Posto Centrale Milano Greco Pirelli Posto Centrale Milano Greco Pirelli
Milano 08/04/2016
Circolazione ferroviaria: la gestione dei nodi e delle linee
Centri di controllo circolazione
Milano Milano
Venezia Venezia
incrementare la regolarità del traffico attraverso una gestione centralizzata (unica cabina di regia);
Bologna Bologna Pisa
Pisa
Genova Genova
Firenze Firenze Torino
Torino
migliorare il processo di manutenzione dell’infrastruttura con sistemi informatici di diagnostica predittiva;
migliorare la qualità dei sistemi di informazione e
comunicazione alla clientela. Pisa Pisa
Roma Roma Roma
Roma Bari Bari
Napoli Napoli
Il Posto Centrale di Milano Greco Pirelli
Cagliari Cagliari
Palermo
Palermo
Palermo
Palermo
Il nuovo Posto Centrale di Milano Greco - Assetto attuale
Il Posto Centrale di Milano Greco Pirelli è un edificio articolato su 3 livelli, composto da un corpo centrale (di nuova costruzione) e quattro corpi laterali, ottenuti dal rinnovamento e demolizione parziale di due i i ( difi ti l 1941) i i t t i i i l t t f it l
a.Gestione circolazione ferroviaria
b.Gestione e controllo informazione al cliente c Diagnostica stato infrastruttura
magazzini (edificati nel 1941), in cui sono state inizialmente trasferite le postazioni di telecomando precedentemente ubicate a Milano Lambrate e successivamente implementate le nuove postazioni ACC-M (Apparato Centrale Computerizzato – Multistazione)
c.Diagnostica stato infrastruttura d.Presidio security locali tecnologici
Un nuovo Sistema di Gestione Integrata
1.532 km di linea gestite direttamente dal Posto Centrale (834 a doppio binario e 698 a semplice binario)
875 km di linea in telecomando (CTC + SCCM) nel 2015
102 stazioni in telecomando su un totale di 202 stazioni
2.130 treni viaggiatori / giorno (LH + REG) – 20% Intera Rete Nazionale
180 treni merci /giorno 50% Intera Rete Nazionale
180 treni merci /giorno – 50% Intera Rete Nazionale
Interfaccia con 23 Imprese ferroviarie
710.000 pendolari/giorno
25 stazioni oggetto di modifiche impiantistiche SCC-M/ACC-M completate (40% del Progetto TO – PD) – da completare 35 stazioni
Investimento per nuovo fabbricato: 30 M€
Estensione nuova sala operativa: 3.100 mq
170 operatori di sala (Circolazione+Manutenzione+Comunicazione)
50 operatori recuperati dal territorio
Estensione nuova sala operativa 3.100 mq
Organizzazione funzionale
Piano 2
110
CIRCOLAZIONE
110 persone
16 banchi operatori COMUNICAZIONE
Piano 1
20 persone
4 banchi operatori
Piano 1
40 persone
8 banchi operatori MANUTENZIONE
Circolazione
Coordinamento della Circolazione Informazione e Comunicazione Security
Piano 0
Manutenzione e Diagnostica
Processi a supporto (performance regime, controllo qualità, formazione)
Security
Specializzazione per ambiti territoriali : attuale
Bacini Regionali (639 km di CTC)
Nodo di MILANO (63 km di SCC-M)
Altra Rete Fondamentale (657 km di Dirigenza centrale)
Coordinamento Circolazione
C i i
linea MILANO-VERONA (173 km di SCC-M) e Comunicazione
Coordinamento Infrastruttura
Le funzioni di circolazione allocate in sala
Dirigente Coordinatore Movimento
Caposala in turno. Gestisce la circolazione ferroviaria in condizioni normali e di anormalità (cancellazioni, deviazioni, gestione guasti conto IF e GI, inconvenienti di esercizio, indisponibilità di linea per eventi esterni) anche in collaborazione con le IF ed i Posti Centrali limitrofi la Sala Operativa
COT –
Centro Operativo TerritorialeConvocato dal DCCM in caso di anormalità gravi, con i Dirigenti reperibili dei settori circolazione, manutenzione e delle Imprese
ferroviarie. Compie le scelte strategiche di circolazione, in contatto con la Sala Crisi nazionale e si interfaccia con Protezione linea per eventi esterni) anche in collaborazione con le IF ed i Posti Centrali limitrofi, la Sala Operativa
di sede Centrale. Si interfaccia con Protezione Aziendale, VV.FF., Protezione Civile, Pubblica Sicurezza e Reti Estere
Civile, Relazioni Esterne, eccetera
CEI – Coordinatore di Esercizio dell’Infrastruttura
Dirigente Coordinatore Tracce
In caso di guasto oppure di tardata riattivazione delle interruzioni per lavori, tiene il contatto con le squadre di operai e reperibili sul posto, formulando previsioni
sui tempi di ripristino. Gestisce i sistemi di Controllo Pantografi
o “Sportello Commerciale”
È l’interfaccia delle Imprese ferroviarie per la programmazione in Gestione Operativa (= all’ultimo minuto) di tracce non programmate, verificata la compatibilità con la circolazione contingente. Specie per treni merci, invii di materiali
viaggiatori vuoti, materiali per soccorso
DOTE – Dirigente Operativo per la Trazione Elettrica
Gestisce l’alimentazione elettrica della rete di trazione, controllando linee primarie, sottostazioni e sezioni di linea, mediante azione a distanza sui sezionatori
telecomandati
RIC - Responsabile dell’Informazione e della Comunicazione
Gestisce tutte le periferiche di Informazione al Pubblico, componendo e diramando gli annunci in conformità al Manuale
di Informazione Sonora MAS. Si interfaccia con gli operatori IAP di presenti sul territorio. Si interfaccia con la Sala Informazione e Comunicazione di Roma
Dirigente C t l
Dirigente Centrale Dirigente
C t l
Dirigente Centrale
Dirigente Movimento
Dirigente Movimento Dirigente
Centrale Operatori
I P
Funzioni con giurisdizione sull’intero territorio governato dalla sala
Centrale Centrale Operativo
Centrale Centrale
Operativo Movimento
Operativo Movimento Operativo Centrale
Operativo
Gestione ordinaria della circolazione su specifiche linee o bacini IaP
Le funzioni di sala sono presenziate h24 per 365 giorni all’anno
(366 negli anni bisestili)da personale in turno rotativo.
Assetto a regime
ATTIVATO novembre 2013 FINE LAVORI dicembre 2018
AV
Direttrice TO-PD Rete Fondamentale
In un’operazione unica si procede al rinnovo tecnologico dell’intero asse Est-Ovest, dei nodi di Milano e Torino e della linea
Attuale (2016) Regime (2018)
200 operatori che gestiranno 1.430 km di linea in
Rete Fondamentale Bacini Regionali Nodo di Milano
nodi di Milano e Torino e della linea internazionale Milano - Chiasso
g ( )
telecomando:
+ 550 km linee in telecomando
+ 50 operatori presso PC
85 t i ti d l t it i
- 85 operatori recuperati dal territorio
390 km residui con supervisione DC:
- 288 km vs 2016
216 stazioni gestite:
216 stazioni gestite:
+ 14 gestite vs 2016 (Chivasso – Rho e Verona – Padova)
133 in impianti telecomando:
Sviluppi futuri
Grandi impianti
Nuova linea AV/AC Brescia - Verona
Macro progetti in realizzazione:
Sviluppo tecnologico della linea Torino - Padova
S il t l i d ll li Mil
+31 vs 2016
Regolazione, comando e controllo di un traffico giornaliero di circa 3.000 treni (30% della rete)
Verona
Sviluppo tecnologico della linea Milano - Chiasso
Nuova linea AV/AC Treviglio - Brescia e
PRG di Brescia
Centralizzazione della gestione del traffico ferroviario
FOCUS Asse orizzontale Torino - Padova
Investimenti Benefici
Investimento complessivo: 760 milioni di euro
Gestione e controllo centralizzato della circolazione da un’unica cabina regia con benefici in termine di regolarità e ottimizzazione delle decisioni in caso di criticità
Gestione centralizzata dell’informazione e comunicazione alla
Investimento per tecnologie: 530 milioni di euro
Gestione centralizzata dell informazione e comunicazione alla clientela (nuovo sistema IeC)
Processi di manutenzione integrata con moderni sistemi di diagnostica
Investimento per fabbricato: 30 milioni di euro Efficientamento dei processi con innalzamento dei livelli di produttività degli impianti e delle linee
O i i i l t d ll t i i i i ti ti h
Investimento per PRG ferroviari connessi: 200 milioni di euro
Omogeneizzazione e innalzamento delle prestazioni impiantistiche nonché razionalizzazione delle tipologie d’impianti esistenti
(rightsizing)
Specializzazione per ambiti territoriali – A regime
AV AV
Direttrice TO-PD Rete Fondamentale Bacini Regionali Nodo di Milano
Coordinamento Circolazione Infrastruttura
CHIVASSO
PADOVA BRESCIA
TORINO