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Sardinia Hike & Bike: un nuovo prodotto per una terra antica [file.pdf]

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Nuove formule per il turismo - 15 01 gennaio 2006

Sardinia Hike & Bike: un nuovo prodotto per una terra antica

Il posizionamento dei prodotti turistici della Sardegna è di ottimo livello ma fa leva esclusivamente sulle bellezze dell'area marina, sulle splendide spiagge e sullo smeraldo del suo mare.

Purtroppo pochi conoscono l'interno dell'isola, le sue valenze naturalistiche e storiche, il valore delle sue tradizioni e della sua identità, quella vera, che non si può né vedere né provare trascorrendo una settimana spostandosi tra la spiaggia ed il ristorante. Per dare valore a ciò che meglio rappresenta il "cuore antico" della Sardegna e generare nuovo appeal verso l'isola, il Consorzio Ventuno ha sviluppato un progetto, in fase di attuazione, che parte proprio da questo assunto: permettere agli ospiti di vistare la Sardegna da una visuale nuova, unica, di scoperta, e per fare ciò niente di meglio che "hike & bike". Il progetto" Sardinia hike and bike", infatti, intende sperimentare un nuovo modello organizzativo che, attraverso il coinvolgimento di una rete di strutture ricettive e società di servizi, sia in grado di offrire al mercato turistico internazionale un prodotto integrato dedicato alle vacanze all'aperto, con una particolare attenzione agli appassionati di trekking e mountain bike. "Sardinia hike and bike" si inserisce all'interno delle strategie di intervento delineate dal Piano Turistico Regionale recentemente approntato. Attraverso l'offerta di un nuovo prodotto turistico, si punta quindi a promuovere la destinazione Sardegna con un approccio che tende al superamento di un'immagine legata quasi esclusivamente al turismo balneare estivo e quindi in grado di valorizzare anche le zone interne meno note. Come già affermato, l'attuale posizionamento di mercato della Sardegna determina la concentrazione delle presenze turistiche nelle strutture ricettive costiere prevalentemente nei mesi di luglio e agosto e non consente una completa valorizzazione delle risorse ambientali, culturali ed economiche del territorio. In particolare, la Sardegna possiede un ricco patrimonio ambientale ancora incontaminato che non è stato sufficientemente valorizzato dal punto di vista turistico. A tutela di queste risorse considerate strategiche, la Regione ha effettuato recentemente alcune scelte coraggiose che prevedono una serie di vincoli temporanei tendenti a ridurre il rischio di uno sfruttamento inadeguato del territorio;

significativi in questo senso sono il divieto di costruire entro i 2 km dalla costa e il blocco alla realizzazione di parchi eolici nelle montagne dell'interno. Il progetto "Sardinia Hike & Bike" è stato promosso dal Consorzio Ventuno, Agenzia di sviluppo della Regione Autonoma della Sardegna, che gestisce il Parco scientifico e tecnologico (POLARIS) ed è impegnato, da oltre un decennio, nel favorire i processi di innovazione gestionale e organizzativa delle piccole e medie imprese. A quasi un anno di distanza dal suo avvio, il progetto inizia a raccogliere i suoi primi risultati e si appresta a presentare la sua offerta integrata nel mercato nazionale ed estero. Il progetto, che ha visto inizialmente il coinvolgimento di oltre 60 aziende fra hotel, agriturismo, società di servizi e guide escursionistiche, conta attualmente sulla partecipazione di 35 aziende che hanno risposto ai requisiti previsti da un disciplinare di servizi appositamente costruito per l'adesione al club di prodotto. In una prima fase sono stati realizzati incontri a cui hanno partecipato esperti di club di prodotto e marketing turistico, volti ad illustrare e condividere con gli operatori le finalità e il percorso progettuale da sviluppare. In particolare sono state fornite informazioni sulla nascita e lo sviluppo di un club di prodotto, sugli scenari di mercato e i nuovi canali distributivi e sulle principali caratteristiche del segmento di domanda a cui si sarebbe rivolto il costituendo club di prodotto. Alla condivisione di una bozza del disciplinare di servizio da adottare, sono seguite alcune visite presso le strutture, finalizzate ad individuare e suggerire le azioni correttive necessarie per adeguare gli standard di servizio ai bisogni del target di riferimento. In particolare il disciplinare prevede che debbano essere garantiti alcuni servizi di base quali: un garage o area coperta dedicata alle bici per il deposito sicuro; un banco officina con attrezzature; un'area dedicata allavaggio e alla pulizia delle bici; dotazioni di armadietti; materiale informativo specifico (lettera di benvenuto, cartine, meteo, etc.), ed altri

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ancora. Alla fase di sperimentazione e verifica del disciplinare è seguita la definizione di un piano di marketing con obiettivi di medio e breve termine che hanno consentito di focalizzare i bacini di mercato di riferimento; le azioni e gli strumenti di comunicazione da sviluppare; le strategie di commercializzazione; il sistema di verifica dei risultati e le ipotesi di quote di partecipazione al budget di investimenti previsto. Gli strumenti di comunicazione individuati sono rappresentati da: un marchio in grado di identificare l'offerta dedicata del club di prodotto; alcuni strumenti di base e, in particolare, un sito web che fornisce tutte le informazioni utili per costruire la combinazione ottimale di servizi ricettivi e ausiliari (guide, assistenza) utili per la fruizione degli oltre 30 percorsi di trekking e mountain bike selezionati.

Per ogni itinerario proposto vengono fornite le immagini, le descrizioni, le mappe che illustrano il percorso, il livello di difficoltà tecnica, la durata, ecc. Sono in fase di avvio alcune azioni promozionali rivolte al mercato tedesco e italiano che prevedono la partecipazione ad alcune fiere specializzate, l'organizzazione di educational per la stampa e l'intermediazione commerciale, l'organizzazione di serate promozionali dedicate all'associazionismo no profit e l'attivazione di un ufficio stampa. La commercializzazione del prodotto sarà gestita dalle singole aziende nel caso di cliente finale e attraverso tour operator o agenzie di viaggio nel caso dei gruppi organizzati. Una particolare attenzione verrà dedicata a clienti appartenenti ad associazioni e circoli no profit. Nell' ottica di un club di prodotto che auspica a diventare il punto di riferimento per il sistema dell'ospitalità regionale dedicata all'outdoor, si prevede di partire dai prossimi mesi con il coinvolgimento di altre aziende che hanno già manifestato un forte interesse per l'iniziativa. Il progetto si concluderà con la costituzione di una forma associativa stabile e strutturata che sia in grado non solo di valorizzare i territori turisticamente meno noti ma anche di suggerire ai decisori pubblici adeguate politiche per gli investimenti in infrastrutture, formazione e promozione. Il tutto finalizzato ad un uso adeguato e sostenibile delle risorse naturali di cui la Sardegna è fortunatamente dotata. Che dire di questo progetto? Finalmente gli imprenditori sardi vedono nel sistema di aggregazione un’opzione utile a tutti e non un limite, e ciò è palese proprio per l'impegno e la passione con cui stanno seguendo le regole dettate, e da loro stessi volute. Un bel successo, non c'è che dire.

Alcuni dati del progetto:

Numero strutture ricettive (24 tra alberghi e agriturismo) Numero società di servizi (11)

Distribuzione territoriale strutture (tutta la Sardegna) Capacità ricettiva complessiva (oltre 800 camere)

Cesare Mou

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