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3.1. ANALISI DEL POPOLAMENTO NEL TERRITORIO DI FUCECCHIO

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47 3. DIACRONIA DEL POPOLAMENTO IN BASE ALL’EDITO

3.1. ANALISI DEL POPOLAMENTO NEL TERRITORIO DI FUCECCHIO

Dallo studio dell’edito e dallo spoglio della cartografia storica è emerso un totale di 294 siti databili dal periodo romano imperiale (I-II secolo d.C.) a quello basso medievale (XII-XV secolo d.C.) .

Non tutti sono localizzabili con precisione nel territorio, quindi è stato assegnato loro un numero da 1 a 4 che sta a indicare l’affidabilità del loro posizionamento sulla carta.

La maggior parte dei siti è localizzabile con piena affidabilità: al 39,7 % è stata assegnata affidabilità 4; il 36% dei siti ha invece affidabilità 3, cioè si conosce la zona in cui sono ubicati ma non la precisa localizzazione; i toponimi con affidabilità 2 sono il 21% e di essi si conosce la località ma non la precisa posizione; solo del 3% non si conosce minimamente la localizzazione, ma si sa soltanto che sono posti all’interno dei confini comunali.

Figura 28 Percentuale di affidabilità di localizzazione per i siti di Fucecchio.

Molti toponimi sono tramandati dalle fonti in associazione all'espressione “Loco dicto”, che non ci permette di capirne l'effettiva natura e la corretta localizzazione.

39,70%

36%

21%

3%

Siti con affidabilità= 4 Siti con affidabilità= 3 Siti con affidabilità= 2 Siti con affidabilità= 1

(2)

L’analisi dell’edito e l’elaborazione delle informa consentono comunque di ipotizzare le tendenze princip territorio.

Dobbiamo però sottolineare come per i diversi periodi disponiamo di quantità diverse di dati che influenzano la correttezza della ricostruzione storica.

3.1.2 Fine età repubblicana

Le attestazioni dei siti riferibili ritrovamenti sporadici di ce

all’individuazione di tracce di centuriazione.

Figura 29 Assetto insediativo del territorio di Fucecchio tra I secolo a. C. e II secolo d.C.

Bruscolo 3).

L’analisi dell’edito e l’elaborazione delle informazioni attraverso la piattaforma

di ipotizzare le tendenze principali delle dinamiche insediative del

Dobbiamo però sottolineare come per i diversi periodi disponiamo di quantità diverse di dati che influenzano la correttezza della ricostruzione storica.

epubblicana- inizio età imperiale (I secolo a.C.-II secolo

dei siti riferibili a questo periodo sono tre. Essi sono stati

ritrovamenti sporadici di ceramica romana. L’analisi della cartografia ha inoltre portato tracce di centuriazione.

LEGENDA

territorio di Fucecchio tra I secolo a. C. e II secolo d.C. (Podere le Cave 1; Torre 2; Casa

48 raverso la piattaforma GIS ci

ali delle dinamiche insediative del

Dobbiamo però sottolineare come per i diversi periodi disponiamo di quantità diverse di dati,

II secolo d.C.)

a questo periodo sono tre. Essi sono stati individuati grazie a cartografia ha inoltre portato

LEGENDA

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

Podere le Cave 1; Torre 2; Casa

(3)

49 Il sito di Casa Bruscolo è localizzato nella piana di Fucecchio in località “La Ferruzza”, non distante dal centro storico. La sua posizione è quindi di pianura e dista solo pochi chilometri dall’Antifosso dell’Usciana.

Si tratta del sito che ci ha restituito il maggior numero di reperti per questo periodo storico.

Qui l’insediamento romano risulta indiziato dalla presenza di frammenti di ceramica a vernice nera, anforacei, ceramica grezza e terra sigillata italica di età imperiale. Inoltre il sito rivela tracce della centuriazione di età augustea.

Figura 30 Ceramica romana rinvenuta nel sito di Casa Bruscolo. (Vanni Desideri A. 1985)

Podere le Cave, in località “Le Vedute”, è in una posizione di versante collinare ed è situato nelle vicinanze del Rio della Maniera. Qui sono state rinvenute tracce di un isolato

insediamento rustico, indiziato dai ritrovamenti di frammenti di ceramica e laterizi.

Ulteriori tracce della presenza romana sono state rinvenute in località “La Torre”, dove sono venuti alla luce sporadici resti ceramici di età imperiale. Il sito è posizionato su un versante collinare e dista pochi chilometri dall’Usciana.

Da notare che nessuna testimonianza è stata rinvenuta nei pressi della zona paludosa del

Padule, all’epoca non bonificata.

(4)

50 A causa della scarsità delle attestazioni non è possibile ricostruire una tendenza insediativa per questo periodo; non sembra comunque che gli insediamenti si concentrino in una determinata zona del territorio.

L’unica osservazione che è possibile fare è che tutti e tre i siti sono in posizione di versante collinare o di pianura, e tutti sono vicini ad un corso d’acqua.

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Casa Bruscolo Pianura I a.C.-II d.C. Insediamento Podere le Cave Versante collinare I a.C.-II d.C. Insediamento Torre Versante collinare I a.C.-II d.C. Insediamento

Figura 31 Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Fucecchio in epoca romana.

3.1.2. Periodo tardoantico (III-V secolo d.C.)

Per il periodo tardoantico non abbiamo attestazioni nel territorio di Fucecchio, né dalle fonti scritte, né dai ritrovamenti archeologici.

In questa zona si ritorna ad avere qualche informazione solo con l’inizio del Medioevo.

(5)

3.1.3. Periodo medievale

Per il periodo medievale abbiamo in tutto 246 il VI e il XV secolo.

3.1.3.1. Alto Medioevo (VI

Figura 32 Assetto insediativo del territorio di Fucecchio nel

Sulle vicende del popolamento in quest’

infatti pochissimi rinvenimenti archeologici che possano supplire alla nota scritte.

odo medievale abbiamo in tutto 246 siti editi che cronologicamente si collocano

VI-IX secolo d.C.)

territorio di Fucecchio nel periodo altomedievale (Le Vedute 1; Pieve di Cappiano 2).

cende del popolamento in quest’epoca non è possibile esprimersi con certezza;

rinvenimenti archeologici che possano supplire alla nota

51 che cronologicamente si collocano tra

LEGENDA

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

PIEVI

(Le Vedute 1; Pieve di Cappiano 2).

non è possibile esprimersi con certezza; vi sono

rinvenimenti archeologici che possano supplire alla nota carenza delle fonti

(6)

52 In un periodo contraddistinto, anche nelle zone più vicine ai grandi centri urbani, da una generale flessione demografica si può supporre che un uguale fenomeno abbia interessato questa zona.

A giudicare dai resti archeologici, poiché l’abitato della centuria di Casa Bruscolo certamente non sopravvisse di molto alla crisi del mondo romano, è probabile che, almeno in parte, il reticolo centuriato in età altomedievale fosse abbandonato

65

.

Per questo periodo abbiamo documentati dalle fonti scritte solo due siti.

Il sito altomedievale più significativo nel territorio di Fucecchio è l’antica Pieve di Cappiano, documentata per la prima volta nel 766 d.C. in un documento del chierico Teudiprando, che fa riferimento ad una “pieve di S. Giovanni Battista sita in Cappiano”.

L’altro insediamento altomedievale è ubicato in località “Le Vedute” ed è indiziato solo dal rinvenimento di frammenti di un’olla ovoidale vacuolata, che in base a confronti con analogo materiale rinvenuto nella zona ligure sarebbe datata attorno al VI secolo d.C. L’altro

frammento di ceramica rinvenuto nel sito è un’olletta globulare con solcature sulla spalla, foggiata a tornio lento e rifinita con lisciatura

66

.

Figura 33 Olle rinvenute nel sito di "Le Vedute".

Le poche attestazioni non permettono di delineare una tendenza insediativa per il periodo altomedievale, ma si può comunque osservare il nascere del nuovo sistema di cura d’anime basato sulle pievi che poi si svilupperà nei secoli successivi. La pieve di S. Giovanni Battista di Cappiano è quindi la prima che nacque nel territorio di Fucecchio, ma purtroppo per questo periodo non conosciamo l’estensione della sua zona di influenza.

65 Vanni Desideri A. 1985, p. 68.

66 Ibidem, p. 69.

(7)

53

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Pieve di Cappiano Versante collinare 766 d.C. Pieve

Le Vedute Altura VI secolo Insediamento

Figura 34 Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Fucecchio in epoca altomedievale.

(8)

3.1.3.2 Secoli centrali (X-XI

Per il pieno Medioevo sono

Figura 35 Assetto insediativo del territorio di Fucecchio nel pieno M

Di essi una buona parte è identificata solo come castelli, ville e villaggi.

Da notare la mancanza di attestazioni

Galleno, che viene comunemente indicata come “Le Cerbaie”

spiegato con la presenza di una fitta ve colline sopra Fucecchio.

XII secolo d.C.)

edioevo sono stati identificati e localizzati in tutto 63 siti.

territorio di Fucecchio nel pieno Medioevo.

parte è identificata solo come loco dicto, mentre i restanti sono pievi

notare la mancanza di attestazioni nella zona collinare tra le frazioni di Le Vedute e , che viene comunemente indicata come “Le Cerbaie”. Questo fenomeno può essere spiegato con la presenza di una fitta vegetazione boschiva che fin dal M

54

LEGENDA

CASTELLI

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

PIEVI

VILLE

PODERI

OSPEDALI

PORTI

LOCO DICTO

, mentre i restanti sono pievi,

tra le frazioni di Le Vedute e Questo fenomeno può essere

edioevo ricopriva le

(9)

Figura 36 Zona delle Cerbaie.

Le fonti infatti ci dicono che n

da boschi di querce e offriva possibilità di caccia, pascolo e riserve di legname secolo abbiamo notizie dell’uso delle sue risorse

“boschi demaniali della Curia imperiale” fino al XIII sec

controllo di signori laici

67

. Per quanto riguarda le pievi continua ad essere attestata la pieve di S. Giovanni Battista di Capp

Perpiano, di Sanfriana, di Valle Fontina, di Borgo, di Camarini, di Cappiano oltre il ponte e di Lapello.

67 Malvolti, Vanni Desideri 1981, p.72.

Le fonti infatti ci dicono che nel basso Medioevo la zona collinare delle Cerbaie era coperta da boschi di querce e offriva possibilità di caccia, pascolo e riserve di legname

secolo abbiamo notizie dell’uso delle sue risorse boschive, che i documenti ricordano come

“boschi demaniali della Curia imperiale” fino al XIII secolo, quando passarono sotto il Per quanto riguarda le pievi continua ad essere attestata la pieve di S. Giovanni Battista di Cappiano, che in questo periodo controllava ben

Perpiano, di Sanfriana, di Valle Fontina, di Borgo, di Camarini, di Cappiano oltre il ponte e di

Malvolti, Vanni Desideri 1981, p.72.

55 el basso Medioevo la zona collinare delle Cerbaie era coperta da boschi di querce e offriva possibilità di caccia, pascolo e riserve di legname. Dal XII

boschive, che i documenti ricordano come olo, quando passarono sotto il Per quanto riguarda le pievi continua ad essere attestata la pieve di

sette ville: quella di

Perpiano, di Sanfriana, di Valle Fontina, di Borgo, di Camarini, di Cappiano oltre il ponte e di

(10)

In questi secoli viene attestata per la prima volta la pieve di S. Maria di Massa

documentata nel 998 quando Ottone III la conferma al Vescovo di Pistoia, sotto cui rimarrà per tutto il Medioevo. Non si hanno notizie di ville che dipendono da questa pieve.

Tra le ville documentate in questo periodo sono anche quelle di situate sulla sponda opposta dell’Arno

Figura 37 Pievi nel territorio di Fuc

viene attestata per la prima volta la pieve di S. Maria di Massa

nel 998 quando Ottone III la conferma al Vescovo di Pistoia, sotto cui rimarrà ioevo. Non si hanno notizie di ville che dipendono da questa pieve.

in questo periodo sono anche quelle di Aguzano e Ventignano, situate sulla sponda opposta dell’Arno, e quella di Ultrario, nell’attuale frazione di “la Torre”.

Pievi nel territorio di Fucecchio nei secoli centrali del Medioevo (Pieve di S. Maria 1; Pieve di Cappiano 2)

56 viene attestata per la prima volta la pieve di S. Maria di Massa Piscatoria, nel 998 quando Ottone III la conferma al Vescovo di Pistoia, sotto cui rimarrà

ioevo. Non si hanno notizie di ville che dipendono da questa pieve.

Aguzano e Ventignano, la di Ultrario, nell’attuale frazione di “la Torre”.

LEGENDA

PIEVI

(Pieve di S. Maria 1; Pieve di Cappiano 2)

(11)

Figura 38 Ville nel territorio di Fucecchio n

Valle fantina 5; Borgo 6; Camarini 7; Cappiano oltre il ponte 8; Lapello 9; Aguzano 10; Ventignano 11).

Come nel resto della Toscana

Sul colle di Fucecchio dall’XI secolo è documentato il castello di Salamarzana, fortificazione fondata dai conti Cadolingi,

nucleo del borgo di Fucecchio.

Sempre nell’XI secolo sono attestati anche i castelli di Galleno, annoverato tra i beni dei conti Cadolingi, quello di Massa

indicato con il toponimo Flesso che si riferiva al primo nucleo fortificato.

Le fonti segnalano anche la presenza di Castello Camarini, un castello signorile nelle vicinanze di Cappiano che nel XII secolo

Nel secolo successivo viene edificato poi Cadolingi, che qui possedevano anche una

68 Wickham 1989.

Ville nel territorio di Fucecchio nei secoli centrali del Medioevo (Perpiano 1; Sanfriana 2, Ultrario 3; Casore 4;

Camarini 7; Cappiano oltre il ponte 8; Lapello 9; Aguzano 10; Ventignano 11).

Come nel resto della Toscana

68

, nell’XI secolo si hanno anche le prime attestazioni di castelli.

Sul colle di Fucecchio dall’XI secolo è documentato il castello di Salamarzana,

dai conti Cadolingi, attorno alla quale andrà a costituirsi il primo nucleo del borgo di Fucecchio.

Sempre nell’XI secolo sono attestati anche i castelli di Galleno, annoverato tra i beni dei conti Piscatoria, il primo castello di Ultrario e quello di Cappiano, indicato con il toponimo Flesso che si riferiva al primo nucleo fortificato.

Le fonti segnalano anche la presenza di Castello Camarini, un castello signorile nelle nel XII secolo viene indicato come villa.

successivo viene edificato poi il castello di Merlaia, di proprietà dei conti Cadolingi, che qui possedevano anche una silva.

57

LEGENDA

VILLE

edioevo (Perpiano 1; Sanfriana 2, Ultrario 3; Casore 4;

Camarini 7; Cappiano oltre il ponte 8; Lapello 9; Aguzano 10; Ventignano 11).

prime attestazioni di castelli.

Sul colle di Fucecchio dall’XI secolo è documentato il castello di Salamarzana, prima quale andrà a costituirsi il primo

Sempre nell’XI secolo sono attestati anche i castelli di Galleno, annoverato tra i beni dei conti e quello di Cappiano, indicato con il toponimo Flesso che si riferiva al primo nucleo fortificato.

Le fonti segnalano anche la presenza di Castello Camarini, un castello signorile nelle

il castello di Merlaia, di proprietà dei conti

(12)

Figura 39 Castelli nel territorio di Fuc

Piscatoria 2, Galleno 3; Ultrario 4; Flesso 5; Camarini 6; Salamarzana 7).

Nell’XI-XII secolo inizia anche a svilupparsi la rete poderale nel quadro della della proprietà terriera, che vede

fonti ci parlano dei poderi di Ramone di Torre, Ramone di Cappiano, Torricchio, Colle lungo, Cerreta e Montellori. In questo periodo il nume

delle ville.

LEGENDA

nel territorio di Fucecchio nei secoli centrali del Medioevo (Merlaia 1; Castello Vecchio di Massa Piscatoria 2, Galleno 3; Ultrario 4; Flesso 5; Camarini 6; Salamarzana 7).

XII secolo inizia anche a svilupparsi la rete poderale nel quadro della

che vede i proprietari cittadini controllare vaste superfici agricole.

fonti ci parlano dei poderi di Ramone di Torre, Ramone di Cappiano, Torricchio, Colle lungo, In questo periodo il numero dei poderi è ancora limitato rispetto a quello

58

LEGENDA

CASTELLI

(Merlaia 1; Castello Vecchio di Massa

XII secolo inizia anche a svilupparsi la rete poderale nel quadro della ridistribuzione vaste superfici agricole. Le fonti ci parlano dei poderi di Ramone di Torre, Ramone di Cappiano, Torricchio, Colle lungo,

è ancora limitato rispetto a quello

(13)

Figura 40 Poderi nei secoli centrali del M Collelungo 4; Cerreta 5; Montellori 6).

Nei secoli centrali del Medioevo sono attestati nel importante è sicuramente quello

Fucecchio, che era anche una sede curtense.

dell’Abbazia di S. Salvatore

Nel 1100 una piena del fiume Arno

spingendo i Cadolingi a ricostruire l’abbazia e il monastero sul colle nelle vicinanze del vecchio castello di Salamarzana.

Nel 1107 quindi il nucleo del borgo di Fucecchio fu ricostruito attualmente il paese.

In seguito all’estinzione dei conti Cadolingi venne Altri insediamenti citati dalle fonti

Ventignano, definiti come borghi.

LEGENDA

trali del Medioevo a Fucecchio (Ramone di Torre 1; Ramone di Cappiano 2; Torricchio 3;

Montellori 6).

edioevo sono attestati nel territorio anche vari borghi. Il quello di Borgonuovo, primo nucleo dell’insediamento di una sede curtense. Il Borgo nasce a seguito dell’edificazione dell’Abbazia di S. Salvatore, fondata nel 986 dai Cadolingi.

una piena del fiume Arno distrusse Borgonuovo e l’abbazia di S. Salvatore spingendo i Cadolingi a ricostruire l’abbazia e il monastero sul colle nelle vicinanze del vecchio castello di Salamarzana.

nucleo del borgo di Fucecchio fu ricostruito sul colle su c

tinzione dei conti Cadolingi venne istituito nel 1187 il comune di Fucecchio.

citati dalle fonti sono quelli di Stieta, Fucecchiello, Cischione, Aguzano e Ventignano, definiti come borghi.

59

LEGENDA

PODERI

Ramone di Torre 1; Ramone di Cappiano 2; Torricchio 3;

itorio anche vari borghi. Il più primo nucleo dell’insediamento di

dell’edificazione

bbazia di S. Salvatore, spingendo i Cadolingi a ricostruire l’abbazia e il monastero sul colle nelle vicinanze del

sul colle su cui si trova

istituito nel 1187 il comune di Fucecchio.

sono quelli di Stieta, Fucecchiello, Cischione, Aguzano e

(14)

Recentemente sono state condotte indagini su alcuni tratti del selciato della via Francigena rinvenuti nelle frazioni di Galleno e

trasformazioni delle tecniche costruttive nella stratigrafie delle strutture stradali dell’epoca di conoscere con maggiore precisione il percorso della via di pellegrinaggio

Figura 41 Insediamenti nel territorio di Fucecchio n Borgonuovo 4; Fucecchiello 5).

Il territorio di Fucecchio nei secoli centrali

ville dipendenti per la maggior parte dalla pieve di Cappiano

importante in questo periodo. Come nel resto della Toscana nell’XI secolo assistiamo anche in questa zona allo sviluppo dell’incastellamento, cioè alla comparsa di insed

fortificati che nel territorio di Fucecchi

69 Malvolti, Vanni Desideri 1997.

Recentemente sono state condotte indagini su alcuni tratti del selciato della via Francigena rinvenuti nelle frazioni di Galleno e S. Pierino, che hanno permesso di cogliere le

trasformazioni delle tecniche costruttive nella stratigrafie delle strutture stradali dell’epoca di conoscere con maggiore precisione il percorso della via di pellegrinaggio

nel territorio di Fucecchio nei secoli centrali del Medioevo (Cappiano 1; Stieta 2; Cischione 3;

Il territorio di Fucecchio nei secoli centrali risulta quindi essere organizzato con una rete di ville dipendenti per la maggior parte dalla pieve di Cappiano, che sembra essere la più importante in questo periodo. Come nel resto della Toscana nell’XI secolo assistiamo anche

o dell’incastellamento, cioè alla comparsa di insed

nel territorio di Fucecchio risultano essere sei, tutti posti in siti d’altura.

Malvolti, Vanni Desideri 1997.

60 Recentemente sono state condotte indagini su alcuni tratti del selciato della via Francigena

S. Pierino, che hanno permesso di cogliere le

trasformazioni delle tecniche costruttive nella stratigrafie delle strutture stradali dell’epoca e di conoscere con maggiore precisione il percorso della via di pellegrinaggio

69

.

LEGENDA

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

Cappiano 1; Stieta 2; Cischione 3;

risulta quindi essere organizzato con una rete di che sembra essere la più importante in questo periodo. Come nel resto della Toscana nell’XI secolo assistiamo anche

o dell’incastellamento, cioè alla comparsa di insediamenti

tutti posti in siti d’altura.

(15)

61 In parallelo sono attestati anche alcuni insediamenti non fortificati, chiamati borghi o villaggi, spesso dotati di luoghi di culto.

Le fonti ci testimoniano anche la presenza di un ospedale in località Rosaia, probabilmente dipendente da quello di Altopascio.

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Valle Montanina Pianura XII secolo Loco dicto

Valle Faticaia Pianura XII secolo Loco dicto

Gamberaio Versante collinare XII secolo Loco dicto

Campo Buggianese Versante collinare XI secolo Loco dicto

Galleno Versante collinare XI-XIII secolo Castello

Vallecava Versante collinare XII-XIV secolo Loco dicto

Massa Piscatoria Versante collinare X-XIV secolo Insediamento Castello Vecchio di Massa P. Altura XI secolo Castello

Pieve di S.Maria a Massa P. Altura X secolo Pieve

Vallecava Pianura XII-XIV secolo Loco dicto

Perpiano Pianura XI secolo Villa

Colle Teturi Pianura XI secolo Loco dicto

Quercia Pianura XII secolo Loco dicto

Sanfriana Versante collinare XI-XIV secolo Villa

Settefonti Versante collinare XI secolo Loco dicto

Casore Versante collinare XI-XIV secolo Villa

Filagnore Pianura XII-XIV secolo Loco dicto

Ramone di Torre Versante collinare XI-XIV secolo Podere

Poggio S.Giorgio Altura XII-XV secolo Loco dicto

Ramone di Cappiano Versante collinare XI-XIV secolo Podere

Valle Fantina Versante collinare XI secolo Villa

Borgo Pianura XI secolo Villa

Isola Pianura X secolo Loco dicto

Flesso Pianura XI Castello

Castello Camarini Pianura X-XI secolo prima Castello poi Villa

Cappiano oltre il ponte Pianura XI secolo Villa

Lapello Pianura XI secolo Villa

(16)

62

Rosaia Pianura X secolo Ospedale

Torricchio Versante collinare XII-XIII secolo Podere

Colle Lungo Altura XII-XIII secolo Podere

Cerreta Versante collinare XI-XII secolo Podere

Montellori Altura XII-XIII secolo Podere

Stieta Pianura XI-XII secolo Insediamento

Ghiaia Pianura XII secolo Loco dicto

Campo Scarlatti Pianura XII secolo Loco dicto

Salamarzana Altura X-XII secolo Castello

Cischione Altura XII-XIV secolo Borgo

Porta Altura XII-XIII secolo Porta delle mura

Poggio Abbazia Altura XII-XIII secolo Loco dicto

Poggio Alberighi Altura XII-XIV secolo Loco dicto

Gentile Versante collinare XII-XIII secolo Torre

Terra Visconti Pianura XII secolo Palatium

Lama Pianura XI secolo Loco dicto

Borgonuovo Pianura X-XIV secolo Villaggio

Ceppetto Pianura XI secolo Loco dicto

Ortale Pianura XI secolo Loco dicto

Fucecchiello Pianura XII secolo Insediamento

Campo Gropti Pianura XI secolo Loco dicto

Vadocigni Pianura X secolo Loco dicto

Porto Pianura XI secolo Porto

Ponte Pianura XI-XIV secolo Ponte

Ponzano Pianura XI secolo Loco dicto

Padule di Borgnonuovo Pianura XI secolo Padule

Lama di Aguzano Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Cannetole Pianura XI-XII secolo Loco dicto

Greppo Pianura XI secolo Loco dicto

Petroio Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Vignale Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Arno Morto Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Ventignano Pianura X-XIV secolo Villa e poi Borgo

Cavane Pianura XI secolo Loco dicto

(17)

Aguzano

Pieve di Cappiano

Merlaia

Figura 37 Tabella riassuntiva dei siti

3.2.3.3. Tardo Medioevo (XIII

Tra il XIII e il XV secolo abbiamo attestati ben 236 siti, sebbene la maggior parte di essi risulti indicato nelle fonti solo come loco dicto.

consolida la sua zona di influenza inglobando il piccolo comune di Cappiano e

fino a inglobare gli insediamenti di Massa Piscatoria e Ultrario. Nel 1322 viene costruita una

Pianura XI-XIV secolo

Versante collinare IX-XII secolo

Versante collinare XII secolo Castello

Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Fucecchio nei secoli centrali del Medioevo.

XIII-XV secolo d.C.)

LEGENDA

Figura

del territorio di Fucecchio nel tardo Medioevo.

abbiamo attestati ben 236 siti, sebbene la maggior parte di essi risulti indicato nelle fonti solo come loco dicto. Nel XIV secolo il comune di

consolida la sua zona di influenza inglobando il piccolo comune di Cappiano e

fino a inglobare gli insediamenti di Massa Piscatoria e Ultrario. Nel 1322 viene costruita una

63 Villa e poi Borgo Pieve

XII secolo Castello

edioevo.

LEGENDA

CASTELLI

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

PIEVI

VILLE

PODERI

OSPEDALI

PORTI

LOCO DICTO

Figura 42 Assetto insediativo del territorio di Fucecchio nel tardo Medioevo.

abbiamo attestati ben 236 siti, sebbene la maggior parte di essi

secolo il comune di Fucecchio

consolida la sua zona di influenza inglobando il piccolo comune di Cappiano ed espandendosi

fino a inglobare gli insediamenti di Massa Piscatoria e Ultrario. Nel 1322 viene costruita una

(18)

64 nuova fortificazione a difesa del Comune, che risulta composto da vari borghi e contrade. Le fonti ci restituiscono anche i toponimi che indicavano le porte della cinta muraria e le torri di avvistamento.

Per quanto riguarda i castelli questi passano da sei nei secoli centrali a nove nel basso medioevo.

Alcuni hanno continuità con quelli di XI secolo e vengono ricostruiti o ampliati nel XIII secolo, come nei casi dei castelli di Galleno, di Ultrario, di Cappiano e di Fucecchio, che viene proprio ricostruito alle pendici della collina del vecchio nucleo di Salamarzana (che le fonti di questo periodo indicano come vecchio Cassero), contestualmente alla messa in opera della nuova cinta muraria. Tra XIII e XIV secolo sono fondati anche nuovi castelli,

probabilmente grazie all’iniziativa di privati: è il caso del Castello Orlandi, di Castelluccio, di

Castelluccio I, di Castelluccio II e di Castel Rapiti. Per quest’ultimo le fonti ci tramandano

maggiori informazioni: sappiamo che fu costruito per volontà di Rabito, esponente della

famiglia Liena di Lucca, sulle terre acquistate dall’Abbazia di S. Salvatore di Fucecchio nel

1259. La scomparsa del castello è da porre intorno al 1319 quando il comune di Fucecchio ne

ordinò lo smantellamento.

(19)

Figura 43 Castelli nel tardo Medioevo nel territorio di

Castello Orlandi 4; Castelluccio I 5; Castello di Cappiano 6; Castelluccio II 7;

Salamarzana 11).

Le pievi rimangono in numero invariato rispetto al peri diminuiscono la loro area di influenza

loro dipendenti.

Dal XIII secolo si nota inoltre secoli precedenti erano comuni

invece le ville risultano numericamente dimezzate;

Sanfriana, Aguzano e Ventignano, e ne numero dei poderi invece quasi

Sopravvivono i poderi di Ramone di Torr

dioevo nel territorio di Fucecchio (Galleno 1; Castello di Massa Piscatoria 2; Ultrario 3;

Castello Orlandi 4; Castelluccio I 5; Castello di Cappiano 6; Castelluccio II 7; Castelluccio 8; Castel Rapiti 9; Cassero 10;

ievi rimangono in numero invariato rispetto al periodo precedente, ma

diminuiscono la loro area di influenza, dato che le fonti attestano un minor numero di ville da

inoltre un cambiamento nell’organizzazione delle campagne. Nei ano comuni le ville, affiancate da una piccola quantità

numericamente dimezzate; sopravvivono infatti solo quelle di Sanfriana, Aguzano e Ventignano, e ne sono attestate solo due, quelle di Casore e Casali. Il

i invece quasi è triplicato: dai sei del periodo precedente d

Sopravvivono i poderi di Ramone di Torre e Ramone di Cappiano e iniziano ad essere

65

LEGENDA

CASTELLI

(Galleno 1; Castello di Massa Piscatoria 2; Ultrario 3;

Castelluccio 8; Castel Rapiti 9; Cassero 10;

odo precedente, ma probabilmente , dato che le fonti attestano un minor numero di ville da

delle campagne. Nei affiancate da una piccola quantità di poderi. Adesso

sopravvivono infatti solo quelle di , quelle di Casore e Casali. Il del periodo precedente diventano diciotto.

e e Ramone di Cappiano e iniziano ad essere

(20)

attestati quelli di Volpaia, Malsalto, Torricchio, Colle lungo, Poggio Affrican Maniera, Magia, Pantano, Selva, Barlotta, Castel Ladrone e Renaio.

Anche in questo periodo è documentata una sola

si può evincere dal toponimo e dalla sua ubicazione è probabilmente identificabil curtis che faceva parte del Borgonuovo,

Figura 44 Ville e poderi a confronto

Cavallaia 4; Castello Orlandi 5; Maniera 6, S. Martino 7; Pantano 8; Rovola 9; Ramone di Torre 10, Ramone di Cappiano 11; Asciano 12 ; Castellina 13; Renaio 14, Castel Ladrone 15; Magia 16; Barlotta 17; Impiccato

Collelungo 20; Montellori 21; Malsalto 22; Selva 23. Sanfriana a; Casore b; Casali c; Aguzano d; Ventignano e).

E’ anche interessante osservare come lungo i canali del Padule cinque porti fluviali: Porto Tr

Rosaio.

quelli di Volpaia, Malsalto, Torricchio, Colle lungo, Poggio Affrican Maniera, Magia, Pantano, Selva, Barlotta, Castel Ladrone e Renaio.

Anche in questo periodo è documentata una sola curtis, quella di Donicato Abbazia, che come si può evincere dal toponimo e dalla sua ubicazione è probabilmente identificabil

faceva parte del Borgonuovo, abbandonato a causa dell’inondazione dell’Arno.

Ville e poderi a confronto per il periodo in età tardo medievale (Poggio Affricante 1; Sant’Angelo2; Nuva 3;

Cavallaia 4; Castello Orlandi 5; Maniera 6, S. Martino 7; Pantano 8; Rovola 9; Ramone di Torre 10, Ramone di Cappiano 11; Asciano 12 ; Castellina 13; Renaio 14, Castel Ladrone 15; Magia 16; Barlotta 17; Impiccato

Collelungo 20; Montellori 21; Malsalto 22; Selva 23. Sanfriana a; Casore b; Casali c; Aguzano d; Ventignano e).

E’ anche interessante osservare come lungo i canali del Padule in questo periodo sorgano ben porti fluviali: Porto Tromboli, Porto Ultrario, Porticciolo, Porto Marrone e Porto

66 quelli di Volpaia, Malsalto, Torricchio, Colle lungo, Poggio Affricante, Corlandoli,

, quella di Donicato Abbazia, che come si può evincere dal toponimo e dalla sua ubicazione è probabilmente identificabile con la

ell’inondazione dell’Arno.

LEGENDA

VILLE

PODERI

Poggio Affricante 1; Sant’Angelo2; Nuva 3;

Cavallaia 4; Castello Orlandi 5; Maniera 6, S. Martino 7; Pantano 8; Rovola 9; Ramone di Torre 10, Ramone di Cappiano 11; Asciano 12 ; Castellina 13; Renaio 14, Castel Ladrone 15; Magia 16; Barlotta 17; Impiccato 18; Torricchio 19;

Collelungo 20; Montellori 21; Malsalto 22; Selva 23. Sanfriana a; Casore b; Casali c; Aguzano d; Ventignano e).

in questo periodo sorgano ben

i, Porto Ultrario, Porticciolo, Porto Marrone e Porto

(21)

La nascita di questi nuovi approdi commerciali e di nuove rotte fluviali In questi secoli aumenta anche il n

che rimangono popolati e che le fonti indicano come ville

Sardi, Poggio Franchi e Poggio Ghiselli sulle colline tra Massa Piscatoria e Ultrario e quelli di Vicchio, Casa Marconi e Borghetto di Aguzano nella piana attorno al colle di Fucecchio.

Figura 45 Insediamenti nel tardo M

Vicchio 4; Poggio massaio 5, Cappiano 6; Lamavetrice 7; Borgonuovo 8; Borghicciolo 9; Casa Maconi 10).

di questi nuovi approdi è senz’altro sinonimo di uno sviluppo delle reti rciali e di nuove rotte fluviali.

aumenta anche il numero dei villaggi: oltre a quelli di Aguzano e Ventignano e che le fonti indicano come ville, sorgono anche quelli di Poggio Sardi, Poggio Franchi e Poggio Ghiselli sulle colline tra Massa Piscatoria e Ultrario e quelli di Vicchio, Casa Marconi e Borghetto di Aguzano nella piana attorno al colle di Fucecchio.

Medioevo nel territorio di Fucecchio (Poggio Franchi 1, Poggio Sardi 2; Poggio Ghiselli 3;

Vicchio 4; Poggio massaio 5, Cappiano 6; Lamavetrice 7; Borgonuovo 8; Borghicciolo 9; Casa Maconi 10).

67 è senz’altro sinonimo di uno sviluppo delle reti

elli di Aguzano e Ventignano, sorgono anche quelli di Poggio Sardi, Poggio Franchi e Poggio Ghiselli sulle colline tra Massa Piscatoria e Ultrario e quelli di Vicchio, Casa Marconi e Borghetto di Aguzano nella piana attorno al colle di Fucecchio.

(Poggio Franchi 1, Poggio Sardi 2; Poggio Ghiselli 3;

Vicchio 4; Poggio massaio 5, Cappiano 6; Lamavetrice 7; Borgonuovo 8; Borghicciolo 9; Casa Maconi 10).

(22)

Figura 46 Porti nel Padule di Fucecchio nel tardo M Porticciolo 4; Porto Marrone 5).

Concludendo, nel basso Medioevo nel territorio accentramento il comune di Fucecchio

inglobare i territori di Cappiano, Massa Piscatoria e Ultrario. La maglia dell’incas si fa più stretta tra il XIII e il

intorno ai castelli nati nell’alto M

I poderi prendono il sopravvento sul sistema delle ville, cambiando così l’assetto delle campagne e dell’economia, che si sviluppa anche grazie a

d’acqua, testimoniati dalla nascita di ben cinque

di Fucecchio nel tardo Medioevo ( Porto Tromboli 1; Porto Rosaio 2; Porto Ultrario 3;

edioevo nel territorio fin qui analizzato spicca come polo accentramento il comune di Fucecchio, che riesce ad espandere la sua area di influe inglobare i territori di Cappiano, Massa Piscatoria e Ultrario. La maglia dell’incas si fa più stretta tra il XIII e il XIV secolo, grazie alla costruzione di nuove fortificaz

i castelli nati nell’alto Medioevo e alla nascita di nuovi castelli signorili.

I poderi prendono il sopravvento sul sistema delle ville, cambiando così l’assetto delle campagne e dell’economia, che si sviluppa anche grazie ai nuovi commerci lungo le vie

acqua, testimoniati dalla nascita di ben cinque porti lungo i canali del Padule.

68

Porto Tromboli 1; Porto Rosaio 2; Porto Ultrario 3;

fin qui analizzato spicca come polo di che riesce ad espandere la sua area di influenza e inglobare i territori di Cappiano, Massa Piscatoria e Ultrario. La maglia dell’incastellamento

XIV secolo, grazie alla costruzione di nuove fortificazioni i nuovi castelli signorili.

I poderi prendono il sopravvento sul sistema delle ville, cambiando così l’assetto delle

i nuovi commerci lungo le vie

porti lungo i canali del Padule.

(23)

69

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Galleno Versante collinare XI-XIII secolo Castello

Vallecava Versante collinare XII-XIV secolo Loco dicto

Massa Piscatoria Versante collinare X-XIV secolo Insediamento

Vallecava Pianura XII-XIV secolo Loco dicto

Sanfriana Versante collinare XI-XIV secolo Villa

Casore Versante collinare XI-XIV secolo Villa

Filagnore Pianura XII-XIV secolo Loco dicto

Ramone di Torre Versante collinare XI-XIV secolo Podere

Poggio S.Giorgio Altura XII-XV secolo Loco dicto

Ramone di Cappiano Versante collinare XI-XIV secolo Podere

Torricchio Versante collinare XII-XIII secolo Podere

Colle Lungo Altura XII-XIII secolo Podere

Montellori Altura XII-XIII secolo Podere

Cischione Altura XII-XIV secolo Borgo

Porta Altura XII-XIII secolo Porta delle mura

Poggio Abbazia Altura XII-XIII secolo Loco dicto

Poggio Alberighi Altura XII-XIV secolo Loco dicto

Gentile Versante collinare XII-XIII secolo Torre

Borgonuovo Pianura X-XIV secolo Villaggio

Ponte Pianura XI-XIV secolo Ponte

Lama di Aguzano Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Petroio Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Vignale Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Arno Morto Pianura XI-XIV secolo Loco dicto

Ventignano Pianura X-XIV secolo Villa e poi Borgo

Aguzano Pianura XI-XIV secolo Villa e poi Borgo

Stallatoio Pianura XIII secolo Loco dicto

Pero Cacato Versante collinare XIII secolo Loco dicto

Lama Gelse Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto

Solezara Pianura Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Simoneta Versante collinare XIII secolo Loco dicto

Greppo di Galleno Pianura XIII secolo Ospedale

Campo Marcovaldi Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto

(24)

70

Molino Pianura XIII secolo Loco dicto

Tusa Versante collinare Metà XIII secolo Loco dicto

Valgattaia Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto Vigna Guarini Versante collinare Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Vigna Donica Versante collinare XIII secolo Loco dicto

Poggio Affricante Altura Fine XIII secolo Podere

Allione Pianura Prima metà XIII-XIV

secolo

Loco dicto

Padule di Rosaia Pianura XIV secolo Palude

Porto Tromboli Pianura Inizio XIV secolo Porto

Corticella Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto

Valle Puzzori Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Ciamparatico Altura XIV secolo Loco dicto

Salicotto Altura Prima metà XIII secolo Loco dicto

Monte Cucchi Altura XIII secolo Loco dicto

Vallegualpoli Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto

Poggio Passavante Altura Metà XIII secolo Loco dicto

Poggio Cortese Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Porto Rosaio Pianura XIV secolo Porto

Prativecchi Pianura XIV secolo Loco dicto

Pezza Pianura XIV secolo Loco dicto

Prato Pianura XIV secolo Loco dicto

Pinocchio Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Seppiano Pianura Prima metà XIII secolo Loco dicto

Cavallaia Pianura Fine XIII-XIV secolo Podere

Poggio Saracini Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto

Frassineto Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Nuva Altura XIV secolo Podere

Pratali Pianura XIII secolo Loco dicto

Bucignone Pianura XIV secolo Loco dicto

Ronco Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Buraglia Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto

Prunecciora Pianura XIII secolo Loco dicto

Sant Angelo Versante collinare Inizio XIV secolo Podere

(25)

71

Falonaco Pianura XIII secolo Loco dicto

Cavine Pianura Metà XIII secolo Loco dicto

Ponticello di Torre Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Cerbaia in Ultrario Pianura XIII secolo Loco dicto

Corlandoli Versante collinare Seconda metà XIII secolo Podere Poggiali di Torre Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto Massarucchio Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto

Ospedale Versante collinare XIII secolo Ospedale

Poggio Sardi Versante collinare Metà XIII secolo Insediamento

Poggio Franchi Versante collinare XIV secolo Insediamento

Castello di Ultrario Altura Seconda metà XIV secolo Castello Poggio Torre Versante collinare Fine XIII-XIV secolo Torre

Ortali Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Vernacchio Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Valle Cerrette Pianura XIII secolo Loco dicto

Capo Ponte Pianura Inizio XIV secolo Ponte

Porto Ultrario Pianura Metà XIII secolo Porto

Castello Orlandi Versante collinare Inizio XIV secolo Castello Corte Costantini Versante collinare Prima metà XIII secolo Loco dicto

Casali Pianura XIV secolo Villa

Santo Mato Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Caselle Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto

Montebicchieri Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Farneto Pianura Metà XIII secolo Loco dicto

Vignaculo Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Poggio Ghiselli Versante collinare Inizio XIV secolo Insediamento

Vicchio Altura Inizio XIV secolo Insediamento

Porticciolo Pianura Inizio XIV secolo Porto

Carraia Pianura XIII secolo Loco dicto

Fonte Vecchia Pianura XIV secolo Loco dicto

Lame Pianura XIV secolo Loco dicto

Trapiccio Versante collinare Prima matà XIII secolo Loco dicto Poggio Massaio Versante collinare Metà XIII secolo Insediamento

Camporile Pianura Prima metà XIII secolo Loco dicto

(26)

72

Bocca Tesi Pianura XIII secolo Loco dicto

Porto Rio Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Castellina Pianura XIV secolo Podere

Asciano Pianura Prima metà XIII- XIV

secolo

Podere

Garetto Versante collinare Inizio XIV secolo Loco dicto

Porto Marrone Pianura XIV secolo Porto

Tassinaia Versante collinare Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Cesto Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Vallebuia di Torre Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Noce Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Camerella Pianura Metà XIV secolo Loco dicto

Rovola Versante collinare XIV secolo Podere

Scala topi Altura Fine XIII secolo Loco dicto

Castelluccio I Altura XIV secolo Castello

Maniera Versante collinare XIII secolo Podere

Pantano Versante collinare Inizio XIV secolo Podere

S.Martino Altura XIV secolo Podere

Vallelunga Altura Inizio XIV secolo Loco dicto

Poggio Bernardi Altura XIV secolo Loco dicto

Malatia Versante collinare XIII-XIV secolo Ospedale

Valle Rosugli Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Valle Bottaccia Pianura XIV secolo Loco dicto

Valle Pettori Versante collinare XIV secolo Loco dicto

Scottessa Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Renaio Pianura XIV secolo Podere

Marmotta Pianura XIV secolo Loco dicto

Ponticello di Cappiano Pianura Inizio XIV secolo Ponte

Castelluccio II Versante collinare XIV secolo Castello

Belvedere Altura XIV secolo Loco dicto

Castel Ladrone Pianura XIV secolo Podere

Magia Pianura XIII-XIV secolo Podere

Monte Ricco Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Valle Cappiani Pianura XIV secolo Loco dicto

(27)

73

Valle Sanfrizani Pianura XIV secolo Loco dicto

Castello di Cappiano Pianura XIII-XIV secolo Castello

Pieve Pianura Inizio XIV secolo Pieve

Ponte di Cappiano Pianura XIV secolo Ponte

Ripaia Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Valle Gisalmani Pianura Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Barlotta Pianura XIV secolo Podere

Bussorello Pianura Fine XIII secolo Loco dicto

Puntoni Pianura XIV secolo Loco dicto

Borgo vecchio Pianura Metà XIII secolo Borgo

Aia orlandinga Pianura Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Impiccato Pianura XIV secolo Podere

Cappianese Pianura XIII secolo Loco dicto

Piscilla Pianura Seconda metà XIII secolo Loco dicto

Castelluccio Pianura XIII-XIV secolo Castello

Lamavetrice Pianura Prima metà XIII secolo Insediamento

Carrareccia Pianura XIII secolo Strada

Lebbi Pianura Inizio XIV secolo Loco dicto

Tralevigne Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Traversagna Pianura XIV secolo Loco dicto

Vignale abbazia Pianura XIII secolo Loco dicto

Debbi Pianura Metà XIV secolo Loco dicto

Trebbio Pianura Metà XIV secolo Loco dicto

Paloncito Pianura XIII secolo Loco dicto

Punta Fucecchiello Pianura XIV secolo Loco dicto

Albero Pianura XIII secolo Loco dicto

Cavaticio Pianura Prima metà XIII secolo Loco dicto

Selva Pianura XIII-XIV secolo Podere

Bisarno Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Borghicciolo Pianura XIII secolo Insediamento

Fornaci Pianura Metà XIV secolo Loco dicto

Mora Pianura XIV secolo Loco dicto

Fondo Pianura XIV secolo Loco dicto

Aldio Pianura XIV secolo Loco dicto

(28)

74

Borghetto di Aguzano Pianura XIII secolo Insediamento

Sanguine Pianura XIV secolo Loco dicto

Ripa Pianura XIV secolo Loco dicto

Fossa Levata Pianura XIV secolo Loco dicto

Casa Maconi Pianura XIV secolo Insediamento

Confina Pianura XIV secolo Loco dicto

Bolgarello Pianura XIV secolo Loco dicto

Rigone Pianura XIV secolo Loco dicto

Santo Pianura XIV secolo Loco dicto

Rala Pianura XIV secolo Loco dicto

Baldesca Pianura XIII secolo Loco dicto

Piagge Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Donicato abbazia Pianura XIII secolo Curtis

Mugnaiola Pianura XIV secolo Loco dicto

Salarie nuove Pianura XIV secolo Loco dicto

Salarie vecchie Pianura XIII secolo Loco dicto

Malsalto Pianura XIV-XVII secolo Podere

Poggiali Pianura XIII secolo Loco dicto

Colombaia Pianura XIV secolo Loco dicto

Forra Pianura XIII secolo Loco dicto

Ferruzza Pianura XIII-XIV secolo Contrada

Borgo Salvetti Pianura XIV secolo Borgo

Torcicoda Pianura XIV secolo Contrada

Borgo Bernardi Pianura XIII-XIV secolo Contrada

Porta Salarie Pianura XIV secolo Porta delle mura

Pozzo Muscioro Pianura XIII secolo Loco dicto

Porta Raimonda Versante collinare XIII-XIV secolo Porta delle mura

Borgo Valore Altura Metà XIV secolo Borgo

Borghetto Altura Prima metà XIII secolo Borgo

Gattavaia Versante collinare XIII-XIV secolo Borgo

Brancasecca Versante collinare XIII secolo Contrada

Piazzetta Altura XIV secolo Piazza

Olmo Altura XIV secolo Torre

Porta Vecchia Altura XIII secolo Porta delle mura

(29)

75

Sambuca Altura XIII-XIV secolo Contrada

Capuccia Altura XIV secolo Palatium

Borgo Aguzanese Pianura Fine XIII secolo Borgo

Porta Serraglio Altura XIII-XIV secolo Porta delle mura

Chiostro Rosselmini Altura XIII-XIV secolo Palatium

Castello Pendici altura Inizio XIV secolo Castello

Benedetta Altura XIV secolo Torre

Cassero Altura XIII-XIV secolo Castello

Valle Versante collinare XIII-XIV secolo Contrada

Cammullia Altura XIV secolo Contrada

Volta Altura Metà XIII secolo Palatium

Borgo Borghesi Versante collinare XIV secolo Borgo

Porta Celli Altura XIII-XIV secolo Porta delle mura

Porta Giovannina Altura XIV secolo Porta delle mura

Sant Andrea Altura XIII-XIV secolo Borgo

Borgo Valdarnese Altura XIII-XIV secolo Borgo

Porta Nuova Versante collinare XIII secolo Porta delle mura

Bagno Pianura XIV secolo Loco dicto

Renaia Pianura XIV secolo Loco dicto

Valbugiana Pianura XIII secolo Loco dicto

Valle pruneccia Pianura XIV secolo Loco dicto

Valpinzana Pianura XIV secolo Loco dicto

Coste Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Acqua salsa Pianura XIII secolo Loco dicto

Poggio Cotone Pianura XIII secolo Loco dicto

Castel Rapiti Altura XIII-XIV secolo Castello

Terra Bianca Versante collinare XIII secolo Loco dicto

Bosco comune Versante collinare XIII secolo Loco dicto

Volpaia di Fucecchio Altura XIII secolo Podere

Poggio capannella Altura XIII-XIV secolo Loco dicto

Fonte Gelli Pianura XIV secolo Loco dicto

Vallebuia Pianura XIII-XIV secolo Loco dicto

Bosco gherardini Versante collinare Fine XIII secolo Loco dicto

Termine Versante collinare XIII secolo Loco dicto

(30)

76

Figura 47 Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Fucecchio nel Tardo Medioevo.

Figura 18 Quantificazione dei siti nel territorio di Fucecchio in età medievale.

0 5 10 15 20 25

X-XII secolo XIII-XV secolo

Castelli Ville Pievi Poderi Insediamenti Curtes Chiese

(31)

77 3.2. ANALISI DEL POPOLAMENTO NEL TERRITORIO DI CERRETO GUIDI

Dallo studio dell’edito e dall’analisi della cartografia storica è emerso un totale di 200 siti, che vanno dal periodo alto imperiale (I-II secolo d.C.) a quello basso medievale (XII-XV secolo d.

C.) .

Anche ai siti attestati nel comune di Cerreto di Guidi è stato assegnato un livello di affidabilità di posizionamento (da 1 a 4) ed è emerso che il 41% dei siti ha livello di

affidabilità 4, cioè è sicuramente localizzabile, il 43% dei siti ha livello di affidabilità 3, cioè si conosce la posizione dei siti vicini, il 4,5% ha affidabilità 2, cioè si conosce solo la località in cui è ubicato e dell’ 11,5% sappiamo solo che è localizzabile entro i confini comunali.

Figura 49 Percentuale di affidabilità di localizzazione per i siti di Cerreto Guidi.

A differenza del territorio di Fucecchio, quello di Cerreto Guidi non è mai stato studiato in maniera sistematica. Per questo motivo molti siti sono localizzabili solo attraverso le carte storiche del Catasto Leopoldino.

41%

43%

4,50% 11,50%

Siti con affidabilità= 4 Siti con affidabilità= 3 Siti con affidabilità= 2 Siti con affidabilità= 1

(32)

3.2.1. Fine età repubblicana

I siti del comune di Cerreto Guidi attestati in questo periodo sono parte nord del territorio comunale

Figura 50 Assetto insediativo del territorio di Cerreto Guidi tra I secolo a. C. e II secolo d.C.

Masino 2, Poggio Tondo 3; Colonica 4)

Le tracce più rilevanti di frequentazione per questo periodo sono quelle augustea, che si riscontrano nei siti di Ponte Masino e Colonica.

Negli altri due siti, Casa Belriposo e Poggio Tondo, la frequentazione romana è indiziata dal rinvenimento di reperti ceramici e di frammenti di laterizi.

Per quanto riguarda Casa Belriposo abbiamo m

rinvenuti; si tratta infatti di frammenti di ceramica grezza, di anfore e di terra sigillata Fine età repubblicana- inizio età imperiale (I secolo a.C.-II secolo d.C.

del comune di Cerreto Guidi attestati in questo periodo sono 4 e si localizzano tutti nella parte nord del territorio comunale, vicino alla frazione di Stabbia.

LEGENDA

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

vo del territorio di Cerreto Guidi tra I secolo a. C. e II secolo d.C. (Casa Belriposo 1; Ponte Masino 2, Poggio Tondo 3; Colonica 4).

di frequentazione per questo periodo sono quelle augustea, che si riscontrano nei siti di Ponte Masino e Colonica.

Negli altri due siti, Casa Belriposo e Poggio Tondo, la frequentazione romana è indiziata dal rinvenimento di reperti ceramici e di frammenti di laterizi.

Belriposo abbiamo maggiori informazioni sul

rinvenuti; si tratta infatti di frammenti di ceramica grezza, di anfore e di terra sigillata

78 secolo d.C.)

e si localizzano tutti nella

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

(Casa Belriposo 1; Ponte

della centuriazione

Negli altri due siti, Casa Belriposo e Poggio Tondo, la frequentazione romana è indiziata dal

tipo di reperti

rinvenuti; si tratta infatti di frammenti di ceramica grezza, di anfore e di terra sigillata italica.

(33)

79 Il sito di Colonica è l’unico che ha una continuità di insediamento anche nei secoli successivi, sappiamo infatti che nel XII secolo vi è documentata una villa dipendente dalla pieve di Cerreto.

Figura 51 Reperti rinvenuti nel sito di Casa Belriposo (Vanni Desideri 1985).

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Ponte Masino Pianura I a.C.-II secolo d.C. Insediamento Colonica Pianura I a.C.-II secolo d.C./ XII

secolo

Insediamento poi villa

Casa Belriposo Pianura I a.C.-II secolo d.C. Insediamento Poggio Tondo Versante collinare I a.C.-II secolo d.C. Insediamento

Figura 52 Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Fucecchio in di età alto imperiale.

(34)

80 3.2.2. Periodo tardoantico (III-V secolo d.C.)

Per questo periodo non abbiamo nessun sito attestato da fonte archeologica né da fonte scritta.

L’unico sito di cui si può supporre l’esistenza è quello di Colonica, dato che è documentato sia in età imperiale che nel XII secolo. Sarebbe però utile una ricognizione per verificare la continuità di vita, dato che sono documentati anche casi di siti abbandonati e poi rioccupati nei secoli successivi.

3.2.3. Periodo Medievale

Tra VI e XV secolo sono attestati nel comune di Cerreto Guidi un totale di 64 siti.

3.2.3.1. Alto Medioevo (VI-IX secolo d.C.)

Anche per questo periodo, nonostante le ricerche negli archivi e nell’edito, non abbiamo

nessun tipo di informazione sull’assetto insediativo del territorio.

(35)

3.2.3.2. Secoli centrali (X-XII secolo d.C.

Per i secoli centrali del Medioevo abbiamo un totale di 22 databili dal X al XII secolo.

Figura 53 Assetto insediativo del territorio di Cerreto Guidi nei secoli centrali del M

La prima cosa che si nota dall’analisi della maglia insediativa numero di ville presenti nel territorio,

tredici e ben dodici sono dipendenti dalla pieve di Cerreto: Frustalatico, Irici, Sommiana, Campostreda, Stravignana, Capiteta, Petriolo, Ficaiuoli, Colonica, Sutriano, Toiano e Ceoli.

Solo la villa di S. Zio è dipendente dal

In questo periodo vi sono anche altre due pievi: quella quella di Greti, attestata dal XII secolo. Di

di pertinenza.

XII secolo d.C.)

edioevo abbiamo un totale di 22 siti attestati dalle fonti dal X al XII secolo.

LEGENDA

CASTELLI

INSEDIAMENTI/BORGHI/

VILLAGGI

PIEVI

VILLE

l territorio di Cerreto Guidi nei secoli centrali del Medioevo.

he si nota dall’analisi della maglia insediativa di questo periodo è il gran ville presenti nel territorio, dipendenti dalla pieve di Cerreto. Esse sono in totale

sono dipendenti dalla pieve di Cerreto: Frustalatico, Irici, Sommiana, Campostreda, Stravignana, Capiteta, Petriolo, Ficaiuoli, Colonica, Sutriano, Toiano e Ceoli.

Zio è dipendente dall’omonima pieve.

vi sono anche altre due pievi: quella di Ripoli, attestata dal X secolo, e quella di Greti, attestata dal XII secolo. Di queste però non conosciamo l’este

81 dalle fonti scritte,

INSEDIAMENTI/BORGHI/

di questo periodo è il gran i Cerreto. Esse sono in totale sono dipendenti dalla pieve di Cerreto: Frustalatico, Irici, Sommiana, Campostreda, Stravignana, Capiteta, Petriolo, Ficaiuoli, Colonica, Sutriano, Toiano e Ceoli.

di Ripoli, attestata dal X secolo, e

però non conosciamo l’estensione delle aree

(36)

Nel 1000 è documentata anche la co prima attestata in questo territorio

Figura 54 Ville e Pievi a confronto nel territorio di Cerreto

Irici 3; Sommiana 4, Toiano 5; Ceoli 6; Ficaiuoli 7; Capiteta 8; Stravignana 9; Petriolo 10; Frustalatico 11; Campostreda 12;

Pieve vecchia di Cellere 13; Pieve di Cerreto 14; S. Zio 15; Pieve di Greti 16; Pieve di Ripoli 17)

Dal X secolo è ricordato anche il

fonti scritte e anche indagato archeologicamente Vi sono stati rinvenuti numer

magrebina decorata in cobalto manganese, frammenti di maiolica arcaica e di ceramica comune grezza e depurata.

el 1000 è documentata anche la costruzione della chiesa di S. Maria in Gonfienti (Bassa), la in questo territorio.

LEGENDA

PIEVI

VILLE

nel territorio di Cerreto Guidi nei secoli centrali del Medioevo

Irici 3; Sommiana 4, Toiano 5; Ceoli 6; Ficaiuoli 7; Capiteta 8; Stravignana 9; Petriolo 10; Frustalatico 11; Campostreda 12;

Pieve vecchia di Cellere 13; Pieve di Cerreto 14; S. Zio 15; Pieve di Greti 16; Pieve di Ripoli 17)

anche il primo castello, quello di Colle alla Pietra, documentato dalle nche indagato archeologicamente tramite ricognizioni di superficie.

Vi sono stati rinvenuti numerosi reperti ceramici, tra cui un frammento di un

magrebina decorata in cobalto manganese, frammenti di maiolica arcaica e di ceramica

82 struzione della chiesa di S. Maria in Gonfienti (Bassa), la

edioevo (Colonica 1; Sutriano 2;

Irici 3; Sommiana 4, Toiano 5; Ceoli 6; Ficaiuoli 7; Capiteta 8; Stravignana 9; Petriolo 10; Frustalatico 11; Campostreda 12;

Pieve vecchia di Cellere 13; Pieve di Cerreto 14; S. Zio 15; Pieve di Greti 16; Pieve di Ripoli 17)

primo castello, quello di Colle alla Pietra, documentato dalle tramite ricognizioni di superficie.

frammento di una maiolica

magrebina decorata in cobalto manganese, frammenti di maiolica arcaica e di ceramica

(37)

83

Figura 55 Ceramica rivenuta nel sito di Colle alla Pietra (Vanni Desideri 1985).

Tra il X e l’XI secolo abbiamo le prime testimonianze scritte anche del castello di Cerreto, edificato per volontà dei conti Guidi, attorno al quale sorgerà il borgo principale del territorio.

Le fonti ce lo descrivono come un insediamento già abbastanza articolato, formato da un nucleo fortificato con appendici esterne non ancora difese da mura.

Dal 1073 è attestato anche il castello di Musignano, nominato nel documento con il quale Inghinilda, vedova di Umberto, trovandosi nel castello “de Musignano” donava alla cattedrale di Lucca la sua quota della Chiesa intitolata a S. Stefano e S. Margherita.

L’ultimo castello attestato in questo periodo è quello di Collegonzi, di cui però non abbiamo notizie.

Tutti e quattro i castelli sono posizionati su siti d’altura o su versanti collinari.

Oltre all’insediamento di Cerreto che va costituendosi attorno alla pieve, le fonti scritte

attestano la presenza solo del borgo di Gonfienti (Bassa) che si sviluppa attorno alla chiesa di

S. Maria.

(38)

Figura 56 Castelli nel territorio di Cerreto

Cerreto 2; Castello di Collegonzi 3; Castello di Colle alla Pietra 4).

Anche in questo territorio quindi, nei secoli centrali

sviluppo del sistema delle pievi da cui dipendono le ville e il formarsi Da notare anche come nel territorio non sia presente

delle campagne sia incentrata

LEGENDA

CASTELLI

Castelli nel territorio di Cerreto Guidi nei secoli centrali del Medioevo (Castello di Musignano 1; Castello di Cerreto 2; Castello di Collegonzi 3; Castello di Colle alla Pietra 4).

Anche in questo territorio quindi, nei secoli centrali del Medioevo, possiamo osservare lo delle pievi da cui dipendono le ville e il formarsi della rete dei castelli come nel territorio non sia presente nessun podere e com

delle campagne sia incentrata esclusivamente sulla rete delle ville.

84

Castello di Musignano 1; Castello di

del Medioevo, possiamo osservare lo della rete dei castelli.

come l’organizzazione

(39)

85

SITO GEOMORFOLOGIA CRONOLOGIA DEFINIZIONE

Ripoli Versante collinare X secolo Pieve

Colle alla Pietra Altura X-XIV secolo Castello

Bassa (Gonfienti) Pianura X-XV secolo Insediamento

Campostreda Altura XI-XII secolo Villa

Frustalatico Altura XI secolo Villa

Pieve di Greti Altura XII secolo Pieve

Collegonzi Pianura XII secolo Castello

S.Zio Altura XI-XIII secolo Villa con Pieve

Stravignana Altura XI secolo Villa

Capiteta Altura XI secolo Villa

Petriolo Altura XI secolo Villa

Ficaiuoli Versante collinare XI secolo Villa Musignano Versante collinare XI secolo Castello Colonica Pianura I-II secolo/ XII secolo Villa

Sutriano Pianura XI secolo Villa

Irici Altura XI secolo Villa

Sommiana Altura XI secolo Villa

Toiano Altura XI secolo Villa

Ceoli Altura XI secolo Villa

Pieve vecchia di Cellere

Altura XI secolo Villa con Pieve

Pieve di Cerreto Altura XI-XV secolo Pieve

Figura 57 Tabella riassuntiva dei siti del territorio di Cerreto Guidi nei secoli centrali del Medioevo.

Riferimenti

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