal Tesoriere e vengono discussi e approvati dal Comitato Direttivo, riunito in seduta, alla fine di ogni attività. Sono poi trasmessi alla segreteria per l’archiviazione. Tale registro è annuale.
Il Registro delle Fatture contiente il resoconto di tutte le fatture emesse o ricevute dall’Associazione, vengono tenute in originale dal Tesoriere e trasmesse in copia alla segreteria per l’archiviazione. La compilazione delle fatture emesse è realizzata dal Tesoriere. Tale registro è annuale.
Il Registro dei Bilanci riporta i bilanci annuali dell’Associazione, contiene le entrate e le uscite di ogni evento o attività come riportato nel totale dei registri Consuntivi. Il bilancio annuale è discusso ed approvato dall’Assemblea Generale come previsto dall’art. 8 dello Statuto. Viene in seguito trasmesso alla segreteria per l’archiviazione.
3.3 Presidente e Vice-Presidente
Il Presidente ed il Vice-Presidente sono tenuti ad attenersi ai compiti previsti dagli artt. 10 e 11 dello Statuto.
Essi comunicano con la segreteria e sono i firmatari di tutti gli atti e documenti dell’Associazione. Sono tenuti a visionare ogni documento trasmesso in segreteria.
3.4 Consiglieri
I Consiglieri ricoprono cariche di coordinamento in specifici settori ed attività. Tali cariche vengono date ad essi per delega da parte del Comitato Direttivo, riunito in seduta, a seconda delle specifiche necessità dell’Associazione.
Possono richiedere l’assistenza di uno o più soci per lo svolgimento di specifiche attività legate agli esercizi sociali.
4 Soci
I Soci sono tenuti a partecipare attivamente alla vita dell’Associazione: eventi, attività, assemblee. Essi svolgono compiti specifici a seconda delle loro capacità ed attinenze, sotto la guida del coordinatore designato; sostengono l’Associazione durante le iniziative e gli eventi, sia direttamente che attraverso l’ausilio di sponsorizzazioni; pro- pongono idee e progetti, sempre attendosi ai princìpi dello Statuto; si occupano della divulgazione delle idee e della pubblicizzazione degli eventi, della distribuzione e condivisione del materiale prodotto dall’Associazione.
5 Attività Sociali
5.1 Avvio delle Attività
Ogni Socio può presentare per iscritto e in maniera dettagliata un’idea o un progetto alla segreteria dell’Associ- azione, la quale la trasmetterà in copia al Presidente che deciderà, previa verifica dell’attinenza con i princìpi e gli scopi dell’Associazione, se sottoporla per l’eventuale approvazione al Comitato Direttivo, ovvero respingerla.
Il Comitato Direttivo si occuperà di discuterne e si pronuncerà in merito, con voto a maggioranza semplice. In caso di approvazione, il socio proponente potrà essere designato come Coordinatore del Gruppo di Lavoro che si occuperà dell’attività, anche coadiuvato da ulteriori Coordinatori, secondo quanto stabilito dall’art. 9-bis dello Statuto. Sarà indetta una Assemblea in cui si discuterà dell’evento in questione, alla presenza del Coordinatore del Gruppo di Lavoro e di tutti i Soci che vorranno partecipare. La segreteria e il tesoriere apriranno tutti i fascicoli necessari e si darà avvio alle attività.
5.2 Svolgimento delle Attività
Lo svolgimento delle attività chiama in causa tutti i Soci a partecipare attivamente, secondo quanto specificato nel punto 4 del presente Regolamento. L’organizzazione e la gestione in itinere sono affidate al Gruppo di Lavoro sotto la guida del Coordinatore designato che riferirà al Comitato Direttivo ogni qual volta quest’ultimo lo riterrà necessario.
Tutto il materiale economico: contratti, sponsorizzazioni e fatture, sarà gestito dal Tesoriere e dalla Segreteria, sotto il controllo del Comitato Direttivo e del Presidente.
I Soci possono mediare per eventuali sponsorizzazioni tra il Direttivo e la parte sponsorizzante. I contratti di sponsorizzazione dovranno essere consegnati al Tesoriere per la registrazione nei registri dei Preventivi e Consuntivi.
5.3 Conclusione delle Attività
Al termine di ogni attività il Comitato Direttivo si riunirà in seduta con il Coordinatore del Gruppo di Lavoro per stilare il resoconto e per approvare i documenti contabili. All’approvazione seguirà il protocollo e l’archiviazione da parte della Segreteria. Il resoconto e i documenti contabili saranno visionabili da qualsiasi Socio regolarmente iscritto che ne faccia richiesta. È vietata la pubblicazione di suddetta documentazione senza esplicita autorizzazione del Comitato Direttivo.
6 Immagine e Divulgazione
Il Comitato Direttivo nomina uno o più coordinatori o Gruppi di Lavoro che si occuperanno della gestione dell’im- magine dell’Associazione, della divulgazione e della pubblicazione di materiale. Si potrà fare uso di mezzi digitali, internet, pubblicazioni stampate, periodici e testate giornalistiche.
Le campagne informative sulle attività saranno gestite dai suddetti coordinatori, dal Comitato Direttivo e dai Soci che vorranno collaborare o che saranno designati dai coordinatori stessi.
7 Relazioni Esterne
Le relazioni esterne con enti, privati ed altre Associazioni sono curate dal Presidente o da un coordinatore designato, ovvero da un Gruppo di Lavoro. Essi si occuperanno delle comunicazioni, dello scambio di idee e dell’organizzazione delle collaborazioni. Sono tenuti a discuterne con il Comitato Direttivo.
8 Assemblee
Lo svolgimento dell’Assemblea Generale è regolato dall’art. 8 dello Statuto.
Il Comitato Direttivo può riunirsi in seduta ristretta per deliberare sulle questioni di sua compentenza. La seduta del Comitato Direttivo è presieduta dal Presidente o, in assenza di esso, dal Vice-Presidente o da un’altro membro
del Comitato Direttivo delegato dal Presidente. Essa può essere richiesta da un qualsiasi membro del Comitato Direttivo con comunicazione alla Segreteria, la quale informerà il Presidente il quale fisserà la data entro trenta giorni. Nelle votazioni, , in caso di voto pari, la preferenza di chi presiede la seduta funge da discriminante.
9 Norma conclusiva
Per tutto quanto non espressamente stabilito nel presente Regolamento si applicano le disposizioni contenute nello Statuto.