• Non ci sono risultati.

COMUNE DI OLBIA Provincia di Sassari Zona Omogenea Olbia-Tempio Autorità Urbana

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI OLBIA Provincia di Sassari Zona Omogenea Olbia-Tempio Autorità Urbana"

Copied!
27
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI OLBIA

Provincia di Sassari Zona Omogenea Olbia-Tempio Autorità Urbana

Settore Affari Generali e Provveditorato Servizio Provveditorato e Appalti di beni e Servizi

__________________________________________

Programmazione Unitaria 2014-2020 POR FSE/FERS 2014-2020

AZIONI POR FSE 10.2.2

“Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base”

INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO (ITI) OLBIA CITTA’ SOLIDALE, SOSTENIBILE, SICURA

AZIONE ITI 3 - “Valorizzazione socio culturale – artistica educativa”

***

SUB-AZIONE 3.3 “TEATRO FUORI (DAL) LE MURA

***

PROCEDURA EX ART. 1 CO. 2 LET. A del D.L. 76/2020, coordinato e modificato con L. 120/2020, s.m.i., PER L’AFFIDAMENTO DEI PROGETTI DI CUI AL LOTTO N.1:

3.3.3“REALIZZAZIONE CATALOGO E APP” e 3.3.4 “PROMOZIONE”

CAPITOLATO D’ONERI E PRESTAZIONALE CIG:

CUP: F99J17000500002 CPV: 72000000-5 / 79800000-2 CUI: S91008330903201900046

LIVELLO 3 NUTS: ITG29

Allegato A alla determinazione di approvazione dell’avviso di indagine di mercato, del Dirigente del Settore Attività Produttive, Turismo e Personale n. 1436 del 8.4.2022

(2)

Sommario

Art. 1 - Oggetto della procedura e obiettivi generali ... 3

Art. 2 - Descrizione dei servizi e forniture specifici ... 6

Art. 3 - Destinatari dei progetti ... 12

Art. 4 - Modalità di esecuzione dei servizi e forniture ... 14

Art. 5 - Avvio dell'esecuzione del contratto... 15

Art. 6 - Luogo di esecuzione dei servizi e forniture ... 15

Art. 7 - Gruppo di lavoro ... 15

Profili professionali – Requisiti minimi ... .16

Art. 8 - Oneri ed obblighi dell’affidatario ... 16

Art. 9 - Oneri a carico del Comune ... 19

Art. 10 - Modalità di pagamento ... 19

Art. 11 - Revisione dei prezzi dei servizi e forniture ... 20

Art. 12 - Verifiche e controlli ... 20

Art. 13 - Tracciabilità dei flussi finanziari ... 21

Art. 14 - Garanzia definitiva ... 21

Art. 15 - Subappalto ... 22

Art. 16 - Cessione del Contratto ... 22

Art. 17 - Inadempimenti, penali ... 22

Art. 18 - Risoluzione del contratto ... 23

Art. 19 - Diritto di recesso ... 24

Art. 20 - Responsabilità e Assicurazioni ... 24

Art. 21 - Tutela dei dati personali e sensibili ... 24

Art. 22 - Riservatezza ... 25

Art. 23 - Proprietà dei prodotti di natura intellettuale ... 25

Art. 24 - Estensione degli obblighi di condotta previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici ... 26

Art. 25 - Foro competente ... 26

Art. 26 - Responsabilità del procedimento ... 26

Art. 27 - Norma di rinvio ... 26

(3)

ART. 1 - OGGETTO DELLA PROCEDURA E OBIETTIVI GENERALI

La presente procedura di gara ha per oggetto l’affidamento dei servizi e forniture di supporto al Liceo Artistico – Musicale “Fabrizio De Andrè” di Olbia, per la realizzazione delle attività concernenti i progetti 3.3.3 “realizzazione catalogo e app” e 3.3.4 “promozione” di cui alla sub azione 3.3 “TEATRO FUORI (DAL) LE MURA” contenute nell’Azione 3 “Valorizzazione socio culturale – artistica educativa”, del Progetto ITI “Olbia, città solidale, sostenibile, sicura”, in stretta sinergia con l’AZIONE POR FSE 10.2.2 “Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base (lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, nuove tecnologie e nuovi linguaggi, ecc.)”.

L’ITI (Investimento Territoriale Integrato), rappresenta uno strumento efficace ed idoneo per dare attuazione all‘Agenda Urbana al fine di raccogliere le opportunità offerte dalla programmazione dei fondi d’investimento europei a valere sul POR Sardegna FESR e sul POR Sardegna FSE 2014/2020.

Il Comune di Olbia ha individuato nei suoi quartieri “Sacra Famiglia” e “Poltu Quadu” l’area urbana di intervento e, a seguito di un'approfondita analisi di contesto, ha definito le sub-azioni integrate finalizzate alla riqualificazione dei quartieri oggetto dell’investimento territoriale con la realizzazione di un insieme coordinato di operazioni capace di interpretare tutte le dimensioni della sostenibilità in ambito urbano, culturale, sociale, ambientale, economico.

Le criticità individuate all’interno dei quartieri “Sacra Famiglia” e “Poltu Quadu" e le forme di esclusione ad esse correlate, fanno emergere la necessità di un’azione mirata ed efficace tesa a fornire risposte concrete in termini di riqualificazione urbana e inclusione sociale. Per affrontare e contribuire a risolvere il problema del disagio familiare e della esclusione, attraverso un insieme di interventi integrati e intersettoriali di riqualificazione degli spazi di vita e di sostegno ai soggetti deboli quali quelli proposti dall’ITI Olbia, si rende necessario restituire al quartiere un ruolo di centralità rispetto alla città intera. L’ITI si basa sul principio che le soluzioni che fanno proprie le visioni condivise hanno una capacità di radicamento e di crescita dei partecipanti quando si fa leva sulla loro responsabilizzazione.

La crescita della cittadinanza attiva, il rafforzamento delle reti sociali deboli, il superamento della vulnerabilità e dell’esclusione declinata nelle quattro componenti sociale, culturale, economica e politica, attraverso un processo di auto responsabilizzazione sociale, favoriscono la rimozione degli ostacoli al cambiamento. In questo senso, l’insieme di interventi e progetti previsti all’interno dell’ITI Olbia prevede un ruolo attivo dei cittadini del quartiere dal cui grado di coinvolgimento e di immedesimazione nelle logiche di attuazione dipende il successo degli interventi.

L’intervento contribuisce alla realizzazione di processi di attivazione dei cittadini del quartiere dal punto di vista sociale, culturale ed economico e si sviluppa sull’area tematica della scuola e della formazione nei suoi molteplici aspetti in stretta sinergia con l’Obiettivo Specifico 10.2 –

“Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff”, dell’Azione 10.2.2 “Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base (lingua italiana, lingue straniere, matematica, scienze, nuove tecnologie e nuovi linguaggi, ecc.)del PO FSE 14/20.

(4)

Maggiori informazioni sono reperibili agli indirizzi web; www.comune.olbia.ot.it - pagina ITI Olbia, e www.sardegnaprogrammazione.it - sezione 2014-2020/ITI.

I servizi e le forniture richiesti sono analiticamente descritti nel successivo art. 2 del presente capitolato.

I predetti servizi e forniture avranno indicativamente una durata di 24 mesi dalla stipula del contratto e saranno affidati dal Comune di Olbia mediante procedura ex art. 1 co. 2 let. a) del D.L. 76/2020, coordinato e modificato con L. 120/2020, s.m.i., l’affidamento avverrà con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’articolo 36, comma 9 bis, del d.lgs. 50/2016.

I servizi e forniture oggetto del presente affidamento non sono suddivisibili in lotti funzionali poiché da realizzarsi in modo unitario; le prestazioni in essi ricomprese risultano essere collegate in modo omogeneo e univoco tra loro e tali da rispondere alle medesime finalità sociali:

 valorizzazione attiva e creativa del tempo libero, la partecipazione, la solidarietà collaborativa tra generazioni, la fruizione organizzata di spazi dove un’eterogeneità di culture, saperi, arti e mestieri arricchiscano di senso la vita comunitaria e sociale;

 creare un nuovo polmone interculturale, inteso come spazio comune di suoni e ritmi dal locale all’internazionale;

 produrre comunicazione pubblicitaria tramite l’uso di tecniche tradizionali o tecnologie digitali innovative;

 rigenerare ed utilizzare la struttura del Teatro Michelucci per attività di scienza, in collaborazione con gli abitanti dell’area ITI Olbia e delle associazioni e istituzioni culturali, dei licei cittadini, della Scuola civica di musica e delle compagnie teatrali e musicali presenti nella città.

La commessa pubblica in argomento può considerarsi unitaria, poiché volta a garantire un supporto specialistico al Liceo artistico musicale Fabrizio De Andrè di Olbia, in favore degli studenti del primo biennio e del secondo biennio dello stesso liceo, con particolare attenzione agli studenti stranieri o con bisogni educativi speciali, ai loro docenti e famiglie, nonché a studenti di altre scuole dell’area ITI, a giovani, famiglie, abitanti comunque residenti nei quartieri “Sacra Famiglia” e

“Poltu Quadu".

L’organizzazione e l’esecuzione delle forniture e servizio richiesti, necessitano di un coordinamento unico con il Gruppo di Lavoro costituito dal Direttore, docenti e tecnici dell’Istituto Scolastico su indicato e con l’Autorità Urbana, tale da garantire una maggiore efficacia delle azioni previste, nei confronti del bacino di utenza dell’area ITI.

Il numero di CIG assegnato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) alla presente procedura di gara è il seguente: .

1.1 Normativa applicabile alla seguente procedura

Il rapporto contrattuale derivante dalla procedura, oltre che dalle norme contenute nella lettera di invito e nel presente Capitolato d’oneri e prestazionale (di seguito anche solo capitolato) e in tutti gli atti in essi richiamati, è regolato da:

• la L. 108/2021;

(5)

• il Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, ed in particolare l’art. 1 co. 2, let. a) convertito e modificato con la Legge 11 settembre 2020, n. 120 e successive modifiche introdotte dall’art. 51 del D.L. n. 77/2021;

• il Regolamento (Ue) 2016/2066 della Commissione Europea, del 21 Novembre 2016, in vigore nel nostro ordinamento, che stabilisce che per le procedure di gara lavori-servizi e forniture, il livello 3 NUTS da applicare per Olbia è ITG29;

• Decreto Legislativo 50/2016 del 18/04/2016 “Attuazione delle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (successivamente “Codice”) e successive modifiche e integrazioni;

 Regolamento di esecuzione (UE) n.821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17.12.2013 pubblicato sulla GUUE del 20.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abrogante il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

 Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

 Regolamento di esecuzione (UE) n. 288/2014 della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

 Regolamento (UE) n.1301/2013 del 17/12/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” e che abroga il Regolamento CE n. 1080/2006;

(6)

 Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione, del 22 settembre 2014, recante modalità di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e Autorità di Gestione, Autorità di Certificazione, Autorità di Audit e Organismi intermedi;

 Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

 Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;

 La Carta degli Aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020 approvata dalla Commissione Europea il 16 settembre 2014 e ss.mm.ii;

 Accordo di Partenariato 2014-2020, adottato il 29/10/2014 dalla Commissione europea, in cui si definisce la strategia per un uso ottimale dei Fondi strutturali e di investimento europei nel nostro paese;

“Strategia specializzazione intelligente della Sardegna”

http://www.sardegnaprogrammazione.it/documenti/35_84_20151002122425.pdf;

POR FSE Regione Sardegna 2014/2020, approvato il 17 dicembre 2014 dalla Commissione Europea, con Decisione C (2014) n. 10096 del 17/12/2014;

Il Sistema di gestione e controllo - Si.Ge.Co - versione 4.0 approvato con Determinazione 33088/3468 del 18.07.2018;

 Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento FSE 2014-2020, approvati mediante riunione del Comitato di Sorveglianza POR FSE 2014 - 2020 del 11 dicembre 2020 e della Procedura Scritta del 5 agosto 2020.

ART. 2 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI E FORNITURE SPECIFICI

L’attività oggetto del contratto consiste nella realizzazione dei servizi specialistici di supporto al Liceo Artistico – Musicale “Fabrizio De Andrè” di Olbia:

 per la “realizzazione di un catalogo e di una App”, di cui al Progetto 3.3.3 e della “promozione”, di cui al Progetto 3.3.4, della sub azione 3.3 denominata “TEATRO FUORI (DAL) LE MURA”, consistente nella realizzazione di una campagna divulgativa sul patrimonio storico – archeologico del territorio, attraverso la produzione di un catalogo cartaceo e multimediale, la programmazione e realizzazione di una App di orientamento storico turistico per le vie di Olbia, la stampa materiale dei cataloghi cartacei e la pubblicazione via web di quelli digitali, oltre ad una efficace promozione dei predetti prodotti culturali.

Nello specifico la sub azione 3.3 denominata “TEATRO FUORI (DAL) LE MURA”, propone di attivare una campagna divulgativa sul patrimonio storico – archeologico del territorio, attraverso la realizzazione di prodotti culturali, in grado di realizzare la perfetta integrazione tra il museo, il patrimonio storico archeologico e culturale e il territorio, in un percorso che, partendo dal Teatro Michelucci stesso, si snodi attraverso le vie cittadine alla ricerca delle tracce della storia. Il progetto che si rivolge a tutti gli abitanti dell’area denominata ITI e in generale della città oltre che ai numerosi turisti che animano il territorio anche in periodi diversi da quello estivo, punta ad un fattivo coinvolgimento degli studenti dell’area ITI, sia in veste di realizzatori dei prodotti culturali

(7)

finali, che in veste di fruitori stessi. Il progetto punta infatti a costruire negli aderenti, solide competenze in termini di conoscenze e abilità pratiche nell’ambito della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del nostro territorio, presentato qui come risorsa in termini lavorativi ed economici, per inventare o reinventare il proprio progetto lavorativo futuro.

Tutti i servizi e le forniture in argomento si svolgeranno in sinergia con il Gruppo di lavoro, costituito dai docenti, tecnici e amministrativi in forza al Liceo Artistico – Musicale “Fabrizio De Andrè” di Olbia, come previsto dalla convenzione Rep. n. 1 del 4.2.2020, sottoscritta tra l’Ente e l’istituto scolastico, per la realizzazione, tre le altre, della Sub Azione 3.3, del progetto ITI “Olbia, città solidale, sostenibile, sicura”.

2.1 Progetti 3.3.3 “Realizzazione catalogo e App”e 3.3.4 “Promozione”, di cui alla sub azione 3.3

“TEATRO FUORI (DAL) LE MURA” – l’operatore economico dovrà fornire supporto specialistico al Liceo Artistico Musicale “Fabrizio De Andrè” di Olbia, nello svolgimento delle seguenti attività:

2.1.1 Realizzazione cataloghi cartacei e multimediali

L’operatore economico dovrà interfacciarsi con il gruppo di lavoro della sub azione 3.3, nella realizzazione del catalogo sul patrimonio storico archeologico del territorio, provvedendo ad implementare e migliorare i contenuti descrittivi e grafici elaborati dai ragazzi coinvolti nel progetto, ai fini della migliore resa di stampa del prodotto cartaceo finito e della migliore risoluzione video del catalogo multimediale. Nell’ambito di questo progetto, gli alunni del Liceo Artistico Fabrizio De Andrè di Olbia, coadiuvati dai docenti interni del Liceo, cureranno le fasi:

della ricerca storica sulle collezioni, reperti e siti archeologici del territorio, dei sopralluoghi per la creazione di un archivio fotografico dei reperti e siti studiati, della catalogazione e inventario degli stessi;

del progetto grafico, attraverso l’attivazione di un concorso di idee tra gli alunni selezionati per la realizzazione del progetto, della stesura delle descrizioni e didascalie, dell’elaborazione dei testi informativi, della traduzione degli stessi in lingua inglese, francese, tedesco, spagnolo, dell’elaborazione delle immagini e della creazione di una mappa del territorio con l’indicazione della collocazione dei singoli reperti nei siti di ritrovamento.

In questa prima fase, l’operatore dovrà quindi collaborare con l’Istituto scolastico, per migliorare la definizione dei contenuti e degli accorgimenti grafici del progetto editoriale, prestando la propria competenza e professionalità nella risoluzione di eventuali problematiche stilistiche legate all’impaginazione grafica o per migliorare la definizione e qualità del prodotto di stampa finito.

L’operatore dovrà saper consigliare, anche interagendo con i ragazzi dell’Istituto, le soluzioni tecniche più opportune a garantire la migliore qualità possibile del catalogo in termini di resa visiva, sia dal punto di vista cartaceo che multimediale, sia in termini di modifica e implementazione futura dei contenuti. A tal proposito questi dovrà dunque avere nel proprio organico o gruppo di lavoro, di una figura con competenza ed esperienza in grafica pubblicitaria editoriale e multimediale e/o pregresse esperienze nella progettazione, realizzazione e pubblicazione di prodotti editoriali cartacei e multimediali, aventi ad oggetto anche il settore della tutela, della valorizzazione e della promozione del patrimonio storico archeologico e artistico. Costituirà elemento di valutazione anche

(8)

l’avere già svolto progetti didattici nelle materie in argomento, rivolti ad una tipologia di utenza analoga a quella servita dal progetto (allievi di età compresa tra i 14 e i 19 anni, o studenti BES, DSA, H, stranieri).

Il prodotto multimediale finito deve poter essere fruibile dal massimo bacino di utenza possibile, adatto alla diffusione presso le scuole del territorio, l’utenza locale e il pubblico dei turisti, anche tramite le istituzioni, gli sportelli e gli uffici attivi presso gli Enti Locali (Biblioteca, Informacittà, Infopoint, Servizio Informazioni turistiche, ecc…), oltre che facilmente leggibile e consultabile anche da categorie di utenza con basso tasso di istruzione, persone con problemi di disabilità e stranieri.

L’operatore economico dovrà provvedere alla stampa del catalogo cartaceo garantendo le seguenti caratteristiche minime:

Caratteristiche di stampa del catalogo cartaceo

 Il catalogo dovrà essere pubblicato in 5 lingue (Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo);

 Formato catalogo: mm 210 x 210 libro chiuso;

 Numero totale di pagine: 40 esclusa la copertina

di cui: 25 pagine di testo + immagini e solo immagini; 15 pagine di solo testo;

 Stampa a colori;

 Brossura grecata, fresata ed incollata;

 Carta: Classic demimatt – Patinata opaca;

 Peso carta g. 130 mq;

 Copertina cartoncino g. 250 mq;

 Stampa 4/4 testo e copertina;

 Imballo da 100 copie in termoretraibile;

 Preferire l’utilizzo di materiali riciclati;

 numero 5.000 copie, rispettando le seguenti percentuali (50% copie in italiano – 20% in inglese – 10% in francese – 10% in tedesco – 10% in spagnolo).

Potranno essere concordate modifiche sulle caratteristiche di stampa ivi indicate, purché non sostanziali ed unicamente tese a soddisfare meglio le specifiche esigenze didattiche e organizzative che verranno ravvisate dai docenti dell’Istituto Artistico e dagli esperti esterni, nel corso della attività.

2.1.2 Realizzazione App

L’operatore economico dovrà interfacciarsi con gli allevi e docenti del Liceo, nella realizzazione di una App per dispositivi mobili in grado di configurare una mappa interattiva del territorio e collegare, in maniera semplice e intuitiva, i reperti storico archeologici e architettonici catalogati, ai luoghi del loro ritrovamento e ubicazione. L’applicazione in argomento deve risultare di facile utilizzazione, per divenire importante strumento di orientamento e conoscenza dei percorsi storico turistici offerti dalla nostra città, rivolta ad un esteso bacino di utenza. Come per il catalogo anche i contenuti descrittivi ed il progetto grafico dell’applicazione informatica, saranno elaborati dagli studenti e docenti del Liceo Artistico di Olbia. I contenuti contengono esclusivamente informazioni sui siti archeologici e i percorsi per raggiungerli e non contiene dati personali di alcun tipo.

(9)

A tale scopo l’operatore dovrà pertanto collaborare con il Gruppo di Progetto e gli studenti dell’istituto, avvalendosi delle proprie competenze ed esperienze professionali, nella definizione degli obbiettivi perseguiti dall’applicativo, del target di utenza a cui dovrà essere rivolta la risorsa, nello sviluppo e implementazione dei contenuti descrittivi, grafici e delle funzionalità che si vorrebbe potesse garantire. Per questi motivi l’operatore dovrà disporre nel proprio organico o gruppo di lavoro, di una figura con competenza ed esperienza in informatica e programmazione o con una pregressa esperienza nella progettazione, programmazione e pubblicazione di App di tipo o contenuti analoghi a quelle oggetto della presente procedura. Costituirà elemento di valutazione anche l’avere già svolto progetti didattici nelle materie in argomento, rivolti ad una tipologia di utenza analoga a quella servita dal progetto (allievi di età compresa tra i 14 e i 19 anni, o studenti BES, DSA, H, stranieri).

Una volta approvata la proposta della struttura e funzionalità della App, l’operatore dovrà quindi sviluppare materialmente l’Applicativo, scrivendo il codice sorgente che definirà il flusso di esecuzione del programma stesso per garantirne la funzionalità sui diversi dispositivi scelti dal gruppo di progetto. Il codice sorgente dovrà essere consegnato al comune. La app deve rispettare le linee guida agid in termini di sviluppo by-design.

L’operatore dovrà dunque procedere ad elaborare il programma informatico in grado di attuare gli obbiettivi sperati, avendo cura di garantire, oltre al corretto funzionamento dello stesso e ad eventuali interventi di modifica e aggiornamento che si rendessero necessari in seguito al lancio del prodotto, anche alla necessaria formazione degli allievi coinvolti nel progetto, sul funzionamento della App finita, in modo da renderli autonomi nella futura gestione e implementazione. Seguiranno infatti alla programmazione, le fasi del test e messa a punto dell’applicativo, durante le quali l’operatore verificherà la corretta funzionalità del programma e il Gruppo di Progetto potrà proporre eventuali modifiche prima dell’approvazione del progetto definitivo.

Nel frattempo l’operatore dovrà fornire anche una breve formazione al team dell’Istituto chiamato a gestire la funzionalità e i contenuti descrittivi e grafici della App, affinché detto personale possa essere in grado di utilizzare l’applicativo prima della sua pubblicazione.

L’operatore dovrà poi provvedere alla pubblicazione della App su Google Play e App Store e a monitorarne e misurarne i risultati (Analytics, App Annie…), per ottimizzare gli sforzi di marketing e comunicazione, prevedendo miglioramenti e aggiornamenti, nei suoi primi due mesi di vita dal suo lancio.

L’operatore deve infine fornire una manutenzione ordinaria per anni 3 al fine di intervenire sugli aspetti sistemistici e normativi: aggiornamenti della app, interventi per risoluzione di problemi che rendono non fruibile la app; assistenza tecnica (definire la copertura oraria e per quali giorni della settimana) su quanto realizzato, volta a coprire la correzione dei bug e malfunzionamenti interni alle componenti sviluppate e/o connessi alla non corretta integrazione delle componenti medesime rispetto ai contenuti descrittivi elaborati dal liceo.

Le caratteristiche minime richieste per la realizzazione dell’applicativo, sono le seguenti:

Caratteristiche della App

 compatibilità con sistemi operativi IOS e Android;

 operatività su tablet e smartphone;

 sistemi di geolocalizzazione utente e siti di interesse turistico archeologico;

(10)

 configurare almeno due opzioni: 1) itinerario logico; 2) itinerario a distanza con notifica dei tempi e modalità, per raggiungere la/e destinazione/i (a piedi, in bici, in auto o con i mezzi pubblici);

 informazioni testuali dei siti in cinque lingue (Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo) e informazioni fotografiche;

 navigazione off-line - contenuti scaricabili e visionabili senza essere connessi alla rete;

 previsione di monitoraggio del tour virtuale, con visualizzazione del tempo e distanza impiegati per percorrere l’itinerario scelto, e visualizzazione in tempo reale, dei contenuti descrittivi relativi a ciascun sito raggiunto;

 formazione al team dell’Istituto chiamato a gestire la funzionalità e i contenuti descrittivi e grafici della App, affinché detto personale possa essere in grado di utilizzare l’applicativo prima della sua pubblicazione;

 possibilità di una gestione e aggiornamento della App, da parte dell’istituto scolastico in autonomia ove possibile, oppure gestione a cura dell’operatore per almeno 3 anni e aggiornamenti dei contenuti entro 24 ore dalla richiesta; manutenzione ordinaria per anni 3;

 garanzia, per un periodo di 36 mesi a partire dal collaudo finale;

Potranno essere concordate modifiche sulle caratteristiche della App ivi indicate, purché non sostanziali ed unicamente tese a soddisfare meglio le specifiche esigenze didattiche e organizzative che verranno ravvisate dai docenti dell’Istituto Artistico e dagli esperti esterni, nel corso della attività.

La app deve essere ospitata su sistemi IT all’interno del territorio europeo e acquistata in nome e per conto del comune di Olbia che ne deve tenere la proprietà (le credenziali di amministratore da consegnare al responsabile del servizio ICT dell’ente).

2.2 Progettazione e realizzazione campagna promozionale del progetto 3.3.3 – 3.3.4

L’operatore dovrà curare e coordinare l’attività di promozione delle diverse iniziative previste dalla sub azione 3.3, adoperandosi per le varie attività in programma, al rilascio delle informazioni sulla pubblicizzazione dei prodotti culturali afferenti il patrimonio culturale storico artistico locale realizzati al termine del progetto (cataloghi cartacei e multimediali, App), di cui alla sub azione 3.3, sino alla realizzazione della conferenza stampa prevista per la presentazione dei risultati e obbiettivi raggiunti in tutti i progetti oggetto della presente procedura.

Nel corso della sub azione, l’operatore dovrà quindi fornire una costante collaborazione ai ragazzi e docenti interni dell’istituto, nella ideazione, pianificazione e realizzazione dell’intera campagna promozionale relativa ai predetti prodotti culturali.

L’operatore economico, in collaborazione con i ragazzi e docenti dell’istituto scolastico coinvolti, dovrà provvedere alla realizzazione di locandine, manifesti, banner, slogan pubblicitari, preferibilmente in formato digitale, da diffondere, tramite i principali canali web: sito del Comune di Olbia, social network principali, canali streaming, pubblicazione sui quotidiani locali on line; e soltanto in via eccezionale, previo stampa degli stessi contenuti su materiale cartaceo e pubblicazione sui quotidiani locali cartacei.

Con riferimento ai prodotti culturali previsti dalla sub azione 3.3, l’operatore economico dovrà pianificare ed eseguire una campagna di pubblicizzazione dei cataloghi cartaceo e multimediale e della App, che copra l’intera durata dei lavori di progettazione e pubblicazione, per garantirne la

(11)

massima conoscenza e fruibilità da parte del pubblico di studenti, cittadini e turisti del territorio di Olbia. L’operatore dovrà pianificare e dare esecuzione anche attraverso personale specializzato, al lancio promozionale dei prodotti culturali, realizzati nel corso del progetto, attraverso un accurato piano media, passando per la creazione di contenuti multimediali, l’invio di comunicati stampa ed una attività di Internet Marketing, al fine di canalizzare all’interno dei siti o pagine web utilizzate, il maggior numero possibile di utenti interessati ai contenuti offerti, per contribuire al successo del catalogo multimediale e della App. La promozione delle attività oggetto della presente procedura deve essere programmata durante la realizzazione delle diverse fasi dei progetti, attraverso l’utilizzo dei seguenti canali:

- sui principali siti istituzionali;

- sui siti di promozione turistica del territorio;

- sui social network principali;

- sui canali streaming;

- pubblicazione sui quotidiani locali;

- conferenza stampa.

I risultati e obbiettivi realizzati nel corso della sub azione in argomento, verranno illustrati alla collettività a cura del gruppo di allievi e docenti interni del “Liceo Artistico Musicale Fabrizio De Andrè”, durante le conferenze di presentazione alla cittadinanza realizzate dall’operatore economico.

Le su dette attività promozionali potranno essere gestite dall’operatore economico impiegando lo stesso personale impiegato nelle attività di stampa del catalogo cartaceo o di progettazione e realizzazione della App, nonché di altri soggetti presenti all’interno del proprio organico o appositamente individuati, con le necessarie competenze in materia di comunicazione e pubblicità attraverso i canali tradizionali e i canali web, oltre ad una pregressa esperienza nella pianificazione ed esecuzione di campagne pubblicitarie per la promozione di prodotti culturali analoghi a quelli oggetto della presente procedura.

2.3 Progettazione e realizzazione piani di azione

Il progetto 3.3.3 si articolerà in quattro fasi distinte di lavoro:

Fase 1

In questa fase dovranno essere definiti gli obbiettivi perseguiti dall’Istituto, integrare gli obbiettivi alle strategie di comunicazione previste e analizzare le caratteristiche dell’utente target dell’applicazione, per arrivare ad elaborare una prima bozza di proposta di funzionalità e struttura della App. Sempre in questa fase l’operatore fornirà al Liceo Artistico, consigli e istruzioni per lo sviluppo delle immagini e della grafica che andranno a costituire, il progetto grafico del catalogo e della app, il logo e interfaccia dell’applicativo finale, da caricare sulle diverse piattaforme di navigazione.

Fase 2

Una volta approvata la proposta della struttura e funzionalità della App, l’operatore dovrà quindi mandare in stampa i prodotti editoriali finiti, nonché sviluppare materialmente l’Applicativo, scrivendo il codice sorgente che definirà il flusso di esecuzione del programma stesso per garantirne la funzionalità sui diversi dispositivi scelti dal gruppo di progetto.

Fase 3

(12)

Alla fase della programmazione seguiranno le fasi del test e della messa a punto dell’applicativo, durante le quali l’operatore verificherà la corretta funzionalità del programma e il Gruppo di Progetto, potrà proporre eventuali modifiche prima dell’approvazione del progetto definitivo.

Nel corso di questa fase l’operatore dovrà fornire una breve formazione al team dell’Istituto chiamato a gestire la funzionalità e i contenuti descrittivi e grafici della App, affinché detto personale possa essere in grado di utilizzare l’applicativo prima della sua pubblicazione.

Fase 4

L’operatore dovrà infine provvedere alla pubblicazione della App su Google Play e App Store e a monitorarne e misurarne i risultati (Analytics, App Annie…), per ottimizzare gli sforzi di marketing e comunicazione, prevedendo miglioramenti e aggiornamenti, nei primi due mesi di vita dal lancio del prodotto.

L’operatore dovrà fornire inoltre la garanzia su quanto realizzato, per un periodo di 12 mesi a partire dal collaudo finale e senza costi aggiuntivi per la stazione appaltante; la garanzia dovrà coprire la correzione dei bug e malfunzionamenti interni alle componenti sviluppate e/o connessi alla non corretta integrazione delle componenti medesime rispetto ai contenuti descrittivi elaborati dal liceo.

ART. 3 - DESTINATARI DEI PROGETTI

Il campo di intervento della sub azione 3.3, si configura quale risposta ai problemi/fabbisogni legati allo svantaggio competitivo, al declino socio economico che ha fatto registrare un innalzamento preoccupante dei livelli di abbandono scolastico, di disagio fra gli alunni dell’Istituto coinvolti, di cessazione di preesistenti attività d’impresa, di disoccupazione, di aumento del lavoro precario, di aumento della povertà con un conseguente forte disagio socio-economico.

I ragazzi che abbandonano il corso di studi prima del diploma rappresentano una quota significativa della popolazione scolastica dell’area ITI che spesso lamentano: scarsa qualità nell’organizzazione, incapacità della scuola di stimolare culturalmente, difficoltà nel rapporto con gli insegnanti, a causa di metodi d’insegnamento giudicati poco rispondenti alla realtà in evoluzione e con i compagni, soprattutto in presenza di studenti stranieri o in condizione di handicap o di differenze significative nell’età anagrafica dei componenti per la presenza di pluriripetenze.

Le tradizionali dinamiche della didattica frontale dunque, sono viste nella maggior parte dei casi, come noiose, ripetitive e scarsamente stimolanti soprattutto in un contesto sociale che offre pochi spunti di arricchimento culturale, la formazione scolastica è considerata avulsa dalla realtà, poco allettante rispetto alle possibilità che, in un’età delicata come l’adolescenza, offre l’ambiente esterno.

L’abbandono dei percorsi formativi prima del completamento del corso di studi rappresenta quindi una delle principali cause della marginalità sociale e si configura, per la popolazione adulta, quale uno dei principali fattori di marginalità economica. Il basso tasso di istruzione è infatti, nella maggior parte dei casi, uno delle principali cause della disoccupazione e direttamente proporzionale al tasso di povertà.

Si pone come prioritario quindi, per il benessere sociale collettivo, porre un argine a questo fenomeno, attivando strategie alternative rispetto a quelle adottate fin’ora, nella consapevolezza che gli alunni sono diversi gli uni dagli altri e non è possibile mettere in atto comportamenti standardizzati, che purtroppo, secondo la tradizionale dinamica del recupero scolastico delle carenze

(13)

individuali, seguendo da vicino i casi più difficili, rischia di trascurare gli alunni più motivati che possono perdere interesse nei confronti della scuola. Appare indispensabile attivare iniziative che vengano incontro ai reali interessi degli studenti, che siano da traino per la motivazione allo studio, per considerare la scuola come un punto di riferimento nella loro crescita e non un semplice distributore di nozioni, in modo che l’assolvimento dell’obbligo scolastico non venga vissuta come la conclusione di un ciclo, ma come l’inizio di un soddisfacente percorso formativo e lavorativo.

La lotta alla dispersione scolastica rappresenta dunque un punto di partenza imprescindibile, per il miglioramento del livello generale di qualità della vita e il benessere e lo sviluppo dell’intera popolazione.

Questi progetti di valorizzazione socio – culturale, artistico educativo proposti, puntano quindi:

1. a favorire l’acquisizione e il consolidamento delle competenze dell’asse linguistico attraverso lo sviluppo e la libera espressione della creatività individuale;

2. a favorire l’integrazione del “diverso” in un’ottica che interpreti la diversità come occasione di arricchimento per tutti, come fattore incentivante e non limitante del lavoro di gruppo;

3. a rafforzare le competenze chiave trasversali degli studenti partecipanti, in particolare le competenze afferenti all’informatica di base dell’uso di prodotti di rielaborazione digitale, dell’uso in generale delle nuove tecnologie nell’ambito della comunicazione, spendibili in settori anche alternativi alla comunicazione artistica ed in particolare all’ambito professionale e lavorativo in generale.

4. Incentivare l’autostima e la capacità di essere propositivi;

5. Favorire lo sviluppo della consapevolezza delle proprie capacità e la libera espressione della creatività individuale;

6. Stimolare la capacità di lavorare in gruppo in vista di un obiettivo finale;

7. In particolare si individuano come prioritarie, nel quadro delle competenze chiave di cittadinanza:

 imparare ad imparare,

 comunicare utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali),

 collaborare e partecipare,

 agire in modo autonomo e responsabile,

 risolvere problemi;

 competenza digitale;

8. innalzare la qualità dell’offerta locale dei servizi culturali attraverso forme di aggregazione sociale di elevato valore formativo e fornire un'occasione per unire cultura, svago, crescita e impegno, proponendo modelli positivi e produttivi di impiego del tempo libero.

Gli utenti interessati sono:

Gli studenti del primo biennio e del secondo biennio, studenti stranieri, studenti con bisogni educativi speciali, docenti del Liceo Artistico Musicale “De Andrè” e loro famiglie. I progetti potranno essere estesi, ove possibile, anche all’utenza esterna, studenti, giovani, famiglie, abitanti residenti nei quartieri, territorio ITI. Si stima di raggiungere almeno 30 destinatari finali, per ciascuno dei progetti in argomento.

(14)

ART. 4 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI E FORNITURE

La natura dei servizi e forniture richiesti presuppone un raccordo periodico e sistematico con l’Amministrazione e il Gruppo di Progetto, sia in fase di programmazione che di realizzazione degli stessi.

Il soggetto affidatario dovrà avviare le attività richieste, a seguito della firma del contratto che verrà generato in forma telematica e sottoscritto tra le parti direttamente sul sistema CONSIP, all’esito del perfezionamento della procedura.

Ai sensi dell’art. 32, co. 8 del D.Lgs. n. 50/2016, si potrà dare avvio all’esecuzione del contratto in via d’urgenza, previo redazione di apposito verbale di esecuzione anticipata del servizio e fatto salvo il diritto dell’affidatario al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del direttore dell’esecuzione.

Dette attività dovranno essere eseguite dall’appaltatore con le modalità di seguito specificate:

1. primo incontro/riunione programmatoria entro 15 giorni dall’avvio dell’appalto presso la sede del Comune di Olbia, anche in modalità di videoconferenza, al fine di concordare le prime fasi attuative nel rispetto dell’offerta tecnica;

2. entro i primi 30 giorni:

a) trasmissione da parte dell’operatore del calendario delle attività previste per la stampa dei cataloghi e per la creazione della app, da realizzarsi entro 9 mesi dalla data del loro avvio;

b) stesura della documentazione utile all’efficace e funzionale gestione delle fasi di cui al precedente art.2;

L’operatore affidatario dovrà inoltre garantire, su richiesta dell’Ente:

3. riunioni settimanali, de visu e/o via skype, tra l’equipe multidisciplinare individuata dal soggetto vincitore e il Gruppo di progetto, referente delle sub azioni;

4. garantire un costante scambio, anche via mail, su tutte le fasi dell’attività;

5. predisporre relazioni bimestrali sullo Stato di avanzamento dei progetti da sottoporre al RUP per il perfezionamento del Certificato di pagamento e le successive procedure di liquidazione di cui al successivo art. 12

Si stima che i servizi e forniture in argomento avranno una durata di 15 mesi dalla data di stipula del contratto, con avvio delle attività, indicativamente nel corso dell’anno scolastico 2021/2022 e che il termine ultimo per la conclusione delle attività oggetto della procedura coincida con quello di chiusura dell’anno scolastico 2022/2023, indicativamente entro il mese di giugno 2023.

Resta inteso che tutto quanto contenuto nella documentazione allegata alla presente procedura è vincolante.

ART. 5 - AVVIO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO

(15)

L’esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive impartite dal RUP per l’avvio dell’esecuzione del contratto.

Qualora l’affidatario non adempia, la stazione appaltante ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.

ART. 6 - LUOGO DI ESECUZIONE DEI SERVIZI E FORNITURE

La maggior parte delle attività oggetto della presente procedura, si svolgeranno all’interno dei laboratori informatici del Liceo De Andrè.

Le attività connesse all’elaborazione, progettazione e realizzazione della campagna pubblicitaria saranno realizzate nel laboratorio informatico allestito nel padiglione destinato al progetto

“MUSEO/TEATRO FUORI DALLE MURA”.

Per le attività di elaborazione grafica ed informatica, previste nei progetti in argomento, saranno utilizzate le attrezzature digitali e allestiti laboratori informatici dotati di hardware e software specifici adeguati alle finalità della sub azione. Per queste attività si provvederà ad approntare diversi spazi di lavoro all’interno della biblioteca internazionale di musica, annessa al complesso del teatro Michelucci.

Il Museo Archeologico e i siti di interesse storico archeologico, dove sono conservati la maggior parte dei reperti storici della città, saranno sicuramente oggetto di sopralluoghi e studio da parte dei ragazzi e docenti coinvolti nelle attività.

ART. 7 - GRUPPO DI LAVORO

In riferimento al GdL, l’affidatario dovrà garantire il coinvolgimento delle professionalità sotto riportate e chiamate ad operare per l’espletamento di tutte le attività previste:

 Web designer/grafico pubblicitario

 Esperto di informatica e programmazione di software e applicativi

 Esperto di comunicazione e marketing

Il personale appartenente ai su detti profili professionali deve essere in possesso dei seguenti requisiti minimi inderogabili (percorsi formativi ed esperienza professionale):

Profili professionali – Requisiti minimi PROFILO

PROFESSIONALE

TITOLO DI

STUDIO/COMPETENZA

ESPERIENZA RICHIESTA

Web designer/grafico pubblicitario

Titolo di studio attinente al profilo Esperienza in attività di ideazione e realizzazione degli strumenti di comunicazione, desktop

publishing, realizzazione sito web,

(16)

web-app in coordinamento con gli altri membri del gruppo di lavoro

Esperto di informatica e programmazione di software e applicativi

Titolo di studio attinente al profilo Esperienza nella progettazione, programmazione e pubblicazione di Applicativi informatici,

analoghi per tipologia e contenuti a quelli oggetto della presente procedura

Esperto di comunicazione e marketing

Titolo di studio attinente al profilo Esperienza nella progettazione, programmazione e realizzazione di campagne pubblicitarie e promozionali afferenti attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura

Ai sensi dell’art. 47 della legge n. 108/2021, in caso di aggiudicazione del servizio, l’operatore economico sarà chiamato a garantire l’impiego di una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all’occupazione giovanile, dei diversamente abili, femminile. Gli operatori economici saranno chiamati altresì, ad ottemperare agli oneri documentali di cui ai commi 2, 3 e 3 bis del predetto art. 47, ove previsto.

Si stima che le risorse umane del gruppo di lavoro debbano garantire una disponibilità minima oraria pari a:

Profilo professionale Disponibilità minima oraria

Web designer/grafico 100

Esperto di informatica e programmazione di software e

applicativi 200

Esperto di comunicazione e marketing 100

TOTALE 400

(17)

ART. 8 - ONERI ED OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO

Il soggetto affidatario si impegna a svolgere le prestazioni e i servizi oggetto della procedura, secondo le modalità operative stabilite dal presente capitolato e dall'offerta economica contenuta nel Vs preventivo già approvato dall’Ente, costituente parte integrante e sostanziale della presente procedura. L'Affidatario è tenuto ad eseguire le forniture e i servizi richiesti con la migliore diligenza e attenzione, nel rispetto degli adempimenti derivanti dalle vigenti norme di legge, ed è responsabile verso l'Amministrazione del buon andamento dello stesso.

Il soggetto affidatario deve:

 garantire lo svolgimento di tutte le attività oggetto della procedura, nel rispetto del piano temporale previsto dal presente capitolato e delle eventuali successive variazioni dello stesso, con l'obbligo di dare tempestiva e preventiva comunicazione al Settore scrivente dell'avvio di ogni singola fase del progetto;

 garantire la composizione e il livello di competenze del Gruppo di Lavoro per l’avvio delle attività, per tutta la durata del contratto, informando preventivamente l’amministrazione e/o il Gruppo di progetto, di eventuali sostituzioni con professionalità analoghe o superiori all’interno del proprio organico;

 assicurare l’impiego di una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie a costituire il su detto Gruppo di Lavoro, per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all’occupazione giovanile, dei diversamente abili e femminile;

 assicurare un raccordo periodico e sistematico con l'amministrazione, sia in fase di programmazione che di realizzazione, partecipando a tale scopo a incontri di lavoro e riunioni, anche a richiesta dell'Amministrazione, per la definizione e l'organizzazione complessiva delle attività;

 provvedere, a sua cura e spese, a tutti gli obblighi che gli derivano dall’esecuzione del contratto, in ottemperanza alle norme del d.lgs. n. 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché quelle in vigore nei locali in cui dovranno essere prestate le attività;

 presentare, con cadenza trimestrale, una relazione sul servizio svolto, con l'indicazione delle attività e degli obiettivi raggiunti;

 predisporre una relazione finale sulle attività svolte, secondo le modalità e le tempistiche comunicate dall'Amministrazione;

 attenersi strettamente ai regolamenti comunitari recanti disposizioni sui Fondi europei;

 adempiere agli obblighi in materia di informazione e pubblicità di cui al successivo punto 8.2);

 adempiere agli obblighi in materia contabile e amministrativa di cui al successivo punto 8.3);

 gli operatori economici che occupano oltre cento dipendenti, devono produrre, a pena di esclusione, al momento della presentazione della domanda di partecipazione o dell'offerta, copia dell'ultimo rapporto redatto ai sensi dell'art. 46 del Decreto Legislativo n. 198 del 11.4.2006, con attestazione della sua conformità a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità ai sensi del secondo comma del citato articolo 46, ovvero, in caso di inosservanza dei termini previsti dal co. 1 del medesimo art. 46, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità;

(18)

 gli operatori economici, diversi da quelli di cui dell'art. 46 del Decreto Legislativo n. 198 del 11.4.2006 e che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, sono tenuti a consegnare alla stazione appaltante una relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni ed in relazione allo stato di assunzioni, della formazione, della promozione professionale, dei livelli, dei passaggi di categoria o di qualifica, di altri fenomeni di mobilità, dell'intervento della Cassa integrazione guadagni, dei licenziamenti, dei prepensionamenti e pensionamenti, della retribuzione effettivamente corrisposta, ai sensi dell’art. 47 co. 3 della L. n.108/2021;

 ai sensi dell’art. 47 co. 3bis della L. n.108/2021, gli operatori economici, diversi da quelli di cui dell'art. 46 del Decreto Legislativo n. 198 del 11.4.2006 e che occupano un numero pari o superiore a quindici sono, altresì, tenuti a consegnare alla stazione appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, la certificazione di cui all'articolo 17 della Legge 12 marzo 1999, n. 68, e una relazione relativa all'assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte.

8.1 Obblighi in materia di personale

Fermo restando quanto previsto dalla vigente normativa statale per il rispetto degli obblighi in materia di sicurezza e di tutela dei lavoratori, si elencano, di seguito, gli obblighi a carico dell’operatore economico affidatario:

a) applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori, impiegati nell'esecuzione del contratto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto;

b) eseguire le attività lavorative richieste nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti compreso il d.lgs. 81/2008 in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizione di permanente sicurezza ed igiene;

c) fare osservare al personale impiegato nell’esecuzione del contratto tutte le norme di cui sopra prendendo inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene sul posto di lavoro.

8.2 Obblighi di informazione e pubblicità

In relazione agli obblighi di informazione e pubblicità, l’Affidatario dovrà attenersi scrupolosamente a quanto previsto dal Regolamento (CE) n° 1303 del 17/12/2013 recante “Disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, Sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n° 1083/2006 del Consiglio”, dal Regolamento (CE) n°

821 del 28/07/2014 recante “Modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati” e dalle ”Linee guida per le azioni di informazione e di comunicazione” predisposte e rese disponibili dalla Regione Sardegna.

L’Affidatario è tenuto a:

(19)

- utilizzare i loghi obbligatori (Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Sardegna, POR FSE 2014-2020, ITI Olbia) e fare esplicito riferimento al POR nelle attività informative/pubblicitarie secondo il format grafico scaricabile dal sito web della Regione, in modo da garantire un’immagine omogenea e riconoscibile per qualsiasi servizio/prodotto realizzato grazie all’intervento del Programma;

- collocare in un luogo facilmente visibile al pubblico, come l’aera di ingresso di un edificio, almeno un poster (formato minimo A3) che contenga informazioni sul progetto e che indichi il sostegno finanziario dell’Unione Europea;

- informare o assicurarsi che i partecipanti siano stati informati in merito al finanziamento del POR FSE 2014-2020;

- inserire in qualsiasi documento relativo all’attuazione delle forniture e servizio di cui trattasi, usato per il pubblico oppure per i partecipanti (es attestati), una dichiarazione da cui risulti che l’operazione è attuata nell’ambito del Programma PO FSE.

8.3 Adempimenti contabili e amministrativi Il soggetto attuatore ha l'obbligo di:

 tenere una contabilità separata delle operazioni finanziate;

 conservare tutta la documentazione originaria giustificativa delle spese certificate (fatture quietanzate, e ogni altro documento di altro valore probante equivalente) per un periodo di tre anni a decorrere dal 31 dicembre successivo alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese dell'operazione. I suddetti documenti, secondo il disposto dell'art. 140 del Reg. (UE) 1303/2013, devono essere conservati sotto forma di originali o di copie autenticate, ovvero su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali, ovvero in versione elettronica per i documenti esistenti esclusivamente in tale forma. I documenti devono, inoltre, essere conservati in una forma tale da consentire l'identificazione delle persone interessate solo per il periodo necessario al conseguimento delle finalità per le quali i dati sono rilevati o successivamente trattati. Laddove i documenti siano disponibili esclusivamente in formato elettronico, i sistemi informatici utilizzati devono soddisfare gli standard di sicurezza accettati, e garantire che i documenti conservati rispettino i requisiti giuridici nazionali e siano affidabili ai fini dell'attività di audit;

 riportare per ciascun titolo di spesa il riferimento al POR FSE, il CUP e il CIG;

 fornire tutta la documentazione necessaria all'amministrazione ai fini dell'inserimento sul sistema informativo regionale dei dati di avanzamento finanziario, procedurale e fisico con la periodicità stabilita;

 supportare e agevolare le attività di controllo e le verifiche dei funzionari competenti;

 fornire tempestivamente ogni informazione in merito a errori o omissioni che possano dar luogo a riduzione o revoca del finanziamento;

 riportare in ogni atto/comunicazione il Codice Unico di Progetto (CUP) indicato nel presente Capitolato.

8.4 Spese contrattuali

Sono a carico dell’operatore affidatario le spese di bollo e ogni altro onere necessario alla stipulazione del contratto.

(20)

ART. 9 - ONERI A CARICO DEL COMUNE Saranno a carico del Comune di Olbia i seguenti oneri:

- coordinare, monitorare e verificare l’effettiva realizzazione degli interventi previsti nel presente capitolato;

- attuare, organizzare, rimodulare le migliorie previste dal progetto presentato in sede di gara dall’operatore;

- verificare la rendicontazione ai fini della verifica degli stati di avanzamento dei lavori e quanto altro proprio delle funzioni del DEC

ART. 10 - MODALITÀ DI PAGAMENTO

All’affidatario sarà corrisposto un pagamento con cadenza trimestrale posticipata.

Con tale corrispettivo l’appaltatore s’intende compensato di qualsiasi avere o pretendere dall’Amministrazione Comunale, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.

Il pagamento sarà eseguito mediante bonifico bancario/postale previa presentazione di regolare fattura che dovrà pervenire obbligatoriamente in modalità elettronica mediante l’utilizzo del sistema informatico messo a disposizione sul sito www.fatturapa.gov.it.

Le fatture, intestate al Comune di Olbia – Settore Attività Produttive Turismo Personale, Via Dante 1, 07026 Olbia – P.I. 00920660909, potranno essere emesse in seguito agli adempimenti indicati al successivo art.11.

Sull’importo netto del contratto dovuto a seguito di ogni trimestre, l’Ente applicherà una ritenuta dello 0,50 per cento. Tale ritenuta potrà essere svincolata soltanto in sede di liquidazione finale dopo l’approvazione del certificato di regolare esecuzione da parte del RUP e previo rilascio del DURC con esito positivo.

La fattura dovrà contenere obbligatoriamente i seguenti dati:

1. numero di riferimento della RDO sul MePA cui si riferisce il servizio;

2. descrizione del servizio;

3. numero e data della determinazione del Dirigente di Settore che sarà comunicata al momento dell’aggiudicazione definitiva ex art. 76 del d.lgs. 50/2016 s.m.i.;

4. CIG – CUP: _______________ – F99J17000500002;

5. Livello 3 NUTS: ITG29;

6. il codice univoco ufficio: ZWD3PV;

7. la dicitura “scissione dei pagamenti – art. 17 ter del DPR n. 633/1972”;

8. l’indicazione che si tratta di un pagamento effettuato con i fondi del POR FSE 2014-2020.

I pagamenti saranno effettuati, entro i termini di legge decorrenti dalla data di protocollazione delle fatture, tramite bonifico su conto corrente bancario/postale.

In caso di fattura irregolare il termine di pagamento sarà sospeso dalla data di contestazione dell’Amministrazione.

Dalle fatture saranno detratte le eventuali penalità applicate.

(21)

ART. 11 - REVISIONE DEI PREZZI DEI SERVIZI E FORNITURE

Qualora per motivi legati alle ripercussione economiche negative derivanti dall’emergenza sanitaria globale derivante dalla diffusione del COVID-19 e/o per altri motivi imprevedibili e non determinabili al momento, i prezzi dei servizi e delle forniture di cui al precedente art. 2, dovessero subire delle variazioni in aumento, contenute nella misura massima del 5%, fra il prezzo accertato alla data di stipula del contratto, rispetto a quello registrato in fase di esecuzione dello stesso, il costo complessivo del presente contratto potrebbe subire delle variazioni, senza necessità di dar corso all’avvio di una nuova procedura di affidamento, ai sensi del combinato disposto dell’art. 29 del D.L. n. 4/2022 e dell'articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del D. Lgs. n. 50/2016.

L’Ente si riserva sin da ora in tal caso, di rivedere l’entità dei servizi e delle forniture previste e/o prevedere un ulteriore stanziamento per far fronte alla copertura dei maggiori oneri legati ai predetti incombenti.

ART. 12 - VERIFICHE E CONTROLLI

Ai sensi dell’art. 102 del d.lgs. 50/2016, Le prestazioni contrattuali sono soggette ad attestazione di regolare esecuzione al fine di accertarne la corrispondenza alle condizioni ed ai termini stabiliti nel presente capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nel contratto.

L’attestazione di regolare esecuzione è effettuata, successivamente alla ricezione dall’impresa appaltatrice di relazione contenente le attività svolte, entro 20 giorni dall’inizio del trimestre di riferimento e dovrà essere confermata dal RUP.

In caso di regolarità del DURC, il RUP emetterà lo Stato di Avanzamento del Servizio (SAS) ed il certificato di pagamento (CP) nel quale verrà indicato l’importo che dovrà essere riportato in fattura.

Il SAS ed il CP verranno trasmessi alla ditta aggiudicataria la quale entro 5 giorni dal ricevimento dovrà restituirli firmati.

In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva negativo, il Punto Ordinante avrà il diritto di trattenere dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza ai sensi dell’art. 30 comma 5 del D. Lgs. 50/2016 s.m.i..

All’atto della firma l’operatore economico affidatario potrà aggiungere le eventuali contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica.

Successivamente all’emissione del S.A.S. e del C.P. ed alla restituzione degli stessi debitamente firmati da parte della ditta aggiudicataria, quest’ultima potrà emetterà fattura.

Nel SAS saranno indicati:

1) gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi;

2) l’indicazione dell’esecutore;

3) il nominativo del RUP;

4) il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni e le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni;

5) l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore.

(22)

ART. 13 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI

L’affidatario si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.

136/2010.

A tal fine, tutti i movimenti finanziari relativi al contratto dovranno essere registrati su conto corrente dedicato e dovranno essere effettuati tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con alti strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.

Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione espressa del contratto.

ART. 14 - GARANZIA DEFINITIVA

L’affidatario, a tutela del regolare adempimento degli obblighi contrattuali prima della stipula del relativo contratto dovrà prestare una garanzia il cui importo verrà calcolato con le modalità previste dall’art. 103 del d.lgs. 50/2016.

La garanzia dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa, o rilasciata da intermediari finanziari, nel rispetto di quanto disposto dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016.

La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La garanzia definitiva è progressivamente svincolata in funzione dell’avanzamento dell’esecuzione del contratto, nel limite massimo dell’80% dell’importo garantito. L’ammontare residuo del 20% è svincolato a conclusione del contratto, previo accertamento degli adempimenti, sulla base del certificato di verifica di conformità.

ART. 15 - SUBAPPALTO

Il subappalto è ammesso, nei limiti, modalità e condizioni previste dall’art. 105 del d.lgs. n.50/2016 s.m.i. al quale espressamente si rinvia.

ART. 16 - CESSIONE DEL CONTRATTO

È assolutamente vietata la cessione totale o parziale del contratto. Nel caso di contravvenzione al divieto, la cessione si intenderà nulla e di nessun effetto nei rapporti con l’Amministrazione e costituisce causa per la risoluzione del contratto.

ART. 17 - INADEMPIMENTI, PENALI

Al fine di garantire la precisa e puntuale esecuzione delle forniture e servizio richiesti previsti dal capitolato, la stazione appaltante, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, potrà applicare all’operatore economico affidatario delle penali, variabili a seconda della gravità del caso, calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,6 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto

(23)

contrattuale da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo e comunque non superiori, complessivamente, al 20 per cento di detto ammontare netto contrattuale.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 50 c. 4 ex L. 108/2021, si prevede che:

- per ogni violazione degli obblighi di informazione, trasmissione, relazione e raccordo previsti dai precedenti articoli 4, commi 3 e 4, e art. 8, e in ogni ulteriore caso di mancato riscontro e/o attivazione conseguente alle richieste, istruzioni, ordini, direttive specifiche impartite dall’Ente e/o dal Gruppo di Progetto dell’Istituto Scolastico, la stazione appaltante potrà applicare all’operatore economico affidatario una penale pari allo 0,6 per mille, dell’ammontare netto contrattuale;

- per ogni attività e fornitura ridotta in termini di numero di ore dedicate o in termini di quantitativi forniti, nei casi in cui non ricorrano motivi più gravi tali da giustificare la risoluzione del contratto, la stazione appaltante potrà applicare all’operatore economico affidatario una penale pari allo 0,8 per mille, dell’ammontare netto contrattuale;

- per ogni attività o fornitura difforme da quelle previamente concordate con l’Ente o con il Gruppo di Progetto e/o comunque non previste tra quelle oggetto della presente procedura, nei casi in cui non ricorrano motivi più gravi tali da giustificare la risoluzione del contratto, la stazione appaltante, potrà applicare all’operatore economico affidatario una penale pari all’1 per mille, dell’ammontare netto contrattuale.

L’applicazione delle penali sarà preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza, a firma del Dirigente, avverso la quale la Ditta avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 3 (tre) giorni dal ricevimento della contestazione stessa.

Resta, in ogni caso, ferma la facoltà della stazione appaltante, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente la fornitura e il servizio all’affidatario e di affidarla anche provvisoriamente ad altra Ditta, con costi a carico della parte inadempiente ed immediata escussione della garanzia definitiva.

Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 15 (quindici) giorni dalla notifica o dalla ricezione della comunicazione di applicazione. Decorso tale termine la stazione appaltante si rivarrà trattenendo la penale sul corrispettivo della prima fattura utile ovvero sulla garanzia definitiva. In tale ultimo caso la Ditta è tenuta a ripristinare il deposito cauzionale entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione del suo utilizzo pena la risoluzione del contratto.

ART. 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Nelle ipotesi successivamente elencate, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata dal responsabile unico del procedimento a mezzo di comunicazione scritta, inoltrata via PEC al domicilio eletto dall’affidatario. Nella contestazione sarà prefissato un termine non inferiore a 5 giorni lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine, l’amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte, ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:

 frode nella esecuzione dell’appalto;

 mancato inizio dell’esecuzione dell’appalto nei termini stabiliti dal presente Capitolato ovvero secondo le indicazioni date dal RUP;

 manifesta incapacità nell’esecuzione dell’appalto;

Riferimenti

Documenti correlati

La Società Elba Assicurazioni S.p.A., domiciliata in Milano (MI), Via Mecenate N.90, in seguito denominata Società, alle condizioni di legge ed a quelle generali e particolari

Rilevato che la quantificazione delle somme non soggette ad esecuzione forzata è operazione non legata alla mera individuazione delle somme da pagare, ma risponde alla necessità

- l’Amministrazione Comunale, qualora durante il periodo di aspettativa vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione, può invitare il dipendente a

Considerato che tale convenzione prevede il rinnovo del contratto annuale entro il 31 gennaio di ogni anno, con pagamento di un canone annuo relativo all’utenza del servizio

- l’Amministrazione Comunale, qualora durante il periodo di aspettativa vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione, può invitare il dipendente a

Premesso che, in seguito a diverse segnalazioni relative alla presenza di amianto in stato di abbandono presso la piazzola di sosta, in loc. 123, in prossimità

• di approvare la proposta di deliberazione Vista la proposta di deliberazione n° 2508 del 17/10/2019, avente ad oggetto: “ 4 NOVEMBRE 2019 - ORGANIZZAZIONE

Visti i primi tre commi dell’art. 50/2016, in particolare il comma 2: “Prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni