COMUNE DI PESCARA
CITTA' DI PESCARA
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COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Numero 311 Del 26/05/2015
Oggetto: RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI AL TAR ABRUZZO SEZ.
PESCARA DA GEOM. M. F. PER ANNULL. PREVIA SOSPENSIONE DELL'ORDINANZA DI IRROGAZIONE DELLA SANZIONE AMM.VA PECUNIARIA PROT. N. 22064 DEL24.02.2015.
L'anno duemilaquindici il giorno ventisei del mese di Maggio in prosieguo di seduta iniziata alle ore 16.25 in Pescara, nella sala delle adunanze della sede Municipale, previoinvito si è riunita la Giunta Comunale.
Presiede l'adunanza Avv. Alessandrini Marco nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti signori:
Avv. Alessandrini Marco SINDACO P
Del Vecchio Enzo VICE SINDACO P
Marchegiani Paola ASSESSORE P
Sammassimo Bruna ASSESSORE P
Diodati Giuliano ASSESSORE P
Santavenere Sandra ASSESSORE A
Sulpizio Adelchi ASSESSORE A
Di la covo Giovanni ASSESSORE P
Cuzzi Giacomo ASSESSORE P
Teodoro Veronica ASSESSORE A
ne risultano presenti n. 7 e assenti n. 3.
Partecipa alla seduta il V. Segretario Generale Dott Zuccarini Fabio
Assiste il SEGRETARIO VERBALIZZANTE Prof. Addario Luigi designato per la redazione del verbale.
Il Presidente, accertato che il numero dei presenti èsufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato.
Atto di Giunta Comunale n. 311 Del 26/05/2015 - Pag.1 - COMUNE DI PESCARA
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
Visti i pareri espressi, ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Dirigente del servizio interessato e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata;
Visto l'art. 48 del D. Lgs 267/00;
Con voto unanime favorevole espresso nelle forme e nei modi di legge;
DELIBERA
1) di resistere al ricorso proposto dinanzi al TAR Abruzzo sez. Pescara da Geom. Montepara Fabrizio per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, dell'ordinanza di irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria per la realizzazione opere abusive ex art. 37 D.P.R. n.
380/2001 realizzate presso fabbricato residenziale sito in Pescara al Corso Manthonè n. 7 n. 03 del 2015, prot. n. 22064 del 24 febbraio 2015, notificata in data 2 marzo 2015, a firma del Dirigente del Settore Attività Edilizie e Produttive Sportello Unico Integrato - Servizio Sportello Unico Antiabusivismo e Condono del Comune di Pescara;
2) di affidare la rappresentanza e la difesa dell'Ente all'avv. Antonella Manso dell'Avvocatura Comunale;
3) di rinviare a successivo provvedimento e cioè a definizione del procedimento giudiziario l'impegno dell' eventuale spesa al momento non quantificabile;
Indi
LA GIUNTA COMUNALE
Con separata votazione e con voto unanime, palesemente espresso, dichiara la presente immediatamente eseguibile.
Atto di Giunta Comunale n. 311 Del 26//05J2015-COMUNE DI PESCARA Pag.2
Allegato alla deliberazione n.
RELAZIONE del
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Il geom. Montepara Fabrizio nella sua qualità di direttore dei lavori, con atto notificato in data 24.04.2015 ha proposto ricorso dinanzi al TAR Abruzzo. - sez. Pescara, contro il Comune di Pescara per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, dell'ordinanza di irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria per la realizzazione opere abusive ex art. 37 D.P.R. n. 380/2001 realizzate presso fabbricato residenziale sito in Pescara al Corso Manthonè n. 7 n. 03 del 2015, prot. n. 22064 del 24 febbraio 2015, notificata in data 2 marzo 2015, a firma del Dirigente del Settore Attività Edilizie e Produttive Sportello Unico Integrato - Servizio Sportello Unico Antiabusivismo e Condono del Comune di Pescara.
Parte ricorrente riferisce che il Condominio C.so Manthonè n. 7 incaricava il tecnico ricorrente di progettare ed eseguire opere consistenti nella realizzazione e struttura metallica per installazione di impianti tecnologici.
Trattandosi di zona sottoposta a vincolo paesaggistico, con domanda del 6.3.2012 prot. n.
39532 del 20.03.2012 il predetto Condominio, nella persona del tecnico incaricato geom.
Montepara, richiedeva l'autorizzazione paesaggistica semplificata ai sensi dell'art. 146 comma del d. Lgs n. 4/2004, al fine di acquisire il parere vincolante della Sovrintendenza per i Beni e le Attività Culturali.
Con nota prot. n. 87908 del 28.06.2012 il Comune trasmetteva alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l'Abruzzo il progetto con procedura semplificata di cui al DPR 139/2010 al fine di ottenere l'autorizzazione paesaggistica.
La predetta Soprintendenza con provvedimento n. 11512 del 16.07.2012 esprimeva parere favorevole all'esecuzione delle opere richieste dal Condominio di Corso Manthonè n.7.
L'Ente Comunale, visto il parere positivo reso dalla Soprintendenza autorizzava gli interventi richiesti dal predetto Condominio ed autorizzava gli interventi.
Successivamente, da sopralluoghi effettuati, l'Ente comunale rilevava che nello stesso, erano state realizzate delle opere in assenza di titolo abilitativo edilizio.
Con nota prot. n. 4676 del 14.01.2014 il Comune di Pescara contestava al Condominio di Corso Manthonè n. 7 le opere abusive realizzate comunicando l'avvio del procedimento amministrativo ai sensi della Legge n. 241/90 e con nota 11473 del 29.01.2014 emetteva il provvedimento di diniego per il rilascio del Permesso di Costruire ordinando in ogni caso la rimozione delle opere abusive ed irrogando la relativa sanzione amministrativa pecuniaria.
Il sig. Montepara deduce l'illegittimità degli atti impugnati per i seguenti motivi:
1) Eccessi di potere per contraddittorietà ed iIIogicità della motivazione; falso presupposto in fatto, illegittimità per la violazione di legge - violazione dell'art. 3 L.
n. 241/90 per difetto assoluto di motivazione. Eccesso di potere per sviamento di potere.
2) Eccesso di potere per sproporzione ed ingiustizia manifesta sotto diverso profilo:
violazione del bilanciamento degli interessi pubblici contrapposti;
Il ricorrente per quanto sopra chiede al TAR adito, l'accoglimento dell'odierno ricorso e dell'istanza cautelare ivi proposta.
Si rende quindi necessario resistere in giudizio ed affidare la rappresentanza e la difesa dell'Ente all'avv. Antonella Manso dell'Avvocatura Comunale.
Pescara 19.05.2015
Città di C1'escara
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SETTORE PROPONENTE:
Oggetto:
RESISTENZA AL RICORSO PROPOSTO DINANZI AL TAR ABRUZZO SEZ.PESCARA DA GEOM. M. F. PER ANNULL. PREVIA SOSPENSIONE DELL'ORDINANZA DI IRROGAZIONE DELLA SANZIONE AMM.VA PECUNIARIA PROT. N. 22064 DEL 24.02.2015.
Parere di regolarità tecnica:
sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49 comma l e 147 bis comma 1, D.
Lgs. 267/2000, il seguente parere "di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa":
FAVOREVOLE
Parere di regolarità contabile:
~ la presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi :liretti o indiretti sulla situazione economico ~ fin811ziaria o sul patrimonio dell'ente.
D
sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli arti. 49 comma 1 e 147 bis comma 1, D- Lgs. 267/2000, il seguente parere "di regolarità contabile":Del che si è redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso.
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE F.to Prof. Addario Luigi
IL SINDACO
F.to Avv. Alessandrini Marco
Per copia conforme all'originale.
Pescara,
1ì2 7 MAGI 2~
IL V. SEGRETARIO GENERALE F.to Dot1.Zuccarini Fabio
A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio dal2
7 MAGI 2015
al
1 1 GIU. 2015
e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni.IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
Pescara, Iì _
SI DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'Albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 - 3°comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N.267.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
Pescara, Iì _
COMUNE DI PESCARA
N. di prot.
FASCICOLO UFFICIO
Pescara, lì _
All'Ufficio _
All'Ufficio _
...per i provvedimenti di competenza.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE