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OGGETTO: Pratica num. 121/VV/2017 - Referenti Archivio di Merito (RAM) settore penale e civile – Nomina RAM e contestuale nuovo interpello per posti vacanti.
(delibera 26 gennaio 2022)
Il Consiglio
- vista la delibera adottata nella seduta del 9 maggio 2018 con la quale il Consiglio ha individuato le modalità di ricostituzione di una banca dati della giurisprudenza di merito ed indicato i compiti della struttura incaricata della raccolta dei provvedimenti a livello locale ed il ruolo dei magistrati Referenti dell’Archivio di Merito ad essa deputati, nonché la successiva delibera ricognitiva sullo stato di attuazione del progetto, assunta in data 19 giugno 2019, e le ulteriori adottate nelle sedute del 30 aprile 2019, 18 settembre 2019, 8 gennaio 2020 e 24 settembre 2020 con le quali, oltre alla nomina e alla sostituzione di alcuni Referenti dell’Archivio di Merito, nelle more divenuti incompatibili, veniva disposta la pubblicazione di ulteriori interpelli per le sedi per le quali non erano pervenute dichiarazioni di disponibilità;
- considerato che con delibera del 7 ottobre 2020 il Consiglio aveva disposto di “incaricare i RAM di raccogliere e tenere disponibili fin d’ora i provvedimenti emessi a livello locale negli anni 2019/2020 ritenuti meritevoli di entrare a far parte della Banca dati, al fine di rendere attuale la banca dati che sarà, come premesso, verosimilmente operativa entro fine anno, e di colmare il divario temporale con il materiale sinora raccolto, in attesa della piena operatività della Banca dati e della piattaforma ministeriale, che consentirà il caricamento diretto dei provvedimenti previsti nella citata delibera Consiliare;
- rilevato che con nota in data 4 novembre 2021 il Direttore del CED presso la Corte di Cassazione ha comunicato la conclusione delle operazioni di sviluppo e collaudo della piattaforma informatica - creata dalla Direzione Generale dei Sistemi Informativi del Ministero della Giustizia e gestita dal Centro Elaborazione Dati della Corte di Cassazione – che consentirà ai Referenti dell’Archivio di Merito di inserire nel programma predisposto da DGSIA per caricamento in ItalgiureWeb i provvedimenti selezionati a norma del par. 5 delle citate Linee Guida e permetterà la visualizzazione dei provvedimenti sinora raccolti, oltre che il costante aggiornamento della Banca dati di merito;
- visto l’interpello di cui alla delibera in data 17 novembre 2021, con il quale sono stati pubblicati i posti:
- per il settore civile dei distretti di Corte di appello di ANCONA, CATANZARO, L’AQUILA, PALERMO e TRENTO;
- per il settore penale dei distretti di Corte di appello di BRESCIA, GENOVA, PERUGIA e SALERNO;
- per il settore civile e penale dei distretti di Corte di appello di CAMPOBASSO e NAPOLI.
- considerato che l’interpello precisa che: “Nella valutazione dei titoli si darà rilievo alle pregresse e specifiche competenze ed esperienze in ambito giudiziario e/o scientifico comprovanti l’idoneità professionale dell’aspirante nell’attività di studio, elaborazione e selezione della giurisprudenza di merito secondo i parametri fissati dal Consiglio, nonché alle sue positive esperienze di coordinamento ed organizzazione di gruppi di lavoro” e che“I candidati dovranno aver conseguito almeno la prima valutazione di professionalità e non possono ricoprire l'incarico i magistrati che svolgono funzioni direttive, semidirettive, i magistrati che fanno parte del Consiglio Giudiziario e della Struttura Tecnica Organizzativa del Consiglio superiore della magistratura, i magistrati
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referenti per la formazione, i magistrati di riferimento per l'informatica (MAGRIF), i referenti distrettuali per l’informatica (RID) ed i magistrati delle Commissioni Flussi”;
- considerato che, all’esito del citato interpello, sono pervenute le disponibilità che si indicheranno di seguito;
- esaminati i fascicoli personali di tutti gli aspiranti unitamente alla documentazione depositata nel detto interpello, deve ritenersi, in estrema sintesi, quanto segue con riferimento ai profili degli aspiranti:
per il settore civile:
Corte di Appello di Ancona:
Tania DE ANTONIIS, giudice della sezione lavoro del Tribunale di Ancona, nominata con DM 18.01.2002; trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di Ancona, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce della variegata esperienza professionale, della produzione scientifica e dell’attività formativa svolta e che, pertanto, può essere nominato;
Corte di Appello di Catanzaro:
Francesca RINALDI, giudice del Tribunale di Catanzaro, nominata con DM 18.01.2016; trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di Catanzaro, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce dell’esperienza professionale maturata in ambito civilistico, della produzione scientifica e dell’attività formativa svolta e che, pertanto, può essere nominato;
Corte di Appello di L’Aquila:
Andrea DELL’ORSO, consigliere della Corte di Appello di L’Aquila, nominato con DM 19.10.2004; trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di L’Aquila, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce dell’esperienza professionale maturata in ambito civilistico, nonché degli incarichi espletati (Componente del Consiglio giudiziario di L’Aquila nel quadriennio 2016-2020 e, attualmente, Vicario della Corte di Appello di L’Aquila) e che, pertanto, può essere nominato;
Corte di Appello di Napoli:
Anna Maria DIANA, giudice del Tribunale di Torre Annunziata, nominata con DM 6.12.2007; trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di Napoli, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce dell’esperienza professionale maturata in ambito civilistico, in particolare quale giudice dell’esecuzione, dell’attività formativa svolta e che, pertanto, può essere nominato;
per il settore penale:
Corte di Appello di Napoli:
Daria VECCHIONE, consigliere della Corte di Appello di Napoli, nominata con DM 23.12.1997; trattasi dell’unica disponibilità pervenuta per il distretto di Napoli, proveniente da magistrato ritenuto idoneo alla luce della variegata esperienza professionale maturata e degli incarichi espletati nel corso della carriera (Magrif del Tribunale di sorveglianza di Napoli e, successivamente, della Corte di Appello di Napoli; Componente del Comitato pari opportunità presso il Consiglio giudiziario di Napoli), nonché dell’attività formativa svolta e che, pertanto, può essere nominato;
Corte di Appello di Salerno:
Mauro TRINGALI, Giudice del Tribunale di Vallo della Lucania, nominato con DM 6.12.2007, e Annamaria FERRAIOLO, giudice del Tribunale di Salerno, nominata con DM 2.05.2013;
- il profilo del dott. Tringali si caratterizza per le variegate funzioni giurisdizionali svolte nel corso della carriera (civili presso il Tribunale di Avellino, penali presso il Tribunale di Vallo della Lucania, ha trattato procedimenti di protezione internazionale e di volontaria giurisdizione afferenti alla tutela dei minori stranieri non accompagnati nel
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biennio di applicazione presso il Tribunale di Salerno), è stato altresì Magrif presso il Tribunale di Avellino ed ha svolto attività formativa;
- la dott.ssa Ferraiolo ha svolto funzioni sia civili che penali presso il Tribunale di Napoli Nord e, allo stato, funzioni penali presso il Tribunale di Salerno (sez. Riesame e misure di prevenzione); è componente della Commissione disciplinare per ufficiali ed agenti di PG del distretto di Salerno e Componente del Comitato pari opportunità presso il Consiglio giudiziario di Salerno per il quadriennio 2020/2024;
Dall’esame dei profili, sinteticamente sopra riportati, si è ritenuto prevalente quello del dott. Mauro TRINGALI, in ragione della maggiore anzianità professionale e delle plurime esperienze maturate nel corso degli anni, tra cui lo svolgimento dell’incarico di Magrif, nonché per l’ampiezza dell’attività formativa espletata;
- rilevato che, in relazione all’interpello di cui alla delibera del 17 novembre 2021, non sono pervenute disponibilità:
- per il settore civile nei distretti di Corte di Appello di Campobasso, Palermo e Trento;
- per il settore penale nei distretti di Corte di Appello di Brescia, Campobasso, Genova e Perugia;
- viste inoltre le comunicazioni di sopraggiunta incompatibilità da parte di alcuni magistrati Referenti per l’Archivio di Merito, prorogati da ultimo con la delibera del 17 novembre 2021 e rilevata, quindi, l’ulteriore vacanza:
- per il settore civile nei distretti di Corte di Appello di Bari, Cagliari, Reggio Calabria e Venezia;
- per il settore penale nei distretti di Corte di Appello di Bologna, L’Aquila, Messina e Trento.
Tanto premesso
delibera
di nominare Referenti per l’Archivio di Merito (RAM):
per il settore civile, nei distretti di:
Corte di Appello di Ancona: Tania DE ANTONIIS, giudice del Tribunale di Ancona;
Corte di Appello di Catanzaro: Francesca RINALDI, giudice del Tribunale di Catanzaro;
Corte di Appello di L’Aquila: Andrea DELL’ORSO, consigliere della Corte di Appello di L’Aquila;
Corte di Appello di Napoli: Anna Maria DIANA, giudice del Tribunale di Torre Annunziata;
per il settore penale, nei distretti di:
Corte di Appello di Napoli: Daria VECCHIONE, consigliere della Corte di Appello di Napoli;
Corte di Appello di Salerno: Mauro TRINGALI, Giudice del Tribunale di Vallo della Lucania;
di ripubblicare l’interpello per gli incarichi di Referente dell’Archivio di Merito (RAM) per i seguenti posti non ancora coperti o medio tempore divenuti vacanti:
- per il settore civile dei distretti di Corte di Appello di BARI, CAGLIARI, PALERMO, REGGIO CALABRIA e VENEZIA;
- per il settore penale dei distretti di Corte di Appello di BOLOGNA, BRESCIA, GENOVA, L’AQUILA, MESSINA e PERUGIA;
- per il settore civile e penale dei distretti di Corte di appello di CAMPOBASSO e TRENTO.
Nella valutazione dei titoli si darà rilievo alle pregresse e specifiche competenze ed esperienze in ambito giudiziario e/o scientifico comprovanti l’idoneità professionale
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dell’aspirante nell’attività di studio, elaborazione e selezione della giurisprudenza di merito secondo i parametri fissati dal Consiglio, nonché alle sue positive esperienze di coordinamento ed organizzazione di gruppi di lavoro.
I candidati dovranno aver conseguito almeno la prima valutazione di professionalità e non possono ricoprire l'incarico i magistrati che svolgono funzioni direttive, semidirettive, i magistrati che fanno parte del Consiglio Giudiziario e della Struttura Tecnica Organizzativa del Consiglio superiore della magistratura, i magistrati referenti per la formazione, i magistrati di riferimento per l'informatica (MAGRIF), i referenti distrettuali per l’informatica (RID) ed i magistrati delle Commissioni Flussi.
- di fissare il termine dell’11 febbraio 2022 per la presentazione delle domande, corredate da autorelazione dell'interessato, dalla indicazione degli incarichi in corso, nonché da qualsiasi elemento che l'aspirante ritenga utile a dimostrare la propria idoneità a ricoprire l'incarico (utilizzando per la trasmissione al C.S.M. esclusivamente il seguente account di posta elettronica: settima@cosmag.it).
- la domanda dovrà essere trasmessa contestualmente anche al Capo dell'Ufficio di appartenenza per il parere.
di comunicare al CED presso la Corte di Cassazione i nominativi dei Referenti dell’Archivio di Merito nominati con la presente delibera."
