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Academic year: 2021

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Introduzione

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Introduzione

Il mondo delle Information and Communication Technologies (ICT), ossia Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, ha subìto nel corso degli anni una evoluzione nell’interesse e nella sensibilizzazione per quel che riguarda il problema dell’accessibilità riferita agli strumenti informatici e di comunicazione. Si è cominciato a prendere coscienza che per le persone disabili, e nel caso specifico per le persone con disabilità visiva, rappresentano un impedimento alla capacità di relazione con gli altri e con l’ambiente, non solo le barriere architettoniche, ma anche dispositivi, apparecchiature, programmi applicativi e in generale qualsiasi cosa che possa essere considerata come sorgente di informazione. Si parla in questo caso di barriere sensoriali o operazionali, in quanto le difficoltà che l’utente può incontrare nell’usufruire di tali ambienti sono spesso dovute ad una progettazione e ad una realizzazione inadeguata; il problema dell’accessibilità dei sistemi informatici ha quindi determinato lo sviluppo di opportune tecnologie assistive per disabili e l’estensione al mondo delle ICT del principio della Progettazione Universale in modo da sfruttare la flessibilità tipica degli strumenti informatici per renderli “adattabili” alle necessità di un’utenza sia normodotata che non normodotata. Si capisce quindi come lo studio, la progettazione e la realizzazione di sistemi e interfacce di ausilio abbiano un impatto diretto sulla vita del disabile e come quindi sia necessario un approccio basato sulle esigenze dell’utente che attribuisca a quest’ultimo ogni capacità decisionale sulle questioni che lo riguardano; l’ausilio viene a costituire uno strumento di autonomia.

Il presente lavoro di Tesi ha come scopo lo studio e la progettazione di un sistema di ausilio alla mobilità, su percorsi urbani, per persone non vedenti e ipovedenti. Per quanto riguarda i sistemi di ausilio, esistono già soluzioni commerciali e soluzioni in fase di studio, volte a favorire la mobilità di persone con disabilità visiva; la maggior parte di esse fa uso di sistemi GPS abbinati a dispositivi intelligenti, quali PDA (Personal Digital Assistant) e Smartphone, per interfacciarsi con l’utente. Molti di tali sistemi, vista l’accuratezza di posizionamento di alcuni metri raggiunta dai GPS (Global Position System) odierni con ricevitori consumer, non possono offrire al non vedente l’affidabilità richiesta in alcune situazioni, in cui è necessario, per l’incolumità dello

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stesso, una maggiore accuratezza; il problema di questa incertezza nel posizionamento e un sistema che possa offrire una soluzione per non vedenti verrà affrontato nel seguente lavoro. L’attività è inserita nell’ambito del progetto di ricerca “Le Mura per Tutti” con la partecipazione dell’ “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipo-vedenti” - Sezione di Lucca, dell’ “Opera delle Mura di Lucca”. L’obiettivo dell’attività è quello di implementare un sistema che assista il non vedente lungo un percorso fornendogli tutte le informazioni necessarie durante lo spostamento. Per fare ciò si è pensato di progettare un bastone elettronico sul quale montare un ricevitore, tramite il quale il non vedente possa orientarsi ed essere guidato lungo un percorso “virtuale” creato dal campo magnetico generato da un filo interrato nel suolo. Nel loop verrà fatta scorrere una corrente eventualmente modulata e il campo magnetico generato sarà rivelato da un ricevitore posto sul bastone del non vedente. Ovviamente il bastone dovrà essere dotato di una opportuna interfaccia che interagisca con l’utente e gli fornisca le indicazioni utili su come muoversi lungo il tragitto.

Nel Capitolo 1 verranno trattati alcuni aspetti tecnici riguardanti il progetto “Le Mura per Tutti”, descrivendo una possibile struttura del sistema di ausilio e della topologia del percorso.

Nel Capitolo 2 verranno trattate le tecnologie per disabili visivi, descrivendo le possibili interfacce utilizzabili in applicazioni orientate alla mobilità e i principali sistemi di ausilio alla mobilità di persone ipo/non vedenti in commercio o in fase di sviluppo/sperimentazione.

Nel capitolo 3 verrà affrontata la caratterizzazione dello spazio di lavoro e lo studio e la progettazione della parte del sistema che si occupa di modulare e gestire la dinamica del segnale da inviare nel loop.

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