ORIGINALE Deliberazione n. 73 del 08/03/2013
COMUNE DI FONDI
Provincia di Latina
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
OGGETTO: Adozione Piano Particolareggiato della zona omogenea B/4 di PRG denominato "La Selva" redatto ai sensi dell'art. 13 L.R. 28/80.
L'anno duemilatredici addì otto del mese di marzo alle ore 12.30 nella sala delle adunanze.
Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Municipale.
All'appello risultano presente assente
De Meo Salvatore Sindaco X
De Santis Onorato Vice Sindaco X
Biasillo Lucio Assessore X
Capasso Vincenzo Assessore X
Conti Piergiorgio Assessore X
Di Manno Onorato Assessore X
Maschietto Beniamino Assessore X
Peppe Arcangelo Assessore X
Pietricola Silvio Assessore X
Partecipa il Segretario Generale dotto Francesco Loricchio
Essendo legale il numero degli intervenuti, il dott. Salvatore De Meo, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO:
che con determinazione n.210 del 2 novembre 2000 è stata approvata la proposta Planovolumetrica, acquisendo contestualmente il parere sul vincolo ambientale e paesaggistico ai sensi della L.R. 59/95, relativa al comparto B/4 denominato nel seguito "La Selva" e riferita ai terreni ubicati nel Comune di Fondi e riportati in catasto al Foglio 74 mappali nn. 160p, 249p, 396p, 395p, 331 e 154p;
che tale proposta planovolumetrica è stata redatta in conformità alle NT A del vigente PRG le quali dispongono che le zone omogenee B/4, ai fini dell'edificazione, debbono rispettare gli indici di utilizzazione indicati per le zone di espansione C/4 (if = 0,80 mc/mq), di cui all'articolo 13 secondo la seguente disciplina:
Dt - densità territoriale - abitanti per ettaro di comparto 58 ab/ha It - indice di edificabilità territoriale 0,47 mc/mq
1f -fabbricabilità fondiaria 0,80 mc/mq
Hmax - altezza massima dei corpi di fabbrica 7,50 mi Lmax -lunghezza massima dei corpi di fabbrica 50 mi
D - distacco minimo fra i corpi di fabbrica: essi dovranno rispettare quanto in proposito e fissato dal D.M 2 aprile 1968, n. 1444, art. 9 comma 3.
Per le attrezzature e servizi pubblici:
Vmin - servizi più verde pubblico Pmin - parcheggi pubblici
23 mq/ab 4,5 mq/ab
che successivamente all'approvazione del citato planovolumetrico e all'acquisizione dei singoli pareri ambientale favorevoli, sono state rilasciate in tale zona omogenea B/4 le seguenti concessioni edilizie (oggi permessi a costruire):
concessione edilizia n.4416 intestata a ICF Sviluppo (Legale Rapp.nte Federici Massino);
concessione edilizia n.4421 intestata a Faiola Giuseppe;
concessione edilizia n. 4420 intestata a Faiola Giuseppe.
Dato atto che, in merito alle realizzazioni di cui sopra, risulta pendente il procedimento penale n.
5493/04;
Ritenuto evidenziare che tale insediamento, sebbene non in contrasto con le destinazioni di zona previste nello strumento urbanistico generale, è stato realizzato in conformità al PRG, ma in difetto di preliminare strumentazione esecutiva;
Ritenuto pertanto necessario dover redigere apposito piano particolareggiato al fine di definire e completare l'iter preordinato, ad iniziativa dello stesso Ente;
Visto il piano proposto dal Dirigente del IV Settore, costituito dai seguenti elaborati:
Elaborato Tavola n. 1) Tavolan.2) Tavolan.3)
Relazione Tecnica e Visure catastali aggiornate;
Tavola Inquadramento ed analisi dei vincoli e della pianificazione comunale e sovracomunale;
Tavola Rilievo dello stato di fatto dell'area e analisi territoriale Tavola Zonizzazione e Standard Urbanistici;
Tavolan.4) Tavola n. 5) Tavolan.6) Tavola n. 7) Tavolan.8) Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato Elaborato
Dato atto:
Tavola delle Infrastrutture e servizi con indicazione rete fognaria, della rete idrica e della rete energia elettrica;
Tavola dei tipo edilizi e delle consistenze realizzate - Profili edilizi;
Tavola dei tipo edilizi e delle consistenze realizzate - Tipologie edilizie;
Tavola delle Mitigazioni e Planivolumetrico;
Rilievo Fotografico con i coni di visualizzazione NT A - Norme tecniche di attuazione
Schema di convenzione;
Precedenti pareri ottenuti
Studio di inserimento paesistico - Legge Regionale 24/98 - DPCM 12.12.05 Codice Beni Culturali e Pesaggio
Rapporto Preliminare Ambientale (art. 12 DLGS 152/2006) Procedura di Verifica di Assoggettabilità a VAS
Relazione Paesaggistica - DPCM 12.12.05 Codice dei Beni culturali e del Paesaggio.
• che tale piano particolareggiato, redatto ai sensi dell'art. 13 della L.R. n. 28/80 ed ai sensi dell'art. 1 bis, comma 2 lettera a), della L.R. 2 luglio 1987, n. 36 e s.m.i., non costituisce variante sostanziale al planovolumetrico approvato con determinazione n.210 del 2 novembre 2000, fatto salvo per una diversa utilizzazione, ai fini pubblici, degli spazi destinati a verde pubblico e parcheggio, oggetto di cessione gratuita all'ente, così come evidenziato nelle tavole e nello schema di convenzione;
• che le volumetrie e le opere realizzate risultano conformi sia allo strumento urbanistico generale sia al piano particolareggiato oggetto della presente deliberazione;
Dato atto che l'Art. 13 della L.R. 28/80 (Piani particolareggiati per i nuclei abusivi non in contrasto con le destinazioni dello strumento urbanistico generale) dispone che: "1 comuni del Lazio, dotati di piano regolatore generale o di programma di fabbricazione, nel cui territorio vengano individuati nuclei edilizi abusivi che, ancorché non in contrasto con le destinazioni di zona previste nello strumento urbanistico generale, siano sorti senza la preventiva approvazione dello strumento attuativo ovvero in violazione di altre norme di attuazione stabilite nei rispettivi strumenti urbanistici, procedono alla adozione di singoli piani particolareggiati per ciascun nucleo, rispondenti ai contenuti e con le procedure previste nel presente capo e con gli effetti previsti nella presente legge."
Considerato:
• che l'art. 1 bis della Legge Regione Lazio n. 36 del 02.07.1987 e s.m.i., al comma l, ha stabilito che: "piani attuativi, conformi allo strumento urbanistico generale, anche qualora contengano le modifiche di cui al comma 2, sono approvati dalla giunta comunale, senza l'applicazione delle procedure di cui al medesimo articolo 1, commi 2 e 3.";
• che ai sensi del medesimo articolo il comma 2, lettera a) dispone che "non costituiscono variante sostanziale le modifiche che riguardano una diversa utilizzazione, sempre a fini pubblici, degli spazi destinati a verde pubblico e servizi" e pertanto la procedura di approvazione resta quella di cui al comma l;
• che ai sensi della stessa nonna, il procedimento di approvazione prevede due distinte deliberazioni, di adozione e di approvazione definitiva, e sono attuati con deliberazione della Giunta Comunale ai sensi dell'art. 1 bis, comma 1 e 2;
Visti:
• la legge urbanistica nazionale 17 agosto 1942 n. 1150;
• la legge regionale n. 28/80 e di essa segnatamente l'art. 13, relativo ai Piani particolareggiati per i nuclei abusivi non in contrasto con le destinazioni dello strumento urbanistico generale;
• la legge regionale n. 36 del 02.07.1987 e di essa segnatamente l'art. 1 bis, comma 1 e 2, relativo alle modalità di approvazione degli strumenti urbanistici attuativi, confonni allo strumento urbanistico generale;
• il parere tecnico reso dal Dirigente IV settore ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. n.
267/2000, non necessitando il parere di regolarità contabile in quanto il presente atto non comporta né impegno di spesa, né diminuzione di entrata;
Con voti unanimi favorevoli
DELIBERA
1. di adottare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 della L.R. n. 28/80 e dell'art. 1 bis della Legge regionale 02 luglio 1987 n. 36 e s.m.i., il piano particolareggiato in oggetto costituito dagli elaborati elencati in premessa che qui si intendono integralmente richiamati, proposto dal Dirigente della IV Settore - Pianificazione Urbanistica e Territoriale nel rispetto delle NTA del vigente PRG;
2. di dare atto che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera a) della Legge regionale 02 luglio 1987 n. 36 e s.m.i., tale piano, confonne allo strumento urbanistico, stabilisce una diversa utilizzazione, sempre ai fini pubblici, degli spazi destinati a verde pubblico e servizi, oggetto di cessione gratuita all'ente, cosÌ come evidenziato nelle tavole e nello schema di convenzione;
3. di dare altresÌ atto che tale modifica di utilizzo non costituisce variante sostanziale al precedente planovolumetrico approvato con detenninazione n. 210 del 2 novembre 2000 ai sensi dell'art. 1 bis, comma 2 lettera a), della L.R. 2 luglio 1987, n. 36 e s.m.i.;
4. di disporre la pubblicazione del piano particolareggiato all'albo pretori o dell'ente comunale demandando all'ufficio urbanistica del comune l'inoltro del piano all'ente regionale per l'acquisizione dei pareri necessari previsti dalla circolare regionale prot. 1549 del 15.12.1994 e n.
11302 del 25.09.00 i quali cosÌ come riportato nelle citate circolari: "s'interpongono nella sequenza procedimentale, fra la deliberazione comunale di adozione dei piani urbanistici di cui alla legge n.
36/87 e la deliberazione di approvazione ... "
5. di demandare al Responsabile del IV Settore tutti gli adempimenti necessari e conseguenti.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Con successiva votazione unanime, attesa l'urgenza, dichiara il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134 comma 4 del D.Lg.vo 267/00 e s.m.i.
Comune di Fondi
Latina
Settore W
PROPOSTA DI DELffiERAZIONE:
Adozione Piano Particolareggiato della zona omogenea B/4 di PRG denominato "La Selva" redatto ai sensi dell'art 13 della L.R. 28/80 ed a seguito del procedimento penale n. 5493/04
PARERE DI REGOLARITA TECNICA
Ai sensi dell'art. 49, comma lO del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione.
Comune di Fondi, lì
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f~1~R.? n1 3
IL PRESIDtC,o
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Il presente verbale viene così sottoscritto:
ILSEGRE~O_GENERALE
(dott.Fran~oricchio )
ATTESTA TO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all' Albo Pretorio On-line di questo Comune Secondo le disposizioni legislative vigenti in materia a partire dal .. ·l.s.··M{:lRi··2{)~3
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La presente deliberazione:
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ILSEGRETA~NERALE
(dott.Franc~ 19icchio)
~ stata dichiarata immediatamente eseguibile a norma dell'art. 134, comma 4° del T.U. 267/2000
hl
divenuta esecutiva il giorno ... decorsi dieci giorni dalla pubblicazione all'albo pretorio On-line, a norma dell'art. 134, comma 3° del T.U. 267/2000IL SEGRET
