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COMUNE DI SEGRATE (Provincia di Milano) PROGETTO DI FATTIBILITA' PER LA RIQUALIFICAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL'IMPIANTO NATATORIO DI VIA ROMA 37

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(1)

SETTORE LAVORI PUBBLICI

PROGETTO DI FATTIBILITA' PER LA RIQUALIFICAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL'IMPIANTO NATATORIO

DI VIA ROMA 37

REDATTO IN BASE ALL'ART.23 DEL D.LGS. 50/2016

PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO ECONOMICA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

COMMITTENTE:

In Sport S.r.L. SSD

PROGETTISTA:

Arch. Giuseppe De Martino

Marzo 2018 (agg. MAGGIO 2018)

n. elaborato:

FArR005*

(2)

PREMESSA

La presente relazione illustrativa riguarda la proposta per la riqualificazione del Centro natatorio comunale di Segrate.

Il Centro natatorio oggetto dell’intervento è una struttura di circa 4.500 mq che comprende un’area coperta, in cui si trovano una vasca da 25 mt., una vasca neonatale, una ludica didattica, la palestra fitness e la zona bar con una vetrata affacciata sulla piscina coperte e un ampio terrazzo.

L'area esterna, ha una vasca ludico didattica con acquascivolo e zona idromassaggio, due solarium e un'area verde attrezzati, è presente anche un bar all'aperto.

Allo Stato attuale si rileva che gli spogliatoi esistenti non risultano adeguati alla superficie d'acqua complessiva presente.

Inoltre gli spazi d'acqua all'aperto risultano insufficienti rispetto al bacino d'utenza che confluisce sulla Piscina.

A) SCELTA DELLE ALTERNATIVE

GENERALITA’ PROGETTO ARCHITETTONICO

Il centro natatorio comunale di Segrate, interessato dall’intervento di riqualificazione, si colloca su un’area già antropizzata e di valenza sportiva caratterizzata da un’offerta polivalente per lo svolgimento contemporaneo di attività di base, di avviamento allo sport e ludico ricreative.

L’area su cui si dovranno prevedere gli interventi è destinata d dal vigente P.G.T. a funzioni compatibili con l’attività sportiva e specificatamente:

- V2 Centri Sportivi e ricreativi esistenti di cui al Piano dei Servizi L'immobile non risulta censito al Catasto Fabbricati .

I terreni sono individuati al Catasto Terreni al Fg 15 Mappali 30 e 280 del Comune di Segrate come Seminativi Irrigui.

LINEE GUIDA DELLO SVILUPPO PROGETTUALE

Le linee guida che caratterizzano il progetto sono:

• Ampliamento dei servizi esistenti e della capacità recettiva del Centro, in particolare si rileva l'inadeguatezza degli spogliatoi esistenti e degli spazi d'acqua estivi all'esterno;

• Adeguare le componenti impiantistiche alle prescrizioni di normativa e di buona tecnica, aumentando l’affidabilità e la sicurezza del Centro Sportivo;

• Allineare lo status manutentivo degli stessi impianti al livello richiesto dal Committente e dall’utenza;

• Migliorare l’efficienza funzionale della struttura e degli impianti.

• Adeguamento alle normative vigenti in materia di prevenzione incendi, in ragione dell'ampliamento

(3)

• Sicurezza, manutenzione e gestione.

• Strumenti a supporto delle operazioni programmate di pulizia - sanificazione ambienti e per le operazioni di manutenzione.

DIMENSIONAMENTO DEGLI SPOGLIATOI ESISTENTI

Allo stato attuale gli spogliatoi esistenti risultano dimensionati per le richieste minime della normativa CONI vigente per lo specchio d'acqua coperto.

La vasca interna ha superficie pari a 415 mq e la vasca bambini superficie pari a 33 mq. Per un totale pari a 448 mq.

REQUISITI MINIMI DA N.1379/2008 STATO ATTUALE Specchio d'acqua

-mq-

448 mq (al coperto)

n. minimo posti spogliatoio -Superficie/ 9-

50 52

Di cui cabine a rotazione (posti)

16 (32)

Spogliatoi locali -mq-

(posti Superficie/1,6)

33 (20)

Servizi igienici -posti/12- 5 6

Docce 16 10

Attualmente questi spogliatoi vengono utilizzati anche dagli utenti della Palestra e questo li rende insufficienti sia dal punto di vista normativo che da quello gestionale. Si creano quindi situazioni di crisi durante il cambio turno dei corsi e/o negli orari di maggiore affollamento.

Nell'analisi del Progetto si è ritenuto necessario aggiungere nuovi spazi spogliatoi al posto dell'attuale Palestra, trasferendo quest'ultima al Piano Primo, come illustrato nei grafici di Progetto.

I nuovi spogliatoi, ai sensi di quanto previsto dal punto 10.2.4 delle Norme Coni sull'impiantistica sportiva verranno utilizzati ad integrazione dell'utenza acqua,negli orari di maggiore affollamento, e sempre dagli utenti della Palestra

Si prevede la realizzazione di due spogliatoi uno maschile e l'altro femminile:

-quello maschile con superficie 29.67 mq e quello femminile con superficie 37,23 mq.

-quello maschile potrà ospitare 19 posti spogliatoio e quello femminile 23,

• -saranno dotati di 6 docce cadauno, 2 vasi e 2 lavabi.

Gli spogliatoi posti al piano ribassato saranno accessibili mediante l'uso dei servoscale esistenti ed evidenziati nella tavola EART30*.

Con la realizzazione dei nuovi spogliatoi ,le norme Coni per quanto riguarda gli spogliatoi risultano verificate.

SPECCHIO D'ACQUA

Si ritiene anche importante aumentare l'offerta relativa alle attività acquatica, in particolare per quello che riguarda le attività all'aperto.

(4)

In questo senso si propone la realizzazione di una vasca da 25 metri e di una piscina di carattere ludico per i bambini attrezzata con giochi d'acqua.

ASPETTI STRUTTURALI ED IMPIANTISTICI DELL'EDIFICIO ESISTENTE

Dal punto di vista strutturale l'edificio si presenta con un basamento in c.a. e una tensostruttura metallica di copertura costituita da cavi tesi e pannelli sandwich in lamiera zincata e verniciata.

I cavi metallici tesati (come risulta evidente nella sezione -E.Ar.T.55-) interferiscono con gli ambienti del piano primo.

Le porzioni di cavo che interferiranno con l'ambiente ad altezze inferiore ai 220 cm saranno perciò rivestiti con materiale anti-urto protettivo di colore rifrangente altamente visibile.

I macchinari della Palestra (saranno posizionati in modo da creare dei percorsi obbligati ed evitare che gli utenti possano accidentalmente interferire con i cavi tesati).

Con il progetto definitivo verrà fornito il layout dell'arredo della Palestra.

B) PROGETTO DELLA SOLUZIONE SELEZIONATA

L’ipotesi progettuale prevede:

1. Creazione di nuovi spogliatoi nel locale attualmente a palestra;

2. La realizzazione di un nuovo ufficio e locale infermeria nell'attuale magazzino;

3. Realizzazione di una nuova palestra al piano primo;

4. Ampliamento della piscina esterna mediante la realizzazione di 4 corsie da 25 mt;

5. Manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici e di filtrazione;

6. Realizzazione di nuova vasca ludica esterna

Tutta l’area risulta urbanizzata e dotata di pubblici servizi senza interferenze significative che potrebbero ostacolare l’intervento.

L’area è destinata dal vigente P.G.T. a funzioni compatibili con l’attività sportiva e specificatamente:

- V2 Centri Sportivi e ricreativi esistenti di cui al Piano dei Servizi

Il complesso rientra nella Carta delle Sensibilità paesaggistica nella categoria Alta - Promozione/

riqualificazione

Il complesso e gli edifici oggetto dell’intervento non sono soggetti ad alcun vincolo di natura monumentale.

Dalle tavole del vigente P.G.T. non risulta alcun vincolo idrogeologico

Per quanto riguarda la fattibilità geologica dell’intervento l'area rientra nelle aree con modeste limitazioni (Tav. 9 Componente geologica)

(5)

INDIRIZZI PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO

Le fasi progettuali successive alla presente fase di fattibilità devono prevedere lo sviluppo del progetto definitivo ed esecutivo. Lo sviluppo delle suddette fasi progettuali dovrà contenere, in linea di massima, i seguenti documenti:

- Verifica delle soluzioni proposte nella fase di fattibilità;

- Valutazione delle lavorazioni in funzione dei costi, delle risorse e del mantenimento in alto livello di qualità progettuale e di conseguenza realizzativa;

- Redazione del Progetto Definitivo, contenenti almeno i seguenti elaborati minimi:

• relazione generale;

• relazioni tecniche e relazioni specialistiche;

• rilievi plano-altimetrici e studio dettagliato di inserimento urbanistico;

• elaborati grafici;

• crono-programma;

• calcoli preliminari delle strutture e degli impianti;

• disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici;

• censimento e progetto di risoluzione delle interferenze;

• elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;

• computo metrico estimativo;

• quadro economico con l'indicazione dei costi della sicurezza;

• dichiarazione del rispetto delle norme tecniche di progettazione;

• ulteriori elaborati come previsto dalla normativa in materia di Lavori Pubblici;

• elaborati per la richiesta del parere favorevole presso il Comando Provinciale VVF;

• elaborati per la richiesta del parere favorevole presso il CONI.

- Redazione del Progetto Esecutivo, contenenti almeno i seguenti elaborati minimi:

• relazione generale;

• relazioni specialistiche;

• elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;

• calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;

• piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti;

• piani di sicurezza e di coordinamento e quadro di incidenza della manodopera;

• computo metrico estimativo e quadro economico;

• cronoprogramma;

• elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;

• schema di contratto e capitolato speciale di appalto;

• ulteriori elaborati come previsto dalla normativa in materia di Lavori Pubblici.

(6)

CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATIVE

Allo scopo di effettuare un’attenta valutazione dei tempi di realizzazione degli interventi indicando la durata di ciascuna fase costruttiva, si è quantificato la possibile durata delle singole fasi attuative con l’indicazione dei tempi stimati di svolgimento delle stesse.

Fase attuativa durata (giorni)

Progetto definitivo 60

Approvazione da parte dell'Ente 60

Pareri VVF e CONI 60

Progetto esecutivo 60

Validazione 30

Approvazione da parte dell’Ente 30

Inizio lavori 60

Realizzazione dell'opera 365

TOTALE 725

La durata delle fasi, per quanto riguarda l’ottenimento dei pareri da parte degli Enti, è stimata; in quanto non è legata alla sola attività del Promotore.

La tempistica per l’esecuzione delle opere potrà subire variazioni compatibilmente con il minimo tempo di chiusura totale dell’impianto e a tal fine ci si riserva la possibilità di esecuzione dei lavori in lotti e in periodi di minor disagio per l’utenza .

C) ASPETTI ECONOMICI E FINANZIARI

CALCOLI ESTIMATIVI GIUSTIFICATIVI DELLA SPESA

Alla luce di quanto sinteticamente illustrato, verificata la fattibilità economica sugli interventi complessivi basata su costi parametrati per superficie e per sistema di componenti, desunti da recenti interventi similari, con stime e valutazioni di mercato, la proposta progettuale si pone, in generale, come intervento di completamento delle strutture esistenti, con interventi mirati, al potenziamento dell’offerta di attività.

STIMA SOMMARIA DELLA SPESA

La stima sommaria dei costi si basa su misurazione e prezzi di mercato compatibilmente con il livello di progettazione raggiunto e su costi parametrati per superficie e per sistema di componenti, desunti da recenti interventi similari, con stime e valutazioni, laddove l'approfondimento progettuale non consentiva altrimenti.

Dovrà essere successivamente redatto il computo metrico estimativo con elenco prezzi per opere compiute,

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desunto da prezziario locale ultima edizione, integrato per le opere specialistiche con analisi di mercato o con preventivi.

L'importo totale potrà pertanto subire variazioni in aumento o diminuzione.

L’importo presunto delle opere ammonta a € 1.307.997,59

(8)

QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO

a) importo dei lavori e delle forniture 1 334 157,54

a1 per lavori edili ed affini 1 307 997,59

a2 opere aggiuntive -

a3 oneri indiretti della sicurezza 26 159,95

b) somme a disposizione del Concessionario

b1 IVA 10% su a) 10% 133 415,75

b2 Competenze professionali Prog.architettonica, strutture e

impianti, Direzione Lavori, Coord. 81/2008, Contabilità 175 000,00

CNAPIA 4% 7 000,00

Iva 22% su b2 22% 40 040,00

b4 Arredi palestra 150 000,00

b5 Arredi spogliatoi 30 000,00

b6 IVA 22% su b4 22% 39 600,00

b6 Collaudo statico e tecnico amministrativo in corso d'opera

comprensivo di CNAPIA 4% 10 400,00

b7 IVA 22% su b6 22% 2 288,00

b8 Imprevisti ed arrotondamenti 5% 66 707,88

b9 Spese per attività tecnico amministrative connesse alla progettazione, di supporto al Responsabile del Procedimento, di

verifica e validazione. 2% 26 683,15

b10 Spese per commissioni giudicatrici 2 000,00 Sotto totale voci b 683 134,78

Importo complessivo 2 017 292,32

b15 Spese sostenute per la predisposizione della proposta di

Project Financing 2,50% 42 228,94

IVA 22% su b15 22% 9 290,37

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