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FACOLTÀ: PSICOLOGIA
CORSO DI LAUREA: SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA GENERALE
CFU: 9
ANNO DI CORSO: PRIMO
NOME DOCENTE: VALENTI CHIARA
Indirizzo e-mail: chiara.valenti@uniecampus.it
I docenti possono essere contattati attraverso la sezione Ricevimento docenti, presente nell’area riservata del sito di Ateneo, che comprende Ufficio virtuale, Sistema di messaggistica e Ricevimento Telefonico.
Per le comunicazioni scritte bisogna utilizzare il Sistema di Messaggistica. Orario ricevimento on line:
Ricevimento nell’Ufficio Virtuale della docente (mercoledì dalle 18.30 alle 19.30, preferibilmente su appuntamento).
Ricevimento telefonico tramite piattaforma (mercoledì dalle 19.30 alle 20.30, preferibilmente su appuntamento).
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL’INSEGNAMENTO
L’insegnamento ha l’obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati di apprendimento
1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione:
a. ottenere una visione introduttiva, ma ben integrata, della psicologia generale intesa come scienza
b. raggiungere una visione complessiva delle funzioni mentali, approfondendo i loro aspetti principali.
2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate:
a. saper creare collegamenti critici e ben fondati fra le teorie e i modelli appresi e le proprie esperienze quotidiane
b. trovare applicazioni concrete degli elementi teorici della disciplina.
3. Con riferimento all’autonomia di giudizio:
a. raggiungere un buon livello di autovalutazione, sfruttando soprattutto le potenzialità offerte dalla didattica interattiva.
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4. Con riferimento alle abilità comunicative:
a. saper esporre in maniera chiara, sintetica e puntuale, in forma scritta o orale, i principali concetti, teorie e modelli della psicologia generale
b. essere in grado di integrare l’esposizione delle proprie conoscenze, attraverso un’eventuale trattazione orale più completa e articolata.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
NUCLEO TEMATICO 1: INTRODUZIONE ALLA PSICOLOGIA GENERALE CFU 1
Le principali correnti psicologiche
Strutturalismo
Funzionalismo
Psicologia della Gestalt
Psicoanalisi
Comportamentismo e Neocomportamentismo
Teoria Cognitivista
Interazionismo
Teorie dell’Embodied Cognition
La ricerca in psicologia
Il metodo scientifico
La ricerca psicologica
La ricerca sperimentale
Cenni di neuropsicologia
I neuroni: struttura e funzioni
La comunicazione fra i neuroni
Il Sistema Nervoso
Il Sistema Endocrino
Il Cervello: struttura e funzioni
La diversità cerebrale
Coscienza, sonno e sogni
Le fasi del sonno
La funzione del sonno
I disturbi del sonno
Ipnosi e meditazione
La mindfulness
NUCLEO TEMATICO 2: SENTIRE E PERCEPIRE IL MONDO CFU 2
La sensazione
Soglie assolute e differenziali
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La nuova psicofisica
I sensi
La vista
L’udito
L’olfatto
Il gusto
Il tatto
Integrazione fra sensi e sinestesie
La percezione
Realtà fisica e realtà percepita
La catena psicofisica
La costanza di grandezza e di forma
L’organizzazione percettiva
La percezione della profondità
La percezione del movimento
Elaborazione top down e bottom up
Cultura e percezione
NUCLEO TEMATICO 3: FUNZIONI COGNITIVE CFU 3
L’attenzione
Diverse tipologie di attenzione
Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)
L’apprendimento
Il condizionamento classico
Il condizionamento operante
I programmi di rinforzo
L’apprendimento latente
L’apprendimento per imitazione
Gli stili cognitivi
Cultura e apprendimento
I Disturbi Specifici d’Apprendimento CFU 4
La memoria
I principali sistemi di memoria
Gli approcci attuali allo studio della memoria
Le basi biologiche della memoria
L’oblio
Le disfunzioni della memoria
Migliorare la memoria
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Il pensiero
Teoria delle Condizioni Necessarie e Sufficienti
I prototipi
Percorsi di categorizzazione embodied
Conoscenza dichiarativa e proposizionale
Le immagini mentali
Il pensiero narrativo e procedurale
Il ragionamento
Il problem solving
Il pensiero critico e la creatività CFU 5
L’intelligenza
Intelligenza fluida e cristallizzata
Intelligenze multiple
Intelligenza emotiva
Valutare l’intelligenza
Il ritardo mentale
I gifted (la plusdotazione mentale)
Intelligenza e ereditabilità
NUCLEO TEMATICO 4: FUNZIONI COMUNICATIVE
La comunicazione
La semiotica
Modello matematico della comunicazione
Approccio pragmatico alla comunicazione
L’intenzione comunicativa CFU 6
Una particolare forma di comunicazione: la menzogna
Ripresa critica del testo “Mentire” di Anolli CFU 7
Il linguaggio
Basi neurologiche del linguaggio
Origini e sviluppo del linguaggio
Linguaggio e pensiero
La comunicazione non verbale
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NUCLEO TEMATICO 5: MOTIVAZIONE, PRESA DI DECISIONE, EMOZIONI
La motivazione
Istinti e imprinting
Teorie della riduzione delle pulsioni
Teorie dell’arousal
La classificazione dei bisogni
Le teorie socio-cognitive della motivazione
Il bisogno di successo
Il bisogno di potere
Basi neurobiologiche della motivazione
La presa di decisione
Differenti approcci di decision-making
Le euristiche
Rischi e decisioni
Emozioni e decisione CFU 8
Le emozioni
Definizione e funzione
Le teorie classiche sulle emozioni
Le teorie dell’appraisal
Le teorie evoluzioniste
La teoria del core affect
La teoria del marcatore somatico
Le componenti del processo emotivo
NUCLEO TEMATICO 6: LA PSICOLOGIA AL SERVIZIO DEL BENESSERE CFU 9
Psicologia positiva, benessere e ottimismo
Il benessere soggettivo
Il benessere psicologico
La psicologia positiva
Stress e coping
Benessere e salute
L’ottimismo: forme e effetti
EVENTUALI PROPEDEUTICITÀ CONSIGLIATE Nessuna propedeuticità consigliata.
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MODALITÀ DI SVOLGIMENTO ESAME
L’esame si svolge a scelta dello studente in modalità scritta, attraverso una prova costituita da 23 domande a risposta chiusa e 2 domande a risposta aperta con eventuale orale integrativo, o in modalità orale, in base a quanto previsto dal Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto consultabile sul sito dell’Ateneo, al seguente link.
https://www.uniecampus.it/fileadmin/user_upload/regolamenti/Regolamento_per_lo_Svol gimento_degli_esami_di_profitto.pdf
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
1. Con riferimento alle conoscenze e capacità di comprensione l’esame finale valuterà l’acquisizione da parte dello studente delle nozioni fondamentali relative a:
‐ le principali correnti psicologiche
‐ il metodo scientifico, la ricerca psicologica e sperimentale
‐ i cenni di neuropsicologia: neuroni, sistema nervoso, sistema endocrino e cervello
‐ il sonno, l’ipnosi e la meditazione
‐ le soglie assolute e differenziali
‐ i sensi
‐ la percezione, le costanze percettive e le relative teorie
‐ le principali tipologie di attenzione e l’ADHD
‐ le principali teorie sull’apprendimento, gli stili cognitivi e i Disturbi Specifici d’Apprendimento
‐ le principali teorie sulla memoria, le sue basi biologiche, le sue disfunzioni e le tecniche per migliorarla
‐ le principali teorie sulla categorizzazione, i formati del pensiero, il ragionamento, il problem solving e la creatività
‐ le principali teorie sull’intelligenza, i suoi estremi, i modi per valutarla
‐ le principali teorie sulla comunicazione
‐ le caratteristiche della comunicazione menzognera
‐ le basi neurologiche del linguaggio, le sue origini e il suo sviluppo
‐ la comunicazione non verbale
‐ le principali teorie sulla motivazione, il bisogno di successo e di potere
‐ i diversi approcci al decision-making, le euristiche, i legami fra decisione e rischio e con le emozioni
‐ le principali teorie sulle emozioni, le basi neurobiologiche e le principali componenti
‐ i concetti di benessere soggettivo e psicologico, di psicologia positiva, di stress, di coping e di ottimismo.
2. Con riferimento all’applicazione delle conoscenze e capacità acquisite l’esame finale valuterà l’abilità dello studente di collegare criticamente i diversi temi trattati e di mostrare una rielaborazione attiva dei contenuti appresi.
3. Con riferimento all’autonomia di giudizio, l’esame finale valuterà la capacità dello studente di riconoscere criticamente il proprio livello di preparazione, mettendone in evidenza punti di forza e lacune.
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4. Con riferimento alle abilità comunicative, l’esame finale valuterà, oltre ai contenuti delle risposte, anche la capacità di utilizzare con appropriatezza i termini del linguaggio scientifico e di presentare, in maniera sintetica, chiara e puntuale teorie, concetti e modelli richiesti.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE
Sulla base dei criteri di valutazione sopra indicati, l’attribuzione del voto finale avviene attraverso i seguenti criteri:
1) Criteri di attribuzione del voto alla prova scritta:
a) le risposte alle domande chiuse sono valutate su scala 0-1 punti, secondo i seguenti criteri:
• 0 = risposta errata;
• 1 = risposta corretta;
b) le risposte alle domande aperte sono valutate su scala 0-2 punti, secondo i seguenti criteri:
• 0 = risposta mancante, errata o priva di elaborazione personale;
• 1 = contestualizzazione della risposta corretta, ma con presenza di elementi non corretti o esposta in modo non efficace o incompleto;
• 2 = risposta corretta, ben esposta.
Alla prova scritta può essere attribuito un punteggio massimo di 27/30.
E’ possibile sostenere una prova orale integrativa per il raggiungimento di un punteggio superiore come dettagliato nel Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto.
Si segnala che ciò che conta non è la lunghezza della risposta, ma la sua pertinenza.
Si consiglia di sottolineare le parole chiave della domanda e di provare a rispondere a quanto richiesto, evitando di andare fuori tema. È preferibile una risposta di poche righe, ma centrata, rispetto a una risposta molto lunga, ma che non si focalizza sulla richiesta.
2) Criteri di attribuzione del voto alla prova orale:
a) 0/30 – 17/30: prevalenza di argomentazioni non corrette e/o incomplete e scarsa capacità espositiva;
b) 18/30 – 21/30: prevalenza di argomentazioni corrette adeguatamente esposte;
c) 22/30 – 26/30: argomentazioni corrette e ben esposte;
d) 27/30 – 30/30 e lode: conoscenza approfondita della materia ed elevata capacità espositiva, di approfondimento e di rielaborazione.
MATERIALE DIDATTICO
Gli studenti sono tenuti a completare la preparazione per l’esame integrando i materiali didattici disponibili sulla piattaforma (slide, videolezioni, audiolezioni, ecc.) con i seguenti volumi obbligatori:
1) Feldman, R. S. (2017). Psicologia Generale (terza edizione). New York: McGraw-Ill.
2) Anolli, L. (2003). Mentire. Bologna: Il Mulino.
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3) Antonietti, A., & Valenti, C. (2017). Life Skills. Le abilità che aiutano ad affrontare il quotidiano. Cinisello Balsamo (Milano): Edizioni San Paolo.
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Attività di Didattica Erogativa (ore di impegno stimato per lo studente):
- 24 ore di videolezioni;
- 3 ore di audiolezioni.
Attività di Didattica Interattiva (ore di impegno stimato per lo studente):
- 6 ore e mezza di quiz;
- 4 ore e mezza di simulazione di risposta a possibili domande aperte presenti all’esame;
- 28 ore di esercitazioni relative ad applicazioni pratiche degli argomenti appresi e ad approfondimenti;
- 16 ore di esercitazioni relative alla costruzione di mappe sintetiche con Cmap;
- 3 ore di FAQ;
- 2 ore e mezza di esercitazioni relative a casi e test psicologici;
- 5 ore e mezza di esercitazioni relative all’individuazione dei punti chiave di alcuni argomenti o di domande importanti cui sapere rispondere.
Attività di autoapprendimento (ore di impegno stimato per lo studente):
- 44 ore di dispense e slides;
- 6 ore di domande di autovalutazione;
- 82 ore (libri, sitografia, testi d’esame).
Attività sostitutiva dell’apprendimento in situazione:
● Nel corso sono previste molte esercitazioni pratiche che prevedono il coinvolgimento attivo degli studenti, su casi pratici di studio e/o in situazioni esperienziali. Le metodologie e le tecnologie sostitutive dell’apprendimento in situazione previste sono: esercitazioni di varia tipologia, come riportato al punto precedente (con feed- back) e C-MAP TOOLS. Tali esercitazioni sono facoltative; si suggerisce di svolgerne il più possibile per uno studio maggiormente integrato della disciplina.
Qualora il tempo a disposizione per la preparazione dell’esame non sia molto è però preferibile selezionarne soltanto una decina, scegliendo tra quelle relative agli argomenti che lo studente considera più difficili da comprendere o che incontrano maggiormente il proprio interesse.
È comunque caldamente consigliato preparare almeno tre esercitazioni da discutere in sede di un eventuale colloquio orale.
Gli studenti interessati ad approfondire da un punto di vista applicativo alcuni argomenti delle lezioni potranno partecipare ad un ciclo di VIRTUAL LAB (che verrà ripetuto 3 volte nel corso dell’a.a.: ottobre/novembre; gennaio/febbraio maggio/giugno) che prevedono il coinvolgimento attivo degli studenti attraverso esercitazioni su temi specifici.
Lo studente potrà richiedere al proprio TOL il calendario preciso dei cicli di VIRTUAL LAB
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CONSIGLI DEL DOCENTE
Si consiglia di impiegare un tempo adeguato per la preparazione di questo esame complesso e propedeutico ad altre discipline.
È opportuno studiare integralmente i testi, ascoltare con attenzione le audiolezioni e le videolezioni e fare tesoro delle dispense che permettono una sintesi di quanto studiato sui libri, utile in fase di sistematizzazione e di ripasso.
I materiali presenti in piattaforma contengono inoltre alcuni approfondimenti e argomenti non presenti nei libri; si consiglia di dedicare una particolare attenzione a queste parti.
Un buon suggerimento per testare la propria preparazione è quello di scorrere l’indice del manuale e di verificare che si sia in grado di esporre sinteticamente e in maniera coerente i contenuti di ogni paragrafo indicato.