CITTÀ DI TORINO
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
N. Cronologico 10 approvata il 29 marzo 2019
DETERMINAZIONE: SERVIZIO SUPPLEMENTARE RELATIVO
ALL`ORGA-NIZZAZIONE E LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E AVVIAMENTO ALLA LETTURA AD ALTA VOCE NELL`AMBITO DELL`INIZIATIVA NATI PER LEGGERE AI SENSI DELL`ART. 106 DLGS 50/2016. IMPEGNO DI SPESA EURO 27.000,00 IVA COMPRESA CIG 7852523AF7. FINANZIAMENTO.
Il Sistema bibliotecario urbano, ai sensi degli artt. 1 e 7 del vigente Regolamento delle Biblioteche civiche e raccolte storiche e dell’art. 2 della Legge regionale n. 78 del 19.12.1978, svolge numerose attività di promozione della lettura rivolte all’infanzia, coinvolgendo a tal fine anche le famiglie, in particolare per la fascia di età zero-sei anni.
Il Progetto Nati per Leggere promosso a livello nazionale dall'Associazione italiana biblioteche, dall' Associazione culturale pediatri e dal Centro per la salute del bambino di Trieste, intende diffondere la lettura ad alta voce per i bambini da zero a sei anni, nel convincimento che ciò contribuisca al benessere e a una migliore qualità della vita del bambino.
Dal 2004 le Biblioteche civiche torinesi, insieme ai Laboratori di lettura di ITER (Istituzione torinese per una educazione responsabile), partecipano con un proprio progetto a Nati per leggere Piemonte, articolazione regionale del progetto nazionale, promosso e coordinato dalla Regione Piemonte e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.
Presso alcuni studi e consultori pediatrici torinesi che aderiscono al progetto, le Biblioteche civiche torinesi e ITER mettono a disposizione dei genitori e dei bambini che sono in attesa della visita un set di libri, identificati da bollini con il simbolo di Nati per Leggere.
I bibliotecari organizzano, inoltre, incontri di presentazione del progetto in ambulatori e consultori pediatrici, dove propongono anche letture ad alta voce.
Analoghe occasioni informative vengono offerte ai futuri genitori che frequentano i corsi di accompagnamento alla nascita presso l'Ospedale Mauriziano Umberto I di Torino, attraverso la presentazione di libri e proposte di lettura per genitori e per bambini fino al primo anno di età e la promozione della lettura ad alta voce di favole e filastrocche.
Le attività previste per questa edizione di Nati per Leggere sono: mappatura dei soggetti pubblici e privati che a Torino operano con le famiglie e i bambini della fascia d’età 0-6;
organizzazione di almeno sei conferenze su temi Nati per Leggere in diversi punti della città, destinate al pubblico, agli operatori e alle famiglie; lettura ad alta voce, presentazione del progetto e laboratori (proposta di almeno venti momenti di lettura dedicati ai più piccoli e di
diffusione del progetto, da svolgersi con cadenza quindicinale) in particolare nei luoghi di sosta del Bibliobus, negli spazi identificati come presidi, di una lettura “teatralizzata” e di laboratori con gli illustratori per i bambini e le loro famiglie; attività di valutazione con verifica dell’efficacia del progetto attraverso 200 questionari da rielaborare mediante 2 focus group.
Oltre a queste attività è prevista la stampa di materiale promozionale da destinarsi alle Biblioteche civiche di zona, ai Laboratori di lettura di ITER e agli studi pediatrici, la messa a disposizione di albi illustrati, della bibliografia nazionale NPL e di pubblicazioni anche in più lingue, libri nelle edizioni speciali NPL. In fine il potenziamento di quattro fra biblioteche e laboratori come presidi di attività e servizi NPL stabili: Bonhoeffer (circ. 8), Primo Levi (circ.
6), Pinocchio (circ. 5), Caprifoglio (circ. 8). E’ previsto l’allestimento di uno scaffale connotato con il logo NPL in cui verranno esposti, aggiornati e resi consultabili i libri della Bibliografia nazionale nelle sedi prima richiamate e nel Bibliobus.
Le biblioteche civiche hanno la possibilità di potenziare e rafforzare alcune azioni previste nel progetto grazie all’ottenimento di un contributo della Compagnia di San Paolo di
€ 27.000,00, di cui a lettera prot.n. 2018.AAI3846.U4481/AS/pv del 17 ottobre 2018, attraverso la campagna Art Bonus NpL 2018-2019. Si è provveduto ad accertare il contributo attraverso la determinazione dirigenziale n.mecc. 2018 37401/026 (accertamento n. 2019 230).
La Città di Torino si è impegnata, come gli altri comuni piemontesi che aderiscono al progetto Nati per Leggere Piemonte, nel momento in cui ha ricevuto conferma dell'ottenimento del contributo per il progetto Nati per Leggere 2018-2019, ad utilizzare il blocco loghi approvato dalla regione Piemonte e dalla Compagnia di San Paolo.
Nell’ambito di questa iniziativa questo Servizio prevede un significativo utilizzo del Bibliobus “una biblioteca mobile per la città” finalizzato a migliorare la copertura territoriale dei servizi bibliotecari, in particolare nelle aree periferiche della Città non servite dalle attuali sedi del Sistema bibliotecario urbano, garantendo così la massima diffusione del Progetto Nati per Leggere sul territorio cittadino.
Nell’ambito del progetto “AxTO - Azioni per le periferie torinesi” presentato dalla Città di Torino ed approvato con Deliberazione della Giunta Comunale del 23/08/2016, n. mecc.
2016 03789/070, esecutiva dal 08/09/2016, costituito da 44 interventi, il Servizio Autorimesse e il Servizio Biblioteche hanno provveduto rispettivamente all’acquisto di un autocarro allestito a biblioteca mobile e al servizio ad esso collegato.
Il Servizio Biblioteche ha dunque provveduto all’acquisizione del servizio per la gestione e il funzionamento del Bibliobus e a tale scopo, in esecuzione alla determinazione dirigenziale a contrarre n. 42 approvata il 15 febbraio 2018, n. mecc. 2018 40703/025 è stata indetta la procedura di gara, per un importo presunto di € 92.600,00 IVA esente.
Con RDO n. 1874476 è stata attivata la gara sulla piattaforma Consip, con le modalità della procedura telematica di acquisto mediante ricorso al mercato elettronico MEPA nell’iniziativa “Informatica, elettronica, telecomunicazioni e macchine per ufficio”, in applicazione del D.L. 7 maggio 2012 n. 52 (“Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della
spesa pubblica”), convertito con Legge 6 luglio 2012 n. 94, dell’art. 58 c.1 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i, dell’art. 328 del D.P.R. 207/2010, dell’art. 1 comma 450 della Legge 296/2006, così come modificata dalla Legge 94/2012. La partecipazione alla gara è stata consentita a tutti gli operatori economici iscritti al MEPA per la categoria merceologica richiesta operanti sul territorio della Regione Piemonte.
Con determinazione dirigenziale n. cronologico 158 approvata il 23 agosto 2018, n.mecc.
2018 03577/025, è stato approvato l’affidamento del servizio del Bibliobus alla Società Cooperativa Culture di Mestre con sede legale in corso del Popolo n. 40 Mestre (Ve); P.IVA e C.F. 03174750277. I relativi impegni di spesa sono stati approvati con la suddetta determinazione dirigenziale per l’anno 2018 e per l’anno 2019 con determinazione dirigenziale n. cronologico 207 approvata il 18 ottobre 2018, n.mecc. 2018 04672/025.
La supplementarietà della fornitura nasce dall’esigenza di proporre servizi bibliotecari e attività aggiuntive, non previste nel contratto originario, per la fascia d’età 0-6, prevedendo un significativo utilizzo del Bibliobus oltre che svolgendo attività straordinarie presso le Biblioteche civiche, i laboratori di Iter e altri punti di servizio esterni.
Per quanto riguarda lo svolgimento di molte delle attività previste dal progetto NpL all’interno del Bibliobus prima esplicitate, bisogna considerare che con la presenza di due ditte, risulterebbe difficoltosa la gestione del personale impiegato all’interno del mezzo soprattutto in considerazione degli spazi limitati. Inoltre sarebbe pressoché impossibile la gestione di entrambe i servizi (quello bibliotecario e quello dedicato a NpL) e dell’individuazione dei soggetti responsabili dell’accudimento del materiale librario presente sul Bibliobus.
Per le motivazioni prima esplicitate si ritiene opportuno procedere secondo quanto previsto all’art. 106 comma 1 lettera b) e comma 7 del DLgs 50/2016 e successive modificazioni ed integrazioni, con un affidamento supplementare di servizi non inclusi nell’appalto iniziale a e al conseguente impegno di spesa pari ad Euro 27.000,00 IVA compresa.
Trattandosi della stessa tipologia di servizio aggiudicato e non alterando la natura generale del contratto, l’affidamento supplementare risulta giustificabile ed ammissibile ai sensi del sopracitato articolo ed è stato inoltre previsto nel Capitolato di gara (art. 3, comma 6).
Riveste carattere di urgenza non sussistendo i tempi per la realizzazione di una nuova gara anche rispetto alle tempistiche di rendicontazione imposte dalla Compagnia di San Paolo che se non rispettate farebbero decadere il diritto al contributo. Per le motivazioni testé esplicitate risulterebbe anche antieconomico per questa Civica Amministrazione bandire una nuova gara.
La modifica del contratto non eccede il 50 per cento del valore del contratto iniziale come previsto all’articolo 106 comma 7 del DLgs 50/2016 e s.m.i..
Al tal fine in data 12 marzo 2019 con nota prot. 442 è stata inoltrata via pec la richiesta di offerta migliorativa alla Società Cooperativa Culture di Mestre con sede legale in corso del Popolo n. 40 – Mestre (Ve); P.IVA e C.F. 03174750277. In data 29 marzo 2019 la succitata Società ha fatto pervenire offerta migliorativa con un sconto pari al 10 % confermando le stesse
condizioni, clausole, specifiche tecniche e prescrizioni del Capitolato speciale d’appalto relativo alla gara testé citata e le nuove clausole contenute nell’allegato n. 1 della richiesta di offerta migliorativa.
Risulta pertanto utile e opportuno procedere con il presente provvedimento all’autorizzazione dell’affidamento del servizio supplementare a favore della Società Cooperativa Culture di Mestre con sede legale in corso del Popolo n. 40 – Mestre (Ve); P.IVA e C.F. 03174750277 per importo complessivo pari a € 27.000,00 (IVA compresa).
L'acquisizione oggetto del presente atto è inserita nel programma biennale 2018-2019 di acquisto beni e servizi.
Visto l’art. 163 del D.Lvo 267/2000, ossia che, ove la scadenza del termine per la deliberazione del bilancio di previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all’inizio dell’esercizio finanziario di riferimento, autorizza automaticamente l’esercizio provvisorio nei limiti ivi previsti, occorre ora provvedere all’impegno della suddetta spesa.
Ai sensi del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, si dichiara che non sono rilevabili, per il presente affidamento, rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza, per cui la vigente normativa non prevede che si debba redigere in questo caso il DUVRI e non sussistono di conseguenza costi della sicurezza. Si applicano pertanto le normali misure di sicurezza e prevenzione contemplate per il personale dipendente.
Relativamente al servizio supplementare, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 63 del vigente Regolamento per la Disciplina dei Contratti del Comune di Torino n. 357, si procederà alla stipulazione del contratto.
Al presente affidamento, come previsto all’art. 32, comma 10, lettera a) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. non si applica il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo, trattandosi di servizio supplementare in esito a gara espletata mediante ricorso al MEPA.
Si dà atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione “Amministrazione Aperta”.
Si allegano in copia, quali parti integranti della presente determinazione: la richiesta di offerta (all. n. 1), e l’offerta (all. n. 2).
Gli allegati sono conservati agli atti del Servizio proponente.
Si dà atto che l’esigibilità dell’obbligazione relativa al presente provvedimento avverrà entro il 31 dicembre 2019.
Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs.
118/2011 così come integrati e corretti con D.Lgs. 126/2014.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;
Visto l’art. 74 dello Statuto della Città;
Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità;
Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014;
Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.
Vista la vigente determinazione di delega (ex art. 6 del Regolamento di Contabilità) del Direttore della Direzione Centrale Cultura e Educazione ai Dirigenti.
DETERMINA
1. di attestare che il presente provvedimento non è soggetto alla validazione da parte della Direzione Economato in quanto non rientra tra quelli indicati nella circolare n. 2/2016 prot.
3469 del 24 marzo 2016;
2. di dare atto che gli oneri per la sicurezza, derivanti da interferenze prodotte nell’esecuzione del contratto in oggetto, sono valutati pari a zero ai sensi dell’art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.;
3. di attestare che il servizio di cui trattasi rientra nelle competenze d’acquisto del Servizio scrivente come stabilito all’art. 8, comma 3 del Regolamento per la disciplina dei contratti della Città di Torino;
4. di autorizzare, ai sensi dell’articolo 106 comma 1 lettera b) e comma 7 del DLgs 50/2016 e s.m.i. e per le motivazioni espresse in narrativa, l’affidamento del servizio supplementare in oggetto alla Società Cooperativa Culture di Mestre con sede legale in corso del Popolo n. 40 – Mestre (Ve); P.IVA e C.F. 03174750277;
5. di dare atto che la succitata Società sarà tenuta ad eseguire il servizio alle condizioni economiche migliorative offerte rispetto a quelle della gara originaria;
6. di dare atto che la suddetta Società, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, presterà garanzia definitiva, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 103 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. e dall’art. 66 del vigente Regolamento per la Disciplina dei Contratti della Città, così come anche previsto dall’art. 8 del Capitolato di gara;
7. di autorizzare l’impegno di spesa di € 27.000,00 (imponibile € 22.131,15 oltre all’IVA in ragione del 22% pari a € 4.868,85), con la seguente imputazione:
Importo Anno Bilancio
Capitolo e Articolo
COEL
UEB Scadenza Obbligazione
Missione Program ma
Titolo Macro Aggrega to 27.000,00 2019 48800/2/0000 025 31/12/2019 05 01 1 03 Descrizione
capitolo e articolo
BIBLIOTECHE CIVICHE - ACQUISTO DI SERVIZI / ART BONUS - ATTIVITA' BIBLIOTECHE CIVICHE - VEDASI CAP. 27740/1 ENTRATA
Conto Finanziario n°
Descrizione Conto Finanziario U.1.03.02.99.999 Altri servizi diversi N.A.C.
Tale spesa è coperta da apposito contributo della Compagnia di San Paolo già accertato tramite determinazione dirigenziale approvata il 3 dicembre 2018 n.mecc. 2018 37401/026 (accertamento n. 2019 230) con la seguente imputazione:
Importo Anno Bilancio
Capitolo e
Articolo
UEB Scadenza Obbliga zione
Titolo Tipologia Categoria
27.000,00 2019 27740/1 026 31/12/2019 3 500 99 Descrizione capitolo
e articolo
PROVENTI DA ART BONUS. SOSTEGNO DEGLI ISTITUTI E LUOGHI DI CULTURA. VEDASI CAPP. 48800/2 – 49400/11–49600/14
Conto Finanziario n° Descrizione Conto Finanziario E.3.05.99.99.999 Altre entrate correnti N.A.C.
e già introitato per € 15.000,00 di cui a determinazione dirigenziale di incasso approvata il 18 marzo 2019 mecc. n. 2019 58621/026 (quietanza n. 5885 del 13 marzo 2019);
8. di dare atto che al presente affidamento, come previsto all’art. 32, comma 10, lettera a) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. non si applica il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo, trattandosi di servizio supplementare in esito a gara espletata mediante ricorso al MEPA;
9. di dare atto, per quanto riguarda le transazioni relative ai pagamenti, che verranno rispettate le disposizioni dell’art. 3 della legge 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
10. di dare atto che, ai sensi dell’art. 31, commi 1 e 2, del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., Responsabile del Procedimento è il dott. Stefano Benedetto;
11. di dare atto che la presente determinazione non è pertinente alle disposizioni contenute nelle circolari prot. 9649 del 26.11.2012 “Razionalizzazione controllo della spesa per utenze”, prot. 16298 del 19.12.2012 e prot. 9573 del 30 luglio 2013 “Disposizioni in materia di valutazione dell’impatto economico”;
12. di dare atto che la spesa prevista è interamente coperta da una specifica erogazione liberale della Compagnia di San Paolo.
13. di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole.
Torino, 29 marzo 2019
IL DIRIGENTE A.I.
dott. Stefano Benedetto
Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria.
IL DIRETTORE FINANZIARIO dott. Paolo LUBBIA
