Serie
LR VICENZA - VENEZIA FC
Venerdì 29 gennaio 2021 - Ore 21:00 - Stadio Romeo Menti
Direttore Responsabile: Paolo Bedin Editore: L.R. Vicenza Virtus S.p.A.
Progetto Editoriale: L.R. Vicenza Virtus S.p.A., Hassel Comunicazione - www.hassel.it Redazione: Carlo Calcara, Alessandro Lancellotti, Francesco Brun
Fotografie: Stefano Sartore, Lapresse
Stampa: Centrooffset Master - Via Bologna, 1 - 35035 Mestrino (PD) Chiuso il: 28/01/2021
Autorizzazione al Tribunale della Testata - "LR Vicenza Match Program" - N. 4 Gennaio 2021 - in attesa di registrazione presso il Tribunale di Vicenza
SOMMARIO
L'avversaria
Venezia FC
L'intervista
Loris Zonta
Settore Giovanile
Storia Biancorossa
15 17 6 5
Dan Thomassen
Bruno Quaresima
Il Calcio a Venezia nasce ufficialmente nel 1907 quando dei membri delle sezioni calcistiche delle palestre Costantino Reyer di Venezia, dai colori giallo-rossi, e della Palestra Marziale di Mestre, dai colori bianco-azzurri, fondano, guidati dallo Svizzero Walter Aemisseger, il sodalizio che assume i colori sociali nero verdi chiamato Venezia Foot Ball Club.
Un pioniere della squadra fu una importante figura della locale comunità ebraica, Davide Fano, che nel 1913 contribuisce alla costruzione dell’attuale stadio del Venezia nell’Isola di Sant’Elena. Uno dei primi giocatori di rilievo dei Lagunari è Silvio Stritzel, nato a Trieste e cresciuto calcisticamente nel Tottenham, dove difese la porta nei primi anni d’attività del club.
Negli anni quaranta, precisamente nella stagione 1940- 41 i nero verdi guidati da Giovanni Battista Rebuffo e con in squadra i fortissimi Sandro Mazzola ed Ezio Loik, poi bandiere del grande Torino colpito dal disastro di Superga il 4 maggio del 1949, e con l’esperto Sandro Puppo
Venezia FC L'AVVERSARIA
Gli ultimi precedenti al Menti:
1998-99 Serie A: Vicenza-Venezia 0-0.
2002-03 Serie B: Vicenza-Venezia 2-1, 10’ Fantini (Ve), 41’ Schwoch (Vi - R), 59’ Zanchetta (Vi).
2003-04 Serie B: Vicenza-Venezia 3-1, 22’ Margiotta (Vi), 34’ Parente (Ve - R), 42’ Margiotta (Vi), 74’ Schwoch (Vi - R).
2004-05 Serie B: Vicenza-Venezia 2-1, 11’ Gonzalez autorete (Ve), 60’ Moscardi (Vi), 64’ Bonanni (Vi).
2013-14 Serie B: Vicenza-Venezia 2-1, 50’Martinelli (Ve), 80’ Castiglia (Vi), 81’El Hasni (Vi).
A. Lancellotti centrocampista (unico italiano ad aver allenato il Barcellona) vincono la Coppa Italia battendo in finale la Roma 3-3 all’andata e 1-0 al ritorno, rete vittoria firmata dal fiumano Loik. Negli anni sessanta la squadra neroverde fa le sue ultime apparizioni in Serie A per poi pian piano retrocedere nelle leghe minori del calcio italiano. Nel 1987 si fonde con gli arancioneri della Mestrina diventando VeneziaMestre, denominazione utilizzata per due stagioni, per tornare poi alla denominazione sociale Venezia e utilizzando i colori arancio, nero e verde. Sotto la presidenza Zamparini la squadra guidata da Walter Alfredo Novellino conquista la Serie A dopo più di trent’anni, categoria che alterna per tre stagioni guidata anche da Cesare Prandelli e con il giovane Alvaro Recoba in attacco.
Il Venezia passa poi un periodo di crisi societaria, venendo rifondato per tre volte e dal 2015, con l’arrivo dell’americano Joe Tacopina e con Filippo Inzaghi come allenatore, centra il triplo salto dalla Serie D alla B. Dopo la partenza di Tacopina la società è presieduta da un altro statunitense, Duncan Niederauer. Da quattro stagioni a questa parte milita nel campionato cadetto.
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Uno dei giocatori più giovani della rosa, eppure già uno dei giocatori-bandiera riconosciuti dai tifosi, complice forse anche la provenienza vicentina. Loris Zonta a 23 anni ha già tagliato diversi traguardi importanti, come la prima rete in Serie B, arrivata nella sfortunata trasferta di Reggio Emilia. Ci facciamo direttamente da lui questo e altri obiettivi della sua ancora giovane carriera...
Contro la Reggiana sei andato a segno, ma senza fortuna per la squadra...
“Sì, è stata una bella emozione riuscire ad andare in rete.
Ogni volta che si fa goal è una grande gioia, peccato solo che il risultato finale abbia un po’ smorzato questo momento di felicità. Mi auguro di riuscire a fare più gol possibili per poter aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali”.
Parlando di obiettivi, sempre a Reggio hai raggiunto le 100 presenze da professionista, cosa si prova ad essere arrivato fin qui?
“La mia carriera l’ho sempre vista come una lenta scalata della montagna. Ho sempre continuato a lavorare per salire a piccoli passi e sono soddisfatto di aver raggiunto questo bel traguardo. Spero di poter continuare così e giocare e fare bene”.
Il sogno nel cassetto per la tua carriera?
“Ovviamente di riuscire a giocare in Serie A. Credo che fin da ragazzino qualunque giocatore nutra il sogno di arrivare a giocare nella massima serie, spero davvero di poterci riuscire. Naturalmente mi auguro che sia con la maglia biancorossa addosso”.
Prima però c’è questa stagione da portare a termine.
Cosa ne pensi?
“Credo sia un campionato difficilissimo, come testimonia anche la classifica molto corta. Bastano due vittorie di fila per balzare in zona playoff, ma con un paio di sconfitte si può sprofondare nella zona playout. L’equilibrio comporta anche che ogni partita faccia storia a sé: puoi battere la prima della classe e poi essere battuto dall’ultima in classifica”.
Quale può essere la ricetta per trovare una continuità nei risultati?
“Non credo ci sia una ricetta in particolare. Dobbiamo semplicemente pensare partita dopo partita. La classifica
Loris Zonta
L'INTERVISTA 6
"Sogno di riuscire a giocare in Serie A,
naturalmente con la maglia biancorossa”.
Uscendo un po’ da campo, cosa ti piace fare quando non sei in campo?
“Al momento sto approfittando della situazione attuale per potermi concentrare principalmente sullo studio. Sono iscritto all’ultimo anno di psicoeconomia e mi mancano solo sei esami per potermi laureare. Questo mi aiuta anche nel tenere allenata la mente e a migliorare la concentrazione".
Oltre all’impegno ti concedi anche qualche hobby?
“Ma certo, come tutti i ragazzi della mia età mi piace naturalmente anche divertirmi. In questo momento non si può, ma mi piace stare con gli amici, magari andare a mangiare fuori. Poi naturalmente c’è anche la Playstation e FIFA, con cui ci sfidiamo, e con cui ci divertiamo anche in ritiro, tra compagni di squadra”.
Chi è il biancorosso più forte con il joystick in mano?
“Ce ne sono diversi in realtà, anche perché è una passione molto diffusa tra i giovani del gruppo. Se proprio devo fare qualche nome direi Pontisso e poi Dalmonte. Loro sono dei veri top player!”.
è molto corta, quindi dobbiamo sempre stare attenti, perché sentirsi un po’ troppo tranquilli ti può mettere in difficoltà. La chiave secondo me è nella concentrazione.
Nel girone di andata abbiamo perso qualche punto per strada, sarà importante recuperarli da subito nel ritorno”.
Una parte delle difficoltà è legata anche alle assenze secondo te?
“Penso proprio di sì, a dicembre abbiamo dovuto far fronte a diverse assenze giocando ogni tre giorni. Ma questo non ci ha piegati. Avevamo già un gruppo forte, molto unito, credo che questa situazione ci abbia aiutato ulteriormente a compattare lo spogliatoio”.
Come ti stai trovando nel centrocampo a tre?
“Bene, sto giocando nel mio ruolo naturale di mezzala.
Nella prima parte di stagione mi sono ritrovato a fare il terzino, e ho cercato di interpretare il ruolo al meglio.
Ora però posso mettere in campo quelle che sono le mie caratteristiche, come l’inserimento senza palla sfruttando lo spazio creato dalle punte”.
PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI
MATTEO GRANDI
22
PIETRO BERUATTO
20
NICOLAPASINI DANIEL
13
CAPPELLETTI
23
EMANUELEPADELLA NICHOLAS
16
FANTONI
76
MARIO IERARDI19
9
LORIS ZONTA ANTONIO
6
CINELLI
8
BARLOCCOLUCA
24
NICOLA DALMONTE
34
ANDREA NALINI7
Anno fondazione: 1902
Sede: Via Schio, 21 - 36100 Vicenza Stadio: Romeo Menti
Colori sociali: biancorosso
LR VICENZA
VANDEPUTTEJARI LUCA
11
RIGONI SIMONE
30
PONTISSO
27
MATTEO BRUSCAGIN
15
NAHUELVALENTINI
4
NICOLAS GERARDI
12
GABRIELE
GORI TOMMASO
MANCINI LAMIN
39
JALLOW ISSA
OURO A.
95 21
STEFANO GIACOMELLI
10
RICCARDOMEGGIORINI ALESSANDRO
69
MAROTTA
18
PIETRO PERINA
33
ALBERTO ZECCHIN1
DAVIDE AGAZZI
45
VENEZIA FC
Anno fondazione: 1907Sede: Viale Ancona, 43 - 30172 Mestre (VE) Stadio: Pier Luigi Penzo
Colori sociali: arancio-nero-verde
PORTIERIDIFENSORIATTACCANTICENTROCAMPISTI
LEZZERINILUCA
12
RICCARDO PIGOZZO1
ALBERTO POMINI22
MICHELE CREMONESI
6
DOMEN CRNIGOJ
33
RICCARDO BOCALON
24
PIETRO CECCARONI
32
BJARKI S.
BJARKASON
19
MATTIA ARAMU
10
GABRIELE FERRARINI
2
YOUSSEF MALEH
29
SEBASTIANO ESPOSITO
70
ANTONIO MARINO
15
LAURI ALA MYLIYMAKI
15
FRANCESCO FORTE
11
GIAN FILIPPO FELICIOLI
14
FIORDILINOLUCA
16
FRANCESCO DI MARIANO
20
CRISTIAN MOLINARO
3
ANTONIO J.
VACCA
5
HARVEY ST. CLAIR
23
MICHAEL SVOBODA PASQUALE30
MAZZOCCHI
7
DOMENICO ROSSI
18
DENNIS JOHNSEN
17
MARCO MODOLO
13
ANTHONY TAUGOURDEAU
4
OTTAR M.
KARLSSON
28
Modulo: 4-3-1-2
Terna Arbitrale
• Arbitro: Sig. Aureliano Gianluca della sezione di Bologna
• 1° Assistente: Sig. Bottegoni Matteo della sezione di Terni
• 2° Assistente: Sig. Rossi Christian della sezione di La Spezia
• IV° Uomo: Sig. Illuzzi Lorenzo della sezione di Molfetta
IN PANCHINA
33 Perina 1 Zecchin 4 Valentini 6 Zonta 9 Gori 18 Marotta 24 Barlocco 27 Pontisso 29 Longo 39 Mancini 45 Agazzi 76 Fantoni Allenatore: Domenico Di Carlo
Allenatore: Paolo Zanetti
PROBABILI FORMAZIONI
Modulo: 4-3-1-2
IN PANCHINA
22 Pomini 35 Carotenuto 6 Cremonesi 14 Felicioli 23 St. Clair 30 Svoboda 16 Fiordilino 17 Johnsen 20 Di Mariano 24 Bocalon 38 Marchesan
12 - Lezzerini 22 - Grandi
20 - Beruatto
3 - Molinaro
4 - Taugourdeau 10 - Aramu
10 - Giacomelli 30 - Rigoni
69 - Meggiorini 16 - Padella
32 - Ceccaroni
29 - Maleh
70 - Esposito 8 - Cinelli
13 - Pasini
13 - Modolo
33 - Crnigoj
11 - Forte 11 - Vandeputte
23 - Cappelletti
7 - Mazzocchi
95 - Jallow
Bruno Quaresima
STORIA BIANCOROSSA
In occasione della Giornata della Memoria su queste pagine torniamo a parlare di uno degli eroi della storia biancorossa, quel Bruno Quaresima che visse purtroppo da molto vicino le vicissitudini del secondo conflitto mondiale. Tutta colpa di un’esultanza di troppo. Ma partiamo dall’inizio della storia del “missile”, come era soprannominato il bomber vicentino. Quaresima nasce a Vicenza il 2 febbraio 1920, nella zona all’epoca chiamata “Rione dei Casermoni” ancora oggi indicata come “Casermon”, la zona situata tra viale D’Alviano e piazza Marconi. Secondogenito di sei fratelli, cresce calcisticamente nella Palladio, squadra che all’epoca giocava nel campo dell’Opera nazionale dopolavoro, ai Ferrovieri. Qui viene notato dal tecnico ungherese Kuttik e chiamato al Vicenza. Dopo poco viene mandato alla Fiumana, dove incontra la futura moglie, Carlotta Gentile, ma dove fa anche i conti con quegli anni bui. È una sfida
“amichevole” dell’autunno del ‘44, contro una compagine
di soldati nazisti, a costargli caro insieme ad un suo vizio, quello per la vittoria. A fine partita il suo eccesso di esultanza gli costa l’accusa di nemico e un biglietto di sola andata per il campo di Mühldorf, un sottocampo del famigerato lager di Dachau.
Qui Bruno, vive la fatica dei lavori forzati prima di ritrovare la libertà nella primavera del 1945, dopo l’abbandono del campo da parte dei soldati tedeschi. Tornato a Vicenza il “missile” diventa il bomber biancorosso con 18 reti in due anni, per poi accettare la chiamata dell’Inter.
Poi arrivano le esperienze con Spal e Marzotto Valdagno, prima di un ritorno a
Vicenza, nel frattempo rinominato “Lanerossi”.
Qui Bruno mette a segno le reti che lo consacrano come il 10° bomber biancorosso di tutti i tempi, con 107 sigilli.
Appesi gli scarpini al chiodo inizia la carriera di allenatore, con una parentesi anche nelle giovanili del Vicenza tra il ‘67 e il ‘70. Malato di Parkinson, si spegne a Vicenza il 26 agosto del 1999.
A. Lancellotti
Dan Thomassen
Pronti via! Il Campionato Primavera è ripartito, con due ottime prestazioni da parte dei giovani del L.R. Vicenza. Chi in questi mesi ha lavorato sodo per aiutare i ragazzi in questo complicato momento è Dan Thomassen, individual coach ed allenatore in seconda della Primavera.
“Sono arrivato nel 2018 come individual coach – ci racconta Thomassen -. Si tratta di una figura il cui ruolo è quello di aumentare la qualità e la quantità del lavoro individuale dei ragazzi, dall’under 13 fino alla primavera, e ho seguito questo progetto per due anni in prima persona. Quest’anno, avendo avvertito il desiderio di avvicinarmi alla squadra, mi è stata data la possibilità di essere il secondo di Lorenzo Simeoni in Primavera, mentre allo stesso tempo continuo a coordinare gli individual coach, che al momento sono tre: Massimo Guarise, Alessandro De Poli e Andrea Rabito”.
Com’è stato il tuo lavoro durante lo stop forzato?
"Siamo partiti ad inizio anno con un calendario che prevedeva due allenamenti settimanali individuali, con la presenza di tutti e tre gli allenatori, durante quali i circa quaranta ragazzi venivano divisi in piccoli gruppi. La situazione Covid non ci ha più permesso di andare avanti così, e ci siamo dovuti adattare, inserendo gli individual coach all’interno di uno staff: da ottobre ogni allenatore ne segue uno, dall’Under 15 alla Primavera. Il fatto che i campionati siano stati sospesi ci ha permesso di alzare l’individualizzazione delle sedute, andando a lavorare sul singolo".
Il campo ha premiato il vostro lavoro, a giudicare dalle prime due prestazioni della Primavera!
"Dopo tre mesi è una nuova prima di campionato. Nel periodo di inattività siamo stati sia bravi che fortunati nel non interrompere gli allenamenti, e un grazie va alla società. Col Venezia è arrivato un ottimo risultato e una buona prestazione, replicata a Parma contro un’altra big, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento e dell’approccio alla gara: l’intensità mostrata a Parma credo sia stata la più alta vista finora".
Sei originario della Danimarca, una terra che sta sfornando una serie di giovani talenti. Qual è il segreto?
È vero, stanno arrivando diversi giovani danesi in Italia, e il merito principale deve andare al livello del campionato, che negli anni ha fatto un grosso balzo in avanti. Oltretutto i ragazzi scandinavi sono ricercati anche per un fattore culturale: hanno una predisposizione per le lingue e diventano indipendenti in età molto giovane perché da noi c’è la tendenza ad uscire prima di casa: ciò comporta una maggiore adattabilità, che viene poi trasferita sul campo.
Dal punto di vista tattico invece c’è una propensione al calcio offensivo, che permette alle squadre di mettere in mostra diversi giovani interessanti.
IL SETTORE GIOVANILE
Vice allenatore Primavera Coordinatore Individual Coach
F. Brun
Pubblicata su La Gazzetta dello Sport del 10-10-2019 in occasione de Il Festival dello Sport - Trento 10 -13 Ottobre 2019.
Turno odierno - 20ª Giornata
29 Gen 21:00 LR Vicenza - Venezia 30 Gen 14:00 Ascoli - Brescia 30 Gen 14:00 Empoli - Frosinone 30 Gen 14:00 Pordenone - Lecce 30 Gen 14:00 Virtus Entella - Cosenza 30 Gen 16:00 Pisa - Reggiana 31 Gen 15:00 ChievoVerona - Pescara 31 Gen 16:00 Spal - Monza
31 Gen 21:00 Cittadella - Cremonese 01 Feb 21:00 Reggina - Salernitana
05 Feb 21:00 Lecce - Ascoli 06 Feb 14:00 Brescia - Cittadella 06 Feb 14:00 Cosenza - Spal 06 Feb 14:00 Cremonese - Pisa 06 Feb 14:00 Frosinone - Venezia 06 Feb 14:00 Pescara - Reggina 06 Feb 14:00 Salernitana - ChievoVerona 06 Feb 16:00 Monza - Empoli
06 Feb 18:00 Pordenone - LR Vicenza 07 Feb 21:00 Reggiana - Virtus Entella
30 Gen 14:30 Brescia - Hellas Vr.
30 Gen 14:30 Monza - ChievoVerona 30 Gen 14:30 Parma - Reggiana 30 Gen 14:30 LR Vicenza - Pordenone 30 Gen 14:30 Udinese - Cremonese 30 Gen 14:30 Venezia - Cittadella
Stadio Ceroni Grisignano di Zocco
Ultimo turno: Parma-LR Vicenza 1-1 (Reti biancorosse: Giacobbo)
Prossimo turno - 21ª Giornata
Prossimo turno - 7
agiornata SERIE B
SQUADRA PUNTI G V N S
EMPOLI 38 19 10 8 1
MONZA 34 19 9 7 3
SALERNITANA 34 19 10 4 5 CITTADELLA 33 18 10 3 5
SPAL 33 19 9 6 4
LECCE 30 19 7 9 3
CHIEVOVERONA 29 18 7 8 3 PORDENONE 28 19 6 10 3
VENEZIA 28 19 7 7 5
FROSINONE 27 18 7 6 5
PISA 23 18 5 8 5
LR VICENZA 21 19 4 9 6
BRESCIA 21 19 5 6 8
CREMONESE 19 19 4 7 8
REGGINA 18 19 4 6 9
REGGIANA 18 19 5 3 11
COSENZA 17 19 2 11 6
VIRTUS ENTELLA 17 19 4 5 10 PESCARA 16 19 4 4 11
ASCOLI 14 19 3 5 11
CLASSIFICHE
SerieClassifica P.TI G
HELLAS VR. 12 5 CHIEVOVERONA 11 6 LR VICENZA 10 5 CREMONESE 9 3 PARMA 9 6 BRESCIA 7 4 PORDENONE 6 5 UDINESE 5 5 REGGIANA 4 4 VENEZIA 3 5 MONZA 3 5 CITTADELLA 2 5