Capitolo 5
Conclusioni
In questo progetto di Tesi ´e stato sviluppato un algoritmo di allocazione di-namica delle risorse radio per sistemi di trasmissione multiportante. Tale algoritmo ´e parte integrante del simulatore PRIMO.
L’ approccio seguito per la risoluzione del problema di allocazione delle risorse ´e di ’Ottimizzazione Lineare’. In questo modo ´e possibile affrontare il prob-lema tramite tecniche di programmazione, che risultano di facile implemen-tazione e largamente utilizzate.
Tramite opportune semplificazioni, nel caso proposto abbiamo considerato unico l’ indice di modulazione di trasmissione possibile, ´e stato possibile pas-sare da un problema di programmazione lineare ad alto onere computazionale ad una rappresentazione pi´u snella basata sul metodo del simplesso, e in modo particolare sul metodo Network Simplex Method. Seguendo un tale approc-cio il problema dell’ allocazione delle risorse, viste come PBU (Physical Base Unit), risulta equivalente ad un problema di tipo ’network flow’, in cui si deve massimizzare il flusso attraverso una minimizzazione dei costi, nel nos-tro caso rappresentati dai valori della potenza neceessaria alla trasmissione. Le simulazioni effettuate, utilizzando sia l’ algoritmo di scheduler sviluppato
dall’ Universit´a di Roma che di Palermo, hanno evidenziato come l’ allocatore delle risorse da noi svolto presenti il minimo valore di potenza necessaria alla trasmissione, sia con lo scenario proposto da Roma, che con quello di Paler-mo. Tali risultati mostrano con efficacia la verifica ’numerica’ al criterio di ottimizzazione della potenza su cui tale algoritmo si basa.
In particolare, nelle simulazioni effettuate utilizzando lo scheduler proposto dall’ Universit´a di Roma, in cui viene evidenziato il concetto di fairness di una allocazione, l’ algoritmo da noi proposto ha conseguito le migliori prestazioni in senso di potenza e traffico, risultando quindi un valido strumento per applicazioni di prossima generazione.