Il Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza, ing. Silvio Lugi Cecoro, nominato con Decreto Sindacale n.
895/2020 RICHIAMATI:
il combinato disposto dell'art. 107, comma 2 e 3 e dell'art. 109, comma 2, del D.lgs. 267 del 18- 08- 2000, in materia di conferimento funzioni ai Responsabili degli uffici o dei servizi;
il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, emanato in attuazione degli art. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42 e recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi”, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, il quale individua i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica;
il decreto legislativo n. 118/2011 il quale ha individuato un percorso graduale di avvio del nuovo ordinamento in base al quale gli enti locali, ad eccezione di coloro che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione, devono adeguarsi;
i principi contabili applicati della programmazione e della contabilità finanziaria allegati nn. 4/1 e 4/2 al d.Lgs. n. 118/2011 (art. 3, comma 1);
la delibera di C.C. n. 13 del 28/08/2018 – Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2016/2018 (art. 151 del d.lgs. 267/2000 e art. 10 del d.lgs. 118/2011);
la delibera di C.C. n. 30 del 23/11/2018 – Approv. del Bilancio di Previsione finanziario 2017-2019;
la delibera di C.C. n. 28 del 22/03/2019 – Approv. schema del bilancio di previsione 2019 – 2021;
la delibera di C.C. n. 15 del 29/04/2019 – Approv. del bilancio di previsione anno 2019 – 2021;
la delibera di C.C. n. 10 del 20/02/2020 – OO.PP. da reimputare all’esercizio 2020 tramite il FPV – accertamenti 2019;
la delibera di G.C. n.25 del 22/05/2020 – Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2019 (art. 3 c.4 D.Lgs. n.118/2011);
la Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 11/08/2020 – Appr. del bilancio di previsione anno 2020 – 2022;
il D.lgs. 50/2016 “Codice dei Contratti Pubblici” – così come modificato dal D.lgs. 56/2017;
il D.P.R. 207/2010 – per le parti ancora in vigore;
PREMESSO CHE:
- l’art. 183, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. espressamente prevede che “gli operatori economici possono presentare alle amministrazioni aggiudicatrici proposte relative alla realizzazione in concessione di lavori pubblici o di lavori di pubblica utilità. La proposta contiene un progetto di fattibilità, una bozza di convenzione, il piano economico-finanziario asseverato da uno dei soggetti di cui al comma 9, primo periodo, e la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione.. L'amministrazione
aggiudicatrice valuta, entro il termine perentorio di tre mesi, la fattibilità della proposta. A tal fine
l'amministrazione aggiudicatrice può invitare il proponente ad apportare al progetto di fattibilità le modifiche necessarie per la sua approvazione.” ;
- in data 11.05.2018, con documentazione acquisita al protocollo n. 3639, perveniva proposta di
affidamento in concessione di riqualificazione ed ammodernamento tecnologico della pubblica illuminazione, ai sensi dell’art. 183 comma 15 de D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., della promittente impresa CR Costruzioni srl;
- in data 03/08/2018 prot. 5967, il Sindaco, con propria nota, comunicava ed assegnava al
Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza la proposta, pervenuta da parte dell’impresa CR Costruzioni srl, relativa all’affidamento in concessione, attraverso l’istituto del Project Financing, della “Progettazione definitiva ed esecutiva, e attività connesse alla riqualificazione, messa a norma, risparmio energetico, contenimento dell’inquinamento luminoso, ammodernamento tecnologico e funzionale degli impianti della pubblica illuminazione” ai sensi dell’art. 183 comma 15 del D.lgs.
50/2016 e ss.mm.ii.;
- con la suddetta nota, il Sindaco, dava mandato al Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza, di esaminare la proposta, per quanto di competenza, per verificarne la fattibilità della stessa, in conformità delle disposizioni normative vigenti;
- in data 08/08/2018 prot. 6063, il Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza, con propria nota, comunicava al proponente operatore economico “CR Costruzioni srl” la presa in carico della proposta e contemporaneamente l’attivazione degli opportuni procedimenti in merito come da normativa;
- che la proposta pervenuta e formulata, prevede:
a) la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Villa di Briano, consistente:
1. nella razionalizzazione dei consumi energetici dell’impianto;
2. ottenimento dei valori di luminanza ed illuminamento previsti dalla norma UNI11248, UNI EN 13201/2-3- 4 in relazione alla classificazione illuminotecnica delle strade;
3. miglioramento comfort visivo;
4. maggiore sicurezza e vivibilità delle strade;
5. risoluzione delle criticità elettriche, strutturali e tipologiche.
b) la realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione presso le strade via del Firmamento e via Kruscev del Comune di Villa di Briano;
c) La fornitura di un software che permette di avvisare via SMS sia l’Ente che il concessionario del malfunzionamento dell’impianto;
- Il Responsabile Ufficio Tecnico Comunale, ha verificato la completezza della documentazione, secondo quando stabilito dagl’art. 183 del D.lgs. 50/2016 e dagl’art. 17 del DPR 207/2010 e s.m.i., si riportano di seguito l’elenco degli elaborati costituenti la proposta:
Progetto di Fattibilità tecnica ed economica, completo di tutti gli elaborati di cui al DPR 207/201 e s.m.i.;
Bozza di Convenzione;
Piano Economico Finanziario asseverato;
Cauzione di cui all’art 93 del D.lgs. 50/2016;
Specifiche delle caratteristiche del servizio e della gestione;
Autodichiarazione relative al possesso dei requisiti di ordine generale e speciale;
Dichiarazioni d’impegno a prestare cauzione nella misura del 2,5 del valore d’investimento;
Visura camerale della società proponente e certificazioni di qualità.
- l’Amministrazione Comunale ritiene imprescindibile la collaborazione pubblico-privato nella realizzazione di opere pubbliche e/o di pubblica utilità in omaggio ai principi di sussidiarietà e di contenimento della spesa pubblica;
- in data 23/07/2020 la SUA di Caserta, a seguito di istruttoria sulla documentazione trasmessa, faceva pervenire richiesta di integrazione atti;
- in data 04/08/2020, si è tenuto un incontro tecnico presso gli uffici della SUA Caserta, per integrare alcune richieste già formulate nella precedente nota;
- in data 14/12/2020, il promotore ha provveduto a trasmettere tutti gli atti integrati nelle suddette integrazioni;
RITENUTO CHE:
- i lavori di efficientamento energetico dell’impianto della pubblica illuminazione, si inserisce nel disegno più ampio dell’Amministrazione Comunale ed è compatibile con gli aspetti della pianificazione comunale vigente e muove sulla strada della sostenibilità ambientale e dell’eco-compatibilità;
- la proposta così formulata, garantisce una maggiore economicità ed efficienza all’Ente, in quando riduce gli oneri a suo carico, evitando sbilanci di gestione;
PRESO ATTO:
- delle modifiche apportate dal promotore alla proposta originaria a seguito della interlocuzione avuta con gli uffici preposti alla verifica della fattibilità dell’intervento;
- della Relazione sulla Valutazione e Rapporto finale di verifica di fattibilità della proposta di project financing ai sensi dell’art. 183, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., a firma del Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza;
- del verbale di validazione del progetto di fattibilità ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- della sussistenza dei presupposti di legge per la dichiarazione della fattibilità della proposta di project financing ai sensi dell’art. 183, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
- dei dati essenziali della proposta, che risultano essere i seguenti:
- VALORE DELL’INVESTIMENTO: 5.000.000,00 euro (IVA inclusa)
- IMPORTO LAVORI (compresi oneri sicurezza e COVID): euro 1.582.686,36
- ALTRI COSTI (IVA, PROPOSTA, ECC): 394.612,60 euro - DURATA CONCESSIONE (base asta): 25 anni
- CANONE ANNUO: 200.000,00 euro - TIR PROGETTO: 6,17%
- VAN DI PROGETTO: 334.267,00 euro - LLCR medio 2,80
- DSCR medio 1,51 - WACC 4,80%
- che con Delibera di Giunta n.29 del 09/06/2020 è stato approvato il suddetto Progetto di Fattibilità ed inserito negli strumenti di programmazione;
- che a monte dell’approvazione, il RUP ha effettuato apposita istruttoria anche tenendo conto dei contenuti riportati nelle linee giuda n.9 dell’ANAC in attuazione del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
- che all’interno del Q.T.E. sono stati previsti, a norma della norma D.G. Regione Campania n.186/2020, le quote per il Covid-19;
- che per la suddetta finalità, l’Ente deve procedere mediante la pubblicazione di apposito bando;
VISTO:
la necessità di provvedere all’aggiudicazione mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
l’articolo 32, comma 2, del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., il quale dispone che “prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o
determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte”;
l’art 37 comma 1 del D.lgs. 50/2016 cita testualmente<<…Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l’effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza. Per effettuare procedure di importo superiore alle soglie indicate al periodo precedente, le stazioni appaltanti devono essere in possesso della necessaria qualificazione ai sensi dell’articolo 38>>;
l’art 2 della Convenzione stipulata con il PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE CAMPANIA MOLISE PUGLIA – BASILICATA SEDE NAPOLI SUA DI CASERTA;
che la procedura di gara di tipo aperta, sarà espletata dal PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OPERE PUBBLICHE CAMPANIA MOLISE PUGLIA – BASILICATA SEDE NAPOLI SUA DI CASERTA;
che la Stazione Unica Appaltante, incaricata dal Comune di Villa di Briano di predisporre gli atti necessari al fine di pervenire all’aggiudicazione della gara, ai sensi dell’art 2 del disciplinare, per la regolamentazione degli aspetti economici tra le parti, per le funzioni di S.U.A., per le gare i cui importi a base di gara siano inferiore o pari a € 5.000.000,00 dovrà ricevere una somma pari ad € 15.000,00 (0,3% sul valore dell’investimento) oltre 15.250,00 per le spese spettanti ai membri della commissione di gara;
che in ottemperanza al Decreto Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2 dicembre 2016 che definisce, in attuazione dell‘art. 73 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., gli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi al fine di garantire la certezza della data di pubblicazione e adeguati livelli di trasparenza e di conoscibilità, occorre prevedere delle somme presuntive per la pubblicità degli atti e degli esisti di gari pari Euro € 8.000,00 (comprensivi di IVA al 22%);
CONSIDERATA inoltre, l’esigenza di procedere alla pubblicazione del bando;
DI DARE ATTO CHE:
- l’Amministrazione aggiudicatrice è tenuta, nella presente fattispecie, alla valutazione delle offerte degli operatori economici attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
- ai sensi dell’art. 51 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., l’appalto non è suddivisibile in lotti, in considerazione del fatto che si rischia di rendere l’esecuzione dello stesso eccessivamente difficile ovvero che l’esigenza di coordinare i diversi operatori economici per i lotti possa rischiare di pregiudicare la corretta esecuzione dell’appalto;
- ai fini della scelta del Concessionario, oltre ad essere in possesso dei requisiti d’ordine generale deve essere in possesso altresì, tra i requisiti d’ordine speciale previsti dalla normativa vigenti in materia:
di un capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell’investimento previsto, requisito quest’ultimo, dimostrabile anche attraverso il patrimonio netto;
che lo stesso deve avere essere una ESCO, oppure avere un EGE nel proprio organico;
di essere in possesso delle ISO 9001:2015 – ISO 14001:2015 – UNI CEI 11352:2014 – ISO 50001:2011 – ISO 45001:2018;
di aver svolto servizi affine a quello previsto dall’intervento, negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, pari al 5% dell’importo dell’investimento;
- è facoltà del Concessionario aggiudicatario costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile, cosi come previsto dall’art. 184 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., aventi un capitale minimo di € 300.000,00;
- sempre ai fini della scelta del Concessionario, è necessaria l’attestazione di qualificazione per progettazione, in caso contrario il professionista o la società di ingegneria che redige la progettazione deve essere in possesso, oltre ai requisiti di idoneità professionale anche del requisito di capacità tecnica di aver espletato, nell’ultimo decennio, antecedente la data di pubblicazione del bando, servizi di ingegneria e architettura, di cui all’art. lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., relativi a lavori appartenenti alla categoria IA.04 (ex IIIc), per un importo pari ad € 1.170.323,50;
RITENUTO necessario utilizzare la procedura aperta di cui all’art. 173 comma 2 e art. 183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e pertanto secondo i principi della finanza di progetto (Project Financing);
ACCERTATO ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 78/2009, che il programma dei pagamenti da effettuare in esecuzione del presente atto è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
VISTO:
- l’art. 107 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., sulla base del quale spettano ai Dirigenti gli atti di gestione finanziaria ivi compresa l’assunzione di impegni spesa;
- l’art. 192 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., il quale dispone che per la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del Responsabile del Procedimento indicante:
a) il fine che con il contratto si intende perseguire;
b) l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali;
c) le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base;
DATO ATTO CHE:
In ordine al
punto a): FINE DA
PERSEGUIRE:
La fornitura di energia elettrica, la progettazione esecutiva, le attività connesse alla riqualificazione, messa a norma, risparmio energetico,
contenimento dell’inquinamento
luminoso, ammodernamento tecnologico e funzionale dell’impianto della Pubblica Illuminazione.
In ordine al punto b):
OGGETTO DEL CONTRATTO:
La fornitura di energia elettrica, la progettazione esecutiva, le attività connesse alla riqualificazione, messa a norma, risparmio energetico,
contenimento dell’inquinamento
luminoso, ammodernamento tecnologico e funzionale dell’impianto della Pubblica Illuminazione.
FORMA DEL
CONTRATTO: forma pubblica amministrativa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 32 comma 14 del D.Lgs. 50/2016.
CLAUSOLE
ESSENZIALI: i lavori dovranno essere eseguiti secondo le esigenze dell’Amministrazione
Comunale nel rispetto degli elaborati progettuali.
In ordine al punto c):
CRITERIO DI
SELEZIONE: procedura aperta ai sensi dell’art. 173, comma 2 e art. 183 comma 15 del D.Lgs.
50/2016.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2 e dell’art.
183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016.
TENUTO CONTO che a norma della deliberazione dell’Autorità di Vigilanza dei LL.PP. del 05.03.2014 e s.m.i.
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 17.05.2014, la quota di contribuzione da effettuare è di € 800,00 da versare in favore dell’A.N.A.C., secondo le modalità riportate sul portale dell’ANAC;
DETERMINA
per i motivi espressi in premessa e che qui si intendono integralmente riportati:
APPROVARE:
- le premesse del presente atto;
- la tabella dei punteggi e i relativi criteri motivazionali previste per le procedure OEPV, allegata alla presente;
DI PROCEDERE all’acquisizione, previo espletamento di procedura aperta di cui all’art. 173 comma 2 e art.
183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e pertanto secondo i principi della finanza di progetto (Project Financing), la fornitura di energia elettrica, la progettazione esecutiva afferente le attività connesse alla riqualificazione, messa a norma, risparmio energetico, contenimento dell’inquinamento luminoso,
ammodernamento tecnologico e funzionale degli impianti della pubblica illuminazione del Comune di Villa di Briano(CE), previa acquisizione in fase di gara del progetto definitivo redatto sulla scorta del progetto di fattibilità tecnica ed economica posto a base di gara, proposto dalla Ditta “CR Costruzioni srl” approvata con Delibera di G.C. 29 del 09/06/2020;
INDIVIDUARE la ditta “C.R. Costruzioni srl con sede in Piazza Nicola Amore, 14 – 80138 Napoli – P.IVA:
03826701215” quale promotrice della procedura, ai sensi dell'art. 183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016, riconoscendo alla stessa il diritto di prelazione esercitabile in esito alla gara e nei termini e modi previsti per legge;
DI INCARICARE la Stazione Unica Appaltante – (S.U.A Caserta) - di predisporre gli atti per l’espletamento della gara;
DI DARE ATTO:
- che il Responsabile del Procedimento (R.U.P.) è il sottoscritto ing. Silvio Luigi Cecoro, Responsabile dell’Area Tecnica-Vigilanza;
- l’Amministrazione aggiudicatrice è tenuta, nella presente fattispecie, alla valutazione delle offerte
degli operatori economici attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
- ai sensi dell’art. 51 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., l’appalto non è suddivisibile in lotti, in considerazione del fatto che si rischia di rendere l’esecuzione dello stesso eccessivamente difficile ovvero che l’esigenza di coordinare i diversi operatori economici per i lotti possa rischiare di pregiudicare la corretta esecuzione dell’appalto;
- ai fini della scelta del Concessionario, oltre ad essere in possesso dei requisiti d’ordine generale deve essere in possesso altresì, tra i requisiti d’ordine speciale previsti dalla normativa vigenti in materia:
di un capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell’investimento previsto, requisito quest’ultimo, dimostrabile anche attraverso il patrimonio netto;
che lo stesso deve avere essere una ESCO, oppure avere un EGE nel proprio organico;
di aver svolto servizi affine a quello previsto dall’intervento, negli ultimi 5 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, pari al 5% dell’importo dell’investimento;
- è facoltà del Concessionario aggiudicatario costituire una società di progetto in forma di società per azioni o a responsabilità limitata, anche consortile, cosi come previsto dall’art. 184 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., aventi un capitale minimo di € 300.000,00;
- sempre ai fini della scelta del Concessionario, è necessaria l’attestazione di qualificazione per progettazione, in caso contrario il professionista o la società di ingegneria che redige la progettazione deve essere in possesso, oltre ai requisiti di idoneità professionale anche del requisito di capacità tecnica di aver espletato, nell’ultimo decennio, antecedente la data di pubblicazione del bando, servizi di ingegneria e architettura, di cui all’art. lett. vvvv) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., relativi a lavori appartenenti alla categoria IA.04 (ex IIIc), per un importo pari ad € 1.170.323,50;
DI PRENOTARE la somma pari ad:
- € 35.000,00 sul cap. 11602 art.11 - € 3.250,00 sul cap. 150 art.02
del corrente esercizio finanziario 2020, per i costi di gestione amministrativa della gara;
DI DARE ATTO che ai fini della tracciabilità finanziaria dei pagamenti, il codice identificativo di gara (CIG) attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta di quest’Ente riporta il n. CIG: 85675738E5;
DI ATTESTARE la compatibilità monetaria ai sensi dell’art. 9 comma 1 lett. a punto 2 del D.L. n. 78/2009 convertito con modificazione della L. n.102/2009;
DI TRASMETTERE il presente atto al Servizio Finanziario per gli adempimenti consequenziali;
DI ATTESTARE che il presente atto acquisirà efficacia una volta intervenuto il visto di copertura finanziaria a cura del servizio finanziario;
DI DARE ATTO ai sensi dell’art. 6 bis della legge n. 241/1990 e dell’art. 1. Comma 9 lettera e) della legge 190/2012, dell’insussistenza di cause di conflitto di interesse, anche potenziale, nei confronti del
responsabile del presente procedimento;
DI ATTESTARE l’avvenuto adempimento previsto dal D.Lgs. n. 33/2013 e dall’art. 1 comma 32 della L.190/2012;
DI DISPORRE che il presente atto sia pubblicato nell’Albo Pretorio on-line di questo Comune ai sensi dell’art.
32, comma 1, della legge n. 69 del 18/06/2009.
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito istituzionale per il periodo della pubblicazione.