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Divisione Servizi Educativi /007 Servizio Acquisto Beni e Servizi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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CITTÀ DI TORINO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 174 approvata il 1 dicembre 2017

DETERMINAZIONE: PROCEDURA APERTA 102/2015 PER L`AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER DIVERSAMENTE ABILI LOTTI 1 E 2.

AUTORIZZAZIONE DELLA CESSIONE DEL CREDITO ALLA BANCA FARMAFACTORING S.P.A.

Con determinazione dirigenziale del 24 settembre 2015, n. mecc. 2015 04343/007 , esecutiva dal 28 ottobre 2015 è stata approvata l’indizione della procedura di gara pubblica mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 55, comma 5 del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (Codice Unico Appalti) approvato con D.lgs 163/2006 e s.m.i. e del relativo Regolamento di esecuzione approvato con DPR 207/2010 per la fornitura del servizio di trasporto scolastico e per diversamente abili per il periodo 1° marzo 2016 – 28 febbraio 2018.

L’appalto è suddiviso in tre lotti, in parte per la Direzione Servizi Educativi della Città (lotti 1 e 2), per quanto riguarda il trasporto a favore degli utenti delle scuole cittadine e in parte a favore della Direzione Infrastrutture e Mobilità (lotto 3) per quanto concerne il trasporto a favore di disabili mediante minibus attrezzati.

Con lo stesso provvedimento si è provveduto ad impegnare la spesa complessiva presunta per i lotti di competenza dell’Area Servizi Educativi (1 e 2) di Euro 5.372.400,00= ( Iva compresa), limitatamente ad Euro 2.824.000,00 =( Iva compresa) con riserva di determinare l’importo definitivo con il provvedimento di aggiudicazione.

Con determinazione dirigenziale dell’Area Appalti ed Economato del 16 febbraio 2016 n. mecc. 2016 040598/005 veniva approvata l’aggiudicazione di tutti e tre i lotti alla Ditta Tundo Vincenzo S.p.A. con sede in via Madonna di Loreto 7 – 73010 Zollino (LE) – codice fiscale e partita IVA 03733040756. La spesa è finanziata con mezzi di bilancio, che, per i lotti 1 e 2 di competenza dell’Area Servizi Educativi è come di seguito specificato:

- lotto 1 – Euro 260.000,00 (IVA 10% compresa) - lotto 2 – Euro 2.564.000,00 (IVA 10% compresa).

Con determinazione dirigenziale del 22 febbraio 2016 , n. mecc. 201600739/007, esecutiva dal 23 febbraio 2016, veniva autorizzata la consegna anticipata del servizio per i lotti 1 e 2 a partire dal 1 marzo 2016 e mantenendo la scadenza per entrambi i lotti al 28 febbraio 2018, come previsto dal capitolato speciale d’appalto, al fine di consentire la puntuale erogazione del servizio, sussistendo comprovate ragioni d’urgenza sia per gli adempimenti cui ha dovuto provvedere l’operatore economico, ai sensi dell’art. 11 c. 12 del D. lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 302 c.2 lett. b) del D.P.R. 207/2010, nonché per la necessità di attivare servizi

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indispensabili a consentire la regolare frequenza scolastica di allievi delle scuole d’infanzia, dell’obbligo e degli Istituti secondari di secondo grado in ottemperanza alle prescrizioni degli art. 12 e 13 della L. 104/92 e della L. R. 28/07.

Con la medesima determinazione, si dà atto che la spesa per l’affidamento per i Lotti 1 e 2 trova capienza sui fondi già impegnati limitatamente con la citata determinazione dirigenziale mecc. n. 2015 04343/007 del 24 settembre 2015, esecutiva dal 28 ottobre 2015, per un importo complessivo di Euro 1.127.400,00 per l’anno 2016.

Con la successiva determinazione dirigenziale n. mecc. 2016 02092/007 del 26 aprile 2016, esecutiva dal 29 aprile 2016 è stato di approvato l’ulteriore impegno di spesa e l’estensione dell’efficacia dell’affidamento della procedura aperta n. 102/2015 per un importo complessivo di Euro 270.000,00= (IVA compresa), di cui Euro 54.000,00= per il Lotto 1 e di Euro 216.000,00= per il Lotto 2.

Con ulteriore successiva determinazione dirigenziale n. mecc. 2016 04904/007 del 28 ottobre 2016, esecutiva dal 10 novembre 2016, è stato approvato l’ulteriore impegno di spesa e l’estensione dell’efficacia dell’affidamento per un importo complessivo di Euro 206.351,88=

(IVA compresa), di cui Euro 16.000,00= per il Lotto 1 e di Euro 190.351,88= per il Lotto 2.

Con la successiva determinazione dirigenziale n. mecc. 2016 05592/007 del 29 novembre 2016, esecutiva dal 30 novembre 2016 è stato di approvato l’ulteriore impegno di spesa e l’estensione dell’efficacia dell’affidamento della procedura aperta n. 102/2015 per un importo complessivo di Euro 371.604,00= (IVA compresa) per il Lotto 2.

Con la determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 02013/007 del 26 maggio 2017, esecutiva dal l’8 giugno 2017 è stato di approvato l’ulteriore impegno di spesa e l’estensione dell’efficacia dell’affidamento della procedura aperta n. 102/2015 per un importo complessivo di Euro 539.004,00= (IVA compresa) di cui Euro 15.400,00 per il Lotto 1 (CIG 640324903D) ed Euro 523.604,00= per il Lotto 2 (COD. CIG 64032977D7).

Con la determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 04768/007 del 9 novembre 2017, è stato approvato l’ulteriore impegno di spesa e l’estensione dell’efficacia dell’affidamento della procedura aperta n. 102/2015 per un importo complessivo di Euro 161.493,00= per il Lotto 2 (COD. CIG 64032977D7)

A seguito dell’esito positivo dei controlli previsti dalla vigente normativa, con determinazione dirigenziale dell’Area Appalti ed Economato n. 0 del 08 aprile 2016 (mecc.

2016 01727/005) esecutiva dal 02 maggio 2016 è stato adottato il provvedimento di efficacia dell’aggiudicazione.

In data 29 giugno 2016 è stato sottoscritto con la Ditta aggiudicataria nelle forme di legge il contratto relativo alla procedura aperta n. 102/2015 – rep. n. 1870.

Con determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 00874/007 del 9 marzo 2017, esecutiva dal 31 marzo 2017, è stata autorizzata la cessione del credito pro solvendo per i lotti 1 e 2 (cod.

Cig 640324903D e 64032977D7) inerente il servizio di trasporto scolastico e per diversamente abili, da parte della Ditta Tundo Vincenzo S.p.A con sede in Zollino (LE) alla via Madonna di Loreto n. 7 , iscritta nel Registro Imprese di Lecce al numero, partita IVA e codice fiscale 03733040756, in persona dell’Amministratore Unico e Legale Rappresentante, a favore della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A con sede legale in Roma alla via Vittorio Veneto n. 119.

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Come stabilito dall’atto di cessione del credito, i pagamenti dovevano essere effettuati a favore della cessionaria Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. sul seguente conto corrente: C.C n.

3700/282280 ed avente le seguenti coordinate bancarie IBAN IT 39X0100516000000000282280.

Con pec dell’11 agosto 2017 è stata inoltrata copia autentica in formato elettronico, firmata digitalmente, dell’atto di risoluzione parziale di cessione di credito a favore della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A con sede legale in Roma alla via Vittorio Veneto n. 119.

Con la predetta scrittura privata la società “TUNDO VINCENZO S.p.A” e la “BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A.” hanno convenuto di sciogliere parzialmente, per mutuo dissenso, il contratto di cessione di crediti in garanzia autenticato dal notaio Valeria Silvestrini in data in data 17 gennaio 2017 repertorio n. 803 raccolta n. 650, registrato a Castrano (LE) il 18 gennaio 2017 al n. 507, serie 1T.

Con determinazione dirigenziale 2017 04338/007 del 19 ottobre 2017, esecutiva dal 20 ottobre 2017 si è preso atto della risoluzione parziale di cessione di credito a favore della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A con sede legale in Roma alla via Vittorio Veneto n. 119 di cui alla scrittura privata stipulata tra la società “TUNDO VINCENZO S.p.A” e la “BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A.”, autenticata dal notaio Valeria Silvestrini in data in data 17 gennaio 2017 repertorio n. 803 raccolta n. 650, registrato a Castrano (LE) il 18 gennaio 2017 al n. 507, serie 1T.

Con la predetta determinazione si è pertanto proceduto a revocare la determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 00874/007 del 9 marzo 2017, esecutiva dal 31 marzo 2017, di autorizzazione della cessione del credito pro solvendo esclusivamente per i lotti di competenza del Servizio procedente e pertanto per lotti 1 e 2 (cod. Cig 640324903D e 64032977D7) inerenti il servizio di trasporto scolastico e per diversamente abili, da parte della Ditta Tundo Vincenzo S.p.A con sede in Zollino (LE) alla via Madonna di Loreto n. 7, partita IVA e codice fiscale 03733040756, a favore della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A con sede legale in Roma alla via Vittorio Veneto n. 119.

La risoluzione ha ad oggetto la cessione dei crediti maturati e maturandi dalla società

“TUNDO VINCENZO S.p.A” verso il Comune di Torino per lo svolgimento del servizio a decorrere dal 1° marzo 2017 ed in particolare i crediti portati dalle seguenti fatture, non ancora anticipate di competenza del Servizio procedente:

- n. 1318/A del 27 luglio 2017, dell’importo imponibile di euro 16.976,94 (servizio per il mese di maggio 2017);

- n. 1320/A del 27 luglio 2017, dell’importo imponibile di euro 268.432,64 (servizio per il mese di maggio 2017).

Come previsto dall’atto di risoluzione, resta salva la cessione dei crediti già maturati per il servizio svolto fino al 28 febbraio 2017.

Con pec del 26 settembre 2017 è stato inoltrato al Servizio procedente l’atto di cessione del credito stipulato tra la società “TUNDO VINCENZO S.p.A” (“Cedente”) e la “BANCA FARMAFACTORING S.P.A. (“Cessionaria”) con sede legale in Milano, via Domenichino 5, partita IVA 07960110158 con scrittura privata con firme autenticate dal notaio Giuseppe Antonio Michele Trimarchi in data 13 settembre 2017, registrato a Milano 6 il 15 settembre

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2017 al n. 34993 serie 1T.

La predetta cessione è “pro-soluto” e riguarda i crediti esistenti di cui alle fatture indicate nell’allegato all’atto di cessione ed i crediti futuri che sorgeranno da contratti/ordini da perfezionarsi nei 24 mesi dalla sottoscrizione della cessione (13 settembre 2017).

Le fatture oggetto di cessione alla “BANCA FARMAFACTORING S.P.A.

(“Cessionaria”) di competenza del Servizio scrivente e indicate nel predetto allegato dell’atto di cessione sono:

- n. 1318/A del 27 luglio 2017, dell’importo imponibile di euro 16.976,94 (servizio per il mese di maggio 2017);

- n. 1647/A del 7 settembre 2017, dell’importo imponibile di euro 9.982,72 (servizio per il mese di giugno 2017);

- n. 1648/A del 7 settembre 2017, dell’importo imponibile di euro 32.575,20 (servizio per il mese di giugno 2017);

- n. 1649/A del 7 settembre 2017, dell’importo imponibile di euro 75.321,36 (servizio per il mese di giugno 2017).

Con determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 04845/007 del 13 novembre 2017, esecutiva dal 14 novembre 2017, eseguite con esito positivo le verifiche previste dalla vigente normativa, è stata autorizzata la cessione del credito delle predette fatture già emesse per un importo complessivo di Euro 134.856,22= IVA esclusa ai sensi dell’art. 17 D.P.R. 633/72 split payment.

Si ritiene ora di procedere all’autorizzazione della cessione delle fatture emesse dalla Ditta TUNDO S.p.A. e di competenza del Servizio procedente dalla n. 1649/A del 7 settembre 2017 (esclusa perché con cessione già autorizzata con la determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 04845/007 del 13 novembre 2017, esecutiva dal 14 novembre 2017) in avanti fino ai crediti maturati per il servizio svolto per i lotti 1 e 2 della procedura aperta 102/2015 alla scadenza del contratto (28 febbraio 2018) per un importo complessivo presunto del credito ceduto di Euro 1.234.000,00= IVA esclusa ai sensi dell’art. 17 D.P.R. 633/72 split payment.

Rientrano nella cessione del credito autorizzata con il presente atto le sottoelencate fatture già emesse dalla Ditta TUNDO S.p.A.:

- fattura 1768/A del 27/10/2017 di Euro 29.086,40= IVA esclusa (relativa al mese di luglio 2017);

- fattura 1852/A del 13/11/2017 di Euro 4.951,40= IVA esclusa (relativa al mese di settembre 2017);

- fattura 1853/A del 13/11/2017 di Euro 103.903,68= IVA esclusa (relativa al mese di settembre 2017).

Come indicato nell’atto di cessione i pagamenti da effettuare in dipendenza del citato atto di cessione dovranno essere disposti sul seguente conto corrente bancario intestato alla Cessionaria e dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136:

CT0990034356 di BANCA FARMAFACTORING SPA SEDE VIA DOMENICHINO, 5 20149 MILANO (MI)

ABI 3435 CAB 01600 CIN W IBAN IT13W0343501600CT0990034356

Dato atto che l'art. 84 c. 4 del Regolamento per la disciplina dei contratti della Città di

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Torino, prevede l’acquisizione della certificazione prevista dalla Legge 55 del 19 marzo 1990 (antimafia) e s.m.i., relativa al cessionario del credito e dispone la verifica ai sensi dell’art.

48-bis D.P.R. 602/73.

Rilevato che la Banca Farmafactoring S.P.A. è iscritta nell’Albo delle Banche ex art.13 D.Lgs. 385/93 al n. 5751 (numero di iscrizione; data di iscrizione: 03/07/2013) e preso atto che l’iscrizione a tutt'oggi nell’Albo citato è stata accertata attraverso la consultazione del sito Internet della Banca d’Italia.

Dato atto che:

- Banca Farmafactoring S.P.A. è soggetto autorizzato e sottoposto, ai sensi dell’art. 13 e 26 D.Lgs. 385/93 (Testo Unico Bancario), alla verifica di particolari requisiti di onorabilità da parte della Banca d’Italia;

- il D.M. 161/98 contempla espressamente tra tali requisiti l’assenza degli impedimenti oggetto di attestazione antimafia, ai sensi del combinato disposto degli artt. 67 e 83, comma 3 lett. b, del d.Lgs. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia” (successivo alla disposizione regolamentare della Città) nel presente rapporto con Banca Farmafactoring S.P.A. non è pertanto necessario richiedere la documentazione antimafia.

Ai sensi del vigente Regolamento per la Disciplina dei Contratti n. 357, approvato con deliberazione del C.C. in data 10 settembre 2012 (n. mecc. 2011 08018/003), esecutiva dal 24 settembre 2012, modificato con deliberazione del C.C. in data 31 marzo 2016 (n. mecc. 2015 07125/005) IE, esecutiva dal 15 aprile 2016 e della circolare n. 29 dell’8 ottobre 2009 Ministero dell’Economia e delle Finanze avente per oggetto “Decreto Ministeriale 18 gennaio 2008, n. 40, concernente modalità di attuazione dell’art 48-bis del Decreto del Presidente della Repubblica del 29 settembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni – Nuovi chiarimenti”, in data 30 ottobre 2017 sono state eseguite le verifiche di cui trattasi limitatamente all’importo del credito ceduto di Euro 1.234.000,00= IVA esclusa ai sensi dell’art. 17 D.P.R. 633/72 split payment, dalle quali è risultato che il soggetto cedente risulta non inadempiente.

Dato atto, inoltre, che tale cessione di crediti è disciplinata dall’art. 106, comma 13, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Attestata inoltre l’ottemperanza agli obblighi di Legge di cui all’art. 3 Legge 136/2010 – determinazione n. 10 dell’AVCP del 22/12/2010.

Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs. 118 del 2011 così come integrati e corretti con D. Lgs. 126/2014. Per il presente provvedimento ai sensi della circolare prot. 16298 del 19/12/2012 non ricorrono i presupposti per richiedere la V.I.E. (all.1), come risulta dall’allegata dichiarazione. . . .

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;

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Visto l’art. 74 dello Statuto della Città;

Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità;

Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014;

Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.

. . .

DETERMINA

1) di autorizzare, ai sensi dell’art. 84 del Regolamento per la disciplina dei contratti della Città di Torino, per le motivazioni espresse in narrativa, che integralmente si richiamano, la cessione dei crediti “pro-soluto”, per i lotti di competenza del Servizio procedente e pertanto per lotti 1 e 2 (cod. Cig 640324903D e 64032977D7) della procedura aperta 102/2015 inerenti il servizio di trasporto scolastico e per diversamente abili, dalla cedente TUNDO VINCENZO S.P.A., con sede legale in Zollino (LE), Via Madonna di Loreto n.7, P.IVA n. 03733040756 alla cessionaria BANCA FARMAFACTORING S.P.A., con sede legale in Milano, Via Domenichino n.5, P.IVA n. 07960110158, dalla fattura n. 1649/A del 7 settembre 2017 (esclusa perché con cessione già autorizzata con la determinazione dirigenziale n. mecc. 2017 04845/007 del 13 novembre 2017, esecutiva dal 14 novembre 2017) in avanti fino ai crediti maturati per il servizio svolto per i lotti 1 e 2 della procedura aperta 102/2015 alla scadenza del contratto (28 febbraio 2018) per un importo complessivo presunto del credito ceduto di Euro 1.234.000,00=

IVA esclusa ai sensi dell’art. 17 D.P.R. 633/72 split payment;

2) di dare atto che rientrano nella cessione del credito alla BANCA FARMAFACTORING S.P.A.

autorizzata con il presente provvedimento le sottoelencate fatture già emesse dalla Ditta TUNDO S.p.A.:

- fattura 1768/A del 27/10/2017 di Euro 29.086,40= IVA esclusa (relativa al mese di luglio 2017);

- fattura 1852/A del 13/11/2017 di Euro 4.951,40= IVA esclusa (relativa al mese di settembre 2017);

- fattura 1853/A del 13/11/2017 di Euro 103.903,68= IVA esclusa (relativa al mese di settembre 2017).

3) di dare atto che l’importo della cessione del credito alla BANCA FARMAFACTORING S.P.A. autorizzata con il presente atto ammonta ad euro 1.234.000,00= IVA esclusa ai sensi dell’art. 17 D.P.R. 633/72 split payment . Tale spesa trova capienza sui fondi opportunamente impegnati con determinazioni dirigenziali n. mecc 2015 04343/007 del 24 settembre 2015, esecutiva dal 28 ottobre 2015, n. mecc. 2017 02013/007 del 26 maggio 2017, esecutiva dall’8 giugno 2017, n. mecc. 2017 04768/007 del 9 novembre 2017 e con le ulteriori determinazioni di impegno della spesa per il servizio in oggetto che verranno adottate in futuro;

4) di dare atto che, come stabilito dall’atto di cessione del credito, i pagamenti saranno effettuati a favore della cessionaria BANCA FARMAFACTORING S.P.A sul seguente conto: ABI 3435 CAB 01600 CIN W IBAN IT13W0343501600CT0990034356;

5) di dare atto che:

- ai sensi della circolare prot 9649 del 26.11.2012 il presente provvedimento non comporta oneri di utenza;

- ai sensi della circolare prot. 16298 del 19/12/2012 non ricorrono i presupposti per richiedere la

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V.I.E. (all.1), come risulta dall’allegata dichiarazione;

- ai sensi della circolare prot. n. 256 del 14/05/2013 del Segretario Generale il presente provvedimento è rilevante al fine della pubblicazione nella sezione internet ”amministrazione aperta”;

- la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147 –bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole.

. . .

Torino, 1 dicembre 2017 LA DIRIGENTE Dolores SPESSA . . .

Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria.

IL DIRETTORE FINANZIARIO dott. Paolo LUBBIA

. . .

. . .

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