COMUNE DI MODENA
N. 377/2018 Registro Deliberazioni di Giunta
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 24/07/2018
L’anno 2018 il giorno 24 del mese di luglio alle ore 11:50 nella Residenza Comunale di Modena, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori:
MUZZARELLI GIAN CARLO Sindaco Assente
CAVAZZA GIANPIETRO Vice-Sindaco Assente
VANDELLI ANNA MARIA Presente
URBELLI GIULIANA Assente
GUERZONI GIULIO Presente
FERRARI LUDOVICA CARLA Presente
BOSI ANDREA Presente
GUADAGNINI IRENE Presente
FILIPPI ALESSANDRA Presente
Assenti Giustificati: Muzzarelli, Cavazza, Urbelli Assiste il Segretario Generale DI MATTEO MARIA.
Il Presidente pone in trattazione il seguente
OGGETTO n. 377
CORSO DI PATTINAGGIO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA DI MODENA - ASSEGNAZIONE DI RISORSE ALLA U.S.D. JUNIOR SACCA MODENA PATTINAGGIO ARTISTICO - ANNO 2018 - IMPEGNO DI SPESA
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso:
- che l'attività motoria è quotidianamente presente all'interno della didattica della scuola dell'infanzia giocando un ruolo fondamentale per lo sviluppo del bambino, perché il movimento è il primo mezzo di espressione e il primo modo di esplorare;
- che in questo ambito si inserisce l'attività con i pattini con la quale il bambino sperimenta un nuovo modo di muoversi, di stare in equilibrio, di controllare ed esplorare situazioni diverse e di stabilire nuovi rapporti con il gruppo.
Dato atto:
- che da anni si svolge un programma relativo all'attività di pattinaggio, finalizzato ad arricchire la didattica, per bambini iscritti alle scuole d'infanzia comunali e che detta attività viene svolta presso la palestra gestita dalla Polisportiva Sacca;
- che si tratta di un programma che prevede una precisa progressione didattica con lo scopo di raggiungere l'obiettivo tecnico specifico, dimestichezza con i pattini, oltre ad altri obiettivi come lo sviluppo delle capacità coordinative;
Ritenuto importante, per le motivazioni didattiche di cui sopra e i risvolti positivi, ripetere l'esperienza degli anni scorsi;
Considerato inoltre che per l’iniziativa dovranno essere sostenute spese per la gestione della palestra da parte della Polisportiva di cui sopra;
Ritenuto opportuno assegnare la somma di € 5.000,00 alla Polisportiva Sacca a sostegno del progetto relativo al corso di pattinaggio, versando direttamente l’intero importo alla Polisportiva organizzatrice del programma;
Dato atto che si provvederà alla pubblicazione dei dati rilevanti ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 33/2013;
Richiamato l'art. 48 del D.lgs. n. 267/2000 T.U. Ordinamento EE.LL;
Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Istruzione e Rapporti con l'Università, dott.ssa Maria Grazia Roversi, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi degli artt.. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1° del D.lgs. n. 267/2000, T.U. Ordinamento EE.LL
Dato atto dell'attestazione in merito all'esistenza della copertura finanziaria della spesa, espressa in sede istruttoria dal Responsabile del Servizio Finanze, Economato e Organismi partecipati del Settore Risorse Finanziarie e Affari Istituzionali, dott. Davide Manelli;
Visto il parere favorevole del Ragioniere Capo, dott.ssa Stefania Storti, espresso in merito alla regolarità contabile ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, del D.Lgs. n.
267/2000, T.U. Ordinamento EE.LL.;
Ad unanimità di voti espressi in forma palese;
D e l i b e r a
- di riconoscere, per le motivazioni esposte in premessa, alla U.S.D. Junior Sacca Modena, di via Paltrinieri, 80, P.IVA 02009950367, un contributo pari ad € 5.000,00 a sostegno del progetto di pattinaggio come da programma, parte integrante del presente atto;
- di impegnare la somma di € 5.000,00 al capitolo 9331 “Contributi per iniziative per la scuola”, anno 2018 - codice piano dei conti finanziario V° livello. 1.4.4.1.0;
- di dare atto:
= che, ai sensi dell'art. 4, comma 6, del Dlg 95/2012, al beneficiario del contributo erogato con il presente atto il Comune non ha affidato servizi a titolo oneroso o a titolo gratuito tuttora in corso;
= che si è verificata l'insussistenza di situazioni di incompatibilità e di assenza di conflitto di interessi ai sensi dell'art. 6-bis Legge 241/1990, così come modificata dalla L. 190/2012.
= che si provvederà alla pubblicazione dei dati rilevanti ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 33/2013.
= che si provvederà al pagamento di detta somma con successiva disposizione di liquidazione.
Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale:
L'Assessora delegata Il Segretario Generale
VANDELLI ANNA MARIA DI MATTEO MARIA
Programma
corso di pattinaggio per le Scuole dell'Infanzia del
Comune di Modena
L'attività motoria gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del bambino perché per lui il movimento è il primo mezzo di espressione e il primo modo di esplorare con il corpo quanto gli sta intorno.
E' con il corpo che scopriamo l'altro, stabiliamo le prime relazioni affettive e conosciamo il mondo delle emozioni.
Le attività legate alla corporeità e alla motricità quindi contribuiscono, oltre che alla conquista di abilità motorie, alla crescita e maturazione complessiva del bambino, all'autoconsapevolezza di sé, alla comprensione di fatti e fenomeni.
Nella scuola dell'Infanzia il bambino apprende con facilità le abilità motorie, è in una fase particolarmente "sensibile", ma le sollecitazioni debbono essere rivolte all'unitarietà del bambino per permettergli di esplorare, di assumere iniziative, di rischiare avventure.
L'insegnante, avendo come sfondo un progetto globale, ha il compito di predisporre i materiali, organizzare gli spazi e sollecitare i bambini a compiere esperienze sempre più complesse.
Ogni bambino tende a raggiungere competenze secondo percorsi e soluzioni personali, mettendo in campo potenzialità diverse e modi originali di risolvere i problemi.
E' conoscendo le proprie potenzialità che si entra con sicurezza nel gruppo dei coetanei con cui si interagisce grazie ad un clima sereno e di collaborazione che è necessario sia sempre garantito durante le attività.
L'attività motoria è pervasiva nella scuola dell'infanzia, quotidianamente presente per valorizzare le potenzialità ed espandere le motivazioni dei ragazzi.
Nel quadro così delineato si inserisce l'attività con i pattini che promuove una competenza specifica.
Il pattinaggio assume valore se inserito in una situazione di gioco dove il bambino sperimenta un modo nuovo di muoversi, di stare in equilibrio, di controllare ed esplorare una situazione diversa come la palestra.
Il pattinaggio permette di stabilire nuovi rapporti nel gruppo perché consente di sperimentare condotte in cui la concentrazione e il controllo dei propri movimenti arricchiscono le stesse capacità dei bambini, anche di quelli più riservati e meno coinvolti nelle attività motorie specifiche.
Si è inoltre notato che si stabiliscono rapporti di solidarietà nel gruppo, al novità e la forte motivazione spinge alla coesione, la ricerca di autonomia stimola la collaborazione tra i bambini.
Il corso di pattinaggio rivolto alle scuole dell'Infanzia del Comune di Modena sia articola in 10 0 15 lezioni di un'ora ciascuna e può essere considerato come un punto di partenza utile per favorire la conoscenza del pattino non tanto come attrezzo sportivo agonistico, quanto piuttosto come mezzo di locomozione, di educazione e soprattutto di gioco.
La nostra proposta parte appunto dall'ottica che considera il "Pattino come giocattolo", con il quale il bambino si diverte, inventa, conosce, si esprime e attraverso il quale l'insegnante svolge la sua azione educativa.
La lezione è tenuta da allenatori di pattinaggio qualificati e da insegnanti di educazione fisica con la "costante ed importantissima" collaborazione delle insegnanti della scuola dell'infanzia, proprio perché mediante una corretta educazione motoria si possono realizzare ampie possibilità educative.
L'attività viene svolta in forma ludica con l'utilizzo anche di vari attrezzi quali cerchi, palle, birilli, tappeti; per non dimenticare anche l'utilizzo della musica, importante in questa fascia d'età per lo sviluppo del senso musicale e della ritmizzazione.
Calzare i pattini modifica la condizione naturale, costituendo un tutt'uno con i piedi, determina un leggero allungamento degli arti inferiori ed uno spostamento in alto del baricentro e sappiamo tutti che ciò comporta degli adattamenti a livello neuromuscolare per il mantenimento dell'equilibrio statico e dinamico.
P rogramma didattico
Il nostro programma prevede una precisa progressione didattica che ha lo scopo di dare al bambino dimestichezza coi pattini e di facilitarlo nell'apprendimento di questa nuova forma di equilibrio. Gli elementi di base del pattinaggio artistico vengono inseriti nelle lezioni sempre sotto forma di gioco, nel rispetto del bambino, in modo da raggiungere sia l'obiettivo tecnico specifico sia altri obiettivi quali lo sviluppo delle capacità coordinative.
Tra le tante capacità coordinative che si possono sviluppare abbiamo:
Capacità di orientamento-es.: essere capaci di eseguire dei giri come trottole.
Capacità di strutturazione spazio-temporale-es.: occupare la pista in vari modi.
Capacità di anticipazione e reazione motoria-es.: essere capaci di effettuare cambi di direzione.
Capacità di ritmizzazione-es.: ripetere elementi acquisiti seguendo un ritmo prestabilito.
Sviluppo del senso-musicale-es.: interpretare con il corpo un brano musicale, mimare figure o storie inventate dai bambini.
Sviluppo della coordinazione dinamica generale e segmentaria-es.:
eseguire movimenti con l'utilizzo di piccoli attrezzi (palle, cerchi,...)
Esercizi di base per l'avviamento al pattinaggio artistico
Caduta da fermo
Obiettivo specifico: essere capaci di passare dalla posizione eretta alla posizione seduta e viceversa. Viene inizialmente fatta eseguire con ruote bloccate e, se necessario, con l'aiuto dell'insegnante.
Obiettivo generale: sollecitare le capacità attentive, la capacità di reazione, la capacità di equilibrio.
Marcetta sul posto
Obiettivo specifico: successioni di appoggi sollevando alternativamente i pattini da terra. E' necessario porre l'attenzione sulla flessione avanti dell'arto inferiore per sensibilizzare l'allievo al cambio di appoggio. Si utilizzano all'inizio le ruote bloccate.
Obiettivo generale: capacità di accoppiamento e combinazione (nei movimenti coordinati arti inferiori e arti superiori), capacità di equilibrio,
percezione dello schema corporeo; l'esercizio viene proposto con più varianti e sotto forma di gioco.
Marcetta in avanzamento
Obiettivo specifico: prima fase di passaggio da una situazione statica ad una dinamica; durante tale avanzamento dovrà essere mantenuta la posizione fondamentale (busto eretto, arti superiori aperti in fuori).
Obiettivo generale: percezione e controllo del corpo, capacità di equilibrio dinamico.
Piegamento arti inferiori
Obiettivo specifico: dalla posizione fondamentale con busto eretto e arti superiori in fuori eseguire un massimo piegamento su entrambi glia arti superiori, i piedi sono paralleli, il busto inclinato in avanti e le braccia tese avanti.
Obiettivo generale: capacità di accoppiamento e combinazione, capacità di equilibrio, capacità attentive.
Caduta in avanzamento
Obiettivo specifico: tale caduta può essere proposta all'allievo sotto forma di gioco ed essere utile per sdrammatizzare il timore di una caduta reale.
Obiettivo generale: sollecitare le capacità attentive, di reazione motoria e aumentare la capacità di equilibrio.
Bilanciato
Obiettivo specifico: esercizio di equilibrio su una sola gamba, il busto è eretto, la gamba libera e le braccia possono assumere qualsiasi posizione.
Obiettivo generale: percezione e controllo del corpo, equilibrio.
Frenata
Obiettivo specifico: essere capaci di fermarsi tramite l'appoggio a terra di un puntale e la sua graduale pressione sul pavimento.
Obiettivo generale: capacità di controllo del corpo, capacità di reazione, equilibrio.
Salto a piedi pari uniti
Obiettivo specifico: essere capaci di effettuare dei saltelli da gambe semi piegate busto in posizione eretta, braccia fuori o fuori-avanti, tramite una spinta degli arti inferiori effettuare una piccola fase di volo, arrivo a gambe semipiegate, busto eretto.
Obiettivo generale: percezione e controllo del corpo.
Serpentina avanti
Obiettivo specifico: essere capaci di divaricare e successivamente di riunire i pattini senza staccarli da terra. L'esercizio viene eseguito con simmetria di movimento facendo pressione alternativamente sull'interno del pattino per riunire e sull'esterno per divaricare, disegnando con i pattini degli ovali.
Obiettivo generale: capacità di accoppiamento e combinazione, capacità di ritmo.
Passo spinta avanti
Obiettivo specifico: dalla posizione fondamentale a busto eretto e braccia in fuori effettuare un semi piegamento su entrambe le gambe, spingere con un arto extraruotato per assumere la posizione di bilanciato esterno avanti, successivamente passando per la posizione a gambe unite ripetere l'azione di spinta con l'altra gamba.
Obiettivo generale: capacità di accoppiamento e combinazione dei movimenti, capacità di ritmo, di equilibrio e di controllo del corpo.
La programmazione ora descritta è naturalmente una traccia generale di lavoro per l'avviamento al pattinaggio che l'insegnante applicherà e modificherà in base all'età, all'anno di corso e alle capacità motorie ed attentive dei bambini.
Note organizzative
A sostegno dell’esperienza del pattinaggio è necessaria una organizzazione precisa di tutto quello che succede prima e dopo l’attività, per questo si è pensato di raccogliere in una nota alcune indicazioni suggerite dalle insegnanti e dagli istruttori negli incontri di verifica.
Per una veloce e autonoma distribuzione dei pattini è funzionale che dentro agli stessi siano collocati i nomi dei bambini. I bimbi possono preparare questi cartellini con nomi, cognomi o foto coerentemente col percorso sul nome che stanno seguendo, altrimenti si consegnerà alle Associazioni una fotocopia dei nomi.
Gli istruttori vorrebbero conoscere al più presto i nomi dei bambini per rapportarsi a loro in modo più diretto e coinvolgente; chi ha cartellini di riconoscimento già predisposti o magliette con i nomi è pregato di utilizzarli.
Oppure si concorderanno alcuni giochi che permetteranno la presentazione dei bambini.
Si ribadisce il ruolo fondamentale dell’insegnante di sezione nel:
suscitare interessi e aspettative per l’attività;
scoprire un nuovo spazio: la palestra;
conoscere i pattini, anche le insegnanti possono indossarli;
partecipare ai giochi;
osservare le reazioni e i cambiamenti dei singoli;
aiutare i bambini con maggiori difficoltà.
Bibliografia
Per la compilazione di questo programma sono stati consultati i seguenti Testi:
AA.VV. L'educazione motoria di base C.O.N.I.I.E.I.
Sotgiu-Pellegrini Attività motorie e processo educativo S.S.S.
F.I.H.P. Commissione scuola Giochiamo sui pattini S.S.S.
Guida tecnica di pattinaggio Centri di avviamento allo sport C.O.N.I.
Si ringrazia per la collaborazione la Dott.ssa Garuti, coordinatrice scuole dell'infanzia Comune di Modena.
Realizzato da Barbara Goldoni.
COMUNE DI MODENA
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
SETTORE ISTRUZIONE E RAPPORTI CON L'UNIVERSITA'
OGGETTO: CORSO DI PATTINAGGIO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA DI MODENA - ASSEGNAZIONE DI RISORSE ALLA U.S.D. JUNIOR SACCA MODENA PATTINAGGIO ARTISTICO - ANNO 2018 - IMPEGNO DI SPESA
Si esprime il parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione n. 1993/2018, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.;
Modena li, 16/07/2018
Sottoscritto dal Dirigente (ROVERSI MARIA GRAZIA)
con firma digitale
COMUNE DI MODENA
ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Settore Risorse Finanziarie e Affari Istituzionali
OGGETTO: CORSO DI PATTINAGGIO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA DI MODENA - ASSEGNAZIONE DI RISORSE ALLA U.S.D. JUNIOR SACCA MODENA PATTINAGGIO ARTISTICO - ANNO 2018 - IMPEGNO DI SPESA
Si attesta l'esistenza della copertura finanziaria della spesa relativa alla presente proposta di deliberazione n. 1993/2018, ai sensi degli artt. 147 bis, comma 1, e 153, comma 5, del T.U. n.
267/2000 ordinamento EE.LL.
Modena li, 20/07/2018
Sottoscritto dal Dirigente (MANELLI DAVIDE)
con firma digitale
COMUNE DI MODENA
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Settore Risorse Finanziarie e Affari Istituzionali
OGGETTO: CORSO DI PATTINAGGIO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA DI MODENA - ASSEGNAZIONE DI RISORSE ALLA U.S.D. JUNIOR SACCA MODENA PATTINAGGIO ARTISTICO - ANNO 2018 - IMPEGNO DI SPESA
Si esprime parere FAVOREVOLE in merito alla regolarita' contabile della presente proposta di deliberazione n. 1993/2018, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n.
267/2000 ordinamento EE.LL.
Modena li, 21/07/2018
Sottoscritto dal Dirigente (STORTI STEFANIA)
con firma digitale
COMUNE DI MODENA
ATTESTAZIONE DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Deliberazione di Giunta n. 377 del 24/07/2018
OGGETTO : CORSO DI PATTINAGGIO PER LE SCUOLE
DELL'INFANZIA DI MODENA - ASSEGNAZIONE DI RISORSE ALLA U.S.D. JUNIOR SACCA MODENA PATTINAGGIO ARTISTICO - ANNO 2018 - IMPEGNO DI SPESA
La presente Deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dal 02/08/2018 ed è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. dal 13/08/2018
Modena li, 30/08/2018
Il SEGRETARIO GENERALE (DI MATTEO MARIA)
con firma digitale
