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Relazione Sanitaria Annuale SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE ANNO Direttore Dr Bonura Antonio

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Via Giacomo Cusmano, 1 – Caltanissetta C.F. - P. IVA 01825570854

Relazione Sanitaria Annuale

SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

ANNO 2019

Direttore Dr Bonura Antonio

(2)

Via Giacomo Cusmano, 1 – Caltanissetta C.F. - P. IVA 01825570854

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione Telefono/Fax 0934-506211

E-mail alimenti@asp.cl.it

Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), costituisce una U.O.C. del Dipartimento di Prevenzione. Nel corso dell’anno 2019 il SIAN si è fatto carico di assicurare numerosi adempimenti, che hanno comportato grande impegno da parte di tutti gli operatori, sia nel campo della sicurezza alimentare che in materia di nutrizione.

Le attività rese hanno interessato in particolare l’attuazione di precisi adempimenti riportati in alcuni documenti di programmazione aziendale rappresentati dal Piano Attuativo Aziendale (P.A.A.) e dal Piano di Prevenzione Aziendale (P.A.P.). Occorre precisare, però, che il SIAN, si è fatto carico di perseguire anche numerosi altri obiettivi non indicati nei suddetti Piani aziendali, derivanti da compiti istituzionali e da ulteriori disposizioni regionali.

Tra questi si fa riferimento particolare al Piano regionale integrato dei controlli, che assegna al SIAN numerosi adempimenti in materia di controllo Ufficiale sugli alimenti e le bevande.

Si evidenzia che gli obiettivi 2019 sono stati formalizzati dalla Direzione Strategica nel mese di Dicembre 2019.

Si tiene a precisare che la presente relazione non può essere esaustiva della grande mole di attività espletata dal Servizio e da ogni singolo operatore della Dirigenza Medica, di ogni singolo Tecnico della Prevenzione e di tutto il comparto. Tale imponente attività programmata, in uno a tutte le altre attività non programmate ma resesi comunque necessarie, infatti, è stata regolarmente resa, malgrado l’oggettiva carenza di risorse umane (soprattutto Tecnici della prevenzione) e la carenza di mezzi di servizio, grazie all’impegno di tutti i collaboratori.

Proprio a causa delle oggettive difficoltà operative che hanno richiesto maggiore impegno e sacrificio al personale, si ha l’orgoglio di affermare che anche per l’anno 2019 tutti gli obiettivi di competenza sono stati perseguiti, come rilevabile dai dati riportati nella presente relazione, redatta sulla scorta dei dati di monitoraggio annuale inviati dai Responsabili distrettuali.

Il Direttore SIAN Dr Antonio Bonura

Premessa

(3)

IL SERVIZIO E LE ATTIVITA’

Prestazioni rese dal SIAN sulla scorta di apposita programmazione

L’attività resa dal SIAN è finalizzata ad assicurare quanto di competenza in materia di:

 Igiene degli Alimenti e Sicurezza alimentare

Igiene della Nutrizione.

o Controllo Ufficiale su alimenti e bevande

 vigilanza igienico-sanitaria sugli esercizi di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e vendita di alimenti e bevande per la verifica della corretta applicazione della normativa vigente;

 vigilanza sull'applicazione dell'autocontrollo aziendale (HACCP), la rintracciabilità degli alimenti, l'etichettatura, la direttiva allergeni etc..;

 controllo dei prodotti alimentari di prevalente origine vegetale e delle bevande con campionamenti da sottoporre ad analisi microbiologiche e chimiche;

 campioni acque utilizzate da imprese alimentari da sottoporre ad esami analitici;

 Audit.

L’ attività di controllo ufficiale viene espletata sulle imprese alimentari insistenti sul territorio provinciale dell’ASP di Caltanissetta, con le modalità previste dalla nuova normativa comunitaria (Pacchetto Igiene);

o Allerta sanitaria

Tale attività consegue a segnalazioni di pericolo, o presunto tale, relative alla commercializzazione e/o consumo di alimenti potenzialmente dannosi per la salute umana e viene espletata tempestivamente anche in regime di pronta disponibilità su tutto il territorio provinciale.

o Sorveglianza epidemiologica sui casi sospetti di tossinfezioni alimentari

Costituisce un delicato e tempestivo compito di controllo del SIAN. La sorveglianza si attiva per tutto l’arco della giornata anche in regime di pronta disponibilità, ed è volta a verificare tempestivamente le cause che hanno determinato gli episodi di tossinfezione alimentare al fine di individuare prontamente i responsabili ed eliminare ogni pericolo.

o Monitoraggio acque destinate al consumo umano

Il monitoraggio delle acque destinate al consumo umano, consiste nel prelievo di routine di campioni d’acqua dalla rete idrica e viene espletato presso ogni comune secondo una programmazione annuale redatta di concerto con il Direttore del Laboratorio di Sanità Pubblica. Gli operatori del SIAN, territorialmente competenti, verificano i risultati analitici forniti dal LSP e, ove necessario, richiedono urgenti interventi di profilassi alle Autorità preposte e agli ENTI gestori della rete idrica. Il monitoraggio comprende anche una verifica sui serbatoi civici utilizzati per l’accumulo dell’acqua.

o Attività di controllo in materia di produzione e vendita di prodotti fitosanitari

Tale adempimento, viene espletato dal S.I.A.N. nel rispetto della normativa vigente. Presso ogni singolo comune gli operatori del SIAN provvedono al controllo delle ditte di commercializzazione e deposito di prodotti fitosanitari.

o Educazione sanitaria

Il Servizio espleta da tempo iniziative formative e di educazione sanitarie rivolte sia al personale dipendente che agli alimentaristi.

o Altre Attività

 Registrazione a seguito segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.) degli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.).

 Corsi di formazione per l’abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari.

 Rilascio o rinnovo di certificati di abilitazione alla vendita di prodotti fitosanitari.

 Autorizzazione per deposito e commercio di prodotti fitosanitari.

 Esame micologico funghi freschi spontanei raccolti da privati e non destinati alla commercializzazione, per pareri e consigli sulla commestibilità.

 Attestazione di distruzione alimenti per non commestibilità.

 Certificato o vidimazione documentazione per esportazione alimenti.

 Registrazione ENTI autorizzati alla realizzazione di corsi agli operatori del settore alimentare SICU RE ZZA ALIM E NT AR E

(4)

o Elaborazione o Vidimazione diete ristorazioni collettive

o Sorveglianza nutrizionale, raccolta mirata di dati epidemiologici su consumi ed abitudini alimentari, rilievi dello stato nutrizionale per gruppi di popolazione;

o Interventi di prevenzione nutrizionale per la promozione di stili alimentari corretti nella popolazione generale e per gruppi di popolazione (genitori, insegnanti, alimentaristi, infanzia ed età evolutiva, etc.) con utilizzo di tecniche e strumenti propri dell'informazione e dell'educazione sanitaria;

o Valutazione delle abitudini e dei consumi alimentari, prevenzione delle malattie cronico- degenerative correlate all’alimentazione;

o Interventi nutrizionali per la ristorazione collettiva;

o Indagini sulla qualità nutrizionale dei pasti forniti e consulenza sui capitolati per i servizi di ristorazione collettiva, con l'apporto tecnico degli altri servizi ed Unità Operative di competenza (servizi veterinari, etc.);

o Consulenza per l'aggiornamento in tema nutrizionale del personale delle strutture di ristorazione pubbliche e private (scuola, attività socio-assistenziali, assistenza domiciliare, mense aziendali, etc.);

o Elaborazione di proposte per la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario, tecnico ed amministrativo del servizio;

o Corsi per operatori della ristorazione addetti alla preparazione di pasti senza glutine.

IL TERRITORIO SOTTOPOSTO AL CONTROLLO UFFICIALE

La Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, risulta suddivisa in quattro Distretti territoriali che fanno capo alle ex soppresse UU.SS.LL.:

DISTRETTO ABITANTI

Caltanissetta;

93.687

Gela; 120.284

San Cataldo; 36.455.

IGIE NE DE LL A NU T RI ZIO N E

Organizzazione del SIAN

Il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione di Caltanissetta, rappresenta una delle Strutture Complesse del Dipartimento di Prevenzione.

SEDE CENTRALE:

SIAN Centrale : Caltanissetta Via Cusmano n. 1

Telefono/fax: 0934 506211

E-Mail: alimenti@asp.cl.it SEDI DISTRETTUALI:

Sede distrettuale di Caltanissetta: Via Cusmano n. 1 tel/fax 0934 506211

Sede distrettuale di San Cataldo: Via Belvedere n.1 tel. 0934512434; Fax 0934 512422 Sede distrettuale di Gela: Via Butera n.1 tel. 0933905301; Fax 0933937535 Sede distrettuale di Mussomeli: Presso ospedale tel/fax 0934 993011

Presso ogni comune risultano attivate le UU.OO. di Igiene pubblica con competenze pluridisciplinari alle quali vengono delegate varie attività del SIAN

Giornate di ricevimento al Pubblico:

Il SIAN riceve tutti i giorni escluso il sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00

(5)

Al fine di consentire l’espletamento delle attività di Controllo Ufficiale del SIAN, vista la carenza di personale tecnico della prevenzione si è ritenuto necessario suddividere il territorio in due aree:

Area Nord: Distretto di Caltanissetta, Distretto di San Cataldo e Distretto di Mussomeli Area Sud: Distretto di Gela più comune di Riesi.

Risorse Umane

Personale che opera presso il servizio Centrale

un Dirigente Medico Direttore di Struttura Complessa

tre Dirigenti Medici

cinque Tecnici della Prevenzione

un Assistente amministrativo

un operatore CED

un coadiutore amministrativo

un Ausiliario Tecnico autista

Personale che opera presso i presidi periferici:

Nei presidi periferici, per il perseguimento degli obiettivi prefissati, si fa riferimento principalmente ai responsabili distrettuali di Igiene degli Alimenti, individuati dalla Direzione Generale e al personale medico che presta servizio presso le UU.OO. di Igiene Pubblica dei singoli comuni con funzioni multidisciplinari.

Analogamente i pochi tecnici della prevenzione dislocati nel distretto di Gela e di San Cataldo, devono assicurare l’attività di ispezione e vigilanza, sia per le attività di competenza di questo SIAN, che per le attività di competenza del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.

Risorse strumentali utilizzate:

La sede centrale del S.I.A.N. è ubicata presso i locali siti in Caltanissetta Via Cusmano n. 1.

I locali assegnati si presentano accoglienti, sufficientemente spaziosi e idonei a soddisfare il fabbisogno di tutta L’U.O. Centrale. Per quanto attiene le sedi periferiche, la Direzione Generale nel tempo ha provveduto all’adeguamento di molti degli ambienti di lavoro utilizzati e, in alcuni casi, alla assegnazione di nuovi locali a varie UU.OO. periferiche.

Per quanto attiene le attrezzature, lo scrivente ha provveduto ad acquistare negli anni passati varie strumentazioni utili al personale di vigilanza e ispezione.

Le attrezzature in questione sono costituite da dispositivi portatili necessari ad una più efficace attività di vigilanza, quali: termometri, phmetri, frigoriferi portatili, surgelatori portatili.

Gli operatori del SIAN utilizzano un software appositamente acquistato per la gestione

informatizzata della attività di vigilanza e per l’Archiviazione delle pratiche attinenti alla

dichiarazione di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).

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Via Giacomo Cusmano, 1 – Caltanissetta C.F. - P. IVA 01825570854

DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE

Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione Telefono/Fax 0934-506211

E-mail alimenti@asp.cl.it

REPORT VERIFICA ATTIVITA’ ANNO 2019

Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione

(7)

REPORT VERIFICA SIAN ANNO 2019

Nel corso dell’anno 2019 il SIAN ha espletato una serie rilevante di obiettivi che risultano inseriti nel:

A) Piano Regionale Integrato dei Controlli (PRIC 2019)

B) Piano Aziendale di Prevenzione 2019 (P.A.P.)

C) Altre attività SIAN

D) Igiene della Nutrizione

Il SIAN ha operato anche tenuto conto di quanto previsto negli aspetti di competenza dal:

 Piano Attuativo Aziendale (P.A.A.)

 Piano Triennale Della Performance

 LEA

REPORT VERIFICA SIAN ANNO 2019

A) PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI CONTROLLI (PRIC 2019)

Le attività di controllo ufficiale previste dalla presente programmazione sono state rese seguendo le procedure previste dai vigenti Regolamenti europei in materia di sicurezza alimentare (Reg. Ce 882/04 e 852/04 e s.m.i) e le procedure operative del SIAN.

Obiettivo 1 : Attuazione Piano Regionale di controllo ufficiale sui prodotti fitosanitari 2019 ai sensi del DDG n. 1684 del 24 Settembre 2018

Obiettivo 1.

1a

: Linea di intervento n. 1: Effettuare i controlli ufficiali previsti dal PRIC per il 2019 presso almeno 11 esercizi di vendita, depositi di stoccaggio delle ditte che vendono fitofarmaci e loro coadiuvanti all’utilizzatore finale, con tre controlli completi di campionamento

OBIETTIVO SIAN: CONTROLLI PRESSO RIVENDITE PRODOTTI FITOSANITARI TIPOLOGIA

AZIENDALE CONTROLLI AREA NORD CONTROLLI

AREA SUD Rivendite/Depositi Distretto

Caltanissetta Distretto

San Cataldo Distretto

Mussomeli Distretto

di Gela TOTALE

Programmate 8 6 4 8 26

Effettuate 8 5

(cessata attività della sesta rivendita)

5 10 28

Indicatore 1a: N. 28 ispezioni su rivendite di fitofarmaci > 100 % N. 26 ispezioni programmate rivendite di fitofarmaci

OBIETTIVI E ATTIVITA’ RESE DAL SIAN ANNO 2019

OBIETTIVI SIAN ANNO 2019

(8)

Obiettivo 1.

1b

Linea di intervento n. 1: Prelievo campioni formulati di prodotti fitosanitari

Numero programmato AREA SUD Numero effettuato

3 3

Indicatore 1b N. 3 campioni formulati prelevati Area sud = 100%

N. 3 campioni formulati programmati Area Sud

Obiettivo 1.

2

Linea di intervento n. 2 : controlli ufficiali presso gli utilizzatori di fitofarmaci (minimo 6 Aziende Agricole maggiore del previsto 0,1% delle Aziende agricole censite pari a 3857)

Effettuare i controlli ufficiali previsti dal PRIC per il 2019 presso Aziende agricole:

olivicole, alberi da frutto, come da tabelle 2 che segue.

CONTROLLI PRESSO ATTIVITÀ AGRICOLE TIPOLOGIA

AZIENDALE

CONTROLLI AREA NORD CONTROLLI

AREA SUD Distretto

Caltanissetta Distretto

San Cataldo Distretto

Mussomeli Distretto Gela TOTALE

Aziende orticole 1 9 10

Aziende frutticole 5 1 1 1 8

Aziende viticole 3 1 1 5

Aziende olivicole 1 1 1 3

Effettuate 8 3 4 11 26

Tot. Programmate 5 3 3 5 16

Indicatore obiettivo N. 26 ispezioni su aziende agricole effettuate > 100%

N. 16 ispezioni su aziende agricole programmate

Obiettivo 1.

3

Linea di intervento n. 3 Prelevare i campioni previsti dal PRIC per il 2019 per la ricerca di residui di sostanze attive dei prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale prodotti in Sicilia e fuori Sicilia D.M. 23.12.1992

Indicatore obiettivo 1.3 a N. 73 campioni regionali prelevati = 100%

N. 73 campioni regionali programmati

Indicatore obiettivo 1.3 b N. 19 campioni non regionali prelevati = 100%

N. 19 campioni non regionali programmati

Indicatore obiettivo Fit. Nazionale 1.3 c N. 5 campioni prelevati = 100%

N. 5 campioni programmati

(9)

Obiettivo 1.

4

Linea di intervento n. 4 Piano Regionale di controllo pluriennale coordinato dall'UE per i residui di fitofarmaci negli alimenti (PCC)

Indicatore obiettivo N. 17 campioni prelevati > 100%

N. 14 campioni programmati

Obiettivo 3 (PRIC, LEA): Espletare il prelievo di tutti i Campioni alimentari previsti dal Piano Regionale Integrato dei controlli (PRIC) 2019

L’attività di campionamento degli alimenti è stata pianificata durante l’anno, con apposita programmazione mensile.

RIEPILOGO PIANO CAMPIONAMENTI ANNO 2019 (A)

Piano Regionale di campionamento

Numero campioni programmati

Numero campioni effettuati

Numero campioni

Non conformi

1

Linea di intervento n. 1: Prelievo campioni formulati di

prodotti fitosanitari

3 3

2

Piano D.M. 23.12.1992 Fitosanitari linea di intervento

3a e 3b

92 92

3

Piano Nazionale residui fitosanitari linea di intervento 3

c

5 5

4

Piano residui fitosanitari linea di intervento 4 PCC

14 17

5

Piano Allergeni

15 15

6

Piano regionale di controllo ufficiale sugli alimenti e

loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti

2 2

7

Piano OGM

4 4

8

Piano sale iodato

15 15

9

Piano regionale C.U. su ghiaccio alimentare D.D.G 1560

del 03.08.2017

14 11

10

Piano monitoraggio presenza di Perclorato negli

alimenti

4 4

11

Piano Radioattività negli alimenti

4 4

12

Piano additivi

10 10

13

Piano Verifica impurità solide

11 11

14

piano micotossine

13 13

15

Piano di monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti (contaminanti agricoli e

tossine vegetali)

6 8

TOTALI campioni

n. 201 214

Indicatore 1 N. 214 campioni prelevati > 100%

N. 201 campioni programmati

(10)

RIEPILOGO PIANO CAMPIONAMENTI ANNO 2019 (B)

“Piano Regionale di controllo dei rischi pericoli micriobiologici, chimici e fisici su alimenti e bevande”

D.D.G. 1889 del 18.10.2018.

Numero campioni programmati

Numero campioni effettuati

Numero Campioni non conformi

1

determinazioni analitiche previste dal piano di

riferimento

226 254

Totali parametri

226 254

Indicatore 2 N. 254 parametri prelevati (nr 154 campioni) >100%

N. 226 parametri programmati ( nr 140 campioni)

PIANO PARTICOLAREGGIATO CAMPIONAMENTI EFFETTUATI 2019

Monitoraggio presenza di ACRILAMMIDE negli alimenti Reg UE 2158/2017

La Nota DASOE, Servizio Sicurezza alimentare, prot. 52538 del 09.07.2018 ha previsto che i n 7 campionamenti sull’acrilammide vengano sostituisti con l’acquisizione dei risultati analitici che gli OSA dovranno mettere a disposizione, nonché con le effettuazione di n. 7 sopralluoghi ispettivi ad hoc.

Nel corso dell’anno sono state espletati numero 8 controlli su esercizi assoggettati alla normativa in questione

CONTROLLI AD HOC CONTENIMENTO TENORE ACRILAMMIDE

Previste 7 7

Effettuate 8

Piano OGM

Totale N. 04 N. 04

Area Nord

alimento da campionare Nr.

Campioni programmati

Laboratorio analisi

Nr. Campioni effettuati Granella di Soia e derivati

Materia prima 1

Palermo IZS

1

Salsa di Soia e derivati

Prodotto finito 1

PalermoIZS

1

Granella di Mais e derivati

Materia prima 1

PalermoIZS

1

Granella di riso e derivati

Materia prima 1

Palermo IZS

1

(11)

Piano Sale iodato

Totale n. 15 15 Piano Regionale di controllo ufficiale sulla verifica di impurità solide negli alimenti per gli anni 2015-2019

DISTRETTO alimento da campionare N. camp.

Programmati

N. camp.

Effettuati

Labor.

analisi

Area Nord

Farina di cereali ( presso

panifici) 1 1 IZS

Palermo

Farina di legumi (cece) 1 1 IZS Palermo

Prodotti da forno (crackers, pancarrè, fette biscottate, biscotti)***§

1 1 IZS Palermo

Cacao e cioccolato

2 2

IZS Palermo

Passata e Pelato 2 2 IZS Palermo

Vegetali e funghi surgelati** 2 2 IZS Palermo

Gelati e dessert*** 1 1 IZS Palermo

Frutta secca 1 1 IZS Palermo

Totale N.11 N. 11

** preferibilmente quelli sfusi da banco freezer

§ anche in somministrazione

*** preferibilmente artigianali

Piano regionale di controllo ufficiale sulla presenza di micotossine negli alimenti LINEA 3/PRECMA 2016 – 2019

Riferimento tabella Matrice Ricerca analitica Campioni progr.

Campioni effett.

Labor. di riferim.

Tabella 2 Monitoraggio micotossine

Olio raffinato di

mais

Zearalenone 1 1 IZS PA

Tabella 2 Monitoraggio micotossine

Biscotti per

bambini

Deossivalenolo 1 1 IZS PA

Tabella 3 Sorveglianza

mirata delle micotossine

Vino Rosso Ocratossina A 2 2 IZS PA

Tabella 3 Sorveglianza

mirata delle micotossine

Vino da dessert Ocratossina A 2 2 IZS PA

Tabella 3 Sorveglianza

mirata delle micotossine

Caffè Torrefatto Ocratossina A 1 1 IZS PA

Tipologia OSA Campioni

programmati

Campioni effettuati

Produzione stoccaggio

3 3

Supermercati e Ipermercati

9 9

Negozi al dettaglio

3 2

Centro Cottura- ristorazione collettiva

--- ---

(12)

Tabella 3 Sorveglianza

mirata delle micotossine

Succo di mela Patulina 1 1 IZS PA

Tabella 3 Sorveglianza

mirata delle micotossine

Omogeneizzati a

base di mela Patulina 2 2 IZS PA

Tabella 3 Sorveglianza mirata delle micotossine

Materie prime a base di frutta

secca

Aflatossina B e G 2 2

IZS PA

Tabella 4 Intensificazione controlli delle micotossine

Prodotti a base

di mais Aflatossina B1 1 1 IZS PA

Totale 13 13

Piano regionale Straordinario di controllo Ufficiale sul Ghiaccio Alimentare DDG n. 1560 del 03.08.2017

Tipologia N. campioni effettuati Labor. analisi

Produzione industriale

Stoccaggio

5

LSP CL

Autoproduzione 3 LSP CL

PIANO MONITORAGGIO PRESENZA DI PERCLORATO NEGLI ALIMENTI 2015-2019

DISTRETTO alimento da

campionare

N. campioni programmati

N. Campioni effettuati

Labor.

analisi

Area Nord

Pomodoro 1 1 IZS Palermo

Acque potabilizzate

1 1

IZS Palermo

Frutta essiccata

1 1

IZS Palermo

Alimenti per lattanti

1 1

IZS Palermo

Totale N. 04 04

Piano Radioattività alimenti 2015 -2019 ( D. L.vo n. 203 del 17.03.1995)

DISTRETTO alimento da

campionare

N. campioni programmati

N. campiobni effettuati

Labor.

analisi

Area Nord

Funghi 1 1 ARPA

Palermo

Ortaggi

1 1

ARPA

Palermo

Farina

1 1

ARPA

Palermo

Pasta

1 1

ARPA

Palermo

Totale N. 04 04

Piano Nazionale residui Fitosanitari DGSAN n.47313 del 13/12/2018

Pomodori 1 1 IZS

Palermo

Patate

1 1

IZS Palermo

Piccoli frutti e frutti di bosco 1 1 IZS Palermo

Cavoletti di Bruxelles

1 0*

IZS Palermo

(13)

Piano D.M. 23.12.1992 2015-2019 D.D.G. n.2011/2019 Linea intervento n. 3

TOTALE N. 92 92

PCC: Piano regionale di controllo pluriennale coordinato dall’UE per i residui fitosanitari Linea intervento n.4 –DGSAN n.47313 del 13/12/2018 (dal 1 Maggio 2019)

alimento da campionare N. campioni programmati

N. campioni

effettuati Labor. analisi

Mele (convenzionale) .1 1 IZS Palermo

Fragole (convenzionale) .1 .1 IZS Palermo

Pesche incluse le nettarine e simili ibridi

(convenzionale) .2 2 IZS Palermo

Vino (bianco o rosso) Biologico 1 * IZS Palermo

Vino (bianco o rosso) Convenzionale 1 2 IZS Palermo

Lattuga (convenzionale) 2 2 IZS Palermo

Pomodori (convenzionale) 3 3 IZS Palermo

Pomodori (Biologico) 1 1 IZS Palermo

Chicchi di avena(convenzionale) 1 Non trovata matrice IZS Palermo

Chicchi di orzo (convenzionale) 1 2 IZS Palermo

Altri campioni effettuati 3

Totale N.14 N. 17

Fatti al 30/04 2019 : N. 1 campione di Melenzane-N.1 Campione di Cavoli Broccoli e N. Campione di Chicchi di frumento

Matrice N. campioni

programmati N. campioni effettuati Laboratorio di riferimento

Cereali:

Prod. Regionale (1) 15 15 IZS Palermo

Prod. Non regionale (2) 3 3 IZS Palermo

Ortaggi:

Prod. Regionale ( 3)

5

5 IZP Palermo

Prod. Non regionale (3)

7

7 IZP Palermo

Frutta :

Prod. Regionale (4)

42

42 IZP Palermo

Prod. Non regionale (4)

8

8 IZP Palermo

Vino:

Prod. Regionale

10

10 IZP Palermo

Prod. Non Regionale

1

1

OLI:

Olio di oliva.

Prod. Regionale

1

1 IZP Palermo

(14)

Piano Nazionale Residui Fitosanitari NON CONFORMI UE 2016

DGSAN n.47313 del 13/12/2018

Matrice N.

camp. Effettuati Labor. analisi

Fragole

1 1 IZS

Pomodori

1 1 IZS

Totale N. 2 2

Piano regionale di controllo ufficiale 2015 – 2019 sugli additivi alimentari tal quali e nei prodotti alimentari.

DISTRETTO Categoria alimentare N. camp.

program

N.

campioni effettuati

Ricerca specifica Labor.

analisi

Area Nord

05 (prodotti di confetteria) 14.1 (bevande analcoliche) 17 (Integratori alimentari) 06.7(Cereali o prodotti trasformati)

4** 4 E110 Giallo Tramonto

FCF, Giallo arancio S IZS PA 05 (prodotti di confetteria)

14.1 (bevande analcoliche) 17 (Integratori alimentari)

1

1 E124 Ponceau 4 R,

rosso cocciniglia A

IZS PA

04 (ortofrutticoli)

2

2 E200 /202 /203 acido

sorbico e i suoi sali

IZS PA

14.1 (bevande analcoliche)

1

1 E210 / 213 acido

benzoico e i suoi sali

IZS PA

05 (prodotti di confetteria)

14.1 (bevande analcoliche)

1

1 E 952 Ciclammati

IZS PA

TOTALE 9 9

** Arancine di riso categoria inquadrabile: 06.7 cereali o prodotti trasformati

Piano regionale di controllo ufficiale sugli alimenti e loro ingredienti trattati con radiazioni ionizzanti. Anno 2015 – 2019

DISTRETTO alimento da

campionare

N. campioni Programmati

N. campioni

Effettuati Labor. analisi

Area Nord

Cereali in granella 1 1 IZS PA

Frutta a guscio

1 1

IZS PA

Totale 2 2

(15)

Piano regionale di controllo ufficiale sulla corretta applicazione del D. Lgs. 114/2006 Piano Allergeni 2015-2019

DISTRETTO alimento da

campionare

N. camp.

Program.

N. Camp.

Effett.

Ricerca specifica

Labor.

analisi

Area Nord

Prodotti da forno e per

la prima colazione 1 1 Ovoalbumine

IZS PA

Prodotti da forno e per

la prima colazione 1 2 Sesamo

IZS PA

Prodotti da forno e per

la prima colazione 1 1 Soia

IZS PA

Prodotti dietetici

1 1

Ovoalbumine

IZS PA

Prodotti dietetici

1 1

Glutine

IZS PA

Prodotti dietetici

1 1

lattoglobulina Beta

IZS PA

Omogeneizzato vegetale

1 2 Glutine IZS PA

Omogeneizzato di

carne e pesce

1 1 Glutine IZS PA

Omogeneizzato di

carne e pesce

5 5 Solfiti IZS PA

Omogeneizzato di

carne e pesce

1 1 Proteine

molluschi

IZS PA

Omogeneizzato di

carne e pesce

1 1 Prot. Crost. IZS PA

Totale N. 15 15

Piano regionale di monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti (contaminanti agricoli e tossine vegetali) Anno 2019 – D.D.G n.77 del 22/01/2019

Matrice Ricerca N. camp. Effettuati Labor. analisi

Mandorle e prodotti trasformati

Acido Cianidrico/Cianuro 3 3 IZS

Cereali in grani e prodotti

trasformati a base di cereali

Tossine T-2/HT-2 3 5 IZS

Totale N. 6 8

(16)

D.D.G n.1889 del 18.10.2018 recante “Piano regionale di controllo dei rischi microbiologici, chimici e fisici su alimenti e bevande – Anno 2019”

SIAN

MATRICE

Pericolo da ricercare**

(n. singole determinazioni) Si tratta dei pericoli da ricercare nell’ambito di una

programmazione minima dei controlli; altri parametri possono essere presi in considerazione se previsti da specifiche norme vigenti o se giustificati da un approccio risk-based.

N. Totale di esami effettuati

N. analisi in fase di Produzione

N. analisi in fase di Distribuzione

VEGETALI FRESCHI

Nitrati (Reg. 1881)

5

5

Metalli pesanti (Pb, CD) (Reg.1881) 10 10

VEGETALI TERZA GAMMA (surgelati)

Listeria monocytogenes (v. valori

guida in Allegato 7)

VEGETALI QUARTA GAMMA

(RTE)

Escherichia coli (Reg. 2073) 4 4

Salmonella spp (Reg. 2073) 4 4

Listeria monocytogenes (Reg. 2073) 4 4

Virus epatite A (v. valori guida in

Allegato 7) 2 2

Norovirus GI e GII (v. valori guida in

Allegato 7) 2 2

Nitrati (Reg. 1881)

SEMI E SEMI GERMOGLIATI

Salmonella spp (Reg. 2073) 1 1

Escherichia coli STEC (Reg. 2073) 1 1

FUNGHI Metalli pesanti (Cd, Pb) Reg.1881 4 4

RADICI E TUBERI AMIDACEI

legumi e leguminose, spezie e miscele, salsa di soia, proteina vegetale idrolizzata

Metalli pesanti Pb (legumi e leguminose), 3-MCPD (salsa di soia, proteina idrolizzata) Reg. (CE) 1881

5 5

OLII E GRASSI VEGETALI

Diossine, PCB (Reg. 1881)

Acido erucico (anche alimenti a

base di oli /grassi vegetali)

IPA (Reg.1881) 3 3

(17)

TE CAFFE E ALTRI VEGETALI PER INFUSI

Acrilammide; Ocratossina A 8 8

FRUTTA FRESCA Metalli pesanti ( Piombo e cadmio)

(Reg.1881) 10 10

FRUTTA ESSICCATA E

SECCA A GUSCIO Aflatossine B e G 2 2

FRUTTA TERZA GAMMA (surg)

Virus Epatite A (v. valori guida in

Allegato 7)

Norovirus GI e GII ( (v. valori guida

in Allegato 7)

Listeria monocytogenes (v. valori

guida in Allegato 7)

FRUTTA QUARTA GAMMA

Escherichia coli (Reg. 2073) 3 3

Stafilococchi coagulasi positivi (v.

valori guida in Allegato 7)

Salmonella spp (Reg. 2073) 3 3

Listeria monocytogenes (Reg. 2073) 3 3

Virus Epatite A (v. valori guida in

Allegato 7)

Norovirus GI e GII (v. valori guida in

Allegato 7)

SUCCHI E NETTARI DI FRUTTA / VEGETALI/MISTI

(Esami microbiologici previsti dal Reg. 2073 sono per i NON

PASTORIZZATI).

Escherichia coli (Reg. 2073)

Escherichia coli STEC (v. valori guida

in Allegato 7)

Listeria monocytogenes (Reg. 2073)

Salmonella spp (Reg. 2073)

Muffe (v. valori guida in Allegato 7)

Metalli pesanti (Pb) (Reg. 1881) 8 8

Cereali e prodotti a base di cereali

Escherichia coli (v. valori guida in

Allegato 7)

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7)

Metalli pesanti (Pb-Cd) (Reg.1881)

solo cereali 8 8

PANE, PIZZA, PIADINA, IMPASTI E ASSIMILABILI

Muffe (pane e prodotti di panetteria) (v. valori guida in Allegato 7)

3 3

(18)

PASTA FRESCA, SECCA, CONGELATA,SURGELATA

Stafilococchi coagulasi positivi (v.

valori guida in Allegato 7)

Enterotossine stafilococciche (v.

valori guida in Allegato 7)

Bacillusi cereus presunto (v. valori

guida in Allegato 7)

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7) 3 3

Clostridium perfringens (v. valori

guida in Allegato 7) 3 3

Listeria monocytogenes (v. valori

guida in Allegato 7) 3 3

PRODOTTI DA FORNO Muffe (v. valori guida in Allegato 7) 5 5

ZUCCHERO

SEMI DI CACAO E DERIVATI, FIBRA DI CACAO E

DERIVATI

IPA E Cadmio Reg.(CE) 1881 2 2

CIOCCOLATO E PRODOTTI A

BASE DI CIOCCOLATO

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7) 2 2

Metalli pesanti CD Reg. (CE) 1881 3 3

Enterobacteriaceae (v. valori guida

in Allegato 7)

CONFETTERIA;

CARAMELLE;

PASTICCERIA

Stafilococchi coagulasi positivi (v.

valori guida in Allegato 7)

Enterotossine stafilococciche (v.

valori guida in Allegato 7)

Bacillus cereus presunto (v. valori

guida in Allegato 7)

Salmonella spp (Reg. 2073) 4 4

Listeria monocytogenes (v. valori

guida in Allegato 7)

Listeria monocytogenes (Reg. 2073) 4 4

Muffe (v. valori guida in Allegato 7)

Escherichia coli (v. valori guida in

Allegato 7)

DESSERT E GELATI NON A

BASE DI LATTE

CIBI PRONTI IN GENERE

Listeria monocytogenes (Reg.2073) 10 10

Salmonella spp (Reg.2073)

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7)

Stafilococchi coagulasi positivi (v.

(19)

Clostridium perfringens (v. valori

guida in Allegato 7)

Bacillus cereus presunto (v. valori

guida in Allegato 7)

Escherichia coli (v. valori guida in

Allegato 7) 19 19

Enterobacteriaceae (v. valori guida

in Allegato 7) 19 19

Glutine

Lattosio

FORMULE PER LATT. e di PROS, ALIM. DESTINATI AI LATT. E AI BAMBINI NELLA

PRIMA INFANZIA, ALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI DESTINATI A LATTANTI A

BAMBINI NELLA PRIMA INFANZIA E LATTI DESTINATI AI BAMBINI NELLA PRIMA INFANZIA

Aflatossine 1 1

Deossivalenolo 1 1

Zearalenone 2 2

Fumosina 2 2

patulina 1 1

Anisakis

ά- benzopirene IPA 4 4

INTEGRATORI ALIMENTARI

Cadmio

19 19

ALIM. DESTINATI A GRUPPI SPECIFICI DELLA

POPOLAZIONE (EX ADAP)

Glutine 7 7

Lattosio 6 6

Oggetti in plastica, carta, gomma, vetro, acciaio inossidabile, ceramica, ecc.

migrazione globale 5 5

migrazione specifica (plastiche,

metalli, gomma ecc.) 5 5

ACQUA POTABILE IMBOTTIGLIATA

Escherichia coli , Enterococchi, Pseudomonas aeruginosa , CBT a 22°C e CBT a 37°C (D. L.vo 31/2001)

ACQUA MINERALE

CMT a 20°C-22C°, CMT a 37°C, Coliformi e Escherischia coli, Streptococchi fecali, Anaerobi sporigeni solfito-riduttori, Pseudomonas aeruginosa , Staphylococcus aureus (D.L.vo 176/2011, DM 10 febbraio 2015, Circolare MdS n.17 del 13/09/1991 (unicamente per i limiti della CMT per le acque minerali alla

distribuzione)

(20)

BEVANDE ANALCOOLICHE

CONSERVE, SEMICONSERVE

E REPFED

pH (v. valori guida in Allegato 7)

aw (v. valori guida in Allegato 7)

Stabilità microbiologica (v. valori

guida in Allegato 7)

Anaerobi solfito riduttori (v. valori

guida in Allegato 7)

Muffe (v. valori guida in Allegato 7) 4 4

Stafilococchi coagulasi positivi (v.

valori guida in Allegato 7)

Bacillus cereus presunto (v. valori

guida in Allegato 7)

Clostridium perfringens (v. valori

guida in Allegato 7) 3 3

Clostridi produttori di tossine botuliniche (v. valori guida in Allegato 7)

Tossine botuliniche (v. valori guida

in Allegato 7) 3 3

Listeria monocytogenes (Reg. 2073)

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7) 3 3

SPEZIE ED ERBE AROMATICHE

Escherichia coli (v. valori guida in

Allegato 7)

Salmonella spp (v. valori guida in

Allegato 7)

Bacillus cereus presunto (v. valori

guida in Allegato 7) 4 4

Clostridium perfringens (v. valori

guida in Allegato 7) 4 4

Listeria nonocytogenes (Reg. 2073)

BIRRA E PRODOTTI ASSIMILABILI

Stagno (per bibite in lattina)

(Reg.1881) 4 4

VINO E PRODOTTI

ASSIMILABILI Metalli pesanti (Pb) (Reg.1881) 3 3

LIQUORI, DISTILLATI E ALTRE BEVANDE ALCOOLICHE

ACETI E PRODOTTI

ASSIMILABILI

ADDITIVI, AROMI, ENZIMI verifiche requisiti di purezza(*)

Verifiche uso corretto (*)

(21)

Obiettivo 4 (PRIC, LEA):: Effettuare i controlli ispettivi previsti dal Piano Regionale Integrato dei controlli (PRIC) 2019 PIANO DELLE ISPEZIONI

APPROPRIATEZZA DEI CONTROLLI

Al fine di consentire l'appropriatezza dei controlli ufficiali su alimenti è stato disposto che in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione, i controlli ispettivi fossero effettuati utilizzando la modulistica prevista dalla relativa procedura SIAN, con le modalità di scelta imparziali individuati nella presente programmazione. Tale disposizione è stata verificata nel corso dell’anno con le previste verifiche di efficacia.

VERIFICHE EFFICACIA (VDE) INTERNE SEGUENDO L’APPOSITA PROCEDURA

Distretto

Caltanissetta

Distretto San Cataldo

Distretto Gela TOTALE

Programmate 2 2 2 6

Effettuate 2 2 2 6

Controlli multidisciplinari effettuati

Servizio o ENTE con il quale sono state

effettuale le attività congiunte

Numero Attività Congiunte

NAS

2

SIAOA

9

SIAV

10

Procura della Repubblica

4

Dettaglio attività di Ispezione da espletare nelle due AREE (Nord e Sud) Numero ispezioni programmate

700 Numero ispezioni effettuate

731

Indicatore obiettivo N. 1: N. 731 ispezioni effettuate > 100%

N. 700 ispezioni programmate

(22)

AREA NORD AREA SUD

TOTALE Numero Audit su OSA programmati

2 1 3

Numero audit su OSA effettuati

Indicatore obiettivo N. 2: N. 3 audit effettuati = 1 N. 3 audit programmati

Tipologia ditte soggette a controllo

Ispezioni espletate

Centri di cottura 9

Mercati generali 6

 Industrie di produzione, lavorazione, trasformazione e confezionamento (molini, pastifici, prodotti da forno, caffè, tè, riso, cioccolato, conserve industriali, IV e V gamma vegetale, ecc., escluso orto-frutta)

27

 Piattaforme di distribuzione 1

 Produzioni surgelate confezionate

 Cantine e frantoi con imbottigliamento 17

 Stabilimenti produzione di MOCA 1

 Stabilimenti produzione di produzione bevande

 Deposito di integratori e prodotti dietetici comprese materie prime per la produzione degli stessi

 Mense collettive con cucina (aziendali, scolastiche, universitarie, ecc.)

 Strutture socio-assistenziali con cucina 27

 Grande distribuzione e centri commerciali (definiti dal D. lgs n. 114/98)

 Media distribuzione di vendita (definiti dal D. lgs n. 114/98)

35

 Depositi alimentari in regime di freddo 2

 Deposito di additivi e coloranti comprese materie prime per la produzione degli stessi.

 Esercizi di ristorazione non compresi nelle voci precedenti 51

 Pasticcerie gelaterie 18

 Altre attività commerciali al dettaglio e commercio all’ingrosso (negozi di 74

(23)

 Farmacie e parafarmacie 12

 Panifici, pizzerie a taglio ed altri laboratori artigianali

43

 Depositi non compresi nelle voci precedenti

 12

 Trasporto alimenti 9

 Erboristerie 5

 Distributori automatici (no latte crudo)

 Commercio ambulante

(Ispezione mezzi mobili e chioschi)

13

 PIANO REGIONAL4E DI C.U. SUI PRODOTTI FITOSANITARI

 Linea intervento 1

Controllo rivendite prodotti fitosanitari ( vedasi obiettivo specifico PAA)

 Linea intervento 2

Controllo attività agricole ( vedasi obiettivo specifico PAA)

8 15 25 Ispezioni mercati fiere e vendita funghi epigei spontanei 6

Controlli documentali o di identità piani campionamento 49

Controlli documentali Piano sale iodato supermercati 32

Controlli documentali Piano MOCA 19

Controllo documentale etichettature 73

Controlli SCIA Nuovi esercizi attività da espletare anche a cura dei dirigenti medici di igiene pubblica di ogni comune

117

Controlli Piano sale iodato mense scolastiche 25

Totale 731

B) Attività inserite nel Piano Aziendale di Prevenzione (P.A.P.) emanato con deliberazione nr. 161 del 05.02.2019

 Con D.A. n. 351/2016 del 08/03/2016, pubblicato sulla GURS n. 13 del 25 marzo 2016, l’Assessorato della Salute ha approvato il “Piano Regionale della Prevenzione 2014- 2018”.

 Sulla scorta del Piano Regionale di Prevenzione l’Azienda con deliberazione n. 161 del

05.02.2019 ha adottato il proprio Piano Aziendale di Prevenzione (P.A.P.) che nel Macro

Obiettivo 10 ha previsto specifici obiettivi per il SIAN che si riportano di seguito

(24)

MO 2.10.1 Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli

N.B. LE LINEE EVIDENZIATE NON SONO DI COMPETENZE DEL SIAN Programma

Progetto/Azione Indicatore

Indicatore Sentinella

Valore atteso al 31/12/2019

Valore raggiunto

al 31/12/2019 2.10.1.i Elaborazione

ed adozione di un piano regionale di Emergenza integrato

con le componenti sanitarie e non sanitarie e gli eventi

straordinari

Gestire le emergenze relative

alla sicurezza alimentare epidemiche veterinarie e non e

gli eventi straordinari

Aggiornamento Unità di crisi locali

No Si Si

2.10.1.l Verifica di campo (fase di test)

del piano di emergenza adottato

in sicurezza alimentare

Gestire le emergenze relative

alla sicurezza alimentare epidemiche veterinarie e non e

gli eventi straordinari

Svolgimento di almeno un evento esercitativo di scala

regionale, in applicazione del piano di emergenza,

riguardante la sicurezza alimentare

No REGIONE

(U.O.B.

7.2)

2.10.1.mVerifica di campo (fase di test)

del piano di emergenza adottato in sanità veterinaria

Gestire le emergenze relative

alla sicurezza alimentare epidemiche veterinarie e non e

gli eventi straordinari

Svolgimento di almeno un evento esercitativo di scala

regionale, in applicazione del piano di emergenza

riguardante una malattia animale

No Attuazione Direttive Regionali

2.10.1.n: adozione e attuazione del piano regionale allergeni

Rilevare alimenti contenenti allergeni

(non dichiarati in etichetta o in quantità superiore alle concentrazioni

previste

Percentuale di campioni effettuati rispetto ai campioni

programmati

No 15

campioni

Prelevati 15 campioni Percentuale di non

conformità rispetto al campione

effettuato

No 100% 100%

conformi

(25)

MO 10.1 Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli

Programma Progetto/Azione Indicatore

Indicatore Sentinella

Valore atteso al 31/12/2019

Valore raggiunto al

31/12/2019 2.10.1.o:

adozione e attuazione di un

programma regionale integrato celiachia

1 Aggiornamento delle informazioni inerenti il numero dei celiaci e delle

mense

Invio flusso informativo entro il

termine previsto

No Si

entro 31 marzo

Flusso Regolarmente

trasmesso

2 Interventi per agevolare l’accesso

delle persone affette da celiachia

nelle mense delle strutture scolastiche ed

ospedaliere e mense pubbliche o

convenzionate

Bando regionale No REGIONE

(U.O.B. 7.2)

3 Formazione ed aggiornamento professionale degli

OSA, con particolare riferimento agli

addetti alla produzione e somministrazione

Programma integrato di formazione/

informazione aziendale per gli operatori del settore

alimentare che preveda almeno 2

eventi formativi all’anno

No Si

almeno 2 eventi formativi

all’anno

Realizzati numero 5

eventi

2.10.1.p:

adozione attuazione di un

piano regionale sale iodato (con rendicontazione al Ministero

della Salute entro il 31 marzo

di ogni anno

Rilevare presenza/assenza

di sale iodato presso ipermercati

supermercati e dettaglianti

Percentuale di punti vendita e centri cottura che utilizzano sale iodato rispetto al

campione programmato

No 2

supermercato 1 ipermercato

2 dettaglio

22 supermercati 1 ipermercato

4 dettaglio 3 centro cottura

Tot. 30

Verificare il tenore di iodio nel sale

arricchito

Numero e percentuale di campioni di sale iodato non conformi,

rispetto a quelli programmati

No 15

campioni

Prelevati 15 campioni

(26)

C) Altre Attività SIAN:

C.1 Migliorare l'efficienza del sistema rapido di allerta (RASFF):

Il sistema di allerta dovrà essere sempre attivo mantenendo la dotazione minima del punto di contatto con collegamento ad internet, posta elettronica dedicata e fax e riduzione dei tempi di accertamento conseguenti alla notifica di allerta (max una settimana)

Migliorare l'efficienza del sistema rapido di allerta (RASFF) regionale

Sub Obiettivo 1 indicatore Evidenza Attività espletata Dotazione minima

di tutti i punti di contatto di ciascuna ASP del sistema rapido di allerta per gli alimenti e i mangimi

(collegamento ad internet, indirizzo di posta elettronica dedicato, fax)

Ind. N 1:

Nodo ASP Attivo

Il nodo dell’ASP di Caltanissetta è stato individuato presso il SIAN sito in Caltanissetta, via Cusmano;

tutti i contatti previsti risultano dotati di

collegamento internet, indirizzo di posta elettronica dedicato e telefax. I Dirigenti medici individuati quali referenti regionali per l’allerta sanitaria sono:

Dr Bonura Antonio, Direttore SIAN;

Dr Baldacchino Teresa, Dirigente Medico SIAN;

Dr Dell’Ayra Michele, Dirigente Medico SIAN.

E-MAIL dedicata alimenti@asp.cl.it

Sub Obiettivo 2 riduzione dei tempi di accertamento conseguenti alla notifica di allerta (max 1 settimana dalla notifica).

Ind. N 2:

n° 12 allerta trattate nei 7giorni = 1 n° 12 allerta pervenute

Tutte le allerta devono essere state controllate nel tempo di una settimana dalla loro notifica

TIPOLOGIE ALLERTA SANITARIA ANNO 2019

N. Matrice Causa Allerta data

1 Integratore alimentare Presenza di allergeni di soia, sedano e solfiti non dichiarati in etichetta

15 gen 2019 2 Integratore alimentare a base di

curcuma

Rischio di epatite colestatica acuta correlata al consumo di curcuma

24 mag 2019 3 Integratore alimentare Presenza di Pirrolizidina Alcaloide

Migrazione di amine aromatiche

30 mag 2019

4 Peperoncini piccanti Presenza di Formentanate 30 mag 2019

5 Coltelli da tavola in acciaio inox Migrazione specifica di cromo 19 giugno 2019 6 Gelato alla stracciatella Presenza di mandorle non dichiarati in

etichetta

27 giugno 2019 7 ciotole di bambù migrazione formaldeide e melamina Agosto 2019 8 Acqua minerale Sorgesana Presenza Pseudomonas aeruginosa

9 Waffel Proteine del latte non dichiarate in

etichetta

4/10/19

10 Latte per neonati Residui di olio minerale 28/10/19

11 pomodori Presenza di Chlorpirifas 08/11/19

12 Uva sultanina di provenienza dalla Turchia

Presenza di Aflotossina 19/11/19

(27)

Riferimenti

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