• Non ci sono risultati.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE .S

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE .S"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

A .S. 2021-2022

ASSE Scientifico-Tecnologico

DISCIPLINA Igiene, anatomia, fisiologia, patologia DOCENTE Vezzosi Elisa, Scarciello Carmela

CLASSE III SEZIONE T ISTITUTO TECNICO indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE articolazione BIOTECNOLOGIE SANITARIE

Competenze Abilità/ capacità Conoscenze

Tempi

Trimestre- Pentamestre

Metodi

strumenti Verifiche Descrivere il corpo

umano, un organo, un apparato

utilizzando una terminologia

anatomica specifica ed avere una visione di insieme.

Individuare le

caratteristiche strutturali e funzionali del corpo umano e posizionare i vari organi all’interno delle cavità corporee.

Organizzazione del corpo umano. Definizioni delle discipline oggetto di studio.

Livelli di organizzazione del corpo e cavità corporee.

T

Utilizzo di plastici del corpo umano e di plastici di organi.

Verifiche scritte con quesiti a risposta aperta e a risposta multipla.

(2)

Conoscere le norme di sicurezza in laboratorio di biologia, di

comportamento e l’utilizzo di

dispositivi di protezione.

Riconoscere i diversi preparati istologici, analizzare e classificare i diversi tipi di tessuto epiteliale, di rivestimento, ghiandolare, connettivo, muscolare.

Tessuti del corpo umano:

studio approfondito di tessuti epiteliali, connettivi, muscolari, (nervosi cenni)

Tessuti epiteliali:

classificazione e funzioni.

Epiteli ghiandolari.

T Osservazione e

riconoscimento di istologici di

differente derivazione.

Verifiche a domanda aperta di conoscenze e di abilità, riconosci-

(3)

Saper descrivere un istologico relativo ai tessuti trattati e sapere utilizzare gli atlanti messi a disposizione dal docente.

Tessuto adiposo e tipologie di grasso.

Obesità e sindrome

metabolica. mento di

istologici incogniti o di

immagini.

Definizione di membrana e capacità di

classificare le mb.

Sapere descrivere la cute e relativi

annessi cutanei.

Sapere indicare un

programma di prevenzione relativo alle principali patologie cutanee.

Le membrane epiteliali:

cutanee, mucose e sierose. Le membrane sinoviali. Apparato tegumentario: morfologia e fisiologia. Gli annessi cutanei.

Alterazioni dell’omeostasi cutanea.

T

Osservazione di tavole relative alle patologie della cute.

Eventuali interventi di esperti della sanità. Integrazioni da riviste

scientifiche, visioni di filmati.

Interroga- zioni,

questionari scritti, osservazio- ne di vetrini incogniti al microscopio

Descrizione degli apparati e dei processi fisiologici di ovogenesi e spermatogenesi.

Sapere descrivere le tappe della

fecondazione.

Descrivere le tappe del ciclo mestruale femminile e la

Spiegare il meccanismo della fecondazione e stilare un programma di

prevenzione relativo alle patologie svolte. Discutere i problemi relativi alla

sterilità ed alla

fecondazione assistita.

Apparati riproduttori

femminile e maschile: anatomia e fisiologia.

Fecondazione e gravidanza.

Mezzi e metodi

anticoncezionali. Patologie a carico degli apparati

riproduttori e relativa prevenzione.

T Visione di filmati su gravidanza e parto.

Visualizzazione di opuscoli divulgativi sui metodi

contraccettivi.

Dibattito sul problema della sterilità e le inseminazioni artificiali assistite.

Interroga- zioni,

questionari scritti, lavori di gruppo, osservazio- ne di vetrini incogniti al microscopio

(4)

produzione del liquido seminale.

Spiegare,

riconoscere, saper descrivere il sistema scheletrico dal

punto di vista

anatomo-funzionale e dettare regole di prevenzione relative alle patologie svolte.

Riconoscere le ossa sullo scheletro classificandole.

Dettare regole di

prevenzione relative alle patologie svolte.

Il sistema scheletrico: cenni evolutivi. Istologia del tessuto osseo compatto e spugnoso.

Classificazione delle ossa e loro funzioni. Osteogenesi,

accrescimento e

rimodellamento dell’osso.

Patologie a carico del sistema scheletrico: osteoporosi, rachitismo.

P

Laboratorio:

scheletro assile ed appendicolare, cinture. Utilizzo di CD. Allestimento di vetrini ed

osservazione di istologici anche relativi a patologie ossee.

Interroga- zioni,

questionari scritti, riconosci- mento di istologici da tessuto osseo compatto, spugnoso, cartilagine.

Sapere descrivere i principali tipi di articolazione.

Sapere riconoscere i principali tipi di

articolazione e suggerire consigli per mantenere il trofismo delle articolazioni.

Articolazioni: anatomia e fisiologia, patologia.

Cenni di classificazione.

P

Riconosci- mento incognito di capi

articolari di una

articolazio- ne, interro- gazioni.

(5)

Saper descrivere anatomia e

fisiologia dell’apparato muscolare.

Individuare e discutere su

tematiche relative all’apparato locomotore.

Essere in grado di allestire istologici di differenti tipi di tessuto muscolare.

Individuare tematiche relative ai comportamenti corretti relativamente all’apparato locomotore.

Apparato muscolare: cenni evolutivi. Istologia di tessuti muscolari. Anatomia e fisiologia dell’apparato

muscolare. L’attività sportiva per un corretto stile di vita. Gli steroidi anabolizzanti nel

doping.

P Visioni di filmati.

Interroga- zioni,

questionari scritti, lavori di gruppo.

(6)

Sapere riferire gli ambiti di studio della disciplina e definire

l’epidemiologia.

Distinguere lo stato di salute e di

malattia. Spiegare gli obiettivi della profilassi e la differenza tra malattie infettive e cronico-

degenerative.

Saper descrivere la prevenzione

primaria, secondaria e

terziaria. Descrivere le vie di

trasmissione delle malattie infettive e indicare i metodi di bonifica.

Indicare una strategia di prevenzione e comprendere l’importanza della statistica nella analisi epidemiologica.

Essere in grado di affrontare e valutare situazioni nuove.

Definizione della disciplina.

Definizione di salute e di educazione alla salute.

Determinanti di salute e malattia.

Storia naturale delle malattie.

Modalità di comparsa delle malattie in una popolazione.

Lo stato di salute di una popolazione. Fattori che condizionano la diversa evoluzione dello stato di infezione nell’uomo.

P

Controllo di alcuni alimenti attraverso il laboratorio di

microbiologia.

Allestimento di questionari di rilevazione dati relativamente ad argomenti trattati di interesse per gli studenti.

Verifiche scritte, interroga- zioni e relazioni di laboratorio.

Riferimenti

Documenti correlati

· Individuare i diversi metodi utilizzati per la cura in campo oncologico, delle malattie neurodegenerative, della medicina rigenerativa. · Distinguere i principali

E' vero che situazioni stressanti possono indurre l'animale ad alimentarsi in maniera irregolare (Russel K. et al., 2000) quando confinato in casa; ma dai

179, settimo comma del codice penale ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della

Approcciare la terapia iniettiva rimane forse la sfida più importante: sebbene gli ultimi nati nella famiglia degli ana- loghi del GLP-1 siano oggi molto apprezzati dai clinici e

| Il concetto di macchina virtuale fornisce protezione completa delle risorse del sistema, poichè ciascuna macchina virtuale è isolata dalle altre macchine. Questo isolamento,

La lipolisi non controllata del WAT causa un incremento del rilascio degli acidi grassi che conduce a insu- lino-resistenza e lipotossicità, mentre l’alterazione della lipogenesi

Tuttavia, è stato dimostrato nell’animale sperimentale che l’uso dei gli- tazoni si traduce in una modificazione qualitativa del tessuto adiposo con la comparsa di adipociti più

Ad esempio, in un recente studio di coorte condotto su oltre 4.000 adulti americani con anamnesi negativa per malattia cardiovascolare e malattia epatica nota, è stato