La validità delle tecniche La validità delle tecniche proiettive: quello che dicono e proiettive: quello che dicono e quello che non possono dire quello che non possono dire

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La validità delle tecniche La validità delle tecniche

proiettive: quello che dicono e proiettive: quello che dicono e

quello che non possono dire quello che non possono dire

Giovanni Battista Flebus Giovanni Battista Flebus Università di Milano-Bicocca Università di Milano-Bicocca

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Che cosa sono i test Che cosa sono i test

 Strumenti di misurazione standardizzatiStrumenti di misurazione standardizzati Le tre caratteristiche dei test

Le tre caratteristiche dei test

 FedeltàFedeltà

 ValiditàValidità

 Norme o taratureNorme o tarature

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 Test obiettivi per la valutazione della Test obiettivi per la valutazione della

personalità di tipo clinico: MMPI e MMPI2, personalità di tipo clinico: MMPI e MMPI2,

MCMI-III (Millon), BigFive MCMI-III (Millon), BigFive

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 Test obiettivi: intervento minimo dello Test obiettivi: intervento minimo dello psicologo

psicologo

 I test proiettivi hanno invece dei compiti vari I test proiettivi hanno invece dei compiti vari (interpretazione di macchie, percezione,

(interpretazione di macchie, percezione, appercezione, elaborazione di una storia, appercezione, elaborazione di una storia,

disegno) disegno)

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Il TAT Il TAT

 Formato da tavole che ritraggono dei personaggi in Formato da tavole che ritraggono dei personaggi in

atteggiamenti e espressioni del viso molto ambigue. Vengono atteggiamenti e espressioni del viso molto ambigue. Vengono

proposte con la richiesta di raccontare una storia. L’idea proposte con la richiesta di raccontare una storia. L’idea

soggiacente è che nell’elaborare una storia l’esaminando soggiacente è che nell’elaborare una storia l’esaminando

metta in luce le componenti nascoste o inconsce della sua metta in luce le componenti nascoste o inconsce della sua

personalità (motivazioni, pulsioni, desideri, paure ecc.) personalità (motivazioni, pulsioni, desideri, paure ecc.)

 Manca di standardizzazione e la sua validità è stata spesso Manca di standardizzazione e la sua validità è stata spesso messa in dubbio da molti autori. Anche i suoi fautori

messa in dubbio da molti autori. Anche i suoi fautori

ammettono che la sua interpretazione è soggetta ad una ammettono che la sua interpretazione è soggetta ad una

grande variabilità di criteri grande variabilità di criteri

 [Hibbard, S. (2003). A critique of Lilienfeld et al.’s (2000) “The scientific status of [Hibbard, S. (2003). A critique of Lilienfeld et al.’s (2000) “The scientific status of projective techniques.”

projective techniques.” Journal of Personality AssessmentJournal of Personality Assessment, , 8080, 260–271., 260–271.

 Hibbard, S., Farmer, L., Wells, C., & Difillipo, E. (1994). Validation of Cramer’s Hibbard, S., Farmer, L., Wells, C., & Difillipo, E. (1994). Validation of Cramer’s defense mechanism manual for the TAT.

defense mechanism manual for the TAT. Journal of Personality Assessment, Journal of Personality Assessment, 6363, , 197–210.]

197–210.]

(6)

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 Una spiegazione proposta è che Una spiegazione proposta è che

l’esaminando mette in gioco delle forze che l’esaminando mette in gioco delle forze che

sono il contrario delle proprie, e quindi noi sono il contrario delle proprie, e quindi noi

non sappiamo quando si tratta della non sappiamo quando si tratta della

caratteristica o del suo opposto.

 Può essere presente anche un effetto di Può essere presente anche un effetto di inibizione, che impedisce ai personaggi di inibizione, che impedisce ai personaggi di

assumere quei tratti che si vorrebbero assumere quei tratti che si vorrebbero

individuare.

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 La fedeltà e la validità è generalmente La fedeltà e la validità è generalmente scarsa, anche se una metanalisi ha

scarsa, anche se una metanalisi ha individuato una discreta capacità

individuato una discreta capacità

nell’individuare la motivazione al successo nell’individuare la motivazione al successo

 [Spangler, W. D. (1992). [Spangler, W. D. (1992). Validity of Validity of

questionnaire and TAT measures of need questionnaire and TAT measures of need

for achievement: Two meta-analyses.

Psychological Bulletin

Psychological Bulletin, , 112112, 140–154.], 140–154.]

(11)

 Selected Thematic Apperception Test stories of 39 Selected Thematic Apperception Test stories of 39 physically abused children and a clinical group of 39 physically abused children and a clinical group of 39

children with no recorded history of abuse were examined children with no recorded history of abuse were examined

using the Social Cognition and Object Relations Scales. As using the Social Cognition and Object Relations Scales. As

predicted, a history of physical abuse was associated with predicted, a history of physical abuse was associated with a more malevolent object world; a lower level capacity for a more malevolent object world; a lower level capacity for

emotional investment in relations and moral standards; and emotional investment in relations and moral standards; and less accurate, complex, and logical attributions of causality less accurate, complex, and logical attributions of causality in understanding human interaction. These impairments in in understanding human interaction. These impairments in

object relations were manifest both as a typical level of object relations were manifest both as a typical level of

functioning and as a propensity for more grossly functioning and as a propensity for more grossly

pathological functioning. Results are discussed in terms of pathological functioning. Results are discussed in terms of

clinical and theoretical implications clinical and theoretical implications

(12)

 Uno studio ha dimostrato una modesta Uno studio ha dimostrato una modesta

capacità di del TAT di individuare i deficit di capacità di del TAT di individuare i deficit di

attenzione

attenzione [Costantino, G., Colon-Malgady, G., Malgady, R. G., [Costantino, G., Colon-Malgady, G., Malgady, R. G.,

& Perez, A. (1991).

& Perez, A. (1991). Assessment of attention deficit disorder using a Assessment of attention deficit disorder using a thematic apperception technique.

thematic apperception technique. Journal of Personality Journal of Personality Assessment

Assessment,,5757, 87–95.], 87–95.] ma gli autori propongono ma gli autori propongono una ripetizione dello studio per confermare una ripetizione dello studio per confermare

questi risultati questi risultati

(13)

DAP Disegno della figura umana DAP Disegno della figura umana

 E’ una tecnica molto popolare fra gli E’ una tecnica molto popolare fra gli

psicologi per la valutazione dei bambini, psicologi per la valutazione dei bambini, poiché si ritiene che è molto facile come poiché si ritiene che è molto facile come

prova e può fare accedere a contenuti prova e può fare accedere a contenuti

inconsci della personalità

inconsci della personalità [Harris, D. (1963). [Harris, D. (1963). Children’s Children’s drawings as measures of intellectual maturity

drawings as measures of intellectual maturity. New York: Harcourt . New York: Harcourt

Brace Jovanovich. -- Riethmiller, R. J., & Handler, L. (1997). The great Brace Jovanovich. -- Riethmiller, R. J., & Handler, L. (1997). The great figure drawing controversy: The integration of research and clinical figure drawing controversy: The integration of research and clinical practice.

practice. Journal of Personality AssessmentJournal of Personality Assessment, 69, 69, 488–496.], 488–496.]

(14)

 Il metodo, per quanto affascinante, soffre Il metodo, per quanto affascinante, soffre di fedeltà irrisoria (accordo fra

di fedeltà irrisoria (accordo fra

valutatori), di mancanza di norme e la valutatori), di mancanza di norme e la

sua validità è appena migliore di quella sua validità è appena migliore di quella

ottenibile per caso.

ottenibile per caso. [Burley, T., Handler, L., & [Burley, T., Handler, L., &

Hammer, E. F. (1997). Personality factors in the accurate Hammer, E. F. (1997). Personality factors in the accurate

interpretation of projective tests. In E. F. Hammer (Ed.), interpretation of projective tests. In E. F. Hammer (Ed.),

Advances in projective drawing interpretation

Advances in projective drawing interpretation (pp. 359–377). (pp. 359–377).

Springfield, IL: Charles C. Thomas Publisher, Ltd. Hunsley, Springfield, IL: Charles C. Thomas Publisher, Ltd. Hunsley,

J., Lee, C. M., & Wood, J. M. (2003). Controversial and J., Lee, C. M., & Wood, J. M. (2003). Controversial and

questionable assessment techniques. In S. O. Lilienfeld, J. M.

Lohr, & S. J. Lynn (Eds.),

Lohr, & S. J. Lynn (Eds.), Science and pseudoscience in Science and pseudoscience in contemporary clinical psychology

contemporary clinical psychology. . New York: Guilford Press. ]New York: Guilford Press. ]

(15)

CAT, Blacky CAT, Blacky

 Sono simili al TAT, solo che sono rivolti ad Sono simili al TAT, solo che sono rivolti ad un pubblico bambino (scene con animali, un pubblico bambino (scene con animali,

per rendere le storie più accattivanti.

(16)

• Favole di Duss Favole di Duss

Disegno dell’albero Disegno dell’albero

HTP- casa, albero, HTP- casa, albero,

persona

(17)

 Affermazioni simili possono essere fatte su questi Affermazioni simili possono essere fatte su questi strumenti

strumenti

 Uso: fedeltà bassa, o non precisata, alta in Uso: fedeltà bassa, o non precisata, alta in qualche test, dove si usa l’accordo fra due qualche test, dove si usa l’accordo fra due valutatori

valutatori

 (metodo diverso dal calcolo reale della fedeltà)(metodo diverso dal calcolo reale della fedeltà)

 Validità: non dimostrata, o dimostrata con alcuni Validità: non dimostrata, o dimostrata con alcuni studi ma non confermata da altri studi

studi ma non confermata da altri studi

 Utilizzo: nella consulenza individuale.Utilizzo: nella consulenza individuale.

Favole di Duss Favole di Duss

Disegno dell’albero Disegno dell’albero

HTP- casa, albero, persona

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Bambole anatomiche Bambole anatomiche

 Hanno dei dettagli anatomici sessuali, che Hanno dei dettagli anatomici sessuali, che le rendono adatte alle interviste connesse le rendono adatte alle interviste connesse

con abusi sessuali.

 Esistono in diversi formati, e la loro Esistono in diversi formati, e la loro

diversità rende difficile se non impossibile il diversità rende difficile se non impossibile il

confronto.

 La motivazione per il loro uso: i bambini La motivazione per il loro uso: i bambini possono giocando con le bambole

possono giocando con le bambole

anatomiche, ed esprimere concetti non anatomiche, ed esprimere concetti non

altrimenti verbalizzabili.

(19)

Bambole anatomiche Bambole anatomiche

 L’APA ha deliberato che le bambole L’APA ha deliberato che le bambole

anatomiche non soddisfano i criteri minimi anatomiche non soddisfano i criteri minimi

di fedeltà e validità di fedeltà e validità

 [Koocher, G. P., Goodman, G. S., White, C. S., Friedrich, [Koocher, G. P., Goodman, G. S., White, C. S., Friedrich, W. N., Sivan, A. B., & Reynolds, C. R. (1996).

W. N., Sivan, A. B., & Reynolds, C. R. (1996).

Psychological science and the use of anatomically Psychological science and the use of anatomically

detailed dolls in child sexual-abuse assessments.

Psychological Bulletin

Psychological Bulletin, , 188, 199–222.]188, 199–222.]

(20)

Bambole anatomiche Bambole anatomiche

 Uno studio ha dimostrato che un quarto dei Uno studio ha dimostrato che un quarto dei bambini di 5 anni , se richiesto, senza

bambini di 5 anni , se richiesto, senza nessun abuso sessuale, può far vedere nessun abuso sessuale, può far vedere

“quello che le bambole fanno fra di loro”

[Boat, B. W., & Everson, M. D. (1988).

[Boat, B. W., & Everson, M. D. (1988). Use of anatomical Use of anatomical dolls among professionals in sexual abuse

dolls among professionals in sexual abuse evaluations.

evaluations.Child Abuse & Neglect,12Child Abuse & Neglect,12, (2), 171–179], (2), 171–179]

(21)

Bambole anatomiche Bambole anatomiche

 Altri studi hanno dimostrato che le bambole Altri studi hanno dimostrato che le bambole anatomiche non posseggono la necessaria anatomiche non posseggono la necessaria

fedeltà e validità

fedeltà e validità [Skinner, L. J., & Berry, K. K. [Skinner, L. J., & Berry, K. K.

(1993).

(1993). Anatomically detailed dolls and the Anatomically detailed dolls and the evaluation of child sexual abuse allegations:

evaluation of child sexual abuse allegations:

 Psychometric considerations. Psychometric considerations. Law and Human Law and Human Behavior

Behavior, , 1717, 399–421.], 399–421.]

(22)

Bambole anatomiche Bambole anatomiche

 Con questi risultati, le bambole anatomiche Con questi risultati, le bambole anatomiche dovrebbero essere evitate dagli esperti nelle dovrebbero essere evitate dagli esperti nelle

valutazioni di pertinenza legale valutazioni di pertinenza legale

(23)

Uso delle tecniche proiettive per Uso delle tecniche proiettive per

individuare abusi sessuali individuare abusi sessuali

 Garb, Wood e Nezworski (Child maltreatment, vol Garb, Wood e Nezworski (Child maltreatment, vol 5(2), mat 2000,p 161-168), rianalizzando i dati di 5(2), mat 2000,p 161-168), rianalizzando i dati di

West (1998) sull’uso di tecniche proiettive West (1998) sull’uso di tecniche proiettive

(Rorschach, Disegno della figura umana) per (Rorschach, Disegno della figura umana) per

rilevare segni di abuso sessuali, hanno trovato che rilevare segni di abuso sessuali, hanno trovato che il primo autore aveva sistematicamente escluso dai il primo autore aveva sistematicamente escluso dai

16 studi quelli che non avevano effetti significativi.

 Ripetendo le analisi, gli autori concludono che i Ripetendo le analisi, gli autori concludono che i

metodi seguiti erano inadeguati, e che nessuno dei metodi seguiti erano inadeguati, e che nessuno dei

punteggi dei test proiettivi ha avuto una piena punteggi dei test proiettivi ha avuto una piena replica e che quindi le tecniche proiettive non replica e che quindi le tecniche proiettive non

dovrebbero essere usate per rilevare gli abusi dovrebbero essere usate per rilevare gli abusi

sessuali nei bambini.

(24)

Rorschach Rorschach

 Il famoso test delle macchie di inchiostro è Il famoso test delle macchie di inchiostro è stato oggetto di una revisione completa del stato oggetto di una revisione completa del

modo di siglare e codificare le risposte modo di siglare e codificare le risposte

(Comprehensive System, di Exner), che ha (Comprehensive System, di Exner), che ha

eliminato molte incongruenze dovute alle eliminato molte incongruenze dovute alle

varie scuole di interpretazione che si sono varie scuole di interpretazione che si sono

succedute dopo la pubblicazione del test nel succedute dopo la pubblicazione del test nel

1921.

(25)

(26)

Rorschach Rorschach

 Secondo Exner, il compito di interpretare una Secondo Exner, il compito di interpretare una macchia non è un atto proiettivo, ma un

macchia non è un atto proiettivo, ma un

compito cognitivo che mette in moto le risorse compito cognitivo che mette in moto le risorse

mentali dell’esaminando. Valutando la bontà mentali dell’esaminando. Valutando la bontà

dei percetti, e tenendo conto di localizzazione dei percetti, e tenendo conto di localizzazione

delle risposte, della forma, del colore e della delle risposte, della forma, del colore e della

dimensione e di altre caratteristiche, dimensione e di altre caratteristiche,

l’esaminatore può apprezzare il l’esaminatore può apprezzare il

funzionamento mentale dell’esaminando.

(27)

(28)

 Gli indici che l’esaminatore usa sono più di 150, ma solo Gli indici che l’esaminatore usa sono più di 150, ma solo alcuni sono stati validati in ricerche:

alcuni sono stati validati in ricerche:

 (1) L’indice SCZI, basato sulla percentuale di buone forme (1) L’indice SCZI, basato sulla percentuale di buone forme differenzia gli psicotici e schizofrenici da quelli che non lo differenzia gli psicotici e schizofrenici da quelli che non lo sonosono

 (2) L’indice di Disturbo del pensiero (TDIR)è un indicatore (2) L’indice di Disturbo del pensiero (TDIR)è un indicatore valido di pensiero schizofrenico o generalmente disturbato valido di pensiero schizofrenico o generalmente disturbato

 (3) L’indice RPRS (Rorschach Pronostic Rating Scale) è (3) L’indice RPRS (Rorschach Pronostic Rating Scale) è un buon indicatore dell’esito positivo di una psicoterapia un buon indicatore dell’esito positivo di una psicoterapia

 (4) La scala di dipendenza orale (ROD) è realmente (4) La scala di dipendenza orale (ROD) è realmente

collegata a comportamenti di dipendenza orale (alcolismo) collegata a comportamenti di dipendenza orale (alcolismo)

 (5) L’indice di Piotrowski [Piotrowski, Z. A. (1957). (5) L’indice di Piotrowski [Piotrowski, Z. A. (1957).

Perceptoanalysis: A fundamentally reworked, expanded, Perceptoanalysis: A fundamentally reworked, expanded, and systematized Rorschach method.

and systematized Rorschach method. New York7 New York7

Macmillan.] indica una forma di deterioramento mentale Macmillan.] indica una forma di deterioramento mentale organico incipiente

organico incipiente

 (6) Indice di Ostilità e ansia(6) Indice di Ostilità e ansia

(29)

 Altri indici sono stati trovati utili per Altri indici sono stati trovati utili per

aumentare la finezza diagnostica dei disturbi aumentare la finezza diagnostica dei disturbi

di pensiero , (come l’Ego impairment index) di pensiero , (come l’Ego impairment index)

o la gravità della psicopatologia o la gravità della psicopatologia

 RPRS e l’indice di Piotrowski non è RPRS e l’indice di Piotrowski non è calcolabile nel sistema di Exner

calcolabile nel sistema di Exner

(30)

 Altri indici non sono stati confermati da Altri indici non sono stati confermati da ricerche

ricerche

 Es.DEPI (misurerebbe la depressione, ma Es.DEPI (misurerebbe la depressione, ma non ha dato risultati significativi per predire non ha dato risultati significativi per predire

la depressione con una scala del MMPI2), la depressione con una scala del MMPI2),

l’indice di Narcisismo l’indice di Narcisismo

(31)

 Molti problemi con la validazione degli indici Molti problemi con la validazione degli indici di Rorschach:

di Rorschach:

 spesso piccoli campionispesso piccoli campioni

 poche o scarsi confronti con altri test poche o scarsi confronti con altri test

obiettivi, come il Beck Depression Inventory obiettivi, come il Beck Depression Inventory

 Molti studi di validazione positiva compaiono Molti studi di validazione positiva compaiono su una sola rivista, il Journal of personality su una sola rivista, il Journal of personality

assessment, che un tempo si chiama assessment, che un tempo si chiama

Journal of projective techniques.

(32)

 A favore della validità abbiamo i seguenti:A favore della validità abbiamo i seguenti:

 si tratta di misure non autodescrittive, in cui si tratta di misure non autodescrittive, in cui il controllo cosciente è limitato (anche se

il controllo cosciente è limitato (anche se non totalmente

non totalmente

(33)

 La carenza di validità di costrutto del La carenza di validità di costrutto del

Rorschach e la validità fluttuante delle sue Rorschach e la validità fluttuante delle sue

scale impongono una grande cautela scale impongono una grande cautela

nell’uso forense.

(34)

 Non deve mai essere usato da solo, e la sua Non deve mai essere usato da solo, e la sua utilizzazione deve essere pertinente agli

utilizzazione deve essere pertinente agli indici validati. (Disturbo del pensiero, e indici validati. (Disturbo del pensiero, e

indice di psicoticismo) indice di psicoticismo)

(35)

 Per le altre tecniche proiettive, poiché Per le altre tecniche proiettive, poiché

mancano della solidità delle caratteristiche mancano della solidità delle caratteristiche

fondamentali dei test, il loro uso forense fondamentali dei test, il loro uso forense

dovrebbe essere evitato.

(36)

 Perché si continuano ad usare, nonostante Perché si continuano ad usare, nonostante la loro bassa fedeltà e validità?

la loro bassa fedeltà e validità?

 Ecco le spiegazioni di [What's wrong with Ecco le spiegazioni di [What's wrong with the Rorschach?: Science confronts the

the Rorschach?: Science confronts the

controversial inkblot test. Wood, James M.;

Nezworski, M. Teresa; Lilienfeld, Scott O.;

Garb, Howard N. San Francisco, CA, US:

Jossey-Bass. (2003), 446 pp.]

(37)

 Fedeltà all’autorità: (gli psicologi imparano a Fedeltà all’autorità: (gli psicologi imparano a rispettare i loro maestri)

rispettare i loro maestri)

 Prova sociale: (Migliaia di psicologi non Prova sociale: (Migliaia di psicologi non

possono sbagliare tutti, usando il Rorschach o possono sbagliare tutti, usando il Rorschach o

altre tecniche simili) altre tecniche simili)

 Validazione clinica e testimonianza personale Validazione clinica e testimonianza personale (Nella mia esperienza clinica…)

(Nella mia esperienza clinica…)

 Evidenza aneddotica (Lasciate che vi racconti Evidenza aneddotica (Lasciate che vi racconti il mio caso…)

il mio caso…)

 Esperienza personale vivida (una volta mi è Esperienza personale vivida (una volta mi è successo questo…)

successo questo…)

(38)

 Illusioni cognitive (Lo vedo ogni giorno…)Illusioni cognitive (Lo vedo ogni giorno…)

 Rinforzo (Ho avuto molti successi con Rinforzo (Ho avuto molti successi con questo test…)

questo test…)

 Coerenza del sé (E’ impossibile che io abbia Coerenza del sé (E’ impossibile che io abbia sbagliato per tutto questo tempo…)

sbagliato per tutto questo tempo…)

 Mancanza di alternative (Non c’è niente Mancanza di alternative (Non c’è niente altro che funzioni …)

altro che funzioni …)

 Richiesta di ruolo (DEVO dire qualcosa…)Richiesta di ruolo (DEVO dire qualcosa…)

 La tradizione romantica (Chi se ne La tradizione romantica (Chi se ne

stropiccia di quello che dice la ricerca?) stropiccia di quello che dice la ricerca?)

(39)

Linee guida per la selezione dei test Linee guida per la selezione dei test

da utilizzare in ambito forense da utilizzare in ambito forense [Heilbrun, K. (1992) The role of [Heilbrun, K. (1992) The role of Psychological Testing in Forensic Psychological Testing in Forensic

Assessment,

Assessment, Law and Human Law and Human Behavior

Behavior , vol 16(3),] , vol 16(3),]

 ..

(40)

 adeguata diffusione, disponibilità commerciale, adeguata diffusione, disponibilità commerciale,

 procedure di somministrazione e valutazione procedure di somministrazione e valutazione standardizzate, esplicitamente fornite dal

standardizzate, esplicitamente fornite dal manuale;

manuale;

 attendibilità r ≥0.80 ;attendibilità r ≥0.80 ;

 adeguatezza per ciò che si intende misurare, adeguatezza per ciò che si intende misurare, ossia congruità con l’obiettivo della valutazione ossia congruità con l’obiettivo della valutazione

peritale;

 validazione per la popolazione a cui appartiene il validazione per la popolazione a cui appartiene il soggetto;

soggetto;

 appropriato numero di studi di validità, anche in appropriato numero di studi di validità, anche in ambito forense;

ambito forense;

 essere preferibilmente di natura nomotetica (test essere preferibilmente di natura nomotetica (test obiettivi);

obiettivi);

 valutabilità della disposizione a collaborare del valutabilità della disposizione a collaborare del soggetto esaminato e quindi della probabilità di soggetto esaminato e quindi della probabilità di

simulazione simulazione

(41)

 La testimonianza per la consulenza in La testimonianza per la consulenza in tribunale deve essere sostenuta da

tribunale deve essere sostenuta da

appropriata convalida e cioè da un solido appropriata convalida e cioè da un solido

fondamento basato su ciò che si conosce.

 ((Daubert v. Merrill Dow PharmaceuticalsDaubert v. Merrill Dow Pharmaceuticals Inc., 1993; Giudice Blackmun, della Corte Inc., 1993; Giudice Blackmun, della Corte

Suprema USA) Suprema USA)

(42)

 a) essere espressione di conoscenze a) essere espressione di conoscenze scientifiche adeguatamente validate;

scientifiche adeguatamente validate;

 b) essere stata sottoposta a peer review in b) essere stata sottoposta a peer review in pubblicazioni scientifiche, ovvero essere pubblicazioni scientifiche, ovvero essere

stata sottoposta a revisione critica stata sottoposta a revisione critica

(determinazione di limiti e bias);

 c) avere percentuale o potenziale di errore c) avere percentuale o potenziale di errore ben noto;

ben noto;

 d) godere di generale accettazione da parte d) godere di generale accettazione da parte della comunità scientifica

della comunità scientifica