Corso di Fisica
- Termodinamica (2)
Prof. Massimo Masera
Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Anno Accademico 2011-2012
dalle lezioni del prof. Roberto Cirio Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
1
2
Il comportamento microscopico dei gas
Il 1 principio della termodinamica
La lezione di oggi
3
Equazione di stato dei gas
Applicazioni dell’equazione di stato
La teoria cinetica dei gas
Il 1 principio della
termodinamica
4
Equazione di stato dei gas ideali
Gas ideale: non ci sono interazioni tra le molecole
Condizioni standard ( T = 20 oC, P= 1 atm )
Gas reale in condizioni standard = gas ideale
Se voglio
aumentare la pressione P…
Aumento il numero di molecole (N)
Diminuisco il volume (V)
Equazione di stato dei gas perfetti
Aumento la
temperatura a V costante
V k NT P
5
Equazione di stato dei gas ideali
Costante di Boltzmann
N: numero di molecole di gas ( massa)
T in K, P in Pa, V in m3
n: numero di moli di gas (
massa)
T in K, P in Pa, V in m3
Equazione di stato dei gas perfetti
T k N
V P
T R n V
P
J/K 10
1.38
k
-23K) J/(mole
8.31 ole)
molecole/m 10
J/K)(6.022 10
(1.38 kN
R
Avogadro
-23
23
V
k NT
P
6
Moli e massa molecolare
o Unità di massa atomica (u, o uma) è ottenuta assegnando arbitrariamente 12 u al 12C
o 1 u = 1 uma = 1.665.10-27 kg
o Una mole (o grammo-molecola) numero di Avogadro di quantità elementari (atomi, molecole,....)
o Una mole contiene tante quantità elementari quante ce ne sono in 12 grammi di 12C
o Una mole è il numero di grammi di sostanza uguale alla massa molecolare espressa in uma
Problema
Calcolare la massa di una molecola di ossigeno O2
massa di 1 mole = 32
.10
-3kg
Mole
N m M
Avogadro ossigeno molecolare
5.32 10 kg/molecol a
ole molecole/m 10
02 . 6
kg/mole 10
32.0
-2623
-3
7
Equazione di stato dei gas
Applicazioni dell’equazione di stato
La teoria cinetica dei gas
Il 1 principio della
termodinamica
8
Trasformazioni isoterme
Parto dall’equazione di stato dei
Ipotesi: gas
T costante (trasformazione isoterma)
Massa costante
Legge di Boyle
Nel piano PV le isoterme sono iperboli
PV = k
T R n V
P
finale finale
iniziale
iniziale
V P V
P
9
Trasformazione isobara
Ipotesi:
P costante (trasformazione isobara)
Massa costante
Legge di Charles
Nel piano VT le
isobare sono rette V = k
.T
T = 0, V = 0
T = 0 zero assoluto
Parto dall’equazione di stato dei gas
T V T
V
finale finale iniziale
iniziale
T R n V
P
10
Equazione di stato dei gas
Applicazioni dell’equazione di stato
La teoria cinetica dei gas
Il 1 principio della
termodinamica
11
La teoria cinetica dei gas
Pressione e temperatura grandezze macroscopiche
Posizione o velocità di una molecola grandezze microscopiche
Come faccio a misurarle ?
o Macroscopiche: manometro e termometro
o Microscopiche: ???
o Teoria cinetica dei gas
:
gas insieme di molecole
grande numero di molecole identiche
ogni molecola ha massa m ed è puntiforme
si muovono in modo casuale e obbediscono alle leggi di Newton
solo urti elastici
12
Teoria cinetica e pressione dei gas
Una molecola di massa m, con velocità v, in un contenitore di volume V urta contro la parete
Prima dell’urto Dopo l’urto
Variazione
Quantità di moto
F parete su molecola
causa la Dp Tempo necessario a
fare
andata e ritorno
2a legge di Newton
Pressione media
x x
i,
- mv
p
x x
f,
mv
p
x
x 2mv
p D
vx
L t 2
D
t
F p
D
D
2L/v F 2mv
x x
L
mv
2x
A
P F
L
/L mv
2 2 x
V mv
2xt F p
D
D
13
Teoria cinetica e pressione dei gas
Distribuzione delle velocità delle molecole di un gas a due temperature
(Distribuzione di Maxwell)
Velocità più probabile
Generica velocità in 3 dimensioni
Non ci sono direzioni
privilegiate
ovvero Nella
pagina
precedente avevamo ottenuto
Per N molecol e
) (v )
(v )
(v )
(v2 m 2x m 2y m 2z m )
(v )
(v )
(v2x m 2y m 2z m
m 2 x m
2 z m
2 y m
2 x m
2) (v ) (v ) (v ) 3(v )
(v 2x m (v2)m
3 ) 1
(v
V
) N m(v
3
P 1
m2
K
mV N 3 V 2
P mv
2
x14
L’energia cinetica media delle molecole di un gas è
proporzionale alla Temperatura
Energia cinetica e temperatura
Equazione dei gas
perfetti +
Pressione nella teoria cinetica dei gasVelocità quadratica media
2 kT K
m 3
T k N V
P
V ) N m(v
3
P 1
m
2NkT )
3 Nm(v
PV 1
2 m mv ) NkT
2 N( 1 3 2
m
2
mmv
2)
m2 ( 1 K
2 mqm
(v )
v
m
3kT
) (M/N
3kT
A
M kT 3N
AM
3RT
15
Esercizio
Qual è l’energia cinetica media di una molecola di gas a 37 C ?
Calcolo l’energia cinetica media di una mole dello stesso gas
alla stessa temperatura.
3700 J sono tanti o pochi ? Prendiamo una pietra di 1 kg e vediamo a che velocità devo lanciarla per avere questa K ?
km/h 320
m/s
88
10 J/K)(273 37 K) (1.38
2
3
-23
kT 2
K
m3 6 . 4 10
21J
kT)
2 ( 3 N K
1mmoledigas A(6.02 10
23molecole/mole)(6.4 10
-21J/molecola) 3900 J/mole
m
v 2K 2 3900
1
16
Esercizio
Qual è la velocità quadratica media delle molecole presenti nell’aria (O2 e N2) a temperatura ambiente (20 C) ?
O2
N2
km/h 1800
m/s
510
km/h 1700
m/s
480
M (u.m.a.) )
m(O
2 O2( 32)(1.66 10
-27kg) 5 . 3 10
-26kg
M (u.m.a.) )
m(N
2 N2( 28)(1.66 10
-27kg) 4 . 6 10
-26kg
m
v
qm3kT
kg 10
5.3
20) J/K)(273
10 3(1.38
26 - -23
m
v
qm3kT
kg 10
4.6
20) J/K)(273
10 3(1.38
26 - -23
17
Energia interna di un gas ideale
Energia interna: somma dell’energia potenziale e cinetica
delle molecole che la compongono
U = Si (Ui + Ki)
Gas perfetto: urti elastici
Ui = 0
Ki = 3/2 kT
Numero di molecole
Numero di moli
NkT
2
U 3 N kT
N N 2
3
A A
2 nRT
3
18
La legge di Dalton (o delle pressioni parziali)
Considero una miscela di due gas perfetti
I due gas non interagiscono/reagiscono tra di loro
Le molecole non interagiscono tra di loro
La pressione è data dagli urti delle molecole sulle pareti
Il contributo alla pressione totale è indipendente per i 2 gas
Gas 1 Gas 2
Gas (1+2)
In una miscela, ciascun gas esercita la pressione che eserciterebbe se occupasse da solo tutto il volume
Legge di Dalton
V T k P1 N1
V T k P2 N2
P
totale (N
1 N
2) k T V
2 1
totale
P P
P
19
Esercizio
Un pneumatico viene gonfiato a una pressione relativa di 200 kPa a T=10 C. Dopo un tragitto di 100 km, la T sale a 40 oC.
Qual è ora la pressione del pneumatico ?
Condizioni a contorno
n costante (non aggiungo/tolgo aria)
V costante (se varia il volume,
varia di una quantità trascurabile)
Equazione di stato dei gas perfetti
T R n V
P
T P T
P
finale finale iniziale
iniziale
20
Esercizio
P e T
assolute !!!
La pressione è aumentata del 10% (non trascurabile !)
Equazione di stato dei gas perfetti
P
T
P T
inizialeiniziale finale
finale
3.01 10 Pa K
10) (273
K 40)
(273
5kPa 330
Pa 10
3.3
5
10%
301kPa 0.10 kPa 29
10 3.01
10 3.01
- 10 30
. 3 P
P - P
P P
5
5 5
iniziale
iniziale
finale
D
T R n V
P
T P T
P
finale finale iniziale
iniziale
21
Equazione di stato dei gas
Applicazioni dell’equazione di stato
La teoria cinetica dei gas
Il 1 principio della
termodinamica
22
Il primo principio della termodinamica
Voglio applicare la legge di conservazione dell’energia
Il calore è una forma di energia che viene scambiata
Energia interna: somma di energie potenziale e cinetica di un sistema
Caso 1: nel sistema entra una quantità di calore Q senza che venga compiuto del lavoro
t = t
0t = t
1t = t
2U
f= U
i+ Q
DU = U
f- U
i= Q
Convenzione importante
Il sistema acquista calore: Q > 0 U
f> U
iIl sistema cede calore: Q < 0
U
f< U
i23
Il primo principio della termodinamica
Caso 2: il sistema compie un lavoro sull’ambiente esterno
U
f= U
i- L
DU = U
f- U
i= -L t =
t
0t = t
1t = t
2Convenzione importante
Il sistema compie lavoro: L > 0 Compio lavoro sul sistema: L < 0
Primo principio della
termodinamica
DU = Q - L
N.B. il sistema è
termicamente isolato
Q=0
In generale, se Q e L sono entrambi diversi da 0, vale il
24
Il primo principio della termodinamica
U, Q, L
Q energia che
fluisce per contatto termico
L energia trasferita per azione di una forza che agisce su una
distanza
U dipende dallo stato del sistema (T, P, V) U FUNZIONE DI STATO
Q e L dipendono da come il sistema
cambia da uno stato all’altro
25
Trasformazioni reversibili e irreversibili
Processi quasi-statici: sono molto lenti
Il sistema è sempre in equilibrio con l’ambiente circostante
Il valore di P e T è sempre uniforme in tutto il sistema
Sistemi privi di attrito e forze dissipative
Questi processi sono reversibili torno allo stato iniziale
Nella realtà tutti i processi sono irreversibili (attrito,...),
ma noi faremo sempre l’approssimazione di processi reversibili
26
Trasformazione isobara P = cost
Il gas si espande
Il gas compie un lavoro L sul pistone
L = area sotto la curva che rappresenta la
trasformazione nel diagramma PV
Primo principio della
termodinamica
Q = DU + P
.DV
F (x - x )
L
f i
A (x - x )
P
f i
(Ax - Ax )
P
f i
(V - V )
P
f iP D V
27
Trasformazione isocora
Il
recipiente contiene un gas
Fornisco una
quantità di calore Q
Il volume rimane costante
Trasformazione isocora L = 0
Primo principio della
termodinamica DU = Q
Area = 0
0 ) x - (x F
L
f i
28
Trasformazione isoterma
Espansione
isoterma Equazione dei gas perfetti
Nel piano PV la trasformazione è descritta da
un’iperbole
Il lavoro L è l’area sottesa dalla curva
Nota. Se comprimo il gas, V
f/V
i<1, ln(V
f/V
i)
<0, L<0, compio lavoro sul sistema
T k N V
P
costante T
costante V
P
V
costante P
V ln V
NkT L
i
f
i f
V ln V
nRT
29
Trasformazione adiabatica
Non ho scambio di calore con l’esterno
Q = 0
Compressione
adiabatica Espansione adiabatica
Una
compressione veloce è una buona
approssimazio ne di
adiabatica
costante V
P
30
Il primo principio della termodinamica
Trasformazione Grandezza costante In base al primo principio:
Isobara P = costante Q = DU + L=
DU + PDV
Isocora V = costante
DV = 0 quindi L = 0
Q = DU Isoterma T = costante
DT = 0 quindi DU = 0
Q = L
Adiabatica Q = 0 DU = -L
31
n. 72, pag. T124 Walker
Un cilindro dotato di un pistone mobile contiene 2.50 moli di argon a temperatura costante di 295 K. Quando il gas viene compresso
isotermicamente, la sua pressione aumenta da 101 kPa a 121 kPa.
Trovare:
1. Il volume finale del gas 2. Il lavoro compiuto dal gas
3. La quantità di calore fornita al gas
Esercizio
32
1. Il volume finale del gas
Equazione dei gas perfetti
2. Il lavoro compiuto dal gas
T R n V
P
3 2
- 3
f
f
5.1 10 m
10 121
(295) (8.31)
2.5 P
T R
V n
f i i
f
P ln P
V nRT ln V
nRT L
kJ 1.1 10 -
121
10 ln 101
(8.31) (2.5)
P ln P
nRT
L
33
f
i
K) J/(mol
8.31
R
33
3. La quantità di calore fornita al gas 1 principio della
termodinamica DU = Q - L
kJ 1.1 -
kJ) (-1.1
0 L
U
Q D
34