di aria alla portata di 1 m

Capitolo 8

8 Conclusioni

Gli studi si sono concentrati sulla metodologia di lavoro che viene utilizzata per lo studio del particolato atmosferico, partendo dal metodo di campionamento fino alle possibili applicazioni dei risultati. Il metodo di campionamento che viene utilizzato è quello necessario per poter analizzare successivamente i filtri in policarbonato tramite SEM-EDX. Si campionano quindi 2-3 m

di aria alla portata di 1 m

/hr per garantire l’efficienza di separazione ottimale. Nel corso del lavoro è stata fornita una metodologia di lavoro per effettuare l’analisi al microscopio elettronico e poter quindi accoppiare alla semplice morfologia della particella la sua composizione chimica. È stato altresì fornito un metodo per la stima della concentrazione di ogni elemento sul filtro, con associato il relativo errore commesso. La stima della concentrazione degli elementi sul filtro risulta fondamentale per poter applicare allo studio tramite SEM-EDX anche lo studio sulle sorgenti di PM

e il relativo contributo alla concentrazione totale. Infatti in questi studi la concentrazione di ogni elemento viene utilizzata per raggruppare i vari elementi tra loro ed individuare una sorgente, metodi di analisi fattoriale, oppure chiudendo il bilancio di massa tramite la composizione percentuale del particolato in uscita da una sorgente (CMB). Ci siamo soffermati sull’utilizzo del software CMB per il “source apportionment” confrontando i dati ottenuti con la metodologia descritta e dati ottenuti tramite varie tecniche da laboratorio. L’applicazione ha riscontrato qualche difficoltà, la prima dovuta alla non completa conoscenza dell’incertezza sui dati di laboratorio, la seconda dovuta all’unico limite per ora riscontrato nell’analisi tramite SEM-EDX, cioè l’impossibilità di stabilire come gli elementi presenti siano tra loro legati. Non viene data conoscenza della presenza di ioni, carbonio organico, carbonio elementare ecc.

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