• Non ci sono risultati.

(1) DIREZIONE REGIONALE CALBRIA Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "(1) DIREZIONE REGIONALE CALBRIA Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

DIREZIONE REGIONALE CALBRIA

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50 del 2016 come modificato dal D.Lgs. 19/04/2017, n. 56. – per i motivi di estrema urgenza di cui all’articolo 1, comma 2, lett. a del decreto- legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, per l’affidamento del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia ai fini della prevenzione del contagio da covid – CIG Z132F52AF8 - Voce di bilancio U.1.03.02.18– Sorveglianza medica e dosimetrica del personale – V livello 001 – Spese per accertamenti resi necessari dall’attività lavorativa – VI livello 01 – Visite mediche al personale dipendente - Codice prodotto 111006003 -MM.PP 2.1..

IL DIRIGENTE

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo – contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione, approvate con delibera n. 31 del 27 febbraio 2009 del Presidente – Commissario Straordinario, in coerenza con i principi di contabilità generale della legge 208/1999 e del D.P.R. n.

97/2003, come modificate dalla determina del Presidente n. 10 del 16 gennaio 2013;

vista la Legge 31 dicembre 2009, n. 196, di riforma della contabilità pubblica, e successive modificazioni, che ha stabilito che il bilancio di previsione deve essere classificato per missioni e programmi;

vista la nuova gestione contabile del budget per Missioni e Programmi e la suddivisione in Articoli delle spese, come prevista dalla circolare n. 25 del 25/06/2010 della Direzione Centrale POC e della Direzione Centrale Ragioneria;

tenuto conto delle modifiche apportate dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con la delibera n. 4 del 27/05/2015 all’articolazione dello schema del bilancio per missioni e programmi a partire dall’esercizio 2016;

preso atto che a partire dal 1° gennaio 2016 è entrato in vigore il nuovo Piano dei Conti armonizzato delle Pubbliche Amministrazioni, in attuazione della Legge 31 dicembre 2009, n. 196 e del D.P.R. 4 ottobre 2013, n. 132;

vista la determinazione del Direttore Generale n. 44 del 3 agosto 2015 sul

“Nuovo Piano dei Conti Inail”, allineato al Piano dei Conti armonizzato delle Pubbliche Amministrazioni;

tenuto conto delle integrazioni apportate- ai fini di una più puntuale rappresentazione in bilancio degli eventi amministrativi gestiti- al Nuovo Piano dei Conti Inail di cui alla determinazione del D.G. n. 44/2015, dalla determinazione del Direttore Generale n. 72 del 29/12/2015;

tenuto conto delle modifiche apportate alla descrizione delle MM.PP. dalle delibere del CIV, n. 4 del 24/05/2016 e n. 9 del 06/07/2016;

vista la deliberazione del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza 8 gennaio 2020 n. 1 di approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2020;

DETERMINAZIONE 319 26/11/2020

(2)

constatato che i Ministeri vigilanti non hanno formulato rilievi nei tempi previsti dalla vigente normativa e che, pertanto, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della citata legge n. 88/1989 il Bilancio di previsione per l’esercizio 2020 è divenuto esecutivo;

vista la determinazione del Presidente n.131 del 14 aprile 2020 “Piano della performance 2020/2022”;

vista la determina del Direttore Generale del 14 aprile 2020 n. 14 con la quale sono stati attribuiti gli obiettivi e le risorse finanziarie per l’esercizio 2020;

vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) che ha introdotto nuove limitazioni di spesa per l’acquisto di beni e servizi ed in particolare l’art. 1, comma 591 in base al quale le Amministrazioni pubbliche, nelle more del provvedimento di apposita variazione di bilancio, non possono effettuare spese correnti per l’acquisto di beni e servizi per un importo superiore al valore medio sostenuto per le medesime finalità negli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018, come risultante dai relativi bilanci consuntivi;

considerato che il Ministero del Lavoro, con nota del 20 aprile 2020, n. prot 4939, in risposta a specifica richiesta interpretativa da parte dell’Istituto, previo parere del covigilante Ministero dell’economia e delle finanze, ha espresso l’avviso che le spese direttamente riconducibili all’erogazione di prestazioni istituzionali, ricomprese nella categoria “Acquisto di beni e servizi”, non debbano essere assoggettate alle limitazioni di spesa di cui alla legge 27 dicembre 2019, n. 160, in quanto sostenute per disposizioni di legge;

vista la nota della DCPBC prot. n.0003011 del 5/05/2020 e in ottemperanza a quanto nella stessa prevista, si specifica che la spesa oggetto della presente determinazione non ricade nelle esclusioni dai limiti fissati dalla legge n.

160/2019, in quanto in quanto trattasi di acquisto di beni e servizi finalizzati a sostenere spese per fronteggiare l’emergenza COVID-19;

vista la delibera del CIV 25 giugno 2020, n. 11 di approvazione della variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2020 (Provvedimento n. 1);

vista la delibera del CIV n. 21 del 5 novembre 2020 con la quale si è approvata la variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2020 (Provvedimento n. 2 - Assestamento), di cui alla deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 180/2020;

vista la nota del Direttore regionale per la Calabria del 19/11/2020 prot. n.

0010823 con la quale è stato nominato RUP della procedura di affidamento oggetto della presente determina il Dott. Vincenzo Amaddeo;

considerata la conclamata situazione di emergenza provocata dall’epidemia da CORONAVIRUS e la necessità di proteggere tutti i lavoratori in servizio presso le Strutture INAIL della Calabria;

vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 7 ottobre 2020, con la quale è stato prorogato al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza epidemiologica;

visto il DM del 19 ottobre 2020 in materia di lavoro agile nelle pubbliche amministrazioni;

(3)

visto il Dpcm del 24 ottobre 2020, recante ulteriori misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19;

vista la nota del Direttore generale 21 ottobre 2020, prot. 60104, avente a oggetto Indicazioni per il contenimento della diffusione delle infezioni da SARS- CoV-2 nelle strutture Inail anche attraverso indagini testologiche di screening e promozione del contact tracing interno;

vista la nota del Direttore generale del 23 ottobre 2020 prot. n. 0006044 in base alla quale ai fini preventivi per la sorveglianza del rischio di contagio nelle Strutture dell’Istituto appare indicato procedere a un’attività di periodico screening dei lavoratori, attraverso il ricorso, in via prioritaria, ai c.d. tamponi rapidi (test antigenici) si invitano le Strutture territoriali a effettuare con urgenza una ricognizione delle Strutture abilitate all’effettuazione di test antigenici rapidi per COVID -19, con le quali stilare appositi contratti/convenzioni;

vista la comunicazione del 26 ottobre u.s. con la quale il Dirigente dell’Ufficio POAS, preso atto delle istruzioni impartite dal Direttore generale con nota sopra richiamata, in merito all’opportunità di attivare un periodico screening del Personale, ha avviato una ricognizione – nei territori di competenza delle singole Sedi territoriali – delle strutture abilitate all’effettuazione di test antigenici rapidi per COVID-19 (c.d. tamponi rapidi), con le quali siglare appositi contratti/convenzioni. Ferma restando la priorità del contatto con l’ASP territorialmente competente, in caso di indisponibilità o difficoltà di gestione (per modalità di esecuzione e tempi di riscontro) con la struttura pubblica, ha chiesto di acquisire nr. 3 preventivi di spesa – se presenti nel territorio strutture in numero sufficiente a tal fine – che indichino il costo del singolo test, il tempo del riscontro diagnostico e l’eventuale disponibilità all’esecuzione del test presso la stessa Sede INAIL per il tramite di operatore sanitario inviato dalla struttura convenzionata;

vista la relazione dell’Ufficio ALM dalla quale risulta che è necessario pertanto procedere ad avviare le attività utili a garantire l’attivazione di uno screening periodico dei lavoratori, prioritariamente attraverso il ricorso ai c.d. tamponi rapidi (test antigenici);

considerata l’impellente esigenza di adottare misure di prevenzione, di controllo e di monitoraggio del rischio di contagio da Covid-19 per i lavoratori che effettuano le attività in presenza presso la Sede INAIL di Vibo Valentia, attraverso un periodico screening da realizzare mediante test antigenici e ove necessario test molecolari;

verificato che per tale servizio non è in vigore un’apposita convenzione stipulata da Consip S.p.a., ai sensi dell’art. 26, comma 1 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;

considerato che sono state a tal fine preliminarmente contattate le Strutture pubbliche di riferimento dei territori, tuttavia con esito negativo in considerazione delle gravi criticità da cui le stesse risultano attualmente gravate nell’erogazione complessiva dei servizi alla collettività;

(4)

preso atto che, come comunicato dal Responsabile della Sede di Vibo Valentia con email dell’11 novembre u.s., sono state contattate per l’erogazione del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia, due Strutture:

- il Laboratorio MultiMed. S.r.l. il quale ha fatto pervenire in data 06.11.2020 una prima offerta per singolo tampone al costo di Euro 37.50, il 09.11.2020 una seconda offerta, a rettifica e in ribasso della precedente offerta, al costo di euro 32.50 per singolo tampone, l’11.11.2020 ha fatto pervenire ulteriore offerta al ribasso, al costo di euro 30 per singolo tampone.

La Struttura sanitaria ha indicato in 3/5 ore il tempo di Refertazione, ma non ha dato la disponibilità ad effettuare l’esame presso la Sede INAIL;

- il Laboratorio Salus Mangialavori ha fatto pervenire in data 10.11.2020, con mail PEC, una offerta per singolo tampone al costo di Euro 35.00. La Struttura sanitaria ha indicato in 45 minuti il tempo di Refertazione, ma non ha dato la disponibilità ad effettuare l’esame presso la Sede INAIL;

visto il parere espresso dal medico competente della Direzione regionale Calabria con email del 17 novembre 2020 in base al quale, tenuto conto della ristrettezza ed urgenza della tempistica di esecuzione per assicurare per il personale dipendente, la massima sicurezza in fase di rientro in presenza - e del range di costo sul mercato (euro-25- 45) dell’esecuzione del test, alla luce dei preventivi pervenuti per la Sede inail di Vibo Valentia, si ritiene accettabile l’offerta del Laboratorio MultiMed;

visto il preventivo dell’11 novembre 2020 n. 107 formulato dal Laboratorio Multimed;

visto che, ai sensi della legge n. 136 del 13/08/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, come modificata dal decreto legge n. 187 del 12/11/2010 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge n. 217 del 17/12/2010, è stato attribuito alla procedura di gara in oggetto, dal Servizio SIMOG dell’AVCP, il codice CIG Z132F52AF8;

considerato che il costo della fornitura fino al 31 gennaio 2021 è pari a euro 2.650,00;

considerata l’urgenza con la quale occorre iniziare ad effettuare lo screening l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/16 nell’ambito della partecipazione ai pubblici appalti, verrà accertata definitivamente al momento del pervenimento del certificato dell’Agenzia delle Entrate e di quello relativo al casellario giudiziale;

verificato che la spesa medesima è compatibile per la voce di bilancio U.1.03.02.18– Sorveglianza medica e dosimetrica del personale – V livello 001 – Spese per accertamenti resi necessari dall’attività lavorativa – VI livello 01 – Visite mediche al personale dipendente sullo stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020;

DETERMINA

- di autorizzare l’affidamento fino al 31 gennaio 2021 del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia, ai fini della prevenzione del contagio da covid al

(5)

Laboratorio Multimed S.r.l. ;

- e la registrazione dell’impegno di spesa pari a euro 2.650,00 sulla voce di bilancio – U.1.03.02.18 - Sorveglianza medica e dosimetrica del personale – V livello 001 – Spese per accertamenti resi necessari dall’attività lavorativa – VI livello 01 – Visite mediche al personale dipendente - Codice prodotto 111006003 - nell’ambito delle MMPP 2.1 Tutela della salute- Attività socio Sanitarie nell’ambito della contabilità 2020, in quanto rientrante nello stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020.

Il Direttore regionale f.to Dr.ssa Caterina Crupi

(6)

DIREZIONE REGIONALE CALABRIA

Ufficio Programmazione, Organizzazione e Attività Strumentali Processo Approvvigionamenti, lavori e manutenzioni

Al Sig. Direttore Regionale RELAZIONE

Oggetto: affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50 del 2016 come modificato dal D.Lgs. 19/04/2017, n.

56. – per i motivi di estrema urgenza di cui all’articolo 1, comma 2, lett. a del decreto-legge 16 luglio 2020 n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, per l’affidamento del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia, ai fini della prevenzione del contagio da covid – CIG Z132F52AF8 - Voce di bilancio U.1.03.02.18– Sorveglianza medica e dosimetrica del personale – V livello 001 – Spese per accertamenti resi necessari dall’attività lavorativa – VI livello 01 – Visite mediche al personale dipendente - Codice prodotto 111006003 -MM.PP 2.1..

Nell’attuale fase di emergenza sanitaria caratterizzata dal repentino aumento della popolazione contagiata dal Covid-19, occorre garantire con la massima urgenza la prevenzione dal rischio di contagio e il costante monitoraggio dei dipendenti che prestano servizio in presenza nelle strutture Inail.

A tal fine, con nota del Direttore generale del 21 ottobre 2020, recante:

“Indicazioni per il contenimento della diffusione delle infezioni da SARS-CoV-2 nelle strutture Inail anche attraverso indagini testologiche di screening e promozione del contact tracing interno”, è stato indicato di procedere con tempestività a un’attività di periodico screening dei lavoratori, attraverso il ricorso, in via prioritaria, ai cd tamponi rapidi (test antigenici). Con ulteriore nota del Direttore generale del 23 ottobre 2020 prot. n. 0006044 sono state invitate le Strutture territoriali a effettuare con urgenza una ricognizione delle Strutture abilitate all’effettuazione di test antigenici rapidi per COVID -19, con le quali stilare appositi contratti/convenzioni.

Tali test vengono effettuati mediante tampone naso-faringeo avvalendosi di una metodica immunologica e la loro efficacia, come si rileva nella citata nota,

“è correlata in gran parte alla circostanza che il soggetto sia sottoposto a indagine nelle prime fasi dell’infezione da SARS-CoV-2, quando la carica virale è più alta e nelle prime fasi sintomatiche di malattia. Sebbene sia nota la minore attendibilità dell’esame rispetto ai test molecolari, i tempi più contenuti per ottenere il risultato lo rendono maggiormente fruibile come esame di screening per isolare il lavoratore potenzialmente infetto e interrompere la

(7)

catena di trasmissione. Chiaramente, in caso di esito positivo del tampone rapido, va promossa l’esecuzione del test molecolare, attivando le procedure previste per i casi sospetti”.

Per i motivi sopra descritti, è interesse della Direzione regionale INAIL Calabria garantire ai propri dipendenti oltre all’esecuzione dello screening di primo livello tramite somministrazione del test antigenico, nei casi di rilevata positività, anche l’effettuazione in tempi rapidi del tampone nasofaringeo con test molecolare, unico esame che al momento permette di effettuare una diagnosi di certezza.

Al fine di soddisfare il più possibile le esigenze di tutela della salute e il monitoraggio dei lavoratori che svolgono le attività in presenza presso la Sede INAIL di Vibo Valentia si ritiene di articolare il servizio nelle seguenti prestazioni:

- esecuzione di tampone nasofaringeo con test antigenico di tipo qualitativo, avente periodicità quindicinale, per una platea di circa 11 dipendenti per ogni screening, presso le Sedi INAIL;

- esecuzione di tampone nasofaringeo con test molecolare a tutti coloro che dovessero manifestare una positività o una risposta dubbia al test rapido antigenico, con risultati forniti al più tardi nelle 24 ore seguenti al prelievo;

- esecuzione di tampone nasofaringeo con test molecolare in urgenza e/o emergenza per quei casi, individuati dal medico competente, ritenuti a rischio perché entrati in contatto diretto o indiretto con casi positivi o per quei casi con sintomatologia sospetta. L’esecuzione di tali esami deve essere garantita in un range di tempo non superiore alle 24 ore dalla richiesta.

Sono state a tal fine preliminarmente contattate le Strutture pubbliche di riferimento dei territori, tuttavia con esito negativo in considerazione delle gravi criticità da cui le stesse risultano attualmente gravate nell’erogazione complessiva dei servizi alla collettività.

Si è pertanto provveduto ad avviare una ricognizione presso le Strutture private potenzialmente utili alle esigenze delle Sedi e sono state contattate per l’erogazione del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia, due Strutture:

- il Laboratorio MultiMed. S.r.l. il quale ha fatto pervenire in data 06.11.2020 una prima offerta per singolo tampone al costo di Euro 37.50, il 09.11.2020 una seconda offerta, a rettifica e in ribasso della precedente offerta, al costo di euro 32.50 per singolo tampone, l’11.11.2020 ha fatto pervenire ulteriore offerta al ribasso, al costo di euro 30 per singolo tampone. La Struttura sanitaria ha indicato in 3/5 ore il tempo di Refertazione, ma non ha dato la disponibilità ad effettuare l’esame presso la Sede INAIL;

- il Laboratorio Salus Mangialavori ha fatto pervenire in data 10.11.2020, con mail PEC, una offerta per singolo tampone al costo di Euro 35.00. La Struttura sanitaria ha indicato in 45 minuti il tempo di Refertazione, ma non ha dato la disponibilità ad effettuare l’esame presso la Sede INAIL.

(8)

In tal senso si esprime anche il parere del medico competente della Direzione regionale Calabria con email del 17 novembre 2020 in base al quale, tenuto conto della ristrettezza ed urgenza della tempistica di esecuzione per assicurare per il personale dipendente, la massima sicurezza in fase di rientro in presenza - e del range di costo sul mercato (euro-25- 45) dell’esecuzione del test, alla luce dei preventivi pervenuti, si ritiene accettabile l’offerta del Laboratorio MultiMed.

L’esecuzione del servizio dovrà pertanto essere effettuata presso i locali del Laboratorio MultiMed secondo le modalità concordate con il Responsabile della Sede di Vibo Valentia.

Il fabbisogno di test alla quale è rivolto il servizio in epigrafe è stimato in circa 55 test antigenici e circa 10 molecolari fino al 31 gennaio 2021. Tali stime discendono dall’ipotesi di effettuazione di test quindicinali su due scaglioni di dipendenti, ciascuno pari al 30% del personale in forza, (percentuale attesa di personale che svolgerà l’attività in modalità in presenza del 30%, anche alla luce della già citata nota del Direttore generale del 21 ottobre 2020, relativa alle disposizioni del D.M. 19 ottobre 2020).

Tenuto conto che il prezzo stabilito dal Laboratorio MultiMed per i test antigenici è pari a 30,00 euro, che il prezzo stimato dei tamponi molecolari è di circa 90,00 euro, si stima un costo complessivo del servizio, fino al 31 gennaio 2021, pari a circa 2650,00 euro.

Alla scadenza dell’affidamento del servizio in questione sarà possibile attivare l’opzione di proroga, limitata al tempo dell’eventuale proroga dello stato di emergenza sanitaria.

Alla luce di quanto sopra esposto, si propone:

- di autorizzare l’affidamento fino al 31 gennaio 2021 del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede INAIL di Vibo Valentia, ai fini della prevenzione del contagio da covid al Laboratorio Multimed S.r.l. ;

- e la registrazione dell’impegno di spesa pari a euro 2.650,00 a favore del Laboratorio Multimed S.r.l. sulla voce di bilancio – U.1.03.02.18 - Sorveglianza medica e dosimetrica del personale – V livello 001 – Spese per accertamenti resi necessari dall’attività lavorativa – VI livello 01 – Visite mediche al personale dipendente - Codice prodotto 111006003 - nell’ambito delle MMPP 2.1 Tutela della salute- Attività socio Sanitarie nell’ambito della contabilità 2020, in quanto rientrante nello stanziamento iscritto nel bilancio di previsione 2020.

Il Dirigente dell’Ufficio f.to Dr. Vincenzo Amaddeo

Riferimenti

Documenti correlati

preso atto che a partire dal 1° gennaio 2016 è entrato in vigore il nuovo Piano dei Conti armonizzato delle Pubbliche Amministrazioni, in attuazione della Legge 31 dicembre 2009,

preso atto che la ditta CARA successivamente con email del 1 giugno 2021 comunicava di poter fornire esclusivamente la pensilina relativa alla Sede di Reggio Calabria

La Direzione regionale Lazio nell’ambito delle attività di valutazione della redditività del patrimonio Inail in ambito regionale, ha programmato gli accessi presso le

visto l’incarico con il quale il Direttore Regionale ha nominato RUP della procedura in oggetto L’Ing. Galoppa Coordinatore CTER, RUP della procedura, con

per l’affidamento del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Sede Inail di Rossano, ai fini della prevenzione

vista la nota della Direzione regionale Calabria del 16 novembre 2020 prot .n. 0010705 con la quale si è chiesto alla Ditta Schindler la produzione di una

120, per l’affidamento del servizio di screening epidemiologico mediante tamponi antigenici e molecolari per i dipendenti della Direzione regionale e Sede Inail di

Galoppa con relazione tecnica trasmessa il 6 aprile 2020, i cui esiti si condividono, ha rappresentato di ritenere non economico, nell’ottica di un funzionale