COMUNE DI RIVERGARO PROVINCIA DI PIACENZA
COPIA
Deliberazione n. 39 del 24/06/2015
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ORDINARIA di PRIMA CONVOCAZIONE – seduta PUBBLICA
OGGETTO : TASSA SUI RIFIUTI (TARI): APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E DELLE TARIFFE PER L’ANNO 2015
L’anno duemilaquindici, addì ventiquattro, del mese di giugno, alle ore 21,00, nella sala adunanze consiliari, previa l’osservanza di tutte le modalità prescritte, sono stati convocati a seduta per oggi i Consiglieri Comunali.
All’appello risultano:
Cognome e Nome Carica Pr. As.
ALBASI Andrea SINDACO X
RAI Mauro ASSESSORE X
MARTINI Pietro ASSESSORE X
MOLINARI Elisa ASSESSORE X
RANCATI Monica CONSIGLIERE X
MEZZADRI Marina ASSESSORE X
POGGI Ivano CONSIGLIERE X
MONDANI Matteo CONSIGLIERE X
RAGGI Davide CONSIGLIERE X
MASERATI Silvana CONSIGLIERE X
CIVETTA Carlo CONSIGLIERE X
ANDENA Anna-Maria CONSIGLIERE X
FACCINI Claudio CONSIGLIERE X
Totale 11 2
Partecipa il Segretario Comunale dott. ssa ELENA MEZZADRI il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Accertata la validità dell’adunanza il sig. ALBASI Andrea in qualità di SINDACO assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta e invitando il Consiglio Comunale a deliberare in merito all’oggetto sopra indicato.
Il Consigliere Rancati introduce e illustra brevemente la materia.
Intervengono i seguenti Consiglieri:
- Maserati: afferma che Rivergaro, rispetto a Comuni limitrofi, risulta avere la spesa per rifiuti pro- capite più alta.
- Rancati: risponde che il Comune di Rivergaro risente del turismo estivo e della quota relativa al verde pubblico che è notevolmente più elevata rispetto agli altri Comuni.
A questo punto più nessuno intervenendo,
IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che:
• con i commi dal 639 al 705 dell’articolo 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (Legge di Stabilità 2014), è stata istituita l’Imposta Unica Comunale (IUC) (decorrenza dal 1 gennaio 2014) basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali;
• che la IUC (Imposta Unica Comunale) è composta da:
o IMU (imposta municipale propria) componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali;
o TASI (tributo servizi indivisibili) componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, per servizi indivisibili comunali;
o TARI (tributo servizio rifiuti) componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore;
• che la nuova TARI è sostitutiva dei precedenti prelievi applicati sino al 2013 a copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti (ex TARES e TARSU);
RICHIAMATI in particolare:
• il comma 654, il quale prevede che la TARI deve assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi dello smaltimento dei rifiuti nelle discariche;
• il comma 683, in base al quale il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altra autorità competente;
VISTO l’articolo unico del D.M. 13 maggio 2015, che ha differito al 30 luglio 2015 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015;
RICHIAMATE le proprie deliberazioni:
• n. 20 del 16 aprile 2014, con oggetto: “Approvazione dello schema di disciplinare per l’affidamento della gestione della tassa rifiuti TARI”;
• n. 39 del 4 agosto 2014, con oggetto: “Approvazione Regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti (TARI);
• n. 40 del 4 agosto 2014, con oggetto: “Tassa sui rifiuti (TARI): approvazione del piano finanziario e delle tariffe” per l’anno 2014;
VISTA la deliberazione n. 6 del 14 aprile 2015 del Consiglio d’Ambito di ATERSIR con la quale è stato approvato il Piano finanziario per l’anno 2015, redatto dalla società Iren Ambiente s.p.a., affidataria del servizio di gestione dei rifiuti urbani nel Comune di Rivergaro;
CONSIDERATO, che sulla base di quanto disposto dall’art. 14, comma 9 D.L. 201/2011, convertito con modificazioni in L. 214/2011, i criteri per l’individuazione del costo del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati e per la determinazione della tariffa sono stabiliti dalle disposizioni recate dal D.P.R. 27 aprile 1999 n. 158 (Metodo normalizzato);
CONSIDERATO inoltre che:
a) il Piano Finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dalla società Iren Ambiente s.p.a., espone un costo del servizio di gestione dei rifiuti pari a € 1.079.784,00, al netto di IVA e dei costi diretti sostenuti dal Comune, comprensivo del costo per la mitigazione dei danni economici e finanziari derivanti dagli eventi sismici del maggio 2012 ai sensi dell’art. 34 della L.R. n. 19/2012 (pari a € 4.294,95) e del costo relativo alla gestione “post mortem” della discarica di Ferriere (PC) (pari a € 34,40);
b) l’articolazione tariffaria, che deve assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di
esercizio, è determinata sulla base del costo del servizio risultante dal Piano Finanziario di cui al punto precedente, tenendo conto inoltre:
- del corrispettivo del servizio di gestione del tributo;
- dei costi diretti sostenuti dal Comune (€ 13.500,00);
- dell’IVA presente nelle fatture del gestore del servizio rifiuti e del tributo;
- delle riduzioni ed agevolazioni previste nel Regolamento (€ 50.000,00);
- di una percentuale di tributo non riscosso (5% pari a € 65.424,00);
e detraendo il contributo ministeriale previsto per il servizio di gestione dei rifiuti delle istituzioni scolastiche, in quanto incassato dal Comune (previsione 2015 € 3.461,00);
c) la tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e di utenza non domestica e il calcolo per le utenze domestiche è rapportato al numero dei componenti il nucleo familiare e alla superficie, mentre per le utenze non domestiche, distinte nelle categorie previste dal DPR 158/99, il calcolo avviene sulla base della superficie;
d) la suddivisione dei costi tra quota fissa e quota variabile è stata effettuata nella misura indicata dal prospetto unito alla presente deliberazione in “allegato A)”, sulla base dei dati pervenuti dal gestore;
e) i coefficienti di produttività utilizzati sia per le utenze domestiche che per le non domestiche confermano scelte operate negli anni precedenti in regime di TIA, considerate equilibrate al fine di contenere gli aumenti di tariffa;
VISTO il Quadro Economico per la determinazione della tariffa per il servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, unito alla presente deliberazione in “allegato A”, e compilato tenendo conto di tutti gli elementi sopra illustrati, che espone quale costo complessivo del servizio, da utilizzare come base di calcolo per la determinazione delle tariffe, l’importo di € 1.350.760,46, IVA compresa;
RILEVATO che, sulla base dei parametri esposti, è stato utilizzato il metodo previsto dal DPR 158/1999 per la determinazione delle tariffe, come negli anni precedenti di vigenza della TIA e della TARES, e che l’applicazione dello stesso ha portato alla determinazione delle tariffe indicate nei prospetti uniti alla presente deliberazione in “allegato B” per le utenze domestiche e “allegato C” per le utenze non domestiche;
RITENUTO pertanto di dover procedere all’approvazione delle tariffe TARI come rappresentate negli allegati prospetti;
PRESO ATTO che le tariffe entrano in vigore il 1° gennaio 2015 in virtù di quanto previsto dalle sopra richiamate disposizioni normative;
CONSIDERATO che a norma dell’art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 a decorrere dall’anno d’imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;
VISTO che sulla presente proposta di deliberazione sono stati espressi ai sensi dell’ art. 49 del D. LGS.
18.8.2000 n. 267;
• parere favorevole di regolarità tecnica dal Responsabile del Servizio Tributi
• parere favorevole di regolarità contabile dal Responsabile del Servizio Finanziario ACQUISITO il parere di legittimità del Segretario Comunale;
VISTO il D. LGS. n. 267/2000;
Esperita la votazione palese, con il seguente esito:
- Presenti N. 11
- Astenuti N. //
- Votanti N. 11
- Voti favorevoli N. 7
- Voti contrari N. 4 Maserati, Civetta, Andena, Faccini
proclamato dal Sindaco;
D E L I B E R A
1) di recepire il Piano Finanziario approvato da ATERSIR con deliberazione del Consiglio d’Ambito n. 6 del 14 aprile 2015, e di approvare i contenuti del Quadro Economico “allegato A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, definiti sulla base ed in conformità al Piano finanziario suddetto, di complessivi € 1.350.760,46;
2) di approvare, ai fini della copertura integrale dei costi del Piano Economico-Finanziario le tariffe della tassa sui rifiuti TARI per l’anno 2015, come risultanti dai prospetti uniti alla presente deliberazione in
“allegato B” per le utenze domestiche e “allegato C” per le utenze non domestiche;
3) di dare atto che sull’importo della TARI si applica il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali di cui all’articolo 19 del D. Lgs 30 dicembre 1992 n. 504, alla aliquota deliberata dall’Amministrazione Provinciale;
4) di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa, a norma dell’art. 13, comma 15, del D.L.
201/2011 e dell’art. 52 del D.Lgs. 446/97, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività, o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l’approvazione del bilancio di previsione.
SUCCESSIVAMENTE
CONSIDERATA l’urgente necessità di provvedere in merito a quanto deliberato;
VISTO l’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;
RITENUTO di procedere alla dichiarazione di immediata eseguibilità in parola;
PROCEDUTOSI a votazione a scrutinio palese con il seguente esito:
- Presenti N. 11
- Astenuti N. //
- Votanti N. 11
- Voti favorevoli N. 7
- Voti contrari N. 4 Maserati, Civetta, Andena, Civetta proclamato dal Sindaco
IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA
DI dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
Letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE F.to ALBASI Andrea
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ELENA MEZZADRI
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Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
- che la presente deliberazione viene pubblicata in data odierna sul sito del Comune di Rivergaro all’indirizzo: www.comune.rivergaro.pc.it nella Sezione “Albo Pretorio on Line” per quindici giorni consecutivi.
Rivergaro, lì 26/06/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ELENA MEZZADRI
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Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,
ATTESTA
Che la presente deliberazione:
- è divenuta esecutiva il giorno _________________, decorsi 10 giorni dalla sua pubblicazione all’
Albo Pretorio on Line Rivergaro, lì _________________,
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to ELENA MEZZADRI
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E’copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Sintecop, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE ( ELENA MEZZADRI)
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