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Scuole dell Infanzia Anno Scolastico 2016/2017

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Academic year: 2022

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Scuole dell’Infanzia

Anno Scolastico 2016/2017

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PREMESSA

Tenuto conto dell’orientamento ormai consolidato di introdurre nella scuola dell’infanzia una lingua straniera, si conferma anche per l’anno scolastico 2016/2017 la scelta di sperimentare, con i bambini di quattro e cinque anni del circolo un percorso di sensibilizzazione alla lingua inglese.

Il progetto propone l'insegnamento della lingua straniera in una ottica evolutiva, tendente a formare i bambini ad utilizzare un patrimonio linguistico di universale significatività.

Un percorso didattico per avvicinare il bambino in modo naturale e piacevole alla lingua inglese e stimolare la sua naturale curiosità verso altre culture, tramite il gioco e attività creative; il progetto consentirà al bambino di avere “un approccio alla conoscenza di una lingua straniera“ per integrarsi meglio nella realtà europea in qualità di cittadino del duemila, ciò lo stimolerà inoltre ad assumere comportamenti adeguati nei confronti di culture e popoli diversi.

Tale sperimentazione trova corrispondenza nel nostro P.T. O.F, che ha come obiettivo educativo privilegiato la formazione del cittadino europeo nell’ambito di una convivenza democratica.

Motivazioni e finalità

Condurre il bambino a scoprire l’esistenza di altre realtà oltre alla propria e avviarli ad una, sia pur simbolica, alfabetizzazione di tale lingua per scoprire la possibilità di poter ”chiamare” le cose con altri termini. Conoscenza della lingua inglese per un'apertura alla interculturalità del nostro Paese.

Nella scuola dell’infanzia l’approccio con la lingua inglese non ha lo scopo di “insegnare”, ma prefigura come obiettivo quello di offrire un’esperienza di apprendimento linguistico che veda il bambino al centro e protagonista dell’ intervento educativo. Il contatto con la lingua straniera mirerà dunque a promuovere un processo naturale di acquisizione, nel quale il bambino raggiunga gli obiettivi linguistici inconsapevolmente e non attraverso un insegnamento formale ed esplicito; al bambino non verrà insegnata la lingua, ma piuttosto sarà “accostato” alla lingua; gli obiettivi linguistici non vengono determinati usando come criterio la lingua stessa, ma utilizzando gli obiettivi del programma curricolare della scuola.

Obiettivi specifici di apprendimento

La programmazione relativa alle esperienze linguistiche in lingua inglese dei bambini delle scuole dell’infanzia del circolo si innesta nella programmazione generale coinvolgendo tutte le aree di apprendimento (in maniera trasversale) e concorrendo attivamente al processo di presa di coscienza e di conquista dell’autonomia da parte dei bambini, nel rispetto della loro identità e del loro vissuto. Tali aree intersecandosi tra loro, garantiscono l’unitarietà d’insegnamento, perciò uno stesso obiettivo può appartenere a più aree di apprendimento ed essere così sviluppato in più percorsi educativi con diverse strategie didattiche. Ad esempio, l’obiettivo “Saluti” riguarda sia l’area ”Il sé e l’altro”, sia l’area “Linguaggi, creatività, espressione”.

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Obiettivi formativi

 Sviluppare la capacità di socializzazione;

 suscitare negli alunni l’interesse verso un codice linguistico diverso;

 favorire la collaborazione e il lavoro in gruppo al fine di utilizzare al massimo le conoscenze e le abilità di ciascuno;

 potenziare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e memorizzazione;

 sviluppare la capacità d’uso dei linguaggi non verbali;

 favorire lo sviluppo cognitivo dell’alunno stimolando i diversi stili di apprendimento;

 aiutare il bambino nel suo processo di maturazione socio-affettiva;

 riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese,

 usare la lingua in contesti comunicativi significativi.

Aspetto importante da tenere in considerazione nel perseguire gli obiettivi prefissati sarà quello della routine; questi momenti possono essere favorevolmente sfruttati per collocarvi determinati elementi linguistici della lingua inglese e per far sì che essi entrino concretamente a far parte del vissuto quotidiano del bambino (per esempio al saluto del mattino, quando si arriva a scuola, Hello!, e quello dell’uscita, Bye bye!).

Gli obiettivi saranno i seguenti:

 salutare nei registri informale e formale;

 chiedere e dare informazioni sulla propria identità e quella altrui;

 dare ed eseguire determinati ordini;

 essere in grado di esprimere delle preferenze;

 conoscere ed utilizzare i numeri;

 chiedere e dare informazioni relative al tempo: l’ora, i giorni della settimana, i mesi, le stagioni e strutture linguistiche relative anche al tempo atmosferico;

 riuscire a localizzare nello spazio utilizzando termini ed espressioni;appropriati;

 essere in grado di descrivere se stesso e gli altri;

 essere in grado di formulare, accettare e/o rifiutare inviti;

 riferire azioni che appartengono alla quotidianità del bambino;

 migliorare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di memorizzazione;

 favorire l’attivazione di strategie di collaborazione e aiuto tra i compagni, imparando ad operare insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune.

 OBIETTIVI LINGUISTICI:

 COMPETENZE LESSICALI: •acquisire i primi elementi lessicali del nuovo codice linguistico;

 • sperimentare e combinare elementi in lingua inglese per formulare brevi frasi ed espressioni di routine;

 • imparare e saper utilizzare vocaboli legati alla realtà quotidiana del bambino.

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 COMPETENZE COMUNICATIVE: •saper utilizzare le strutture linguistiche e il lessico appreso, in modo appropriato e in un contesto adeguato;

 • saper rispondere adeguatamente a semplici domande;

 comprendere ed esprimere i saluti nel registro informale;

 comprendere ed eseguire semplici comandi;

Risultati attesi

Al termine del modulo il bambino sarà in grado di:

 familiarizzare con suoni ed elementi del nuovo codice linguistico;

 riprodurre i suoni della lingua con filastrocche, rime e canzoni;

 abbinare il suono al movimento;

 comprendere ed esprimere i saluti nel registro informale;

 comprendere ed eseguire semplici comandi;

 presentare se stesso;

 identificare alcuni colori e animali.

Esperienze di apprendimento

 Saluto e presentazione: salutare, chiedere e dire il proprio nome.

 I colori: conoscenza dei colori.

 I numeri: conoscenza dei numeri da 1 a 10.

 Natale: uso della lingua inglese relativa alle festività natalizie.

 La famiglia: conoscere i componenti della famiglia.

 La scuola: conoscere gli oggetti che si usano a scuola.

 Il corpo umano: conoscere le parti del viso e del corpo.

Strategie metodologiche

Si predisporrà un contesto che sia aggregante e che nello stesso tempo permetta ai bambini di sviluppare quell’ atteggiamento di disponibilità ed interesse verso altre culture ed altri popoli che lo farà crescere libero da pregiudizi e fiducioso verso gli altri.

METODOLOGIA CLIL

DIRECT METHOD che stimola l'approccio direttamente in lingua.

COOPERATIVE LEARNING che utilizza il lavoro in piccoli gruppi per facilitare l'apprendimento.

INTERACTION che consente all'alunno di utilizzare sempre la lingua in modo attivo e propositivo.

SOUND particolare cura e attenzione alla pronuncia.

Aspetto principale del progetto sarà una didattica interattiva che stimolerà gli alunni all'imparare divertendosi.

L’apprendimento sarà favorito da un contesto ludico e da un approccio naturale, proponendo delle attività giocose e che implichino azioni motorie. Si organizzeranno in classe situazioni di gioco e di esperienza di vita diretta in cui il bambino non si sentirà costretto ad esprimersi in lingua inglese, ma lo farà in modo del tutto spontaneo e naturale. Pertanto le attività didattiche non sono finalizzate allo sviluppo di una competenza grammaticale, bensì di una competenza comunicativa, privilegiando la dimensione orale della lingua, l’unica su cui il bambino può fare affidamento ed

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essenziale per l’interazione con i compagni e con l’insegnante. Ci si servirà, inoltre, di brevi racconti, canzoncine, filastrocche, video che avvicineranno i bambini ad un contesto anglofono. L’apprendimento del lessico verrà promosso, inoltre, attraverso lo svolgimento di attività manipolativo-creative, come disegnare, colorare e decorare elementi di nuovo apprendimento, e attraverso l’utilizzo di flash cards e cartelloni da realizzare insieme. Saranno altresì previsti giochi di movimento al fine di coniugare l’esigenza naturale di movimento dei bambini con la loro maggiore ricettività in condizioni di rilassatezza e divertimento, in modo da rinforzare ulteriormente l’acquisizione dei contenuti lessicali, soprattutto in relazione allo spazio in cui vivono.

Si procederà di pari passo con l’alternarsi delle stagioni e, laddove possibile, saranno in linea con le altre attività didattiche svolte in sezione.

Modalità organizzative

Le attività in lingua inglese saranno realizzate in orario curricolare; nel circolo sono presenti risorse professionali interne, alcune insegnanti hanno appena concluso un corso di formazione linguistica e di metodologia CLIL, idonee allo svolgimento del compito di insegnamento secondo i percorsi delineati nel progetto, così come indicato:

Colle Zeppara: Serpi G.; Is Boinargius: Crobis A.; via Giardini: Fancello A.; Satta:

Lampis A. I., Piccioni A..

In ogni plesso si costituiranno gruppi di bambini di quattro e cinque anni, in intersezione con gruppi di bambini omogenei per età nei plessi di Colle Zeppara (n. 10 di 4 anni e n. 15 di 5 anni), Is Boinargius (n. 26 di 5 anni), Via Giardini (n. 8 di 4 anni e n. 18 di 5 anni), Satta (n. 10 di 4 anni e n. 16 di 5 anni), in riferimento alla propria organizzazione didattica. L’attività sarà organizzata con la flessibilità organizzativa delle insegnanti dello stesso turno; nella scuola dell’infanzia Colle Zeppara nei giorni lunedì e mercoledì con cadenza quindicinale al turno pomeridiano dalle ore 14,00 alle ore 15,00; in Via Giardini: il martedì ed il giovedì; dalle ore 9,30 alle ore 10,30; al Satta il martedì dalle ore 9,30 alle ore 11,30; a Is Boinargius, il giovedì dalle ore 10,30 alle ore 11,30 a settimane alterne per i due gruppi.

Per meglio armonizzare gli interventi si prevede il confronto e lo scambio di indicazioni, materiali e strategie tra i plessi, con il coordinamento dell’ insegnante Lampis, referente del progetto.

Mezzi e strumenti

Verranno utilizzati i sussidi disponibili nel Circolo:

registratori, televisore e videoregistratore, lettore cd e dvd, computer, programmi multimediali per bambini, giochi strutturati, schede operative, testi didattici illustrati e in inglese, video e audio cassette, cd rom.,guida di Rosalba Perini Signorelli ed.,

Verifica e Valutazione

L'efficacia e gli esiti del progetto saranno verificati durante l'anno scolastico con incontri in itinere tra insegnanti e rilevazione dei risultati. Particolare attenzione verrà data all'aspetto emotivo e motivazionale dell'apprendimento della lingua inglese.

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Documentazione

La documentazione sarà costituita dal materiale prodotto, dagli elaborati dei bambini e dalle schede predisposte per la verifica nonché dalla documentazione foto-video di alcuni momenti delle fasi di realizzazione delle attività con i bambini.

Riferimenti

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