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4 Caratterizzazione dei materiali

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Academic year: 2021

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4 Caratterizzazione dei materiali

I materiali di cui risulta necessario parlare sono quelli costituenti rispettivamente la rampa ed il fondo mobile. I primi servono a modificare la scabrezza dello scivolo, i secondi sono soggetti al processo di escavazione.

4.1 Materiali costituenti le rampe

Sono state utilizzate rampe di due diverse scabrezze, denominate r1 (di maggiore scabrezza) ed r3,

mediante due diversi materiali (a e b). Si elencano di questi ultimi le caratteristiche granulometriche principali: rampa r1 materiale a d50=20mm d65=21.24mm d90=23.93mm s=1.21 rampa r3 materiale b d50=4mm d65=4.74mm d90=8.22mm s=1.31

L’utilizzo di rampe a differenza scabrezza è servito ad indagare il fenomeno di scavo in un campo esteso di numero di Fd e anche ad assicurarci che le carratteristiche dello scavo non fossero

influenzate dal tipo di rampa impiegato (in riguardo della lunghezza e scabrezza).

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Capitolo 4 Caratterizzazione dei materiali

4.2 Materiali costituenti il fondo mobile

Si sono testati tre diversi materiali, la cui costruzione è stata mirata in modo da mantenere il più possibile costante il valore del d50 variando il parametro

σ

= d84/ d16. Sono stati utilizzati a tal

proposito una serie di materiali base con curve granulometriche note. Si è cercato di controllare la forma (aggregati ricavati da frantumazione di cava) ed il peso specifico di tali materiali base in maniera che mediante la miscelazione si ottenessero differenze solo nei riguardi della curva granulometrica. La ricerca del peso specifico g è avvenuta mediando ponderalmente i pesi specifici dei materiali basi costituenti la miscela in relazione alle quantità in peso utilizzate.

Si è cosi riusciti ad indagare un campo di σ variabile da 1-3. Si elencano di seguito le caratteristiche dei materiali studiati, suddividendoli in base al modello sperimentale in cui sono stati utilizzati: MODELLO 1 materiale 1 d50=5.75mm d90=7.41mm s=1.17 g=2645kg/m3 materiale 2 d50=5.12mm d90=9.75mm s=1.79 g=2752kg/ m3 materiale 3 d50=5.00mm d90=16.59mm s=2.77 g=2483kg/ m3 Per quanto riguarda il parametro p

MODELLO 2 materiale 1/a d50=5.93mm d90=7.69mm s=1.26 g=2645kg/ m3 materiale 3 d50=5.00mm d90=16.59mm s=2.77 g=2483kg/ m3

(il materiale 1/a, per il MODELLO 2, costruito ad imitazione del materiale 1_modello 1)

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Capitolo 4 Caratterizzazione dei materiali

Si mostrano di seguito le relative curve granulometriche:

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% - 2.0 4.0 6.0 8.0 10.0 12.0 14.0 16.0 18.0 20.0 diametro (mm) % passante materiale m1 materiale m1/a materiale m2 materiale m3

Figura 4.1 Curve granulometriche dei materiali testati

Passando dal materiale m1 all’m3 è evidente una maggiore dilatazione del fuso granulometrico. Gli

scostamenti massimi dei valori dei d50 per le tre miscele sono accettabili (compresi in un range di

0.75 mm).

Figura

Figura 4.1  Curve granulometriche dei materiali testati

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