• Non ci sono risultati.

Liceo Scientifico “G. Castelnuovo” – Firenze Classe II sez. L

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Liceo Scientifico “G. Castelnuovo” – Firenze Classe II sez. L "

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Liceo Scientifico “G. Castelnuovo” – Firenze Classe II sez. L

Prof. Franco Fusier – Rev. 10/2011 Pag. 1

Esercizi Operazioni con i Vettori e Statica del Punto Materiale

Utilizzando le relazioni tra gli elementi di un triangolo rettangolo, risolvere gli esercizi che seguono.

I gruppo di esercizi (equilibrio di un corpo puntiforme)

Esercizio n. 1

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note (F1,F2,F3,F4) rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R che dobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio (modulo, direzione, verso).

[Rx=31.80 N; Ry=41.71 N; R=52.45 N; α=52.68° (formato con il semiasse positivo delle ascisse)]

Esercizio n. 2

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note (F1,F2,F3,F4) rappresentate nella figura a lato. I moduli delle forze sono:

F1 = 90.0 N F2 = 55.0 N F3 = 140.0 N F4 = 170.0 N

Determinare le caratteristiche della ulteriore forza R che dobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio (modulo, direzione, verso).

[Rx=70.58 N; Ry=-27.91 N; R=75.90 N; α =21.58° (formato con il semiasse positivo delle ascisse)]

Esercizio n. 3

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note (F1,F2,F3,F4) rappresentate nella figura a lato. I moduli delle forze sono:

F1 = 125.0 N F2 = 112.0 N F3 = 84.0 N F4 = 138.0 N

Determinare le caratteristiche della ulteriore forza R che dobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio (modulo, direzione, verso).

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantener

(2)

Liceo Scientifico “G. Castelnuovo” – Firenze Classe II sez. L

Prof. Franco Fusier – Rev. 10/2011 Pag. 2

[Rx=-104.09 N; Ry=43.15 N; R=112.67 N; α =22.52° (formato con il semiasse negativo delle ascisse)]

Esercizio n. 4

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 3 forze note (F1,F2,F3) rappresentate nella figura a lato. I moduli delle forze sono:

F1 = 125.0 N F2 = 112.0 N F3 = 84.0 N

Determinare le caratteristiche della ulteriore forza R che dobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio (modulo, direzione, verso).

[Rx=110.8 N; Ry=123.1 N; R=165.6 N; α =48.01° (formato con il semiasse positivo delle ascisse)]

Nelle soluzioni finali, le lunghezze e le ampiezze degli angoli dovranno essere arrotondate alla seconda cifra decimale.

Attenzione: le soluzioni non sono state ricontrollate, si prega di segnalare eventuali inesattezze.

Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantenerlo in equilibrio Un corpo puntiforme, situato nell’origine del sistema di riferimento, è soggetto all’azione di 4 forze note ( F1 , F2

, F3 , F4

)rappresentate nella figura a lato.

I moduli delle forze sono:

F1 = 100.0 N F2 = 80.0 N F3 = 120.0 N F4 = 70.0 N

determinare le caratteristiche della ulteriore forza R chedobbiamo applicare al corpo per mantener

Riferimenti

Documenti correlati

- LE ATTIVITÀ PRESSO STRUTTURE ESTERNE IN CONVENZIONE CON IL CLM, VERRANNO EROGATE NEL RISPETTO DELLE DIRETTIVE NAZIONALI E DELLE ESIGENZE OPERATIVE DELLE STRUTTURE

 La filosofia positiva e la nuova scienza della società.  La legge dei tre stati.  Il sistema generale delle scienze.  La fondazione della sociologia.  Il culto

- Competenze: la maggior parte degli alunni sa applicare le conoscenze acquisite in semplici contesti; alcuni di loro sono in grado di operare anche in situazioni più complesse

Proprio negli anni in cui si svolge la vicenda di cui stiano parlando, i suoi interessi si andavano progressivamente volgendo dalla ricerca in geometria ad altri settori che

Le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL), veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, sono valorizzate nel corso del

Rappresentazione geometrica e costruzione della Sezione Aurea, rettangolo aureo attraverso l’uso degli attrezzi da disegno, di carta da disegno e matite...

Sul blocco di ghiaccio sale un orso polare; in questa condizione la base superiore del prisma è esattamente al livello della superficie del mare.. Sapendo che la densità dell’acqua è

Minimo assoluto: non esiste (la funzione non è inferiormente limitata)... Liceo