MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
Liceo Classico - Linguistico TITO LUCREZIO CARO
Via Venezuela, 30- 00196 Roma –Tel.06/121125355 - Fax 06/67663847
Cod.min. RMPC420003- Cod. fiscale 80233550583 – e.mail [email protected] X Distretto Scolastico
Roma 9 Settembre 2021 AL COLLEGIO DEI DOCENTI e p.c. AL CONSIGLIO D’ISTITUTO AI GENITORI - ALLE ALUNNE E AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ALBO
Oggetto: Atto di Indirizzo del Dirigente scolastico per l’integrazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa ex art. 1, comma 14 della Legge n. 107/2015 triennio 2019-2022
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche e la dirigenza;
VISTO il DPR 275/1999, che disciplina l’autonomia scolastica;
VISTO il D.L.vo 165 del 2001 e ss.mm. ed integrazioni
VISTI gli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010;
VISTA la L.107 del 13 Luglio 2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizione legislative vigenti”, nota con il nome di “Buona scuola”, e successivi decreti attuativi, che ha ricodificato, all’art. 1, comma 14, l’art. 3 del DPR 275/1999;
PRESO ATTO che l’art. 1 della L. 107/2015, ai commi 12-17, prevede che:
a. le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre, dell’anno precedente il triennio di riferimento, Il Piano dell’Offerta Formativa;
b. Il Piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico;
c. Il Piano deve essere adottato dal Consiglio di Istituto;
d. Esso deve essere sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti dell’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al Ministero dell’Istruzione;
e. Al termine delle suddette procedure, il Piano verrà pubblicato sul sito della scuola;
LICEO CLASSICO LUCREZIO CARO C.F. 80233550583 C.M. RMPC420003
A.O.O_RMPC42000 - Ufficio Protocollo Prot. 0002882/U del 14/09/2021 11:11
RITENUTO che il conseguimento del “successo formativo” per ogni studentessa e per ogni studente, qualunque siano i suoi bisogni educativi, si realizzi attraverso il coinvolgimento e il contributo responsabile di tutti i membri della comunità scolastica, che si configura come “comunità educante”;
TENUTO CONTO dell’incarico dirigenziale decretato dal Direttore Generale dell’USR Lazio alla Prof.ssa Anna Proietti dal 1° settembre 2021;
VISTO il protocollo di sicurezza per il contrasto all’epidemia da Covid -19 del 14 Agosto 2021;
VISTO il protocollo interno contenimento del contagio da Sars-Cov 2 nell’Istituto del 9.0.9.2021;
CONSIDERATA la necessità di integrare il Piano Triennale dell’Offerta Formativa per l’a.s. 2021-2022;
EMANA
i seguenti indirizzi generali per le attività della scuola sulla base dei quali il collegio dei Docenti elaborerà l’integrazione al Piano dell’Offerta Formativa relativa all’a.s 2021 – 2022.
L’attività del Liceo “Tito Lucrezio Caro” si sostanzia nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa che la scuola elabora per il triennio 2019-2022 al fine di indicare, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV, le attività, le strategie, le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010, nonché degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.
Ispirandosi ai principi della Costituzione, la progettualità di questo Liceo, attraverso la suddetta integrazione, deve garantire ad ogni studentessa e ad ogni studente il diritto al “successo formativo”
attraverso la migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, alle aspirazioni e alle inclinazioni, secondo principi di equità e di pari opportunità.
All’interno di un processo di apprendimento, che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa dell’Istituto, inserendosi in una significativa, quanto delicata, fase della crescita dei giovani, deve apportare il proprio contributo al sereno sviluppo e al miglioramento della loro preparazione culturale, umana, morale e sociale.
In linea con la tradizione formativa di questo Liceo, nell'elaborare l’integrazione del PTOF occorre realizzare una equilibrata sintesi di linee metodologiche tradizionali e innovative, anche alla luce delle necessità emerse durante l’evolversi dell’emergenza sanitaria, tutt’ora in corso, per giungere al consolidamento dei saperi essenziali, all’acquisizione delle competenze disciplinari e trasversali, all'ampliamento del bagaglio di esperienze, conoscenze, abilità e competenze tali da consentire alle studentesse e agli studenti di essere al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico, per poter affrontare, con gli strumenti necessari, tutti gli indirizzi universitari, anche in lingua straniera, e le richieste provenienti dal mondo del lavoro.
L’identità culturale del liceo, radicata negli studi classici-umanistici e linguistici, arricchita dagli apporti della ricerca didattica più recente e dei nuovi curricoli (Cambridge, Esabac, Liceo Matematico, ecc.), deve essere salvaguardata e potenziata in un’ottica di centralità e unitarietà del sapere. Spirito critico e capacità di risolvere problemi, utilizzati sia nella pratica della traduzione e della rigorosa analisi del testo, sia nell’applicazione del metodo scientifico, così come nella comparazione tra diverse lingue e culture, sono il fine della formazione delle studentesse e degli studenti di questo liceo, ognuno dei quali è posto al centro dell’azione didattica in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici. In questa
prospettiva i docenti pensano e realizzano i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono in un tempo e in un ambiente definiti e con le quali condividono una parte fondamentale della propria vita, perché solo nella relazione educativa “docente – alunno” si realizza la crescita di entrambi.
Per raggiungere tali obiettivi occorrerà completare il passaggio "dal curricolo degli insegnamenti al curricolo degli apprendimenti" progettando per questo fine specifici interventi didattici, organizzando in modo adeguato e flessibile spazi, tempi, materiali e risorse. Fondamentale sarà il monitoraggio dei processi e dei risultati secondo una logica triennale, annuale, periodica.
Accanto alla formazione culturale, il Piano Triennale dell’Offerta Formativa progetterà le proprie attività in funzione di un'altra irrinunciabile finalità: l'educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che rafforzi nelle studentesse e negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri attraverso una costante educazione alla legalità per favorire l’acquisizione di una conoscenza critica e approfondita della realtà socio- politica contemporanea, il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità. In relazione a ciò si renderà necessario rimpostare l’insegnamento dell’Educazione civica in funzione di una maggiore flessibilità organizzativa e, soprattutto, ai fini di uno snellimento della didattica e della conseguente procedura di valutazione seguendo le linee guida definite a livello nazionale.
Sul versante metodologico-organizzativo, la didattica dovrà sviluppare processi di insegnamento- apprendimento efficaci, fondati non solo sulla lezione frontale, ma anche sull’apprendimento cooperativo, sulla didattica per problemi, sul lavoro di ricerca, sulla didattica laboratoriale e per competenze, anche alla luce degli studi più innovativi relativi alle metodologie di insegnamento e alle tecnologie.
Sarà quindi necessario predisporre ed utilizzare un ambiente di apprendimento strutturato attraverso l’organizzazione flessibile delle aule e dei tempi, la piena funzionalità dei laboratori e degli spazi interni ed esterni, tenendo sempre in considerazione le misure di prevenzione sanitaria adottate dal protocollo di emergenza.
Insieme agli obiettivi di apprendimento, propri di ciascun indirizzo, il Curriculo dovrà pertanto essere fondato sul rispetto dell’unicità della persona e sull’equità della proposta formativa: la scuola prende atto che i punti di partenza delle alunne e degli alunni sono diversi e si impegna a dare a tutte e a tutti adeguate e differenziate opportunità formative per garantire il massimo livello di sviluppo possibile per ognuno, perché non si “facciano parti uguali fra diversi”.
Nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dovranno trovare spazio le seguenti azioni collegate al curriculo come indicato nella L. 107/2015:
✓ Comma 7 lett. a - valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content and Language Integrated Learning, la promozione di scambi culturali, la realizzazione di progetti di partenariato, PON, ecc.;
✓ Comma 7 lett. b e d - potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; attività di recupero per gli studenti che necessitano di approfondimenti ed ulteriori spiegazioni, in particolare per rafforzare il pensiero logico-matematico; attività di valorizzazione delle eccellenze
✓ Comma 7 lett. h e p - potenziamento dell'utilizzo dei linguaggi iconici, verbali, multimediali e dell'uso consapevole delle nuove tecnologie; attività legate allo sviluppo di capacità metacognitive, costruzione ed uso di mappe, capacità di prendere appunti;
✓ Comma 7 lett. c e d - sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria;
✓ Comma 7 lettera l - Attività legate all’educazione alla salute, alla lotta al bullismo, al cyberbullismo, all’uso di alcol e droghe; attività di supporto psicologico alle problematiche dell'adolescenza a cura di personale specializzato (ASLRM1 e Associazioni individuate dalla scuola); Attività di progettazione specifica per studenti con bisogni educativi speciali;
✓ Comma 7 lettera o e s - progettazione di percorsi coerenti con l'indirizzo di studio di alternanza scuola-lavoro e di orientamento.
Priorità strategiche
- Ripresa in presenza delle attività didattiche, che dovranno, in via prioritaria, tener conto del vissuto delle alunne e degli alunni, sia a seguito dell’eccezionalità dell’utilizzo della DAD sia per le condizioni sociali vissute, che hanno notevolmente compromesso le relazioni sociali ed affettive delle e dei giovani. Nella programmazione annuale delle discipline, il Collegio dei Docenti, nelle sue articolazioni in Dipartimenti, Commissioni e Consigli di Classe, dovrà:
- attuare una progettazione di prove comuni per classi parallele, definite a livello di dipartimenti, e rivedere, se necessario, i criteri di valutazione per garantire a tutti le stesse opportunità formative;
- programmare corsi di recupero durante il primo quadrimestre per colmare anticipatamente le eventuali carenze e per sostenere le alunne e gli alunni ammessi alla classe successiva, dopo la sospensione del giudizio, con voto di consiglio;
- accompagnare, entro il primo quadrimestre, verso eventuali altri percorsi di istruzione le alunne e gli alunni che manifestino difficoltà notevoli lungo il percorso di studi scelto;
-utilizzare le ore di servizio non svolte dal personale docente durante l’adozione dell’orario provvisorio per favorire percorsi di recupero, soprattutto nella fase di ripresa delle lezioni in presenza, per le alunne e gli alunni che presentano carenze portanti nelle discipline di indirizzo e che abbiano richiesto un cambio di percorso.
- Nell’ottica della prevenzione dell’epidemia da Covid-19, tutto il personale dovrà attenersi scrupolosamente al protocollo siglato dalla Commissione Covid, in particolare si segnala che tutti gli adulti appartenenti alla comunità scolastica sono tenuti al rispetto rigoroso delle norme anti Covid allo scopo di presentarsi alle giovani e ai giovani della scuola con un unico messaggio educativo.
- Per la prevenzione delle forme di bullismo e cyberbullismo, sarà necessario dare piena attuazione alle indicazioni contenute nelle linee guida del MI, per la costituzione del Team per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo. Sarà necessario monitorare i fenomeni in corso e promuovere azioni di formazione per le studentesse e gli studenti e informazione anche attraverso le professionalità della Polizia Postale.
- In caso di interruzioni della didattica in presenza, si continueranno ad adottare le procedure stabilite in precedenza dal regolamento della Didattica Digitale Integrata; sarà compito del personale docente sostenere, seguire e rimanere collegato con le alunne e gli alunni che si troveranno sottoposti o ad isolamento fiduciario o a quarantena obbligatoria perché nessuno possa essere svantaggiato da tale situazione. Il team digitale provvederà ad organizzare dei minicorsi sulla piattaforma Work Space e su Axios, che potranno essere seguiti su base volontaria. Il supporto digitale potrà essere richiesto entro le ore 17.00 dal lunedì al venerdì, nel rispetto del diritto di disconnessione di tutto il personale, come da CCNL.
- Per dare piena attuazione al processo di digitalizzazione verrà incrementato l’utilizzo del Registro Elettronico per quanto riguarda la comunicazione scuola-famiglia, sia dei docenti per le situazioni dei singoli alunni, sia della Dirigenza per avvisi all’utenza; sarà attivato lo Sportello digitale per tutto il personale per inoltrare istanze e ricevere le relative autorizzazioni.
- Piena attuazione dell’articolo 1, commi 1-2, art.2, art.3, comma 1, art. 4 del D.lgs. n.297/94 (Testo Unico della Scuola), contemperando l'interesse professionale dei lavoratori con il miglioramento delle condizioni di lavoro, compreso il rispetto del diritto di disconnessione, e con la crescita professionale e formativa, per ottimizzare l'efficacia e l'efficienza del servizio pubblico di cui al d.lgs. 286/99 e ss. mm. ii., in conformità con l’Atto di Indirizzo del MIUR. Dovranno esser sostenuti i processi innovativi, la formazione e la ricerca mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte, in osservanza all'art. 2 del D.P.C.M. 7 giugno 1995, così come indicato dalla legge 107 del 2015.
- Adesione a Reti di ambito e di scopo per migliorare l'offerta formativa e garantire una presenza efficacia e sinergica nella realtà territoriale; particolare rilevanza verrà data alla partecipazione alla Rete dei licei classici,
alle reti internazionali e alle reti di Ambito Territoriale, qualora confermata la sussistenza da parte dell’USR Lazio;
- Progettare un'offerta formativa inclusiva come richiamato già dall’art. 4 del D.P.R. 275/1999 “Le istituzioni scolastiche, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali del sistema,... concretizzano gli obiettivi nazionali in percorsi formativi funzionali alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni, riconoscono e valorizzano le potenzialità di ciascuno adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo scolastico”.
Pertanto, i compiti del Gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI), come indicato anche dal D. Lgs. 66/2017, saranno finalizzati a garantire con i Consigli di classe un percorso formativo che crei pari opportunità ed elimini le disuguaglianze, combatta la dispersione e l’abbandono scolastico, incoraggi la disponibilità al dialogo e all’accettazione dell’altro, anche attraverso percorsi di personalizzazione, dando piena attuazione all’utilizzo del nuovo modello di PEI, così come indicato dal D.M. n. 182 del 29.12.2020. Si renderà necessario individuare, oltre alla FS per l’inclusione, un referente per alunne e alunni con DSA e BES, il cui numero è in costante aumento; il referente si occuperà del coordinamento dei consigli di classe per la redazione dei PDP e la gestione dei rapporti con le famiglie.
- Implementare i processi di valutazione e autovalutazione previsti già dal DPR 80 del 2013 con la raccolta e l’elaborazione di dati utili, compresi gli esiti delle prove nazionali, all’analisi della qualità del servizio scolastico offerto, procedure già attuate e stabili nell’Istituto. Attuare il piano di miglioramento elaborato a partire dal RAV e verifica dell’efficacia delle azioni attuate. Sostenere con il gruppo interno di valutazione (NIV) monitoraggi puntuali dei processi e dei risultati.
- Rimodulare il curricolo, senza snaturare la tipizzazione degli indirizzi, in conformità con le linee guida del PNSD, fornendo una progettazione extracurricolare in grado di ampliare e arricchire l’offerta formativa nelle aree linguistica, logico-matematica, scientifica e tecnologica, storico-sociale e dell’internazionalità e, nello stesso tempo, garantire una pratica delle attività motorie e sportive che consenta lo sviluppo equilibrato della personalità, l’abitudine all’impegno e al confronto con gli altri nell’osservanza di regole conosciute e condivise.
- Potenziare il gruppo pilota per la ricerca e l’innovazione didattica (Liceo Matematico, Lab2go, Cambridge, Esabac, Rete Compita e IMUN) perché sia da impulso per la sperimentazione di strategie e metodologie funzionali al "successo formativo" di ogni studentessa e studente e alla progettazione dei percorsi di studio innovativi. Intervenire, nelle forme previste dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto, a sostegno degli studenti in difficoltà, valorizzando le eccellenze e le specifiche attitudini personali degli studenti perché il fattore economico non sia di intralcio allo sviluppo delle potenzialità, secondo i dettami costituzionali.
Particolare attenzione dovrà inoltre essere data allo sviluppo delle competenze logiche, linguistiche a matematiche, richieste dalle prove Nazionali (INVALSI) e internazionali (OCSE PISA) nonché ai sistemi di valutazione per monitorare e valutare processi e risultati.
Inserire la scuola all’interno di una rete formativa che abbia in Istituzioni ed Enti pubblici di rilevanza nazionale punti di riferimento per lo sviluppo di percorsi di orientamento e di stage per i PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) per le studentesse e gli studenti del triennio e offra, inoltre, opportunità formative per il personale docente.
-Sostenere, in continuità con quanto già realizzato nell’Istituto, i percorsi di formazione e ricerca per il personale in servizio, elementi essenziali per i processi di miglioramento, realizzando partenariati con Reti di scuole, Istituti di ricerca, università.
-Potenziare il sistema integrato di PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro) e di Orientamento in entrata ed in uscita tenendo conto degli interessi delle studentesse e degli studenti, per prevenire scelte incoerenti e arginare il fenomeno della dispersione scolastica. Per realizzare tale priorità strategica si dovranno potenziere i percorsi in continuità con le scuole del primo ciclo di istruzione e si accenderanno Convenzioni per i PCTO e l’orientamento in uscita con Enti di Ricerca, Consorzi Universitari, Pubbliche Amministrazioni, Musei, Ordini professionali, ecc.
- Si auspica il progredire degli interventi di riqualificazione dell’Edificio scolastico, di proprietà della Città Metropolitana di Roma, soprattutto per il rifacimento di alcune pavimentazioni, modifiche strutturali per il recupero di aule più ampie data l’emergenza sanitaria ancora in corso dall’a.s. 2019-2020.
Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Commissione nominata dal Collegio Docenti per essere portato all’esame del collegio stesso alla fine di ottobre 2021.
Il Collegio docenti è tenuto ad una attenta analisi del presente atto in modo da assumere deliberazioni che favoriscano la correttezza, l’efficacia, l’efficienza, l’imparzialità e trasparenza richiesta alle pubbliche amministrazioni. Il presente atto d’indirizzo potrà essere oggetto di revisione, modifiche e integrazioni.
La sottoscritta ringrazia per la competente e fattiva collaborazione ed auspica che si possa positivamente lavorare insieme per il miglioramento della realtà scolastica e il consolidamento di una proposta formativa di qualità.
La Dirigente scolastica Prof.ssa Anna Proietti
Firmato da:
PROIETTI ANNA
Codice fiscale: PRTNNA62D41H501L 14/09/2021 10:45:57