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Academic year: 2022

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CONVENZIONE TRA L’ASP DI TRAPANI E GLI HOME CARE PROVIDER ACCREDITATI PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DOMICILIARE DI

OSSIGENOTERAPIA

Art. 1: Requisiti di qualificazione presso l’Asp di Trapani richiesti agli Home Care Provider

Gli Home Care Provider (di seguito HCP) potranno svolgere il servizio di Ossigeno Terapia a Lungo Termine (in seguito denominato OTLT) solo se avranno aderito alla convenzione presso questa ASP.

Per ottenere l’iscrizione l’HCP dovrà dimostrare di poter svolgere il servizio di OTLT con personale qualificato, dedicato e formato ai rapporti umani con i pazienti, diretti beneficiari del servizio di OTLT con attestazione documentale da parte del Direttore Tecnico.

Le ditte interessate dovranno presentare una istanza presso questa ASP per essere ammesse quali forni- trici del servizio di che trattasi.

Il recapito presso il quale le ditte partecipanti dovranno inviare in busta chiusa le istanze di partecipa- zione è il seguente:

Azienda Sanitaria di Trapani: Settore Provveditorato ed Economato – via Mazzini n. 1, 91100 TRA- PANI.

Eventuali informazioni potranno essere richieste ai seguenti recapiti: Tel. 0923/805281 – Fax 0923/25180.

I plichi dovranno essere presentati entro e non oltre il 31/01/2012.

L’HCP dovrà allegare la seguente documentazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta medesima o dal suo delegato, formalmente indicato:

1. Relazione sottoscritta relativa alla propria struttura organizzativa dedicata al servizio di OTLT, contenente in particolare:

a) la dichiarazione relativa alla allocazione dei centri operativi da cui vengono effettuate le conse- gne.

b) i riferimenti alla propria certificazione ISO 9001:2000 (Vision 2000) per i servizi di ossigenote- rapia a lungo termine e sia della propria sede che delle realtà territoriali;

c) disponibilità di un protocollo per la formazione continua del personale a garanzia dell’idoneità del servizio secondo le condizioni richieste;

d) il parco automezzi dedicati esclusivamente al servizio di OTLT, appositamente attrezzati per lo stesso secondo le specifiche normative relative al trasporto di merci pericolose, che espliciti il numero degli stessi destinati al servizio ai pazienti della ASP, le targhe degli stessi e l’anno di immatricolazione;

2. Dichiarazione di garantire la mobilità dei pazienti;

3. Dichiarazione di presa visione e accettazione delle clausole contenute nel regolamento della ASP per il servizio OTLT;

4. Dichiarazione di utilizzo di personale tecnico e sanitario (se previsto) per tutte le attività di coordi- namento, controllo dei servizi e riferimento per gli assistiti;

5. Dichiarazione di specifica formazione di tutto il personale tecnico e sanitario (se previsto) per la corretta esecuzione del servizio;

6. Relazione illustrativa della propria organizzazione che dovrà essere in grado di effettuare forniture e/o interventi in via ordinaria entro 12 ore solari dalla chiamata e in via straordinaria o in emer- genza entro 6 ore solari. Comunque, l’HCP dovrà garantire, mediante la propria struttura organiz- zativa — logistica, la continuità delle forniture e della assistenza anche al verificarsi di situazioni impreviste, trattandosi di terapia indispensabile, insostituibile ed urgente, tale da non ammettere sospensioni e/o carenze nella terapia stessa. In caso di urgenza, la fornitura dovrà essere effettuata nel minore tempo tecnico possibile;

7. Dichiarazione di garantire il servizio di OTLT 365 giorni/anno 24/24 ore;

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8. Dichiarazione di garantire un Call Center con numero verde attivo 365 giorni anno 24/24 ore (e- sclusi dunque sistemi di segreteria telefonica), con indicazione del numero stesso;

9. Dichiarazione di garantire adeguato addestramento ai pazienti e/o familiari e/o loro delegati circa l’uso delle apparecchiature al domicilio dalla prima installazione delle apparecchiature medesime secondo le condizioni previste nello specifico regolamento;

10. Dichiarazione di assumersi le responsabilità circa la corretta installazione e programmazione delle apparecchiature medesime nel rispetto delle prescrizioni mediche secondo le condizioni del rego- lamento del servizio OTLT;

11. Dichiarazione sul tipo di apparecchiature utilizzate DM e, per quanto riguarda i contenitori di os- sigeno medicale, sulla loro capacità, fornendo specifica documentazione dell’effettiva regolarità e dei piani di manutenzione;

12. Copia autenticata della autorizzazione alla produzione secondaria e/o della autorizzazione alla commercializzazione di ossigeno medicale rilasciate dalle Autorità sanitarie competenti in merito, ai sensi della legge in vigore al momento del rilascio dell’autorizzazione riportante sempre il no- minativo del responsabile della produzione dei gas medicinali;

13. Dichiarazione d’esistenza di regolare “contratto farmaceutico”, con il produttore di ossigeno medi- cale FU riportante i limiti di quantità dell’approvvigionamento, e di effettuare la fornitura del far- maco ossigeno (FU) nel pieno rispetto delle normative di Legge compreso GMP (Good Manufacturing Practice);

14. Dichiarazione con allegata copia autenticata del documento, comprovante l’avvenuta accensione di polizza assicurativa per R.C. avente massimale non inferiore a 10 milioni di Euro. Alla scadenza andrà presentata documentazione relativa al rinnovo della stessa;

15. Sottoscrizione del Codice Etico dell’Home Care Provider come da proposta qui allegata;

16. Dichiarazione di accettazione delle condizioni di fornitura previste dall’Asp;

17. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta, resa sotto la personale responsabilità del dichiarante ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/00, come da modello allegato “A”;

La documentazione sopra citata dovrà essere numerata secondo l’ordine di cui al presente articolo e dovrà essere corredata di elenco sottoscritto dal Legale rappresentante della Ditta (o suo delegato) dei documenti presentati.

La documentazione prodotta sarà oggetto di valutazione da parte di una Commissione all’uopo nomina- ta, l’esito delle cui valutazioni sarà comunicato all’HCP interessato con relativa comunicazione dell’eventuale avvenuta ammissione.

La Asp si riserva inoltre, di effettuare, anche dopo la qualificazione e l’iscrizione dell’HCP nell’Albo, specifiche verifiche di congruità con quanto dichiarato in fase di richiesta.

L’HCP potrà essere cancellato dall’Albo Home Care Provider accreditati dell’Asp per il servizio di OTLT nei seguenti casi:

 discordanze tra documentazione/dichiarazioni/relazioni prodotte e servizio reso;

 documentate inadempienze;

 non conformità del servizio medesimo previa formale contestazione da parte del Servizio Farmaceu- tico dell’Asp;

 non conformità evidenziate dal paziente e/o dal personale della Asp;

 nel caso le verifiche di congruità da parte della specifica commissione evidenzino significative ina- dempienze da parte dell’HCP.

La cancellazione avverrà previa formale comunicazione da parte dell’Asp all’HCP interessato con rac- comandata A.R.

La convenzione avrà una durata presunta fino al 31/12/2015, con previsione:

1. della facoltà di recesso e/o di ridefinizione delle condizioni in atto praticate, facoltà esercitabile nell’ipotesi in cui si profilasse la necessità di assumere diverse determinazioni aziendali in materia di gestione del servizio di ossigenoterapia domiciliare e/o di gestione delle confezioni di ossigeno, a seguito di eventuali nuove disposizioni assessoriali che dovessero essere impartite - anche in rela-

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zione alle previsioni del D.lgs. n. 219/06 e s.m.i. e del decreto del 29 febbraio 2008 ed all’entrata in vigore dell’AIC per il farmaco ossigeno - nonché in relazione ad eventuali nuove disposizioni nor- mative in materia;

2. della riapertura, al 31 Dicembre di ogni anno, dei termini per consentire l’accreditamento di altri Home Care Provider.

Art. 2: Codice Etico Home Care Provider per il servizio di OTL

Per mantenere la condotta e l’integrità etica del Servizio di OTLT, I’HCP dovrà impegnarsi a rispettare integralmente quanto sotto indicato:

1) Prestare il più alto livello di assistenza e cura con puntualità, competenza e nel rispetto della salute e della sicurezza del paziente;

2) Servire tutti i pazienti senza distinzione di razza, credo, nazionalità o causa di malattia;

3) Fornire apparecchiature e servizi di qualità per le cure domiciliari in linea con le esigenze dei Pa- zienti;

4) Istruire i pazienti e/o i loro delegati sul corretto utilizzo delle apparecchiature;

5) Spiegare ai pazienti e/o ai loro delegati, in maniera accurata e completa, i diritti e gli obblighi con- cernenti il noleggio, la vendita e il servizio delle apparecchiature medicali per il domicilio;

6) Rispettare le norme riguardanti il diritto alla privacy per tutto quanto riguarda i pazienti senza di- vulgare tali informazioni, salvo i casi consentiti dalla Legge;

7) Sviluppare, divulgare e migliorare le competenze professionali al fine di garantire ai pazienti le ap- parecchiature e i servizi più aggiornati;

8) Migliorare la qualità della assistenza sanitaria, garantendo ai pazienti i migliori prodotti e servizi , basati sulle tecnologie più avanzate;

9) Uniformarsi ai più rigorosi requisiti in tema di sicurezza dei prodotti, dei servizi e degli impianti a salvaguardia della Comunità, del personale e dell’ambiente;

10) Svolgere con onestà, lealtà e responsabilità l’attività di assistenza e cure a domicilio, guidati dai più alti principi etici, nel rispetto delle leggi e delle normative nazionali e locali che definiscono l’attività di assistenza e cure al domicilio;

11) Agire responsabilmente, basandosi su regole di integrità morali e stili di comportamento che ren- dano l’attività di assistenza e cure al domicilio inattaccabile in tutti gli aspetti della professione.

Art. 3: Strumenti

L’HCP dovrà impegnarsi ad assicurare il servizio domiciliare ai pazienti che necessitano di OTLT co- me da prescrizione di un centro autorizzato dall’Asp mediante apparecchiature mobili di proprietà del produttore:

a) sistemi per ossigeno liquido con apparecchiature di varia capacità (contenitore base + eventuale contenitore portatile);

b) concentratore di ossigeno per i pazienti ad alti consumi, se richiesti;

c) servizio emergenza 365gg/a 24/24h;

d) adeguato servizio di assistenza ai pazienti in viaggio sulla base di specifici accordi per singolo pa- ziente;

e) adeguato servizio di pulizia e sanificazione dei sistemi a liquido/unità base e/o unità portatile e de- gli eventuali accessori.

I contenitori di ossigeno dovranno essere accompagnati da un’attestazione del produttore di conformità alle norme di cui al regolamento approvato con DM 12/9/85 e alle norme integrative a detto Decreto e, in particolare:

 i materiali impiegati nella costruzione del recipiente e degli accessori dovranno essere idonei alla minima temperatura di esercizio del gas liquefatto trasportato;

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 i dispositivi e le valvole di sicurezza dovranno essere efficienti ed idonei alle basse temperature di impiego.

Art. 4: Installazione - Idoneità locali - Norme di sicurezza

Gli apparecchi ed i loro accessori saranno installati e messi in grado di funzionare a cura e spese dell’HCP, in base alla prescrizione del Centro autorizzato, entro 24 ore dalla ricezione della scheda di attivazione da parte del Servizio Farmaceutico/Distretto dell’Asp.

In caso di urgenza, la consegna dovrà, comunque, avvenire in giornata.

I materiali di consumo (cannule, mascherine, umidificatori,ecc.) saranno forniti gratuitamente dalla Dit- ta al paziente, nei limiti di 12 set completi all’anno (set: 1 cannula o maschera, 1 umidificatore, ed e- ventualmente 1 prolunga), senza oneri aggiuntivi.

Ulteriori forniture saranno a carico del paziente.

Il personale dell’HCP dovrà istruire il paziente e/o suo delegato sull’uso delle apparecchiature conse- gnate, con l’ausilio di un manuale di istruzione in italiano, ove saranno messe in evidenza le norme di sicurezza da osservare e le manovre da eseguire in caso di emergenza.

Copia del manuale sarà consegnata al paziente.

A conferma dell’adeguatezza dell’istruzione ricevuta, il paziente e/o suo delegato firmerà apposita di- chiarazione che dovrà essere, a cura dell’HCP, trasmessa in copia al Servizio Farmaceutico/Distretto dell’Asp.

Il paziente e/o suo delegato dovrà venire edotto, al momento della installazione, dei diritti e dei doveri della persona in ossigenoterapia, sottoscrivendo apposita dichiarazione.

L’HCP consegnerà al domicilio dei pazienti apparecchiature in ottimo stato e perfettamente funzionan- ti.

I pazienti potranno chiedere la sostituzione immediata di eventuali apparecchiature che presentino qualche problema.

L’HCP si impegnerà a sostituire gratuitamente e con tempistica di max urgenza le apparecchiature con- testate.

I pazienti saranno tenuti al corretto uso ed alla buona conservazione di tutte le apparecchiature e degli accessori ricevuti e risponderanno dei danni alle stesse provocati per incuria o dolo.

L’HCP dovrà impegnarsi a garantire sia l’assistenza completa necessaria per il funzionamento delle ap- parecchiature, sia la manutenzione delle stesse, sia l’eventuale riparazione o sostituzione in caso di mal- funzionamento delle stesse.

L’HCP dovrà impegnarsi a garantire un servizio di ricezione chiamate tramite numero verde attivo 365 giorni\anno 24 ore su 24.

L’HCP sarà tenuto a garantire anche la manutenzione ordinaria delle apparecchiature, con interventi ordinari sul contenitore fisso nei centri di riempimento dell’ossigeno e del portatile secondo quanto sta- bilito dal manuale del fabbricante.

L’HCP dovrà impegnarsi a informare i pazienti e i relativi familiari diretti dei rischi correlati al fumo nei luoghi/ambienti dove si pratica OTL.

L’HCP dovrà preavvisare il paziente per telefono (ad esempio chiamandolo il giorno prima) prima di recarsi al suo domicilio per il ricambio del contenitore base.

Art. 5: Documentazione rilasciata al paziente all’atto della formazione. Training iniziale.

All’atto della sua prima istruzione al domicilio, al paziente dovrà essere consegnato il seguente mate- riale:

1) il libretto di istruzione in italiano;

2) l’indicazione del Centro Operativo che effettuerà il servizio e i relativi numeri telefonici da contatta- re per le consegne;

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3) il NUMERO VERDE (non tramite segreterie telefoniche) della Centrale d’emergenza 24/24 per chiamate d’emergenza (opportunamente indicato anche sulle apparecchiature);

4) la dichiarazione firmata relativa al consenso ed alla autorizzazione del trattamento dei dati personali in conformità alle indicazioni della legge concernenti la tutela della privacy: detta dichiarazione an- drà inviata dall’HCP al Servizio Farmaceutico/Distretto di riferimento;

5) copia della dichiarazione sottoscritta con la quale il paziente si impegna a un uso corretto dell’ossigeno e si dichiara consapevole delle corrette modalità di impiego.

Art. 6: Consegna - Tempestività nella fornitura e nell’assistenza

La consegna delle apparecchiature e dell’ossigeno liquido sarà effettuata direttamente al domicilio dei pazienti qualunque sia la loro ubicazione nell’ambito del bacino d’utenza dell’Asp.

Verranno, inoltre, garantite le consegne anche in altre località fuori dalla residenza dell’assistito, co- munque sul territorio italiano, sulla base di specifici accordi con I’Asp.

La consegna a domicilio del paziente dovrà avvenire su base programmata.

L’HCP dovrà garantire la consegna entro le 24 ore solari dalla chiamata o se necessario entro la giorna- ta medesima in caso di urgenza.

Al momento della consegna dovrà essere recepita sulla relativa bolla la firma dell’assistito: detta bolla dovrà essere consegnata direttamente al Servizio Farmaceutico/Distretto con modalità da concertare con lo stesso.

All’attivazione dell’erogazione secondo le modalità previste, copie delle bolle di consegna controfirma- te dall’assistito dovranno essere inviate dall’HCP al Servizio Farmaceutico/Distretto anche telematica- mente qualora sia attivato uno specifico servizio.

Qualora il paziente sospenda la terapia per un periodo superiore a 30 (trenta) giorni, lo dovrà comunica- re all’HCP che potrà provvedere al ritiro delle apparecchiature, dandone comunicazione al Servizio Farmaceutico/Distretto.

In caso di cessazione della terapia, l’HCP provvederà alla compilazione di una scheda disattivazione paziente, controfirmata dal paziente o da un suo familiare, una cui copia verrà consegnata dall’HCP al Servizio Farmaceutico/Distretto.

L’HCP sarà tenuto a fornire mensilmente al Servizio Farmaceutico dell’Asp reports riportanti, per ogni utente, data consegne e quantità ossigeno liquido consegnate nel mese secondo le modalità concordate.

Art. 7: Sistema telefonico di soccorso e/o emergenza

L’HCP dovrà essere in grado di effettuare il servizio consegne in emergenza 24 ore su 24 per tutto l’anno indipendentemente dalle festività.

A tale scopo l’HCP dovrà mettere a disposizione un numero di telefono di soccorso e/o emergenza (NUMERO VERDE) con chiamata gratuita, nonché dovrà garantire un servizio di assistenza 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.

Art. 8: Assicurazione

L’HCP dovrà dimostrare ad ogni richiesta di aver stipulato con primaria società di assicurazione, poliz- za per la copertura per danni RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) eventualmente derivanti dalla de- tenzione ed uso improprio delle apparecchiature stesse per un massimale non inferiore a 10 (dieci) mi- lioni di Euro.

La responsabilità per eventuali danni attribuibili all’HCP, cagionati nell’esecuzione delle attività ogget- to del presente regolamento, rimarrà in capo ai soggetti che erogano le forniture e prestano i relativi servizi.

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Art. 9: Servizio di assistenza sul territorio nazionale

L’HCP dovrà essere in grado di garantire la continuità dei regimi terapeutici prescritti in caso di spo- stamenti del paziente in terapia con ossigeno al di fuori dell’ambito di residenza (sul territorio naziona- le) a seguito di specifica richiesta scritta dell’Asp.

Art. 10: Gestione rifornimenti

La scheda ipossemica costituisce riferimento per la gestione delle forniture.

La gestione dei rifornimenti dovrà essere basata sul principio di calcolo del consumo del paziente in funzione della terapia prescritta dal Centro autorizzato e dal tasso di normale evaporazione del sistema ad ossigeno liquido.

Art. 11: Controllo qualità in fase di produzione, stoccaggio, distribuzione

L’approvvigionamento della materia prima (ossigeno liquido medicinale) dovrà avvenire da parte dell’HCP esclusivamente da Società autorizzate dal Ministero della Salute alla produzione “primaria”

di Ossigeno Medicinale F.U. secondo i dettami dei D.Lgs. n.219 del 24 aprile 2006 — Codice Comuni- tario del farmaco. Titolo IV - Produzione ed importazione.

Nell’ambito dell’attività di riempimento dei contenitori (produzione “secondaria”) l’HCP dovrà operare nel rispetto degli stessi dd.ll. e delle procedure stabilite dalle “Norme per la buona fabbricazione dei gas medicinali” (Good Manufacturing Pratices — GMP).

I controlli qualitativi della purezza e del titolo dell’Ossigeno prodotto dovranno essere coerenti con quanto previsto in proposito dalla Farmacopea Ufficiale ultima edizione.

L’ossigeno medicale fornito dovrà presentare almeno il 99,5O/~ di ossigeno e dovrà essere dotato di tutte le caratteristiche ed i saggi di purezza previsti della FU attualmente in vigore e successive modifi- che.

Ogni HCP dovrà garantire, per ogni contenitore contenente l’ossigeno medicinale liquido, la “tracciabi- lità”.

In fase di distribuzione e di utilizzo l’ossigeno medicinale dovrà avere tutte le caratteristiche ed i saggi di purezza prescritti dalla Farmacopea Ufficiale ultima edizione.

Art. 12: Caratteristiche tecnico - qualitative delle apparecchiature

L’HCP dovrà mettere a disposizione dei pazienti il contenitore base e, su specifica richiesta del medico prescrittore, un contenitore portatile.

Art. 13: Servizio sanificazione

I contenitori base, che di volta in volta saranno consegnati ai pazienti, ed i contenitori portatili, che sa- ranno loro dati in dotazione, dovranno essere consegnati disinfettati e detersi con idonea soluzione.

Art. 14: Percorso del servizio

Il servizio OTLT si svilupperà seconda la presente traccia:

 Il Centro Prescrittore individuato ed autorizzato dalle vigenti norme dimette il paziente con la relati- va terapia in OTLT, redigendo l’apposita scheda prescrittiva ipossiemica (specificante i flussi ed i tempi di erogazione di ossigeno) che verrà consegnata in copia al paziente ed in originale all’Asp;

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 Il Paziente, con i riferimenti della scheda ipossiemica (n° scheda, terapia prescritta) contatta il Servi- zio Farmaceutico/Distretto dell’Asp, il quale consegnerà l’elenco degli HCP iscritti all’albo della Asp dal quale l’utente potrà scegliere il fornitore, dando contestuale comunicazione della scelta ef- fettuata;

 I pazienti che già usufruiscono dell’OTDL dovranno seguire la predetta procedura esibendo al servi- zio farmaceutico/Distretto il piano prescrittivo in loro possesso o, in mancanza, farlo rielaborare dal centro prescrittore individuato ed autorizzato dalle norme vigenti: tali pazienti potranno continuare, se confermano la scelta, ad essere forniti dal loro abituale HCP, a condizione che quest’ultimo risulti inserito nell’elenco della Asp;

 Il Servizio Farmaceutico/Distretto competente registra il paziente, attiva I’HCP prescelto dal pazien- te (che può anche essere contattato direttamente dal paziente per le fasi di pre-accordo di attivazio- ne), inviandogli la scheda di attivazione a mezzo fax;

 L’HCP, nei tempi previsti dallo specifico protocollo dell’Asp, attiva il paziente, fornendo l’ossigeno necessario ed i relativi materiali consumabili, rileva i dati previsti dalla scheda ipossiemica presente presso il paziente, impostando i flussi di terapia;

 L’HCP comunica all’Ufficio competente del Servizio Farmaceutico/Distretto a mezzo fax l’attivazione del paziente dallo stesso firmata (con copia della prima bolla di consegna firmata dal paziente);

 L’HCP, entro il 10 del mese successivo invia al Servizio Farmaceutico/Distretto l’elenco dei pazien- ti attivi nel mese e la data di inizio della terapia nel mese (se paziente nuovo), le relative quantità di ossigeno fornite, il valore di prescrizione e l’eventuale variazione dalla stessa con eventuali motiva- zioni riscontrabili, le bolle di consegna di prodotto e consumabili per ogni paziente. A detta docume- tazione verrà aggiunta la relativa fattura;

 Il Servizio Farmaceutico/Distretto riscontra la congruità delle quantità consegnate per paziente, la corrispondenza con il numero di pazienti serviti nel mese e la corrispondenza della fattura ai dati in- dicati, provvedendo ad inviarla all’Ufficio competente dell’Asp per il pagamento.

Art. 15: Penali e Cancellazione dall’albo degli Home Care Provider accreditati

In caso di ritardo o di esecuzione parziale del servizio o di sua mancata integrale esecuzione, l’Asp ap- plicherà una penale pari al 100% del valore della prestazione non resa entro i termini previsti, eseguita parzialmente o non eseguita.

Si è cancellati dall’albo:

1. su richiesta dello stesso Home Care Provider accreditato;

2. nei casi previsti al superiore punto A);

3. nell’ipotesi di gravi inadempienze, negligenze o malafede nell’esecuzione delle prestazione;

4. in caso di comminazione di due penalità per ritardo e/o esecuzione parziale del servizio e/o sua man- cata integrale esecuzione.

Art. 16: Corrispettivi per il servizio di ossigeno-terapia domiciliare

Per ogni paziente in terapia di OTL, l’Asp riconoscerà al fornitore un corrispettivo mensile fisso di € 170,00 (euro centosettanta/00) oltre IVA al 4%.

Qualora il paziente effettuerà, nel corso del mese, una terapia pari o inferiore a giorni 15 (quindici) di effettivo trattamento, sarà riconosciuto dall’Asp un compenso forfettario pari ad € 50,00 oltre IVA al 4%.

A partire dal sedicesimo giorno di terapia, l’Asp riconoscerà l’intero importo mensile stabilito.

L’Asp si riserva di ricontrattare con le HCP il costo di O2 mensile stabilito, qualora in ambito regionale tale costo dovesse risultare inferiore.

I pazienti presunti, da sottoporre ad OTLT, su base annua sono 650.

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Art. 17: Recesso dell’Asp di Trapani dalla convenzione

L’Asp si riserva la facoltà di recedere dalla convenzione - previo preavviso di almeno 30 giorni – nel caso in cui fosse necessario assumere diverse determinazioni in ordine alla gestione del servizio, anche a seguito di nuove eventuali direttive dell’Assessorato Regionale Sanità e/o disposizioni normative in materia.

Il recesso dalla convenzione importerà l’inoperatività dell’albo degli Home Care Provider accreditati.

In tal caso l’HCP non potrà richiedere alcun indennizzo o risarcimento.

Quanto sopra con salvezza dei corrispettivi dovuti per le prestazioni già effettuate.

F.TO IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Fabrizio De Nicola)

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Allegato A

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (D.P.R. N. 445/2000)

“Il/la sottoscritto/a__________nato/a_____________________________________________ il ____________________________ residente a _________________________ in via/piazza _____________________________n. __, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, in qualità di:

_____________________________ (titolare/ legale rappresentante/ procuratore speciale giusta procura speciale che si allega) della dit- ta/impresa/società________________________________________________________con sede legale a _______________________________ via _________________________________ n.

___ tel______fax ___________ (partita I.V.A. _______________ Codice Fiscale Ditta _____________________)

DICHIARA

A. Che la Ditta rappresentata è iscritta nei registri della C.C.I.A.A. di ________________________________________________ per la categoria cui si riferisce la fornitura, al numero ____________ dal __________________;

(le imprese non residenti in Italia dovranno provare l’iscrizione nei corrispondenti registri pro- fessionali o commerciali del Paese di residenza;

B. di avere, nel complesso, preso conoscenza della convenzione disciplinante i rapporti tra l’Asp di Trapani e gli Home Care Provider accreditati e di accettarne integralmente tutte le disposizioni ivi contenute;

C. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e/o di non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

D. che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle mi- sure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge 27 dicembre 1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 ( la dichiarazione riguarderà il titolare se trattasi di ditta individuale, il socio se trattasi di società in nome collettivo, i soci accomandatari se trattasi di s.a.s., gli amministratori, se trattasi di altro tipo di so- cietà;

E. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione del- la pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in dan- no dello Stato o delle Comunità che incidono sulla moralità professionale ( la dichiarazione riguarderà il titolare se trattasi di ditta individuale, il socio se trattasi di società in nome col- lettivo, i soci accomandatari se trattasi di s.a.s., gli amministratori, se trattasi di altro tipo di società.) L’esclusione ed il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’imprese non di- mostri di avere adottato atti o misure di completa dissociazione per la condotta penalmente sanzionata);

F. che non ha riportato condanne per le quali ha beneficiato della non menzione, ovvero, che ha usufruito del suddetto beneficio per le seguenti condanne (da indicare specificatamente in for- za del disposto dell’art. 38 II c.); N.B. delle due opzioni indicarne una.

G. che non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

H. che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;

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I. che non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da codesta Azienda né errore grave nell’esercizio della propria attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

J. che non ha commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pa- gamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

K. che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non ha reso false dichia- razioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

L. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti e che i propri riferimenti INPS/INAIL sono i seguenti:

INPS: matricola n. _______________________

INAIL: codice n. ________________________;

M. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, co. 1 della l. 248/06. ;

N. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/03/1999 n. 68 e che l’Ufficio del Lavoro competente è quello di _____________________(ovvero di non essere soggetta alle disposizioni di cui alla citata legge indicandone la motivazione); N.B. delle due opzioni indicarne solo una.

O. che non si è avvalsa del piano individuale di emersione di cui alla legge 22/11/2002 n. 266 art.

1 bis, comma 14, ovvero di essersi avvalsa dello stesso e di avere concluso il periodo di emer- sione; N.B. delle due opzioni indicarne solo una.

P. di non trovarsi in situazione di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato o non si accorderà con altri partecipanti alla gara;

Q. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta, oltre al sottoscrit- to, nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) sono i seguenti:

 ____________________________

 ____________________________

 ____________________________;

R. che le persone autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta nonché i Direttori Tecnici (ove previsti) cessati dalla carica nel triennio antecedente sono i seguenti:

 ____________________________

 ____________________________

 ____________________________;

S. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa”.

T. di non essere vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 e 629 del c. p. aggravati ai sensi dell’art. 7 del decreto legge n. 152 del 13/05/1991, convertito, con modificazioni della legge n.

203 del 12/07/1991 nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando (OVVERO di essere stato vittima ed avere denunciato i fatti all’autorità giudiziaria.

Quest’ultima circostanza deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando;

OVVERO di essere stato vittima e di non aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, ricor- rendo i casi previsti dall’art. 4, c 1 della legge 24/11/1981, m 689). La dichiarazione riguarderà il titolare e/o il Direttore Tecnico se trattasi di ditta individuale; il socio e/oil Direttore Tecnico

(11)

se trattasi di S. N. C. ; i soci accomandatari e/o il Direttore Tecnico se trattasi di S. A. S.; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e/o il Direttore Tecnico se trattasi di altro di altro tipo di società. N.B. delle tre opzioni indicarne solo una.

Luogo e data Il / La Dichiarante

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Sottoscrivere e presentare unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.

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