U.O.C.GINECOLOGIA OSTETRICIA U.O.C.GINECOLOGIA OSTETRICIAU.O.C.GINECOLOGIA OSTETRICIA U.O.C.GINECOLOGIA OSTETRICIA
OSPEDALE DELL OSPEDALE DELLOSPEDALE DELL
OSPEDALE DELL’’’’ANGELOANGELOANGELOANGELO MESTRE VENEZIA MESTRE VENEZIA MESTRE VENEZIA MESTRE VENEZIA DIRETTORE: T. MAGGINO DIRETTORE: T. MAGGINO DIRETTORE: T. MAGGINO DIRETTORE: T. MAGGINO
I TUMORI DEL CORPO DELL’UTERO
TIZIANO MAGGINO
Direttore U.O.C. Ginecologia Ostetricia Ospedale dell’Angelo Mestre – Venezia
Regione Veneto Azienda ULSS 12
III SESSIONE III SESSIONE
ANATOMIA PATOLOGICA ANATOMIA PATOLOGICA
PALETTI PER LA DISCUSSIONE.
Cosa il clinico chiede al patologo e cosa il patologo chiede al clinico nel
trattamento dei tumori del corpo
dell'utero.
I A
FASE PREOPERATORIA:
• Definizione dei requisiti minimi per la refertazione istologica su biopsia:
– istotipo – grado
• Vi sono altri elementi?
• L'attendibilità della definizione di istotipo su biopsia
• L'attendibilità della definizione del grado su biopsia
• Invasione degli spazi vascolari?
I B FASE PREOPERATORIA:
PUNTI PARTICOLARI
• Iperplasia adenomatosa complessa atipica vs. adenocarcinoma ben differenziato
• Adenocarcinoma iuxta-istmico :
dell'endometrio o del canale cervicale?
• Adenocarcinoma ben differenziato/iperplasia atipica?quali elementi condivisi per un
trattamento conservativo?
• Trattamenti resettoscopici e qualità del
materiale per istologia
II
FASE INTRAOPERATORIA
• Validità dell'esame estemporaneo per
definizione di grado, isotipo, infiltrazione miometriale
• Esame estemporaneo su linfonodi?
III
FASE POST OPERATORIA
• Requisiti minimi per la refertazione istologica
• Quali ulteriori elementi prognostici per rischio di:
recidiva? Linfangiotropismo?
• La variabilità intra/inter osservatore su istotipo, grado, infiltrazione miometriale.
• Standards nella processazione dei linfonodi
• Il pezzo operatorio come standard di qualità per la chirurgia effettuata :quali indicatori?
• Il problema del canale cervicale e del miometrio cervicale?
• Tumori sincroni ovaio/endometrio