• Non ci sono risultati.

2002-2003) Esercizio 1–[punti 4] Per ciascuno dei seguenti segnali dire se `e periodico e, in caso affermativo, trovarne il periodo fondamentale: 1

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "2002-2003) Esercizio 1–[punti 4] Per ciascuno dei seguenti segnali dire se `e periodico e, in caso affermativo, trovarne il periodo fondamentale: 1"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Prova scritta di SEGNALI E SISTEMI – 12 dicembre 2002 Proff. L. Finesso, M. Pavon e S. Pinzoni (a.a. 2002-2003)

Esercizio 1–[punti 4]

Per ciascuno dei seguenti segnali dire se `e periodico e, in caso affermativo, trovarne il periodo fondamentale:

1. x1(n) = ej3πn+ cos 5n, n ∈Z; 2. x2(t) = sen t + cos 2t, t ∈R.

Svolgimento. x1(n). Il primo addendo del segnale a tempo discreto x1(n) `e un esponenziale complesso di pulsazione ω0 = 3π (θ0 = 3π nella notazione di Pavon e Pinzoni) ed `e periodico poich`e ω0 = 32 `e razionale. Il secondo addendo `e una funzione trigonometrica, di pulsazione ω0 = 5, e non `e periodica poich`e ω0 = 5 non `e razionale. Si conclude che x1(n) non `e periodico.

x2(n). Il primo addendo del segnale a tempo continuo x2(t) `e una funzione trigonometrica di pulsazione ω0 = 1 e periodo T1 = ω

0 = 2π. Il secondo addendo `e una funzione trigonometrica di pulsazione ω0 = 2 e periodo T2 = π. La somma di segnali periodici a tempo continuo `e periodica se e solo se gli addendi hanno periodi in rapporto razionale quindi x2(t) `e periodico (T1/T2 = 2). Il periodo fondamentale `e dato da T = mcm(T1, T2) = 2π

Esercizio 2–[punti 4]

Si consideri il segnale a tempo continuo

x(t) = 2ej3t+ 3ejt

come ingresso di un filtro passa-basso ideale con risposta in frequenza H(jω) = 1 se |ω| ≤ 2

0 altrimenti Si calcoli la corrispondente uscita y(t).

Svolgimento. Ricordiamo che un sistema LTI di risposta in frequenza H(jω) risponde all’ingresso x(t) = e0t con il segnale y(t) = H(jω0)e0t. Il filtro passa-basso ideale dell’esercizio (sistema LTI) `e sollecitato da una combinazione lineare di esponenziali complessi e, applicando la linea- rit`a, si ottiene

y(t) = H(j3) · 2ej3t+ H(j1) · 3ejt = 3ejt Esercizio 3–[punti 4]

Si determini l’antitrasformata di Laplace di X(s) = s + 1

(s + 1)2+ 4, Re s > −1.

Svolgimento. Questo pi`u che un esercizio `e un un test cognitivo diretto a verificare il grado di familiarit`a dello studente con le tabelle a disposizione. Dalla Tabella 9.2 riga 13 si desume

x(t) = e−tcos 2t u(t)

(2)

Esercizio 4–[punti 5]

Si consideri un segnale a tempo continuo x(t), con trasformata di Fourier X(jω) = 6πδ(ω − 1) − 2 δ(ω + 2), ω ∈R. a. Si calcoli il segnale x(t).

b. Si determini un periodo di campionamento T che permetta la ricostruzione esatta di x(t) a partire dai campioni {x(kT ), k ∈Z}, mediante un filtro passa-basso ideale.

Svolgimento. a. Dalla tavola e dalle propriet`a della trasformata di Fourier x(t) = 3ejt− 1

πe−2jt

b. Lo spettro X(jω) = 0 per |ω| > 2 = ωM. Per il teorema del campionamento `e necessario che la pulsazione di campionamento ωS > 2ωM = 4 e quindi che il periodo di campionamento TS = ω

S < π2.

Esercizio 5–[punti 4]

Si consideri il segnale a tempo continuo

x(t) =

X

k=−∞

1

|k| + 1ejπkt. a. Il segnale x(t): `e reale? `e immaginario? `e pari? `e dispari?

b. Si calcolino i coefficienti di Fourier per il segnale y(t) = x(t − 1) − 1.

Svolgimento. a. Indicando con ak i coefficienti di Fourier di x(t), poich`e ak = |k|+11 = a−kR

si conclude che il segnale x(t) `e reale e pari.

b. Il segnale y(t) = x(t − 1) − 1 si ottiene da x(t) per traslazione e aggiunta di una costante:

la pulsazione fondamentale ω0 di y(t) coincide dunque con quella di x(t) e vale ω0 = π. Lo sviluppo in serie di Fourier di y(t) `e del tipo

y(t) =

X

k=−∞

bk ejπkt.

I coefficienti bk si ottengono a partire dagli ak applicando la propriet`a di traslazione temporale, ed osservando che l’aggiunta della costante modifica solo il valore medio del segnale, ovvero il coefficiente b0. Otteniamo bk= ake−jkπ per k 6= 0 e b0 = a0e−j0π − 1 ovvero

b0 = 0, bk = (−1)k

1 + |k| k 6= 0

(3)

Esercizio 6–[punti 5]

Per l’equazione differenziale

y00(t) + 5y0(t) + 4y(t) = x(t).

si determini la soluzione y(t), t > 0, corrispondente ad x(t) = 2 u(t) ed alle condizioni iniziali y(0−) = 0, y0(0−) = 1.

Svolgimento. Poich`e cerchiamo la soluzione dell’equazione differenziale per t > 0 applichiamo la trasformata unilatera di Laplace ai due membri ottenendo

s2Y (s) − sy(0−) − y0(0−) + 5sY (s) − 5y(0−) + 4Y (s) = X(s) ovvero, sostituendo le condizioni iniziali assegnate, e trasformando l’ingresso

(s2+ 5s + 4)Y (s) = 1 + 2 s che si riduce a

Y (s) = s + 2

s(s2+ 5s + 4) = s + 2 s(s + 1)(s + 4). Per antitrasformare procediamo alla decomposizione in frazioni parziali

s + 2

s(s + 1)(s + 4) = A s + B

s + 1+ C s + 4 I coefficienti sono

A = s + 2

(s + 1)(s + 4) s=0

= 1

2, B = s + 2 s(s + 4)

s=−1

= −1

3, C = s + 2 s(s + 1)

s=−4

= −1 6. La soluzione richiesta `e

y(t) = 1

2u(t) − 1

3e−tu(t) − 1

6e−4tu(t).

Esercizio 7–[punti 4] Per questo esercizio NON `e necessario giustificare le risposte.

Per ciascuno dei seguenti sistemi:

1. y(t) = x(t)x(t + 2), t ∈R, 2. y(n) =

n

X

k=−∞

x(k), n ∈Z,

3. y(t) = x(t) sen(t + 2), t ∈R,

verificare se valgono le propriet`a di: a. causalit`a, b. linearit`a, c. tempo invarianza, d. BIBO- stabilit`a.

Svolgimento.

causalit`a linearit`a TI stabilit`a

1 no no si si

2 si si si no

3 si si no si

(4)

Esercizio 8 [facoltativo, vale 2 punti in pi`u, da fare per ultimo! ] Si consideri l’interconnessione in serie di due sistemi LTI a tempo discreto

x(n) y1(n) y(n)

-h1(n) -h2(n) -

dove il segnale d’ingresso `e x(n) = 2 [δ(n) +15δ(n − 1)] e le due risposte impulsive sono h1(n) = cos(3n + 2) e h2(n) = (−15)nu(n). Si calcoli l’uscita y(n).

Svolgimento. Il trucco per risolvere agevolmente questo esercizio consiste nello scambiare l’ordine dei sistemi in cascata. Come `e noto per le propriet`a associativa e commutativa della convoluzione

y(n) = h2(n)∗[h1(n)∗x(n)] = [h2(n)∗h1(n)]∗x(n) = [h1(n)∗h2(n)]∗x(n) = h1(n)∗[h2(n)∗x(n)]

Procediamo al calcolo di h2(n) ∗ x(n) = 2



δ(n) + 1

5δ(n − 1)





−1 5

n

u(n)

= 2

"



−1 5

n

u(n) + 1 5



−1 5

(n−1)

u(n − 1)

#

= 2 δ(n) +



−1 5

n

u(n − 1) −



−1 5

n

u(n − 1)



= 2 δ(n) Quindi risulta

y(n) = h1(n) ∗ 2 δ(n) = 2h1(n) = 2 cos(3n + 2).

Il calcolo diretto `e molto meno agevole.

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

ANALISI MATEMATICA II

Risolvere i seguenti esercizi, spiegando il procedimento usato 1.. Determinarne quindi

Risolvere i seguenti esercizi, spiegando il procedimento usato 1. Scelta una tale f (non nulla) determinarne quindi

ANALISI MATEMATICA II

Esercizio 8 Per un oggetto venduto per corrispondenza, al prezzo di origine bisogna aggiungere il 10% di tasse e 3 euro di spese di spedizione?. Se si finisce per spendere 36

Per ciascuno dei seguenti segnali dire se `e periodico e, in caso affermativo, trovarne il periodo fondamentale e i coefficienti di Fourier:.. Poich´e il rapporto tra le pulsazioni

Il segnale a tempo continuo x 1 (t) `e la somma di due addendi, il primo dei quali costante e quindi periodico di periodo qualunque, mentre il secondo `e il prodotto di due segnali