SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA
AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI
N. __295__ del Registro delle Deliberazioni PDL n._2694-20______ del ____
P.O. Brindisi-S.Pietro V.co Ufficio Personale
OGGETTO: S.O. S.PIETRO V.CO - Sig. a (…) cod. id. HAFI, ex dipendente a tempo indeterminato di questa Azienda, cessata dal servizio a decorrere dal 26/06/2019 per inidoneità assoluta e permanente a proficuo lavoro: corresponsione indennità sostitutiva delle ferie e festività soppresse non godute e credito orario.
Atto non soggetto a pubblicazione in forma integrale ai sensi del D. Lgs.vo n. 196/2003.
Il giorno ___05/02/2021___ presso la sede della Azienda Sanitaria Locale BR sita in Brindisi alla Via Napoli, 8, Sull’argomento in oggetto, i Direttori Medico ed Amministrativo del P.O. Brindisi–S. Pietro V.co Dott. Antonino LA SPADA e Dott. Ignazio BUONSANTO e il Dirigente Responsabile dell’U.O.S. Affari Generali e Gestione del Personale del P.O. Brindisi – S. Pietro V.co Dott.ssa Anna CAMASSA, sulla base dell’istruttoria effettuata dall’Assistente Amministrativo Sig.a Sandra Calò, che con la sottoscrizione della presente proposta viene confermata, relazionano quanto appresso:
PREMESSO che con determinazione n.400 del 03/07/2019, questa Amministrazione ha disposto la cessazione dal servizio con decorrenza 26/06/2019 della Sig.a (…) cod. id. HAFI, a seguito della ricezione dell'Estratto del Verbale Mod. BL/G n. 17602 del 10/06/2019, rilasciato dalla Commissione Medica di Verifica del MEF-Bari, che in ordine alla idoneità lavorativa della dipendente, aveva espresso il seguente giudizio:
“Inidoneo permanente in modo assoluto al servizio come dipendente della pubblica amministrazione, ex art. 55 Octies, D.Lgs. n. 165/2001 e a proficuo lavoro”;
VISTA la domanda presentata in data 11/07/2019 e registrata in pari data al n. 55004 di protocollo, con la quale la suddetta dipendente, ha chiesto, tra l'altro, il pagamento delle ferie non godute e del credito orario maturato alla data di cessazione;
LETTI:
l’art. 5, comma 8, del D.L. n. 95/2012 convertito nella legge n. 135/2012, che statuisce:“8.Le ferie, i riposi ed i permessi spettanti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n.
196, nonché le autorità indipendenti ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi. La presente disposizione si applica anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età. Eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessano di avere applicazione a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto. La violazione della presente disposizione, oltre a comportare il recupero delle somme indebitamente erogate, è fonte di responsabilità disciplinare ed amministrativa per il dirigente responsabile”;
la nota del Dipartimento della Funzione Pubblica 0040033 del 08/10/2012, che fra l'altro, testualmente recita, con riferimento alla suddetta disposizione:“(...) Le cessazioni del rapporto di lavoro determinatesi a seguito di un periodo di malattia, di dispensa dal servizio o, a maggior ragione di decesso del dipendente, configurano, invece, vicende estintive del rapporto di lavoro dovute ad eventi indipendenti dalla volontà del lavoratore e dalla capacità organizzativa del datore di lavoro. In base al sopra descritto ragionamento non sembrerebbe pertanto, rispondente alla ratio del divieto previsto dall' articolo 5, comma 8, del d.l. n. 95 del 2012 includervi tali casi di cessazione, poiché ciò comporterebbe una preclusione ingiustificata e irragionevole per il lavoratore il cui diritto alle ferie maturate e non godute per ragioni di salute, ancorchè già in precedenza rinviate per ragioni di servizio, resta integro con riguardo alla duplice finalità di consentire al lavoratore di riposarsi rispetto all'esecuzione dei compiti attribuitigli in forza del suo contratto di lavoro e di beneficiare di un periodo di distensione e ricreazione. Tale interpretazione è in linea con i principi di derivazionecomunitaria in materia ed è stata accolta dalla giurisprudenza.(…);
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Foglio N. 2 Deliberazione N.______________ del ______________
RILEVATO, tramite la consultazione del sistema della rilevazione presenze, che l'ex dipendente in questione:
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•• dal 08/06/2016 al 12/12/2017 è stata assente per un ininterrotto periodo di malattia;
(dal 13/12/2017 al 02/01/2018 ha chiesto e usufruito di n.7 gg. di ferie + 4gg di festività soppresse anno 2017 + 3 gg. di congedo ex L.104/92);
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•
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• dal 03/01/2018 al 25/03/2018 è stata assente per un ininterrotto periodo di malattia;
(dal 26/03/2018 al 27/01/2019 è rientrata in servizio);
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•• dal 28/01/2019 al 25/06/2019 è stata assente per un ulteriore ininterrotto periodo di malattia fino alla data di cessazione dal servizio (26/06/2019);
ACCERTATO, mediante il prospetto di "Verifica periodo di comporto", che le assenze per malattia intervenute nei tre anni precedenti l'ultimo episodio morboso, pari ad un totale di gg.741, sono dovute a malattia generica per gg. 152 ed a malattia per patologie gravi per gg. 589 e che, pertanto, la suddetta ex dipendente, nell'arco di tempo da considerare, non ha superato il limite di comporto;
ACCERTATO, altresì, tramite la consultazione del sistema rilevazione presenze, che alla data di cessazione dal servizio (26/06/2019) l'ex dipendente Sig.a (...) cod.id. HAFI poteva vantare un residuo ferie pari a gg.128 e g.1 di festività soppressa come di seguito specificato:
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••
• gg. 114 di ferie rivenienti dagli anni 2015-2016-2017-2018;
•••
• gg. 14 di ferie + 1 g. di festività soppressa relativi all'anno 2019;
VISTO l'art.33 del CCNL 21/05/2018 (Ferie e recupero festività soppresse) ed in particolare:
comma 9: “Le ferie sono un diritto irrinunciabile e non sono monetizzabili fatto salvo quanto previsto dal successivo comma 11. Esse sono fruite, previa autorizzazione, nel corso di ciascun anno solare, in periodi compatibili con le esigenze di servizio, tenuto conto delle richieste del dipendente.
comma 14 "In caso di indifferibili esigenze di servizio o personali che non abbiano reso possibile il godimento delle ferie nel corso dell'anno, le ferie dovranno essere fruite entro il primo semestre dell'anno successivo"
CONSIDERATO che non si rilevano documentate esigenze e/o motivi personali che possano motivare, ai sensi del citato comma 14, dell'art.33 del CCNL 21/05/2018, la mancata fruizione delle ferie spettanti alla Sig. a (…) cod. id. HAFI per gli anni precedenti al 2019;
RITENUTO che l'ininterrotto e prolungato periodo di malattia decorrente dal 28/1/2019 sino al 25/06/2019, nonché la sopravvenuta cessazione dal servizio per inidoneità assoluta e permanente a proficuo lavoro, rappresentino motivo di impedimento alla fruizione delle ferie relative all'anno 2019 spettanti all'ex dipendente Sig.a (…) cod. id. HAFI e, pertanto, si possa procedere al pagamento di complessivi gg. 14 di congedo ordinario e g. 1 di festività soppressa;
VISTO l’art. 1, comma 3, della legge 23/12/1997, n. 937, il quale statuisce che le festività soppresse, se non fruite nell'anno di competenza, vanno pagate forfettariamente con una indennità di £. 8.500 giornaliere lorde, pari ad € 4,39;
RITENUTO, inoltre, per quanto esposto, di poter corrispondere alla Sig.a (.…) cod. id. HAFI, a titolo di pagamento sostitutivo delle ferie maturate e non godute, la somma complessiva lorda di € 1.256,13 calcolata secondo il prospetto sotto riportato:
CALCOLO FERIE E FESTIVITA' SOPPRESSE Anno 2019 – Ferie gg. n.14
Retribuzione mensile lorda € 2.324,79
€ 2.324,79/26x14 = € 1.251,74 Totale ferie 2019 € 1.251,74
Anno 2019 – Festività soppresse g.1
€ 4,39 x 1 = € 4,39
Totale festività soppresse 2019 € 4,39
Totale ferie + Festività soppresse 2019 € 1.256,13
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Foglio N. 3 Deliberazione N.______________ del ______________
ACCERTATO, inoltre, che l'ex dipendente di cui trattasi alla data di cessazione dal servizio aveva accumulato un credito orario pari ad ore 09:11;
VERIFICATO che la medesima ex dipendente, ha effettivamente svolto prestazioni lavorative in aggiunta al normale orario di lavoro;
CONSIDERATO che il credito orario innanzi citato, equivalente ad € 136,83, viene così monetizzato:
CALCOLO CREDITO ORARIO
ore 09:11 x € 14,90 = € 136,83 Totale € 136,83
RITENUTO, pertanto, che ricorrono le condizioni di cui innanzi per poter corrispondere all'ex dipendente
Sig.a (.…) cod. id. HAFI gli importi di seguito descritti:
- € 1.256,13 a titolo di compenso sostitutivo per ferie e festività soppresse non godute;
- € 136,83 a titolo di compenso per credito orario accumulato;
DICHIARATO che il presente provvedimento comporta oneri a carico del bilancio aziendale;
RICHIAMATA la deliberazione n. 243 del 15/05/2014 del Garante per la protezione dei dati personali ad oggetto: “Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati”.
RICHIAMATA, altresì, la deliberazione n.1406 del 20/05/2009 “Approvazione delle linee guida per la predisposizione, adozione e pubblicazione delle deliberazioni del Direttore Generale e delle determinazioni dei Dirigenti delegati”.
Tanto premesso, si propone l’adozione del presento atto deliberativo, di cui ognuno, nell’ambito della propria competenza, ne attesta legittimità e conformità alla vigente normativa europea, nazionale e regionale.
IL FUNZIONARIO ISTRUTTORE Sig.a Sandra CALO' f.to
IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO
P.O. BRINDISI– S.PIETRO V.CO Dr.ssa Anna CAMASSA f.to
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
P.O. BRINDISI– S.PIETRO V.CO Dr. Ignazio BUONSANTO f.to
IL DIRETTORE MEDICO
P.O. BRINDISI – S. PIETRO V.CO Dr. Antonino LA SPADA f.to Dr.A.Trinchera
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Giuseppe Pasqualone, nominato con deliberazione della Giunta Regionale Pugliese n. 1506 del 04/09/2018, coadiuvato dal Direttore Amministrativo D.ssa Caterina Diodicibus e dal Direttore Sanitario Dott. Andrea Gigliobianco;
ESAMINATA e fatta propria la relazione istruttoria e la proposta dei Direttori del P.O. “A. Perrino” - Dr.Ignazio Buonsanto e Dr.Antonino La Spada;
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Foglio N. 4 Deliberazione N.______________ del ______________
ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, per quanto di rispettiva competenza;
D E L I B E R A
Per i motivi espressi in premessa e che qui si intendono integralmente riportati per costituirne parte integrante:
di corrispondere alla Sig.a (…) cod. id. HAFI, ex dipendente a tempo indeterminato di questa Azienda, cessata dal servizio con decorrenza 26/06/2019, per inidoneità assoluta e permanente a proficuo lavoro, la somma lorda complessiva di € 1.392,96 così determinata:
€ 1.256,13 a titolo di compenso sostitutivo ferie e festività soppresse non godute;
€ 136,83 a titolo di credito orario accumulato dall'ex dipendente alla data di cessazione dal servizio;
di riportare in contabilità gli importi così come di seguito indicato:
€ 1.256,13 a titolo di compenso sostitutivo per ferie e festività soppresse non godute relative all'anno 2019 sul conto 757.100.00150 (Sopravvenienze passive relative al personale del Comparto) centro di costo 1.1.1.09.99.1 - bilancio 2020;
€ 136,83 a titolo di compenso per credito orario accumulato alla data di cessazione dal servizio sul conto 757.100.00150 (Sopravvenienze passive relative al personale del Comparto) - centro di costo 1.1.1.09.99.1 - bilancio 2020;
di dare atto che il presente provvedimento comporta oneri finanziari a carico dell’Azienda;
di dare atto, altresì, che la presente deliberazione costituisce atto non soggetto a pubblicazione in forma integrale ai sensi del D.lgs.vo n.196/2003;
di notificare il presente atto all'ex dipendente Sig.a (…) cod. id. HAFI;
di trasmettere la presente deliberazione:
- alla Segreteria Atti deliberativi (originale e copia cartacea);
- all’Area Gestione Risorse Economico-Finanziarie (tramite procedura Openwork);
- all’Area Gestione del Personale (tramite procedura Openwork).
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dr.ssa Caterina DIODICIBUS
f.to
IL DIRETTORE SANITARIO Dr. Andrea GIGLIOBIANCO
f.to
IL DIRETTORE GENERALE Dr. Giuseppe PASQUALONE
f.to
